La Governance esterna. Un problema di politica economica
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- Severina Pellegrini
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1 La Governance esterna Un problema di politica economica
2 Introduzione Poco più di cento anni fa, un famoso studioso italiano di economia dei beni e servizi pubblici locali, scriveva: Il problema di politica economica nel fenomeno della municipalizzazione si può così formulare: è più conveniente, o meglio, è più economico l esercizio diretto, da parte del Municipio, di un industria che offra prodotti atti a soddisfare certi bisogni, o è da preferirsi che il Municipio si provveda da imprenditori privati del quantitativo necessario di detti prodotti?. Il problema della esternalizzazione di un servizio diventa, in ogni caso, un gioco di ruoli tra il regolatore (l Ente) e l impresa spesso monopolistica ed è l assetto informativo l elemento in grado di influenzare il futuro andamento dell attività. La scarsa utilizzazione di strumenti e metodologie specifiche ha caratterizzato il rapporto tra enti ed imprese e ha creato forti asimmetrie informative rendendo complessa l attuazione dei meccanismi di indirizzo e regolazione che devono garantire all ente di esercitare pienamente le funzioni di garanzia e tutela a favore della collettività amministrata.
3 Introduzione
4 Obiettivi Individuazione della realtà e delle metodiche da tradurre in processi informatici. Negli ultimi anni la tendenza alla esternalizzazione della gestione dei servizi pubblici ha portato gli enti locali a trasformarsi in Holding e ad interrogarsi circa le modalità e il contenuto del controllo che si può esercitare su queste. Tale situazione richiede necessariamente dei meccanismi organizzativi e degli strumenti informativi che siano in grado di determinare un efficace controllo sull attività di queste aziende.
5 Obiettivi Diventa quindi necessario definire degli strumenti di controllo sulle società partecipate, che si traducono con la definizione di un sistema di report che possano tenere sempre e costantemente aggiornati i vertici politici e amministrativi dell ente sull operato dell azienda partecipata attraverso controlli di efficienza, efficacia, economicità, societari e di valore, raggiungendo così i seguenti traguardi: Controllo gestionale, economico-finanziario e societario delle partecipate con produzione ed elaborazione di modelli di reporting uniformi mirati a perseguire finalità di integrazione con i sistemi di valutazione dell ente Supporto normativo e societario alla gestione dei fatti aziendali ed agli adempimenti obbligatori Supporto tecnico alle scelte economico-patrimoniali e finanziarie Supporto gestionale alla elaborazione di convenzioni, contratti, documenti amministrativi e dei relativi indicatori di efficacia ed efficienza Integrazione con il sistema di pianificazione e programmazione dell ente attraverso obiettivi direttamente gestiti dai referenti delle società partecipate Supporto alla valutazione del patrimonio dell ente e del valore aggiunto complessivamente prodotto attraverso l attività globalmente erogata
6 Il Il sistema informatico Le macro problematiche e la loro scomposizione in aree funzionali l sistema nasce con l obiettivo di coprire l intero ciclo di gestione delle Aziende partecipate da un Ente Locale. Tale gestione contempla sia gli aspetti legati ai controlli amministrativi, a vari livelli, sull Azienda, sia quelli legati a specifiche attività, qualora l Azienda svolga servizi per conto dell Ente. La scomposizione del modulo in macro/micro funzionalità, avviene basandosi sulle varie tipologie di controllo che l Ente deve porre in opera, e delle attività che devono essere svolte dai vari attori per avere un controllo chiaro e completo dell Azienda.
