PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. Il sito di TRENTO NORD

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1 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROGETTO SPECIALE RECUPERO AMBIENTALE E URBANISTICO DELLE AREE INDUSTRIALI Convegno nazionale OLTRE LA BONIFICA DEL SITO ENICHEM La riqualificazione da Sito inquinante ad area produttiva eco-sostenibile Il sito di TRENTO NORD Relatore: Alverio CAMIN Manfredonia, 3 dicembre 2008

2 Fotografia aerea ripresa da un pallone aerostatico all inizio del 1919

3 Trento 1963

4 Area Trento nord: vista aerea

5 LE AREE EX-INDUSTRIALI A NORD DI TRENTO Sloi Carbochimica vista aerea (2001)

6 Dimensioni dei siti Ex SLOI: m 2 Ex Carbochimica m 2 Rogge: 6500 m

7 Area ex Carbochimica: Tipo di produzione : Sottoprodotti della distillazione del catrame quali frazioni basso bollenti, oli, peci e produzione di naftalene industriale. Periodo di attività : Dall inizio del secolo fino ai primi anni 80. Inquinanti tipici : Idrocarburi policiclici aromatici (IPA), Solventi aromatici e fenoli.

8 Area ex SLOI: Tipo di produzione : Piombo tetratile, Ipoclorito di Sodio ( Produzione secondaria ) Periodo di attività : Fine anni 30, 1978 Inquinanti tipici : Piombo totale, Piombo organico, mercurio (localmente)

9 Rio Lavisotto tratto tombinato

10 PR PT 6 SA 3B PS2 1A PBO PZ 2A 4A 7A 38 5A 8A RETE PIEZOMETRI di monitoraggio dell acquifero nella zona di Trento nord attiva dal B PC

11 LA BONIFICA DEI SITI CONTAMINATI L iter di bonifica dei siti contaminati è regolato dal DM n. 471/1999, che lo suddivide in tre fasi distinte: Piano della Caratterizzazione: raccolta ed armonizzazione di tutti i dati relativi al sito. Pianificazione indagini integrative. Progetto Preliminare: confronto e analisi delle diverse metodologie di bonifica. Scelta della tecnica più adatta al sito. Progetto Definitivo: messa in opera della tecnologia di bonifica. Nel caso di Trento Nord, l Accordo di Programma stipulato tra i Privati proprietari dei siti e la Pubblica Amministrazione delega a quest ultima la stesura delle prime due fasi dell iter, in cui devono essere effettuate le scelte più importanti ai fini della bonifica. In questo modo le scelte sulle metodologie e sulle tecniche di bonifica vengono fatte dalla mano pubblica e condivise con il territorio. L intervento progettuale nelle sue varie fasi viene illustrato a tutti coloro che poi lo devono vagliare ed approvare. Questo metodo di intervento postula una indispensabile accettazione di tempi e obiettivi da parte dei vari attori cioè Parti private, Comune di Trento e Provincia Autonoma di Trento.

12 ACCORDO DI PROGRAMMA contenuti 1-premessa con storia del sito e delle attività 2- ruolo e responsabilità degli attori 3- impegni dei firmatari: Privati (fare la bonifica e presentare proposta urbanistica) Pubblici ( fare la variante al P.R.G. definire e garantire i tempi del procedimento) 4- prevedere l azione sostitutiva 5- garanzie finanziarie

13 IL PIANO DELLA CARATTERIZZAZIONE: Raccolta e armonizzazione dei dati: i siti sono stati oggetto di numerose campagne di indagine che hanno prodotto una notevole mole di dati. Per la gestione di questi dati è stato creato un apposito database. Reticolo di campionamento Carbochimica n sondaggi n campioni Carbochimica SLOI

14 IL PIANO DELLA CARATTERIZZAZIONE Distribuzione della contaminazione nei siti: il database è stato utilizzato per produrre in modo ottimizzato mappe di concentrazione degli inquinanti presenti nei siti. I numerosi dati a disposizione hanno permesso di valutare la distribuzione dei contaminanti ad ogni metro di profondità. Volumi inquinati per l area SLOI

