ATTO COSTITUTIVO DI *** Col presente atto, che sarà conservato a raccolta del Notaio che ne

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ATTO COSTITUTIVO DI *** Col presente atto, che sarà conservato a raccolta del Notaio che ne"

Transcript

1 Allegato 3 all Avviso Pubblico per l'individuazione di un organismo privato di formazione professionale ATTO COSTITUTIVO DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO *** Col presente atto, che sarà conservato a raccolta del Notaio che ne autenticherà le sottoscrizioni, con facoltà per costui di rilasciarne copie autentiche a richiesta,: - l organismo/società, con sede in, via, n., altri dati inerenti l organismo quale partita iva, eventuali iscrizioni a registri delle imprese, capitale sociale, ecc., in persona del suo legale rappresentante, nato a, il, domiciliato ai fini del presente atto presso la sede legale dell organismo in, via, n., C.F. ; - Capogruppo /Mandataria/o - - il Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio Assistenziali I.R.I.S., con sede in Biella, via Losana, n. 20, C.F , in persona della dott.ssa Isabella SCARAMUZZI, nata a Verona, il 16/12/1954, residente in Biella, via De Marchi, n. 2, C.F. SCR SLL 54T56 L781M, in qualità di presidente del Consiglio di Amministrazione, la quale agisce in esecuzione della delibera dell Assemblea Consortile adottata in data n. 13, esecutiva a norma di legge; - Mandante - 1

2 - l Azienda Sanitaria Locale di Biella, con sede in Biella, via Marconi, n. 23, P. IVA , in persona del suo legale rappresentante pro-tempore, nato a, il, domiciliato ai fini del presente atto presso la sede legale dell ente in Biella, via Marconi, n. 23, C.F., il quale agisce in esecuzione della delibera adottata in data, n., esecutiva a norma di legge; - Mandante - premesso - che il Consorzio I.R.I.S. è istituzionalmente investito delle funzioni amministrative relative all organizzazione e gestione delle attività formative di base, riqualificazione e formazione permanente degli operatori, relativamente al territorio di competenza, facente parte della provincia di Biella, per quel che attiene il settore socio assistenziale così come specificato nella L.R. n.1 del 08/01/2004 (combinato disposto degli art. 6 comma d e art. 9 comma 5); - che è attiva, su singoli progetti formativi, una stretta collaborazione con l'a.s.l. di Biella, titolare di iniziative di formazione rivolte ai propri dipendenti e a fruitori esterni del territorio biellese; tale collaborazione è in parte sancita da prescrizioni normative (corsi per Operatori Socio Sanitari) ed in parte spontanea per ragioni di opportunità considerata la stretta necessità di formazione integrata socio-sanitaria a fronte delle esigenze espresse dai Servizi socio-sanitari presenti nel territorio; 2

3 - che in data, a seguito di procedura aperta promossa dal Consorzio I.R.I.S., è stato individuato quale organismo privato di formazione professionale disponibile a costituire un Associazione Temporanea di Scopo con il Consorzio I.R.I.S. e l ASLBI per la fornitura di servizi di progettazione, organizzazione, gestione e rendicontazione delle attività di formazione finanziate attraverso risorse pubbliche e private nel Settore dei Servizi Socio Assistenziali e Socio Sanitari; - che è interesse di ciascuno dei soggetti sopra specificati erogare servizi formativi qualificati; - che i comparenti intendono, con il presente atto, costituire e regolare il quadro giuridico della suddetta A.T.S. conferendo a mandato collettivo speciale con rappresentanza per la realizzazione delle attività infra specificate; - che le mandanti Consorzio I.R.I.S. e A.S.L. Bi intendono individuare quale Capogruppo della costituenda A.T.S.; convengono e stipulano quanto segue: art. 1 Costituzione dell A.T.S. È costituita un associazione temporanea di scopo denominata, tra l organismo/società, il Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio Assistenziali I.R.I.S. e l Azienda Sanitaria Locale di Biella, per rispondere al fabbisogno formativo del 3

4 territorio attraverso lo svolgimento di servizi di progettazione, organizzazione, gestione e rendicontazione di attività formative di durata quinquennale; art. 2 Soggetto attuatore La costituenda A.T.S. si configurerà, nella fornitura di Servizi di progettazione, organizzazione, gestione e rendicontazione delle attività di formazione finanziate attraverso risorse pubbliche e private nel Settore dei Servizi Socio Assistenziali e Socio Sanitari, quale unico soggetto attuatore, inteso quale titolare dei finanziamenti e responsabile verso soggetti pubblici/privati autorizzatori e/o finanziatori della loro corretta realizzazione; art. 3 Capogruppo/Mandataria Le mandanti individuano quale Capogruppo della costituenda A.T.S., e dunque quale soggetto responsabile dei rapporti con soggetti pubblici/privati autorizzatori e/o finanziatori e l unico destinatario dei trasferimenti finanziari dell Ente/soggetto finanziatore; art. 4 Mandato Le mandanti conferiscono mandato collettivo speciale a Capogruppo/mandataria, nella persona del suo legale rappresentante/procuratore, il quale 4

5 contestualmente accetta ed in forza della presente procura è autorizzato a stipulare, in nome e per conto delle mandanti e della stessa mandataria, previa approvazione delle azioni in seno al Comitato Tecnico Scientifico, tutti gli atti connessi alla realizzazione di servizi di progettazione, organizzazione, gestione e rendicontazione delle attività di formazione finanziate attraverso risorse pubbliche e private nel Settore dei Servizi Socio Assistenziali e Socio Sanitari; In caso di inadempimenti della mandataria, le mandanti hanno facoltà di agire nei confronti della mandataria stessa, a norma di legge; art. 5 Irrevocabilità e gratuità del mandato Il mandato è gratuito ed irrevocabile, se non per giusta causa. L eventuale revoca per giusta causa non avrà comunque effetti nei riguardi dei soggetti pubblici/privati autorizzatori e/o finanziatori art. 6 Rappresentanza processuale Alla Capogruppo/mandataria spetta la rappresentanza processuale delle mandanti nei riguardi dei soggetti pubblici/privati autorizzatori e/o finanziatori per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti dal suddetto mandato, sino all estinzione di ogni rapporto; art. 7 5

6 Autonomia dei soggetti associati Il rapporto di mandato non determina di per sé organizzazione o Associazione tra gli Enti riuniti, ognuno dei quali conserva la propria autonomia ai fini della gestione, degli adempimenti fiscali e degli oneri sociali; art. 8 Delega a terzi L adesione dei soggetti alla costituenda A.T.S. non si configura come delega a terzi; art. 9 Fallimento, scioglimento, procedura concorsuale In caso di fallimento, scioglimento o procedura concorsuale a carico della Capogruppo/Mandataria, i soggetti pubblici/privati autorizzatori e/o finanziatori hanno la facoltà di proseguire il contratto con altro Ente aderente all A.T.S. o altro, in possesso dei requisiti di idoneità, entrato in Associazione in dipendenza della causa predetta e che sia designato Capogruppo/Mandatario come indicato agli artt. 3 e 4 del presente atto, ovvero di recedere dal contratto; art. 10 Accordi organizzativi L attività della A.T.S. è disciplinata da quanto disposto nei successivi articoli, nonché da specifici ulteriori accordi organizzativi e di gestione che potranno essere stipulati fra i soggetti 6

