Attività Produttive. Attività artigianali Panificatori - Pasticceria e affini. Descrizione

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1 Attività Produttive Attività artigianali Panificatori - Pasticceria e affini Descrizione E la segnalazione certificata necessaria per procedere alla nuova apertura, al subingresso o al trasferimento di sede di un'attività artigianale di panificazione, pasticceria e affini. Per esercitare l'attività di panificazione, pasticceria e/o affini è necessario presentare al Comune la seguente documentazione: - Segnalazione Certificata di Inizio Attività utilizzando l'apposita modulistica; - Segnalazione Certificata per la registrazione dell'impresa presso la ASL ROMA 6; - Iscrizione all'albo degli Artigiani istituito presso la C.C.I.A.A. di Roma. L'imprenditore artigiano deve dichiarare il quantitativo di farina giornaliero utilizzato e il direttore tecnico incaricato. E richiesta inoltre la conformità degli impianti per l'emissione dei fumi in atmosfera (cfr. Lettera F di riferimento* per l'attività di interesse nella lista delle attività in deroga di cui alla parte I dell allegato IV alla parte V del D.Lgs 152/2006) e la predisposizione della relativa modulistica da trasmettere alla Città Metropolitana di Roma (vedere sezione appositamente dedicata nel menu delle attività) almeno dieci giorni prima dell'avvio dell'attività. *Alla lettera F della sopracitata norma rientrano le attività di panificazione/forni/pasticceria/pizzeria con impiego di farina non superiore a 300 kg/giorno. Requisiti Per svolgere l attività sopra descritta occorre essere in possesso dei seguenti requisiti: Requisiti morali: assenza di cause ostative elencate nell art. 71 del D.LGS. 59/2010

2 assenza cause ostative elencate nell art. 67 del D.LGS. 159/2011 Presupposti e ulteriori requisiti specifici: Possedere dei locali di produzione in regola con la normativa in materia igienico-sanitaria; Essere in regola con la normativa in tema di emissioni in atmosfera ai sensi del D.Lgs n. 152/2006 (cfr. pagina Adempimenti). Se all'attività di produzione primaria di prodotti alimentari di panetteria/pasticceria è affiancata la vendita al dettaglio di prodotti alimentari di altro genere (non di propria produzione, come ad esempio le bevande) è necessario presentare anche la SCIA esercizi di vicinato (corredata dal pagamento dei relativi diritti), specificando che trattasi di attività secondaria rispetto a quella artigiana prevalente. In questo caso è richiesto il possesso dei requisiti professionali per il commercio alimentare (cfr. art. 71 D.Lgs. n. 59/2010). Adempimenti Per l'apertura, il trasferimento di sede e la modifica dell'attività occorre presentare: SCIA UNICA - SCIA inizio attività panificatori, pasticceri e simili corredata della documentazione, delle dichiarazioni, delle certificazioni e delle asseverazioni necessarie più SCIA per la notifica ai fini sanitari; nel caso in cui nell'attività siano presenti impianti per la produzione di calore con potenzialità superiore a 116 KW o si utilizzino impianti di calore alimentati a combustibile solido, liquido o gassoso, è necessario presentare, altresì, contestualmente alla SCIA UNICA, anche la SCIA per la prevenzione incendi su apposito modulo la quale verrà trasmessa ai VV.F. a cura del SUAP; in caso di panificazione, pasticceria e affini con consumo di farina NON superiore a 1500 Kg/giorno, va presentata SCIA CONDIZIONATA cioè SCIA per apertura, trasferimento e trasformazione dell'attività, SCIA per notifica sanitaria, più AUTORIZZAZIONE GENERALE o AUA in caso di più autorizzazioni (DPR 59/2013 art. 7 e Allegato I lettera h). Resta ferma la facoltà di richiedere l'autorizzazione nell'ambito dell'aua anche qualora si tratti di attività per le quali è possibile ottenere l'autorizzazione di carattere generale. In questo caso l'attività non può essere esercitata fino al rilascio dell'autorizzazione o decorso il termine previsto per il silenzio assenso; in caso di panificazione, pasticceria e affini con consumo di farina SUPERIORE a 1500 Kg/giorno, va presentata SCIA CONDIZIONATA cioè SCIA per apertura, trasferimento e trasformazione dell'attività, SCIA per notifica sanitaria, più AUA;

