Prevenzione e Protezione Servizio di Prevenzione e Ing. F. Florio. Prevenzione e Protezione. Dr. A. Salvetti Medico Competente Dr. S.
|
|
- Leone Villani
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 I.N.T. C.R.O.M. Centro Ricerche Oncologiche di Mercogliano Via Ammiraglio Bianco Mercogliano (AV) PIANO DI EMERGENZA INTERNO ED EVACUAZIONE (PEI PEVAC) CARATTERISTICHE STRUTTURALI Servizio di Prevenzione e Protezione Edizione 2018 Redazione Verifica Funzione Nome Firma Responsabile del Servizio di Ing. F. Florio Prevenzione e Protezione Servizio di Prevenzione e Ing. F. Florio Protezione Dr. A. Salvetti Responsabile del Servizio di Ing. F. Florio Prevenzione e Protezione Servizio di Prevenzione e Ing. F. Florio Protezione Dr. A. Salvetti Medico Competente Dr. S. Menegozzo Medico Autorizzato Dr. B. Pecori Esperti Qualificati Responsabile Dr. L. Baldassarre Dr. F. Cammarota Presa visione Rappresentante dei Dr. A. Marfella Lavoratori per la sicurezza Rappresentante dei Dr. M. Napolitano Lavoratori per la sicurezza Rappresentante dei TSRM M. Correra Lavoratori per la sicurezza Rappresentante dei CPSI C. Cavaliere Lavoratori per la sicurezza Approvazione Direttore Generale Dr. Attilio A.M. Bianchi
2 Servizio di Prevenzione e Protezione CARATTERISTICHE STRUTTURALI - I.N.T. CROM PREMESSA CROM è l acronimo di Centro di Ricerche Oncologiche di Mercogliano; la costituzione e la gestione del Centro è affidata all Istituto (DGRC n.1630 del 13/10/2006); un protocollo d intesa regola i rapporti tra Regione Campania, Provincia di Avellino e Istituto Tumori di Napoli. Esso ha sede a Mercogliano (AV) in via Ammiraglio Bianco nel c.d. edificio ex-i.p.a.i che si sviluppa su sei livelli (in allegato la distribuzione planimetrica) per complessivi mq; la Provincia di Avellino lo ha concesso in uso gratuito per novantanove anni all Istituto. Il CROM, nel rispetto della programmazione regionale, stabilisce stretti collegamenti e sinergie con le altre strutture di ricerca e di assistenza sanitaria, pubbliche e private, e con le Università, al fine di elaborare e attuare programmi comuni. Caratteristiche Strutturali CROM Rev.2 Edizione di 12
3 Servizio di Prevenzione e Protezione L attività lavorativa svolta all interno del CROM è principalmente volta alla ricerca ed allo studio per la cura dei tumori. Vengono inoltre effettuate: Prestazioni specialistiche per esterni (laboratorio diagnostico per la determinazione di mutazioni dell EGFR e di KRAS); formazione (Master Universitari e percorsi post laurea); Gestione amministrativa, controllo e indirizzo programmatico delle attività; Attività tecniche riferite alla manutenzione edile e di impianti e apparecchiature; Gestione della acquisizione di beni e servizi; Attività di Produzione e Sperimentale del Laboratorio di Radiofarmacia con conseguente sorveglianza fisica della radioprotezione degli ambienti, del personale e della popolazione a rischio radiologico per mezzo dell Esperto Qualificato secondo quanto stabilito dalla legislazione vigente; Stoccaggio temporaneo e controllo dello smaltimento rifiuti. Caratteristiche Strutturali CROM Rev.2 Edizione di 12
4 Servizio di Prevenzione e Protezione INQUADRAMENTO Il CROM è ubicato nel Comune di Mercogliano (AV) a pochi chilometri dalla Città di Avellino alla Via Ammiraglio Bianco ed è distinto in catasto al foglio 6 particella 940. Esso confina a Nord, Sud e a Ovest con Via Ammiraglio Bianco e ad Est con proprietà aliena; l immobile ricade in zona F1^1 del vigente P.R.G. del Comune di Mercogliano ed in area sottoposta a vincolo paesaggistico ai sensi dell art.136 del D.Lgs. n.42/04 e D.M Inquadramento urbanistico Caratteristiche Strutturali CROM Rev.2 Edizione di 12
5 Servizio di Prevenzione e Protezione Caratteristiche Strutturali CROM Rev.2 Edizione di 12