15 IL PIANO DELLA CARATTERIZZAZIONE: Raccolta e armonizzazione dei dati: i siti sono stati oggetto di numerose campagne di indagine che hanno prodotto una notevole mole di dati. Per la gestione di questi dati è stato creato un apposito database. I dati vengono utilizzati per valutare le condizioni di contaminazione del sito e gli obiettivi di bonifica. Ex Carbochimica: Profondità della contaminazione n sondaggi n campioni n analisi chimiche Carbochimica SLOI Rogge

16 Indagini di validazione dei dati pregressi (2003/2004)

17 Descrizione stratigrafica sintetica dei siti Ex Carbochimica Quota s.l.m. [m] L max L min I15 CLS MR LA SF SG G H15 CLS LA MR CLS MR LA LS G15 MR CLS MR SF Riporti Limi Sabbie e Ghiaie Limi

18 Punto di Iniezione Punti di Controllo Direzione Direzione Direzione Direzione di di di di falda falda falda falda Ex Carbochimica: campo prove Direzione di falda

19 Prove di ozonizzazione su terreno saturo Conferma dell efficacia dell ozono nella rimozione degli IPA dal terreno saturo (concentrazioni espresse in mg/kgss) tal quale dopo 2 ore 900 dopo 6 ore 800 dopo 12 ore 700 dopo 24 ore Dopo 24 ore si ottengono riduzioni del: 94,4% (campione della sezione E) 89,4% (campione della sezione G) 54 E stata poi condotta un altra sperimentazione in campo con la soc. MEC X e lo studio ASTC di Milano utilizzando il reagente di Fenton attivato con acqua ossigenata al 17% che ha dato ottimi risultati. La tecnica I.S.C.O. è stata proposta ed approvata nel progetto di bonifica delle rogge

20 Ring Test per la definizione delle procedure di analisi del Piombo organico I.S.S. In accordo con l Istituto Superiore della Sanità è stato promosso un ringtest coinvolgendo 15 laboratori dei quali 10 in Italia, 4 in Germania ed uno in Inghilterra. I risultati sono stati inviati, con una relazione che indicava puntualmente il percorso e le procedure del test, all I.S.S. che, fatti gli opportuni controlli e valutazioni, li ha validati e fatti propri fissando i limiti per il Piombo organico. Il ring test ha permesso inoltre di comprendere e valutare le difficoltà connesse con l analisi di queste sostanze e la sensibilità analitica che è ragionevole aspettarsi dalle procedure di laboratorio adottate.

21 Studio delle potenzialità metaboliche dei terreni contaminati delle Aree ex-sloi ed ex-carbochimica Università di Verona TAXON ATTRIBUITO GRUPPO FILOGENETICO % Rhodoferax sp. AJ % Rhodoferax ferrireducens AF % Acidovorax defluivi Y % Acidovorax sp. AJ % Acidovorax defluivi AF % Polaromonas vacuolata U % Acidovorax sp. AJ % Generi batterici coinvolti nella degradazione di composti organici

22 Rassegna delle caratteristiche ambientali e tossicologiche del piombo organico e proposte per la sua bonifica per il sito di Trento Nord Imperial College - Londra Lo studio ha prodotto una relazione completa e aggiornata sul tema del piombo organico nelle matrici ambientali focalizzandosi sulle esperienze conosciute su altri siti contaminati. Sono state raccolte e analizzate le esperienze di bonifica che sono state tentate a scala mondiale per questi siti, analizzandone gli esiti e l applicabilità al caso di Trento Nord. 36 Casi di studio 24 Siti in cui è stata tentata la bonifica 11 Test di laboratorio Nessuna tecnologia consolidata 1 Test a scala pilota

23 Trattamento di acque contaminate da piombo organico Università di Trento Gli interventi di bonifica che vanno ad investire anche terreni al di sotto del livello di falda hanno generalmente la necessità di porre in opera sistemi di trattamento delle acque emunte, siano esse provenienti da attività di scavo o da impianti di isolamento idraulico. La scelta della tecnologia più appropriata per il trattamento di tali acque comprende uno screening delle tecniche potenzialmente applicabili e da uno studio un laboratorio per valutare l efficacia dei trattamenti e definire le condizioni progettuali di intervento.

