PRESENZA MILITARE ITALIANA ALL ESTERO

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1 2 PRESENZA MILITARE ITALIANA ALL ESTERO Aggiornamento al Gli aggiornamenti e/o varianti sono contrassegnati con una sbarra verticale all estremità laterale del foglio alla/e pagina/e: varie. Personale impiegato in attività all estero: militari Il documento è anche disponibile, con lo stesso titolo, sul sito internet del Ministero della Difesa al link Ulteriori informazioni operative possono essere tratte dai seguenti siti: ONU per le Risoluzioni al link ONU per le attività di peace-keeping al link NATO al link andando a Issues e anche, su "Publications", ai "Briefing" (link Unione Europea al link Stato Maggiore della Difesa al link Stato Maggiore dell Esercito al link Stato Maggiore dell Esercito per i mezzi e gli equipaggiamenti in dotazione: link Stato Maggiore della Marina al link Stato Maggiore della Marina per le caratteristiche delle unità navali: link Stato Maggiore dell Aeronautica al link Stato Maggiore dell Aeronautica per i velivoli in dotazione: link Comando Generale dell Arma dei rabinieri ai link e

2 3 1. QUADRO RIEPILOGATIVO delle missioni (links per cartografia varia a pag. 126) Area 4 I II III IV V VI Bosnia-Herzegovina Kosovo FYROM Missione Riferimento Pers. pag. para EUPM 4 2b 13 UE EUFOR ALTHEA 5 2c 870 NATO HQ SARAJEVO 10 2d 11 NATO KFOR 12 3a UNMIK 22 3b 2 SUPPORTO LOG. NAZ. KFOR 23 4a // NATO HQ SKOPJE 23 4b 3 UE EUPAT 23 4c 2 Albania NATO HQ TIRANA 27 5a 1 DIE 33 5b 32 // // // // Albania e Basso Adriatico ALBANIA c 70 Balcani EUMM Totale Balcani: // // // // Varie INIZIATIVE CONTRO IL 42 Generalità TERRORISMO INTERNAZ. ED 46 Enduring Freedom 248 u. INTERVENTI CONNESSI 61 Attività NATO (Active Endeavour) 225 u. 69 ISAF+RAC-W+PRT+FSB+7 ROA u. Iraq ANTICA BABILONIA in ambito IRAQI FREEDOM 86 Generalità Antica Babilonia Altre missioni (pag. 118): Israele (UNTSO) 7 u., India-Pakistan (UNMOGIP) 7 u., 270 Libano (UNIFIL) 48 u., Marocco (MINURSO) 5 u., Egitto (MFO) 80 u., città di Hebron (TIPH2) 2 u., Malta (MIATM) 49 u., Sudan (AMIS e UNMIS) 6 u., Repubblica Democratica del Congo (EUPOL KINSHASA) 2 u., Cipro (UNFICYP) 4 u., NATO SNMCMG-2 50 u., EU BAM Rafah 10 u.. TOTALE GENERALE ALL ESTERO: Italia INIZIATIVE CONTRO IL TERRORISMO INTERNAZ. ED INTERVENTI CONNESSI - Operazione "Domino" 66 circa TOTALE ALL ESTERO + VIGILANZA ANTITERRORISMO IN ITALIA: Il , nel corso di una audizione in Parlamento, il S.S. agli Affari Esteri On. Mario Baccini ha affermato (link ) che l'italia ha tradizionalmente fornito un contributo di primo piano alle attività promosse o comunque autorizzate dall'onu nel settore del mantenimento della pace. Con una presenza sul terreno di quasi 9 mila uomini ed un contributo finanziario di circa il 5% del totale delle spese per il peacekeeping, il nostro Paese si pone rispettivamente al terzo ed al sesto pos to tra i contribuenti a queste fondamentali attività delle Nazioni Unite e riferibili ad esse. Il dato è stato ribadito nel comunicato stampa della Difesa in data 6 giugno 2003 (link ed è stato ripetuto dal Segretario Generale dell'onu, Kofi Annan, nell'intervista pubblicata sul "Corriere della Sera" del (link e in allegato al presente documento). Nella stessa intervista Annan esprime positive valutazioni circa il contributo italiano alle operazioni di pace. Il , incontrando a Roma il Presidente del Consiglio On. Berlusconi, il Segretario Generale della NATO, Jaap De Hoop Scheffer, ha affermato che l Italia, insieme alla Germania, si colloca al primo posto fra i Paesi che forniscono truppe alle operazioni NATO per il mantenimento della pace (link Il il MInistro della Difesa, On. Martino, intervenendo presso le Commissioni riunite Esteri e Difesa del Senato e della mera (link amera.it/organiparlamentarism/242/4410/4511/6126/documentotesto.asp), ha affermato che l Italia è il terzo Paese per impegno nelle operazioni internazionali di costruzione e di mantenimento della pace. Per il teatro balcanico l'italia rende disponibili, nell'ambito delle forze operative e strategiche di riserva previste dalla pianificazione NATO, un contingente di 900 militari, composto da 300 militari del Reggimento "San Marco" e da 600 paracadutisti (dall'intervento del Ministro della Difesa, On. Antonio Martino, presso la Commissione Difesa della mera il link Circa tali forze di riserva ("Over the Horizon Force" - OTHF e Operational Riserve Force - ORF), vds. ai link di SFOR (ottobre 2004) e di JFC Napoli ( Di cui 73 appartenenti al Corpo Militare e alle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana.

3 4 2. BOSNIA - HERZEGOVINA a. Missione dell Unione Europea EUPM (European Union Police Mission) - In corso dal Succede alla missione ONU IPTF (link (1) 13 uomini dell Arma dei rabinieri e personale della Polizia di Stato (erano 20 fino a fine 2005). (2) Il contingente nazionale è presente dal , data di inizio della missione. (3) Il Gen.B. (CC) Vincenzo Coppola è stato designato Comandante di EUPM da (4) Compiti: proseguendo nelle attività condotte dall IPTF, ha il compito di fornire sostegno alla Polizia locale tramite attività addestrativa e cooperazione investigativa ed informativa. (5) Oneri finanziari: (a) dal al (legge n. 42 del , che ha convertito il decreto legge n. 4 del ): per 42 uomini; (b) dal al (legge n. 231 del , che ha convertito il decreto-legge n. 165 del ): quale ulteriore finanziamento rispetto a quanto previsto dalla legge n. 42 del (vd. punto precedente); (c) dal al (legge n. 68 del , che ha convertito il decreto-legge n. 9 del ): per 48 uomini; (d) dal al (legge n. 208 del ): per 48 uomini; (e) dal al (legge n. 39 del ): per 48 uomini; (f) dal al (legge n. 157 del , che ha convertito il decreto-legge n. 111 del ): per 18 uomini; (g) dal al (decreto-legge n. 10 del e legge n. 51 del ): per 21 uomini; (h) il personale percepisce l indennità di missione intera, incrementata del 30% qualora non usufruisca, a qualsiasi titolo, di vitto e alloggio gratuito. La diaria è quella prevista per il Paese nel quale l attività viene svolta VII ; (i) il personale percepisce pertanto una indennità di missione pari a (sono riportati i valori del 100%, non comprensivi dell eventuale incremento del 30%): da Gen.D. a Col.: 125,88 /giorno; da Ten.Col. a Mar. po: 116,34 /giorno; da Mar. Ord. a Vol./r.: 103,94 /giorno. (6) Attività svolta: oltre ai siti indicati in copertina, ulteriori informazioni sull operazione possono essere reperite: (a) dall Unione Europea: dai link e (b) dalla NATO: link (7) Eventi particolari: (a) il il Consiglio Affari Generali dell Unione Europea indica la disponibilità dell UE a subentrare all IPTF, dal , con una EU Police Mission (EUPM) (pag. 16 link

4 5 (b) (c) (d) (e) il il Consiglio Europeo di Siviglia conferma che l Unione Europea è in grado di subentrare, dal , alla missione ONU IPTF con una propria missione EUPM (link - pag. 5 e 34); il si conclude la missione ONU UNMIBH, nel cui contesto opera la IPTF (link il inizia ad operare la EUPM, che rileva i compiti della IPTF (link il la UE, su invito delle Autorità bosniache, decide di (link e=87122.pdf): prorogare l attività di EUPM nel periodo dal al ; modificare il mandato della missione, focalizzandolo sul supporto alla lotta contro il crimine organizzato e sul processo di riforma della Polizia. b. Forza dell Unione Europea (EUFOR) impegnata nell'operazione "ALTHEA" - In corso dal Succede all'operazione NATO "SFOR" (link totale 870 uomini, rispetto ad una forza totale di circa uomini. (1) In particolare: (a) 650 uomini del 7 Rgt. Bersaglieri della Brigata Corazzata Pinerolo. Il reparto è inquadrato nella Multinational Task Force South-East (MNTF-SE - link L unità è stata posta sotto Comando italiano dal al (vds. link in data e sul sito di SMD dedicato (b) all operazione uomini dell Arma dei rabinieri, che costituiscono la componente principale della IPU (Integrated Police Unit - link e con sede a Sarajevo, dipendenza dal Comandante dell operazione e competenza su tutta l area di operazione. (2) Compito di ALTHEA: nell'ambito del più ampio impegno della UE in Bosnia- Herzegovina, l'operazione, posta sotto il pitolo VII della rta dell'onu ( ha lo scopo di: (a) svolgere un ruolo di stabilizzazione con riferimento all'accordo di Dayton (link e (b) supportare l'attività dell'alto Rappresentante della UE nel Paese. Ulteriori informazioni sono riportate nei documenti UE ai link e (3) tena di Comando (link e (a) il Consiglio dell'unione Europea ( assume le principali decisioni (avvio e termine dell'operazione, approva la pianificazione operativa e le regole di ingaggio); (b) il Comitato Politico e di Sicurezza della UE (EU PSC - esercita il controllo politico e la direzione strategica sull'operazione; (c) il Comitato Militare della UE (EUMC - controlla l'andamento della missione; (d) il Comando Operativo è affidato al Vice Comandante Supremo Alleato in Europa (D-SACEUR - link che ha

5 6 (e) (f) costituito il Quartier Generale dell'operazione presso SHAPE (link dal il Gen.D. Gian Marco Chiarini ha assunto l incarico di Comandante della forza (EU Force Commander), in sostituzione del Magg.Gen. (UK) A. David Leakey; il il Ministro della Difesa, On. Martino, intervenendo presso le Commissioni riunite Difesa del Senato e della mera (link rende noto che l Italia assumerà il Comando di ALTHEA a fine (4) In merito alla sostituzione di SFOR con ALTHEA: (a) il , in occasione del Vertice di Istanbul, la NATO decide che SFOR si concluderà alla fine dell'anno Allo stesso tempo la NATO prende nota con soddisfazione della disponibilità da parte dell'unione Europea a dare corso ad una nuova missione, basata sugli Accordi "Berlin Plus" in vigore tra l'alleanza e la UE. La NATO rende inoltre noto che manterrà in Bosnia- Herzegovina una propria presenza (NATO HQ Sarajevo), al fine di fornire assistenza in alcune aree quali la riforma della difesa o per perseguire le persone accusate di crimini di guerra - link NATO: e link UE: (b) il la Presidenza di turno irlandese dell'unione Europea comunica al Consiglio di Sicurezza dell'onu l'intendimento della UE di dare corso in Bosnia, da dicembre 2004, ad una missione a guida UE comprensiva anche di una componente militare, quale prosecuzione di SFOR. In proposito viene anche richiesto che il Consiglio di Sicurezza accolga il proposito della UE (link (c) il l'onu approva la Risoluzione 1551 (link che, nell'autorizzare la prosecuzione di SFOR per ulteriori sei mesi, accoglie le decisioni: della NATO di concludere SFOR entro la fine del 2004; dell'unione Europea di avviare in Bosnia, da dicembre 2004, una missione a guida UE comprensiva anche di una componente militare; (d) il il Consiglio Affari Generali della UE (pag. 17 del link adotta una "Joint Action" relativa alla missione UE in Bosnia. In particolare: la missione, sotto l'egida del pitolo VII della rta dell'onu (link avrà lo scopo di deterrenza, di assicurare la conformità con l'accordo di Pace (link e di contribuire al mantenimento della sicurezza in Bosnia; inoltre: la missione sarà avviata dopo una ulteriore decisione del Consiglio Europeo e sarà condotta con il ricorso ad assetti e capacità NATO, sulla base degli accordi conclusi con la stessa Organizzazione ("Berlin +"); la missione sarà posta sotto il controllo politico e la direzione strategica del Comitato Politico e di Sicurezza della UE (link Il Consiglio Europeo deciderà in merito agli obiettivi e alla conclusione dell'operazione; il Deputy SACEUR (link sarà il Comandante dell'operazione, il cui Quartier Generale operativo

6 7 (e) (f) (g) sarà presso il Quartier Generale della NATO di Mons (SHAPE (link il Magg.Gen. David Leakey (UK) sarà il Comandante della Forza; potranno partecipare all'operazione, se lo desidereranno, i Paesi europei della NATO non membri della UE e il nada; potranno essere invitati a partecipare all'operazione anche i Paesi candidati all'ingresso nella UE, nonché i possibili partner UE ed altri Paesi. il , nel corso della visita a Sarajevo del Segretario Generale della NATO e dell'alto Rappresentante per la PESC dell'unione Europea, viene reso noto che (link dopo il termine di SFOR, la NATO manterrà una presenza militare nel Paese con una "Military Liaison and Advisory Mission - NATO HQ Sarajevo", con specifiche competenze quali l'assistenza per la riforma della difesa e per la preparazione per la potenziale adesione del Paese al programma PfP; la missione a guida europea si chiamerà "ALTHEA"; il il Consiglio Affari Generali della UE (pag. 10 del link approva il concetto operativo di "ALTHEA"; il la UE (pag. 18 link approva la pianificazione operativa di "ALTHEA"; rende noto che "ALTHEA" succederà a SFOR il ; (h) il il Consiglio di Sicurezza dell'onu approva la Risoluzione 1575 (link con la quale, richiamando anche il gradimento espresso da parte della Presidenza della Bosnia-Herzegovina (link autorizza l'operazione; (i) (j) il il Consiglio Affari Generali della UE (pag. 8 del link decide che "ALTHEA" inizierà il ; rende noto che l'operazione utilizzerà assetti e capacità NATO; il si svolge la cerimonia per il passaggio di consegne tra SFOR ed EUFOR "ALTHEA". Sono presenti il Presidente della Commissione Esteri della mera, On. Gustavo Selva (vds. il link nella stessa data dal sito di SMD sulla missione il Segretario Generale della NATO, Jaap De Hoop Scheffer, e l'alto Rappresentante per la PESC della UE, Javier Solana (link e (5) Contingente dell'e.i. (presente da inizio operazione): (a) sede del Comando: Sarajevo; (b) reparti rischierati dall'inizio delle attività: Reparto (link Enti ed Unità dell'esercito) (link Esercito Italiano: Storia - Le missioni 3 Rgt Artiglieria Terrestre (montagna) della Brigata Alpina "Julia" 7 Rgt. Alpini della Brigata Alpina "Julia" Comandante Periodo Note Col. Silvio Biagini Col. Edoardo Maggian // Gen.B. Michele Macor (Comandante della MNTF-SE) Già presente in ambito SFOR // //