6 Servizio di Prevenzione e Protezione DESCRIZIONE DELLE STRUTTURE Il CROM ha una struttura portante in cemento armato alla quale sono state effettuate negli anni alcuni adeguamenti strutturali ed impiantistici per cosi rispondere ai requisiti delle normative vigenti. Il Centro si sviluppa su sei livelli serviti attraverso tre scale, due interne ed una esterna di sicurezza, due ascensori e due montacarichi che risultano essere distinti in: 1: Piano Seminterrato Laboratorio di Radiofarmacia accessibile solo da personale autorizzato attraverso i due ascensori e le uscite di sicurezza poste sul fronte est dell edificio (nelle vicinanze del loc. tecnico gruppo elettrogeno); 2: Piano Rialzato Amministrazione, Laboratori accessibile dall ingresso principale posto sul prospetto sud dell edificio, è dotato di un ingresso per portatori di handicap posto sul fronte ovest. In questo piano hanno sede le principali attività direzionali tecniche ed amministrative del centro, il magazzino, il deposito gas compressi a servizio dei ricercatori del CROM, la sala mensa, il bar, i servizi igienici, una sala riunioni ed alcuni uffici di ricerca. E dotato di quattro uscite di emergenza; 3: Piano Primo Laboratori Uffici in questo piano hanno sede le attività di ricerca distinte dalle diverse linee di studio, è dotato di cinque uscite di emergenza, due delle quali conducono direttamente su di uno spazio esterno; 4: Piano Secondo Laboratori Uffici accessibile attraverso i collegamenti verticali in precedenza citati, in questo piano hanno sede le attività di ricerca distinte dalle diverse linee di studio. E dotato di tre uscite di emergenza; 5: Piano Terzo Sale Conferenze - Laboratori Uffici in questo piano hanno sede le attività di ricerca distinte dalle diverse linee di studio, sono ubicate inoltre due sale multimediali per conferenze. E dotato di tre uscite di emergenza; 6: Piano Quarto Sala Conferenze Uffici accessibile attraverso le tre scale del centro, è ubicata la sala conferenze del CROM, i locali tecnici degli ascensori e gli uffici direzionali. E dotato di tre uscite di emergenza. Caratteristiche Strutturali CROM Rev.2 Edizione di 12
7
8
9
10
11
12
13 Servizio di Prevenzione e Protezione Il Centro, come meglio indicato nellallegat tavol grafic, è dotato di due accessi: l ingresso di sud-ovest, consente l ingresso dei mezzi di servizio diretti al CROM, nonché ai mezzi dei V.V.F. e dei soccorsi in caso d incidente; l ingresso ovest dedicato al transito dei mezzi diretti verso l area di parcheggio. L area esterna consente un facile accesso ai mezzi soccorso, che potranno in primo luogo prestare assistenza al personale raccolto nei due punti di raccolta ubicati esternamente all edificio, avere accesso ai locali tecnici del CROM, delle valvole d intercettazione delle adduzione gas ed acqua e del locale del Centro di Controllo delle Emergenze accessibile attraverso una scala esterna ubicata sul fronte sud-ovest dell edificio. All interno del Centro di Controllo delle Emergenze sono presenti tutte le attrezzature di controllo dei locali e delle apparecchiature del CROM. In caso di emergenza è necessario attenersi alle direttive del Piano di Emergenza, seguire le indicazioni delle Planimetrie di Emergenza poste nei locali del centro, utilizzare se consentito i mezzi antincendio (estintori a C02, estintori a polvere, idranti) presenti in ogni piano dell edificio indossando gli opportuni DPI localizzati negli armadi antincendio posti al piano rialzato ed al piano seminterrato del Centro. In caso d infortunio all ingresso dei laboratori del centro sono ubicate le cassette di primo soccorso.. Caratteristiche Strutturali CROM Rev.2 Edizione di 12
Direzione Regionale Friuli Venezia Giulia PROCEDURA APERTA, AI SENSI DELL ART. 60 DEL D.LGS. 50/2016 E S.M.I., PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI
PROCEDURA APERTA, AI SENSI DELL ART. 60 DEL D.LGS. 50/2016 E S.M.I., PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI VERIFICA DELLA VULNERABILITÁ SISMICA, DIAGNOSI ENERGETICA, RILIEVO GEOMETRICO, ARCHITETTONICO, TECNOLOGICO
DettagliIL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ing. Simeone PANICO Capo dell Ufficio Tecnico per i Servizi di Ingegneria Strutturale
CAPITOLATO TECNICO E D ONERI PER ACQUISIZIONE DI UNITA IMMOBILIARI UBICATE DIRETTAMENTE A CONFINE DEL COMPLESSO UNIVERSITARIO DI SAN GIOVANNI A TEDUCCIO IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ing. Simeone PANICO
DettagliDOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (Art. 17, 28 e 29 del D.Lgs.81/08) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA
DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (Art. 17, 28 e 29 del D.Lgs.81/08) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA PARTE 2 SEDE FISICA Piazzale Aldo Moro, 5-00185 Roma Strutture organizzative presenti:
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliParte II specifica Edificio CU031 Laboratori Segré Piazzale Aldo Moro, Roma. Il Responsabile dell Uspp Arch.
