L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA ITALIANA. L inglese come lingua veicolare. Maurella Matteucci 7 marzo 2018
|
|
- Valerio Gigli
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA ITALIANA L inglese come lingua veicolare Maurella Matteucci 7 marzo 2018
2 SOMMARIO Esperienze scolastiche con studenti anglofoni Difficoltà degli studenti anglofoni che studiano l italiano Difficoltà di pronuncia Difficoltà nell uso dei verbi Difficoltà nell uso delle concordanze Difficoltà nell uso dell articolo Uso dell inglese come lingua veicolare Vantaggi Svantaggi Italiano e studenti arabofoni Conclusioni
3 ESPERIENZE SCOLASTICHE CON STUDENTI ANGLOFONI Studenti anglofoni: conoscono la grammatica? Spesso gli studenti anglosassoni non hanno solide basi grammaticali nella loro lingua. Insegnando l italiano a studenti anglofoni può essere opportuno evitare di ricorrere a comparazioni esplicite con strutture grammaticali dell inglese: si rischia di introdurre equivoci o maggiori difficoltà. E bene evitare di cominciare la spiegazione grammaticale usando termini come pronome relativo, preposizione articolata o altri termini specifici: se gli studenti non sono in grado di comprenderli, generano più confusione che beneficio. E quindi necessario verificare le competenze grammaticali in lingua inglese degli studenti anglofoni cui si vuole insegnare la grammatica italiana. Un approccio più sicuro consiste nel partire sempre dall aspetto comunicativo della lingua, utilizzando esempi reali e funzioni comunicative; solo dopo opportune verifiche si può passare alla fase di induzione della struttura grammaticale della lingua italiana, identificando il metodo più efficace, che non sempre consiste in una analogia con la struttura grammaticale della L1.
4 DIFFICOLTA DEGLI STUDENTI ANGLOFONI CHE STUDIANO L ITALIANO nel seguito riportiamo alcuni esempi delle difficoltà più frequenti per uno studente anglofono quando inizia la conoscenza dell italiano. Difficoltà di pronuncia: parole con accento pronuncia del suono gl + i come in figlio/figli; la difficoltà consiste nel distinguere in modo chiaro questo suono e nel posizionare correttamente la lingua sul palato distinzione tra consonanti sorde e sonore delle lettere s e z, come in rosa, sole consonanti doppie. Qui la difficoltà sta anche nel riuscire a distinguere nel suono della parola italiana la doppia consonante, per poi pronunciarla correttamente combinazione di vocali come eu come in euro; oppure uia come in distribuiamo Dopo avere verificato che effettivamente sussistano difficoltà come quelle sopra esemplificate, si deve far ricorso ad esercitazioni dedicate, con ascolti nei quali i suoni italiani particolarmente difficili per gli studenti anglofoni ricorrono frequentemente, focalizzandovi l attenzione.
5 Difficoltà nell uso dei verbi uso dei tempi verbali: il tempo verbale con valore temporale o aspettuale Il tempo verbale segnala se un'azione o un evento è accaduto nel passato, nel presente o nel futuro. L'aspetto verbale segnala la durata coperta dall'evento (e il suo inizio, la sua continuazione, il suo completamento, la sua ripetizione, ecc.); per esempio, se l'evento è/è stato/sarà di un periodo di tempo prefissato, o se è/è stato/sarà un'azione in corso di svolgimento. In inglese non esiste il tempo dell imperfetto e questo causa difficoltà nell apprendimento dell italiano se non ci si sofferma a riflettere sul valore aspettuale del verbo. Per esempio: uso di present continuous e past continuous, che esprimono forme di durata nel tempo.
6 Difficoltà nell uso delle concordanze genere dei sostantivi e accordo con l aggettivo per uno studente nella cui madrelingua la maggioranza dei sostantivi ha genere neutro, e in cui il genere non si riflette nella declinazione degli aggettivi, la distinzione tra nomi maschili e femminili e la concordanza conseguente con gli aggettivi costituisce un problema basilare: a good boy / a good girl diventano un bravo ragazzo / una brava ragazza. Ci sono ulteriori difficoltà quando un nome singolare maschile al plurale diventa femminile: orecchio - orecchie, dito-dita, ecc. Difficoltà nell uso dell articolo uso dell articolo uso dell articolo determinativo: in italiano il corrispondente dell articolo inglese the è diversificato a seconda di genere e numero.
