6.318 Componente a T parallelo; riscaldamento, spessore isolamento 3

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1 Indice Indice 6. escrizione del sistea Tubo per il ateriale Isolaento terico, tubo guaina, conduttori di onitoraggio Tubo di teleriscaldaento UNO 6. Pianificazione, progettazione 6. Perdita di pressione ispersione terica, spessore isolaento ispersione terica, spessore isolaento ispersione terica, spessore isolaento Traccia unghezza assia di posa ax 6.2 Punto di ancoraggio naturale, PAN 6.2 Altezza assia di copertura aessa ax Posa senza precarica, ax, spessore di isolaento Posa senza precarica, ax, spessore di isolaento 2 e Precarica terica Posa con precarica terica, N - N, spessore isolaento Posa con precarica terica, N - N, spessore isolaento Posa con precarica terica, N 3 - N, spessore isolaento 1 e Posa con precarica terica, N - N, spessore isolaento 3 6. ilatazione ostacolata 6.1 ilatazione ostacolata, dilatazione fino a C, N - N, spessore isolaento 2, aessa senza precarica 6.2 ilatazione ostacolata, dilatazione fino a C, N - N, spessore isolaento 3, aessa senza precarica 6.3 ilatazione libera Eleenti di dilatazione; curve a, Z ed U Eleenti di dilatazione, spostaento trasversale isposizione dei cuscini di dilatazione Prescrizioni di posa, scheda Prescrizioni di posa, scheda Prescrizioni di posa, scheda Prescrizioni di posa, scheda 4 6. Coponenti 6. Tubo di teleriscaldaento UNO; riscaldaento, applicazioni sanitarie Tubo curvato Curva, a braccio uguali Curva, 1,0 x 2, Coponente a T, con angolo di 45 ; riscaldaento. Spessore isolaento Coponente a T, con angolo di 45 ; riscaldaento. Spessore isolaento Coponente a T, con angolo di 45 ; riscaldaento. Spessore isolaento Coponente a T parallelo; riscaldaento, spessore isolaento Coponente a T parallelo; riscaldaento, spessore isolaento Coponente a T parallelo; riscaldaento, spessore isolaento Punto di ancoraggio; separato tericaente ed elettricaente, spessore isolaento Raccorderia con posa nel terreno; descrizione, prescrizioni per ontaggio ed esercizio Raccorderia di chiusura con rubinetto a sfera Valvola a sfera per la posa nel terreno, schea di installazione 05.16

2 Indice 6.3 Valvola a sfera con 2 sfiati Valvola a sfera con 1 sfiato Accessori raccorderia di chiusura, valvola a sfera 6.3 Raccordo con anicotti; anicotto a ritiro SMPE-2, anicotto di ontaggio PE Raccordo con anicotti, chiusura a ritiro Tronchetto a saldare Brugg INUCON Tronchetto a saldare elettrico EWECON, descrizione del sistea Tronchetto a saldare elettrico EWECON, dati tecnici Tronchetto a saldare elettrico EWECON-S, descrizione del sistea Tronchetto a saldare elettrico EWECON-S, dati tecnici Anello di tenuta per uri, nastro di segnalazione del tracciato Guarnizione per spazi anulari, eretizzazione contro acqua in pressione 6. Trasporto e stoccaggio 6. Edilizia sotterranea, ontaggio 6. Interventi di edilizia sotterranea, ontaggio 6.1 Interventi di edilizia sotterranea, ontaggio 6.2 Riepiento degli scavi delle linee Raccordo doestico, guarnizione a uro - goa in neoprene 10 Prescrizioni di ontaggio 15 Blocco in calcestruzzo per punto di ancoraggio, forze assie di ancoraggio Svuotaento tratta, sfiato tratta Edilizia sotterranea per valvola a sfera, pozzetti con coperchio in ghisa transitabile 30 Tecnologia di foratura, descrizione del sistea 31 Tecnologia di foratura, diensioni e isure Tecnologia di foratura, preparazione del cordone di saldatura e struttura del cordone 33 Tecnologia di foratura, uscita superiore con curva a Tecnologia di foratura, uscita superiore con curva a saldare da Tecnologia di foratura, uscita inferiore con curva a Tecnologia di foratura, uscita inferiore con curva a saldare Tecnologia di foratura, uscita superiore con curva a 05.16

3 escrizione del sistea Inforazioni generiche MANT è il noe brevettato di un sistea preisolato con tubo guaina in ateriale plastico per il teleriscaldaento a lungo raggio. Il sistea è stato progettato per la posa diretta nel terreno, senza canali. a soluzione, utilizzata con successo da decenni, viene oggigiorno utilizzata coe standard industriale. a linea di teleriscaldaento MANT è dotata, in base all'applicazione prevista, di un tubo per il ateriale in acciaio, saldato, senza giunzioni o zincato, oppure in acciaio inossidabile. Pertanto la linea di teleriscaldaento MANT risulta indicata per il trasporto di acqua di riscaldaento, di acque calde industriali, condensa e altri fluidi - a non per il trasporto di vapore. 2. Settori di applicazione Teperatura ax. in esercizio continuo T Bax : C / C* Pressione assia aessa di esercizio p: bar * Su richiesta 'isolaento terico della linea di teleriscaldaento MANT è costituito da schiua rigida in poliuretano, che sopporta teperature fino a C. a protezione esterna è garantita da un tubo guaina in PE-. Tutti e tre i coponenti costituiscono un'unità copatta, e quindi il sistea di tubi rientra nella faiglia dei tubi copositi. a linea di teleriscaldaento MANT è disponibile in tre categorie di spessore di isolaento. I singoli tratti di tubazione sono fornibili, in base alle diensioni, con lunghezze pari a (o 16 ). e singole unità e tutti i coponenti stapati relativi, coe curve, coponenti a T, ancoraggi ecc., sono prefabbricati. Ne deriva quindi un sistea odulare che seplifica notevolente la pianificazione e il ontaggio. Il collegaento di tutti i coponenti in cantiere si effettua con saldature tonde. In seguito il cordone di saldatura e le estreità a saldare vengono ulteriorente isolati con anicotti di raccordo. i solito gli interventi di isolaento sono effettuati su nostra coessa dai fornitori del sistea o da ditte specializzate. urante la fase di progettazione siao sepre disponibili per fornire all'utente ogni possibile supporto. a linea di teleriscaldaento MANT, i coponenti stapati e i raccordi sono prodotti nel rispetto delle nore attualente vigenti (EN 3, 448, 488 e 489)

