REGOLAMENTO DELLA SCUOLA DI MUSICA DEL CORPO MUSICALE DI USMATE VELATE

Transcript

1 REGOLAMENTO DELLA SCUOLA DI MUSICA DEL CORPO MUSICALE DI USMATE VELATE Aggiornato alla Delibera 2/2017 del Consiglio Direttivo del Corpo Musicale 1

2 REGOLAMENTO DELLA SCUOLA DI MUSICA DEL CORPO MUSICALE DI USMATE VELATE (approvato nella seduta del Consiglio Direttivo del Corpo Musicale del 18 luglio 2017 con delibera 2/2017) Titolo I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 (Della costituzione e dello scopo) 1. Il presente regolamento è adottato ai sensi e per gli effetti di cui all articolo 13, comma 1, lettera o) dello Statuto. 2. È costituita in seno all Associazione la Scuola di Musica del Corpo Musicale di Usmate Velate. 3. La Scuola di Musica ha la sua sede in via Milano 11/A, 20865, Usmate Velate (MB). Per motivi organizzativi è tuttavia possibile che le lezioni o le attività della Scuola si svolgano altrove. 4. Lo scopo primario della Scuola di Musica è quello di diffondere la cultura musicale in tutte le fasce di età, nella forma dell Associazione di promozione sociale. Art. 2 (Delle iscrizioni, degli allievi e dei ritiri) 1. I corsi sono aperti a tutti gli allievi a partire dai sei anni di età. 2. L iscrizione si effettua mediante compilazione e consegna del modulo di cui all allegato A, se maggiorenni, ovvero di cui all allegato B, se minorenni, al presente Regolamento. 3. L iscrizione alla sola Classe di Propedeutica Musicale si effettua mediante compilazione e consegna del modulo di cui all allegato C. 4. L Allievo iscritto alla Scuola può ritirarsi in qualsiasi momento, dandone comunicazione al proprio Maestro di Strumento e compilando il modulo di cui all allegato D al presente Regolamento. 5. In caso di ritiro dalla Scuola, tutte le quote già versate non saranno rimborsate. 6. L iscrizione alla Scuola di Musica comporta l automatica iscrizione all Associazione Corpo Musicale di Usmate Velate. 2 Titolo II DEGLI INSEGNAMENTI Art. 3 (Dei corsi attivi) 1. La Scuola di Musica del Corpo Musicale di Usmate Velate offre i seguenti corsi: a. Classe di Flauto traverso e Ottavino; b. Classe di Clarinetto; c. Classe di Sassofono; d. Classe di Tromba; e. Classe di Trombone; f. Classe di Corno; g. Classe di Flicorno; h. Classe di Chitarra; i. Classe di Percussioni; j. Classe di Pianoforte k. Classe di Batteria

3 l. Classe di Propedeutica ed Educazione musicale. 2. La Scuola si riserva la facoltà di non attivare uno o più corsi a seconda del numero esiguo di iscrizioni. Nel caso, le quote già eventualmente versate sono rimborsate. 3. Parimenti, la Scuola permette l attivazione di ulteriori Corsi in relazione alle richieste di iscrizione ricevute e compatibilmente con le esigenze organizzative. Art. 4 (Dei corsi obbligatori e complementari) 1. Tutti gli Allievi debbono frequentare la Classe di Teoria musicale e Solfeggio. La frequenza è obbligatoria per quanti si iscrivano per la prima volta, ovvero non abbiano compiuto in precedenza studi analoghi. 2. Qualora l Allievo abbia già compiuto studi di Teoria e Solfeggio, spetta al Maestro, testate le conoscenze e capacità dell Allievo, decidere circa l obbligatorietà o meno della frequenza al corso teorico. 3. La durata del corso di Teoria e Solfeggio è decisa dal Maestro del Corso in relazione al grado di apprendimento raggiunto all Allievo. 4. La scuola offre, quali corso complementare, la possibilità per singoli Allievi di diverse Classi di suonare in piccoli ensemble. I Maestri di Strumento scelgono gli Allievi che ritengono sufficientemente maturi, meritevoli e preparati per partecipare a queste attività. 5. Tutti i gruppi di musica d insieme possono partecipare ad attività esterne alla Scuola di Musica, quali concerti, rassegne, masterclass, concorsi, a seconda dei progetti presentati dal Maestro di Strumento e concordati con il Responsabile della Scuola di Musica. Art. 5 (Della Junior Band) 1. All'interno della Scuola di Musica viene costituita una Banda giovanile, denominata Junior Band, che raccoglie gli Allievi delle Classi di Fiati e Percussioni. 2. Possono entrare a fare parte della Junior Band tutti gli Allievi di età inferiore agli anni 18 che abbiano sviluppato una sufficiente maturità ed autonomia per affrontare i repertori musicali scritti per tale organico. 3. La decisione in ordine all ammissione all organico della Junior Band è presa dal Maestro di Strumento in accordo con il Direttore della Scuola di Musica ed è approvata dal Consiglio Direttivo. Titolo III DELL ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA Art. 6 (Dell organizzazione dell Anno Scolastico) 1. L Anno Scolastico incomincia nel mese di settembre. 2. Le lezioni si concludono il 31 maggio. Il mese di giugno è riservato ad eventuali recuperi o altre attività speciali, a discrezione dei singoli insegnanti. Durante l anno scolastico vengono osservate le stesse vacanze previste dal calendario scolastico regionale, tuttavia i singoli docenti possono riservarsi di stabilire eventuali lezioni o vacanze aggiuntive. 3. Il Maestro di Strumento garantisce almeno 32 ore di lezione all anno per ogni Allievo. La lezione è garantita quando il Maestro è presente a Scuola all ora stabilita per la lezione. 3