7 8 Reparto (link Enti ed Unità dell'esercito) (link Esercito Italiano: Storia - Le missioni 17 Rgt. Artiglieria Controaerei Sforzesca della Brigata Artiglieria Contraerei 7 Rgt. Bersaglieri della Brigata Corazzata "Pinerolo" Comandante Periodo Note Col. Francesco Diella Col. Antonio Randine continua // // (6) Contingente dell'arma dei rabinieri (presente da inizio operazione): (a) sede: Sarajevo; (b) costituisce la componente principale della Integrated Police Unit (IPU), già presente in ambito SFOR quale MSU (Multinational Specialized Unit); (c) compiti: l unità, cui partecipano anche contingenti di altri Paesi, è dedicata alla gestione dei problemi connessi con l ordine pubblico in tutta l area di operazione. Dipende dal Comandante di ALTHEA. (7) Oneri finanziari (vds. anche nota VIII ): (a) dal al : gli oneri sono compresi in quelli già previsti per SFOR dal al (legge n. 208 del ); (b) dal al (legge n. 39 del ): per uomini; (c) dal al (legge n. 157 del , che ha convertito il decreto-legge n. 111 del ): per uomini. Inoltre, per lo stesso periodo, il provvedimento di legge di cui sopra ha previsto, per il teatro balcanico, lo stanziamento di: per esigenze di trasporto (personale e ciclo logistico) da/per l Italia; per esigenze di collegamenti satellitari; per attività CIMIC; (d) dal al (decreto-legge n. 10 del e legge n. 51 del ): per uomini. Inoltre, per lo stesso periodo, il provvedimento di legge di cui sopra ha previsto, per il teatro balcanico, lo stanziamento di: per esigenze di trasporto da/per l Italia; per esigenze di collegamenti TLC; (e) per attività CIMIC ( in Kosovo e in Bosnia); il personale percepisce l indennità di missione ridotta al 98%, riferita alla diaria prevista per il Paese nel quale l attività viene svolta; (f) il personale percepisce pertanto una indennità di missione pari a: Gen.C.A.: 133,6 /giorno; da Gen.D. a Col.: 123,4 /giorno; da Ten.Col. a Mar. po: 114,0 /giorno; da Mar. Ord. a Vol./r.: 101,9 /giorno. (8) Incidenti e caduti: (a) il perde la vita, a causa di un incidente automobilistico, il Mar. po dell Arma dei rabinieri Antonino Aiello (vds. nella stessa data il comunicato stampa del Ministro della Difesa al link (9) Attività svolta (a) Informazioni, oltre che sui siti indicati in copertina, sono disponibili su internet sui siti: di SMD, dove sono anche disponibili tutte le informazioni stampa

8 9 (approfondimenti, comunicati stampa e notizie dal teatro) diramate dallo stesso SMD (link sul sito internet dell operazione (link dell'unione Europea ai link e (b) Elementi di riepilogo sull attività del contingente nazionale: vds. SMD in data , , (c) Attività umanitaria e CIMIC 6 vds. SMD in data , , , 14.01, 18.01, 25.01, 03.02, 14.03, 21.03, 22.04, 12.09, 18.10, 29.11, 02.12, 12.12, , 02.01, 20.01, 06.03, (d) Attività operativa: vds. SMD in data , , 11.02, 21.02, 02.03, 14.03, 22.03, 01.07, 02.08, 17.08, 27.08, 30.09, 27.10, , (e) Altre attività: vds. SMD in data ; il si svolge la cerimonia per commemorare l equipaggio del G222 dell Aeronautica Militare abbattuto il mentre partecipava ad un ponte aereo umanitario (vds. SMD nella stessa data). (10) Eventi particolari (per i link da SMD vds. il sito dedicato all operazione su (a) (b) (c) (d) (e) (f) il si svolge la cerimonia per il passaggio di consegne tra SFOR ed EUFOR "ALTHEA". Sono presenti il Presidente della Commissione Esteri della mera, On. Gustavo Selva (vd. link nella stessa data da SMD), il Segretario Generale della NATO, Jaap De Hoop Scheffer, e l'alto Rappresentante per la PESC della UE, Javier Solana (link e nel mese di marzo 2005 il 7 Rgt. Alpini organizza, sulle piste ove ebbero luogo le Olimpiadi invernali di Sarajevo nel 1984, una gara di sci alla quale partecipano militari dei vari contingenti di ALTHEA (link da SMD in data ); il si svolge la cerimonia per l inaugurazione di una struttura ( Field house ) approntata quale sede di un LOT (Liaison and Observation Team), unità di collegamento e di osservazione costituite nell ambito di ALTHEA (per elementi di dettaglio sull attività dei LOT, vds. SMD in data e ); il si svolge, nella ttedrale "Sacro Cuore" di Sarajevo, la cerimonia per la Cresima di 46 militari italiani impegnati in ALTHEA (vds. SMD in data ); il il contingente italiano lascia, dopo dieci anni, la caserma Tito Barracks, trasferendosi, sempre a Sarajevo, a mp Butmir, sede del Comando di ALTHEA; il il Consiglio di Sicurezza dell ONU, facendo seguito al gradimento espresso dalla Presidenza della Bosnia-Herzegovina, approva la Risoluzione 1639 (link con cui: autorizza la prosecuzione di ALTHEA per un anno a decorrere dalla data della Risoluzione; accoglie favorevolmente la decisione della NATO di mantenere in NHQSa (NATO Headquarters Sarajevo); 6 Ulteriori informazioni sulle attività CIMIC sono riportate sul sito internet del Ministero della Difesa (link nella sezione Stato Maggiore della Difesa > Il po di Stato Maggiore della Difesa > Comando Operativo di Vertice Interforze (COI) > Divisione J9 - CIMIC.

9 10 (g) (h) il il Gen.D. Gian Marco Chiarini assume l incarico di Comandante della forza (EU Force Commander), in sostituzione del Magg.Gen. (UK) A. David Leakey (link da SMD nella stessa data); il una rappresentanza del contingente nazionale partecipa, a Sarajevo, alla manifestazione sportiva Vivicittà 2006 (vd. SMD in data ). (11) Visite (per i link da SMD vds. il sito dedicato all operazione su (a) (b) (c) (d) (e) (f) (g) (h) (i) (j) (k) il da parte del Comandante di ALTHEA, Gen. Leakey (link da SMD); il da parte del Comandante di ALTHEA, Gen. Leakey (link da SMD); il da parte dell Ordinario Militare, Mons. Angelo Bagnasco (link da SMD in data ); il da parte del Ministro degli Esteri Gianfranco Fini (link da SMD in data e da KFOR ); il da parte dell Ambasciatore d'italia in Bosnia-Herzegovina, Alessandro Fallavollita (link da SMD nella stessa data) il da parte del Sottosegretario alla Difesa, On. Filippo Berselli e dell On. Daniela Santaché (link da SMD in data ); il da parte del Comitato Militare della UE, guidato dal suo Presidente, Gen. Rolando Mosca Moschini; il da parte del po di SMD, Amm. Giampaolo Di Paola (vds. SMD nella stessa data); il da parte del po di SME, Gen.C.A. Filiberto Cecchi (vds. SMD nella stessa data) e da parte del Comandante Generale dell Arma dei rabinieri, Gen.C.A. Luciano Gottardo (link il da parte del po di SMD, Amm. Giampaolo Di Paola (vds. nei comunicati stampa di SMD nella stessa data - link il da parte del Ministro della Difesa, On. Antonio Martino. c. NATO HEADQUARTERS (HQ) SARAJEVO - NHQSa: 11 uomini. Il NHQSa è stato costituito il (link december/e1202b.htm), in occasione della fine dell'operazione a guida NATO SFOR e del contemporaneo inizio dell'operazione a guida dell'unione Europea ALTHEA. (1) Compito: assistere le Autorità bosniache nel conseguire i requisiti per la Partnership for Peace e svolgere altre attività connesse con la lotta al terrorismo e al supporto in favore del Tribunale Penale Internazionale per la ex-jugoslavia (link (2) Sede: Sarajevo. (3) Partecipazione nazionale: dall'inizio della missione. (4) Oneri finanziari: (a) fino al gli oneri erano inseriti in quelli relativi alla presenza nazionale in Bosnia; (b) dal al (decreto-legge n. 10 del e legge n. 51 del ): per 11 uomini.

10 11 (5) Attività svolta: informazioni sono disponibili sul sito internet della missione: (6) Eventi particolari: (a) il il Consiglio di Sicurezza dell ONU, facendo seguito al gradimento espresso dalla Presidenza della Bosnia-Herzegovina, approva la Risoluzione 1639 (link con cui: autorizza la prosecuzione di ALTHEA per un anno a decorrere dalla data della Risoluzione; accoglie favorevolmente la decisione della NATO di mantenere in NHQSa (NATO Headquarters Sarajevo).

11 12 3. KOSOVO a. Forza a guida NATO "KFOR" (Kosovo Force) - Operazione JOINT ENTERPRISE (denominazione assunta dal in precedenza era JOINT GUARDIAN ): totale uomini (su un totale di circa impegnati nell operazione - link (1) In particolare: (a) il Comando di KFOR è affidato all Italia (Gen.C.A. Giuseppe Valotto - biografia al link dal ; (b) il contingente dell E.I. è composto da: u. che operano nell ambito di Task Forces; 10 uomini (dal , data di rientro del rimanente personale del reparto) del Genio Ferrovieri; 30 rabinieri, con funzione di Polizia Militare, sono inoltre compresi nel contingente. Nella contingente è anche inserita una componente delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana. Il contingente è inserito nella Multinational Brigade South-West (MNB-SW - link e costituita il per accorpamento delle MNB WEST e SOUTH. La MNB-SW è attualmente posta sotto Comando italiano (vds. punto (7) successivo). Ha sede a Prizren. Nel mese di ottobre 2005, 500 u. del 186 Reggimento Paracadutisti "Folgore", facenti parte delle forze di riserva per il teatro balcanico (ORF - Operational Riserve Force) a disposizione della NATO, sono stati impegnati nell'attività denominata "Determined Effort 2005" (link (c) (d) (e) e uomini dell Aeronautica Militare sull aeroporto di Dakovica (specialisti del Genio Aeronautico e personale per il supporto e la sicurezza). Il contingente costituisce il 1 Reparto Operativo Autonomo (ROA) AMIKO (Aeronautica Militare Italiana in Kosovo), presente da agosto 1999; circa 240 uomini dell Arma dei rabinieri, che costituiscono la componente principale della MSU (Multinational Specialized Unit), con sede a Pristina. Nel periodo compreso tra la seconda decade di marzo 2004 e il , in relazione alle tensioni interetniche sorte nell'area, due compagnie della MSU di SFOR, per un totale di 160 uomini, sono state rischierate in Kosovo 7 in rinforzo della MSU di KFOR. In proposito vds. i link: Ministro della Difesa ( ) NATO SFOR ( ) Ministro degli Affari Esteri in sede di Commissioni riunite Esteri e Difesa della mera ( ) NATO SFOR ( ) e (aprile 2004) vengono inoltre resi disponibili: navi e velivoli per le esigenze navale ed aeree di SFOR; forze di riserva 8 per il teatro balcanico ("Over the Horizon Forces" - OTHF); 7 8 Vds. nota precedente Circa le forze di riserva ("Over the Horizon Forces" - OTHF), vds. il documento di SFOR (ottobre 2004) al link

12 13 (2) compito di KFOR: costituire in Kosovo un ambiente sicuro che consenta il ritorno dei rifugiati e sfollati nonché l insediamento e le attività di presenza civile internazionale (ONU); (3) fin dall inizio dell operazione l Italia ha avuto assegnati incarichi di alto livello nella catena di Comando dell operazione. Dal al il Ten.Gen. rlo bigiosu (link ha comandato KFOR. Durante tale periodo un contingente nazionale aggiuntivo di circa 200 uomini è stato impiegato presso il Quartier Generale di KFOR. Dal al il Ten.Gen. Fabio Mini (link ha comandato KFOR. Durante tale periodo un contingente nazionale aggiuntivo di circa 60 uomini è stato impiegato presso il Quartier Generale di KFOR. Dal il Gen.C.A. Giuseppe Valotto (link comanda KFOR. Inoltre l Italia: (a) dall inizio dell operazione al ha comandato la Multinational Brigade West (MNB-W - link e di cui le truppe italiane costituivano l ossatura (vds. anche il successivo punto (5)); (b) dal ha comandato, alternandosi con la Germania, la Multinational Brigade South West (MNB-SW - link e costituita, nell'ambito del processo di riconfigurazione di KFOR, dall unificazione delle MNB West e South (vds. anche il successivo punto (7)). (4) KFOR è iniziata all alba del giorno (5) Il contingente italiano è entrato in Kosovo alla mezzanotte dello stesso giorno di inizio dell operazione e ha raggiunto Pec il mattino del 14 giugno. Da tale momento e fino al il contingente nazionale ha costituito la Multinational Brigade West (MNB-W - link e con sede a Pec e posta alle dipendenze del Comandante di KFOR. La MNB-W comprendeva anche reparti di altri Paesi e aveva assegnata un area di responsabilità di Kmq. Il le MNB West e South, nell'ambito del processo di riconfigurazione di KFOR, hanno costituito la MNB-SW (link e La partecipazione italiana in KFOR è stata di circa uomini fino a tutto il 1999; fino a fine 2001; circa fino a metà 2002; circa fino a fine 2002; circa fino a metà 2003; circa fino a fine 2003; circa successivamente. Il contingente italiano era stato precedentemente rischierato in FYROM (da dicembre 1998) per assicurare, nell ambito dell operazione NATO JOINT (DETERMINED) GUARANTOR posta sotto il Comando di ARRC (ACE Rapid Reaction Corps) (link l evacuazione in emergenza degli osservatori OSCE presenti in Kosovo. In un secondo tempo le forze di ARRC sono state impegnate: (a) in supporto delle organizzazioni umanitarie che hanno prestato assistenza ai profughi usciti dal Kosovo; (b) nell addestramento per la futura missione di pace in Kosovo; (6) dal l operazione NATO in Albania ALLIED HARBOUR AFOR (link è stata sostituita dall operazione NATO