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliParte II specifica Edificio RM050 - Architettura Piazza Borghese, Roma. Redatto con la consulenza di: Ing. Marco Romagnoli
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliDirezione Regionale Friuli Venezia Giulia PROCEDURA APERTA, AI SENSI DELL ART. 60 DEL D.LGS. 50/2016 E S.M.I., PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI
PROCEDURA APERTA, AI SENSI DELL ART. 60 DEL D.LGS. 50/2016 E S.M.I., PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI VERIFICA DELLA VULNERABILITÁ SISMICA, DIAGNOSI ENERGETICA, RILIEVO GEOMETRICO, ARCHITETTONICO, TECNOLOGICO
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Parte II specifica Edificio CU020 - Nuovi Laboratori di Chimica Farmaceutica Piazzale Aldo Moro,
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliPADIGLIONE N. 04 GINECOLOGIA E OSTETRICIA
PADIGLIONE N. 04 GINECOLOGIA E OSTETRICIA PIANO PER EMERGENZA INCENDIO SEZIONE EQUIPAGGIAMENTO DI EMERGENZA, ACCESSI E VIE DI ESODO 2012 REV.3/dicembre 2012 Pagina 1 di 9 Stato delle revisioni Rev. N.
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliDIREZIONE TERRITORIO E SVILUPPO ECONOMICO SEZIONE GOVERNO DEL PATRIMONIO Segrate,
DIREZIONE TERRITORIO E SVILUPPO ECONOMICO SEZIONE GOVERNO DEL PATRIMONIO Segrate, 13.04. 2017 OGGETTO: SCHEDA TECNICA FABBRICATO 52 CASCINA OVI. 1. INQUADRAMENTO TERRITORIALE (LOCALIZZAZIONE E DESTINAZIONE
DettagliParte II specifica Edificio RM020 - Merceologia Via del Castro Laurenziano, Roma
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliVeduta dell immobile ospitante i cespiti esecutati, da Via Roma (già S.S. 18), da cui è possibile accedere al fabbricato medesimo.
Individuazione dell edificio ospitante i cespiti esecutati, situato su Via Roma (già S.S. 18), nel Comune di Bellizzi(SA), e censiti al Catasto dello stesso Comune al Foglio 1, Particell 139: Sub. 4 Lotto
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliCOMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO
COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO RELAZIONE DI STIMA FABBRICATO EX LABORATORIO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE UBICATO ALL INTERNO DEL CAMPEGGIO COMUNALE IN LOC. FINORIA LOTTO 1 Ufficio tecnico comunale
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliProtezione elettronica antincendio di strutture sanitarie
Protezione elettronica antincendio di strutture sanitarie A cura di Piergiorgio Marelli Giuseppe Fascina Incontro di aggiornamento tecnico sull antincendio Milano, 19 2004 Le strutture sanitarie in genere
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliRISTRUTTURAZIONE EX COLONIA NANNINI Via del Casone, Calambrone - Pisa. PIANO DI RECUPERO (Ai sensi artt. 9 e 10 L.R.