4 Art. 7 (Della durata delle lezioni) 1. Le lezioni hanno cadenza settimanale e durano un ora ciascuna. Giorno e orario della lezione sono stabiliti all inizio dell Anno Scolastico da ogni Maestro autonomamente con i propri Allievi, in relazione alle esigenze reciproche e della disponibilità di aule. 2. Le lezioni di Teoria musicale e Solfeggio hanno durata di un ora. 3. Le prove della Junior Band hanno durata di un ora. 4. Le lezioni e/o le prove da svolgersi per occasioni particolari possono avere una durata variabile a seconda delle esigenze dell insegnante e del gruppo. Art. 8 (Del Saggio di musica) 1. Annualmente si svolge il saggio musicale in cui gli allievi hanno la possibilità di esibirsi di fronte al pubblico eseguendo dei brani musicali adeguati al rispettivo livello di preparazione raggiunto. 2. Alla fine del saggio viene consegnato a tutti gli allievi un attestato di partecipazione. Art. 9 (Del registro personale del Maestro di Strumento) 1. Ogni Maestro di Strumento riceve in dotazione all inizio dell Anno Scolastico un registro, da compilare seguendo le procedure ivi descritte. Il modello è quello di cui all allegato E al presente Regolamento. 2. Lo scopo di tale registro è quello di consentire tanto al Maestro Direttore quanto agli organi amministrativi della Scuola di potere controllare il percorso formativo di ogni allievo e, conformemente a quanto prescritto nel presente Regolamento, provvedere all inserimento dello stesso negli organici di musica d insieme. 4 Titolo IV DELLE RETTE Art. 10 (Della quota di iscrizione) 1. L iscrizione alla Scuola di Musica si perfeziona con il pagamento di 35,00 ( trentacinque/00) prima dell inizio dei corsi. 2. Questa quota di iscrizione comprende la quota associativa e la relativa copertura assicurativa per tutto l anno scolastico. 3. Essa è da versarsi per tutti gli allievi di qualsiasi corso. 4. Qualora tale quota non venisse pagata l allievo non ha diritto di iniziare a frequentare i corsi. Qualora l'allievo si iscriva dopo il mese di settembre è sempre e comunque tenuto a versare la quota di iscrizione per intero. 5. La quota associativa non è rimborsata in nessun caso. Art. 11 (Delle rate della retta della Scuola di Musica) 1. La retta per la frequentazione dei Corsi della Scuola di Musica, riferita a 32 ore di lezione annuali, si compone di quattro rate di 140,00 ( centoquaranta/00), corrispondenti a 8 ore di lezione ciascuna. 2. Le rate della retta si versano anticipatamente e bimestralmente secondo questo calendario: a. I rata: bimestre Ottobre/Novembre scadenza 10 Ottobre; b. II rata: bimestre Dicembre/Gennaio scadenza 10 Dicembre; c. III rata: bimestre Febbraio/Marzo scadenza 10 Febbraio; d. IV rata: bimestre Aprile/Maggio scadenza 10 Aprile.