7 USO DELL INGLESE COME LINGUA VEICOLARE La lingua inglese è universalmente diffusa, non solo in ambito occidentale. Per larga parte degli studenti stranieri che giungono in Italia la lingua inglese è nota almeno nei suoi rudimenti, e può essere strumento di prima comunicazione nell apprendimento dell italiano. Una buona comunicazione, anche strumentale/transitoria (limitata al periodo di primo approccio dello studente con l italiano) si realizza solo se lo studente conosce bene l inglese, con adeguate basi grammaticali Vantaggi: permettere di stabilire una prima comunicazione, sia relazionale sia emozionale, con gli studenti alloglotti che hanno studiato l inglese aiutare il discente a capire i primi contenuti, utilizzando l unica lingua comune conosciuta dal docente e dallo studente sfruttare la conoscenza della struttura grammaticale inglese - se ben chiara allo studente, e con tutte le limitazioni evidenziate in precedenza - per comprendere meglio quella italiana avvicinare lo studente alla cultura europea (quando si tratta di studenti provenienti da altri continenti) tramite quella inglese studiata in precedenza, per poi approfondire quella italiana
8 USO DELL INGLESE COME LINGUA VEICOLARE La lingua inglese è universalmente diffusa, non solo in ambito occidentale. Per larga parte degli studenti stranieri che giungono in Italia la lingua inglese è nota almeno nei suoi rudimenti, e può essere strumento di prima comunicazione nell apprendimento dell italiano. Svantaggi: la lingua veicolare (l inglese, in questo caso) rischia di sostituirsi all italiano come strumento di comunicazione dei concetti; per questo deve esser chiaro da subito che si tratta di uno strumento transitorio: l apprendimento di una lingua straniera deve avvenire il più possibile in lingua. si deve quindi censurare la naturale tendenza dello studente a rispondere e riformulare l enunciato usando l inglese, rinunciando allo sforzo di comunicare in lingua italiana
9 ITALIANO E STUDENTI ARABOFONI Problemi di disorientamento: direzione della scrittura e al senso di apertura del libro o del quaderno molteplicità di lingue orali che fanno riferimento ad un unica lingua scritta: l arabo classico; grafemi che sono di tipo alfabetico come in italiano, ma si scrivono in quattro modi diversi a seconda che le lettere siano isolate o che si trovino all inizio, in mezzo o fine parola; esistenza di sole tre vocali (a,i,u) che quando sono brevi non vengono scritte; vi è un solo articolo determinativo /al/ che è invariabile in genere e numero; solo due tempi verbali: il perfetto che indica un azione compiuta o finita e l imperfetto che esprime un azione non conclusa, in corso o che deve essere compiuta. scarso uso della punteggiatura suoni gutturali e aspirati
10 CONSEGUENTI DIFFICOLTA NELL APPRENDIMENTO DELL ITALIANO DA PARTE DI STUDENTI ARABOFONI Errori fonologici: confusione fra suoni: b e p, g di gesso e c di cena, f e v. Proponendo esercizi mirati alla discriminazione fonologica (b/p), all individuazione di parole che contengano l uno e/o l altro grafema e alla lettura e scrittura, lo studente riuscirà a riconoscere e pronunciare questo suono. In genere, gli apprendenti arabofoni provenienti dai paesi del Maghreb che hanno studiato il francese sono facilitati nella produzione corretta di questi suoni. diversi gradi di aspirazione delle consonanti; in italiano la h è muta; Errori nell uso del verbo: - in arabo tra il soggetto e il predicato non compare nessun verbo, formando in questo modo una frase di tipo nominale (es. it. Io sono Amira ar. Io Amira ; it. Qual è il tuo nome? ar. Quale il tuo nome? ); Difficoltà a differenziare l uso del singolare e del plurale; Difficoltà nell uso della punteggiatura
11 CONCLUSIONI L apprendimento dell italiano da parte di studenti arabi o provenienti da paesi asiatici può sicuramente essere facilitato dalla conoscenza dell inglese che può svolgere un adeguato servizio se effettivamente padroneggiato dallo studente. Per trarne vantaggio al meglio è importante: conoscere le principali asimmetrie linguistiche fra italiano e inglese, per evitare di introdurre nell apprendimento equivoci linguistici poi difficili da correggere valutare l effettiva conoscenza dell inglese da parte dello studente, per stabilire a quale livello utilizzarlo come lingua veicolare (usarla come puro strumento di comunicazione, o impiegarla come oggetto di riflessione linguistica su analogie e asimmetrie sintatticogrammaticali) essere consapevoli della necessità di ricorrere alla lingua veicolare solo nel breve termine, per facilitare il ricorso all italiano da parte dei discenti. in difetto di conoscenza delle basi linguistiche della lingua madre da parte dell insegnante, l uso dell inglese come oggetto di riflessione linguistica può rivelarsi utile in una seconda fase, quando sia stata acquisita e consolidata la consuetudine di esprimersi in italiano da parte dello studente
COMPETENZE EUROPEE DI RIFERIMENTO COMPETENZE DA CERTIFICARE CONNESSE AI TRAGUARDI OBIETTIVI CONTENUTI ATTIVITA
A/S 2018/2019 1 OTTOBRE PRIME SILLABE L alunno: - ascolta e comprende semplici testi orali diretti, cogliendone l argomento generale e le principali informazioni esplicite; -è consapevole delle relazioni
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO CLASSE QUARTA NUCLEI FONDANTI TRAGUARDI DI COMPETENZE OBIETTIVI CONTENUTI ATTIVITA
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO CLASSE QUARTA NUCLEI FONDANTI TRAGUARDI DI COMPETENZE OBIETTIVI CONTENUTI ATTIVITA ASCOLTO E PARLATO Partecipare a scambi comunicativi: conversazione, discussione a tema.