7 dell Associazione prima della presentazione dei singoli progetti ai l soggetti pubblici/privati autorizzatori e/o finanziatori; Art. 11 Impegni dei soggetti associati 1. I soggetti temporaneamente associati si impegnano a fornire il più ampio quadro di collaborazione per la realizzazione degli interventi formativi e concordano altresì di favorire, in ogni possibile forma, modalità operative per facilitare l integrazione tra le diverse rispettive competenze; 2. Riconoscono e accettano, ai fini di rendere effettiva la collaborazione, gli organi di gestione dell Associazione indicati nel seguito e le funzioni a detti organi attribuite; 3. Si impegnano infine al rispetto di tutte le norme comunitarie, nazionali, regionali e provinciali vigenti in materia di formazione professionale, igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro e tutela della privacy; Art. 12 Doveri della Capogruppo/Mandataria La capogruppo si impegna a: 1. partecipare al Comitato Tecnico Scientifico, assolvendo i compiti e le funzioni che sono dettagliati dall'art. 15 del presente atto nonché da eventuali accordi organizzativo gestionali di cui al sopra esposto art. 10, fornendo la più ampia collaborazione possibile per la realizzazione dei Servizi oggetto della presente ATS; 7

8 2. contribuire operativamente alla rilevazione del fabbisogno formativo; 3. reperire risorse economiche attraverso utilizzo di bandi pubblici di finanziamento specifici nonché attraverso canali privati, definire piani formativi a misura dell organizzazione che ne fa richiesta, progettare, gestire e rendicontare i relativi interventi formativi; 4. co-finanziare i progetti la cui realizzazione prescinda dalla capacità finanziaria e tecnica degli Enti pubblici coinvolti (nella forma della garanzia del possesso di risorse tecniche e finanziarie necessarie alla fattibilità progettuale); 5. avvalersi delle risorse strumentali attualmente dedicate dal Consorzio I.R.I.S. ad attività di formazione professionale ed impiegare le risorse umane (n. 2 collaboratori) che hanno acquisito nel tempo competenze nel campo della progettazione, gestione, operazioni di certificazione delle competenze e segreteria didattica in ambito socio assistenziale; 6. assumere la responsabilità: - della progettazione e gestione delle attività formative; - della rendicontazione ed in genere dei rapporti finanziari intercorrenti con l ente concedente i finanziamenti, provvedendo ad incassare le somme dovute sia in acconto che a saldo; - del coordinamento amministrativo e segretariale dell'associazione, secondo le modalità e i termini definiti dagli organi di gestione della presente ATS e/o da successivi accordi organizzativi fra i soggetti 8

9 medesimi ed impiegando proprio personale e strutture necessari all assolvimento di tali compiti e funzioni; - della stipula di eventuali fidejussioni richieste dagli Enti finanziatori dei progetti; 7. esercitare inoltre le seguenti funzioni: - proporre al comitato tecnico scientifico il nominativo del responsabile del corso dei singoli progetti; - proporre al comitato tecnico scientifico i collaboratori che intende utilizzare (docenti, tutor, esperti equipe didattiche, membri commissioni selettive,..) - proporre al comitato tecnico scientifico qualunque iniziativa/evento reputi qualificante ai fini di adempiere al mandato ricevuto; Art. 13 Doveri delle Mandanti Le mandanti si impegnano a: 1. partecipare al Comitato Tecnico Scientifico, assolvendo i compiti e le funzioni dettagliati all'art. 15 del presente atto, fornendo la più ampia collaborazione possibile per la realizzazione dei Servizi oggetto della presente A.T.S.; 2. collaborare, anche in ragione della loro posizione di osservatrici privilegiate sul territorio, alla rilevazione del fabbisogno formativo effettuata dalla capogruppo/mandataria, al fine di garantire la realizzazione di interventi coerenti con le istanze provenienti dalla 9

10 realtà economico sociale; 3. mettere a disposizione del mandatario tutte le informazioni e gli elaborati utili ai fini dell'assolvimento di quanto di sua competenza, secondo modalità e tempi richiesti dalle caratteristiche specifiche delle singole azioni e progetti; 4. assicurare la corretta e tempestiva esecuzione delle prestazioni di loro competenza; 5. portare a conoscenza del Comitato Tecnico Scientifico le eventuali iniziative formative proposte in autonomia a favore del territorio 6. esercitare inoltre le seguenti funzioni: - proporre al comitato tecnico scientifico qualunque iniziativa/evento reputi qualificante al fine di perseguire gli obiettivi dell A.T.S.; Art. 14 Organi di gestione Gli associati riconoscono come organi di gestione dell A.T.S.: - il comitato tecnico scientifico; - il responsabile del corso/progetto; Art. 15 Il comitato tecnico scientifico Il comitato tecnico scientifico è obbligatoriamente composto dai rappresentanti dei soggetti partner associati e nello specifico: Per l'organismo/società : il Direttore di 10

11 sede accreditata; Per il Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio Assistenziali I.R.I.S.: il Responsabile di Servizio Area Formazione; Per l'aslbi: il Direttore della Struttura Complessa Formazione e Comunicazione. Fa altresì parte del comitato, con funzioni consultive, il responsabile del corso/progetto. La presidenza del comitato spetta ad un rappresentante delle mandanti. Nella prima seduta utile si provvede all'elezione del presidente all unanimità di votanti. Il presidente rimane in carica sino alla scadenza del presente atto, salvo scelta diversa da effettuarsi in seno al Comitato stesso. Il coordinamento segretariale (con redazioni di idonei verbali di seduta) spetta alla capogruppo/mandataria a norma di quanto previsto dall art. 12. Le funzioni principali del comitato consistono in: 1. definizione delle azioni da promuovere: rilevazione fabbisogni formativi, iniziative formative da realizzare, ricerca dei canali di finanziamento pubblici e privati; 2. validazione dei risultati della rilevazione dei fabbisogni e dei progetti anteriormente alla presentazione ai soggetti finanziatori; 3. individuazione, nell'ambito della singola azione, delle competenze specifiche in capo ai soggetti associati nonché delle modalità di 11

12 riconoscimento costi delle medesime; 4. individuazione, su proposta del mandatario, del nominativo del responsabile del corso/progetto; 5. individuazione, su proposta del mandatario, dei collaboratori (docenti, tutor, esperti equipe didattiche, membri commissioni selettive,...); 6. monitoraggio dell'andamento tecnico e finanziario della singola azione formativa anche tramite relazione verbale o scritta che il responsabile del corso/progetto esporrà al comitato tecnico scientifico; Il Comitato si riunisce periodicamente a seguito di convocazione effettuata dal presidente con l indicazione dell ordine del giorno; le riunioni sono valide se è presente la maggioranza dei componenti (non computando il responsabile corso/progetto); in caso di impedimento, i componenti del comitato tecnico scientifico possono farsi sostituire, di volta in volta, da altro soggetto appartenente allo stesso ente delegato dal titolare stesso (è d'obbligo prendere atto della sostituzione nel verbale); nel caso in cui il titolare sia coinvolto tecnicamente (in qualità di docente, esperto o altro) all'interno di una specifica attività formativa, l'interessato non partecipa al Comitato Tecnico Scientifico per le scelte che riguardano l'attività stessa. Art. 16 Il responsabile del corso/progetto 12

13 II responsabile del corso/progetto è individuato dal comitato tecnico scientifico, dipende funzionalmente dalla Capogruppo/Mandataria, ed esercita, in quanto organo dell'associazione, le seguenti funzioni: 1. applica le decisioni adottate dal comitato tecnico scientifico; 2. cura il monitoraggio diretto del progetto, dandone evidenza in apposite relazioni verbali o scritte al comitato tecnico scientifico. 3. esercita le funzioni previste da eventuali normative di settore e ad esso attribuite (es:allegato A della D.G.R. n Recepimento dell'accordo sancito in conferenza Stato - Regioni in relazione al profilo dell'operatore socio - sanitario: approvazione delle linee di indirizzo per la formazione di base per il conseguimento della qualifica di operatore socio sanitario ) nonché le funzioni previste per la medesima figura da eventuali disposizioni dei soggetti pubblici/privati autorizzatori e/o finanziatori; Art. 17 Controllo e ripartizione delle spese La mandataria e le mandanti sono tenute al rispetto delle procedure definite dai soggetti finanziatori pubblici o privati per quanto riguarda l'effettuazione ed il controllo delle spese sostenute nell'ambito del progetto. Tutte le spese di interesse comune, come ad es. quelle inerenti la sottoscrizione del presente atto, etc., saranno imputate fra i costi di 13