13 14 COMMUNICATION ZONE WEST (COMMZ-W) a guida italiana e dipendente dal Comando di KFOR. Tale dipendenza ha termine nel mese di giugno 2002, quando in Albania viene costituito il NATO HEADQUARTERS TIRANA - NHQT. Vds. al paragrafo relativo all Albania. (7) contingente dell E.I.: (a) sede del Comando: Prizren; (b) altre sedi di dislocazione: Pec, Dakovica, Decane, Pristina, Bica, Silovo, Kosovska Mitrovica, Belo Polje; (c) dall inizio delle attività sono stati schierati i seguenti reparti: Reparto (link Enti ed Unità dell'esercito) (link Esercito Italiano: Storia - Le missioni) Brigata Bersaglieri "Garibaldi" (link) Brigata Corazzata "Ariete" (link) Brigata Bersaglieri "Garibaldi" (link) Brigata Alpina "Taurinense" (link) Brigata Paracadutisti "Folgore" (link) Brigata Corazzata "Ariete" (link) Brigata Bersaglieri "Garibaldi" (link) Brigata Alpina "Taurinense" (link) Brigata Paracadutisti "Folgore" (link) Brigata Corazzata "Ariete" (link) Comandante MNB-WEST Periodo Brig.Gen. Mauro Del Vecchio Brig.Gen. Emilio Giuseppe Gay Brig.Gen. Domenico Villani Brig.Gen. Biagio Abrate Brig.Gen. Pierluigi Torelli Brig.Gen. Massimo De Maggio Brig.Gen. Vincenzo Lops Brig.Gen. Giovanni Di Federico Brig.Gen. Pierluigi Torelli Brig.Gen. Walter La Valle MNB-SW Task Forces Col. Franco Primicerj (Vice Comandante MNB-SW) Task Forces Col. Antonello Vitale (Vice Comandante MNB-SW) Task Forces Brig.Gen. Franco Primicerj 9 Task Forces Task Forces Task Forces Task Forces Task Forces Task Forces (Comandante MNB-SW) Brig.Gen. Danilo Errico (Comandante della MNB-SW) Col. Alberto Zuccaro (Vice Comandante MNB-SW) Col. Paolo Rota (Vice Comandante MNB-SW Col. Paolo Stendardo (Vice Comandante MNB-SW Col. Antonio Alecci (Vice Comandante MNB-SW Gen.B. Claudio Mora (Comandante MNB-SW continua 9 La struttura di comando della MNB-SW era composta, per la parte italiana, da un nucleo tratto dal Comando della Multinational Land Force (MLF), unità incentrata sulla Brigata Alpina "Julia" e a cui partecipano, oltre all'italia, anche Slovenia e Ungheria (vd. link in data dal sito di SMD sull operazione e

14 15 (d) Nel periodo compreso tra la seconda decade di marzo 2004 ed i primi giorni del successivo mese di giugno, circa 650 uomini del 187 Reggimento Paracadutisti "Folgore", reparto facente parte delle forze di riserva per il teatro balcanico (OTHF - Over The Horizon Forces) a disposizione della NATO, sono stati rischierati in Kosovo 10 quale rinforzo di KFOR, in relazione alle tensioni interetniche sorte nell'area nello stesso mese di marzo. In proposito vds i link : Ministro della Difesa ( ) NATO SFOR ( ) Ministro degli Affari Esteri in sede di Commissioni riunite Esteri e Difesa della mera ( ) vd. link in data dal sito di SMD sull operazione nel periodo compreso tra la prima decade di ottobre 2004 e la metà di novembre 2004, 800 u. dei reparti (500 del 187 Reggimento Paracadutisti "Folgore" e 300 del Reggimento "San Marco") facenti parte delle forze di riserva per il teatro balcanico (OTHF - Over The Horizon Forces) a disposizione della NATO, sono stati impegnati nell'attività denominata "Determined Commitment 2004", relativa alle elezioni del (vd. link dal sito di SMD sull operazione in data , e ; da SMM dalla NATO e Genio Ferrovieri: ha compiti di coordinamento nell ambito della gestione del servizio ferroviario da parte di UNMIK. In precedenza: anno 1999: dal al ha operato il convoglio di pronto intervento ferroviario. Al termine dell attività è rimasta in Kosovo una aliquota di circa 70 uomini per la gestione del traffico ferroviario e per far fronte ad eventuali esigenze di riparazione; anno 2000: nel periodo estate-autunno 2000 (fino al 15.12) il convoglio di pronto intervento ferroviario è stato nuovamente impegnato in Kosovo. Al termine dell attività è rimasta nell area una aliquota di circa 80 uomini per la gestione del traffico ferroviario e per far fronte ad eventuali esigenze di riparazione; 10 (8) personale dell AMI: (a) Dakovica: in teatro dal , ha curato la costruzione dell aeroporto della città e provvede alla gestione dello stesso, per le esigenze logistiche del contingente italiano e di KFOR. (b) in precedenza (dal al ) 200 uomini hanno operato sull aeroporto di Pristina con la responsabilità della gestione dell aeroporto della città e del controllo dello spazio aereo sul Kosovo (link Costituivano il 2 Reparto L'Italia è stata tra i primi Paesi a rispondere alle richieste di rinforzo avanzate dal Comando NATO responsabile del teatro balcanico (vds. il comunicato della Difesa in data al link e l'intervento in data del Ministro degli Affari Esteri, On. Frattini, presso le Commissioni riunite Esteri e Difesa della mera al link

15 16 Operativo Autonomo (ROA) Koala (Kosovo Operations Air Force Leading Apod) dell AMI (link e Pristina era la sede del Comando di KFOR. Arrivati in teatro il , il erano subentrati al personale inglese. L Italia è stata a sua volta sostituita dall Islanda nella gestione dello scalo ( ). L aeroscalo, situato geograficamente al centro del Kosovo, è di importanza strategica fondamentale nelle attività di ricostruzione e di sviluppo della regione. (9) rabinieri: personale in teatro dai primi giorni di agosto 1999, facenti parte della MSU- KFOR (Multinational Specialized Unit di KFOR), con sede a Pristina e posta alle dirette dipendenze del Comandante di KFOR. La MSU-KFOR (link posta sotto Comando italiano e alla quale partecipino Forze di Polizia di altri Paesi, è dedicata alla gestione dei problemi connessi con l ordine pubblico in tutto il teatro operativo. (10) Marina Militare: ha partecipato con (a) un nucleo elicotteristico, inquadrato nel reparto volo della Brigata, da inizio operazione fino a marzo 2002: 25 uomini e 2 elicotteri fino a dicembre 2001 e successivamente 12 uomini ed 1 elicottero; (b) il Reggimento San Marco della Marina Militare (link - attività anno 2000 e In particolare: è stato presente in Kosovo, inquadrato nella Brigata italiana, dall inizio di KFOR fino al , con responsabilità sull area di Decani; dal al ha operato a Mitrovica nel quadro delle misure prese dagli Alleati per il rafforzamento di KFOR in relazione ai disordini ivi verificatisi; KFOR Chronicle ha pubblicato sul San Marco i seguenti articoli: (c) nel periodo compreso tra la prima decade di ottobre 2004 e la metà di novembre 2004, 800 u. dei reparti (500 del 187 Reggimento Paracadutisti "Folgore" e 300 del Reggimento "San Marco") facenti parte delle forze di riserva per il teatro balcanico (OTHF - Over The Horizon Forces) a disposizione della NATO, sono stati impegnati nell'attività denominata "Determined Commitment 2004", relativa alle elezioni del (vd. link dal sito di SMD sull operazione 6C9B94F8B5BA.htm in data 13.10, e ; da SMM dalla NATO e (11) Croce Rossa Italiana (C.R.I.): le Infermiere Volontarie operano nel contesto della cellula CIMIC (Cooperazione Civile Militare) della Brigata (vd. link in data dal sito di SMD sull operazione 6C9B94F8B5BA.htm). (12) oneri finanziari (dettagli a fine documento in nota IX ): (a) dal al : milioni di lire, di cui:

16 17 (b) (c) (d) (e) (f) (g) (h) (i) come indicato dalla legge n. 44 del , che ha convertito il decreto Legge n. 1 del : per uomini del contingente terrestre, dell Aeronautica e dei rabinieri, impegnati per l operazione in Kosovo e per le attività in Albania (COMMZ-W) e FYROM (supporto logistico a KFOR); come indicato dalla legge n. 228 del , che ha convertito il decreto-legge n. 163 del : per 519 uomini del Reggimento San Marco rischierati a Kosovska Mitrovica; per il rischieramento di n. 2 elicotteri in appoggio del San Marco ; dal al (legge n. 228 del , che ha convertito il decreto-legge n. 163 del ): milioni di lire per uomini impegnati per l operazione in Kosovo e per le attività in Albania (COMMZ-W) e FYROM (supporto logistico a KFOR) dal al (legge n. 27 del , che ha convertito il decreto-legge n. 393 del ): milioni di lire per uomini impegnati per l operazione in Kosovo e per le attività in Albania (COMMZ-W) e FYROM (supporto logistico a KFOR); dal al (legge n. 339 del , che ha convertito il decreto-legge n. 294 del ): milioni di lire per uomini impegnati per l operazione in Kosovo e per le attività in Albania (COMMZ-W) e FYROM (supporto logistico a KFOR, Essential Harvest ed Amber Fox ); dal al (legge n. 15 del , che ha convertito il decreto-legge n. 451 del ): Euro per uomini impegnati per l operazione in Kosovo e per le attività in Albania (COMMZ-W) e FYROM (supporto logistico a KFOR, Amber Fox ); dal al (legge n. 116 del , che ha convertito il decreto-legge n. 64 del ): Euro per uomini impegnati per l operazione in Kosovo e per le attività in Albania (COMMZ-W e NHQT) e FYROM (supporto logistico a KFOR, NHQS, Amber Fox e Allied Harmony ); dal al (legge n. 42 del , che ha convertito il decreto-legge n. 4 del ): per uomini impegnati per l operazione in Kosovo e per le attività in Albania (NHQT) e FYROM (supporto logistico a KFOR, NHQS, Allied Harmony e Concordia ); dal al (legge n. 231 del , che ha convertito il decreto-legge n. 165 del ): per uomini impegnati per l operazione in Kosovo e per le attività in Albania (NHQT) e FYROM (supporto logistico a KFOR, NHQS e Concordia ); dal al (legge n. 68 del , che ha convertito il decreto-legge n. 9 del ): per uomini impegnati per l operazione in Kosovo e per le attività in Albania (NHQT) e FYROM (supporto logistico a KFOR e NHQS); (j) dal al (legge n. 208 del ): per uomini impegnati per l operazione in Kosovo e per le attività in Albania (NHQT) e FYROM (supporto logistico a KFOR e NHQS); (k) (l) dal al (legge n. 39 del ): per uomini impegnati per l operazione in Kosovo e per le attività in FYROM (supporto logistico a KFOR e NHQS); dal al (legge n. 157 del , che ha convertito il decreto-legge n. 111 del ): per uomini impegnati per l operazione in Kosovo e per le attività in FYROM (supporto

17 18 logistico a KFOR e NHQS). Inoltre, per lo stesso periodo, il provvedimento di legge di cui sopra ha previsto, per il teatro balcanico, lo stanziamento di: per esigenze di trasporto (personale e ciclo logistico) da/per l Italia; per esigenze di collegamenti satellitari; per attività CIMIC; (m) dal al (decreto-legge n. 10 del e legge n. 51 del ): per uomini impegnati per l operazione in Kosovo e per le attività in FYROM (supporto logistico a KFOR e NHQS). Inoltre, per lo stesso periodo, il provvedimento di legge di cui sopra ha previsto, per il teatro balcanico, lo stanziamento di: per esigenze di trasporto da/per l Italia; per esigenze di collegamenti TLC; per attività CIMIC ( in Kosovo e in Bosnia); (n) il personale percepisce l indennità di missione ridotta al 98%, riferita alla diaria prevista per il Paese nel quale l attività viene svolta X ; (o) il personale percepisce pertanto una indennità di missione pari a XI : da Gen.D. a Col.: 123,4 /giorno; da Ten.Col. a Mar. po: 114,0 /giorno; da Mar. Ord. a Vol./r.: 101,9 /giorno. (13) Incidenti e caduti. Si riportano di seguito gli eventi che hanno comportato conseguenze per il personale. KFOR ha inteso onorare la memoria dei caduti nell operazione con un cippo posto a Pristina (link I caduti sono anche stati ricordati nel corso della cerimonia del , svoltasi in occasione del quarto anniversario dell inizio dell operazione (link Inoltre: (a) (b) (c) il il poral Maggiore Samuele Utzeri del 151 Reggimento fanteria Sassari è deceduto presso l ospedale militare italiano di Pec a seguito di ferita da arma da fuoco riportata all interno di un locale della base del Reggimento; il , in Decane, il 1 C.M. Luigi Nardone, effettivo al Rgt. Savoia valleria si è tolto la vita con un arma in dotazione; nella tarda serata del il poral Maggiore Scelto Giuseppe Fioretti ed il poral Maggiore Dino Paolo Nigro, appartenenti al 3 Reggimento Alpini inquadrata nella Brigata italiana rischierata a Pec, perdevano la vita cadendo da un elicottero in fase di atterraggio. I militari facevano parte di un plotone che a bordo del velivolo si stava trasferendo da Dakovica a Morines, nel corso di una missione addestrativa della riserva di pronto intervento della Brigata. (14) Attività svolta: (a) oltre ai siti indicati in copertina, ulteriori informazioni sull operazione sono disponibili: sul sito di SMD sull operazione presso gli uffici stampa degli Stati Maggiori di Forza Armata (Esercito ; Marina ; Aeronautica ) e del Comando Generale dell Arma dei rabinieri ( ); presso la NATO: su internet sono disponibili i seguenti documenti (indice al link

