Azione n.6 euro ,00
|
|
- Cristiano Elia
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Azione n.6 euro ,00 Azioni promozionali e didattiche per la conoscenza e la valorizzazione turistica della fascia costiera e del patrimonio biologico del mare. Misura 4.3 Valorizzazione e gestione dell ambiente e della fascia costiera 1
2 Finalità e obiettivi. Introdurre temi e offerte qualificate nel pacchetto turistico locale, favorire la conoscenza del patrimonio paesistico e architettonico dei villaggi costieri, divulgare la conoscenza del patrimonio biologico marino nello specifico dei grandi pelagici. Descrizione degli interventi. L azione consiste nella realizzazione di un programma didattico e informativo per gli operatori turistici e per gli organismi di promozione territoriale. Il programma è finalizzato alla riscoperta dei villaggi dei pescatori, allo stato attuale inclusi e mimetizzati nello sviluppo urbano. Il programma consiste nella produzione di un documento conoscitivo (video e supporti cartacei) utilizzabile sia come guida didattica che come strumento promozionale idoneo alla messa in rete. Una specifica attenzione sarà inoltre dedicata alla valorizzazione del patrimonio biologico marino (grandi pelagici). Verranno predisposti pacchetti turistici integrati all uopo realizzati dai partner, per i quali si prevede la promozione sia tramite DVD che all interno delle giornate di informazione. Sono previste n.3 giornate di informazione, la realizzazione di un video e dei relativi supporti cartacei. Euro ,00 Tipologia di spese previste. Le attività e le voci di spesa, in considerazione degli obiettivi didattici e promozionali del progetto, sono articolate come segue: a) Elaborazione di un video finalizzato a rintracciare e fare conoscere i paesaggi della pesca, diventati, di fatto, paesaggi segreti in quanto inclusi e segregati nel generale sviluppo urbanistico. Il video, oltre che a valorizzare i paesaggi meno noti della Riviera, favorendo con ciò la loro inclusione negli obiettivi turistici, intende far conoscere il mare abitato, soprattutto per la presenza del cetacei e dei grandi pelagici, come pure fenomeni naturalistici interessanti e curiosi come le sorgenti di acqua dolce in mare aperto. Quest ultimo fenomeno consentirà di generare riflessioni visive in merito alla connessione tra mare e montagna, origine di tali sorgenti, aprendo con ciò una visione complessiva del paesaggio e delle sue connessioni. Il video sarà riversato sul sito e, in forma DVD, sarà usato come supporto didattico e promozionale Sono ipotizzabili i seguenti costi: a1) ricognizione sul territorio, individuazione dei siti, stesura di un copione di regia, elaborazione commenti narrativi. 2
3 Giornate lavorative 15x350 = (tutor) a2) realizzazione video della durata di circa 20 minuti comprensivo di riprese, montaggio, inserimento musiche e voci narranti, realizzazione congruo numero di copie DVD, a corpo Totale realizzazione video b) Realizzazione di n.3 giornate informative. Le giornate informative sono destinate alla formazione e divulgazione della cultura di territorio. Gli interlocutori principali sono le Amministrazioni pubbliche, le Associazioni di categoria, gli operatori turistici e gli esercenti delle attività collegate al turismo (alberghi, ristoranti, agriturismi, pescaturismo, ittiturismo, ecc ) Le giornate hanno lo scopo di proporre un sistema di offerta coordinato, nel quale la voce mare/riviera/pesca si integra con le offerte dell entroterra. In tali occasioni saranno proposti modelli di pacchetti turistici integrati nei quali avrà rilievo sia l aspetto patrimoniale del territorio sia l aspetto dei servizi e delle offerte. Le giornate saranno preparate da una informazione adeguata attraverso campagne stampa e divulgazione sui siti. Le giornate produrranno documenti di sintesi che saranno divulgati in forma di opuscoli. I costi sono quantificabili come segue: - Attività preparatorie: giornate lavorative 5x250 = (collaboratore tecnico) - Realizzazione giornate (noleggio attrezzature, personale di accoglienza, materiali di consumo, ecc ), a corpo: Realizzazione opuscoli divulgativi e promozionali nel merito dei risultati e delle concertazioni realizzate, a corpo Totale attività b):4.500 Cronoprogramma delle attività. Azioni Anno 2013 Anno 2014 I trim II III IV I trim II III IV Programmazione Elaborazione video Realizzazione giornate informative Animazione Monitoraggio e controlli 3