5 3. Le lezioni di Settembre e Giugno si pagano separatamente. 4. Ulteriori forme dilazionate ed agevolate di pagamento possono concordarsi direttamente con il Presidente del Corpo Musicale. 5. Qualora l Allievo si iscriva dopo il mese di Settembre, è tenuto al pagamento di una retta proporzionale alle lezioni effettivamente svolte. La modalità di pagamento è concordata con il Presidente del Corpo Musicale. 6. L Allievo che non paga entro le scadenze di cui al comma 2 riceverà un sollecito di pagamento. Art. 12 (Delle modalità di pagamento delle rette) 1. Le rate di cui all articolo precedente possono essere pagate in contati al Direttore della Scuola di Musica, al Presidente del Corpo Musicale o ad un soggetto da lui delegato, ovvero mediante bonifico bancario alle seguenti coordinate: c/c n , intestato al Corpo Musicale di Usmate Velate presso Banca Prossima, filiale di Milano. IBAN: IT85U A pagamento avvenuto è rilasciata apposita ricevuta. 3. In caso di pagamento mediate bonifico bancario, si richiede la consegna di attestazione dell effettuazione del bonifico. Titolo V DELLE ASSENZE E DEI RECUPERI Art. 13 (Delle assenze degli Allievi) 1. L Allievo che non può presentarsi alla lezione per qualsiasi motivo è innanzitutto obbligato ad avvertire il proprio Maestro con quanto più anticipo possibile. I recapiti telefonici dei Maestri vengono comunicati dagli stessi o dal Direttore della Scuola all inizio dell Anno Scolastico. 2. L Allievo assente non ha diritto di recuperare la lezione, salvo che il Maestro non disponga altrimenti. Nel caso, l ora e la data del recupero sono concordati tra Allievo e Maestro. Art. 14 (Delle assenze dei Maestri) 1. Il Maestro che per qualsiasi motivo non può presentarsi a lezione deve innanzitutto avvisare gli Allievi con quanto più anticipo possibile. I recapiti degli Allievi, forniti nel modulo di iscrizione, vengono comunicati ai Maestri all inizio dell anno. 2. Il Maestro è obbligato a recuperare la lezione possibilmente nel mese di giugno. L Allievo non paga le ore di recupero. Titolo VI DELL IMPIEGO DELLE ATTREZZATURE DEL CORPO MUSICALE Art. 15 (Dell uso degli spazi e dei beni del Corpo Musicale) 1. Il Corpo Musicale di Usmate Velate provvede a far trovare in sede il materiale didattico necessario allo svolgimento delle lezioni che può non far parte del corredo scolastico dell allievo. 5