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014
ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Classe: 1LC (IV Ginnasio) Disciplina: GRECO Docente: TONELLI NADIA Indirizzo: CLASSICO 1 2 Elenco moduli Argomenti Strumenti / Testi Letture Fonetica L alfabeto greco; Campanini
DettagliTraccia di analisi della competenza linguistica e comunicativa. Usa il linguaggio verbale sì no. Usa il corpo per esprimere le sue emozioni sì no
Traccia di analisi della competenza linguistica e comunicativa a cura di Francesco De Renzo (Facoltà di Studi Orientali, Sapienza-Università di Roma) Comunicazione Interazione In che modo comunica e interagisce:
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO CLASSE SECONDA. COMPETENZA comprendere comandi sempre più complessi
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO CLASSE SECONDA NUCLEI TEMATICI ASCOLTO E PARLATO TRAGUARDI DI COMPETENZA comprendere comandi sempre più complessi prestare attenzione per tempi adeguati non interrompere
DettagliProgrammazione francese classe I
Programmazione francese classe I Sezione informativa Nome dell Istituto Scuola secondaria di primo grado P. M. Corradini, Palermo. Anno scolastico 2016-2017 Nome insegnante Classe Disciplina Compiti proposti
DettagliPROGETTAZIONE DISCIPLINARE
PROGETTAZIONE DISCIPLINARE ITALIANO classe 4^ PER ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE 1a) Ascolto del contenuto di una conversazione o di un testo letto. 1b) Intuizione in un messaggio orale
DettagliPIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO
PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO Scuola Primaria di Vestreno Classe IV a.s. 2014/15 Insegnante:Sabrina Rabbiosi DISCIPLINA : Italiano TITOLO ASCOLTO E RACCONTO UDA 1 Comprendere e produrre testi orali
DettagliIstituto Maria Agostina Scuola Primaria Parificata Paritaria
Istituto Maria Agostina Scuola Primaria Parificata Paritaria Laboratorio di latino Classi IV A IV B V A V B ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Presentazione Il progetto-laboratorio Alla ricerca delle origini dell
DettagliITALIANO Competenza 1 al termine del terzo biennio della scuola primaria e secondaria di primo grado
ITALIANO Competenza 1 al termine del terzo biennio della scuola primaria e secondaria di primo grado Competenza Abilità Quando ascolta, lo studente al termine del terzo biennio è in grado di: 1. Interagire
DettagliOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CURRICOLO DI FRANCESE SPAGNOLO CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA Comprendere il significato globale di un breve e semplice messaggio orale e riconoscere in esso informazioni utili. NUCLEI TEMATICI ASCOLTO
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO CASTELLO DI SERRAVALLE - SAVIGNO
ISTITUTO COMPRENSIVO CASTELLO DI SERRAVALLE - SAVIGNO via XXV Aprile,52 VALSAMOGGIA 40050 loc. Castello di Serravalle (BO) C.F:91171010373 - Tel. 051 670 48 24 Sito internet www.icccastellodiserravalle.gov.it
DettagliCURRICOLO DI ITALIANO CLASSE PRIMA
CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE PRIMA Conoscere l ordine alfabetico; Riconoscere le vocali dal punto di vista grafico e fonico; Riconoscere e isolare le vocali nelle parole che le contengono; Riconoscere
DettagliSCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: FRANCESE CLASSE PRIMA
Fonti di legittimazione : Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 - Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 SCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: FRANCESE CLASSE PRIMA
DettagliLINGUA INGLESE CLASSE 4^
DISCIPLINA LINGUA INGLESE CLASSE 4^ LEGENDA per gli : A= Ascolto (comprensione orale) P = Parlato (produzione e interazione orale) L = Lettura (comprensione scritta) S = Scrittura (produzione scritta)
DettagliLINGUA E CULTURA GRECA PROGRAMMA SVOLTO CLASSE IV B ANNO SCOLASTICO
LINGUA E CULTURA GRECA PROGRAMMA SVOLTO CLASSE IV B ANNO SCOLASTICO 2017-2018 Libro di testo: P. Agazzi, M. Villardo Ellenistì, Corso di lingua e cultura greca, Manuale ed Esercizi vol.1, Zanichelli 2014,
DettagliCURRICOLO VERTICALE ITALIANO