RISTRUTTURAZIONE EX COLONIA NANNINI Via del Casone, Calambrone - Pisa PIANO DI RECUPERO (Ai sensi artt. 9 e 10 L.R. 21/05/1980 n 59) RELAZIONE TECNICA corredata da documentazione fotografica RELAZIONE
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliCOMUNE DI GIARRE PROVINCIA DI CATANIA
COMUNE DI GIARRE PROVINCIA DI CATANIA VARIANTE AL PRG ESISTENTE DA E A D1 DI UN AREA SITA NEL COMUNE DI GIARRE VIA STRADA 85 AL FINE DELL INSEDIAMENTO DI UNA STRUTTURA COMMERCIALE-ARTIGIANALE VARIANTE
DettagliSCHEDA PATRIMONIALE EX-SEDE DECENTRATA DI RIVOLI, VIA CARLO FERRERO 29
SCHEDA PATRIMONIALE EX-SEDE DECENTRATA DI RIVOLI, VIA CARLO FERRERO 29 CONSISTENZA L immobile è sito in Rivoli (TO) ed è ubicato in via Carlo Ferrero 29. Si tratta di una palazzina in compendio immobiliare
DettagliEX INFERMERIA QUADRUPEDI
Città di Venaria Reale Settore Urbanistica ed Edilizia IMMOBILI PUBBLICI IN AREA CENTRALE EX INFERMERIA QUADRUPEDI SCHEDA N 5 Foto da Piazza dell Annunziata Foto verso piazza Annunziata Foto aerea d insieme
DettagliParte II specifica Edificio RM008 Palazzina 39 Via Scarpa, Roma. Redatto con la consulenza di: ing. Marco Romagnoli
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliM A R I C A N S P A V I A C O N S O R T I L E A S I, S N C T E V E R O L A ( C E ) T E L I N F G R U P P O C A N C
C O M P L E S S O P O L I F U N Z I O N A L E E L I C A - C A R D I T O ( N A ) M A R I C A N S P A V I A C O N S O R T I L E A S I, S N C 8 1 0 3 0 T E V E R O L A ( C E ) T E L. 0 8 1 8 9 1 1 3 3 7 I
DettagliParte II specifica Edificio RM019 - Economia Via del Castro Laurenziano, Roma
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliPADIGLIONE N. 23 POLO CARDIO TORACO VASCOLARE
PADIGLIONE N. 23 POLO CARDIO TORACO PIANO PER EMERGENZA INCENDIO SEZIONE EQUIPAGGIAMENTO DI EMERGENZA, 2015 REV. 4/luglio 2015 Pagina 1 di 12 Stato delle revisioni Rev. N. SEZIONI REVISIONATE MOTIVAZIONE
DettagliPROVA PRATICA E PRIMA PROVA SCRITTA 17 GIUGNO 2015 TEMA N. 1
POLITECNICO DI MILANO ESAME DI STATO ABILITAZIONE PROFESSIONE DI ARCHITETTO PRIMA SESSIONE 2015 SEZIONE A SETTORE ARCHITETTURA PROVA PRATICA E PRIMA PROVA SCRITTA 17 GIUGNO 2015 TEMA N. 1 DESCRIZIONE DEL
DettagliPROVINCIA DI ASCOLI PICENO medaglia d oro al valor militare per attività partigiana
PROVINCIA DI ASCOLI PICENO medaglia d oro al valor militare per attività partigiana AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE FINALIZZATA ALL ACQUISTO DI UNITÀ IMMOBILIARE DI
DettagliLA PREVENZIONE INCENDI E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE. Informazioni relative alla prevenzione, alla lotta antincendio e alla gestione dell emergenza
LA PREVENZIONE INCENDI E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE Informazioni relative alla prevenzione, alla lotta antincendio e alla gestione dell emergenza Definizione di incendio L incendio è la combustione sufficientemente
DettagliDOCUMENTAZIONE SULLA SICUREZZA ED AGIBILITA DEGLI AMBIENTI E LA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI. DA ALLEGARE ALLA DOMANDA PER IL RILASCIO DELL