7 Il sistema Il sistema informatico
8 Funzionalità di base base Libreria documenti Ogni documento relativo alla contrattazione o situazione economico finanziaria delle Aziende gestite nel Sistema, può essere archiviato in una apposita Libreria del Sistema, e visionato in qualunque momento dagli operatori che hanno i diritti opportuni, in piena coerenza con le vigenti regole della privacy. All interno delle varie funzioni di controllo è disponibile una toolbar che consente la visione, l archiviazione o l eliminazione dei documenti dalla libreria. In fase di archiviazione i documenti vengono classificati automaticamente dal sistema, tramite l apposizione di opportune codifiche finalizzate ad ottenere una ricerca semplice ed immediata e ad evitare sovrapposizioni di documenti a carattere periodico. L elenco di tutti i documenti correlati alle varie informazioni nel tempo, concorre a realizzare un importante patrimonio documentale, archiviato e condiviso, il cui elenco complessivo può essere utilizzato a partire dall anagrafica della singola Azienda
9 Controllo Controllo efficacia/efficienza Efficacia/Efficienza Controllo di Efficacia ed Efficienza Verifica degli obiettivi gestionali tramite analisi su Contratto e Carta dei Servizi Le Aziende che vengono gestite tramite il Sistema in esame possono essere partecipate o meno, ed avere un contratto di servizio con l Ente o meno In funzione delle varie combinazioni possono essere attivate diverse combinazioni di controllo In questo capitolo si prendono in esame tutti gli aspetti funzionali che consentano un controllo di Efficacia ed Efficienza su quelle Aziende che forniscono servizi interni o esterni per conto dell Ente
10 Le tre E dell azione Le tre E dell azione amministrativa amministrativa
11 Le tre E dell azione amministrativ Le tre E dell azione amministrativa Questa serie di funzionalità è finalizzata ad estendere le responsabilità della comunicazione dei dati gestionali alle Aziende, fornendo accesso ai Referenti abilitati ed integrando quindi le Aziende stesse all'interno del processo del controllo Il risultato di tale forma di collaborazione, è che i dati possono essere sempre aggiornati per le svariate analisi, con possibilità di analizzare costi e risultati delle attività che il soggetto esterno svolge trasversalmente a tutti i Servizi dell'ente. Il modello di programmazione prevede l assegnazione di obiettivi ed azioni per la società partecipata, attribuiti di concerto tra il dirigente responsabile del processo, il referente dell azienda di servizi, coordinati dall ufficio controllo delle partecipate. A seguito di tale modello che chiamiamo RPA (relazione previsionale aziendale) il referente compilerà periodicamente un report gestionale circa l andamento generale della gestione, l assetto patrimoniale, le operazioni di maggior rilievo, i flussi finanziari e il raggiungimento degli obiettivi assegnati in termini di efficacia ed efficienza Per Referente si intende una persona o un aggregato di persone
12 Controllo dell Economicità dell economicità Verifica del bilancio dell Azienda partecipata Le Aziende che, oltre a fornire eventuali servizi all Ente o ai cittadini, siano anche Partecipate, necessitano di un ulteriore importante controllo, legato agli aspetti economici tale da dimostrare di perseguire il continuo impiego dei fattori produttivi con il minor consumo di risorse finanziarie. Pertanto il Sistema fornisce la funzione che consente il caricamento (manuale o da file) ed il monitoraggio del Bilancio riclassificato, IV dirett. CEE. Il Caricamento può avvenire in diversi momenti, per cui possono essere gestiti sia i preconsuntivi che i consuntivi. Il Bilancio viene gestito attraverso una interfaccia strutturata in forma di albero gerarchico, preformattato su tutte le voci definite alla IV dirett. CEE, in modo da semplificare la visione e la ricerca. Vengono calcolati e registrati i dati di Sintesi di Bilancio, per un raffronto storico effettuato tramite analisi grafiche (sezione Grafici di Bilancio). Il Sistema mantiene lo storico di tutti i Bilanci annuali e ne consente la stampa/ristampa. Inoltre vengono calcolati e registrati tutti gli indici annuali a carattere patrimoniale, economico e finanziario (Roi, Ros,...) con associata una rappresentazione storica grafica, e una valutazione del singolo indice in base a regole di valutazione definite sull anagrafica dei singoli indici per Azienda. Attraverso questi dati potrà essere possibile lo sviluppo di un modulo ulteriore che permetta di effettuare valutazioni sul valore della partecipazione ai fini di dismissioni di azioni o quote o il loro aumento.
13 Controllo Societario societario Verifica della correttezza delle attività e degli eventi societari Il controllo societario si esplica, principalmente, nella verifica che la gestione societaria sia stata attuata con l osservanza delle disposizioni di legge (modalità di convocazione e di delibera assemblee consigli, rispetto delle deleghe, del budget, ). Viene assicurata una funzione di supporto all ufficio partecipate in quanto l azienda partecipata quando convoca un assemblea entra nel software gestionale, Controllo Societario, eventi. In quest area indicherà la data di convocazione, l ordine del giorno ed allegherà i documenti relativi ad ogni punto oppure una relazione in merito. A quel punto l ufficio riceverà sul proprio calendario del software la convocazione dell assemblea con l ordine del giorno ed un collegamento ai principali articoli dello Statuto, del Codice civile, patti parasociali e di eventuale prassi e giurisprudenza in merito all evento in scadenza. In oltre il software, se opportunamente aggiornato da parte del referente esterno, potrà estrarre i precedenti verbali o documenti correlati a quella scadenza. In tal modo il dirigente dell ufficio avrà a una cartella per monitorare sia il rispetto dei termini delle modalità di convocazione, sia le modalità gestionali di funzionamento dell assemblea sia i documenti utili ai fini di prendere le opportune decisioni sulla materia.
14 Contatti Fondazione Logos PA Via Conca d Oro 146 Roma Tel./ fax : info@logospa.it
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