Alcune delle attività condotte da FIRE nel 2007

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1 Alcune delle attività condotte da FIRE nel 2007 Francesco Belcastro Milano 04 dicembre 2007

2 Il partecipa alla Campagna Energia Sostenibile per l Europa Sustenergy

3 Iniziativa Comunitaria EQUAL, nata nell ambito della Strategia Europea per l Occupazione e co-finanziata dal Fondo Sociale Europeo per il periodo , promuove la sperimentazione di approcci e politiche innovativi per contrastare il fenomeno della discriminazione e della disuguaglianza nel mercato del lavoro. Per l Italia, responsabile dell iniziativa è il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale. L iniziativa finanzia Partenariati di Sviluppo (PS) geografici, ed è tra questi che viene sviluppato il progetto E-QUEM.

4 Il progetto e-quem e-qualification of the Energy Manager intende applicare una strategia di azione fondata sulla qualificazione dell offerta professionale mediante un sistema di certificazione delle competenze degli Energy Manager, basato su un processo di formazione continua on line. Scopo è potenziare il ruolo e le competenze dell Energy Manager per venire incontro alle esigenze di un mercato in continua evoluzione e alla richiesta di una figura con caratteristiche multidisciplinari.

5 Un corso di formazione, articolato in 10 moduli della durata complessiva di circa 80 ore fruibile on line dalla piattaforma tecnologica che presenta il panorama delle conoscenze necessarie per svolgere la professione.

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7 Seminario studio Regione Lazio Efficienza energetica negli ospedali Roma 9 luglio Risparmio energetico negli ospedali: opportunità ed iniziative art. 14 L.R. 27 del 28/12/06 D.M. 22/12/06: finanziamenti per Audit negli EELL Efficienza energetica: situazione ed opportunità Energy management: come muoversi Esperienze varie: Gemelli, S. Camillo, Tor Vergata - dati discordanti - la Regione dà appuntamento per il > la FIRE decide di organizzare un incontro intermedio

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9 1. Esiste all interno della struttura l EM nominato secondo gli obblighi dell art. 19 della legge 10/91? no 29% A quale livello opera l'em? altro 17% si 71% staff 17% uff. tecnico 66% Riferimento nella scala gerarchica Resp. di settore 40% Dirett. Gener. 50% A quale livello è inquadrato l'em? Con. Estern. 33% pos. organiz 33% dirig. 17% impieg. 17%

10 2. Qual è la figura che si occupa della formulazione dei contratti con i fornitori/servizio energia? altro 57% EM 29% non prevista 14% 4. Qual è la figura che evidenzia gli aspetti energetici nella fase delle scelte progettuali? altro 38% EM 25% non prevista 37% 3. Qual è la figura che svolge la funzione di controllo dei contratti in essere con valenza energetica? non previst 14% 5. Qual è la figura incaricata del collaudo energetico degli impianti? altro 38% EM 13% non previs 49% non risp. 25% altro 14% EM 72% 6. Chi si occupa della diagnosi periodica dei vari impianti e reparti? altro 37% EM 25% non previst 13%

11 Ospedali con più di 350 posti letto Consumi separati di elettricità e calore nr. rag_soc cons. elettr. kwh cons. tep posti letto tep/posto letto 1 A ,96 non risposto 2 B x 3 C ,24 4 D ,99 9 E ,09 13 F ,82 14 G (*) 6,92 Dati ricavati dai questionari Dati ricavati dalla comunicazione di nomina (*) Dati recuperati da internet Ministero della Salute- ISTAT nr. rag_soc cons. elettr. kwh cons. tep posti letto tep/posto letto 1 H (*) 5,57 2 I (*) L (*) 6,63 4 M (*) 25,00 5 N (*) 8,77

12 Ospedali con più di 350 posti letto tep/posto letto 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 25,00 13,24 11,99 10,82 10,99 6,92 5,57 6,63 8,77 2,96 3,09 A C D E F G H I L M N Strutture * Le differenze macroscopiche sono motivate dalle notevoli diversità fra le strutture sia per la funzione svolta, sia per la presenza di aule ed attività universitarie, sia per specializzazioni in trattamenti particolari, sia per diversità nella tipologia di fabbricati e complessi, sia infine per l impiantistica.