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo R. Franceschi Via Concordia, 2/4-20090 Trezzano sul Naviglio (MI) Tel. 02 48 40 20 46 - Fax 02 48 49 01 97 E-mail: segreteria@icfranceschi.gov.it
DettagliRiepilogo iniziativa CF_2025_I_2018
Riepilogo iniziativa CF_2025_I_2018 1. Soggetto presentatore Nome Partita IVA Tipologia Sede Telefono ASTER FORMAZIONE E LAVORO 01567150881 Organismi di formazione, accreditati per lo svolgimento di attività
DettagliPARTE PRIMA - FONETICA
Sommario PARTE PRIMA - FONETICA 1. Scrittura e pronuncia 3 1.1. Introduzione 3 1.2. L alfabeto: i segni grafici 6 1.2.1. La pronuncia del greco e la fonetica 7 1.2.2. Spiriti 10 1.2.3. Segni d interpunzione
DettagliLINGUA INGLESE CLASSE 5^ ABILITA -Sa ascoltare e comprendere il tema generale di un breve discorso e/o dialogo. ABILITA
DISCIPLINA LINGUA INGLESE CLASSE 5^ LEGENDA per gli : A= Ascolto (comprensione orale) P = Parlato (produzione e interazione orale) L = Lettura (comprensione scritta) S = Scrittura (produzione scritta)
DettagliIstituto Comprensivo Statale di Goito (MN) Via D. Alighieri, Goito (MN) a.s PROGRAMMAZIONE DI ALFABETIZZAZIONE
Istituto Comprensivo Statale di Goito (MN) Via D. Alighieri, 49-46044 Goito (MN) a.s. 2014-2015 PROGRAMMAZIONE DI ALFABETIZZAZIONE OBIETTIVO GENERALE L obiettivo generale sarà quello di fornire ai bambini
DettagliATTIVITA. Conversazioni collettive guidate su argomenti di comune interesse o su esperienze vissute
ITALIANO Classe quarta a.s. 2018/2019 PERIODO: 1 quadrimestre da Ottobre a Gennaio NUCLEO FONDANTE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA OBIETTIVI MINIMI PROVE MINIME 1) ASCOLTARE E COMPRENDER E a) Prestare
DettagliITALIANO competenza 1: PRIMO BIENNIO. classi I e II scuola primaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE
ITALIANO competenza 1: PRIMO BIENNIO classi I e II scuola primaria Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa natura Quando ascolta, lo studente al termine del primo biennio è in grado
DettagliPROGETTAZIONE DISCIPLINARE. LINGUA ITALIANA classe 5^
PROGETTAZIONE DISCIPLINARE LINGUA ITALIANA classe 5^ PER ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE 1a) Intuizione del significato globale di un messaggio orale ( serie di parole, comunicazioni brevi,
DettagliLatino Liceo delle scienze umane Classe prima Trimestre
Classe prima n.2 scritti e n.2 orali, Leggere un testo in lingua latina,prestando attenzione alle regole della pronuncia e alla quantità delle vocali Cogliere analogie e differenze tra la frase italiana
DettagliITALIANO II III RIFLESSIONE LINGUISTICA
ITALIANO II III RIFLESSIONE LINGUISTICA CLASSE CHIAVE EUROPEE LINGUISTICHE INDICATORE DISCIPLINARE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE OBIETTIVI DISCIPLINARI CONTENUTI ATTESE Comunicazione nella madre lingua
DettagliCURRICOLO INGLESE - CLASSE QUINTA -
CURRICOLO INGLESE - CLASSE QUINTA - COMPETENZA Acquisire ed interpretare l informazione Collaborare e partecipare ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE) - Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di
DettagliModulo: III. Il lavoro
Argomento: 1. Io sono un impiegato Saper dire la professione di una persona Nomi delle professioni Ripasso articolo determinativo e della costruzione del femminile Fotocopie con esercizi Fotocopie del
DettagliLa flessione Particolarità : I casi Il numero UNITA 4 LA II DECLINAZIONE
LICEO SCIENTIFICO FEDERICO II di SVEVIA MELFI PROGRAMMA DI LATINO Svolto dalla classe I sez. AS Anno scolastico 2015 2016 Prof. Giovanna Paternoster GRAMMATICA UNITA 1 FONETICA, PRONUNCIA e ACCENTO La
DettagliIstituto Comprensivo di Villaverla e Montecchio Precalcino (Vicenza) LINGUA INGLESE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ABILITA LINGUA INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA CONOSCENZE Ascolto (comprensione orale) Comprendere un saluto
DettagliI.C. Francesco Cilea via Cilea 269 Roma
(al termine della classe Terza della Scuola Primaria). conosce le principali differenze fonetiche rispetto alla lingua madre e comprende semplici messaggi verbali orali. Ascolto (Listening) CLASSE PRIMA
DettagliLATINO E GRECO. TEMPI DI RICONSEGNA DEGLI ELABORATI SCRITTI E DEI TEST OGGETTIVI: entro 15 giorni.