3 in caso di SCARICHI di acque reflue industriali in attività di produzione con un consumo idrico giornaliero superiore a 5 mc nel periodo di massima attività, presentare SCIA CONDIZIONATA, cioè SCIA per apertura, trasferimento, trasformazione dell'attività, SCIA per notifica sanitaria e AUA per scarichi; Notifica Sanitaria* (per la tipologia di modulistica ASL da impiegare vedere nota a fondo pagina) redatta sulla modulistica della ASL ROMA 6, ai fini della registrazione dell'attività presso la ASL di appartenenza e corredata di tutti gli allegati richiesti dalla ASL inclusa la ricevuta del versamento di. 50,00 a favore della ASL ROMA H. ricevuta pagamento diritti di istruttoria SUAP; procura speciale per la sottoscrizione digitale e la presentazione telematica della pratica, nel caso questa non venga trasmessa al SUAP dal legale rappresentante dell'impresa. Si rimanda al menu generale delle attività di questo portale, in particolare alla sezione appositamente dedicata alla Città Metropolitana di Roma Capitale, per il (disponibile in versione fac-simile su questo portale) per l'emissione di fumi in atmosfera e per le relative modalità di presentazione (esclusivamente tramite lo Sportello Telematico della Città Metropolitana di Roma Capitale). Si ricorda infatti che, affinché la comunicazione sia VALIDA a tutti gli effetti, occorre che la dichiarazione sia presentata: - con una marca da bollo per atti amministrativi ( 16,00); - con una copia di un documento di identità valido del dichiarante; - nei tempi previsti dalla norma regionale (DGR 264 del 1/06/2012), e cioè: * almeno 10 giorni prima dell avvio di una nuova attività o di un nuovo impianto; * almeno 10 giorni prima del trasferimento o modifica di attività o impianto esistente; * entro 30 giorni dopo la voltura/cambio titolarità di attività o impianto esistente. Per comunicare la cessazione dell'attività occorre presentare presentare: COMUNICAZIONE corredata della documentazione richiesta; Notifica Sanitaria* (per la tipologia di modulistica ASL da impiegare vedere nota a fondo pagina) redatta sulla modulistica della ASL ROMA 6, ai fini della cancellazione dell'attività presso la ASL di appartenenza e corredata di tutti gli allegati richiesti dalla ASL inclusa la ricevuta del versamento di. 50,00 a favore della ASL ROMA 6. ricevuta pagamento diritti di istruttoria SUAP; procura speciale per la sottoscrizione digitale e la presentazione telematica della pratica, nel caso questa non venga trasmessa al SUAP dal legale rappresentante dell'impresa. PAGAMENTO DIRITTI, IMPOSTE E ONERI: DIRITTI DI ISTRUTTORIA SUAP L importo da pagare ammonta a 100,00 (apertura/modifiche/subingresso/trasferimento sede). Per la cessazione dell'attività l'importo da corrispondere è di. 20,00. Si specificano i riferimenti utili per il pagamento, da effettuarsi nelle seguenti modalità: 1) A mezzo di Bonifico Bancario: IBAN : IT14N X07