4 Quadro finanziario. Spesa prevista Euro Realizzazione video ,00 Realizzazione n.3 giornate informative 4.500,00 Totale ,00 Intensità dell'aiuto pubblico a valere sul FEP (%) 100% Intensità del contributo pubblico proveniente da altre fonti di finanziamento (%) - Intensità del contributo privato (%) - Risultati attesi. - Incremento del pacchetto turistico attraverso la promozione integrata tra costa ed entroterra e la valorizzazione dei borghi storici dei pescatori con ciò sostenendo le nuove attività di pescaturismo e ittiturismo; - formazione di nuove attività per i giovani e incremento del turismo culturale e naturalistico; - conoscenza dell ambiente marino e sviluppo di una cultura della sostenibilità; - valorizzazione del patrimonio costiero; - formazione di pacchetti turistici integrati costa/entroterra. Indicatori Indicatori di realizzazione Realizzazione video Realizzazione n.3 giornate informative n. video realizzati n. dvd prodotti n. giornate Indicatori di risultato Realizzazione video Realizzazione n.3 giornate informative n. visualizzazioni sul sito n. pacchetti turistici proposti n. siti storici promossi 4
5 Modalità di gestione. La gestione delle due attività di progetto è prevista tramite affidamento a ditte esterne selezionate secondo la procedura individuata dal regolamento interno (presentazione di n.3 preventivi). La struttura operativa del GAC e, nello specifico, il gruppo di lavoro responsabile del progetto, eserciterà le funzioni di coordinamento e monitoraggio. Nel merito dell attività b) il GAC si riserva di valutare nel momento esecutivo l opportunità di realizzare le attività preparatorie con personale interno per una cifra di 1.250,00 euro. Monitoraggio e controllo. Le attività di monitoraggio e controllo sono affidate al gruppo di lavoro responsabile in collaborazione con la struttura operativa GAC. Componenti il gruppo di lavoro Gruppo di lavoro azione 6 Igor Varnero Referente Consorzio Turistico Riviera dei Fiori Enrico Lupi CCIAA Imperia Barbara Esposto Legacoop Legapesca Augusto Comes Federcoopesca - Confcooperative Giovanni Benza Consorzio Tesori della Riviera Franco Ardissone GAL Riviera dei Fiori Personale coinvolto Nel calcolo del costo del personale, in analogia a quanto previsto dal PSR per le attività del GAL, si è tenuto conto dei parametri massimi previsti dalla circolare PG/2012/47843 del 29 marzo 2010 indicati di seguito: Figure professionali coinvolte Tariffa oraria massima (*) - docenti universitari di ruolo, ricercatori, esperti e Euro 80,00 professionisti - altri docenti Euro 70,00 - coordinatore Euro 70,00 - tutor Euro 50,00 - collaboratore tecnico Euro 50,00 - operatore tecnico Euro 30,00 (*) tariffa massima al netto dell IVA e al lordo di ritenuta d acconto e ogni altro onere 5
Azione 9 euro ,00
Azione 9 euro 51.280,00 Azioni coordinate ai fini dell operatività del GAC Misura 4.6 Costi di gestione, acquisizione competenze e animazione 1 Finalità e obiettivi Questa azione ha la finalità di coordinare
DettagliAzione 1 Euro
Azione 1 Euro 137.847 Funzionalizzazione di strutture esistenti di proprietà pubblica (Comune di Imperia), disponibili per i fini espressi dal GAC allo scopo di promuovere uno spazio mercatale nell area
DettagliAzione n.3 euro ,00
Azione n.3 euro 60.000,00 Titolo dell azione. Attività finalizzate alla formazione di contratti di rete per la valorizzazione del pescato minore, idoneo alla preparazione di piatti economici e validi dal
Dettagli5 anni di Programmazione Leader BILANCIO SOCIALE DEL GAL OGLIASTRA. Ulassai 26 febbraio 2016
5 anni di Programmazione Leader BILANCIO SOCIALE DEL GAL OGLIASTRA Ulassai 26 febbraio 2016 1 VISION Guidare il territorio Leader nello sviluppo di 4 settori chiave PRODUTTIVITA SOSTENIBILE TURISMO CULTURA
DettagliGruppo di Azione Costiera. Nord Sardegna
Gruppo di Azione Costiera Pesca e Sviluppo sostenibile nel Nord Sardegna Gruppo di Azione Costiera Nord Sardegna Le opportunità di sviluppo locale del PSL Pesca e sviluppo sostenibile nel Nord Sardegna
DettagliComune di Nicosia Provincia di Enna 1 Servizio - Ufficio del Piano e del Centro Storico
Studio di dettaglio per l individuazione delle tipologie edilizie del Centro Storico di Nicosia approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 49 del 07/06/2016 e con delibera del Consiglio Comunale
DettagliSCHEDA DI PRESENTAZIONE DEL SOGGETTO PROPONENTE
ALLEGATO A1 Al modulo di domanda del bando pubblico per la presentazione di domande di finanziamento Informazione agli operatori economici per l integrazione di filiera, la qualità e la sostenibilità ambientale
DettagliGruppo di Azione Locale Riviera dei Fiori
Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale L Europa investe nelle zone rurali Gruppo di Azione Locale Riviera dei Fiori PROGETTO 1.3.1 Fiori e frutti locali: Valorizzazione
DettagliCOSTERAS CONCORSO DI IDEE PER LA RIQUALIFICAZIONE DI 8 BORGATE MARINE IN SARDEGNA
COSTERAS CONCORSO DI IDEE PER LA RIQUALIFICAZIONE DI 8 BORGATE MARINE IN SARDEGNA VINCITORI I CLASSIFICATO CAPOGRUPPO Arch. Pier Paolo Cabras (Brescia) Approccio sistemico, sensibile ai problemi ambientali,
DettagliP.S.R REGIONE PUGLIA MISURA 19 APPROCCIO LEADER SSL STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE PARTECIPATA