4 escrizione del sistea Tubo del ateriale (riscaldaento) Barre: tubi in acciaio saldati con cordone longitudinale o elicoidale Qualità: Ø 3.9 P235TR1 oppure P235G in accordo a CEN EN 102/EN Ø > 3.9 P 235 G in accordo a CEN EN 102/EN Nora: EN 3 Certificato di collaudo: EN Susso di saldatura: Ø (ISO 6761) Coponenti i coponenti a T sono ricavati da tubi in acciaio saldati con cordone longitudinale; ateriali in prefabbricati: base ai tubi diritti, saldati. Qualità: Ø 3.9 P235TR1 oppure P235G in accordo a CEN EN 102/EN Ø > 3.9 P235G in accordo a CEN EN 102/EN Nora: EN 3 Certificato di collaudo: EN Susso di saldatura: Ø (ISO 6761) e curve N - N sono in tubo in acciaio piegato a freddo (senza giunti o saldato); ateriale in base ai tubi diritti, saldati. Qualità: Ø 3.9 P235TR1 oppure P235G in accordo a CEN EN 102/EN Ø > 3.9 P235G in accordo a CEN EN 102/EN Nora: EN 448 iensioni: coe i tubi diritti Certificato di fabbrica: EN Certificato di collaudo: EN e curve N - N sono costituite da curve saldate con cordone longitudinale Qualità: P235G Nora: EN 448 iensioni: coe i tubi diritti Certificato di fabbrica: EN Certificato di collaudo: EN Tubo per il ateriale (applicazioni sanitarie) Barre/coponenti tubi zincati, filettati, saldati con cordone longitudinale (IN 2444) prefabbricati: da 2 ½ estreità senza filetto (2999 T1) 05.16

5 escrizione del sistea Isolaento terico Materiale: schiua al poliuretano (espansa al pentano), prodotta con i 3 coponenti: poliolo, isocianato e ciclopentano Miscela e dosaggio si effettuano in ipianto ad alta pressione. Isolaento PUR Tep. di riferiento C Valore MANT Nora di prova ensità - > 60 kg/ 3 IN 534 Conducibilità terica W/K IN Cellula chiusa - 96 % EN 3 Assorbiento idrico dopo 24 ore - 10 % EN Isolaento sul cantiere Nora: EN 489 Realizzazione: - Effettuata da personale dotato della necessaria forazione - Schiuatura ed eretizzazione dei raccordi a anicotto di collegaento con schiua al poliuretano - Eretizzazione con anicotti a ritiro o a saldatura elettrica - Collegaento dei fili conduttori di onitoraggio - Montaggio dei cuscini di dilatazione, costituito da schiua espansa elastica, resistente all'invecchiaento 3. Tubo guaina Qualità: PE-, GM 10 T3 o siile Nora: EN 3 Certificato di fabbrica: EN iensioni dei tubi guaina PE- Ø esterno Tubo Pezzi prefabbricati iensioni dei tubi guaina PE- Ø esterno Tubo / Pezzi prefabbricati Fili conduttori di onitoraggio Sistea Brandes: 1 x CNir, rosso isolato e perforato Ø / 2 1 x Cu, verde isolato Ø 0.8 / 2 Sistea Nordic: 1 x Cu, nudo Ø 1.38 / 2 1 x Cu, zincato Ø 1.38 / 2 Obiettivo: riconosciento e localizzazione dell'uidità ediante isurazione a resistenza o ad ipulsi 05.16

6 Tubo di teleriscaldaento UNO Riscaldaento t s d iensioni in = diaetro esterno tubo guaina d = diaetro esterno tubo interno s = spessore parete tubo interno/ediante t = spessore dell'isolaento MANT riscaldaento iaetro Tubo in acciaio unghezza Spessore isolaento 1 Peso Spessore isolaento 2 Peso Spessore isolaento 3 Peso Volue noinale unghezza Tubo d x s t t t interno N kg/ kg/ kg/ l/ 26.9 x x x 2.6 6/ x 2.6 6/ x 2.9 6/ x 2.9 6/ x 3.2 6/ x x x x x x x x x x