18 19 NATO's Role in Relation to Kosovo; link Kosovo One Year On, link Kosovo - facts and figures, link documento NATO di sintesi, link da internet sul sito di AFSOUTH, link ulteriori informazioni di fonte NATO sull operazione sono consultabili sul sito di KFOR al link presso gli uffici stampa (PIO) di COMKFOR o delle Brigate, le cui utenze telefoniche sono disponibili ai link e le organizzazioni ONU e le organizzazioni umanitarie presenti in Kosovo, elencate al link (b) per ulteriori dettagli vds. note 11 e XII. (15) Eventi particolari - per i richiami ad SMD, se non diversamente specificato, vds. i link dal sito di SMD sull operazione 6C9B94F8B5BA.htm: (a) il iniziano le trasmissioni in FM della nuova radio del contingente che trasmette, anche nelle lingue albanese e serba, in tutta l AOR. Il nome della radio è RADIO WEST (link La radio fornisce anche informazioni circa lo stato delle strade principali, il pericolo delle mine, il trasporto ferroviario e inviti alla popolazione a non detenere armi illegalmente. Dal le trasmissioni di RADIO WEST vengono ricevute su tutto il territorio kosovaro (vds. SMD nella stessa data). KFOR Chronicle ha pubblicato i seguenti articoli: (b) nel mese di dicembre 1999 lo Stato Maggiore dell Esercito, in collaborazione con la Telecom, istituisce un numero verde ( ) attestato presso la sede di Radio West. Il numero verde consente a parenti e amici dei militari impegnati in Kosovo, nonché ad ogni cittadino italiano interessato, di inviare saluti, messaggi e comunicazioni varie, che Radio West provvede a diffondere nel corso delle proprie trasmissioni; (c) il l emittente radiofonica RTL (link inizia, in collaborazione con lo SME, una serie di trasmissioni a cadenza settimanale dal titolo No stop news. Speciale missioni di pace. La trasmissione prevede tra l altro la possibilità di collegamenti in diretta con Radio West, l emittente del contingente italiano in Kosovo, e con gli altri contingenti italiani all estero; (d) il si svolge la cerimonia di cambio di Comando di KFOR (KFOR 4) tra il Gen. Juan Ortuno (cedente) ed il Ten.Gen. rlo bigiosu (link Il la 11 Ulteriori informazioni sulle attività CIMIC sono riportate sul sito internet del Ministero della Difesa (link nella sezione Stato Maggiore della Difesa > Il po di Stato Maggiore della Difesa > Comando Operativo di Vertice Interforze (COI) > Divisione J9 - CIMIC.

19 20 (e) NATO, nel designare il Ten.Gen. rlo bigiosu a ricoprire l incarico, aveva affermato, nel comunicato stampa relativo, che la nomina "riconosce il ruolo fondamentale svolto dall Italia durante la crisi del Kosovo per fermare la catastrofe umanitaria nonché l attuale ruolo cruciale per la stabilizzazione della regione (link dal è in vigore la nuova struttura di Comando e controllo per KFOR, che prevede la delega del controllo operativo della forza da SACEUR a CINCSOUTH; (f) il si svolge la cerimonia di cambio di Comando di KFOR (KFOR 5) tra il Ten.Gen. rlo bigiosu (cedente) ed il Ten.Gen. Thorstein Skiaker (Norvegia) - link e (g) (h) (i) (j) (k) (l) (m) il , in occasione della cerimonia di cambio del Comando della MSU tra il Col. Leonardo Leso (cedente) ed il Col. Emanuele Garelli, il SACEUR, Gen. Joseph W. Ralston, consegna al Col. Leso l onorificenza statunitense della Legion of Merit, concessa quale riconoscimento del prestigio internazionale riscosso dalla MSU; il , nel corso di una cerimonia svoltasi presso la sede della MSU, il Vice Comandante di KFOR, Magg.Gen. Filiberto Cecchi commemora il 187 Anniversario dell Arma dei rabinieri; il si svolgono in Kosovo le prime elezioni politiche; il la NATO (link e facendo seguito alle determinazioni del (link decide di riconfigurare SFOR e KFOR, a seguito dell aumentata sicurezza nei Balcani. I cambiamenti assicureranno un approccio maggiormente regionale, aumentando l efficienza e permettendo una riduzione delle forze. In particolare viene deciso che: SFOR passerà da a circa uomini entro la fine del 2002; KFOR diminuirà il numero di Brigate, riducendo, entro la fine del 2002, i uomini in Kosovo a E inoltre prevista una ulteriore riduzione a uomini entro giugno del 2003; il , alla presenza del Ministro della Difesa On. Martino, del collega francese signora Alliot-Marie, di alte autorità NATO e UNMIK, si svolge la cerimonia di cambio di Comando di KFOR (KFOR 7) tra il Gen. Marcel Valentin (cedente) ed il Ten.Gen. Fabio Mini. Il Ministro Martino afferma: La designazione del Gen. Mini riconferma l apprezzamento della NATO e della Comunità Internazionale per il ruolo fondamentale svolto dal nostro Paese nei Balcani, dove la nostra presenza militare nel quadro delle forze a guida NATO, la seconda dopo quella degli Stati Uniti, si affianca alle altre iniziative del Governo per assicurare un futuro di pace e di stabilità alla regione (link dal Ministro della Difesa in data il si svolge a Pec la cerimonia in occasione del termine delle attività della MNB-W, destinata a confluire, insieme alla MNB-S, nella nuova MNB-SW (link il , nell ambito del processo di ricostituzione delle forze a guida NATO nei Balcani, si svolge la cerimonia di attivazione della MNB-SW, con sede a Prizren. La nuova MNB comprende le forze ed i settori di responsabilità in precedenza assegnati alle MNB WEST e SOUTH. Il Comandante è un Brig.Gen. tedesco, mentre il Vice Comandante è italiano. La MNB-SW comprende, all atto della sua costituzione, circa uomini provenienti da 11 Nazioni (link (n) il si svolge a Pristina, presso la sede della MSU, una cerimonia

20 21 (o) (p) (q) (r) (s) (t) (u) (v) religiosa in onore della Virgo Fidelis, patrona dei rabinieri, e della Santa Genoveffa, Patrona della Gendarmeria francese (link il viene commemorato il quarto anniversario dell inizio dell operazione. Presenziano alla cerimonia il Comandante di KFOR, Ten.Gen. Fabio Mini, il Rappresentante Speciale del Segretario Generale dell ONU, Michael Steiner, il CINCSOUTH, Amm. Gregory Johnson e, per parte albanese, il Presidente del Kosovo, Ibrahim Rugova (link il si conclude la partecipazione a KFOR da parte della Russia (link il , alla presenza di alte autorità NATO e UNMIK, si svolge la cerimonia di cambio di Comando di KFOR (KFOR 8) tra il Ten.Gen. Fabio Mini (cedente) ed il Ten.Gen. Holger Kammerhoff dell'esercito tedesco (link il viene inaugurato, presso la sede del Comando italiano a Pec, il primo ufficio postale italiano all'estero. Alla cerimonia hanno presenziato il po di SME, Ten.Gen. Giulio Fraticelli, e l'amministratore Delegato di Poste Italiane, dott. Massimo Sarmi. In precedenza, il , era stata firmata, alla presenza dei Ministri della Difesa, On. Antonio Martino,e delle Comunicazioni, On. Maurizio Gasparri, la relativa convenzione tra lo Stato Maggiore dell'esercito e Poste Italiane; il la MNB-SW ospita un gruppo di 30 giornalisti. La visita si inserisce in un programma, organizzato da KFOR, di incontri della stampa con le varie realtà della Forza (link il la NATO rende noto che, in relazione alle elezioni del successivo mese di ottobre, la consistenza di KFOR sarà aumentata a unità (link nel mese di aprile 2005 il Presidente del Tribunale di Pec ed il Procuratore capo della Provincia di Dukaginj consegnano attestati di merito al personale della Compagnia rabinieri che svolge funzioni di Polizia Militare nell ambito della Brigata Multinazionale Sud Ovest (link da SMD in data ed il link il , alla presenza del Ministro della Difesa On. Martino, del collega francese signora Alliot-Marie, del po di SMD Amm. Giampaolo Di Paola, di alte autorità NATO e UNMIK, si svolge la cerimonia di cambio di Comando di KFOR tra il Ten.Gen. Yves de Kermabon (cedente) ed il Gen.C.A. Giuseppe Valotto (link: nella stessa data dagli eventi Ministro della Difesa in data dai comunicati del Ministro della Difesa dalla NATO (16) Visite - per i richiami ad SMD, se non diversamente specificato, vds. i link dal sito di SMD sull operazione (i dati precedenti al possono essere richiesti separatamente): (a) il da parte del Sen. Francesco Cossiga, Presidente Emerito della Repubblica, e dell'on. Vittorio Sgarbi; (b) (c) (d) il da parte del po di SMD, Amm. Giampaolo Di Paola; il alla MSU da parte del Comandante Generale dell'arma dei rabinieri, Gen.C.A. Luciano Gottardo (link il da parte del Ministro della Difesa, On. Antonio Martino, accompagnato dal po di SMD, Amm. Giampaolo Di Paola.

21 22 (e) (f) (g) (h) (i) (j) (k) (l) (m) (n) (o) (p) (q) (r) (s) il da parte della Ispettrice Nazionale delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa, Brig.Gen. Sorella Mila Brachetti Peretti (vds. SMD in data ); il da parte del Comandante del COI, Ten.Gen. Filiberto Cecchi (vds. SMD in data ); il il po di SMA, Gen.S.A. Leonardo Tricarico, visita il 1 ROA (link il da parte del Ministro della Difesa tedesco, Peter Struck (vds. SMD nella stessa data); il da parte del Vice Presidente del Consiglio, On. Marco Follini, del Comandante Generale dell'arma dei rabinieri, Gen.C.A. Luciano Gottardo e dell'ispettore dell Ordinariato Militare per l'esercito, Mons. Angelo Frigerio (vds. SMD nella stessa data); Il il Ministro della Difesa, On. Martino, intervenendo presso le Commissioni riunite Difesa del Senato e della mera (link rende noto che l Italia assumerà il Comando di KFOR nella seconda metà del 2005; il alla MSU da parte del Ministro degli Affari Esteri, On. Gianfranco Fini (vds. SMD in data ); il da parte dell Ordinario Militare, Mons. Angelo Bagnasco (vds. SMD nella stessa data); il da parte del po di SMD, Amm. Giampaolo Di Paola; il da parte del po di SME, Gen.C.A. Filiberto Cecchi (vds. SMD nella stessa data); il da parte del po di SMD, Amm. Giampaolo Di Paola (vds. SMD nella stessa data); il da parte del Comandante Generale dell'arma, Gen.C.A. Luciano Gottardo (link il da parte del po di SME, Gen.C.A. Filiberto Cecchi (vds. SMD nella stessa data); il da parte del po di SMD, Amm. Giampaolo Di Paola (vds. nei comunicati stampa di SMD nella stessa data - link il da parte del Ministro della Difesa, On. Antonio Martino. b. Missione ONU UNMIK (United Nations Interim Administration Mission in Kosovo): 2 uomini con compiti di osservatore: (1) l'italia partecipa ad UNMIK fin dall'inizio della sua attività (giugno 1999); (2) la sede della missione è a Pristina; (3) incidenti: // (4) attività svolta: informazioni su UNMIK sono riportate sul sito internet di UNMIK (link

22 23 4. FYROM: 5 uomini a. Supporto logistico al contingente nazionale di KFOR: // b. NATO HEADQUARTERS SKOPJE NHQS: 3 uomini Il NHQS: (1) ha la responsabilità delle attività NATO in FYROM (link Come tale ha assunto le funzioni in precedenza assegnate a KFOR REAR, NCCC (NATO Co-operation and Co-ordination Centre), SMR (Senior Military Representative) e Amber Fox (Task Force Fox - TFF ). Amber Fox è stata sostituita, dal , dall analoga operazione NATO Allied Harmony, terminata il (link e (2) è stato costituito nel mese di giugno 2002 nell ambito delle decisioni assunte dalla NATO per la riconfigurazione della propria presenza nei Balcani (link (3) il Comandante, SMR, dipende dal CINCSOUTH (link Dal al il SMR è stato il Ten.Gen. Gaetano Cigna. c. Operazione EUPAT (European Union Police Advisory Team) - in corso dal : 2 uomini dell'arma dei rabinieri oltre a personale della Polizia di Stato. (1) EUPAT (link è una missione di polizia a guida UE che ha fatto seguito alla missione di polizia EUPOL PROXIMA, che a sua volta era succeduta all operazione militare "Concordia", anch'essa sotto egida dell'unione Europea. (2) La missione ha il compito di dare ulteriore supporto allo sviluppo di un servizio di polizia efficiente e professionale, basato sugli standard europei. (3) E' previsto che EUPAT sia composta da circa 30 unità. d. Oneri finanziari: (1) dal al (legge n. 42 del , che ha convertito il decretolegge n. 4 del ): per uomini dell Esercito impegnati in Kosovo, FYROM (supporto logistico a KFOR, NHQS, Allied Harmony e Concordia ) ed Albania (NATO HQ Tirana); (2) dal al (legge n. 231 del , che ha convertito il decreto-legge n. 165 del ): per uomini dell Esercito impegnati in Kosovo, FYROM (supporto logistico a KFOR, NHQS e Concordia ) ed Albania (NATO HQ Tirana); (3) dal al (legge n. 68 del , che ha convertito il decretolegge n. 9 del ): per uomini dell Esercito impegnati in Kosovo, FYROM (supporto logistico a KFOR e NHQS) ed Albania (NATO HQT); (4) dal al (legge n. 68 del , che ha convertito il decretolegge n. 9 del ): per 12 uomini impegnati in EUPOL PROXIMA; (5) dal al (legge n. 208 del ): per uomini impegnati per l operazione in Kosovo e per le attività in Albania (NHQT) e FYROM (supporto logistico a KFOR e NHQS); (6) dal al (legge n. 208 del ): per 11 uomini impegnati in EUPOL PROXIMA; (7) dal al (legge n. 39 del ): per uomini impegnati per l operazione in Kosovo e per le attività in FYROM (supporto logistico a KFOR e NHQS); (8) dal al (legge n. 39 del ): per 11 uomini