P.S.R. 2014-2020 REGIONE PUGLIA MISURA 19 APPROCCIO LEADER SSL STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE PARTECIPATA LE AREE RURALI PUGLIESI PSR PUGLIA 2014-2020 IL COMMUNITY-LED LOCAL DEVELOPMENT : Il Community-led
DettagliFLAG COSTA DELL EMILIA-ROMAGNA FEAMP Regione Emilia-Romagna
FLAG COSTA DELL EMILIA-ROMAGNA FEAMP 2014-2020 Regione Emilia-Romagna Azione 4.B Integrazione pesca turismo e cultura delle marinerie P.O. FEAMP 2014-2020 1 Festival del Mare RASSEGNA ITINERANTE di 9 eventi
DettagliAllegato C in riferimento all art. 7 del bando
Allegato C in riferimento all art. 7 del bando Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 Regione autonoma Friuli Venezia Giulia Relazione descrittiva dell operazione da allegare alla domanda di sostegno per
DettagliDPSS Documento di Programmazione degli interventi per lo Sviluppo Sostenibile
Allegato H COMUNE DI PIOMBINO Progetto OSSERVATORIO TURISTICO DI DESTINAZIONE Fase 2 DPSS Documento di Programmazione degli interventi per lo Sviluppo Sostenibile Redazione a cura di CENTRO STUDI TURISTICI
DettagliInsieme, per realizzare nuove attività
1 Insieme, per realizzare nuove attività Obiettivi - Sostegno alle imprese agricole che vogliono diversificare le attività erogando servizi alla collettività, in partenariato con soggetti pubblici e/o
DettagliPROGRAMMA LEADER PLUS. Piano di Sviluppo Locale MERIDAUNIA. MISURA 1.2: Sostegno al Sistema Produttivo. PROGETTO: L Albergo Diffuso
Allegato B BANDO PUBBLICO n. 50/08 PROGRAMMA LEADER PLUS Piano di Sviluppo Locale MERIDAUNIA MISURA 1.2: Sostegno al Sistema Produttivo PROGETTO: L Albergo Diffuso BUSINESS PLAN Richiedente: 1 NOTA: Il
Dettaglihttp://www.youtube.com/watch?v=mfpaixczbhm Si terrà a Silvi il convegno pubblico organizzato dal Gac (Gruppo Azione Costiera) sulle opportunità di sviluppo sostenibile per le zone di pesca.
DettagliPSL Da dove si riparte:
PSL 2007-2013 Da dove si riparte: Mis. 311 Diversificazione Mis. 312 Start up microimprese Mis. 313 Turismo rurale Cooperazione GAL Terra dei Trulli e di Barsento Mis. 321 Servizi sociali Mis. 331 Formazioneinformazione
DettagliCONVENZIONE. il Comune di [della Comunità montana... / del Consorzio dei Comuni di ] rappresentato dal Sindaco [ o altro soggetto istituzionale]
Comune di CONVENZIONE TRA il Ministero della Pubblica Istruzione nel seguito detto "MPI" qui rappresentato dall Agenzia Nazionale per lo sviluppo dell autonomia Scolastica (ex IRRE) - Gestione Commissariale
DettagliMINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale Servizio I MODELLO
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale Servizio I MODELLO MISURE SPECIALI DI TUTELA E FRUIZIONE DEI SITI ITALIANI DI INTERESSE Scheda
DettagliGAC TERRE DI MARE s.c.ar.l.
GAC TERRE DI MARE s.c.ar.l. Asse IV FEP PUGLIA 2007/2013 Piano di Sviluppo Costiero 2012/2015 - Terre di Mare Misura 2 - Azione 2.1.a «Promozione dell ecoturismo marino e costiero» 29/07/2013 1 Cosa finanzia?
DettagliINDICATORI PER LA VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DEL PAESAGGIO E DELLA SOSTENIBILITÀ DEL TURISMO. IL CASO DI PIOMBINO. Dott.
INDICATORI PER LA VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DEL PAESAGGIO E DELLA SOSTENIBILITÀ DEL TURISMO. IL CASO DI PIOMBINO. Dott.ssa Doriana Bruni temi paesaggio turismo sostenibile indicatori per la valutazione
DettagliFORMULARIO. Misura 313 Incentivazione di attività turistiche Bando pubblico per l ammissione ai finanziamenti dell azione 3
ALLEGAO B FORMULARIO Misura 313 Incentivazione di attività turistiche Bando pubblico per l ammissione ai finanziamenti dell azione 3 Acquisizione di servizi inerenti il turismo in area rurale A. itolo
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE
REGIONE CAMPANIA PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 MISURA 19 SVILUPPO LOCALE DI TIPO PARTECIPATIVO - LEADER Sottomisura 19.4 Sostegno per i costi di gestione e animazione RELAZIONE TECNICA/PROGETTO
DettagliPaesaggio urbano LA PIANIFICAZIONE IN PROVINCIA DI PADOVA DAL PTCP AI PATI. Luigi Rizzolo Provincia di Padova
Paesaggio urbano LA PIANIFICAZIONE IN PROVINCIA DI PADOVA DAL PTCP AI PATI Luigi Rizzolo Provincia di Padova PADOVA, 03 Aprile 2014 P.T.C.P. di PADOVA Le strategie d area vasta in un sistema integrato
DettagliGiovedì 12 aprile 2018 Regione Calabria- Cittadella regionale
Giovedì 12 aprile 2018 Regione Calabria- Cittadella regionale Attori del progetto Obiettivi del progetto L iniziativa ha lo scopo di: divulgare e trasferire le conoscenze su opportunità e benefici della
DettagliValutazione indipendente del PSR Toscana LATTANZIO ASSOCIATI Public Sector
Valutazione indipendente del PSR Toscana 2007 2013 LATTANZIO ASSOCIATI Public Sector Comitato di Sorveglianza Firenze, 11 settembre 2013 ATTIVITÀ VALUTATIVE IN CORSO PRODOTTI IN CORSO DI ELABORAZIONE 1.