7 iagraa della perdita di pressione 6. Teperatura acqua C Rugosità superficiale e = (1 WS = 9,81 Pa) ṁ Q 860 T ṁ = Portata in kg/h Q = Assorbiento in kw T = ifferenza di teperatura (t-tr) in C (N 3) (N ) 26 (N ) (N ).3 (N 1) (N ) (N ) (N ) 70.3 (N ) (N ) /s 43.1 (N ) 37.2 (N ) Velocità dell'acqua 3.6 /s 3.2 /s 2.8 /s 2.4 /s 29.1 (N ) 1.8 /s Portata ṁ [kg/h] /s 0.8 /s /s 1.2 /s 1.4 /s 1.6 /s /s 21.6 (N ) 0.4 /s Pa/ WS/ Perdita di pressione, p 05.16

8 6.210 ispersione terica Spessore isolaento 1 ispersioni teriche q [W/] per un tubo MANT Valore U Teperatura edia di esercizio T B [ C] W/K Modalità di posa: posa nel terreno 2 tubi istanza tubo: a = 0. Teperatura del terreno: T E = 10 C Altezza di copertura: = 0.6 Conducibilità del suolo: l E = 1.2 W/K Conducibilità della schiua PUR: l PUR = W/K a l E T E ispersione terica in esercizio: q = U (T B - T E ) [W/] U = coefficiente di trasissione terica [W/K] T B = teperatura edia di esercizio [ C] T E = teperatura edia del suolo [ C] 05.16

9 6.215 ispersione terica Spessore isolaento 2 ispersioni teriche q [W/] per un tubo MANT Valore U Teperatura edia di esercizio T B [ C] [W/K] Modalità di posa: posa nel terreno 2 tubi istanza tubo: a = 0. Teperatura del terreno: T E = 10 C Altezza di copertura: = 0.6 Conducibilità del suolo: l E = 1.2 W/K Conducibilità della schiua PUR: l PUR = W/K a l E T E ispersione terica in esercizio: q = U (T B - T E ) [W/] U = coefficiente di trasissione terica [W/K] T B = teperatura edia di esercizio [ C] T E = teperatura edia del suolo [ C] 05.16

10 6.2 ispersione terica Spessore isolaento 3 ispersioni teriche q [W/] per un tubo MANT Valore U Teperatura edia di esercizio T B [ C] [W/K] Modalità di posa: posa nel terreno 2 tubi istanza tubo: a = 0. Teperatura del terreno: T E = 10 C Altezza di copertura: = 0.6 Conducibilità del suolo: l E = 1.2 W/K Conducibilità della schiua PUR: l PUR = W/K a l E T E ispersione terica in esercizio: q = U (T B - T E ) [W/] U = coefficiente di trasissione terica [W/K] T B = teperatura edia di esercizio [ C] T E = teperatura edia del suolo [ C] 05.16

11 Traccia I traccia per la linea di teleriscaldaento MANT non sono soggetti a particolari requisiti. Per il tubo si deve effettuare il traccia solo considerando l'aspetto di una possibile dilatazione. a pria isura operativa che si applica per i norali traccia con cabio di direzione consiste nell'utilizzo di curve ad. Si aggiungono poi curve a Z e ad U, che assorbono in punti definiti la dilatazione presente. 'angolatura della «curva di dilatazione» non dovrebbe superare i, in quanto in tal caso sarebbero necessari lati di dilatazione decisaente aggiori e, se possibile, va sepre scelta una posa ad angolo retto della linea. A B A B Fig. 1 Tracciaento diritto tra due edifici; la dilatazione dei tubi di riscaldaento va assorbita nell'edificio A o B. Fig. 4 Tracciaento diritto tra due edifici con assorbiento della dilatazione entro il tracciato con una curva ad U. A A Fig. 2 Tracciaento angolato, assorbiento della dilatazione grazie al cabio di direzione nella curva ad e nell'edificio A. B Fig. 5 Tracciaento angolato tra due edifici con assorbiento della dilatazione entro il tracciato con una curva a Z. B A B A B Fig. 3 Tracciaento diritto tra due edifici con Fig. 6 Tracciaento diritto con assorbiento della assorbiento della dilatazione entro il tracciato dilatazione entro il tracciato con una curva ad U. con una curva a Z. 3 Edificio I FP Nel caso in cui negli edifici non sia possibile assorbire le dilatazioni, si devono prevedere nella parete dell'edificio o 3 anteriorente allo stesso dei punti di ancoraggio