13 Considerazioni ed obiettivi raggiunti durante l incontro I consumi a posto letto, tenendo conto del grafico precedente e che da questi valori sono spesso tenuti fuori i consumi per i servizi lavanderia, cucina e sterilizzazione (in quanto non gestiti direttamente dalle strutture) risultano in media: tep a posto letto per gli ospedali più grandi e all avanguardia tecnologicamente 6 tep a posto letto per le piccole strutture. Interesse del Ministero della Salute a verificare se l iniziativa portata avanti dalla FIRE, di raccolta dei dati di consumi, può essere avviata anche in altre regioni d Italia, così da definire un quadro di rilevazione più completo. Anno zero sui consumi. Monitoraggio per i prossimi 2 anni nelle strutture delle ASL del Lazio. Proposta ben accolta di lavorare per il futuro contratto di servizio energia (presumibilmente da riformulare tra 2 anni usando dati racconti)

14 CONVENZIONE FIRE REGIONE PIEMONTE SUPPORTO TECNICO-SCIENTIFICO VOLTO ALL ATTUAZIONE DELLA NORMATIVA DI RECEPIMENTO ENERGETICO DELL EDILIZIA Art. 10 d.lgs. 192/05: Monitoraggio, analisi, valutazione e adeguamento della normativa energetica nazionale e regionale

15 Programma FIRE Racconta dati dei consumi energetici nel settore civile in Italia e nella Regione Piemonte e confronto con alcune realtà estere Rielaborazione dei dati dei consumi specifici del settore terziario sulla base del censimento ISTAT Industria e Servizi 2001 ed elaborazione di indicatori di consumo Organizzazione e raccolta dei dati sui consumi energetici degli edifici delle strutture pubbliche o di pubblica utilità individuate nella Regione Piemonte (circa 200)

16 Attualmente in corso Una campagna di recepimento da parte dei soggetti coinvolti nel settore energetico dell evoluzione indotta dalla 192/05 con raccolta di opinioni e pareri sul tema in questione: imprenditori operanti nelle fonti rinnovabili, studi tecnici di ingegneria, dirigenti scolastici, amministratori di stabili di grande volume espositori nelle fiere rivenditori di prodotti per le costruzione comportamento degli uffici tecnici dei comuni

17 ENEA - FIRE PON ATAS

18 Fondi strutturali per le Regioni del meridione L obiettivo 1 promuove lo sviluppo e l adeguamento strutturale delle regioni che presentano ritardi nella crescita. (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia e Molise) Il PON Assistenza Tecnica e Azioni di Sistema (PON ATAS) si propone l obiettivo di migliorare la capacità istituzionale della Pubblica Amministrazione e degli interventi cofinanziati dai Fondi Strutturali Il Ministero delle Attività Produttive ha presentato, con riferimento alla Misura 1.2 del PON ATAS, il "Progetto Operativo Energia" (POE) che riguarda interventi di supporto all'amministrazione Centrale per il potenziamento delle attività di coordinamento, indirizzo, assistenza tecnica alle Regioni dell'obiettivo 1 nel settore dell'energia.

19 Promozione di reti regionali di energy manager Nell ambito del Progetto Operativo Energia cofinanziato nelle Regioni obiettivo 1 dai fondi strutturali. la FIRE supporta l ENEA nella linea di attività volta alla promozione di una rete di Energy Manager nelle strutture pubbliche locali. Le attività svolte nell ultimo periodo, che coincide con la fine del progetto, sono relative alla definizione di una piattaforma di interscambio fra Regioni, EELL ed energy manager, mirata a favorire le sinergie fra questi soggetti e a promuovere il ruolo degli energy manager.

20 Altre attività

21 Altre attività di supporto: Comune di Pomezia: supporto alla creazione di una struttura interna per la gestione dell energia Comune di Padova: sviluppo di un protocollo di intesa per promuovere sinergie fra i vari attori coinvolti nella gestione dell energia Provincia di Torino: promozione della rete degli energy manager sul territorio

22 Federazione Italiana per l uso Razionale dell Energia Via Anguillarese, Roma faq@fire-italia.org