Comune di Spoleto. Piano Attuativo di iniziativa privata per l attuazione di un comparto FC-FZ in località San Nicolò - Spoleto

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1 Comune di Spoleto Piano Attuativo di iniziativa privata per l attuazione di un comparto FC-FZ in località San Nicolò - Spoleto SOGGETTO PROPONENTE Immobiliare San Nicolò s.r.l. Paolo Vinti architetto paolovinti@studiovinti.it PIANO ATTUATIVO STUDIOVINTI Architettura Via dei Priori, 32 Perugia, IT (075) tel (075) fax Relazione tecnica Documentazione fotografica PAGINE : CODICE: 0906 ELABORATO: R.01 REV DATA MOTIVAZIONE REDATTO VERIFICATO APPROVATO AUTORIZZATO 1 ottobre Gennaio 2012 PRIMA EMISSIONE INTEGRAZIONI Questo documento è di proprietà esclusiva. È proibita la riproduzione anche parziale e la cessione a terzi senza la nostra autorizzazione.

2 RELAZIONE TECNICA generale 1. INDIVIDUAZIONE DELL AREA PREVISIONI DI PIANO REGOLATORE PREVISIONI DEL PIANO ATTUATIVO STANDARD URBANISTICI NULLA OSTA PRELIMINARI INDIVIDUAZIONE DELL AREA L area in oggetto si trova alla periferia nord-ovest di Spoleto, in località San Nicolò. Nello strumento urbanistico è individuata nell ambito SdS, facente parte delle Macrozone destinate a servizi ed attrezzature pubbliche, così come identificato dal Piano Regolatore Generale del Comune di Spoleto, parte strutturale. In particolare, oggetto del presente il Piano Attuativo è un comparto individuato dal PRG parte Operativa come zona FC-FZ. Tale comparto è censito al Catasto Terreni al Foglio 123, particelle 1973, 1977, 2048 e 2052, per una superficie complessiva di mq attualmente destinata a terreno incolto privo di alberature di pregio. Di queste, le particelle 1973 e 2052, per una superficie catastale di mq, sono di proprietà della Immobiliare San Nicolò s.r.l., che si fa Soggetto Proponente del Piano Attuativo risultando proprietaria di oltre il 50% del comparto.

3 2. PREVISIONI DI PIANO REGOLATORE

4 Il Piano regolatore del Comune di Spoleto, parte operativa, disciplina le aree FC- FZ all art. 83 delle Norme tecniche di attuazione ed individua le FC come zone destinate a attrezzature per attività dei servizi commerciali, centri commerciali, insediamenti commerciali, centri di vendita al dettaglio, ecc. con superficie di vendita compresa tra 251 e 2500 mq. Le FZ sono invece classificate come aree da destinare ad attrezzature per la sicurezza e il soccorso pubblico. La superficie dell intero comparto FC-FZ è pari a mq ed i parametri urbanistici da osservare, come previsto all art. 83 delle NTA, sono i seguenti: - Superficie coperta max 0,40 mq/mq - Indice Territoriale (It) di 1,50 mc/mq. - Altezza massima m 9.50 Ne consegue una edificabilità pari a x 1.5 = circa mc attuabili su un massimo di x 0.4 = circa mq di superficie coperta. 3. PREVISIONI DEL PIANO ATTUATIVO L attuazione del Piano è prevista tramite tre distinti stralci funzionali, ciascuno autonomo rispetto alle necessarie dotazioni territoriali. Il primo stralcio ricade interamente all interno della proprietà del Soggetto Proponente ed ha una superficie di circa mq. Con questo stralcio è prevista la realizzazione di un edificio a destinazione commerciale con superficie totale di circa 3500 mq, di cui 2499 come superficie di vendita, con un altezza urbanistica massima pari a m SCHEDA URBANISTICA PRIMO STRALCIO: Superficie coperta max: 0.4 x = mq 4224 Superficie coperta di progetto: mq 3500 Volumetria max: 1.5 x = mc Volumetria di progetto: 3500 x 4.5 = mc 14750

5 Il secondo stralcio funzionale non ricade nella proprietà proponente il Piano Attuativo ed ha una superficie di circa mq. Questo stralcio prevede la realizzazione di un edificio a destinazione FZ con una superficie totale di circa 250 mq, che sarà definito in fase di attuazione dello stralcio stesso. SCHEDA URBANISTICA SECONDO STRALCIO: Superficie coperta max: 0.4 x 2235 = mq 894 Superficie coperta di progetto: mq 250 Volumetria max: 1.5 x 2235 = mc 3352 Il terzo stralcio funzionale non ricade nella proprietà proponente il Piano Attuativo ed ha una superficie di circa mq. Anche per questo stralcio sono previsti edifici con destinazione FC per una superficie complessiva di circa 2040 mq, il cui ingombro sarà definito in fase di attuazione dello stralcio stesso, nel rispetto dei limiti di massimo ingombro previsti dal Piano. SCHEDA URBANISTICA TERZO STRALCIO: Superficie coperta max: 0.4 x 5095 = mq 2038 Superficie coperta di progetto: mq 2038 Volumetria max: 1.5 x 5095 = mc STANDARD URBANISTICI Per il calcolo delle superfici da destinare a standard si fa riferimento quanto previsto dal Regolamento Regionale n. 7/2010.

6 Ne consegue che, per il 1 Stralcio funzionale le superfici a parcheggio e verde pubblico saranno le seguenti: Superficie lorda FC: mq 3500 Superficie di Vendita: mq 2500 Magazzini: mq 1000 Parcheggi Pubblici (2500 x 0.80) + (1000 x 0.80 x 0.3) = mq 2240 Parcheggi Privati 2500 / 3 = mq 833 Verde Pubblico (2500 x 0.20) + (1000 x 0.20 x 0.3) = mq 560 Per il 2 Stralcio funzionale le superfici a parcheggio e verde pubblico saranno le seguenti: Superficie lorda FZ: mq 255 Parcheggi Pubblici (255 x 0.80) = mq 204 Parcheggi Privati 255 / 3 = mq 84 Verde Pubblico (255 x 0.20) = mq 51 Per il 3 Stralcio funzionale le superfici a parcheggio e verde pubblico saranno le seguenti: Superficie magazzino FC: mq 2038 Parcheggi Pubblici (2038 x 0.80 x 0.30) = mq 499 Verde Pubblico (2038 x 0.20 x 0.30) = mq NULLA OSTA PRELIMINARI Le attività commerciali (FC) previste dal Piano rientrano nelle attività soggette ai controlli dei Vigili del Fuoco ai sensi del D.P.R. 151/2011. Le previsioni progettuali rispettano quindi pienamente tutta la normativa di settore. Trattandosi di attività di classe 69.1.A, non è prevista la necessità del nulla-osta preliminare dei Vigili del Fuoco. Il Tecnico

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