12 unghezza assia di posa ax a linea di teleriscaldaento MANT è un sistea di tubazioni nel quale il tubo interno, l'isolaento terico e il tubo guaina forano un unico eleento coposto. Pertanto la dilatazione che si presenta nel tubo interno viene trasessa alla schiua in poliuretano e al tubo guaina PE-. Quindi la schiua al poliuretano e il tubo guaina si dilatano esattaente coe il tubo in acciaio a dilatazione del tubo di teleriscaldaento viene però parzialente liitata nel letto in sabbia in seguito all'attrito tra sabbia e tubo guaina. a forza di attrito, in base alla lunghezza del tubo, potrebbe raggiungere valori tali da «bloccare» il tubo di teleriscaldaento nel terreno, ipedendo del tutto la dilatazione. e forze di pressione nel tubo interno, opposte alle forze esterne di attrito, possono raggiungere quindi valori tali da creare nel tubo interno tensioni eccessive, superiori ai valori aessi. Spesso potrebbe essere utile applicare una precarica terica. Per tratte di alientazione di lunghezza aggiore, questa procedura di posa risulta particolarente econoica. È possibile rinunciare quasi del tutto a coponenti che perettano odifiche in lunghezza dovute alle teperature. Per evitare di distruggere il tubo interno con una posa norale (senza precarica terica), la forza di attrito può raggiungere al assio il valore liite aesso della forza di pressione del tubo interno. a linea di teleriscaldaento posata nel terreno non va quindi incastrata e copressa - deve scorrere nel terreno. a dilatazione che si crea va assorbita con una curva di dilatazione. a lunghezza della tratta di scorriento per la linea di teleriscaldaento viene indicata con il terine «lunghezza di posa - ax». a lunghezza di posa deterina a quale distanza da un punto di ancoraggio va prevista la pria zona di dilatazione. e forze di attrito si soano entro tale lunghezza di posa fino a raggiungere un valore che rientra sepre entro la forza di pressione assia aessa del tubo interno. ax: lunghezza assia di posa aessa tra i lati di dilatazione Curva a unghezza di posa assia aessa, ax.: ax = A s [] Fr FP Forza di attrito, Fr [N/]: ax Fr = [G + g (2 + Kd ( +/2)(p 2))] Curva a Z FP ax ax Curva ad U FP FP ax ax ax s = 1 N/² = g = 19 kn/³ Kd = G [N/] [] [] A [²] tensione aessa fattore di attrito del terreno / PE peso specifico del suolo coefficiente di pressione statica peso del tubo in acciaio + acqua diaetro esterno del tubo guaina altezza di copertura sezione del tubo in acciaio 05.16

13 Punto di ancoraggio naturale PAN Un punto di ancoraggio naturale (PAN) si crea in seguito alle forze di attrito, con altezza di copertura uguale, tra sabbia e tubo guaina in PE, al centro di una tratta di tracciaento, tra due zone di dilatazione. 6.2 Se l'altezza di copertura è disuguale, il PAN si sposta. Tale fatto va tenuto in considerazione per il calcolo della lunghezza assia di posa ax e della dilatazione Δl. In caso di dubbio, va inserito un punto di ancoraggio. Punto di ancoraggio naturale, curva a PAN ax ax Punto di ancoraggio naturale, curva ad U PAN PAN PAN ax ax 2 ax Punto di ancoraggio naturale, curva a Z PAN PAN PAN ax ax 2 ax «Punto di ancoraggio naturale» con altezza di copertura disuguale 1, 2 = altezza di copertura Fr 1 Fr 2 = h 1 Fr 1 PAN 2 Fr 2 2 = 1/2 (h2 +1) 1 h 1 1 = 2 (h > 1)

14 Altezza assia di copertura aessa ax 'altezza di copertura assia aessa (ax) si ricava dalla sollecitazione di taglio di t = 0.04 N/² tra isolaento in schiua PUR e tubo interno in acciaio, coe funzione della forza di attrito e della diensione del tubo. ove non si presentano sollecitazioni di taglio, e quindi neeno ovienti relativi tra terreno e tubo, coe ad es. nell'area di adesione o nell'area tra due tubazioni tra due eleenti di ancoraggio, non si avranno liitazioni di alcun genere in relazione alla profondità di posa. 6.2 iaetro noinale N Tubo in acciaio d Spessore isolaento 1 ax Spessore isolaento 2 ax Spessore isolaento 3 ax Con le seguenti forule è possibile calcolare la sollecitazione di taglio e la forza di attrito: Sollecitazione di taglio: Fr t = p d [N/²] Forza di attrito: Fr = [G + g (2 + Kd ( +/2)(p 2))] [N/] Spiegazione dei siboli: t ax = 0.04 N/ sollecitazione di taglio aessa = fattore di attrito del terreno / PE g = 19 kn/ 3 peso specifico del suolo Kd = coefficiente di pressione statica G [N/] peso del tubo in acciaio + acqua d [] diaetro esterno del tubo interno [] diaetro esterno del tubo guaina (PE-) [] altezza di copertura ( viene isurata dal vertice del tubo fino alla superficie del terreno copattata) 05.16

15 Posa senza precarica ax, spessore isolaento Spessore isolaento 1 iaetro noinale N Tubo in acciaio d x s 26.9 x x x x x x x x x x x 27 x 3.9 x x x x x 6.3 Tubo guaina = 0.6 ax Fr kn/ = 0.8 ax Fr kn/ = ax Fr kn/ = 1.2 ax Fr kn/ ax PAN ax 0. [] Fr [kn/] s =1 N/² = g = 19 kn/³ Kd = altezza di copertura forza di attrito tensione aessa fattore di attrito del terreno / PE peso specifico del suolo coefficiente di pressione statica 05.16

16 Posa senza precarica ax, spessore isolaento 2 e Spessore isolaento 2 iaetro noinale N Tubo in acciaio d x s 26.9 x x x x x x x x x x x 27 x 3.9 x x x x x 6.3 Tubo guaina = 0.6 ax Fr kn/ = 0.8 ax Fr kn/ = ax Fr kn/ = 1.2 ax Fr kn/ Spessore isolaento 3 iaetro noinale N 1 Tubo in acciaio d x s 26.9 x x x x x x x x x x x Tubo guaina 2 = 0.6 ax Fr kn/ = 0.8 ax Fr kn/ = ax Fr kn/ = 1.2 ax Fr kn/ ax PAN ax 0. [] Fr [kn/] s =1 N/² = g = 19 kn/³ Kd = altezza di copertura forza di attrito tensione aessa fattore di attrito del terreno / PE peso specifico del suolo coefficiente di pressione statica 05.16