DettagliPROGRAMMA DI ATTUAZIONE DELLA MISURA 511 ASSISTENZA TECNICA DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/13
Allegato A PROGRAMMA DI ATTUAZIONE DELLA MISURA 511 ASSISTENZA TECNICA DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/13 1. Obiettivi della misura Ai sensi dell art. 66 del Reg CE 1698/2005 gli interventi dell
DettagliPromoRiviere di Liguria
Manifestazione di interesse per l individuazione dei soggetti da invitare alla procedura finalizzata all affidamento di un incarico per la realizzazione un Progetto Integrato sull Ottopode, finalizzato
DettagliPROGRAMMA SCHEDA PROGETTUALE CORSO PER OPERATORE DI FATTORIA DIDATTICA
PROGRAMMA Denominazione Corso Corso di formazione per Operatore di fattoria Data inizio prevista Novembre 2016 Data fine prevista Giugno 2017 Sede svolgimento Ex Province di Cagliari Carbonia Iglesias
DettagliScheda PASL Azioni di valorizzazione dei Centri Commerciali Naturali
Scheda PASL 1.2.3.1 - Azioni di valorizzazione dei Centri Commerciali Naturali ASSE STRATEGICO DI INTERVENTO DEL PROTOCOLLO D INTESA Asse 1 Sistema delle imprese, dell'innovazione e dei beni culturali;
DettagliLa Progettazione. Strumenti operativi per la progettazione. dott. Luca Vacante
La Progettazione Strumenti operativi per la progettazione dott. Luca Vacante Chi è il Progettista Si tratta di una figura professionale qualificata che con un proprio bagaglio culturale ed una congrua
DettagliAgenda. 1. Cosa sta facendo la Rete per il pubblico: prodotti, eventi, campagne. 2. Azioni comuni: proposte di attività 2019; futura programmazione
Agenda Prima parte 1. Cosa sta facendo la Rete per il pubblico: prodotti, eventi, campagne Seconda parte 2. Azioni comuni: proposte di attività 2019; futura programmazione 3. Come migliorare l efficacia
DettagliSviluppo sostenibile delle zone di pesca
ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE Servizio pesca Misura 4.1 del Fondo europeo per la pesca 2007-2013 Premessa FINALITA DELL ASSE IV Favorire lo sviluppo sostenibile delle zone di pesca
DettagliDelibera del Presidente (con Firma Digitale)
RISERVA NATURALE MONTE NAVEGNA E MONTE CERVIA Direzione: DIREZIONE Delibera del Presidente (con Firma Digitale) N. D00018 del 27/03/2019 Proposta n. 59 del 19/03/2019 Oggetto: PIANO DI SVILUPPO RURALE
DettagliPromoRiviere di Liguria
MANIFESTAZIONE DI INTERESSE A PARTECIPARE ALLA PROCEDURA, AI SENSI DELL ART 36, COMMA 2, LETTERA B) DEL D.LGS. 50/2016 E S.M.I., PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ATTIVITA DI COMUNICAZIONE PER IL FLAG
DettagliIl Contratto di Rete. Le possibili declinazioni del programma di rete.
Il Contratto di Rete. Le possibili declinazioni del programma di rete. Il programma di rete, all interno del contratto, rappresenta la ragione d essere dell aggregazione: le imprese, in questa sezione
DettagliRete Rurale Nazionale Il progetto Rural4School. Un percorso rural per giovani studenti
Rete Rurale Nazionale 2014-2020 Il progetto Rural4School Un percorso rural per giovani studenti Documento realizzato nell ambito del Programma Rete Rurale Nazionale 2014-20 Piano di azione biennale 2019-20
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI
DISPOSIZIONE DIRETTORIALE N 436 del 14/07/2015 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA VITA E DELL AMBIENTE APPROVAZIONE ATTI E FORMAZIONE SHORT LIST DOCENTI AVVISO PUBBLICO DI
DettagliREGOLAMENTO PER L UFFICIO DI PIANO DI ZONA SOCIALE AMBITO S3 CAVA COSTIERA AMALFITANA
REGOLAMENTO PER L UFFICIO DI PIANO DI ZONA SOCIALE AMBITO S3 CAVA COSTIERA AMALFITANA Adottato con delibera di G. C. n. 583 del 3.12.2003 Articolo 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento disciplina
DettagliCARTA DEI SERVIZI AREA PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE STRATEGICA (APPS)
CARTA DEI SERVIZI AREA PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE STRATEGICA (APPS) ORGANIZZAZIONE L Area Pianificazione e Programmazione Strategica presidia le attività che riguardano i diversi aspetti legati al
DettagliI distretti urbani del commercio. SCHEMA Regolamento attuativo dell art. 16 della L. R. 1 agosto 2003 n. 11
I distretti urbani del commercio SCHEMA Regolamento attuativo dell art. 16 della L. R. 1 agosto 2003 n. 11 Sommario Art. 1 Oggetto del regolamento...3 Art. 2 Obiettivi...3 Art. 3 Caratteristiche dei distretti...3
DettagliStesura ed aggiornamento dei piani di sviluppo dei comuni (Op )
Montagna e foreste, stato di attuazione delle Misure del Stesura ed aggiornamento dei piani di sviluppo dei comuni (Op. 7.1.1) Marco Godino Stesura ed aggiornamento dei piani di sviluppo dei comuni (Op.