14 competenza del soggetto Capogruppo/Mandataria; Art. 18 Cauzioni e garanzie I soggetti temporaneamente associati convengono sin d'ora che, ove richiesto in relazione alla concessione dei finanziamenti, eventuali cauzioni, fidejussioni ed in genere ogni garanzia, saranno a carico dei singoli progetti e per esse si attiverà la Capogruppo/Mandataria; Art. 19 Riservatezza Tutta la documentazione e le informazioni di carattere tecnico e metodologico, fornite da uno dei soggetti associati ad altro associato, dovranno essere considerate da quest ultimo di carattere riservato. Esse non potranno essere utilizzate per scopi diversi da quelli per i quali sono state fornite, senza una preventiva autorizzazione scritta dal soggetto che le ha fornite. Ciascuno dei soggetti avrà cura di applicare le opportune misure per mantenere circoscritte le informazioni e le documentazioni ottenute. Art. 20 Validità Il presente atto entra in vigore alla data della sua firma, avrà durata quinquennale e cesserà ogni effetto alla data di estinzione di tutte le obbligazioni assunte e, successivamente alle verifiche 14

15 amministrative contabili effettuate da parte degli Enti/soggetti conferenti i finanziamenti sui rendiconti presentati, alla data dell avvenuta erogazione del saldo finale dei finanziamenti. Sarà comunque valido ed avrà effetto sin tanto che sussistano pendenze tra i soggetti associati e/o con gli stessi Enti concedenti tali da rendere applicabile il presente atto. Art. 21 Modifiche all atto costitutivo Il presente atto potrà essere modificato solo per atto scritto (nella medesima forma del presente) e firmato da tutti i soggetti; Art. 22 Foro competente Le eventuali controversie in merito all'applicazione del presente atto tra i soggetti che lo sottoscrivono, se non risolte in via bonaria, saranno deferite al competente giudice del foro di Biella. 15

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. MISURA 16 Operazione

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. MISURA 16 Operazione PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 MISURA 16 Operazione 16.5.1 Progetti collettivi a finalità ambientale MODELLO DI COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO E MANDATO

Dettagli

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO E MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO E MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO E MANDATO I comparenti: COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA -., nato a.. il., residente per la carica in Firenze, Piazza S. Marco, 4, nella sua qualità

Dettagli

ALLEGATO N ATTO COSTITUTIVO ATS. Il/la sottoscritto/a nato/a a il Cod. Fisc., Cod. Fisc. P. IVA, Il/la sottoscritto/a nato/a a il Cod. Fisc.

ALLEGATO N ATTO COSTITUTIVO ATS. Il/la sottoscritto/a nato/a a il Cod. Fisc., Cod. Fisc. P. IVA, Il/la sottoscritto/a nato/a a il Cod. Fisc. ALLEGATO N ATTO COSTITUTIVO ATS I sottoscritti: a) (Capofila) Il/la sottoscritto/a nato/a a il Cod. Fisc., in qualità di del Cod. Fisc. P. IVA, b) (Partner) Il/la sottoscritto/a nato/a a il Cod. Fisc.,

Dettagli

Progetto speciale Scuole e nuovi apprendimenti 3

Progetto speciale Scuole e nuovi apprendimenti 3 REGIONE ABRUZZO Direzione Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali P.O. FSE Abruzzo 2007-2013 Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione Piano Operativo 2012-2013 ASSE

Dettagli

Costituzione di Associazione Temporanea di Scopo ASIIR e mandato collettivo speciale con rappresentanza

Costituzione di Associazione Temporanea di Scopo ASIIR e mandato collettivo speciale con rappresentanza Costituzione di Associazione Temporanea di Scopo ASIIR e mandato collettivo speciale con rappresentanza Con la presente scrittura privata autenticata, redatta in un unico originale tra: I sottoscritti:

Dettagli

1. L associato...(capofila)... si impegna a svolgere in favore

1. L associato...(capofila)... si impegna a svolgere in favore Modello di costituzione di Associazione Temporanea di Scopo (ATS) REGIONE ABRUZZO Direzione Regionale delle Politiche Attive del Lavoro, Sistema Integrato Regionale di Formazione ed Istruzione PO FSE ABRUZZO

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA XX XXXXXXX XXXXXX. Innanzi a me dottor XXXXXXX, Notaio in XXXXXX, iscritto nel. sono presenti i signori:

REPUBBLICA ITALIANA XX XXXXXXX XXXXXX. Innanzi a me dottor XXXXXXX, Notaio in XXXXXX, iscritto nel. sono presenti i signori: Repertorio n. Raccolta n. COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO E MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA REPUBBLICA ITALIANA L'anno, il giorno xx del mese di xxxx, in Sassari, nel mio

Dettagli

LETTERA DI IMPEGNO A COSTITUIRE ATS (Associazione Temporanea di Scopo)

LETTERA DI IMPEGNO A COSTITUIRE ATS (Associazione Temporanea di Scopo) LETTERA DI IMPEGNO A COSTITUIRE ATS (Associazione Temporanea di Scopo) 1. Il/La Sig./a 2. Il/La Sig./a 3. Il/La Sig./a 4. Il/La Sig./a 5. Il/La Sig./a (aggiungere altri soggetti se necessario) PREMESSO

Dettagli

PROGETTO PORTE APERTE II COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO E MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA

PROGETTO PORTE APERTE II COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO E MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA -Allegato PROGETTO PORTE APERTE II COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO E MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA I sottoscritti: a. Capogruppo: Zenuni Etleva, nata a Tirana (Albania),

Dettagli

ATTO DI COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO E MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA

ATTO DI COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO E MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA ATTO DI COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO E MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA I sottoscritti: a. Capofila: Comune di Terni rappresentato da: Ing. Renato Pierdonati nato a Narni

Dettagli

Asse I Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione Azione 1B.1.1.2

Asse I Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione Azione 1B.1.1.2 Asse I Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione Azione 1B.1.1.2 Voucher per l acquisto di servizi per l Innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle PMI e l adozione di tecnologie

Dettagli

Modello di costituzione Associazione Temporanea di Scopo (ATS)

Modello di costituzione Associazione Temporanea di Scopo (ATS) Modello di costituzione Associazione Temporanea di Scopo (ATS) REGIONE ABRUZZO DIPARTIMENTO POLITICHE PER LA SALUTE E IL WELFARE SERVIZIO PER IL BENESSERE SOCIALE DPF013 PO FSE ABRUZZO 2014/2020 PROGETTO

Dettagli

SOZZANI DIEGO, nato a Novara (NO) il 02/10/1960, Codice Fiscale SZZDGI60R02F952U,

SOZZANI DIEGO, nato a Novara (NO) il 02/10/1960, Codice Fiscale SZZDGI60R02F952U, REPERTORIO N. COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO E MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA PER L ATTUAZIONE DEL PROGETTO DONNE AUTONOME CONTRO LA VIOLENZA RELATIVO ALLA CHIAMATA DI

Dettagli

FORMAZIONE DI BASE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA QUALIFICA DI OPERATORE SOCIO - SANITARIO ANNO 2017/2018. ACCORDO tra il CO.GE.SA. e l A.S.L.

FORMAZIONE DI BASE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA QUALIFICA DI OPERATORE SOCIO - SANITARIO ANNO 2017/2018. ACCORDO tra il CO.GE.SA. e l A.S.L. FORMAZIONE DI BASE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA QUALIFICA DI OPERATORE SOCIO - SANITARIO ANNO 2017/2018 Titolo: Corso di formazione di base per OPERATORE SOCIO SANITARIO 1000 ore ACCORDO tra il CO.GE.SA.