17 Precarica terica Un'ulteriore isura applicabile per ridurre adeguataente la tensione assia, con linee a tubazione lunghe con area di adesione, è la precarica terica della linea. A tal scopo si riscalda il tubo, posato nello scavo e ancora scoperto, fino a raggiungere la teperatura edia tra stato di posa e stato di esercizio, quindi, con tubo riscaldato, si copre il tubo con sabbia e infine lo si raffredda. In tal odo il tubo a teperatura abiente è sottoposto ad una continua tensione di trazione. Quando la linea si riscalda, la tensione di trazione diinuisce in odo lineare, raggiungendo il valore zero alla teperatura di precarica e, se il riscaldaento prosegue, si trasfora in tensione di pressione. a differenza di tensione assia viene divisa in due percentuali quasi identiche di pressione e tensione di trazione, che risultano inferiori alla tensione assia aessa. sv ax = ± E S a t ( T - T V ) [N/²] Con una teperatura di precarica di 70 C e differenza di teperatura T V = 60 K, si ottiene per St 3 un valore assio di: sv ax = 147 N/². Vax Vax Vax T U + Poiché la tensione assia riane costante in tutta l'area di adesione, la lunghezza del tubo precaricato non ha liiti. Inoltre l'area di scorriento risulta decisaente ridotta, vista la differenza inia di teperatura. e dilatazioni teriche si presentano solo nell'area di scorriento, quindi si avranno solo dilatazioni residue inie, che vengono assorbite dagli eleenti di dilatazione. Rispetto alle linee non precaricate, si possono pertanto ridurre notevolente tali eleenti di dilatazione. Inoltre si riduce il nuero degli eleenti di assorbiento della dilatazione, in quanto l'intera linea non va suddivisa in tratte singole con lunghezza assia di posa. Per il calcolo dell'area di scorriento g e della dilatazione residua Δl si applicano le seguenti forule: g = [E S A S at ( T - T V) + F p -F el ]/F R [] = [at ( T - T V) + (F p -F el )/E s A s ] g/2 [] T V Con precarica Senza precarica T B Il fatto che la tensione del tubo, con norale teperatura di esercizio ( - C), risulti quasi uguale a zero è una caratteristica decisaente positiva, in quanto la tubazione in tal odo non è soggetta a tensioni per la aggior parte dell'anno. Se si auenta la teperatura di precarica superando la teperatura edia, va tenuto conto del fatto che i paraetri dei ateriali risultano sepre eno idonei all'auentare della teperatura. Procedura: a) Posa della linea nello scavo aperto. Gli eleenti di assorbiento della dilatazione dovrebbero essere già saldati. Per ottenere una dilatazione corretta della linea, è possibile creare un punto di anco raggio con un riporto di terreno su un tratto di lunghezza s. s = Gges µ/f R b) Inseriento di punti di isurazione in punti adeguati. c) Calcolo della variazione ideale di lunghezza (dilatazione libera) in base ai punti di isurazione. d) Calcolo della teperatura ottiale di precarica, che peretta di non superare la tensione assia aessa né in stato operativo, né in fase di raffreddaento. e) Riscaldaento della linea alla teperatura di precarica deterinata. Risulta particolarente econoico effettuare il preriscaldaento con l'acqua di ritorno di una rete di riscaldaento già esistente. In alternativa è possibile effettuare la precarica con vapore a vuoto, aria calda o elettricità. 'utilizzo dell'elettricità risulta la procedura più consigliabile - dal punto di vista operativo. È anche possibile effettuare la precarica su sezioni, in quanto soprattutto nelle aree del centro cittadino il tracciato è raraente copletaente aperto. f) Misurazione della dilatazione reale e paragone con quella ideale. Se la dilatazione ottenuta fosse insufficiente, è possibile surriscalda re breveente la linea, per superare l'attrito sul letto dello scavo. Quando si è raggiunta la dilatazione calcolata, tornare quindi alla teperatura di precarica richiesta. g) Inseriento del cuscino di dilatazione e fissaggio dello stesso per evitarne lo spostaento. h) Regolazione dei tubi. i) Riepiento dello scavo e copattazione del terreno. In tale fase la teperatura di precarica va antenuta entro la deviazione aessa di ± 5 C. j) Raffreddaento e ritiro della tubazione. In tale fase gli eleenti di dilatazione vengono ripiegati e inseriti nel cuscino, vale a dire sottoposti a precarica e quindi, una volta posati, risultano costanteente sotto tensione di trazione. k) Misurazione della dilatazione residua dopo il raffreddaento

18 Posa con precarica terica N - N, spessore isolaento Spessore isolaento 1 iaetro Tubo noinale guaina N d x s 26.9 x x x x x x x x x x x 27 x 3.9 x x x x x x x x x x x x 27 x 3.9 x x x x x x x x x x x x 27 x 3.9 x x x x x x x x x x x x 27 x 3.9 x 5.6 = 1.2 = = 0.8 = T B / Tv T g I S T B / Tv 60 T g I S T B / Tv T 55 g I S T B 1 / Tv 70 T 60 g I S T B 130 / Tv 75 T g I S g I FP S Teperatura di esercizio T B [ C] Teperatura di preriscaldaento Tv [ C] Teperatura di posa Tk = 10 [ C], T = Tv Tk Area di scorriento al raffreddaento g [] Ritiro al raffreddaento l [] Tensione aessa = 1 N/² Fattore di attrito del terreno / PE = Peso specifico del suolo g = 19 kn/³ Coefficiente di copattazione Kd = Altezza di copertura [] ato di dilatazione S [] 05.16