DettagliTurismo e Manifestazioni
COMUNE della CITTÀ di CASTIGLIONE delle STIVIERE Provincia di Mantova Stato di attuazione dei programmi 2010 *** Turismo e Manifestazioni Il Dirigente L Assessore Dott.ssa Barbara Marangotto Sig. Maghella
DettagliOpportunità di finanziamento per la pesca e l acquacoltura promosse dal GAC - Gruppo di Azione Costiera Costa di Toscana.
Conferenza Stampa Castiglione della Pescaia (GR) 31 Luglio 2014 Opportunità di finanziamento per la pesca e l acquacoltura promosse dal GAC - Gruppo di Azione Costiera Costa di Toscana. I GAC: chi sono
Dettaglibando ricerca e sviluppo economico
bando ricerca e sviluppo economico per progetti di ricerca scientifica programmati e realizzati in collaborazione tra realtà di ricerca e del sistema economico trentino coinvolgendo giovani ricercatori
DettagliIl Direttore di Servizio
Decreto n 1385 Decreto del Direttore del Servizio caccia, risorse ittiche e biodiversità n. 2377 del 14 novembre 2011, Fondo Europeo per la Pesca per il periodo 2007-2013. Misura 4.1. Sviluppo delle zone
DettagliMisura M19. Sostegno allo sviluppo locale LEADER (da art. 42 a 44) Interventi
M19 Sostegno allo sviluppo locale LEADER (da art. 42 a 44) Interventi 19.1.1 Sostegno preparatorio 19.2.1 Sostegno all esecuzione degli interventi nell ambito della strategia di sviluppo locale di tipo
DettagliLA PROGRAMMAZIONE. 1
LA PROGRAMMAZIONE 1 Funzione della programmazione Con la programmazione il soggetto pubblico fissa i propri obiettivi e le modalità con cui andranno realizzati al fine di rispettare i criteri della massima
DettagliLa progettazione integrata per le aree montane nel PSR
SERVIZIO AMBIENTE E AGRICOLTURA La progettazione integrata per le aree montane nel PSR 2014-2020 Lorenzo Bisogni Sarnano 24 Aprile 2014 1 I temi della relazione Le risorse ed i tempi della programmazione
Dettagli1.5 - Miglioramento delle caratteristiche di stabilità e di sicurezza del territorio
1. Misura Sezione I Identificazione della misura 1.5 - Miglioramento delle caratteristiche di stabilità e di sicurezza del territorio 2. Fondo strutturale interessato FESR 3. Asse prioritario di riferimento
Dettaglideclino delle forme di agricoltura tradizionale valorizzazione delle tipicità produttive e delle produzioni biologicamente controllate
Il concetto di sviluppo rurale declino delle forme di agricoltura tradizionale valorizzazione delle tipicità produttive e delle produzioni biologicamente controllate necessità/opportunità di integrare
DettagliDOTAZIONE FINANZIARIA ANNUALE RISERVA , ,00
ALLEGATO A) 1 - TRASFERIMENTO DI CONOSCENZE E AZIONI DI INFORMAZIONE 1.1 - SOSTEGNO AD AZIONI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE E ACQUISIZIONE DI COMPETENZE 1.1.1 - SOSTEGNO PER ATTIVITÀ DI FORMAZIONE PROFESSIONALE
DettagliPROGETTO. Con la collaborazione di:
PROGETTO Torino 2006: un territorio per tutti Descrizione del progetto Il progetto ha per obiettivo la riqualificazione e la riprogettazione dei servizi al pubblico (con riguardo ai Pubblici Esercizi ed
DettagliPROTAGONISTI Allievi e docenti Istituti Scuole Superiori
Il Dipartimento ARPA di PAVIA per l educazione ambientale Monitoraggio, informazione, educazione ambientale: esperienze integrate di protezione ambientale legate alla qualità dell aria in ambiente urbano.