LATINO E GRECO TEST D INGRESSO Non essendovi prerequisiti specifici, il test d ingresso è quello già somministrato per italiano. OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NEL BIENNIO CONOSCENZE: - Morfologia (articolo per
DettagliSCHEDA CONSUNTIVA PROGETTO
SCHEDA CONSUNTIVA PROGETTO Anno scolastico 2016/2017 Progetto CORSO DI LINGUA TEDESCA (PER ADULTI) Referente SANTARPIA PAOLA Il progetto continua il prossimo anno scolastico SI NO Il progetto verrà riproposto
DettagliCURRICOLO VERTICALE ITALIANO
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo R. Franceschi Via Concordia, 2/4-20090 Trezzano sul Naviglio (MI) Tel. 02 48 40 20 46 - Fax 02 48 49 01 97 E-mail: segreteria@icfranceschi.gov.it
DettagliPROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2018/19 ITALIANO
PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2018/19 ITALIANO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Comunicazione nella madrelingua. Competenza digitale. Imparare ad imparare. COMPETENZE TRASVERSALI Comprendere e comunicare;
DettagliPROGRAMMAZIONE CLASSI TERZE A.S. 2018/19 ITALIANO
PROGRAMMAZIONE CLASSI TERZE A.S. 2018/19 ITALIANO COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Competenza digitale. Imparare ad imparare. COMPETENZE TRASVERSALI Comprendere
Dettagli2 LE PARTI DEL DISCORSO Le nove parti del discorso Caratteristiche delle parti del discorso 48 ESERCIZI 50 INDICE
1 FONOLOGIA E ORTOGRAFIA SUONI, LETTERE E ORTOGRAFIA 2 A COLPO D OCCHIO - PERCORSO DI STUDIO 2 QUIZ PER COMINCIARE 4 1. I suoni e le lettere 5 1. L alfabeto italiano 5 2. Le sette vocali 6 3. Dittonghi,
DettagliOBIETTIVI MINIMI PRIMARIA ITALIANO
OBIETTIVI MINIMI PRIMARIA ITALIANO Classe 1^ Classe 2^ Classe 3^ Ascoltare e parlare Ascoltare e comprendere semplici consegne operative. Comprendere l essenziale di una semplice spiegazione. Riferire
DettagliLINGUA E CULTURA TEDESCA
A conclusione del biennio lo studente dovrà: LINGUA E CULTURA TEDESCA PRIMO BIENNIO Area metodologica: - Aver acquisito un metodo di lavoro autonomo e flessibile - Essere consapevole della diversità dei
DettagliPROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2017/18 ITALIANO
PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2017/18 ITALIANO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Comunicazione nella madrelingua. Competenza digitale. Imparare ad imparare. COMPETENZE TRASVERSALI Comprendere e comunicare;
DettagliISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE A. MOTTI
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE A. MOTTI ISTITUTO PROFESSIONALE DI ENOGASTRONOMIA E OSPITALITA ALBERGHIERA CON I PERCORSI: ACCOGLIENZA TURISTICA, CUCINA, SALA-BAR ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO Sede Amministrativa:
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014
ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Classe: 1LC (IV Ginnasio) Disciplina: LATINO Docente: TONELLI NADIA Indirizzo: CLASSICO Elenco moduli Argomenti Strumenti / Testi Letture Nozioni di fonetica Flocchini-Guidotti
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI OZZANO/VIGNALE M.TO - AL Via Manzoni, 38/3 Vignale Tel Fax
ISTITUTO COMPRENSIVO DI OZZANO/VIGNALE M.TO - AL Via Manzoni, 38/3 Vignale Tel. 012 93307 Fax 012 93072 e-mail alic823007@istruzione.it CURRICOLI SCUOLA PRIMARIA ANNO SCOLASTICO 201/2017 COMPETENZE IN
DettagliPadroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l'interazione comunicativa verbale in vari contesti.
ITALIANO Comunicare nella madrelingua Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo. Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l'interazione comunicativa
DettagliLivello A1 (Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue)
Livello A1 (Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue) Comprendere e utilizzare espressioni familiari di uso quotidiano e formule molto comuni per soddisfare bisogni di tipo concreto. Presentare
DettagliAscoltare e parlare. Leggere. Scrivere OBIETTIVI MINIMI SCUOLA PRIMARIA PIANI DI STUDIO ITALIANO ANNO SCOLASTICO 2010/2011 CLASSE 1
SCUOLA PRIMARIA PIANI DI STUDIO ITALIANO ANNO SCOLASTICO 2010/2011 CLASSE 1 Ascoltare e comprende le regole della scuola. Ascoltare e comprendere una indicazione di lavoro Saper raccontare le proprie esperienze
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO BASSA ANAUNIA - DENNO PIANO DI STUDIO DI ITALIANO CLASSE SECONDA
ISTITUTO COMPRENSIVO BASSA ANAUNIA - DENNO PIANO DI STUDIO DI ITALIANO CLASSE SECONDA Competenza 1: Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa natura. Interagire e comunicare verbalmente
