Consorzio di Gestione Area Marina Protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo

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1 Consorzio di Gestione Area Marina Protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo Rapporto finale 2008 Intervento A3 PULIZIA FONDALI MARINI Consorzio di Gestione Area Marina Protetta Tavolara Punta Coda Cavallo Via Dante, Olbia (SS) Telefono Fax info@amptavolara.it

2 Premessa Il presentee intervento si inseriscee nell ambito di una serie di attività di tutela dell ambiente marino, previste nel piano di gestione 2008 dell Area Marina Protetta (AMP) di Tavolara Punta Coda Cavallo ed è finalizzato alla pulizia dei fondali dell AMP. (intervento A3: approvato con DPN del 19/06/2008) La pulizia dei fondali marini rientra in un progetto annuale, che ogni anno coinvolge vari operatori subacquei, che effettuano immersioni all interno dell Area Marinaa Protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo. L appuntamento, indispensabile occasione per una vera e propria pulizia dei fondali, è anche un momento di aggregazione sociale, necessario per stabilire e rafforzare il rapporto tra gli operatori ed il Consorzio di Gestione dell AMP. Inoltre, durante queste giornate programmate, si sono effettuate anche lezioni di educazione ambientale sulle immersioni all interno dell AMP. Questo ha permesso di educare il subacqueo ad un immersione, in siti ad alto valore naturalistico ambientale, più sostenibile. Tutto questo in considerazione anche degli studi fatti sul mappaggio, valutazione, monitoraggio e documentazione di risorse sottomarine per lo sviluppo sostenibile del turismo subacqueo all intero dell AMP e facente parte del recente Piano di Gestione. Ricostituzione, conservazione e pulizia dei fondi marini, promuovere ed divulgare le conoscenze e sul concetto di sviluppo sostenibile tra gli operatori subacquei è stato l obiettivo principale di questo progetto. Durante la pulizia dei fondali sono stati bonificati, dai rifiuti, alcuni tratti di territorio marino fortementee interessati dagli ancoraggi durante il periodo estivo. La formazione degli operatori del turismo subacqueo, che lavorano all interno dell AMP è stata effettuata durante le giornate di pulizia.

3 Il progettoo prevedeva la pulizia di tratti del territorioo marino dove la presenza di imbarcazioni, durante il periodo estivo, è solitamente maggiore. I principali siti, soggetti a pulizia, sono stati i fondali di: Tavolara Spalmatore di Terra, Molara Le Piscine. La pulizia è stata effettuata in collaborazione con i centri di immersione che operanoo all interno dell AMP. Sfruttando l appoggioo dei mezzi del Consorzio di Gestione (incluso lo spazzamare come barca centrale per la raccolta), e i volontari dei diving, si effettuatee delle operazioni mirate per la raccolta dei rifiuti. L appoggio della DEVIZIA di Olbia (ditta che ha l appalto per la rimozione dei rifiuti solidi urbani nel comune di olbia) ha permesso lo smaltimento dei rifiuti recuperati una volta sbarcati a terra. Il progetto, ha previsto inoltre, un attività di sensibilizzazione nei confronti degli utenti dell AMP sul tema dell abbandono dei rifiuti. Per questa azione è stato fattivamente utilizzato il punto informativo ubicato sull isola di Tavolara.