6 2. I Maestri possono richiedere all Associazione l acquisto di particolari ausili, da concordare con il Consiglio Direttivo a seconda della disponibilità economica dell'associazione. 3. Qualora fossero rinvenuti danni ai beni del Corpo Musicale presenti nella sede, oppure furti degli stessi, si provvede a sanzioni disciplinari a seconda del caso specifico. Le sanzioni comminate sono quelle prevedute dal Regolamento sul funzionamento interno del Corpo Musicale, che l Allievo, ovvero il Genitore/Tutore legale esercente la potestà sul minore, dichiara di accettare all atto di iscrizione. 4. Agli Allievi non è consentito l uso della fotocopiatrice. Ciò compete solo al Maestro di Strumento. 5. Gli Allievi possono richiedere il permesso di studiare nelle aule della sede, previo consenso del Direttore della Scuola di Musica e secondo orari che non interferiscano con il regolare svolgimento delle lezioni. La priorità è data agli Allievi della classe di Percussioni. Art. 16 (Del comodato d uso degli strumenti musicali) 1. L Allievo o il Genitore/Tutore legale, nel caso di allievo minorenne, può richiedere in comodato d uso uno strumento del Corpo Musicale, compilando il modulo di cui all allegato F al presente Regolamento. 2. Il Corpo Musicale ha a disposizione per il comodato d uso i seguenti strumenti: flauto traverso, clarinetto, sax, corno, tromba, trombone, eufonio, bassotuba, rullante. 3. Lo strumento viene concesso in comodato d uso gratuito. La concessione del comodato è subordinata a tutte le condizioni ed oneri indicati nell apposito modulo. Art. 17 (Dell acquisto degli strumenti musicali con riserva di proprietà) 1. Lo strumento può essere concesso anche con la formula dell acquisto con riserva di proprietà. 2. Per richiedere l acquisto l Allievo o il Genitore/Tutore legale nel caso di allievo minorenne deve compilare l apposito modulo di cui all allegato G al presente Regolamento. 3. La modalità di pagamento delle quote è stabilita dal contratto stipulato tra l Allievo o il Genitore/Tutore legale e il Corpo Musicale di Usmate Velate. 6 Titolo VII DELL AMMINISTRAZIONE DELLA SCUOLA DI MUSICA Art. 18 (Degli organi amministrativi della Scuola di Musica) 1. Sono organi amministrativi della Scuola di Musica del Corpo Musicale di Usmate Velate: a. Il Presidente del Corpo Musicale; b. Il Maestro Direttore; c. Il Consiglio Direttivo del Corpo Musicale; d. Il rappresentante dei Genitori. Art. 19 (Del Presidente del Corpo Musicale) 1. Oltre alle funzioni di cui all articolo 16 dello Statuto, in ordine all amministrazione della Scuola di Musica, il Presidente ne è rappresentante e adempie alle funzioni di Direttore Amministrativo. 2. Egli supervisiona: a. Le procedure di iscrizione; b. L acquisto degli strumenti da parte degli allievi ai sensi dell articolo 17 del presente Regolamento, assicurandosi che le clausole contrattuali siano rispettate;

7 c. Il corretto svolgimento delle lezioni e l applicazione del presente Regolamento; d. Ogni altra funzione analoga compatibile alle attribuzioni della carica. Art. 20 (Del Segretario del Corpo Musicale) 1. Oltre alle funzioni di cui all articolo 19 dello Statuto, il Segretario del Corpo Musicale adempie alle funzioni di Segretario della Scuola di Musica. 2. Rientrano nelle sue competenze: a. La predisposizione dei moduli di iscrizione alla Scuola di Musica, sotto la supervisione e le direttive del Presidente; b. La conservazione della modulistica; c. La gestione e conservazione dell anagrafica degli Allievi iscritti ai corsi; d. La produzione di certificazioni concernenti la partecipazione degli Allievi ai corsi; e. La conservazione dei Registri dei Maestri. Art. 21 (Del Maestro Direttore) 1. Il Maestro Direttore, in aggiunta alle funzioni di cui all articolo 28 dello Statuto, adempie alla funzione di Preside della Scuola di Musica. 2. Ad egli compete: a. La supervisione della didattica; b. La valutazione in merito all ingresso degli Allievi tanto nella Junior Band, quanto nell organico effettivo del Corpo Musicale; c. La Presidenza del Collegio dei Maestri; d. Ogni altra funzione analoga compatibile alle attribuzioni della carica. Art. 22 (Del Consiglio Direttivo) 1. In relazione alla Scuola di Musica, spetta al Consiglio Direttivo varare modifiche al presente Regolamento tali da armonizzare l organizzazione della Scuola alle esigenze manifestate dal Maestro Direttore, ovvero dal Presidente, ovvero dal Rappresentante dei Genitori. Art. 23 (Del Rappresentante dei Genitori) 1. Il Rappresentante dei Genitori è eletto dall assemblea dei Genitori a maggioranza semplice, salvo che nel Consiglio Direttivo non sia già stato eletto un Genitore. 2. Egli rappresenta gli interessi e le istanze degli Allievi e dei Genitori e ha diritto, ovvero l obbligo se richiesto, di essere ascoltato dal Consiglio Direttivo e di partecipare alle sedute, senza diritto di voto, qualora all Ordine del Giorno si debba trattare di questioni concernenti l organizzazione della Scuola di Musica. Titolo IX DELLE DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI Art. 24 (Delle disposizioni transitorie e finali) 1. Il presente Regolamento entra in vigore il giorno successivo a quello di pubblicazione presso la sede sociale. 2. Ogni disposizione precedentemente in vigore e in contrasto con il presente è da ritenersi abrogata. 7