19 Posa con precarica terica N - N, spessore isolaento Spessore isolaento 2 = 1.2 = = 0.8 = 0.6 iaetro noinale N Tubo guaina d x s 26.9 x x x x x x x x x x x 27 x 3.9 x x x x x x x x x x x x 27 x 3.9 x x x x x x x x x x x x 27 x 3.9 x x x x x x x x x x x x 27 x 3.9 x T B / Tv T g I S T B / Tv 60 T g I S T B / Tv T 55 g I S T B 1 / Tv 70 T 60 g I S T B 130 / Tv 75 T g I S g I FP S Teperatura di esercizio T B [ C] Teperatura di preriscaldaento Tv [ C] Teperatura di posa Tk = 10 [ C], T = Tv Tk Area di scorriento al raffreddaento g [] Ritiro al raffreddaento l [] Tensione aessa = 1 N/² Fattore di attrito del terreno / PE = Peso specifico del suolo g = 19 kn/³ Coefficiente di copattazione Kd = Altezza di copertura [] ato di dilatazione S [] 05.16

20 Posa con precarica terica N 3 - N, spessore isolaento Spessore isolaento 1 = 1.2 = = 0.8 = 0.6 Tubo in acciaio N d x s x x x x x x x x x x x x x x x x T B / Tv T g I S T B / Tv 60 T g I S T B / Tv T 55 g I S T B 1 / Tv 70 T 60 g I S 8.5 T B 130 / Tv 75 T g I S Spessore isolaento 2 = 1.2 = = 0.8 = 0.6 N Tubo guaina d x s x x x x x x x x x x x x x x x x T B / Tv T g I S T B / Tv 60 T g I S T B / Tv T 55 g I S T B 1 / Tv 70 T 60 g I S 8.0 T B 130 / Tv 75 T g I S g I FP S Teperatura di esercizio T B [ C] Teperatura di preriscaldaento Tv [ C] Teperatura di posa Tk = 10 [ C], T = Tv Tk Area di scorriento al raffreddaento g [] Ritiro al raffreddaento l [] Tensione aessa = 1 N/² Fattore di attrito del terreno / PE = Peso specifico del suolo g = 19 kn/³ Coefficiente di copattazione Kd = Altezza di copertura [] ato di dilatazione S [] 05.16

21 Posa con precarica terica N - N, spessore isolaento Spessore isolaento 3 = 1.2 = = 0.8 = 0.6 iaetro noinale N Tubo guaina d x s 26.9 x x x x x x x x x x x 27 x 26.9 x x x x x x x x x x x 27 x 26.9 x x x x x x x x x x x 27 x 26.9 x x x x x x x x x x x 27 x T B / Tv T g I S T B / Tv 60 T g I S T B / Tv T 55 g I S T B 1 / Tv 70 T 60 g I S T B 130 / Tv 75 T g I S g I FP S Teperatura di esercizio T B [ C] Teperatura di preriscaldaento Tv [ C] Teperatura di posa Tk = 10 [ C], T = Tv Tk Area di scorriento al raffreddaento g [] Ritiro al raffreddaento l [] Tensione aessa = 1 N/² Fattore di attrito del terreno / PE = Peso specifico del suolo g = 19 kn/³ Coefficiente di copattazione Kd = Altezza di copertura [] ato di dilatazione S [] 05.16

22 ilatazione ostacolata 6. ilatazione ostacolata dall'attrito del terreno ifferenza di teperatura T 1) [K] ilatazione [] Rapporto / ax unghezza tubo [] Esepio: N /, tubo interno saldato unghezza tubo 2) = 30 3) = 0.8 T = K ax = 56 (v. scheda 6.242) /ax = 3 unghezza tubo [] 60 1 unghezza tubo [] ΔI = 28 (ilatazione libera = 38 ) 1) ifferenza di teperatura: teperatura di esercizio eno teperatura di posa 2) unghezza tubo isurata dal punto di ancoraggio fino all'asse del lato di dilatazione 3) a isura è l'altezza di copertura, isurata dal colo del tubo fino alla superficie del terreno copattata 05.16

23 ilatazione ostacolata ilatazione fino a C, N - N, spessore isolaento 2, senza precarica aessa 6.1 ilatazione [] = 0.70, S 2 TB = C ( T = 55 C) Area di scorriento Area di adesione A una teperatura di esercizio di non si supera la tensione terica ax. di 1 N/ ². Non si ha nessuna lunghezza assia di posa aessa. Altezza assia di copertura, v. scheda 6.2 ato di dilatazione; v. scheda Fattore di correzione della copertura: = 0.60 l diagraa + 12 % = 0. l diagraa 12 % unghezza di posa tubo [] ilatazione [] 15 = 0.70, S 2 TB = C ( T = 70 C) Esepio (scheda 6.260): Tubo (spessore isolaento 2) Teperatura di esercizio T B = C unghezza tubo = o aggiore Area di scorriento g = ilatazione l = 17 ato di dilatazione S = unghezza di posa tubo [] K I = 17 I = 17 S = 2.4 S = 2.4 ilatazione [] = 0.70, S 2 TB = C ( T = C) unghezza di posa tubo [] I S Area di adesione PAN Area di scorriento g Fr [kn/] T B [ C] teperatura di esercizio [] lunghezza di posa tubo [] altezza di copertura l [] dilatazione S [] lato di dilatazione Fr [kn/] forza di attrito s=1 N/² tensione aessa = fattore di attrito del terreno / PE g = 19 kn/³ peso specifico del suolo Kd = coefficiente di pressione statica 05.16