DOCUMENTAZIONE SULLA SICUREZZA ED AGIBILITA DEGLI AMBIENTI E LA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI. DA ALLEGARE ALLA DOMANDA PER IL RILASCIO DELL AUTORIZZAZIONE AL FUNZIONAMENTO. 1 ALL.1 Relazione descrittiva delle
DettagliData di ricezione della documentazione. Data avvio del procedimento. Oggetto: Pratica
Data di ricezione della documentazione Data avvio del procedimento Pratica Oggetto: Il/la Sottoscritto/a Nato a il residente in via n. c.a.p. Tel. Fax E-mail C.F. carica aziendale o delega in qualità di
Dettagli1. INQUADRAMENTO TERRITORIALE
DIREZIONE GESTIONE RISORSE SEZIONE GESTIONE PATRIMONIO OGGETTO: SCHEDA TECNICA APPARTAMENTO MILANO DUE Segrate, 2 Settembre 2016 1. INQUADRAMENTO TERRITORIALE (LOCALIZZAZIONE E DESTINAZIONE URBANISTICA);
DettagliAvv.Nicola DISANTO. Piano di Sicurezza. Azienda. Piano di sicurezza D.LGS. 81/2008
Piano di Sicurezza DOCUMENTO ELABORATO Al SENSI DEL NUOVO TESTO UNICO IN MATERIA DI SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO D.Lgs.81/2008 ALL' ESITO DELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI di cui al TITOLO I Capo III, Sezione
DettagliParte II specifica Edificio RM052 - Villa Mirafiori Via Carlo Fea, Roma. Redatto con la consulenza di: Master Management Studi e Ricerche srl
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliSe.p R1. ACS ingegneri via catani,28/c prato tel fax
via catani,28/c - 59100 prato tel 0574.527864 fax 0574.568066 E-mail acs@acsingegneri.it Se.p R1 relazione generale -------- dicembre 2017 comune di marradi città metropolitana di firenze progetto esecutivo
DettagliOSPEDALE (CHIESA DI S. EUSEBIO)
Città di Venaria Reale Settore Urbanistica ed Edilizia Immobili pubblici in area centrale OSPEDALE (CHIESA DI S. EUSEBIO) SCHEDA N 7 Foto da piazza Annunziata (Nord Sud) Foto da Sud verso Nord Foto aerea
DettagliPADIGLIONE N CLINICA MEDICA AMB. CARDIOLOGIA
PADIGLIONE N. 11-14 CLINICA MEDICA AMB. CARDIOLOGIA PIANO PER EMERGENZA INCENDIO SEZIONE EQUIPAGGIAMENTO DI EMERGENZA, 2012 REV. 3/dicembre 2012 Pagina 1 di 10 Stato delle revisioni Rev. N. SEZIONI REVISIONATE
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliDIREZIONE TERRITORIO E SVILUPPO ECONOMICO SEZIONE GOVERNO DEL PATRIMONIO Segrate,
DIREZIONE TERRITORIO E SVILUPPO ECONOMICO SEZIONE GOVERNO DEL PATRIMONIO Segrate, 28.04.2017 OGGETTO: SCHEDA TECNICA MAGAZZINO CASCINA OVI. 1. INQUADRAMENTO TERRITORIALE (LOCALIZZAZIONE E DESTINAZIONE
DettagliCITTÀ DI CARBONIA PROVINCIA DI CARBONIA-IGLESIAS SCHEDA IMMOBILE. L o tto n. 2 E x S c uo la M a te rna V ia L ig uria
SCHEDA IMMOBILE L o tto n. 2 E x S c uo la M a te rna V ia L ig uria UFFICIO PATRIMONIO GIUGNO 2017 UBICAZIONE L immobile oggetto della vendita è ubicato nel Comune di Carbonia nella via Liguria, in buona
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliDOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA (art. 26, comma 3 e comma 5 del D.Lgs.81/2008 e s.m.i.)
DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA (art. 26, comma 3 e comma 5 del D.Lgs.81/2008 e s.m.i.) DUVRI Numero: Data Emissione: Revisione Numero: Del: COMMITTENTE: Dipartimento protezione
DettagliRELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA
COMUNE DI VALLEFOGLIA PROVINCIA DI PESARO E URBINO DITTA PROPRIETARIA: CREDEM LEASING spa con sede a Reggio Emilia (RE) via Mirabello n. 2 cap 42122 partita iva n. 00924500358 DITTA UTILIZZATRICE: RIVACOLD
DettagliOpportunità d investimento. Roma, Via Vitaliano Brancati 64-68
Opportunità d investimento Roma, Via Vitaliano Brancati 64-68 INDICE HIGHLIGHTS 4 CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL IMMOBILE 5 LOCATION 6 ACCESSIBILITA E COLLEGAMENTI 8 DESCRIZIONE DELL IMMOBILE 10 CONSISTENZE
DettagliVARIANTE ALLA PRATICA N del 27/10/2006
RELAZIONE TECNICA SULLA PREVENZIONE INCENDI VARIANTE ALLA PRATICA N. 2803 del 27/10/2006 OGGETTO: Legge 27 dicembre 2002, art. 80, comma 21. PIANO STRAORDINARIO PER LA MESSA IN SICUREZZA DEGLI EDIFICI
DettagliCORTE PAGLIERE EX CAVALLERIZZA LAMARMORA
Città di Venaria Reale Settore Urbanistica ed Edilizia Immobili pubblici in area centrale CORTE PAGLIERE EX CAVALLERIZZA LAMARMORA SCHEDA N 6 Foto da Sud Est verso Nord Ovest Foto verso Nord Foto aerea
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliFoto n 2 - Lotto 001. Comune di Mozzate S.S. 233 Varesina. Sede e ingresso carraio
Foto n 1 - Lotto 001. Comune di Mozzate S.S. 233 Varesina. Sede e ingresso carraio da Tradate della Ditta Calcestruzzi Valleverde S.r.l. - Via Varese 91 C.T.: Fo glio 16 - Ente Urbano - Particella 790
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliPADIGLIONE N. 09 EX - CENTRO MAMMOGRAFICO
PADIGLIONE N. 09 EX - CENTRO MAMMOGRAFICO PIANO PER EMERGENZA INCENDIO SEZIONE EQUIPAGGIAMENTO DI EMERGENZA, 2015 REV. 4/luglio 2015 Pagina 1 di 10 Stato delle revisioni Rev. N. SEZIONI REVISIONATE MOTIVAZIONE
DettagliCITTÀ DI LAMEZIA TERME
CITTÀ DI LAMEZIA TERME Settore entrate comunali e monitoraggio delle risorse finanziarie - servizio patrimonio RELAZIONE DI STIMA E VALUTAZIONE IMMOBILE COMUNALE Lamezia Terme, 20/10/2015 Il Tecnico geom:
Dettagli6. UNITÀ DESTINATE A POSTI AUTO COPERTI ED AUTORIMESSE
6. UNITÀ DESTINATE A POSTI AUTO COPERTI ED AUTORIMESSE 6.1 Piano Interrato Primo: al piano interrato trovano collocazione autorimesse e posti auto, oltre ad una serie di locali "impiantistici" quali il
Dettaglicos è nel quotidiano
I SGS in pratica cos è nel quotidiano Il sistema di gestione è un modello di funzionamento e di regole che l organizzazione si da per realizzare quotidianamente i processi aziendali. Alcuni modelli definiti
DettagliELENCO DELLE PLANIMETRIE DEI MEZZI ANTINCENDIO DELL ALA NORD (EPA)
Costituiscono parte integrante del Piano di Emergenza le Planimetrie di Evacuazione degli edifici del Plesso, nelle quali sono riportate le localizzazioni di tutti i mezzi antincendio. Le planimetrie di
DettagliAREA EX CASERMA BELENO
Città di Venaria Reale Settore Urbanistica ed Edilizia IMMOBILI PUBBLICI IN AREA CENTRALE AREA EX CASERMA BELENO SCHEDA N 2 Foto da Sud verso Nord Foto da Nord verso Sud Foto aerea d insieme Estratto P.R.G.C.
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA DOCUMENTAZIONE STRUTTURE DOCUMENTAZIONE STRUTTURE. INDICE DELLE REVISIONI Numero Data Descrizione Paragraf i Variati
del 01-02-2016 Pag. 1 di 7 INDICE DELLE REVISIONI Numero Data Descrizione Paragraf i Variati Pagine Variate 00 01-02-2016 Prima emissione Tutti Tutte RESPONSABILITA ELABORAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE DATA
DettagliNUOVA BADIA U.M.I. N.1
COMUNE DI BAGNOLO CREMASCO PROVINCIA DI CREMONA Piano Attuativo di iniziativa privata residenziale-commerciale Ambito di Trasformazione Residenziale 2 ai sensi della l.r. 12/2005 e ai sensi dell art. 5
DettagliIMMOBILE SITO IN VIALE JENNER, 44 / ANGOLO VIA LIVIGNO,1. Allegato A - Scheda tecnico-descrittiva
IMMOBILE SITO IN VIALE JENNER, 44 / ANGOLO VIA LIVIGNO,1 DESCRIZIONE IMMOBILE L'immobile in oggetto è sito in viale Jenner n. 44 angolo via Livigno 1. Realizzato nel 1960, l immobile è strutturato su un
DettagliDOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO
U. O. C. SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE S.P.P. Settore Impiantistico Strutturale - Chimico VIALE TRENTO 15 01100 VITERBO TEL. 0761-1711074 fax 0761-1711072 roberto.bertoldi@asl.vt.it PEC prot.gen.asl.vt.it@legalmail.it
DettagliCOMUNE DI TREVISO SCHEDA TECNICA. Immobile di proprietà comunale sito in Via Delle Verine 2A. Località S.Pelajo. adibita a Centro Infanzia.