Dettagliche cosa sai fare Prova a misurare la tua consapevolezza sulla lingua parlata 4 Prova a misurare la tua consapevolezza sulla lingua scritta 5
Percorso 1 La fonortografia mappa del percorso 2 Prova a misurare la tua consapevolezza sulla lingua parlata 4 Prova a misurare la tua consapevolezza sulla lingua scritta 5 Come si parla e come si scrive
DettagliINGLESE TEMATICHE PORTANTI: TESTO NARRATIVO, TESTO POETICO, TESTO DESCRITTIVO, TESTO ARGOMENTATIVO, TESTO REGOLATIVO,
CLASSE PRIMA INGLESE TEMATICHE PORTANTI: TESTO NARRATIVO, TESTO POETICO, TESTO DESCRITTIVO, TESTO ARGOMENTATIVO, TESTO REGOLATIVO, NUCLEI FONDANTI MICROCOMPETENZE OBIETTIVI SPECIFICI CONOSCITIVE CONOSCERE:
DettagliC U R R I C O L O D I I T A L I A N O SCUOLA PRIMARIA CLASSE 2ª
C U R R I C O L O D I I T A L I A N O SCUOLA PRIMARIA CLASSE 2ª COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa natura. Durante l ascolto l alunno è in grado di:
DettagliDOCENTE : BREWER, DELLACA, MANTELLI, PRADOTTO. AREA DI RIFERIMENTO LINGUA STRANIERA: INGLESE
MATERIA INGLESE CLASSI I ITIS DOCENTE : BREWER, DELLACA, MANTELLI, PRADOTTO. CODICE N 1 DENOMINAZIONE Grammatica della frase e del testo Funzioni linguistico-comunicative lessico AREA DI RIFERIMENTO LINGUA
DettagliDOCENTE : TIZIANA COMINOTTO ANNO SCOLASTICO 2012/ 2013
ISIS VINCENZO MANZINI PIANO DI LAVORO ANNUALE CLASSE : 1 A LL DISCIPLINA : LATINO DOCENTE : TIZIANA COMINOTTO ANNO SCOLASTICO 2012/ 2013 Situazione della classe. La classe 1^ALL è formata da 22 allievi,
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE CLASSE I BL a.s. 2018-2019 DOCENTE MATERIA PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ANASTASIO KATIA LATINO La classe I sez. BL è costituita da 16 alunni,
Dettaglic) Riferire esperienze personali in modo chiaro e coerente
ITALIANO Classe terza a.s. 2018/2019 PERIODO: 1 quadrimestre da Ottobre a Gennaio NUCLEO FONDANTE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA OBIETTIVI MINIMI PROVE MINIME a) Prestare un attenzione attiva a messaggi
Dettagli1 MODULO OPERATIVO LE ABILITA LINGUISTICHE
1 MODULO OPERATIVO LE ABILITA LINGUISTICHE N 1 Acquisire gradualmente, attraverso l osservazione e l esercizio dell attenzione e della memoria la padronanza delle regole comunicative relative all ascoltare
DettagliPIANO DI LAVORO DI ITALIANO CLASSE 1^A e 1^ B a.s
PIANO DI LAVORO DI ITALIANO CLASSE 1^A e 1^ B a.s. 2010-2011 Libro di testo in adozione: Rosanna Bissaca, Maria Paolella, Biblioteca Tre, Lattes Editore UNITÀ DI APPRENDIMENTO N.1 TITOLO: VIAGGIANDO NEL
DettagliCLASSE SECONDA A/S 2018/2019
CLASSE SECONDA A/S 2018/2019 1 UNITÁ DI LAVORO: LA FRASE CLASSE SECONDA formula frasi comprensive di tutti gli argomenti indispensabili per completare il significato del predicato, rispettandone l organizzazione
DettagliI.I.S. De Amicis Cattaneo. Programmazione di istituto Classi prime Italiano A.s 2018/19
I.I.S. De Amicis Cattaneo Programmazione di istituto Classi prime Italiano A.s 2018/19 FINALITA E OBIETTIVI GENERALI Il percorso didattico mira all acquisizione delle competenze relative alla lettura,
DettagliCURRICOLO VERTICALE ITALIANO
ISTITUTO COMPRENSIVO ITALO CALVINO GALLIATE Scuola Primaria CURRICOLO VERTICALE ITALIANO CLASSE PRIMA ASCOLTO E PARLATO L allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o
Dettagli1 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: ascoltare. 2 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: parlare
1 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: ascoltare 2 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: parlare 3 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: leggere 4 Modulo operativo: Le abilità linguistiche:
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA LATINA CLASSE I SEZ. A CLASSICO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 Prof.ssa Carmen Santarsiero SEZIONE 1 - UNITA 1 1.1 Vocali
DettagliTRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE
UNITA DI APPRENDIMENTO N. 1 SETTEMBRE OTTOBRE Disciplina: ITALIANO Utenti destinatari: CLASSI SECONDE Denominazione: DI NUOVO INSIEME Competenze chiave europee Comunicare nella madre lingua Imparare ad
DettagliDISCIPLINA LINGUA INGLESE CURRICOLO VERTICALE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA
DISCIPLINA LINGUA INGLESE CURRICOLO VERTICALE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO relative ai testi in uso o alle varie attività proposte. ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE) Comprendere brevi
DettagliL'ARABO PER TUTTI. Programma modulo I - livello A1.0 Principianti. Docente: Yassar Abbas L'Obiettivo del Corso.