Dettagli

IL RETTORE. Visto l art. 49 c. 1 e 2 dello Statuto dell Università degli Studi di Padova;

IL RETTORE. Visto l art. 49 c. 1 e 2 dello Statuto dell Università degli Studi di Padova; DECRETO Rep. n. 1095 - Prot. n. 21397 Anno 2006 Tit. I Cl. 3 Fasc. 7 Oggetto: Emanazione del Regolamento per la partecipazione ad associazioni temporanee. IL RETTORE Visto l art. 49 c. 1 e 2 dello Statuto

Dettagli

corso di base per la qualifica di Operatore Socio-Sanitario (di 1000 ore)

corso di base per la qualifica di Operatore Socio-Sanitario (di 1000 ore) allegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 26 del 02.11.2006 FORMAZIONE DI BASE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA QUALIFICA DI OPERATORE SOCIO - SANITARIO ANNO 2006/2007 dal titolo corso

Dettagli

ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO SCHEMA ATTO COSTITUTIVO. I sottoscritti: Capogruppo: nato.. il.. C.F residente a. in Via. n, Dirigente Scolastico del

ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO SCHEMA ATTO COSTITUTIVO. I sottoscritti: Capogruppo: nato.. il.. C.F residente a. in Via. n, Dirigente Scolastico del ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO SCHEMA ATTO COSTITUTIVO I sottoscritti: Capogruppo: nato.. il.. C.F residente a. in Via. n, Dirigente Scolastico del con sede in n. Mandanti: Università con sede in via...

Dettagli

ACCORDO DI PARTENARIATO

ACCORDO DI PARTENARIATO ACCORDO DI PARTENARIATO Tra COMUNE DI TREZZANO ROSA COMUNE DI TREZZO SULL ADDA COMUNE DI GREZZAGO PARCO ADDA NORD PARCO LOCALE DI INTERESSE SOVRACOMUNALE AGRICOLO NORD EST WWF TREZZO PER LA PARTECIPAZIONE

Dettagli

Capitolo 3 Il nuovo modello di governo del Piano di Zona

Capitolo 3 Il nuovo modello di governo del Piano di Zona Capitolo 3 Il nuovo modello di governo del Piano di Zona Tavolo di Consultazione del Terzo Settore Commissione Istituzionale 3.1 Il nuovo modello di governo del Piano di Zona La governance del Piano di

Dettagli

COSTITUZIONE di ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO. - MACRI' Roberto, nato a Prato (PO) il giorno 15 maggio 1961,

COSTITUZIONE di ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO. - MACRI' Roberto, nato a Prato (PO) il giorno 15 maggio 1961, Repertorio n. Raccolta n. COSTITUZIONE di ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO I sottoscritti: - MACRI' Roberto, nato a Prato (PO) il giorno 15 maggio 1961, residente in ma domiciliato per la carica ove appresso,

Dettagli

ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO

ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO Allegato A al Decreto n 1 del 19/01/2016 L anno duemilasedici, il giorno del mese di Gennaio in presso il Notaio.., in Via I sottoscritti - MARIA BEATRICE CAPECCHI, nata

Dettagli

ACCORDO DI PARTENARIATO

ACCORDO DI PARTENARIATO ACCORDO DI PARTENARIATO Tra PARCO ADDA NORD LEGAMBIENTE BERGAMO COMUNE DI CURNO COMUNE DI MAPELLO COMUNE DI PONTE SAN PIETRO COMUNE DI PRESEZZO PER LA PRESENTAZIONE AL BANDO DI FINANZIAMENTO CAPITALE NATURALE

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n del 11 ottobre 2011 pag. 1/5

ALLEGATOA alla Dgr n del 11 ottobre 2011 pag. 1/5 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1640 del 11 ottobre 2011 pag. 1/5 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI FINALIZZATI ALLA DIFFUSIONE DELLA CONOSCENZA DELLA LINGUA ITALIANA

Dettagli

REGOLAMENTO CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO

REGOLAMENTO CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO PROVINCIA DI LIVORNO REGOLAMENTO CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 224/21.12.2006 In vigore dal 1 febbraio 2007 SOMMARIO Articolo 1 - Compiti

Dettagli

pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 100 del 2 maggio Supplemento Ordinario n. 107

pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 100 del 2 maggio Supplemento Ordinario n. 107 Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163 "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE" pubblicato nella Gazzetta Ufficiale

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE ABRUZZO 2014/2020 SCHEMA ACCORDO DI PARTENARIATO. (Titolo del progetto ed eventuale acronimo)

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE ABRUZZO 2014/2020 SCHEMA ACCORDO DI PARTENARIATO. (Titolo del progetto ed eventuale acronimo) ALLEGATO A) Bando SM 16.2 - PIF di Macrofiliera PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE ABRUZZO 2014/2020 SCHEMA ACCORDO DI PARTENARIATO (Titolo del progetto ed eventuale acronimo) L anno il giorno del mese di tra

Dettagli

Distretto Sociosanitario 1 Ventimigliese PROTOCOLLO D'INTESA

Distretto Sociosanitario 1 Ventimigliese PROTOCOLLO D'INTESA Provincia di Imperia Distretto Sociosanitario 1 Ventimigliese Distretto Sociosanitario 2 Sanremese Distretto Sociosanitario 3 Imperiese PROTOCOLLO D'INTESA Per l istituzione del Registro Pubblico Provinciale

Dettagli

CONVENZIONE PER IL TRASFERIMENTO DEL CONTRATTO DI SERVIZIO PER IL TRASPORTO PUBBLICO FERROVIARIO DI INTERESSE REGIONALE E LOCALE

CONVENZIONE PER IL TRASFERIMENTO DEL CONTRATTO DI SERVIZIO PER IL TRASPORTO PUBBLICO FERROVIARIO DI INTERESSE REGIONALE E LOCALE CONVENZIONE PER IL TRASFERIMENTO DEL CONTRATTO DI SERVIZIO PER IL TRASPORTO PUBBLICO FERROVIARIO DI INTERESSE REGIONALE E LOCALE TRA La Regione Piemonte, (C.F. n. 80087670016), nella persona del Direttore

Dettagli

ACCORDO INTERCONFEDERALE. tra. A.N.Fo.P. Associazione Nazionale Formatori Professionisti;

ACCORDO INTERCONFEDERALE. tra. A.N.Fo.P. Associazione Nazionale Formatori Professionisti; Fondo Paritetico Interprofessionale per la Formazione Continua dei lavoratori e dei collaboratori delle piccole e medie imprese denominato FondoForma ACCORDO INTERCONFEDERALE tra UNFI Unione Nazionale

Dettagli

ACCORDO DI RETE SCUOLE CALABRESI ASSOCIATE IN RETE PER LA ROBOTICA. I Dirigenti Scolastici (o delegati)

ACCORDO DI RETE SCUOLE CALABRESI ASSOCIATE IN RETE PER LA ROBOTICA. I Dirigenti Scolastici (o delegati) ACCORDO DI RETE SCUOLE CALABRESI ASSOCIATE IN RETE PER LA ROBOTICA I Dirigenti Scolastici (o delegati) ISTITUZIONI SCOLASTICHE DIRIGENTI o Delegati premesso che: - l'art. 21 della Legge n.59/1997 relativo

Dettagli

ALLEGATO 1 DOMANDA DI FINANZIAMENTO E DICHIARAZIONI

ALLEGATO 1 DOMANDA DI FINANZIAMENTO E DICHIARAZIONI ALLEGATO 1 DOMANDA DI FINANZIAMENTO E DICHIARAZIONI 1.a Domanda di finanziamento 1.b. Dichiarazione di intenti a costituire ATI/ATS 1.c. Dichiarazione di affidabilità giuridico-economico-finanziaria e

Dettagli

Progetto Punta su di te 2.0

Progetto Punta su di te 2.0 Ente finanziatore Fondazione CRC Progetto Punta su di te 2.0 Con la seguente scrittura privata composta da 12 pagine, sottoscritta con modalità digitale I seguenti soggetti, Ente capofila del progetto:

Dettagli

CENTRO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE PER GLI STUDI POLITICO-COSTITUZIONALI E DI LEGISLAZIONE COMPARATA GIORGIO RECCHIA.