23 24 impegnati in EUPOL PROXIMA; (9) dal al (legge n. 157 del , che ha convertito il decreto-legge n. 111 del ): per uomini impegnati per l operazione in Kosovo e per le attività in FYROM (supporto logistico a KFOR e NHQS). Inoltre, per lo stesso periodo, il provvedimento di legge di cui sopra ha previsto, per il teatro balcanico, lo stanziamento di: (a) per esigenze di trasporto (personale e ciclo logistico) da/per l Italia; (b) per esigenze di collegamenti satellitari; (c) per attività CIMIC; (10) dal al (legge n. 157 del , che ha convertito il decreto-legge n. 111 del ): per 4 uomini impegnati in EUPOL PROXIMA; (11) dal al (decreto-legge n. 10 del e legge n. 51 del ): per uomini impegnati per l operazione in Kosovo e per le attività in FYROM (supporto logistico a KFOR e NHQS). Inoltre, per lo stesso periodo, il provvedimento di legge di cui sopra ha previsto, per il teatro balcanico, lo stanziamento di: (a) per esigenze di trasporto da/per l Italia; (b) per esigenze di collegamenti TLC; (12) dal al (decreto-legge n. 10 del e legge n. 51 del ): per 3 uomini impegnati in EUPAT; (13) il personale non impegnato in EUPAT (come pure nella precedente EUPOL PROXIMA), percepisce l indennità di missione ridotta al 98%, riferita alla diaria prevista per il Paese nel quale l attività viene svolta; (14) il personale impegnato in EUPAT (come pure nella precedente EUPOL PROXIMA) percepisce l indennità di missione intera riferita alla diaria prevista per il Paese nel quale l attività viene svolta. Tale indennità è incrementata del 30% se il personale non usufruisce, a qualsiasi titolo, di vitto e alloggio gratuiti; (15) il personale non impegnato in EUPOL PROXIMA percepisce pertanto una indennità di missione pari a: (a) da Gen.D. a Col.: 123,4 /giorno; (b) da Ten.Col. a Mar. po: 114,0 /giorno; (c) da Mar. Ord. a Vol./r.: 101,9 /giorno; (16) il personale impegnato in EUPOL PROXIMA percepisce pertanto una indennità di missione pari a (sono riportati i valori del 100%, non comprensivi dell eventuale incremento del 30%): (a) da Gen.D. a Col.: 125,88 /giorno; (b) da Ten.Col. a Mar. po: 116,34 /giorno; (c) da Mar. Ord. a Vol./r.: 103,94 /giorno. e. Incidenti: // f. Attività svolta: (1) oltre ai siti indicati in copertina, ulteriori informazioni possono essere reperite su internet: (a) sui siti dell Unione Europea dedicati alla missione (link (b) sul sito del Quartier Generale della NATO ai link e (c) sul sito di AFSOUTH ai link e (d) sul sito dell OSCE (link dove sono anche

24 25 (e) disponibili le utenze telefoniche del relativo ufficio stampa interessato; sul sito di EUPOL PROXIMA (link g. Eventi di rilievo: (1) il viene costituito il NATO HEADQUARTERS in SKOPJE, che assume la responsabilità di tutte le attività svolte dalla NATO in FYROM; (2) il si svolgono le elezioni parlamentari in FYROM; (3) il la NATO comunica che l operazione Amber Fox viene prorogata, su richiesta del Presidente della FYROM, per il periodo dal 27 ottobre al 15 dicembre 2002 (link ); (4) il la NATO comunica di aver deciso, su richiesta del Presidente della FYROM, di continuare a fornire supporto alla FYROM con una nuova missione, denominata Allied Harmony, il cui inizio è fissato per il La nuova missione avrà due compiti: le forze operative forniranno supporto agli osservatori internazionali, mentre un altra componente (consiglieri) assisterà il Governo che si farà carico della sicurezza in tutto il Paese (link (5) il si svolge la cerimonia di passaggio di consegne tra le operazioni Amber Fox e la subentrante Allied Harmony ; (6) il il Consiglio Affari Generali dell Unione Europea (UE) decide di adottare una Joint Action per avviare in FYROM un operazione a guida UE che succeda ad Allied Harmony. L iniziativa dell Unione, che fa seguito ad una richiesta della Presidenza della FYROM, si svilupperà con il ricorso ad assetti e capacità NATO, sulla base di accordi con la stessa organizzazione (link a pag. 7); (7) il l Unione Europea, facendo seguito ad un accordo con la NATO, nomina (link il Deputy SACEUR NATO Comandante dell operazione (Operation Commander) a guida UE in FYROM. Il Quartier Generale dell operazione sarà ubicato presso SHAPE (link Nella stessa occasione viene nominato Comandante della Forza (Force Commander); (8) il la NATO decide che Allied Harmony terminerà il e che la NATO manterrà in FYROM due Senior Representative (Civilian e Military) - link (9) il , in occasione del Consiglio Affari Generali e Relazioni Esterne dell UE, vengono approvati l OPLAN (Operation Plan) di Concordia e le regole di ingaggio. Viene inoltre reso noto che, su richiesta delle Autorità della FYROM, l operazione a guida UE avrà la durata di sei mesi (link (10) il si svolge la cerimonia per il passaggio di consegne tra l operazione NATO Allied Harmony e l operazione UE Concordia (link e (11) il la NATO decide di prolungare fino al il proprio supporto all operazione Concordia (link ); (12) il la UE decide, su richiesta della Presidenza della FYROM, di prorogare al l operazione Concordia (link - pag. 12); (13) il la UE rende noto che nel dicembre successivo, su richiesta del Primo Ministro della FYROM, inizierà in FYROM una missione di polizia a guida UE denominata "Proxima" (link a pag. 11), che inizierà il 15 dicembre successivo (link (14) il si svolge a Skopje ( la cerimonia per la chiusura dell'operazione "Concordia" e per il contemporaneo avvio

25 26 della missione di polizia a guida europea "Proxima"; (15) il la UE, su richiesta del Primo Ministro della FYROM, decide di estendere la missione per ulteriori dodici mesi a partire dal (pag. 17 del link (16) il la UE, in accordo con il Governo della FYROM, decide (link di istituire nel Paese la EUPAT (European Union Police Advisory Team), con il compito di dare ulteriore supporto allo sviluppo di un servizio di polizia efficiente e professionale, basato sugli standard europei. EUPAT, che sarà attiva dal al , farà seguito ad EUPOL PROXIMA, che terminerà il h. Visite: (1) il alle truppe italiane presenti in FYROM da parte di una delegazione della Commissione Difesa della mera, guidata dal suo Presidente On. Luigi Ramponi; (2) il da parte del capo di SMD, Amm. Giampaolo Di Paola.

26 27 5. Albania a. NATO HEADQUARTERS TIRANA - NHQT (in corso dal ): 1 militare dell Esercito, ai quali si affianca una partecipazione multinazionale di circa uomini. In precedenza, il contingente nazionale è stato composto da: in ambito NHQT: circa 240 unità da febbraio 2004 ad ottobre 2005; circa 600 unità dal al febbraio 2004, periodo durante il quale il NHQT era posto sotto comando italiano. in ambito COMMZ-W (link - dal al ) circa unità. (1) Il NHQT: (a) è il Comando (link che ha rilevato, dal , i compiti di KFOR COMMUNICATION ZONE WEST (COMMZ-W; link Il Comando è stato costituito nell ambito delle decisioni assunte dalla NATO per la riconfigurazione della propria presenza nei Balcani (link (b) è comandato da un Senior Military Representative (SMR) della NATO in Albania, che dipende dal CINCSOUTH. In precedenza: il Comando del NHQT è stato affidato a: Gen.B. Pasquale Fierro (dal al vd. link in data dal sito di SMD sull operazione Gen.B. Vito Di Ventura (dal al ); il Comando delle attività NATO in Albania è stato affidato all'italia dall'inizio di COMMZ-W ( ) fino al (vd. link in data dal sito di SMD sull operazione (c) (d) compito del Comandante del NHQT è di contribuire al coordinamento tra le Autorità albanesi, la NATO e le Organizzazioni della Comunità Internazionale. Inoltre svolge funzioni di supporto al Comandante di KFOR ed al SMR in FYROM, assicura la monitorizzazione delle linee di collegamento necessarie per le operazioni a guida NATO nell area, e, allo stesso fine, coordina con le Autorità albanesi la disponibilità dell aeroporto di Tirana-Rinas e del porto di Durazzo (link ha sede a Tirana (in precedenza aveva sede a Durazzo); (2) dall inizio delle attività di COMMZ-W ( ) sono stati impegnati in Albania i seguenti reparti (vd. anche nota a successiva): Reparti (link Enti ed Unità dell'esercito) (link Esercito Italiano: Storia - Le missioni oltremare) Brigata Alpina "Taurinense" (a) Brigata Meccanizzata "Friuli" Raggruppamento Aquila (b) Raggruppamento Aquila (c) Comandante del Reparto Brig.Gen. Pietro Frisone Brig.Gen. Stefano Chiavarelli Brig.Gen. Amilcare salotto Brig./Magg.Gen. Amilcare salotto (c) Anche Comandante di Periodo COMMZ-W COMMZ-W COMMZ-W COMMZ-W

27 28 Reparti (link Enti ed Unità dell'esercito) (link Esercito Italiano: Storia - Le missioni oltremare) Brigata Alpina "Julia" Brigata di valleria Pozzuolo del Friuli Brigata Meccanizzata Sassari Brigata Mecc. Granatieri di Sardegna Brigata Corazzata Pinerolo Brigata Artiglieria Terrestre Brigata Meccanizzata "Aosta" 12 Rgt. Bersaglieri della Brigata Meccanizzata "Aosta" 31 Rgt. rri della Brigata Corazzata "Pinerolo" 82 Rgt. Fanteria "Torino" della Brigata Corazzata "Pinerolo" 21 Rgt. Artiglieria Terrestre Trieste della Brigata Corazzata "Pinerolo" Comandante del Reparto Brig.Gen. Giovanni Marizza Brig.Gen. Antonino Cecconi Brig.Gen. Paolo Reghenspurgher Brig.Gen. Umberto parro Brig.Gen. Franco Giannini Brig.Gen. Claudio Tozzi Brig.Gen. Sandro Santroni Col. Paolo Leotta Col. Giacomo Triglione Col. Gianluca Giovannini Col. Giovanni Marchese Anche Comandante di Periodo COMMZ-W COMMZ-W COMMZ-W COMMZ-W (fino al ) e NQHT (dal ) NHQT NHQT NHQT Contingente nazionale Contingente nazionale Contingente nazionale maggio 2005 Contingente nazionale maggio 2005 fine ottobre 05 NOTE (a) In precedenza, la Brigata italiana era inquadrata nell ambito della missione NATO Allied Harbour AFOR (link e il cui Comandante era il Gen. Reith, Comandante della NATO AMF-L (Ace Mobile Force - Land). La componente italiana di AFOR comprendeva anche un contingente dell Arma dei rabinieri (circa 150 uomini) che costituivano una Multinational Specialized Unit - MSU, con compiti di polizia militare. Il la MSU ha cessato le attività e le relative responsabilità sono state assunte dalla compagnia di polizia militare (MP) di COMMZ-W. Il e avvenuto il passaggio di consegne tra ALLIED HARBOUR - AFOR e la nuova missione NATO COMMZ-W. ( inserita in ambito KFOR ( In tale contesto il Comandante di AFOR, Gen. Reith, ha ceduto il Comando al Brig.Gen. Pietro Frisone, Comandante della Brigata alpina "Taurinense". AFOR aveva il compito di assicurare il supporto NATO all UNHCR, alle varie attività umanitarie (tra cui la missione italiana ARCOBALENO ), alle autorità governative albanesi per il soccorso ai profughi usciti dal Kosovo. Il contingente italiano è stato il primo a giungere in Albania (9 aprile 1999: advance party; dal 13 al 20 aprile: main body; 4 maggio: completamento dello schieramento). Ha operato fino al 28 aprile in un contesto nazionale (in appoggio principalmente alla missione umanitaria italiana ARCOBALENO ), passando poi alle dipendenze del Comando NATO di AFOR. (b) Il Raggruppamento è stato costituito dal 2 Comando delle Forze di Difesa (2 FOD) con reparti forniti dalle Brigate meccanizzate Granatieri di Sardegna, Aosta e Pinerolo e con il concorso di altri reparti. (c) In tale periodo COMMZ-W è stata posta sotto il Comando di EUROFOR (link Il Brig.Gen. salotto, mantenendo l incarico di