Programma modulo I - livello A1.0 Principianti N. Partecipanti : Data di inizio : Lezione : 90 minuti / due volte a settimana Giorni: martedì/ giovedì Mercoledì/ venerdì Sabato/ domenica Orari: da concordare
DettagliIstituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale
ITALIANO CLASSE 2 a PRIMARIA ASCOLTO E PARLATO -L allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA
Docente PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Plessi SBRANA-LAMBRUSCHINI-TENUTA Classe IV Disciplina ITALIANO Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI AREA LINGUISTICO-ESPRESSIVA. COMPETENZE ABILITA SPECIFICHE CONOSCENZE (nuclei tematici)
CURRICOLO DI INGLESE CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA Comprendere ciò che viene detto, letto o narrato da altri. COMPETENZE ABILITA SPECIFICHE CONOSCENZE 1.a Comprendere istruzioni e Nucleo 1: ASCOLTO ( Listening)
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE
PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2011/2012 Docente: Moreno Bagarello Materia: Greco Classe: I G 1. Nel primo consiglio di classe sono stati definiti gli obiettivi educativo-cognitivi generali che
Dettaglia. s CLASSE I B Insegnante A. Pruneddu Disciplina Latino
a. s. 2015-2016 CLASSE I B Insegnante A. Pruneddu Disciplina Latino PROGRAMMA SVOLTO Segni e suoni L alfabeto: confronto italiano - latino Vocali e dittonghi Come si legge il latino La quantità della penultima
DettagliSCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: FRANCESE CLASSE SECONDA
Fonti di legittimazione : Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 - Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 SCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: FRANCESE CLASSE SECONDA
DettagliAnalisi della situazione di partenza
Liceo Classico-Scientifico V.imbriani Pomigliano D arco Anno Scolastico 2012/2013 Classe 1 sez.e scientifico Programmazione modulare della lingua italiana Docente Appierto Renata Analisi della situazione
DettagliITALIANO. CONOSCENZE (i saperi)
Classe quarta ITALIANO NUCLEI ESSENZIALI ASCOLTO Strategie d ascolto Traguardi di SVILUPPO di COMPETENZA Comprende testi orali diretti o trasmessi cogliendone il senso, le informazioni principali e lo
DettagliREPUBBLICA ITALIANA - REGIONE SICILIA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE MANDRALISCA LICEO GINNASIO STATALE
REPUBBLICA ITALIANA - REGIONE SICILIA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE MANDRALISCA LICEO GINNASIO STATALE e I.P.S.S.E.O.A. - CEFALU Via Maestro Vincenzo Pintorno 27 - e-mail: PAIS00200N@istruzione.it
DettagliITALIANO TEMATICHE PORTANTI: TESTO NARRATIVO, TESTO POETICO, TESTO DESCRITTIVO, TESTO ARGOMENTATIVO, TESTO REGOLATIVO,
ITALIANO CLASSE PRIMA TEMATICHE PORTANTI: TESTO NARRATIVO, TESTO POETICO, TESTO DESCRITTIVO, TESTO ARGOMENTATIVO, TESTO REGOLATIVO, NUCLEI FONDANTI MICROCOMPETENZE OBIETTIVI SPECIFICI Racconto personale
DettagliLINGUA ITALIANA : VALUTAZIONE COMPETENZE IN USCITA
LINGUA ITALIANA : VALUTAZIONE COMPETENZE IN USCITA CLASSE PRIMA Ascolta e comprende semplici ed essenziali consegne. Ascolta e comprende più consegne in ordine sequenziale riferite ad un unico compito.
DettagliBIENNIO LICEO SCIENTIFICO (indirizzo tradizionale) CLASSE PRIMA
LICEO SCIENTIFICO STATALE ALFRED NOBEL Torre del greco ( Na) DIPARTIMENTO DI MATERIE LETTERARIE PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE PER COMPETENZE DI LATINO BIENNIO anno scolastico 2016/17 1 ASSE CULTURALE DEI
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO A.MORO SELVINO PIANO DI LAVORO DI ITALIANO CLASSE 1^A e 1^B Libro di testo in adozione: Rosanna Bisacca, Maria
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO A.MORO SELVINO PIANO DI LAVORO DI ITALIANO CLASSE 1^A e 1^B Libro di testo in adozione: Rosanna Bisacca, Maria Palella, Biblioteca Tre, Lattes Editore UNITA DI APPRENDIMENTO
DettagliCOMPETENZE DISCILPINARI
REPUBBLICA ITALIANA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO ISTITUTO COMPRENSIVO DI STRIGNO E TESINO COMPETENZE DISCILPINARI LINGUA ITALIANA: competenza 1 al termine del II biennio 1. Interagire e comunicare verbalmente
DettagliCURRICOLO DI FRANCESE
ASCOLTO (comprensione orale A1) SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Classe Prima L allievo/a comprende semplici espressioni e frasi di uso quotidiano e identifica il tema generale di un discorso in cui si
DettagliLINGUA INGLESE PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE I
LINGUA INGLESE PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE I OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTESI ALLA FINE DELLA CLASSE PRIMA 1. ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE) a) Acquisire una consapevolezza plurilinguistica e multiculturale.
DettagliIIS Via Silvestri Liceo Scientifico Anno scolastico Classe I sez. D Prof. ssa Francesca Ferrari. Programma di Latino
IIS Via Silvestri Liceo Scientifico Anno scolastico 2014-2015 Classe I sez. D Prof. ssa Francesca Ferrari Programma di Latino Introduzione allo studio del Latino Riflessioni sulle motivazioni allo studio.