CENTRO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE PER GLI STUDI POLITICO-COSTITUZIONALI E DI LEGISLAZIONE COMPARATA GIORGIO RECCHIA. CENTRO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE PER GLI STUDI POLITICO-COSTITUZIONALI E DI LEGISLAZIONE COMPARATA GIORGIO RECCHIA Regolamento Art. 1 (Denominazione, costituzione e sede) E costituito il e di Legislazione

Dettagli

PROVINCIA DI GORIZIA

PROVINCIA DI GORIZIA PROVINCIA DI GORIZIA REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI CONSILIARI PERMANENTI Approvato con deliberazione consiliare n. 9 dd. 17 marzo 2005. In vigore dal 6 aprile 2005 1 Art. 1 Costituzione 1. Il Consiglio

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PER L ATTUAZIONE DEI PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO AI SENSI DELLA L.R. 18/2016 ********** TRA

PROTOCOLLO D INTESA PER L ATTUAZIONE DEI PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO AI SENSI DELLA L.R. 18/2016 ********** TRA PROTOCOLLO D INTESA PER L ATTUAZIONE DEI PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO AI SENSI DELLA L.R. 18/2016 ********** TRA la Sovraintendenza agli studi della Regione autonoma Valle d Aosta nella persona

Dettagli

ATTO COSTITUTIVO ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO

ATTO COSTITUTIVO ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO Partenariato per la co-progettazione e l attuazione di progetti di inclusione socio-lavorativa di persone con disabilità- INCLUDIS Asse inclusione sociale PO FSE 2014-2020 - OT 9 - Priorità I - obiettivo

Dettagli

Schema per la costituzione di Consorzi per la realizzazione dei Corsi di dottorato. Atto costitutivo del CONSORZIO...

Schema per la costituzione di Consorzi per la realizzazione dei Corsi di dottorato. Atto costitutivo del CONSORZIO... Atto costitutivo del CONSORZIO... VISTO il D.P.R. 11 luglio 1980, n. 382 e in particolare l'articolo 91; VISTA la legge 3 luglio 1998, n. 210, e in particolare l'articolo 4, come modificato dall'articolo

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA AMMINISTRAZIONI COMUNALI PER IL PROSEGUIMENTO DI UN PROCESSO DI AGENDA 21 LOCALE DEL MERATESE

PROTOCOLLO D INTESA TRA AMMINISTRAZIONI COMUNALI PER IL PROSEGUIMENTO DI UN PROCESSO DI AGENDA 21 LOCALE DEL MERATESE PROTOCOLLO D INTESA TRA AMMINISTRAZIONI COMUNALI PER IL PROSEGUIMENTO DI UN PROCESSO DI AGENDA 21 LOCALE DEL MERATESE Premesso che: - le Amministrazioni dei Comuni elencati nella Tabella n.1 di cui al

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ATTRIBUZIONE DI VANTAGGI ECONOMICI, E PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, DI CONTRIBUTI E DEL PATROCINIO NEL SETTORE SOCIALE. ART.

REGOLAMENTO PER L ATTRIBUZIONE DI VANTAGGI ECONOMICI, E PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, DI CONTRIBUTI E DEL PATROCINIO NEL SETTORE SOCIALE. ART. REGOLAMENTO PER L ATTRIBUZIONE DI VANTAGGI ECONOMICI, E PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, DI CONTRIBUTI E DEL PATROCINIO NEL SETTORE SOCIALE. ART. 12 DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241 - ART. 26, COMMA

Dettagli

MANUTENZIONE IN RETE Manutenzione e Assistenza Tecnica

MANUTENZIONE IN RETE Manutenzione e Assistenza Tecnica ACCORDO DI RETE MANUTENZIONE IN RETE Manutenzione e Assistenza Tecnica ai sensi dell'art. 7 del DPR. 275/1999 e dell'art 7 comma 3 del D.lgs. 61/2017 Il giorno 21 Gennaio 2019 presso l.i.s. DE AMICIS-CATTANEO

Dettagli

Scuola Alta Formazione Basilicata Calabria Sede Reggio Calabria. Dipartimento di Giurisprudenza ed Economia

Scuola Alta Formazione Basilicata Calabria Sede Reggio Calabria. Dipartimento di Giurisprudenza ed Economia Convenzione per la realizzazione di Master di I e II livello e percorsi formativi con il Dipartimento di Giurisprudenza ed Economia dell Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria TRA Scuola

Dettagli

Modello 1 DOMANDA RICHIEDENTE SINGOLO

Modello 1 DOMANDA RICHIEDENTE SINGOLO ALLEGATO 2 AVVISO PUBBLICO Itinerario Giovani (Iti.Gi.) spazi e ostelli (DGR 511/2011 - Piano annuale a favore dei giovani, DGR 844/2018 e DGR 200/2019 Linee guida Iti.Gi) Modello 1 DOMANDA RICHIEDENTE

Dettagli

ALLEGATO 1 CHIEDE DICHIARA

ALLEGATO 1 CHIEDE DICHIARA ALLEGATO 1 AVVISO ESPLORATIVO MANIFESTAZIONE DI INTERESSE FINALIZZATA ALLA PROCEDURA PER : SERVIZIO PER L'ESECUZIONE DI PROVE SUI MATERIALI IN SITO E IN LABORATORIO PER EDIFICI, OPERE D'ARTE E OPERE STRADALI,

Dettagli

Interventi di riqualificazione in Operatore Socio Sanitario

Interventi di riqualificazione in Operatore Socio Sanitario ALLEGATO B: ATTO UNILATERALE DI IMPEGNO REGIONE LAZIO POR FSE 2014-2020 Interventi di riqualificazione in Operatore Socio Sanitario Approvato con Determinazione Dirigenziale n. del / / ATTO UNILATERALE

Dettagli

MODELLO DI DICHIARAZIONE DELLE QUOTE DI PARTECIPAZIONE A RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO DI IMPRESE ED A CONSORZIO ORDINARIO DI CONCORRENTI

MODELLO DI DICHIARAZIONE DELLE QUOTE DI PARTECIPAZIONE A RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO DI IMPRESE ED A CONSORZIO ORDINARIO DI CONCORRENTI Modello dichiarazione C PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PREVIA PUBBLICAZIONE DI UN BANDO AI SENSI DELL ART. 122, COMMA 7 DEL DLGS 163/2006 DEI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DEGLI UFFICI SITI AL 2 PIANO DI PIAZZA

Dettagli

COSTITUZIONE COMITATO «VOLTERRA PER L UNESCO»

COSTITUZIONE COMITATO «VOLTERRA PER L UNESCO» COSTITUZIONE COMITATO «VOLTERRA PER L UNESCO» Il giorno alle ore presso il Comune di Volterra, in Piazza dei Priori n 1, sono presenti: 1. Comune di Volterra, con sede legale in Volterra, Piazza dei Priori

Dettagli

ACCORDO DI COLLABORAZIONE tra Università degli Studi di Roma Sapienza e Fondazione Teatro Dell Opera di Roma

ACCORDO DI COLLABORAZIONE tra Università degli Studi di Roma Sapienza e Fondazione Teatro Dell Opera di Roma ACCORDO DI COLLABORAZIONE tra Università degli Studi di Roma Sapienza e Fondazione Teatro Dell Opera di Roma L Università degli studi di Roma Sapienza, con sede in Roma, Piazzale Aldo Moro 5, di seguito

Dettagli

CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI TIROCINIO-STAGE PRATICO NELL AMBITO DEI CORSI DI FORMAZIONE PER OPERATORE SOCIO SANITARIO PREMESSO CHE

CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI TIROCINIO-STAGE PRATICO NELL AMBITO DEI CORSI DI FORMAZIONE PER OPERATORE SOCIO SANITARIO PREMESSO CHE CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI TIROCINIO-STAGE PRATICO NELL AMBITO DEI CORSI DI FORMAZIONE PER OPERATORE SOCIO SANITARIO PREMESSO CHE a) Sia il sistema formativo che il sistema produttivo, concordano

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA TRA. il Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio Assistenziali , nella persona di Paolo Gallana nato a Biella, il

PROTOCOLLO DI INTESA TRA. il Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio Assistenziali , nella persona di Paolo Gallana nato a Biella, il PROTOCOLLO DI INTESA TRA il Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio Assistenziali I.R.I.S., con sede legale a Biella Via Losana, n. 20, C.F. 90035880021, nella persona di Paolo Gallana nato a Biella,

Dettagli

TESTO STANDARD COSTITUZIONE DI RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI IMPRESE (R.T.I.)