24 ilatazione ostacolata ilatazione fino a C, N - N, spessore isolaento 3, senza precarica aessa 6.2 ilatazione [] = 0.70, S 3 TB = C ( T = 55 C) Area di scorriento Area di adesione A una teperatura di esercizio di non si supera la tensione terica ax. di 1 N/ ². Non si ha nessuna lunghezza assia di posa aessa. Altezza assia di copertura, v. scheda 6.2 ato di dilatazione; v. scheda Fattore di correzione della copertura: = 0.60 l diagraa + 12 % = 0. l diagraa - 12 % unghezza di posa tubo [] ilatazione [] = 0.70, S 3 TB = C ( T = 70 C) Esepio (scheda 6.260): Tubo (spessore isolaento 3) Teperatura di esercizio T B = C unghezza tubo = o aggiore Area di scorriento g = 35 ilatazione l = 15 ato di dilatazione S = 2.2 I = 15 I = 15 S = unghezza di posa tubo [] K S = 2.2 ilatazione [] = 0.70, S 3 TB = C ( T = C) unghezza di posa tubo [] I S Area di adesione PAN Area di scorriento g Fr [kn/] T B [ C] [] [] l [] S [] Fr [kn/] s =1 N/² = g = 19 kn/³ Kd = teperatura di esercizio lunghezza di posa tubo altezza di copertura dilatazione lato di dilatazione forza di attrito tensione aessa fattore di attrito del terreno / PE peso specifico del suolo coefficiente di pressione statica 05.16

25 ilatazione libera ifferenza di teperatura T [ K] ilatazione libera: = a + T [] a = /K a 1 = /K ilatazione [] unghezza [] Esepio (riportato nel diagraa) Tubo N = 55, ΔT = 70 C Δ = a ΔT Δ = = 46 (dilatazione libera) 05.16

26 Eleenti di dilatazione Curve a, Z ed U unghezza inia richiesta per il lato di dilatazione, S a lunghezza e la disposizione dei cuscini di dilatazione sono indicate nelle tabelle e nella scheda a dilatazione assia per i cuscini di dilatazione corrisponde a 45. Pressione di esercizio 16 bar. Curva a Non addizionare l su entrabi i lati! l ato di dilatazione S in iaetro ilatazione l in noinale N,, l S, P S * Curva a iaetro ilatazione l in A = S/2 con N - N ; A = S con N 1 - N l FP S noinale N,, P A , * Curva a Z B iaetro ilatazione l in = l1 + l2 in l = l1 + l2 B = S/2 con N - N ; B = S con N 1 - N l1 A P l2 S noinale N,,,, 1, * Curva ad U C iaetro ilatazione l in = l1 + l2 in l = l1 + l2 C = 1 con N - N ; C = 2 con N - N P l2 S noinale N,, l1 S/2 S/ * P = Cuscino di dilatazione *con diensioni aggiori vanno calcolati i valori relativi. FP = Punto di ancoraggio 05.16

27 Eleenti di dilatazione Spostaento trasversale Per ricavare la lunghezza del lato di dilatazione (S) e la disposizione dei cuscini di dilatazione (P) con curva < è deterinante lo spostaento trasversale (deviazione) Q. o spostaento trasversale Q può corrispondere al assio, con posa con cuscino di dilatazione, a 45. Eventualente si devono predisporre punti di ancoraggio pria di eventuali pieghe della linea, oppure si deve eseguire una precarica eccanica o terica delle curve, tenendo conto che i valori per Q vanno diezzati. Per lo spessore delle zone di dilatazione senza precarica terica si utilizza sepre l'intero spostaento trasversale Q eterinazione del lato di dilatazione S N - N : con Q [], dalla tabella eleenti di dilatazione curva a, scheda N - N : con Q [] x 1,1, dalla tabella eleenti di dilatazione curva a, scheda eterinazione del cuscino di dilatazione P, N - N Spessore del cuscino: Q [] è il riferiento unghezza: lunghezza del lato di dilatazione isposizione: v. scheda 6.262, disposizione dei cuscini di dilatazione. Calcolo dello spostaento trasversale Q Q1 a Q2 I1 Q1 = + sin a I2 tan a ΔI1 ΔI2 I1 Q2 = + tan a I2 sin a Tabella per Q con l1 = l2 ilatazione l1 = l2 [] Piega Spostaento trasversale Q1 = Q2 [] Si l1 = l2 => Q = l/sin a + l/tan a 05.16