4 2) Presso lo Sportello di Tesoreria Comunale (c/o Banca Popolare di Sondrio) sito in Corso G. Matteotti n. 14 3) A mezzo di Bollettino Postale sul c/c postale n intestato al Comune di Genzano di Roma - Servizio di Tesoreria NOTE SULLA MODULISTICA ASL ROMA 6 - SETTORE ALIMENTARE: La modulistica denominata SCIA 2 - NOTIFICA SANITARIA è necessaria per notificare, nell'ambito delle attività alimentari: - l'apertura di una nuova attività; - i cambiamenti dell'attività (strutturali e/o di ciclo produttivo ovvero cambio nome ditta / ragione sociale / sede legale o produttiva); - la cessazione o sospensione dell'attività. L'Allegato A/3 Relazione Tecnica va SEMPRE allegato alla notifica sanitaria per avvio / modifiche dell'attività - cfr. le relative istruzioni per la compilazione contenute nel medesimo file. L'Allegato A/4 Scheda Produttore Primario ed attività connesse è dedicato agli Agricoltori / Allevatori. Nel caso venga esercitato il trasporto di prodotti alimentari, congiuntamente all'attività prevalente, è necessario allegare alla notifica sanitaria copia della carta di circolazione dell'automezzo impiegato e copia della certificazione inerente la conformità igienico-sanitaria dello stesso. SANZIONI L amministrazione, in caso di accertata carenza dei requisiti e dei presupposti, nel termine di sessanta giorni dal ricevimento della segnalazione (trenta in caso di scia edilizia), adotta motivati provvedimenti di divieto di prosecuzione dell attività e di rimozione degli eventuali effetti dannosi di essa, salvo che, ove ciò sia possibile, l interessato provveda a conformare alla normativa vigente detta attività ed i suoi effetti entro un termine fissato dall amministrazione, in ogni caso non inferiore a trenta giorni. È fatto comunque salvo il potere dell amministrazione competente di assumere determinazioni in via di autotutela, ai sensi degli articoli 21-quinquies e 21-nonies. In caso di dichiarazioni sostitutive di certificazione e dell atto di notorietà false o mendaci, l amministrazione, ferma restando l applicazione delle sanzioni penali, nonché di quelle di cui al capo VI del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, può sempre e in ogni tempo adottare i provvedimenti in autotutela. MEZZI DI RICORSO: a) per l interessato: impugnazione degli eventuali provvedimenti di divieto di prosecuzione

5 Powered by TCPDF ( dell attività e di rimozione degli effetti b) per i terzi: secondo quanto disposto dall'articolo 19, comma 6-ter della legge 241/90, la segnalazione certificata di inizio attività, la denuncia e la dichiarazione di inizio attività non costituiscono provvedimenti taciti direttamente impugnabili. I terzi possono sollecitare l'esercizio delle verifiche spettanti all'amministrazione e, in caso di inerzia, esperire esclusivamente l'azione di cui all'art. 31, commi 1, 2 e 3 del decreto legislativo 2 luglio 2010, n Autorità cui proporre il ricorso: Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente OBBLIGHI La SCIA ha validità immediata e permanente, salvo modifiche sostanziali relative al soggetto titolare, all attività svolta o ai locali. Normativa - L. 241/ Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; - D.L. 223/ art. 4 - Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all'evasione fiscale; - Decreto Legislativo 20 novembre 2016 n. 222 "Individuazione di procedimenti oggetto di autorizzazione, segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), silenzio assenso e comunicazione e di definizione dei regimi amministrativi applicabili a determinate attività e procedimenti, ai sensi dell'art. 5 della Legge 7 agosto 2015 n. 124; - Tabella A allegata al Decreto Legislativo 20 novembre 2016 n pubblicata nel Supplemento Ordinario n. 52/L alla Gazzetta Ufficiale del 26/11/2016 Serie Generale n. 277; - D. Lgs. 152/2006; - DPR 59/2013; - L.R. Lazio 10/ Disciplina generale in materia di artigianato; - Regolamento Comunale di Igiene e Sanità; L.R. 17 Febbraio 2015, n. 3 Disposizioni per la tutela, la valorizzazione e lo sviluppo dell'artigianato nel Lazio. Modifiche alla legge regionale 6 agosto 1999, n. 14 (Organizzazione delle funzioni a livello regionale e locale per la realizzazione del decentramento amministrativo) e successive modifiche