DettagliPaesaggi, insediamenti, architetture: l esperienza del Gal Alto Bellunese
Paesaggi, insediamenti, architetture: l esperienza del Gal Alto Bellunese Progetto Tesori d arte nelle chiese dell Alto Bellunese e Riscoperta, salvaguardia e promozione degli elementi di tipicità costruttiva
DettagliREGIONE CAMPANIA ASSESSORATO AL TURISMO E AI BENI CULTURALI. PAC Campania
REGIONE CAMPANIA ASSESSORATO AL TURISMO E AI BENI CULTURALI PAC Campania Ulteriori azioni di promozione dei Beni e dei Siti Culturali della Campania in coerenza con le azioni di valorizzazione poste in
DettagliFUNZIONI ESERCITATE DALLE PROVINCE
TABELLA A FUNZIONI ESERCITATE DALLE PROVINCE Abilitazione all esercizio delle professioni turistiche; istituzione, tenuta dei relativi Albi e/o Elenchi provinciali concernenti gli abilitati, compresa la
Dettagliwww.galprealpidolomiti.it/ A cura di: Regione del Veneto, AdG FEASR, Parchi e Foreste NOTA METODOLOGICA Il presente documento sintetizza in un quadro d insieme i dati più rilevanti al 31.12.2018 che riguardano
DettagliLa Rete Natura 2000 in Sicilia: tra tutela e sviluppo PALERMO, 28 NOVEMBRE 2007
La Rete Natura 2000 in Sicilia: tra tutela e sviluppo PALERMO, 28 NOVEMBRE 2007 La Rete Natura 2000 nel nuovo ciclo di programmazione 2007-2013: quali opportunità? Il Programma Operativo FESR dott.ssa
DettagliPartenariato: 10 soci privati (associazioni)e 8 pubblici (unioni comuni, comuni, cciaa)
Gal Riviera dei Fiori Ambito territoriale: n 53 comuni (delle 4 ex Comunità montane) Superficie kmq 988,5 Popolazione 76582 90% della superficie della Provincia Imperia ricade in area Gal Partenariato:
DettagliFSE Sispor Scheda intervento 2014/18AA106
Documento creato il 11/12/2014 alle ore 14.41.32 - Pagina 1 di 7 FSE Sispor 2007-2013 Scheda intervento 2014/18AA106 A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE Asse PG1 - Priorità
Dettagli7 Bollettino PSR Pag. 1
7 Bollettino PSR 2014-2020 Pag. 1 7. Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali SOTTOMISURA 7.2. INVESTIMENTI FINALIZZATI ALLA CREAZIONE, AL MIGLIORAMENTO E ALL ESPANSIONE DI OGNI TIPO
DettagliMANUALI E LINEE GUIDA SUI TEMI INGEGNERIA NATURALISTICA E AMBIENTE E PAESAGGIO
Giuliano Sauli Presidente A.I.P.I.N. Coordinatore nazionale 2017: Sergio Malcevschi MANUALI E LINEE GUIDA SUI TEMI INGEGNERIA NATURALISTICA E AMBIENTE E PAESAGGIO INGEGNERIA NATURALISTICA 1 2002 MANUALE
DettagliREGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE
REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE Art. 1 Oggetto e finalità del regolamento 1. Il presente regolamento viene adottato ai sensi dell art. 9, comma 1 lett. e dello Statuto. Esso disciplina, nel rispetto delle
DettagliDIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIMICHE, DELLA VITA E DELLA SOSTENIBILITA AMBIENTALE
DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIMICHE, DELLA VITA E DELLA SOSTENIBILITA AMBIENTALE Obiettivi di Assicurazione della Qualità per l anno 2017 nell ambito della Didattica Il presente documento articola in maniera
DettagliL animazione territoriale
GAL Sarcidano Barbagia di Seulo 1.ESCOLCA 2.ESTERZILI 3.GERGEI 4.ISILI 5.MANDAS 6.NURAGUS 7.NURALLAO 8.NURRI 9.ORROLI 10.SADALI 11.SERRI 12.SEULO 13.VILLANOVA TULO AGENZIA LAORE SARDEGNA Ivo Porcu - Francesco
DettagliGESTIONE DEL POF FUNZIONE 1. n.1 unità ITC-ITT DOCENTE ASSEGNATARIO : n.1 unità IPSSEOA DOCENTE ASSEGNATARIO :
FUNZIONE 1 n.1 unità ITC-ITT n.1 unità IPSSEOA GESTIONE DEL POF E ORIENTAMENTO IN ENTRATA E IN USCITA TIPOLOGIA DELL INTERVENTO ATTIVITA e MODALITA GESTIONE DEL POF (riferisce costantemente a tutti i componenti
Dettagligreenline integrazione tra risorse naturali, turismo e produzioni locali Un progetto di cooperazione interterritoriale e transnazionale
greenline integrazione tra risorse naturali, turismo e produzioni locali Un progetto di cooperazione interterritoriale e transnazionale 2012 2014 Salò 12 dicembre 2012 Conferenza di avvio progetto Fondo
DettagliSupporto pubblico regionale per la partecipazione degli operatori biologici italiani alle fiere internazionali in Italia e all estero
Presentazione dello Studio sui mercati e le prospettive commerciali per i prodotti BIO italiani all estero, e di un correlato data-base Roma, 16 dicembre 2010 Supporto pubblico regionale per la partecipazione
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PER L INNOVAZIONE DEL PRODOTTO COSTA DI TOSCANA E ISOLE DELL ARCIPELAGO
una costa lunga un anno PROTOCOLLO D INTESA PER L INNOVAZIONE DEL PRODOTTO COSTA DI TOSCANA E ISOLE DELL ARCIPELAGO tra REGIONE TOSCANA PROVINCE e CAMERE DI COMMERCIO della Costa Toscana Confcommercio
DettagliCOMUNE DI RAVENNA ALLEGATO 4 AGENDA PER LA QUALIFICAZIONE DEL SISTEMA PRODUTTIVO. Scheda analitica del Progetto n. 4