TESTO STANDARD COSTITUZIONE DI RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI IMPRESE (R.T.I.) TESTO STANDARD COSTITUZIONE DI RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI IMPRESE (R.T.I.) 1 RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO DI IMPRESE CON CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA Tra :...(1)... (di

Dettagli

CITTÀ DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DELLE ORGANIZZAZIONI NO-PROFIT

CITTÀ DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DELLE ORGANIZZAZIONI NO-PROFIT CITTÀ DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DELLE ORGANIZZAZIONI NO-PROFIT Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 84 del 25.10.2012 Modificato con deliberazione del Consiglio

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO SISTEMA SANITARIO REGIONALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO SISTEMA SANITARIO REGIONALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO SISTEMA SANITARIO REGIONALE SETTORE QUALITA' DEI SERVIZI, GOVERNO CLINICO E PARTECIPAZIONE Il Dirigente

Dettagli

ACCORDO QUADRO TRA CEFMECTP ORGANISMO PARITETICO PER LA FORMAZIONE E LA SICUREZZA IN EDILIZIA DI ROMA E PROVINCIA ROMA CAPITALE

ACCORDO QUADRO TRA CEFMECTP ORGANISMO PARITETICO PER LA FORMAZIONE E LA SICUREZZA IN EDILIZIA DI ROMA E PROVINCIA ROMA CAPITALE ACCORDO QUADRO TRA CEFMECTP ORGANISMO PARITETICO PER LA FORMAZIONE E LA SICUREZZA IN EDILIZIA DI ROMA E PROVINCIA E ROMA CAPITALE PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ DI FORMAZIONE SPECIALISTICA PER I DIPENDENTI

Dettagli

CONVENZIONE PER LA COSTITUZIONE E LA GESTIONE DELL UFFICIO ASSOCIATO STRADE COMUNALI E VERDE PUBBLICO

CONVENZIONE PER LA COSTITUZIONE E LA GESTIONE DELL UFFICIO ASSOCIATO STRADE COMUNALI E VERDE PUBBLICO CONVENZIONE PER LA COSTITUZIONE E LA GESTIONE DELL UFFICIO ASSOCIATO STRADE COMUNALI E VERDE PUBBLICO L'anno.., il giorno del mese di ottobre presso la sede sono intervenuti i Sigg.ri: 1., nato a il, il

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 349 DEL 11/7/2017

DETERMINAZIONE N. 349 DEL 11/7/2017 Agenzia di Tutela della Salute di Brescia Sede Legale: viale Duca degli Abruzzi, 15 25124 Brescia Tel. 030.38381 Fax 030.3838233 - www.ats-brescia.it - informa@ats-brescia.it Posta certificata: protocollo@pec.ats-brescia.it

Dettagli

Fondoprofessioni REGOLAMENTO. (Assemblea dei Soci del 19/02/2015) 1. Il presente Regolamento disciplina il funzionamento del

Fondoprofessioni REGOLAMENTO. (Assemblea dei Soci del 19/02/2015) 1. Il presente Regolamento disciplina il funzionamento del Allegato C al n.65982/21059 di Repertorio Fondoprofessioni REGOLAMENTO (Assemblea dei Soci del 19/02/2015) Articolo 1 Funzionamento del Fondo 1. Il presente Regolamento disciplina il funzionamento del

Dettagli

ACCORDO DI RETE PER LE AZIONI DI ORIENTAMENTO PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA

ACCORDO DI RETE PER LE AZIONI DI ORIENTAMENTO PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA ACCORDO DI RETE PER LE AZIONI DI ORIENTAMENTO PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA FRA AFOL MONZA BRIANZA AIMB FORMAPER ISTITUTO GATTI APA CONFARTIGIANATO BRIANZA SOLIDALE MAESTRI DEL LAVORO COOP SPAZIOGIOVANI

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO DI CUI AL COMMA 1 DELL ART. 18 LEGGE N. 109/1994 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO DI CUI AL COMMA 1 DELL ART. 18 LEGGE N. 109/1994 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO DI CUI AL COMMA 1 DELL ART. 18 LEGGE N. 109/1994 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI ATTO DELIBERATIVO DI COMPETENZA: DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 145 DEL

Dettagli

ALLEGATOB alla Dgr n. 864 del 15 marzo 2010 pag. 1/7

ALLEGATOB alla Dgr n. 864 del 15 marzo 2010 pag. 1/7 giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOB alla Dgr n. 864 del 15 marzo 2010 pag. 1/7 CONVENZIONE per lo svolgimento dell attività di coordinamento intercomunale nell ambito del 6 Censimento generale dell

Dettagli

Disposizioni di dettaglio per la gestione ed il controllo amministrativo. delle attività formative relative alla Direttiva Attività

Disposizioni di dettaglio per la gestione ed il controllo amministrativo. delle attività formative relative alla Direttiva Attività Provincia di Vercelli Allegato sub A) Disposizioni di dettaglio per la gestione ed il controllo amministrativo delle attività formative relative alla Direttiva 2002-2003 Attività formative per apprendisti.

Dettagli

CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO URBANO INTERCOMUNALE. L'anno duemila quindici, addì ( ) del mese di

CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO URBANO INTERCOMUNALE. L'anno duemila quindici, addì ( ) del mese di COMUNE DI PROVINCIA DI TRENTO REP. n. CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO URBANO INTERCOMUNALE L'anno duemila quindici, addì ( ) del mese di ad ore., presso. Fra i

Dettagli

CONVENZIONE DI TIROCINIO

CONVENZIONE DI TIROCINIO CONVENZIONE DI TIROCINIO tra il POLITECNICO DI MILANO, cod. fiscale n 80057930150, con sede legale in P.zza Leonardo Da Vinci 32-20133 Milano, rappresentato dal Dirigente dell Area Comunicazione e Relazioni

Dettagli

FONDO PARITETICO INTERPROFESSIONALE NAZIONALE PER LA

FONDO PARITETICO INTERPROFESSIONALE NAZIONALE PER LA ALLEGATO 2 FONDO PARITETICO INTERPROFESSIONALE NAZIONALE PER LA FORMAZIONE DEI DIRIGENTI DEL SETTORE DEL TERZIARIO Le informazioni indicate saranno trattare da FONDIR nel rispetto della L. 196/03 PIANO

Dettagli

CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DI LECCO ED IL CENTRO SERVIZI PER IL VOLONTARIATO DI LECCO SO.LE.VOL. Premesso che

CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DI LECCO ED IL CENTRO SERVIZI PER IL VOLONTARIATO DI LECCO SO.LE.VOL. Premesso che CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DI LECCO ED IL CENTRO SERVIZI PER IL VOLONTARIATO DI LECCO SO.LE.VOL. Premesso che In applicazione del Capo III Promozione, riconoscimento e sviluppo dell associazionismo della

Dettagli

CONFERENZA PERMANENTE DEI DIRETTORI GENERALI DEGLI ENTI PUBBLICI DI RICERCA ITALIANI STATUTO ART. 1 (COSTITUZIONE ED ADESIONE)