DettagliC U R R I C O L O D I I T A L I A N O SCUOLA PRIMARIA CLASSE 3ª
C U R R I C O L O D I I T A L I A N O SCUOLA PRIMARIA CLASSE 3ª COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa Nell ascolto, l alunno/a è in grado di: - Ascolto
DettagliLingua italiana livello 1
Griglia di valutazione relativa a Classe Anno scolastico Lingua italiana livello 1 A) Ascoltare, comprendere, e comunicare oralmente Riconosce, isola e discrimina suoni e parole 1 Q 2 Q Comprende semplice
DettagliCOMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA DISCIPLINE CONCORRENTI: TUTTE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FISSATI DALLE INDICAZIONI
DettagliLINGUA INGLESE CLASSE PRIMA NUCLEI TEMATICI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE. Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni di uso quotidiano
LINGUA INGLESE (comprensione orale) Comprendere brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari Parlato (produzione e interazione orale) Descrivere oralmente, in modo semplice, aspetti del
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO LABORATORIO DI SCUOLA MEDIA E SUPERIORE N. SCARANO DI TRIVENTO DI ALFABETIZZAZIONE ALLA LINGUA LATINA CLASSI IIª A, IIª B, IIª C
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MEDIA E SUPERIORE N. SCARANO DI TRIVENTO LABORATORIO DI ALFABETIZZAZIONE ALLA LINGUA LATINA CLASSI IIª A, IIª B, IIª C DOCENTE: Prof.ssa Maria Concetta Savino ANNO SCOLASTICO
DettagliOBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO AREE DA SVILUPPARE. Riflettere sulla lingua
1 CONTENUTI, ATTIVITÁ COMPETENZE IN USCITA Riflettere sulla lingua 1. Consolidare le principali convenzioni ortografiche. 2. Approfondire la conoscenza di: - articolo (partitivo) - nome (classificazione
DettagliIstituto Comprensivo Luigi Capuana Mineo Anno Scolastico 2018/2019
Istituto Comprensivo Luigi Capuana Mineo Anno Scolastico 2018/2019 CURRICOLO DI: ITALIANO SCUOLA: PRIMARIA CLASSI: 2^A-2^B-2^C INDICATORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE (saper) ABILITA /COMPETENZE
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE
PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2011/2012 Docente: Moreno Bagarello Materia: Latino Classe: I G 1. Nel primo consiglio di classe sono stati definiti gli obiettivi educativo-cognitivi generali che
DettagliCurricolo di LINGUE STRANIERE
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO STATALE ALVARO - MODIGLIANI Via Balla, 27 10137 TORINO Tel. 011/3111745 e-mail: alvaro.modigliani@virgilio.it Via Collino, 4 10137 TORINO Tel. 011/3113029 e-mail: nuovamodi@libero.it
DettagliProgramma Italiano I BIO
Programma Italiano I BIO 1. Grammatica La grammatica La morfologia Parti variabili Parti invariabili La sintassi Sintassi della frase semplice Sintassi del periodo L analisi Grammaticale Logica Del periodo
DettagliNovità esami CILS: B1 Cittadinanza
Novità esami CILS: 1 LA CERTIFICAZIONE CILS Bambini (A1-A2) Integrazione (A1-A2) CILS A2 CILS UNO-B1 CILS DUE- B2 CILS TRE- C1 CILS QUATTRO- C2 CILS A1 Adolescenti (A1-A2-B1) 3 PERCHÉ UNA CERTIFICAZIONE
DettagliPIANO DI STUDIO PERSONALIZZATO PRIMO BIENNIO CLASSI TERZE
PIANO DI STUDIO PERSONALIZZATO PRIMO BIENNIO CLASSI TERZE ITALIANO INDICATORE DISCIPLINARE Sviluppare le abilità di base come l ascoltare, il parlare, il leggere e lo scrivere per maturare padronanza linguistica
DettagliCURRICOLO VERTICALE LINGUE COMUNITARIE * INGLESE - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI
CURRICOLO VERTICALE LINGUE COMUNITARIE * INGLESE - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI Per i bambini dell ultimo anno Al termine della scuola dell INFANZIA Riconoscere e
Dettagli-I DISCORSI E LE PAROLE-
A.S. 2014/2015 MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo Palena-Torricella Peligna Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado Palena (CH) SCUOLA DELL INFANZIA
DettagliDisciplina Greco Campanini C.-Scaglietti P., Il Greco di Campanini, Grammatica,
Istituto d Istruzione Superiore POLO-LICEO ARTISTICO - VEIS02400C VENEZIA Liceo Artistico, Liceo Classico e Musicale Dorsoduro, 1073 30123 Venezia tel 0415225252, fax 041 2414154 e-mail: veis02400c@istruzione.it
DettagliProgettazione annuale per competenze disciplinari Italiano-classe terza ottobre-novembre Nucleo tematico
Progettazione annuale per competenze disciplinari Italiano-classe terza ottobre-novembre La narrazione Testo narrativo realistico e fantastico Semplici testi narrativi, connessi a situazioni quotidiane
Dettagli