COMUNE DI RAVENNA ALLEGATO 4 AGENDA PER LA QUALIFICAZIONE DEL SISTEMA PRODUTTIVO Scheda analitica del Progetto n. 4 A INFORMAZIONI GENERALI SULL INTERVENTO A1. TITOLO DELL INTERVENTO PROPOSTO TIROCINI
DettagliAvviso Pubblico Realizzazione e Gestione Centri Polifunzionali FORMULARIO SEZIONE 1
Allegato 2 Avviso Pubblico Realizzazione e Gestione Centri Polifunzionali FORMULARIO SEZIONE 1 DATI IDENTIFICATIVI DEL PROGETTO 1.1 Titolo del progetto 1.2 Localizzazione della struttura oggetto dell intervento
DettagliLA PROGETTAZIONE SOCIALE E LA GESTIONE DEI PROGETTI
LA PROGETTAZIONE SOCIALE E LA GESTIONE DEI PROGETTI PREMESSA ll corso di PROGETTAZIONE SOCIALE intende promuovere la formazione della figura professionale del progettista sociale in grado di ideare, redigere
DettagliAVVISO PUBBLICO PO FEAMP STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE GAL VALLE D ITRIA SCARL
UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE PUGLIA PO FEAMP ITALIA 2014/2020 PRIORITÀ 4 AUMENTARE L OCCUPAZIONE E LA COESIONE TERRITORIALE MISURA 4.63 ATTUAZIONE DI STRATEGIE DI SVILUPPO LOCALE DI TIPO
DettagliREGIONE BASILICATA. Dipartimento Programmazione e Finanze PO FSE BASILICATA
REGIONE BASILICATA Dipartimento Programmazione e Finanze PO FSE BASILICATA 2014 2020 Piano annuale di 1. Piano annuale di 1.1. Pianificazione annuale L anno sarà un anno significativo per le attività di
DettagliALLEGATOA2 alla Dgr n del 05 agosto 2014 pag. 1/8
ALLEGATOA2 alla Dgr n. 1420 del 05 agosto 2014 pag. 1/8 FONDO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE 2007-2013 ASSE 5 SVILUPPO LOCALE Linea di intervento 5.2: Progetti integrati di area o di distretto turistici
DettagliComitato di Pilotaggio del Piano delle Valutazioni della Politica Regionale Unitaria
UNIONE EUROPEA Comitato di Pilotaggio del Piano delle Valutazioni della Politica Regionale Unitaria 2007-2013 Catanzaro, 6 ottobre 2010 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE
DettagliPIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD
PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD Premessa Come previsto dall art, 1 comma 56 della Legge 107/2015 di riforma del sistema di istruzione, il M.I.U.R., con il D.M. n. 851
DettagliNuovo slancio a una terra unica. Valore Leader. Luciano Correggi
Nuovo slancio a una terra unica Valore Leader Luciano Correggi STATO DI ATTUAZIONE DEL LEADER NELL APPENNINO MODENESE E REGGIANO. Efficacia Risorse pubbliche disponibili 10.306.599,00 Risorse pubbliche
DettagliRaccontare le città metropolitane: nuove forme di comunicazione delle sfide urbane Roma 27 maggio, 2014
Raccontare le città metropolitane: nuove forme di comunicazione delle sfide urbane Roma 27 maggio, 2014 Il progetto Milano Città Metropolitana è un iniziativa del Comune di Milano che ha l obiettivo di
DettagliLA PROGRAMMAZIONE STRATEGICA PER LO SVILUPPO LOCALE INTEGRATO
LA PROGRAMMAZIONE STRATEGICA PER LO SVILUPPO LOCALE INTEGRATO di Francesco Mantino Rete Rurale Nazionale (INEA) Obiettivi e metodi per la costruzione del PSR 2014-2020 Campobasso, 24 giugno 2013 Gli elementi
DettagliProgetto Strategico MA_R_TE +
Progetto Strategico MA_R_TE + Mare, Ruralità e Terra: potenziare l unitarietà strategica Sottoprogetto SF : Miglioramento della competitività del settore primario Paola Ugas Olbia 17 giugno 2011 Sottoprogetto
DettagliPOR SARDEGNA
UNIONE EUROPEA FONDO SOCIALE EUROPEO MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale Coesione
DettagliAREA COORDINAMENTO DEL TERRITORIO U.O. AGRICOLTURA E TUTELA DELLA NATURA
AREA COORDINAMENTO DEL TERRITORIO U.O. AGRICOLTURA E TUTELA DELLA NATURA Determinazione nr. 1606 Trieste 29/05/2014 Proposta nr. 510 Del 27/05/2014 Oggetto: Individuazione del soggetto cui affidare il
Dettagli2018 Anno Europeo per il Patrimonio Culturale
2018 Anno Europeo per il Patrimonio Culturale Giornata di Studio Beni Culturali in Liguria promossa da Consiglio Nazionale delle Ricerche di Genova con il supporto di Regione Liguria 7 febbraio 2018 Aperto
Dettaglibando ricerca e sviluppo economico
bando ricerca e sviluppo economico per progetti di ricerca scientifica programmati e realizzati in collaborazione tra realtà di ricerca e del sistema economico coinvolgendo giovani ricercatori pubblicato
DettagliGAL ALTA MARCA TREVIGIANA AGENZIA DI SVILUPPO
GAL ALTA MARCA TREVIGIANA AGENZIA DI SVILUPPO Michele Genovese Coordinatore del GAL GAL ALTA MARCA COSTITUZIONE: 19/02/2008 PROMOSSA DA: Provincia di Treviso e CCIAA OBIETTIVO: ACCEDERE AI FONDI DEL PSR
DettagliPROGETTO PERLE DI MOSAICO 2012 SCHEMA PROTOCOLLO D INTESA. L anno duemiladodici, il giorno del mese di, nella residenza
Rep. N. PROGETTO PERLE DI MOSAICO 2012 SCHEMA PROTOCOLLO D INTESA L anno duemiladodici, il giorno del mese di, nella residenza municipale di Spilimbergo in Piazzetta Tiepolo n. 1 Tra i 1. Sig. COLUSSI
DettagliGAC TERRE DI MARE s.c.ar.l.