COMUNE DI TREVISO via Municipio, 16 31100 TREVISO centralino 0422 6581 telefax 0422 658201 e-mail: postacertificata@cert.comune.treviso.it SCHEDA TECNICA Immobile di proprietà comunale sito in Via Delle
DettagliDirezione Regionale Marche
Direzione Regionale Marche PROCEDURA APERTA, AI SENSI DELL ART. 60 DEL D.LGS. 50/2016 E SS.MM.II., PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI VERIFICA DELLA VULNERABILITÁ SISMICA, DIAGNOSI ENERGETICA, RILIEVO GEOMETRICO,
DettagliDirezione Servizi di Staff Sezione Gestione del Patrimonio Segrate,
Direzione Servizi di Staff Sezione Gestione del Patrimonio Segrate, 15.05.2018 OGGETTO: SCHEDA TECNICA IMMOBILE SITO IN VIA REDECESIO N. 2 - SEGRATE (EX U.S.S.L. 58 - LAVANDERIE) 1. INQUADRAMENTO TERRITORIALE
DettagliPADIGLIONE N. 19 DIREZIONE GENERALE
PADIGLIONE N. 19 DIREZIONE GENERALE PIANO PER EMERGENZA INCENDIO SEZIONE EQUIPAGGIAMENTO DI EMERGENZA, 2012 REV. 3/dicembre 2012 Pagina 1 di 9 Stato delle revisioni Rev. N. SEZIONI REVISIONATE MOTIVAZIONE
DettagliASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE REQUISITI GENERALI AUTORIZZATIVI STRUTTURE SANITARIE E SOCIOSANITARIE APPENDICE
APPENDICE Edizione 2 Revisione 0 05/01/2011 Pagina 1 di 5 APPENDICE Principale normativa e legislazione di riferimento per i requisiti strutturali ed impiantistici. Tale elencazione non è esaustiva e risulta
DettagliSPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA del COMUNE di FERENTINO
SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA del COMUNE di FERENTINO Spazio per protocollo Spazio per timbro accettazione S.U.E. OGGETTO: RICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITA (artt. 24-25 DPR 380/01 e s.m.i.) Il/ La sottoscritto/a
DettagliPIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE RESIDENZA SAN MARCO SIENA
Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana PIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE RESIDENZA SAN MARCO SIENA 1 STRUTTURA SEDE RESIDENZA SAN MARCO Via San Marco, 98 SIENA tel
DettagliModulo L2: Lista di riscontro per la conformità ai requisiti sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro
Modulo L2: Lista di riscontro per la conformità ai requisiti sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro VITA AUDIT IN LOCO SULLE STRUTTURE N. Pratica Data della Visita Ora inizio Visita Ora Fine Visita
Dettagli1. Dati generali dell intervento
ALLEGATO A-5 bis Dichiarazione di conformità dell impianto alle vigenti norme CONFORMITA ALLE NORME IN MATERIA DI REQUISITI STRUTTURALI, TECNOLOGICI E ORGANIZZATIVI DELLE STRUTTURE VETERINARIE 1. Dati
DettagliALLEGATO 1 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO
ALLEGATO 1 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO REGIONE LAZIO AZIENDA SANITARIA LOCALE VITERBO DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI DEL LUOGO DI LAVORO e
DettagliCorso Formazione per Coordinatori per la sicurezza CSP/CSE
Corso Formazione per Coordinatori per la sicurezza CSP/CSE Art. 98 e Allegato XIV D.Lgs. 81/08 12 _ Lezione del 15_12_2016 Docente: CHIESA Geom. Daniele LA GESTIONE DELLE EMERGENZE NEI CANTIERI EDILI Piani