28 29 Comandante dell operazione, è divenuto anche Vice Comandante di EUROFOR. EUROFOR ha schierato, nell ambito della sua prima partecipazione ad una operazione internazionale di peace-keeping, circa il 60% delle posizioni previste per il Quartier Generale di COMMZ-W. In particolare il personale era composto da: 41 uomini dal HQ di EUROFOR, composto da Francia, Italia, Portogallo e Spagna e 86 ulteriori uomini dell Esercito Italiano. Il Raggruppamento Aquila ha continuato a costituire la componente principale della forza. (3) nei primi giorni di maggio 2000 è giunta in Albania, inquadrata in COMMZ-W, una compagnia di 100 uomini, composta da Riservisti delle Forze di completamento volontarie dell Esercito. Si tratta di una nuova figura di soldato (link impegnata per la prima volta fuori dal territorio nazionale. Durante la permanenza in ambito COMMZ-W i Riservisti hanno pattugliato le vie di comunicazione che raggiungono il Kosovo e la FYROM, hanno svolto compiti di vigilanza di installazioni militari (Quartier Generale della Forza e ospedale da campo) e sono stati impegnati in attività di supporto alla popolazione civile, quali la distribuzione di viveri, medicinali e materiali vari. Il detti Riservisti, al termine del periodo addestrativo, hanno svolto una esercitazione che aveva per tema il soccorso, l assistenza sanitaria e lo sgombero di personale civile da aree di crisi. La compagnia è rientrata in Italia il Una seconda aliquota di Riservisti (plotone di 30 uomini) è giunto il ed è rientrata in Italia nella terza decade di luglio; (4) i compiti di COMMZ-W erano: (a) mantenere la capacità di far affluire rifornimenti e rinforzi a KFOR, sia per via aerea (Aeroporto di Tirana-Rinas), sia via mare (porto di Durazzo); (b) controllo delle vie di comunicazione con il Kosovo, in particolare la rotabile che collega Durazzo con il valico di confine di Morini (265 Km); (c) in relazione agli aspetti umanitari, mantenere, tramite la propria cellula CIMIC (Cooperazione Civile Militare), i necessari contatti con le Autorità albanesi e con le organizzazioni internazionali e non governative presenti; (5) oneri finanziari (dettagli a fine documento in nota XIII ): (a) (b) (c) (d) (e) dal al (legge n. 44 del , che ha convertito il Decreto Legge n. 1 del ): milioni per uomini del contingente terrestre; dal al gli oneri sono compresi in quelli di KFOR; inoltre, come previsto dalla legge n. 406 del , che ha convertito il decreto-legge n. 348 del per le operazioni Essential Harvest e Amber Fox in FYROM, è stata anche prevista una spesa di 603 milioni, nel periodo dal al , per il sostegno logistico e l addestramento di un plotone del genio militare rumeno da inserire nel contingente militare italiano impiegato nella missione internazionale di pace in Albania ; inoltre, come previsto dalla legge n. 68 del , che ha convertito il decreto-legge n. 9 del , è stata stanziata, per il periodo dal al , la somma di per 90 giorni di impiego di 35 uomini componenti una compagnia del Genio Ferrovieri; dal al (legge n. 157 del , che ha convertito il decreto-legge n. 111 del ): per 334 u.. Inoltre, per lo stesso periodo, il provvedimento di legge di cui sopra ha previsto, per il teatro balcanico, lo stanziamento di: per esigenze di trasporto (personale e ciclo logistico) da/per l Italia; per esigenze di collegamenti satellitari; per attività CIMIC;

29 30 12 (f) dal al (decreto-legge n. 10 del e legge n. 51 del ): per 8 u. (rabinieri). Inoltre, per lo stesso periodo, il provvedimento di legge di cui sopra ha previsto, per il teatro balcanico, lo stanziamento di: per esigenze di trasporto da/per l Italia; per esigenze di collegamenti TLC; (g) il personale percepisce l indennità di missione ridotta al 98%, riferita alla diaria prevista per il Paese nel quale l attività viene svolta XIV ; (h) il personale percepisce pertanto una indennità di missione pari a XV : da Gen.D. a Col.: 123,4 /giorno; da Ten.Col. a Mar. po: 114,0 /giorno; da Mar. Ord. a Vol./r.: 101,9 /giorno. (6) Incidenti: // (7) Attività svolta: (a) (b) (c) (d) (e) (f) (g) (h) (i) (j) (k) oltre ai siti indicati in copertina, ulteriori informazioni sono disponibili: sul sito internet di KFOR (per COMMZ-W) ai link e sul sito internet di AFSOUTH al link mantenimento della sicurezza lungo le linee di comunicazione, sia con pattugliamenti stradali sia con missioni giornaliere di ricognizione da parte degli elicotteri; lavori per il miglioramento ed il mantenimento della viabilità lungo le principali vie di comunicazione; mantenimento della capacità ricettiva delle strutture portuali di Durazzo; sostegno in favore delle attività umanitarie nazionali e delle organizzazioni internazionali e non governative presenti: vds. anche le notizie riportate da SMD nella pagina internet dedicata alla missione (link in data: , , ; periodiche lezioni alla popolazione sul pericolo delle mine e collaborazione con le strutture impegnate nelle attività di sminamento; lezioni di educazione sanitaria a favore di alunni di varie scuole; allestimento e partecipazione allo stand NATO in occasione della manifestazione locale Panair 99 (tenutasi dal 25 al ): è stata presentata una documentazione cine-fotografica sulle attività nazionali e NATO; collaborazione con l UNICEF per un ciclo di lezioni relative al pericolo delle mine. Tali lezioni sono svolte nel distretto di Kukes. Analoga attività è stata poi svolta in altre località; bonifica di bunker (sono oltre ) costruiti durante il periodo della Guerra Fredda. KFOR Chronicle ha trattato l argomento nei seguenti articoli: ulteriori notizie sono contenute nei seguenti articoli pubblicati da KFOR Chronicle : sul bilancio del primo anno di attività; sui compiti di COMMZ-W; Ulteriori informazioni sulle attività CIMIC sono riportate sul sito internet del Ministero della Difesa (link nella sezione Stato Maggiore della Difesa > Il po di Stato Maggiore della Difesa > Comando Operativo di Vertice Interforze (COI) > Divisione J9 - CIMIC.

30 31 sulle attività CIMIC. (8) Eventi particolari (per i richiami ad SMD, se non diversamente specificato, vds. il link dal sito di SMD dedicato all operazione): (a) il è terminato l impiego del Reggimento San Marco della Marina Militare; (b) il l emittente radiofonica RTL (link ha iniziato, in collaborazione con lo SME, una serie di trasmissioni a cadenza settimanale dal titolo No stop news. Speciale missioni di pace. La trasmissione prevede tra l altro la possibilità di collegamenti in diretta con Radio West, l emittente del contingente italiano in Kosovo, e con gli altri contingenti italiani all estero; (c) nel mese di marzo 2000 il Contingente ha donato volontariamente oltre cc. di sangue a favore di 200 bambini in pericolo di vita; (d) (e) (f) (g) (h) (i) (j) (k) (l) (m) (n) il si è svolta, con il concorso di COMMZ-W, la manifestazione sportiva Durazzo - Tirana together, che ha visto la partecipazione di circa ragazzi; il il Contingente ha consegnato giocattoli ad un orfanotrofio di Tirana che ospita un centinaio di bambini. L iniziativa è stata il frutto della collaborazione tra il 13 Reggimento di Artiglieria di Portogruaro e gli abitanti della città, che, su invito del reparto, hanno raccolto e donato i giocattoli; il il Contingente ha consegnato giocattoli ai bambini di Puke nonché medicinali e attrezzature per la prima infanzia all ospedale della stessa città. L iniziativa è stata realizzata in collaborazione con la cittadinanza di Portogruaro; il è stata effettuata la consegna di materiale didattico ad una scuola elementare di Zoga, in collaborazione con la sezione di Civitavecchia dell Associazione Nazionale Alpini; il si è tenuta in Durazzo la manifestazione COMMZ (W) DAY, occasione di incontro tra il personale della missione e la popolazione locale. La manifestazione prevedeva un concerto della locale banda musicale, il lancio di un team della squadra sportiva italiana di paracadutismo militare e di un team della Brigata Folgore, il sorvolo di elicotteri, una mostra di mezzi in possesso delle truppe NATO, l allestimento di stands a cura di nazioni NATO ed un concerto tenuto dai militari italiani del contingente multinazionale; in occasione del Natale 2000 il Comando della MNB-W ha organizzato varie attività in collaborazione con l Associazione Orfanotrofi Albanesi; dal è in vigore la nuova struttura di Comando e controllo per KFOR, che prevede la delega del controllo operativo della forza da SACEUR a CINCSOUTH; il si è svolta, a Durazzo, la gara podistica First Running Together, organizzata dal Comando della COMMZ-W. Alla manifestazione ha partecipato, a fianco dei militari, anche un gruppo di giovani della locale Scuola Sportiva; il un elicottero AB212 del Gruppo Tattico valieri dell Aria Albania è intervenuto per spegnere un incendio sviluppatosi sull isola di Sezeno. L intervento si è concluso favorevolmente; nei primi giorni di dicembre 2001 si è svolta la cerimonia per la riapertura di un tratto di strada tra le città di Mollas e Kevuce. La rotabile, ai cui lavori di ripristino ha provveduto la Compagnia Genio italiana con il supporto di un team greco, è una componente essenziale del sistema di supporto logistico di KFOR. Alla cerimonia hanno presenziato il Vice Comandante di KFOR ed il Presidente albanese; il , in tarda serata, un reparto della COMMZ-W è intervenuto, con generi di conforto e con un mezzo spazzaneve, in soccorso dei passeggeri di

31 32 (o) (p) (q) (r) (s) (t) due autobus civili e di un consistente numero di autovetture (oltre 300 persone in totale), rimaste bloccate per una forte nevicata nei pressi di Puke; nel periodo di fine anno 2001 elicotteri della MNB-W, rischierati dal Kosovo, hanno distribuito 45 tonn. di aiuti umanitari, messi a disposizione dal Governo albanese e dalla Croce Rossa Internazionale in favore delle popolazioni di alcuni villaggi rimasti isolati a causa delle avverse condizioni meteorologiche. L attività è proseguita nei primi giorni di gennaio 2002 e ha interessato il trasporto e la distribuzione di ulteriori 18 tonn. di aiuti umanitari; il si è svolta a Milot, alla presenza del Comandante di COMMZ-W e di autorità civili e religiose locali, la cerimonia di riapertura di una strada ristrutturata dalla compagnia del Genio italiana con il concorso anche di mezzi logistici del contingente greco; il , alla presenza di COMKFOR e del Presidente della Repubblica albanese, è stato inaugurato il ponte di Maljush ( ponte 40 ), nuovo viadotto in territorio albanese costruito per migliorare la viabilità fra Albania e Kosovo sulla direttrice del passo Morini. L opera è stata realizzata con mezzi e personale dei reparti Genio di diversi Paesi, tra cui quelli italiani della Brigata Sassari (link il viene costituito il NATO HEADQUARTERS in TIRANA (NHQT), che assume anche le funzioni svolte da COMMZ-W. In conseguenza il Comandante di COMMZ-W diventa NATO Senior Military Representative (SMR) in Tirana; a fine settembre 2002 il NHQT, in coordinamento con le Autorità locali e con l Ambasciata italiana a Tirana, è intervenuto per prestare assistenza alla popolazione nelle località colpite da forti alluvioni. In particolare, il contingente ha effettuato attività di monitoraggio della situazione e verifiche di numerosi ponti stradali, procedendo anche, per questi ultimi, a lavori di riparazione e di sostituzione con manufatti militari. Inoltre, il giorno 26 una autocolonna composta da 18 camion militari ha trasportato generi di prima necessità, forniti dal Governo italiano, nelle zone di Scutari e di Lezha; il una giovane albanese, che necessita di cure specialistiche in Italia, viene assistita anche dal contingente italiano (vd. link nella stessa data dal sito di SMD sull operazione 6C9B94F8B5BA.htm); (u) il i militari italiani soccorrono un gruppo di civili albanesi rimasti coinvolti in un incidente stradale (vd. link nella stessa data dal sito di SMD sull operazione (9) Visite (per i richiami ad SMD, se non diversamente specificato, vds. i link dal sito di SMD dedicato all operazione 6C9B94F8B5BA.htm - i dati precedenti al possono essere richiesti separatamente): (a) (b) (c) (d) (e) (f) il da parte del Sottosegretario alla Difesa, On. Filippo Berselli, del Presidente della Commissione Difesa della mera, On. Luigi Ramponi, e dell'on. Ignazio La Russa, che guidava una delegazione di Alleanza Nazionale; il da parte del capo di SMD, Amm. Giampaolo Di Paola; il da parte del Ministro della Difesa greco e del COMKFOR; il visita al contingente italiano da parte del Magg.Gen. Marioli (D- COMKFOR); il da parte dell Ordinario Militare, Mons. Bagnasco; il da parte del po di SME, Gen.C.A. Filiberto Cecchi (vds. SMD nella stessa data).

32 33 b. Delegazione Italiana di Esperti (DIE) - In corso dal 1997: (1) 32 uomini, comandati dal Gen.B. Salvatore Gravante (in precedenza, dall avvio della missione: Brig.Gen. ntone e Gen.B. Claudio Angelelli); (2) compito: gestire, mediante attività di tipo concettuale, addestrativo e logistico, il sostegno interforze che l Italia fornisce all Albania, su base bilaterale, per il processo di adeguamento delle Forze Armate albanesi al modello NATO; (3) oneri finanziari: per il finanziamento dei programmi a sostegno delle FF.AA. albanesi sono stati stanziati: (a) (legge n. 15 del , che ha convertito il decreto-legge n. 451 del ); (b) (legge n. 116 del , che ha convertito il decreto-legge n. 64 del ), per il completamento degli stessi programmi; (c) per l anno 2003 (legge n. 42 del , che ha convertito il (d) decreto-legge n. 4 del ); per l anno 2004 (legge n. 68 del , che ha convertito il decreto-legge n. 9 del ); (e) per 35 uomini del Genio Ferrovieri (legge n. 68 del , che ha convertito il decreto-legge n. 9 del ); (f) per 50 uomini del Genio Ferrovieri (legge n. 208 del ); (g) per l anno 2005 (legge n. 39 del ); (h) (i) per 52 uomini dell Esercito ed per 3 uomini dell Arma dei rabinieri (legge n. 39 del ); dal al (legge n. 157 del , che ha convertito il decreto-legge n. 111 del ) è stato previsto, per il teatro balcanico, lo stanziamento di: per esigenze di trasporto (personale e ciclo logistico) da/per l Italia; per esigenze di collegamenti satellitari; per attività CIMIC; (j) per l anno 2006 (decreto-legge n. 10 del e legge n. 51 del ). Inoltre, per il primo semstre 2006, il provvedimento di legge di cui sopra ha previsto, per il teatro balcanico, lo stanziamento di: per esigenze di trasporto da/per l Italia; per esigenze di collegamenti TLC; (4) incidenti e caduti. Si riportano di seguito gli eventi che hanno comportato conseguenze per il personale: (a) (b) il è deceduto il S.T.V. Lorenzo Lazzareschi, durante una immersione nelle acque del porto di San Nicolò (Albania). L'Ufficiale stava operando nell'ambito delle attività svolte dalla Marina Militare per il ripristino delle strutture portuali albanesi dell'isola di Saseno; il il Sergente Daniele D'Amicis, in servizio sull'isola di Saseno, veniva rinvenuto privo di vita nel letto della sua camerata. (5) attività svolta: Le attività curate dalla DIE (ulteriori dettagli sui siti di SMD e SME indicati in copertina e nel comunicato stampa in data dell'ambasciata italiana a Tirana - link sviluppate direttamente o con il concorso delle FF.AA. italiane, riguardano una serie di progetti e di realizzazioni che interessano le tre FF.AA. albanesi. In particolare (per i richiami ad SMD, se non diversamente specificato, vds. il link dal sito di SMD sull operazione - 6C9B94F8B5BA.htm): (a) principali attività finora svolte: corsi di addestramento in Italia e in Albania per qualificare ufficiali e