24 Sperimentazioni e Studi in corso Tecniche di bioremediation e fitoremediation su terreni inquinati da piombo organico e inorganico (Univ. Di Verona, I.S.S.) Tecniche di vetrificazione dei limi ed argille inquinati da I.P.A. e Piombo organico. Tecniche di elettrossidazione chimica applicata ai terreni profondi inquinati da piombo organico. Collaborazioni attive negli ultimi anni I.S.S. A.P.A.T. (ora ISPRA) A.P.P.A. Trento Comune di Trento Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento Museo Tridentino di Scienze Naturali Università di Verona - Dipartimento di Microbiologia Università di Trento Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale Università di Milano Bicocca - Dipartimento di Scienze Geologiche e Geotecnologie Imperial College Londra Dipartimento Ambiente del Land di Berlino e Ministero dell Ambiente bavarese numerose ditte a livello internazionale (Geoprobe, MEC X, Octel, etc )

25 Area di controllo influenzata dagli impianti industriali già esistenti a Nord della città di Trento. Tale area è individuata nella cartografia di PRG con apposito perimetro. Gli interventi ammessi alla disciplina di PRG sono subordinati alla presentazione di una relazione idrogeologica corredata da una valutazione certificante la qualità dei suoli e delle acque anche sulla base di apposite analisi chimiche e fisiche. La valutazione andrà espressa in relazione al tipo di interventi edilizio e/o urbanistico indicando puntuali prescrizioni operative sulle modalità di scavo e di smaltimento del materiale e delle acque di risulta. Lo studio dovrà inoltre indicare tutti gli interventi sia preventivi che in corso d opera necessari a ripristinare la qualità ambientale dell area. Sloi Carbochimica P.R.G. di Trento

26 Inquadramento attuale

27 Possibile uso post bonifica prof. Joan Busquets

28 Proposta Gregotti associati

29 Proposta Gregotti associati

30 Valori di concentrazione dei metalli fondi naturali Col A Col B Col A Col B Arsenico 20 [mg/kg] 50 [mg/kg] Rame 120 [mg/kg] 600 [mg/kg] [mg/kg] Set dati iniziale Set dati fondo Set dati fondo [mg/kg] Set dati iniziale naturale naturale conteggio conteggio media media dev stand dev stand max max min min perc perc Col A Col B Col A Col B Cadmio 2 [mg/kg] 15 [mg/kg] Selenio 3 [mg/kg] 15 [mg/kg] [mg/kg] Set dati iniziale Set dati fondo Set dati fondo [mg/kg] Set dati iniziale naturale naturale conteggio conteggio media media dev stand dev stand E-16 max max min min perc perc Col A Col B Col A Col B Cobalto 20 [mg/kg] 250 [mg/kg] Stagno 1 [mg/kg] 350 [mg/kg] [mg/kg] Set dati iniziale Set dati fondo Set dati fondo [mg/kg] Set dati iniziale naturale naturale conteggio conteggio media media dev stand dev stand max max min min perc perc Col A Col B Col A Col B Piombo 100 [mg/kg] 1000 [mg/kg] Zinco 150 [mg/kg] 1500 [mg/kg] [mg/kg] Set dati iniziale Set dati fondo Set dati fondo [mg/kg] Set dati iniziale naturale naturale conteggio conteggio media media dev stand dev stand max max min min perc perc

31 Area industriale di Rovereto mappatura pozzi

32 Area con acqua non adatta al consumo umano: tetracloroetilene + tricloretilene >10 µg/l

33 vvv.bonifiche.provincia.tn.it ringrazio per l attenzione