4 Durante la stagione estiva 2009 l Area Marina Protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo ha promosso delle attività di educazione e sensibilizzazione ambientale incentrate in particolare sul tema dell abbandono dei rifiuti. Fulcro dell iniziativa è stato il nuovo Punto Informativo dell AMP inaugurato e presentato alla stampa il 7 luglio 2009 presso Spalmatore di Terra nell isola di Tavolara, alla presenza del presidente del Consorzio di Gestionee dell Area Marina Protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo Gianni Giovannelli, i sindaci dei comuni consorziati Salvatore Inzaina e Gianni Marongiu, i membri dell Assemblea consortile e il Direttoree Augusto Navone. Nella stessa occasione è stato inaugurato e presentato il percorso naturalistico denominato Il Sentiero del Prolago che, delimitato da una staccionata allo scopo di limitare l eccessivo calpestio del sistema dunale, attraversa per tutta la sua lunghezza Spalmatore di Terra. Il percorso è arricchito dalla presenza di cartelli esplicativi che si avvalgono di colori, illustrazioni e soggetti tridimensionali, che raccontano gli aspetti naturalistici, geologici e storicii dell isola e dell Area Marina Protetta. La gestionee del servizio di accoglienza e di informazione ai visitatori dell isola è stato affidato agli operatori qualificati della Cooperativa Axinella, società che opera da qualche anno nel settore dei servizi ambientali e al turismo e nell educazione ambientale. All interno del presidio i visitatori hanno potuto ricevere gli opuscoli e le pubblicazioni contenenti il regolamento per una corretta fruizione, la cartografia dell AMP e indicazioni sul tema dell abbandono dei rifiuti. Inoltre gli operatori dell Infopoint hanno fornito indicazioni ai visitatorii

5 sui principali siti di interesse presenti sull isola di Tavolara, promuovendo naturalistico Il Sentiero del Prolago. la visita del percorsoo L Infopoint, costruito interamente in legno e ben integrato con il contesto, è stato arredato con fotografie naturalistiche che mettono in risalto le peculiarità dell AMP; inoltre è stata predisposta una piccola zona lettura con tanto di libreria dove i visitatori hanno potuto consultare libri in visione gratuita ed approfondire tematiche sull ambiente marino. La struttura è stata fornita anche di una cassetta di prontoo soccorso e recentemente è stata attivataa una connessione ad internet senza fili. Presso l Infopoint di Tavolara inoltre è stataa sostenuta la campagna di educazione ambientalee promossa dalla Regione Sardegna Conservatoriaa delle Coste sull uso sostenibile dell ambientee costiero, che prevedeva la distribuzione di opuscoli informativi, nonché di un gadget in omaggioo costituitoo da un posacenere da spiaggia, allo scopoo di sensibilizzare i fumatori che hanno la pessima abitudine di abbandonare i mozziconi sulla sabbia. Come da accordi, la cooperativaa Axinella ha garantito l apertura della struttura per tre giorni allaa settimana, dalle 9:30 sino alle 17:00 sino al 15 settembre, tuttavia nel mesee di agosto, periodo di massima frequentazione, si è programmato un giorno di chiusura settimanale. Durante i giorni di apertura si è annotato il numero di visitatori che si sono avvicinati al Punto Informativo, registrando una media di visite giornaliere, ossia circa il 15 20% dei visitatorii complessivi che approdano sull isola. E un buon risultato ma sicuramente può avere ampi marginii di miglioramento. Il giudizio dei visitatori sulla funzionalità e sui servizi di questa nuova struttura sono stati complessivamente positivi, tuttavia si riscontrano alcuni elementi di criticità: in primis la posizione della struttura, situata dietro i ristoranti in una zona che al momento non gode di una ottima visibilità da parte dei visitatori.