33 34 sottufficiali nell impiego di mezzi e materiali standardizzati NATO; seminari e conferenze per esaminare e risolvere problemi strutturali, tra cui un nuovo Modello di difesa, il riordino della Giustizia Militare, l elaborazione di una nuova normativa finanziaria, logistica ed amministrativa; visite presso infrastrutture ed enti italiani della Difesa; ricognizioni da parte del personale della DIE per esaminare necessità di intervento su strade, apprestamenti militari, zone di confine, aree addestrative, fabbricati e zone rese pericolose dalla presenza di ordigni esplosivi; consulenza per la legislazione in materia di soccorso marittimo ed aereo, polizia militare e guardia costiera; in supporto all attività concettuale ed addestrativa, sono stati ceduti alle FF.AA. albanesi mezzi e materiali, tra cui dotazioni per la bonifica di zone minate, materiale sanitario, automezzi e parti di ricambio. Il supporto fin qui fornito ha consentito alle FF.AA. albanesi di costituire un battaglione di fanteria, uno del genio ed uno logistico, le cui capacità di mobilità sono state incrementate con automezzi e motocicli forniti dall Italia, che ha anche fornito equipaggiamento individuale per uomini; sono stati inoltre ceduti due elicotteri idonei all impiego in attività di ricerca e soccorso; è stata addestrata ed equipaggiata una compagnia destinata ad essere impiegata nel contesto di forze multinazionali di pace; è stata ripristinata l efficienza di 26 unità navali che costituiscono l ossatura della Marina Militare albanese; sono stati ricostruiti i segnalamenti marittimi del porto di Durazzo (1.252 milioni come previsto dalla legge n. 228 del , che ha convertito il decreto-legge n. 163 del ); è stato installato un radar sull isola di Saseno per migliorare le capacità di scoperta ed interdizione delle attività di emigrazione clandestina (2.748 milioni come previsto dalla legge n. 228 del , che ha convertito il decreto-legge n. 163 del ); è stato realizzato il perimetro dell aeroporto di Kucova; il sono stati ceduti alla Marina albanese sei motovedette ed una nave officina, nell ambito del progetto di costituzione della Guardia Costiera albanese, tra i cui compiti rientra anche il contrasto dei traffici illeciti. Nell occasione sono anche stati consegnati i nuovi segnalamenti marittimi del porto di Durazzo; il sono giunti a Durazzo, per la successiva consegna alle FF.AA. albanesi, i seguenti mezzi (vds. anche i comunicati stampa in data e dell'ambasciata a Tirana al link 22 containers utilizzati per il trasporto delle componenti del ponte Bailey necessario per completare la sostituzione del ponte sul Buna; mezzi di trasporto: 7 autocarri pesanti, 1 apripista gommato, 1 carro officina, 3 autovetture; 19 cucine da campo; 7 containers di materiali vari e ricambistica; nel mese di giugno 2004, con l'impiego di nave "Levanzo", che opera sotto il controllo operativo del 28 Gruppo Navale, iniziano le attività per la realizzazione di un progetto relativo al rinnovamento di alcuni segnalamenti marittimi albanesi. Il progetto è stato concordato tra la DIE

34 35 (b) ed il Governo albanese, prevede lavori nella rada di Valona, nelle acque di Saranda e nella baia di Durazzo (vds. il comunicato stampa del dell'ambasciata italiana in Albania al link nel corso dell'estate 2004 è stato realizzato il raccordo ferroviario del porto di Durazzo, nell'ambito del progetto europeo relativo al "corridoio 8". I lavori, durati tre mesi, sono stati realizzati sotto la supervisione ed il concorso del Rgt. Genio Ferrovieri (link Alla cerimonia inaugurale, svoltasi il , hanno presenziato il Sottosegretario alla Difesa, On. Salvatore Cicu e il Ministro dei Trasporti albanese. In merito ai lavori effettuati vds. i link da SMD (Periodico Informazioni della Difesa, n. 2/ e Fiera del Levante e il comunicato stampa del dell'ambasciata italiana in Albania al link Circa il "Corridoio 8" vds. al link del Ministero degli Affari esteri il , nel corso di una cerimonia, la DIE consegna alle Forze Armate albanesi mezzi e materiali per un valore di 2 milioni di ceduti dal Ministero della Difesa (vds SMD nella stessa data). Tra detti materiali, destinati ad incrementare le capacità delle strutture ospedaliere, a potenziare la Brigata Genio, a migliorare l efficienza operativa della Brigata di Reazione Rapida e della base di Protezione Civile, figurano: 26 veicoli tipo VM 90 di cui 12 protetti; 38 tra camion, autobus, veicoli autopompa, apripista ruotati e cingolati; 23 automezzi diversi (rimorchi e gru elevatrici); 9 container di materiali, attrezzature sanitarie e pezzi di ricambio. Alla cerimonia presenziano, per parte albanese, il Ministro della Difesa, Pandeli Majko, ed il po di SM Generale, Gen. Pellumb Qazimi. il giungono in Albania mezzi materiali per un valore di circa 2 milioni di ceduti dalla Difesa italiana alle Forze Armate albanesi (vds. SMD in data ). Tra detti materiali, destinati ad incrementare le attrezzature della Brigata Genio e a migliorare l efficienza operativa della Brigata di Reazione Rapida e della base di Protezione Civile, figurano: shelter; container di ricambistica ed attrezzature da officina; 23 automezzi vari; imbarcazioni di vario tipo; materiali per la costruzione di ponti prefabbricati tipo Bailey ; ulteriori materiali sono stati ceduti in seguito alla chiusura della base E.I. di Durazzo (contingente impegnato nell ambito del NHQT - NATO Headquarters Tirana) nel mese di novembre 2005 (vds. SMD in data ); attività in corso o di prevista prossima realizzazione riguardano: ristrutturazione della Sanità Militare (vds. SMD in data ) e della Giustizia Militare; la diffusione della lingua italiana nelle FF.AA. albanesi; la bonifica di ordigni esplosivi; la riorganizzazione della Polizia Militare; per la Marina Militare, il potenziamento della base navale di Sezan, anche ai fini della prevenzione dell emigrazione clandestina, nonché la costituzione della Guardia Costiera; per l Aeronautica Militare, l organizzazione del servizio meteo e

35 36 (c) l attivazione del servizio di ricerca e soccorso; progetti per i quali sono stati previsti appositi finanziamenti: con i fondi stanziati dalla legge n. 15 del , rifinanziati con il decreto-legge n. 64 del (vds. oneri finanziari): Progetto Costo ( ) Visite, corsi e attività addestrative Potenziamento forze terrestri (Genio, BOE, SEEBRIG, ecc.) Potenziamento capacità logistiche Cessione aeromobili Potenziamento forze navali Segnalamenti marittimi Ristrutturazione forze aeree Ristrutturazione Scuola di Volo di Valona e pista Pish Poro T O T A L E con i fondi stanziati dalla legge n. 42 del , che ha convertito il decreto-legge n. 4 del (vds. oneri finanziari): Progetto Costo ( ) Attività di formazione/addestrativa, visite e seminari/conferenze Potenziamento forze terrestri (Brigata di reazione Rapida, Brigata Genio, Brigata Trasporti, Compagnia SEEBRIG, ecc.) Potenziamento Forze Navali Potenziamento Forze Aeree Ristrutturazione dei comprensori dell Accademia delle Forze Aeree di Valona e della striscia di atterraggio di Pish Poro Trasporti Potenziamento capacità logistiche T O T A L E con i fondi stanziati dalla legge n. 68 del , che ha convertito il decreto-legge n. 9 del (vds. oneri finanziari): Progetto Costo ( ) Potenziamento forze terrestri (Brigata di reazione Rapida, Brigata Genio e bonifica ordigni esplosivi), compresi corsi in Italia Potenziamento Forze Navali (compresi corsi in Italia) Potenziamento Forze Aeree (compresi corsi in Italia) Trasporti Potenziamento capacità logistiche T O T A L E con i fondi stanziati per l anno 2005 dalla legge n. 39 del , pari a (vds. oneri finanziari): ristrutturazioni delle infrastrutture della Difesa albanese;

36 37 (d) attività concettuali ed addestrative; supporto a favore della Brigata di reazione rapida; costituzione di unità del Genio Ferrovieri; azioni per il rafforzamento delle attività di vigilanza della Guardia Costiera; attività addestrativa della Scuola aerea di Valona; con i fondi stanziati per l anno 2006 dal decreto-legge n. 10 del e legge n. 51 del , pari a (vds. oneri finanziari): corsi; trasporti nazionali, avvicendamenti, rifornimenti; funzionamento unità navali; altre attività; il il personale della DIE effettua una donazione urgente di sangue in favore di una cittadina albanese (vds. SMD nella stessa data). (6) Visite (i dati dal al possono essere richiesti separatamente): (a) il , a Durazzo, il Presidente della Repubblica, rlo Azeglio Ciampi, accompagnato dal Ministro della Difesa, On. Martino, ha incontrato le rappresentanze dei contingenti delle Forze Armate e delle Forze di Polizia presenti in Albania. Erano presenti il po di SMD, Gen. Rolando Mosca Moschini, il Segretario Generale della Difesa e Direttore Nazionale degli Armamenti, Amm.Sq. Giampaolo Di Paola, i pi di Stato Maggiore dell Esercito, Ten.Gen. Gianfranco Ottogalli, della Marina, Amm.Sq. Marcello De Donno, dell Aeronautica, Gen.S.A. Sandro Ferracuti, il Comandante Generale dell Arma dei rabinieri, Gen.C.A. Guido Bellini, ed il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen.C.A. Alberto Zignani; (b) il da parte dell Ordinario Militare, Mons. Mani; (c) il da parte del Sottosegretario alla Difesa, On. Filippo Berselli; (d) (7) Eventi di rilievo: (a) il giorno il Presidente della Repubblica Albanese, Alfred Moisiu, conferisce al Brig.Gen. ntone la decorazione della Medaglia d Oro dell Aquila ; (b) il da parte dell Ordinario Militare, Mons. Bagnasco. c. Operazione ALBANIA 2 (1) Attività aeronavale in corso dal 1997 per prevenire l emigrazione clandestina dall Albania (ulteriori dettagli sui siti di SMD e SMM indicati in copertina e nel comunicato stampa in data dell'ambasciata italiana a Tirana - link (2) L operazione prevede l impiego di: (a) 28 Gruppo navale (GN28): 70 uomini con sede del Comando a Valona (a Durazzo fino a giugno 2004) e distaccamento sull isola di Saseno; opera nelle acque territoriali albanesi; dispone di mezzi navali della Marina Militare e di motovedette della Guardia Costiera; (b) dispositivo aeronavale d altura anti-immigrazione, non attivo da novembre 2002, composto da una unità in navigazione in Adriatico Meridionale e da una seconda unità pronta a muovere da Taranto o Brindisi. Ha comportato l impiego di circa 210 uomini da agosto 2002, mentre in precedenza, dal 1997, erano circa 370;

37 38 (c) (3) Oneri finanziari: (a) (b) a tali dispositivi è collegato il dispositivo costiero nazionale anti-immigrazione, che opera nelle acque territoriali con mezzi aeronavali delle Forze di Polizia (motovedette CC, G. di F. e della Guardia Costiera). Per la M.M. partecipa n. 1 aliscafo pronto in 1 h. su base giornaliera a Brindisi. 28 Gruppo Navale: fino al gli oneri sono stati a carico del bilancio ordinario del Ministero della Difesa; dal al (legge n. 339 del , che ha convertito il decreto-legge n. 294 del ): milioni per 220 uomini; dal al (legge n. 15 del , che ha convertito il decreto-legge n. 451 del ): Euro per 220 uomini; dal al (legge n. 116 del , che ha convertito il decreto-legge n. 64 del ): per 220 uomini; dal al (legge n. 42 del , che ha convertito il decreto-legge n. 4 del ): per 200 uomini; dal al (legge n. 231 del , che ha convertito il decreto-legge n. 165 del ): per 199 uomini; dal al (legge n. 68 del , che ha convertito il decreto-legge n. 9 del ): per 234 uomini; dal al (legge n. 208 del ): per 168 uomini; dal al (legge n. 39 del ): per 174 uomini; dal al (legge n. 157 del , che ha convertito il decreto-legge n. 111 del ): per 190 uomini. Inoltre, per lo stesso periodo, il provvedimento di legge di cui sopra ha previsto, per il teatro balcanico, lo stanziamento di: per esigenze di trasporto (personale e ciclo logistico) da/per l Italia; per esigenze di collegamenti satellitari; per attività CIMIC; dal al (decreto-legge n. 10 del e legge n. 51 del ): per 43 uomini. Inoltre, per lo stesso periodo, il provvedimento di legge di cui sopra ha previsto, per il teatro balcanico, lo stanziamento di: per esigenze di trasporto da/per l Italia; per esigenze di collegamenti TLC; il personale percepisce l indennità di missione ridotta al 98%, riferita alla diaria prevista per il Paese nel quale l attività viene svolta XVI ; il personale percepisce pertanto una indennità di missione pari a XVII : da Amm.Div. (Gen.D.) a C.V. (Col.): 123,4 /giorno; da C.F. (Ten.Col.) a C 1^ (Mar. po): 114,0 /giorno; da C 2^ (Mar. Ord.) a Sc. 3^ (Vol./r.): 101,9 /giorno; gli oneri relativi al dispositivo aeronavale d altura ed al dispositivo costiero (quest ultimo per la parte di competenza del Ministero della Difesa) sono a carico del bilancio ordinario della Difesa.