DettagliFederal Building, realizzazione nuovo polo delle Amministrazioni Statali PROGETTO DI FATTIBILITÀ TECNICA ED ECONOMICA
Direzione Regionale Campania BNB0316 Scuola allievi Carabinieri viale Atlantici c.d. Caserma Pepicelli sita in Benevento al viale Atlantici, 73. Federal Building, realizzazione nuovo polo delle Amministrazioni
DettagliAll-002 Riferimenti normativi
Rev. 00 del 15/05/2013 Pag. 1 di 5 Documento di Valutazione dei Rischi del Rev. 00 del 15/05/2013 Prima emissione EMISSIONE/REVISIONE CORRENTE Motivo della Emissione/ Rev. 00 del 15/05/2013 Pag. 2 di 5
DettagliPIANO ATTUATIVO REALIZZAZIONE DI UNA AUTORIMESSA PRIVATA INTERRATA CAMBIO DI DESTINAZIONE D'USO DI UN MAGAZZINO *** RELAZIONE TECNICA-ILLUSTRATIVA
COMUNE DI ORVIETO PROVINCIA DI TERNI PIANO ATTUATIVO REALIZZAZIONE DI UNA AUTORIMESSA PRIVATA INTERRATA CAMBIO DI DESTINAZIONE D'USO DI UN MAGAZZINO *** RELAZIONE TECNICA-ILLUSTRATIVA PROPRIETA': La Sig.ra
DettagliTECNOPOLO TIBURTINO C O M P L E S S O T E C H N O L O G Y O P P O R T U N I T À D I I N V E S T I M E N T O A C Q U I S T O E L O C A Z I O N E
C O M P L E S S O T E C H N O L O G Y O P P O R T U N I T À D I I N V E S T I M E N T O A C Q U I S T O E L O C A Z I O N E VIA ADRIANO OLIVET T I 24-26, 00131 ROMA INDICE T E C N O P O L O T I B U R T
DettagliPiano di riqualificazione PO Desio
Piano di riqualificazione PO Desio Piano di riqualificazione PO Desio DESIO 1 DESIO 2 DESIO 3 Scale di emergenza corpi A e C Anello gas medicinali Anello antincendio Scale di emergenza corpi B e D Compartimentazione
DettagliCASTELLO DI MONTARRENTI Loc. Colonna di Montarrenti, Sovicille
CASTELLO DI MONTARRENTI Loc. Colonna di Montarrenti, Sovicille DESCRIZIONE Il compendio immobiliare del Castello di Montarrenti si trova a sud ovest del capoluogo del comune di Sovicille, in prossimità
DettagliVisura storica per immobile Visura n.: T26934 Pag: 1 Situazione degli atti informatizzati dall'impianto meccanografico al 05/01/2016
Data: 05/01/2016 - Ora: 09.51.32 Visura storica per immobile Visura n.: T26934 Pag: 1 Situazione degli atti informatizzati dall'impianto meccanografico al 05/01/2016 Segue Dati della richiesta Comune di
DettagliSommario. Pagina 1 di Premessa Descrizione dello stato di fatto 2
Sommario 1. Premessa 2 2. Descrizione dello stato di fatto 2 2.1 Facoltà di Medicina Veterinaria 2 2.1.1 1 Livello 3 2.1.2 2 Livello 4 2.1.3 3 Livello 4 2.1.4 4 Livello 5 2.2 Facoltà di Medicina e Chirurgia
DettagliComune di Spoleto. Piano Attuativo di iniziativa privata per l attuazione di un comparto FC-FZ in località San Nicolò - Spoleto
Comune di Spoleto Piano Attuativo di iniziativa privata per l attuazione di un comparto FC-FZ in località San Nicolò - Spoleto SOGGETTO PROPONENTE Immobiliare San Nicolò s.r.l. Paolo Vinti architetto paolovinti@studiovinti.it
DettagliSISTEMAZIONE EDIFICIO E AREE ESTERNE EX SCUOLA ELEMENTARE FRAZIONE GHIAIE
Comune di Bonate Sopra Provincia di Bergamo SISTEMAZIONE EDIFICIO E AREE ESTERNE EX SCUOLA ELEMENTARE FRAZIONE GHIAIE Associazione temporanea di professionisti Progetto architettonico: arch. Marco Locatelli
Dettagli