CONFERENZA PERMANENTE DEI DIRETTORI GENERALI DEGLI ENTI PUBBLICI DI RICERCA ITALIANI STATUTO ART. 1 (COSTITUZIONE ED ADESIONE) CONFERENZA PERMANENTE DEI DIRETTORI GENERALI DEGLI ENTI PUBBLICI DI RICERCA ITALIANI STATUTO ART. 1 (COSTITUZIONE ED ADESIONE) 1. È costituita fra gli Enti pubblici di ricerca l Associazione denominata

Dettagli

Disciplina generale sulla tutela ed uso del territorio

Disciplina generale sulla tutela ed uso del territorio CONVENZIONE TRA I COMUNI DI BONDENO, MIRABELLO, POGGIO RENATICO, VIGARANO MAINARDA, SANT AGOSTINO E CENTO PER LA COSTITUZIONE DELL UFFICIO DI PIANO EX ART. 15 L.R. 20/2000. Disciplina generale sulla tutela

Dettagli

SCHEMA DI CONVENZIONE REALIZZAZIONE DEL PROGETTO COLLETTIVO DI SVILUPPO RURALE PSR CAMPANIA

SCHEMA DI CONVENZIONE REALIZZAZIONE DEL PROGETTO COLLETTIVO DI SVILUPPO RURALE PSR CAMPANIA SCHEMA DI CONVENZIONE REALIZZAZIONE DEL PROGETTO COLLETTIVO DI SVILUPPO RURALE PSR CAMPANIA 2014-2020 con la presente scrittura privata da valersi per ogni conseguente effetto di legge, TRA partita IVA/Codice

Dettagli

CONVENZIONE PER LA GESTIONE DI SERVIZI STRUMENTALI TRA

CONVENZIONE PER LA GESTIONE DI SERVIZI STRUMENTALI TRA CONVENZIONE PER LA GESTIONE DI SERVIZI STRUMENTALI TRA Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico (nel seguito, per brevità, denominata anche AEEGSI ), con sede e domicilio fiscale in

Dettagli

COMUNE DI CORMÒNS PROVINCIA DI GORIZIA ACCORDO PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA DI PROGETTAZIONE,

COMUNE DI CORMÒNS PROVINCIA DI GORIZIA ACCORDO PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA DI PROGETTAZIONE, Rep.n. COMUNE DI CORMÒNS PROVINCIA DI GORIZIA ACCORDO PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA DI PROGETTAZIONE, DIREZIONE E COORDINAMENTO DEI LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE AREA EX CASERMA AMADIO I LOTTO. REPUBBLICA

Dettagli

CONVENZIONE TRA I COMUNI DI CASTROCARO TERME E TERRA DEL SOLE E DI MELDOLA PER LA CONDUZIONE IN

CONVENZIONE TRA I COMUNI DI CASTROCARO TERME E TERRA DEL SOLE E DI MELDOLA PER LA CONDUZIONE IN Allegato A) delibera C.C. n. 8 del 1/03/2010 IL FUNZIONARIO INCARICATO F.to Dr. Ricci Marco CONVENZIONE TRA I COMUNI DI CASTROCARO TERME E TERRA DEL SOLE E DI MELDOLA PER LA CONDUZIONE IN FORMA ASSOCIATA

Dettagli

Statuto CISL Scuola e Formazione Federazione Regionale Lombardia

Statuto CISL Scuola e Formazione Federazione Regionale Lombardia Statuto CISL Scuola e Formazione Federazione Regionale Lombardia CAPO I PRINCIPI GENERALI Art. 1 Costituzione 1. E' costituita la Federazione Regionale denominata CISL Scuola e Formazione Lombardia (di

Dettagli

STATUTO DI ASSOCIAZIONE STUDENTESCA Disposizioni generali Art. 1 E costituita a norma dell art. 36 del codice civile, un associazione studentesca

STATUTO DI ASSOCIAZIONE STUDENTESCA Disposizioni generali Art. 1 E costituita a norma dell art. 36 del codice civile, un associazione studentesca STATUTO DI ASSOCIAZIONE STUDENTESCA Disposizioni generali Art. 1 E costituita a norma dell art. 36 del codice civile, un associazione studentesca denominata A.B.E.R.. L associazione rappresenta un attività

Dettagli

CHIEDO di partecipare alla gara in oggetto nella seguente forma

CHIEDO di partecipare alla gara in oggetto nella seguente forma Affidamento dei servizi assistenziali e diversi presso la struttura residenziale per anziani e disabili denominata Casa Domotica sita in Firenze, in Piazza Leopoldo n. 6/b CIG: 6637321A8D CPV: 85311000-2

Dettagli

COMUNE DI PALMARIGGI Provincia di Lecce REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI

COMUNE DI PALMARIGGI Provincia di Lecce REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI COMUNE DI PALMARIGGI Provincia di Lecce REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 28 del 27.11.2015. INDICE ART. 1: Oggetto del regolamento

Dettagli

Convenzione Quadro di Collaborazione. Tra. Premesso

Convenzione Quadro di Collaborazione. Tra. Premesso Convenzione Quadro di Collaborazione Tra La Facoltà di Ingegneria Civile ed Industriale di Sapienza - Università di Roma con sede in Roma, Via Eudossiana 18 Partita IVA n. 02133771002, Codice Fiscale n.

Dettagli

Federazione Italiana Operatori Geriatrici F.I.O.G. STATUTO

Federazione Italiana Operatori Geriatrici F.I.O.G. STATUTO Titolo I Disposizioni generali Federazione Italiana Operatori Geriatrici F.I.O.G. STATUTO Art. 1. - È costituita un'associazione denominata Federazione Italiana Operatori Geriatrici (di seguito F.I.O.G.)

Dettagli

TITOLO II ORGANI DEL DIPARTIMENTO. Art. 5 (Organi del Dipartimento) Art. 6 (Direttore di Dipartimento Attribuzioni)

TITOLO II ORGANI DEL DIPARTIMENTO. Art. 5 (Organi del Dipartimento) Art. 6 (Direttore di Dipartimento Attribuzioni) TITOLO II ORGANI DEL DIPARTIMENTO 1. Sono Organi del Dipartimento: a) il Direttore; b) il Consiglio; c) la Giunta; d) la Commissione paritetica docenti-studenti. Art. 5 (Organi del Dipartimento) Art. 6

Dettagli

STATUTO. dell Associazione di Promozione Turistica Pro Loco CURTOMARTINO con sede in Acquaviva delle Fonti.

STATUTO. dell Associazione di Promozione Turistica Pro Loco CURTOMARTINO con sede in Acquaviva delle Fonti. STATUTO STATUTO dell Associazione di Promozione Turistica Pro Loco CURTOMARTINO con sede in Acquaviva delle Fonti. 1) DENOMINAZIONE E SEDE E costituita l Associazione di Promozione Turistica Pro Loco denominata

Dettagli

FORMULARIO DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO

FORMULARIO DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Offerta Formativa Integrata di Istruzione e Formazione Professionale (allegato A1) FORMULARIO DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO Il sottoscritto dirigente scolastico dell Istituto

Dettagli

Rinnovo degli AA.CC.NN. per la disciplina dei rapporti con il personale convenzionato con il S.S.N. medici e altre professionalità sanitarie

Rinnovo degli AA.CC.NN. per la disciplina dei rapporti con il personale convenzionato con il S.S.N. medici e altre professionalità sanitarie Rinnovo degli AA.CC.NN. per la disciplina dei rapporti con il personale convenzionato con il S.S.N. medici e altre professionalità sanitarie (comma 27, articolo 52, Legge 27 dicembre 2002, n. 289) 1 CONFERENZA

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE Delibera Consiglio Comunale n. 27 del 26.07.2014. OGGETTO: scioglimento convenzione di segreteria con i comuni di Torriglia, Bargagli e Gorreto ed approvazione nuova convenzione di segreteria con i soli