6 Sempre per migliorare la visibilità della struttura, sarebbe auspicabile realizzare una cartellonistica adeguata che indichi e canalizzi i visitatori che sbarcano nei moli di fronte ai ristoranti, associataa alla realizzazione di locandine apposite da affiggere presso la biglietteria di Porto San Paolo e i vari uffici turistici e agenzie del territorio. Presso l Infopoint è stato predisposto un registro dei suggerimenti dove si invitavano gli utenti a scrivere delle considerazioni generali sulla fruibilità dell isola; pur essendo considerato un luogoo incantevole e suggestivo infatti, nei periodi di massimaa presenza estiva emergono dellee criticità di non semplice gestione. Le considerazioni più frequenti hanno riguardato l assenza di un servizio di raccolta dei rifiuti sull isola, con la conseguenza che i fruitori della spiaggia devono riportare con se i rifiuti prodotti durante la loro permanenza nell isola, cosa che di per se non dovrebbee costituire un problema ma che spesso porta al conferimento degli stessi presso l area ristorazione, con conseguente disappunto dei gestori. Inoltre purtroppo spesso si assiste alla presenza di rifiuti abbandonati in loco nei pressi dellee spiagge, comportamento ovviamente non giustificabile dall assenza del servizio di raccolta dei rifiuti. Altro elemento di criticità è rappresentato dalla necessità di incrementaree la sorveglianza della zona, per limitare episodi di infrazione come la presenza di gommoni sugli arenili o l ormeggioo degli stessi vicinissimi alla spiaggia, l uso di moto d acqua, la pesca subacquea, la pesca sportiva nella zona B eccetera, comportamenti non compatibili con quelle che sono le esigenze di conservazione a cui l AMP devee far fronte e che spesso causano nervosismo tra i fruitori più rispettosi. Alla luce di queste considerazioni è dunque auspicabile un miglioramento dei servizi presso l isola di Tavolara, che tuttavia gode ancora, fortunatamente, di un apprezzamento notevole da parte dei turisti e anche dei locali. Contestualmente alla apertura dell Infopoint, sono state compiuti alcuni interventi di bonifica dai rifiuti, sia nei fondali della rada di Spalmatore di Terra e in località Le Piscine di Molara,

7 circa 160 kg, sia nella fascia costiera di Spalmatore di Terra a Tavolara, circa 4000 kg. Per la pulizia dei fondali sono sati scelti i siti maggiormente frequentati dal diporto nautico. Per quanto riguarda la pulizia dei fondali nella rada di Spalmatore di Terra, sonoo stati coinvolti anche i diving centers autorizzati ad operare nell AMP, che hanno volontariamente partecipato alla giornata di bonifica mettendo a disposizione mezzi nautici e personale. Rispetto ad iniziative di questo genere svolte negli anni precedenti, si è riscontrato una riduzione dei rifiutii raccolti, segno di maggiore educazione e rispetto da parte dei diportisti verso l ambientee marino. Il materiale trovato sul fondoo del mare è stato raccolto dentro dei retini utilizzati nella mitilicoltura, gentilmente offerti dalla Cooperativa Olbiamitili : i rifiuti più comuni sono stati bottiglie di vetro, piatti e bicchieri di plastica, ma anche teli da mare, qualche pneumatico e alcune parti di imbarcazione in vetroresina. In località le Piscine di Molara, caratterizzata da un fondale sabbioso a nord ovest dell omonima isola, la presenza di rifiuti sul fondo del mare è stataa minima. Notevole invece è stata la quantità di rifiuti, soprattutto di naturaa plastica, raccolti a terra nel versante di Spalmatore di Terra esposto a Nord, sull isola di Tavolara. La bonifica in questo caso è stata condotta in due momenti, a metà del mese di luglio e a fine settembre. In entrambi i casi il numero di rifiuti raccolti e spinti sulla costa dal vento e dalle correnti è stato notevole: bottiglie di plastica, contenitori ed imballaggi vari, ma anche pneumatici, bidoni e vari pezzi di vetroresina, nonché una quantità enorme di piccoli oggetti di plastica di varia natura e origine. Il materiale raccolto è stato trasportatoo sull imbarcazione Tavolara di proprietà della famiglia Bertoleoni ed è stato trasportatoo a Porto San Paolo e conferito alla ditta De Vizia S.p.A.

8 Con l apertura del Punto Informativo e l inaugurazione del sentiero naturalistico sull isola maggiore, l A.M.P. di Tavolara Punta Coda Cavallo punta a strutturare ulteriormente la presenza sul territorio, continuando a promuovere la filosofia comunicativa ed operativa nell opera di sensibilizzazione ed educazionee rivolta anche ai turisti, che rappresentano una risorsa da indirizzare verso pratiche e comportamenti di sostenibilità ambientale.