28 isposizione dei cuscini di dilatazione I cuscini di dilatazione vengono disposti attorno a curve di dilatazione, coponenti a T e raccordi di riduzione per perettere il oviento della linea di teleriscaldaento MANT nel terreno. Vanno disposti a strati attorno al tubo in odo che la variazione di lunghezza ricavata in accordo alle schede venga copletaente assorbita. Per l'area della curva del tubo va previsto aleno un cuscino di dilatazione sul lato del tubo in arrivo. Nel caso in cui tale lato del tubo debba assorbire un'ulteriore dilatazione, vanno previsti diversi cuscini di dilatazione, in base alla variazione di lunghezza. Cuscino di dilatazione a 1 strati per dilatazione uguale in entrabe le direzioni Cuscino di dilatazione a 2 strati per dilatazione uguale in entrabe le direzioni Cuscino di dilatazione nell'area di scorriento della linea principale, sul raccordo di riduzione Cuscino di dilatazione con derivazioni a T isposizione dei cuscini di dilatazione sulle tubazioni P Nuero dei cuscini di dilatazione Cuscini di dilatazione [pezzi] l [] (1 pz. = 1 ) 3 Senza cuscino di dilatazione strato (spessore ) strati (spessore ) (2. strato = ½ del prio strato) Esepio: linea di teleriscaldaento MANT N FP ΔI = ato di dilatazione S = strato = 4 pezzi (etri) 2. strato = ½ del prio strato = 2 S pezzi [] ΔI S/

29 Prescrizioni di posa Scheda isposizione delle derivazioni Per la disposizione di derivazioni, ad es. raccordi doestici sulla linea principale, vanno rispettare le caratteristiche specifiche del sistea a tubo guaina in ateriale polietileno. e linee di collegaento brevi e di diensioni ridotte sono bloccate dal terreno circostante, e pertanto il loro oviento risulta ostacolato. Inoltre sulla lunghezza della linea di collegaento si fora il punto di ancoraggio naturale, e pertanto sulla linea principale agiscono forze antagoniste. In ogni caso vanno quindi sepre considerati i ovienti e i rapporti tra le forze di linee principali e linee di collegaento. Collegaento diretto inea di collegaento 6 Edificio inea principale P ax. 6 Con punto di ancoraggio inea di collegaento > 6 inea principale ax. 3 P FP > 6 Edificio Con curva ad vicino alla inea principale P Edificio inea principale b a > 6 FP = punto di ancoraggio P = Cuscino di dilatazione 05.16

30 Prescrizioni di posa Scheda Curva ad sulla linea principale (Coponente a T parallelo) inea principale Edificio P a b I P inea principale P = cuscino di dilatazione a lunghezza del lato a dipende dalla lunghezza l. a lunghezza b dipende dal possibile oviento della linea principale. a lunghezza coplessiva a + b va circondata da cuscini di dilatazione. Anche su raccordi nell'area di adesione sono possibili, in seguito ad interventi futuri di riparazione, eventuali dilatazioni della linea principale, e pertanto vanno inseriti preventivaente cuscini di dilatazione. È possibile ridurre lo spessore del cuscino di dilatazione necessario se, alla precarica della linea principale, le linee di collegaento siano ancora scoperte e vengano regolate e disposte a tensione ridotta

31 Prescrizioni di posa Scheda Curve della linea, raggio inio di curvatura Nel caso in cui le linee di teleriscaldaento vengono posate lungo vie di counicazione, potrebbe essere necessario sostituire le curve con eleenti a curva. e curve possono essere costituite da svariate tratte di tubo diritto. Fino ad un'angolatura di 3 si possono forare le curve con tagli a susso, al di sopra di tale valore solo con coponenti prefabbricati. 1 R zul = E s da/s b 0 [] h = R [1-1-(s/(2 R))² ] [] 3 4 R a.= raggio di curvatura inio [] S = lunghezza della corda [] h = flessione assia [] d a = diaetro esterno tubo acciaio [] E s = odulo E acciaio 200 [N/²] = sollecitazione di flessione aessa 104 [N/²] a curvatura della linea crea sollecitazioni di flessione sul tubo, che obbligano a deterinare il raggio inio di curvatura in base alla diensione del tubo. il raggio inio di curvatura e la flessione assia che ne risulta si ricavano coe segue: R a. S h s b N Tubo in acciaio R in Posa con pieghe inie Area di scorriento: sono aesse pieghe di 3 al assio per i tagli a susso. Area di adesione: sono aesse pieghe di 5 al assio per i tagli a susso. e pieghe vanno posate senza cuscino di dilatazione. Riduzione nell'area di adesione In base alle diverse sezioni di sollecitazione, nella riduzione si crea inevitabilente un salto nell'andaento assiale della pressione. a pressione aggiore nell'area della diensione superiore può coportare, coe forza di reazione, un sovraccarico nella sezione inferiore. Tale problea può essere escluso evitando eventuali riduzioni nell'area di adesione o con un punto di ancoraggio sul lato della diensione aggiore. Punto di ancoraggio Riduzione nell'area di adesione d1 d

32 Prescrizioni di posa Scheda Variazione di direzione con lunghezze di linea aggiori - a < a > a) Con angoli b) Con angoli - 45 FP Il secondo angolo forato è in entrabi i casi sepre aggiore, e quindi si ottiene una copensazione più orbida

33 Tubo di teleriscaldaento UNO Riscaldaento 6. t s d = diaetro esterno tubo interno/ediante d = diaetro esterno tubo interno s = spessore parete tubo interno / ateriale t = spessore dell'isolaento iensioni in MANT iaetro Tubo in acciaio unghezza Spessore Peso Spessore Peso Spessore Peso Volue noinale isolaento 1 isolaento 2 isolaento 3 Tubo interno d x s t t t N kg/ kg/ kg/ l/ 26.9 x x x 2.6 6/ x 2.6 6/ x 2.9 6/ x 2.9 6/ x 3.2 6/ x x x x x x x x x x Su richiesta sono disponibili barre di lunghezza pari a

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