GAC TERRE DI MARE s.c.ar.l. Asse IV FEP PUGLIA 2007/2013 Piano di Sviluppo Costiero 2012/2015 - Terre di Mare Misura 1 - Azione 1.1.c «Investimenti in attrezzature e infrastrutture per la produzione, la
DettagliIL PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI VENEZIA STRUTTURA E PRIMI CONTENUTI. Mestre 14 Novembre
IL PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI VENEZIA STRUTTURA E PRIMI CONTENUTI Mestre 14 Novembre LA LEGGE REGIONALE 11/2004 I PRINCIPI INNOVATIVI 1.Fase di concertazione obbligatoria, preliminare
DettagliNUOVE SFIDE DEL SISTEMA TURISTICO RAVENNATE
NUOVE SFIDE DEL SISTEMA TURISTICO RAVENNATE Ravenna, 13 dicembre 2010 Maria Cristina Perrelli Branca Lo scenario Meta turistica con forti potenzialità solo in parte espresse; presenza di mete balneari
DettagliProt. n 0398/U Benevento, 27/01/2018. ACCORDO DI RETE per l inclusione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali PREMESSO CHE PRESO ATTO
Piazza Roma, 27 82100 Benevento- Tel. 0824 21713 - Fax 0824 19909539 C.F. 80002810622 - Codice Meccanografico BNVC01000A codice univoco UFSGPI E-mail: bnvc01000a@istruzione.it - bnvc01000a@pec.istruzione.it
DettagliRete LES Piemonte. Assemblea regionale
Rete LES Piemonte Assemblea regionale Torino 19 settembre 2017 Convitto Nazionale Umberto I- Torino Maria Teresa Ingicco preside@liceoporporato.gov.it O.d.G. presentazione della rilevazione esiti e commenti
DettagliProgetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014
Progetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014 1 Premessa Partendo dall analisi dell esperienza fatta con 5 edizioni del progetto di Alfabetizzazione Motoria
DettagliPIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD
Istituto Comprensivo Via Casal Bianco Cod. Mec.RMIC82200R - C.F. 97198300580 - Municipio V Via Casal Bianco, 140-00131 ROMA Tel. 064190100 Fax : 06 41239287 e-mail rmic82200r@istruzione.it P E C: RMIC82200R@PEC.ISTRUZIONE.IT
DettagliLE CONSIGLIERE DI PARITA PROVINCIA DI MODENA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA COMITATO PARI OPPORTUNITA
LE CONSIGLIERE DI PARITA PROVINCIA DI MODENA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA COMITATO PARI OPPORTUNITA PROTOCOLLO D INTESA TRA CONSIGLIERE DI PARITA DELLA PROVINCIA
DettagliPIANO TRIENNALE DELL AD - PNSD PER IL PTOF. Animatore Digitale (AD): Ins. Maria Teresa Bracchetti
PIANO TRIENNALE DELL AD - PNSD PER IL PTOF 2016/2019 Animatore Digitale (AD): Ins. Maria Teresa Bracchetti Premessa Come previsto dalla Legge 107/2015 di riforma del sistema dell Istruzione all art. 1
DettagliALLEGATO A.1: PROGETTO DI ORGANIZZAZIONE ED EROGAZIONE DEI SEMINARI INFORMATIVI
Loghi Spazio riservato al GAL Misura 331 operazione 1.b Domanda presentata alle ore del.././.. Prot. N. Spett.le Gruppo di Azione Locale (GAL) Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone Frazione Fè, 2 10070
Dettagli1. RIFERIMENTI DEL SOGGETTO PROPONENTE
SCHEMA PER LA PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE PROGETTUALI a valere sulla MISURA 1 Azioni di orientamento a finalità educativa, informativa, formativa, di accompagnamento e consulenza rivolte a adolescenti,
Dettagli