Dettagli

SISTEMA BIBLIOTECARIO INTERCOMUNALE DEL LODIGIANO CONVENZIONE

SISTEMA BIBLIOTECARIO INTERCOMUNALE DEL LODIGIANO CONVENZIONE SISTEMA BIBLIOTECARIO INTERCOMUNALE DEL LODIGIANO CONVENZIONE ART. 1 - ISTITUZIONE E FINALITA 1. La Provincia di Lodi e i Comuni di concorrono all organizzazione bibliotecaria regionale ai sensi della

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA. Per l istituzione del Registro Provinciale degli Assistenti Familiari ( D.G.R.n 287 del 31/03/2006)

PROTOCOLLO D'INTESA. Per l istituzione del Registro Provinciale degli Assistenti Familiari ( D.G.R.n 287 del 31/03/2006) PROTOCOLLO D'INTESA Per l istituzione del Registro Provinciale degli Assistenti Familiari ( D.G.R.n 287 del 31/03/2006) L anno., il giorno del mese di, presso la Sede della Provincia della Spezia, sita

Dettagli

CENTRO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SUL DIRITTO EUROPEO DELLA BANCA E DELLA FINANZA. Paolo Ferro-Luzzi. Regolamento. Titolo I

CENTRO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SUL DIRITTO EUROPEO DELLA BANCA E DELLA FINANZA. Paolo Ferro-Luzzi. Regolamento. Titolo I CENTRO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SUL DIRITTO EUROPEO DELLA BANCA E DELLA FINANZA Paolo Ferro-Luzzi Regolamento Titolo I Costituzione e finalità Art. 1 (Denominazione, costituzione e sede) 1. È costituito

Dettagli

CONVENZIONE TRA I COMUNI DI CERVIGNANO DEL FRIULI E TERZO DI AQUILEIA PER IL SERVIZIO IN FORMA ASSOCIATA DELLA SEGRETERIA COMUNALE

CONVENZIONE TRA I COMUNI DI CERVIGNANO DEL FRIULI E TERZO DI AQUILEIA PER IL SERVIZIO IN FORMA ASSOCIATA DELLA SEGRETERIA COMUNALE CONVENZIONE TRA I COMUNI DI CERVIGNANO DEL FRIULI E TERZO DI AQUILEIA PER IL SERVIZIO IN FORMA ASSOCIATA DELLA SEGRETERIA COMUNALE L'anno 2014 il giorno 3 (tre) del mese di Ottobre, tra il Comune di Cervignano

Dettagli

ACCORDO QUADRO TRA IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE E L ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI NAPOLI

ACCORDO QUADRO TRA IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE E L ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI NAPOLI ACCORDO QUADRO TRA IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE E L ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI NAPOLI IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE, con sede in Roma 00185, Piazzale Aldo Moro n 7, C.F. 80054330586, P.

Dettagli

MIUR.AOOCSAPR.REGISTRO UFFICIALE(I)

MIUR.AOOCSAPR.REGISTRO UFFICIALE(I) MIUR.AOOCSAPR.REGISTRO UFFICIALE(I).0005892.14-09-2017 PIANO DELLE ATTIVITÀ A.S. 2017/2018 Protocollo d intesa USR ER Ufficio IX / Parma, io ci sto! Allegato 1 Pagina 1 di 4 1. PREMESSA In attuazione

Dettagli

CONVENZIONE DI TIROCINIO. tra il POLITECNICO DI MILANO, cod. fiscale n , con sede legale in P.zza Leonardo Da Vinci

CONVENZIONE DI TIROCINIO. tra il POLITECNICO DI MILANO, cod. fiscale n , con sede legale in P.zza Leonardo Da Vinci CONVENZIONE DI TIROCINIO tra il POLITECNICO DI MILANO, cod. fiscale n 80057930150, con sede legale in P.zza Leonardo Da Vinci 32-20133 Milano, rappresentato dal Dirigente dell Area Sviluppo e Rapporti

Dettagli

OGGETTO: Immobile di via A. Diaz 20 e p.zza A. Hortis 1- Sedi. dell I.T.C. e I.T.N.- Lavori di completamento del 1 lotto funzionale.

OGGETTO: Immobile di via A. Diaz 20 e p.zza A. Hortis 1- Sedi. dell I.T.C. e I.T.N.- Lavori di completamento del 1 lotto funzionale. OGGETTO: Immobile di via A. Diaz 20 e p.zza A. Hortis 1- Sedi dell I.T.C. e I.T.N.- Lavori di completamento del 1 lotto funzionale. IMPRESA : (nome): - (sede):. - (Codice Fiscale):.. REPUBBLICA ITALIANA

Dettagli

SCHEMA PATTO PARASOCIALE TRA SOCI PUBBLICI E SOCIO PRIVATO. SCHEMA DEFINITIVO 23 Ottobre 2007

SCHEMA PATTO PARASOCIALE TRA SOCI PUBBLICI E SOCIO PRIVATO. SCHEMA DEFINITIVO 23 Ottobre 2007 SCHEMA PATTO PARASOCIALE TRA SOCI PUBBLICI E SOCIO PRIVATO SCHEMA DEFINITIVO 23 Ottobre 2007 SCHEMA PATTO PARASOCIALE TRA SOCI PUBBLICI E SOCIO PRIVATO Tra i seguenti soggetti: COMUNE DI ZOCCA, rappresentato

Dettagli

Bergamo, 18 luglio 2017

Bergamo, 18 luglio 2017 Bergamo, 18 luglio 2017 UBI Banca provvede a diffondere al pubblico le Informazioni Essenziali aggiornate del Patto dei Mille, come trasmesse in data odierna a UBI Banca medesima. Tali Informazioni sono

Dettagli

UNIONE REGIONALE VENETA DELLE BONIFICHE DELLE IRRIGAZIONI E DEI MIGLIORAMENTI FONDIARI S T A T U T O

UNIONE REGIONALE VENETA DELLE BONIFICHE DELLE IRRIGAZIONI E DEI MIGLIORAMENTI FONDIARI S T A T U T O UNIONE REGIONALE VENETA DELLE BONIFICHE DELLE IRRIGAZIONI E DEI MIGLIORAMENTI FONDIARI S T A T U T O VENEZIA 15/06/2010 Art. 1 Denominazione Sede L Unione Regionale Veneta delle Bonifiche, delle Irrigazioni

Dettagli

AREA WELFARE CONVENZIONE

AREA WELFARE CONVENZIONE ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 1109 DEL 17 GIUGNO 2016 Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 2 "Bassa Friulana-Isontina" Via Vittorio Veneto, 174 34170 Gorizia PEC: aas2.protgen@certsanita.fvg.it

Dettagli

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE GARA A PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO IN APPALTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI IMMOBILI DEL COMUNE DI BARDOLINO (VR) CIG MASTER: 7261256203 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE (Compilare le parti di interesse)

Dettagli

CONVENZIONE TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO

CONVENZIONE TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO CONVENZIONE TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO L'Ente promotore., con sede in, via. n..., codice fiscale, d ora in poi denominato soggetto promotore, rappresentato dal Rettore pro tempore, Dr.., nato

Dettagli

Facoltà di Medicina e Psicologia

Facoltà di Medicina e Psicologia Facoltà di Medicina e Psicologia CONVENZIONE PER IL TIROCINIO PRE-LAUREA e SPECIALISTICA (D.M. 509/99) E POST LAUREAM PROFESSIONALIZZANTE (V.O. D.M. 509/99 E D.M. 270/04) PER GLI STUDENTI E I LAUREATI

Dettagli

REGOLAMENTO (Nuovo Regolamento approvato dall Assemblea Straordinaria dei soci il 14/09/2006)

REGOLAMENTO (Nuovo Regolamento approvato dall Assemblea Straordinaria dei soci il 14/09/2006) REGOLAMENTO (Nuovo Regolamento approvato dall Assemblea Straordinaria dei soci il 14/09/2006) REGOLAMENTO Articolo 1 Funzionamento del Fondo 1. Il presente Regolamento disciplina il funzionamento: degli

Dettagli