38 39 (4) Incidenti: // (5) Attività svolta: vds. sui siti internet di SMD e SMM indicati in copertina (6) Eventi particolari: per i richiami ad SMD, se non diversamente specificato, vds. i link dal sito di SMD dedicato all operazione ( (a) (b) (c) (d) (e) (f) (g) (h) (i) (j) il i mezzi del GN28 concorrono, nelle acque di Durazzo, al trasbordo dei circa 300 passeggeri imbarcati su un traghetto, sul quale era stata segnalata la presenza di ordigni esplosivi; il le unità del GN28 traggono in salvo 23 persone in procinto di naufragare a bordo di un mezzo diretto in Italia (link il i mezzi del GN28 intervengono a Valona in favore di una unità mercantile, che, a causa delle condizioni meteo particolarmente avverse, si stava pericolosamente avvicinando alla scogliera frangiflutti del porto (link nel mese di febbraio 2005, con il contributo volontario di tutti i militari del contingente, il GN28 dona ad una famiglia indigente un apparecchio sanitario che consentirà ad una bambina di 12 anni, affetta da una grave malattia, di condurre una vita quasi normale (vd. link in data dal sito di SMD sulla DIE nel mese di marzo 2005, nel corso di una cerimonia svoltasi a Valona, il Comandante Generale delle pitanerie di Porto d Albania, dott. Hyqmet Hima, consegna al GN28 un attestato di ringraziamento per il soccorso in mare effettuato il 26 dicembre 2004 nella Baia di Valona e per il continuo e costante aiuto fornito, dalla costituzione del GN28, nel campo della ricerca e soccorso. Presenziano alla cerimonia l'ambasciatore d'italia a Tirana, Attilio Massimo Iannucci, ed il Console Generale a Valona, dott. Lorenzo Tomassoni. nel mese di marzo 2005 il personale del GN28 consegna, per conto dell Ordine di Malta, aiuti umanitari ad una missione religiosa (link il il GN28 interviene per favorire il trasporto in Italia di civili gravemente feriti (vds. da SMD nella stessa data); il i mezzi del GN28 intervengono in soccorso di un mercantile in difficoltà, mettendone in salvo tutti i membri dell equipaggio (link nel corso dell estate 2005 il Nucleo Sanitario del GN28 si è attivato in favore di una giovane affetta da una grave malattia, assistendola in loco e durante il trasferimento presso una struttura sanitaria italiana. All intervento, al quale si è affiancata una sottoscrizione volontaria da parte del personale del contingente, ha contribuito anche una associazione medica di Potenza (vds. SMD in data ); il il GN28 consegna, per conto dell Ordine di Malta, materiale di prima necessità ad una missione religiosa (link (k) il il GN28 consegna, per conto dell Ordine di Malta, materiale di assistenza umanitaria ad una missione religiosa (link (7) Visite (i dati precedenti il possono essere richiesti separatamente): (a) il da parte dell Ordinario Militare, Mons. Bagnasco.

39 40 6. BALCANI a. 9 uomini nella EUMM (European Union Monitoring Mission) dell Unione Europea, che dal ha sostituito la ECMM (European Community Monitor Mission). Erano 15 u. fino a fine La EUMM persegue gli stessi obiettivi della ECMM, che era stata costituita dai Governi della Comunità Europea (divenuta successivamente Unione Europea) allo scopo di monitorizzare nei Paesi indicati gli sviluppi politici, economici ed umanitari. La EUMM dipende dal Consiglio dell Unione Europea attraverso l Alto Rappresentante per la Politica Estera e di Sicurezza Comune (PESC). b. la missione è in corso da luglio 1991 e l Italia vi partecipa dalla stessa data; c. oneri finanziari: (1) dal al (legge n. 147 del ): (a) milioni di lire per l anno 1999; (b) milioni di lire per l anno 2000; (c) milioni di lire per l anno 2001; (2) dal al : Euro (legge n. 15 del , che ha convertito il decreto-legge n. 451 del ); (3) dal al : per 15 uomini (legge n. 116 del , che ha convertito il decreto-legge n. 64 del ); (4) dal al : per 18 uomini (legge n. 42 del , che ha convertito il decreto-legge n. 4 del ); (5) dal al : per 15 uomini (legge n. 231 del , che ha convertito il decreto-legge n. 165 del ); (6) dal al (legge n. 68 del , che ha convertito il decretolegge n. 9 del ): (a) per 15 uomini; (b) per competenze arretrate per gli anni 2001, 2002 e 2003; (7) dal al : per 15 uomini (legge n. 208 del ); (8) dal al : per 15 uomini (legge n. 39 del ); (9) dal al : per 15 uomini (legge n. 157 del , che ha convertito il decreto-legge n. 111 del ); (10) dal al : per 15 uomini (decreto-legge n. 10 del e legge n. 51 del ); (11) il personale percepisce l indennità di missione intera, incrementata del 30% qualora non usufruisca, a qualsiasi titolo, di vitto e alloggio gratuito. La diaria è quella prevista per il Paese nel quale l attività viene svolta XVIII ; (12) il personale percepisce pertanto una indennità di missione pari a (sono riportati i valori già comprensivi dell incremento del 30%): (a) da Gen.D. a Col.: 163,6 /giorno; (b) da Ten.Col. a Mar. po: 151,2 /giorno; (c) da Mar. Ord. a Vol./r.: 135,1 /giorno. d. Incidenti e caduti. Si riportano di seguito gli eventi che hanno comportato conseguenze per il personale. Il giorno veniva abbattuto un elicottero dell'e.i. assegnato alla ECMM. Perdevano la vita tutti i componenti dell'equipaggio: quattro italiani ed un Ufficiale francese, il Maggiore dell Esercito Jean Ejchenne. Le generalità del personale italiano deceduto sono: (1) Ten. Col. Enzo Venturini; (2) Serg. Magg. pilota Marco Matta; (3) Maresciallo po Fiorenzo Ramacci; (4) Maresciallo po Silvano Natale.

40 41 e. Links utili: 7. Bonifica delle Jettison Areas in Adriatico a. L attività (link si è resa necessaria per bonificare le aree di mare ( Jettison Areas JA) nelle quali i velivoli alleati, durante l operazione Allied Force, erano autorizzati a sganciare i carichi esterni, le bombe in particolare, qualora si fossero trovati in condizioni di avaria o di emergenza. b. L'opera di bonifica è stata compiuta nel con l'ausilio di un team subacqueo costituito da specialisti nella distruzione di ordigni esplosivi (appartenenti al Comando Subacquei ed Incursori della Marina Militare - COMSUBIN) supportato, quando necessario, da altro naviglio - e con l'impiego di sonar a profondità variabile e di due veicoli subacquei filoguidati ("Pluto" e "Min"), dotati di telecamere per l'identificazione degli oggetti sul fondo e di un sistema meccanico per il posizionamento di oggetti. L'utilizzazione di tecniche innovative (lancio, prima di ogni esplosione, di microcariche per allontanare la biofauna ed impiego di sistemi per assorbire l'onda di pressione generata dall'esplosione) ha consentito di minimizzare il danno ambientale. All attività di bonifica ha anche partecipato la NATO con proprie forze di contromisure mine (link c. La Marina Militare, una volta terminate le attività di bonifica, assicura la presenza in area di uno/due cacciamine per eventuali interventi in emergenza.

41 42 8. Iniziative contro il terrorismo internazionale a. Fin dai momenti immediatamente successivi agli attentati terroristici perpetrati negli USA il giorno 11 settembre 2001, l Italia ha manifestato la volontà e la piena disponibilità a partecipare alle iniziative politiche, economiche e militari assunte dalla Comunità Internazionale per sconfiggere la piaga del terrorismo internazionale. A tale proposito si segnalano in particolare: le Risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell'onu n del e n del (link le decisioni del Consiglio Atlantico del (link e del (link relative alla applicazione dell'art. 5 del Trattato di Washington (link e nota 14 ). Successivamente la NATO ha approvato le seguenti dichiarazioni: il in occasione della riunione dei Ministri degli Esteri NATO, NATO s Response to Terrorism, link il in occasione della riunione dei Ministri della Difesa NATO, Statement on Combating Terrorism, link a cui ha fatto seguito, in occasione del Summit di Praga del novembre 2002, l'approvazione del "Concetto militare per la difesa contro il terrorismo" (link illustrato nel documento disponibile al link le conclusioni del Consiglio Europeo straordinario del (link la Risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'onu n del , che, sulla base dell Accordo di Bonn del (link e richiamando le Risoluzioni n del e n del , autorizza la costituzione per 6 mesi di una International Security Assistance Force (ISAF), avente il compito di assistere l Autorità Interinale Afghana nel mantenere la sicurezza in Kabul e nelle aree limitrofe, così che detta Autorità ed il personale dell ONU possano operare in un ambiente sicuro. In tale contesto il Governo italiano ha assunto una serie di iniziative (organizzative, legislative, militari, sanitarie, ecc.) che sono descritte nei seguenti siti: della Presidenza del Consiglio dei Ministri: link nel quale sono anche La Risoluzione 1373 afferma, tra l altro: ogni atto di terrorismo internazionale costituisce una minaccia per la pace e la sicurezza internazionale; il diritto individuale o collettivo all auto-difesa; l esigenza di combattere con ogni mezzo, in accordo con la rta dell ONU, le minacce alla pace ed alla sicurezza causate da atti terroristici; l esigenza di aumentare il coordinamento degli sforzi a livello nazionale, sub-regionale, regionale ed internazionale per una risposta globale alla sfida ed alla minaccia posta dallo stretto collegamento del terrorismo internazionale con la criminalità transnazionale, i traffici di droga, il riciclaggio di denaro, il commercio illecito di armi ed i movimenti illegali di materiali nucleari, chimici, biologici o comunque potenzialmente mortali (Ris. 1373); Dagli interventi in Parlamento del Ministro della Difesa, On. Martino, il giorno : L articolo 5 prevede che un attacco armato contro uno o più paesi alleati in Europa o nel Nord America venga considerato come un attacco contro tutti gli Alleati e che, conseguentemente, ciascuno dei membri dell Alleanza, nell esercizio del diritto all autodifesa individuale o collettiva riconosciuta dall articolo 51 (link della rta delle Nazioni Unite, presti assistenza all Alleato o agli Alleati vittime dell attacco adottando, individualmente e d accordo con gli altri alleati, le azioni giudicate necessarie, ivi compreso l uso della forza.

42 43 15 comprese le principali dichiarazioni rese dai rappresentanti del Governo in Parlamento; del Ministero degli Affari Esteri: rapporti italiani all ONU sulle misure intraprese contro il terrorismo internazionale - link della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero della Salute (link per la "emergenza bioterrorismo". In particolare, per quanto attiene gli aspetti politico-militari, il Governo ha deciso l impiego delle Forze Armate nei seguenti contesti: operazione a guida USA ENDURING FREEDOM 15 ; partecipazione alle misure operative assunte dalla NATO, sulla base dell articolo 5 del Trattato di Washington, in supporto degli Stati Uniti e in conseguenza delle richieste formulate dagli stessi USA; misure precauzionali in ambito nazionale; International Security Assistance Force (ISAF), avente il compito (iniziale) di assistere l Autorità Interinale Afghana nel mantenere la sicurezza in Kabul e nelle aree limitrofe, così che detta Autorità ed il personale dell ONU possano operare in un ambiente sicuro; nel contesto di una decisione assunta in comune con le altre Nazioni partecipanti (Francia e Spagna), l attivazione della Forza navale EUROMARFOR (link Il Governo ha tenuto costantemente informato il Parlamento sugli sviluppi della crisi internazionale. In tale contesto, il Governo ha reso dichiarazioni: (1) il Ministro della Difesa, On. Martino, il presso le Commissioni Esteri e Difesa del Senato e della mera in seduta congiunta, presente anche il Ministro degli Affari Esteri, Amb. Ruggiero; (2) il Ministro della Difesa, On. Martino, il presso le Commissioni Esteri e Difesa del Senato e della mera in seduta congiunta, presente anche il Ministro degli Affari Esteri, Amb. Ruggiero; (3) il Ministro della Difesa, On. Martino, il in Aula al Senato (link presente anche il Presidente del Consiglio, On. Berlusconi. Successivamente, lo stesso giorno, il Presidente del Consiglio, On. Berlusconi, ed il Ministro degli Affari Esteri, Amb. Ruggiero, hanno reso dichiarazioni in merito allo stesso tema in Aula alla mera (link In tale occasione: (a) il Senato ha approvato due Risoluzioni (allegato A al link l una di maggioranza e l altra di una parte dell opposizione, che rispettivamente impegnano tra l altro il Governo a: maggioranza: tenere conto delle Risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite 1368 del 12 settembre 2001 e 1373 del 28 settembre 2001; tenere conto delle dichiarazioni del Consiglio Atlantico del 12 settembre 2001 e del 4 ottobre 2001, che hanno reso operativo l'articolo 5 del Trattato di Washington; tenere conto delle conclusioni del Consiglio Europeo straordinario dei pi di Stato e di Governo dell'unione Europea del 21 settembre 2001; confermare, in questa fase cruciale della lotta al terrorismo internazionale, la piena solidarietà dell'italia al popolo ed al mpagna finalizzata a combattere il terrorismo internazionale; debellare Al Qaida ed i gruppi ad essa collegati, impedendone anche il supporto da parte di altri Stati o organizzazioni; interdire al terrorismo l accesso e l utilizzo delle armi di distruzione di massa; condurre attività di assistenza umanitaria; mantenere le capacità necessarie per scoprire, scoraggiare ed impedire il terrorismo internazionale.

43 44 Governo degli Stati Uniti, come anche alle istituzioni atlantiche, assicurando il sostegno alle azioni, anche militari, che si renderanno a tal fine necessaria, tenendo costantemente e tempestivamente informato il Parlamento; ad assumere in particolare le responsabilità che gli sono proprie al fine di dare pronta esecuzione agli impegni derivanti dall'articolo 5 del Trattato di Washington; ecc; opposizione: fornire la più ampia collaborazione sul piano internazionale per neutralizzare e sradicare ogni forma di terrorismo internazionale e, in questo quadro, per perseguire gli autori, gli organizzatori, i mandanti ed i complici degli atti terroristici commessi I'11 settembre, conformemente all'appello rivolto dall'assemblea delle Nazioni Unite; (OMISSIS); prestare agli Stati Uniti la collaborazione di assistenza e sostegno richiesta ai Paesi membri dell'alleanza Atlantica, nella misura e nei modi comunicati dal Governo al Parlamento, contribuendo in tal modo a una necessaria ed efficace operazione di polizia militare, secondo criteri di una giusta proporzionalità; concorrere con le sedi internazionali ed europee alle azioni umanitarie a favore dei rifugiati, in particolare nei paesi della regione; (OMISSIS); riferire costantemente e tempestivamente al Parlamento sull'evoluzione della crisi e sulle relazioni con la Nato e con le altre istituzioni internazionali; (b) la mera ha approvato due Risoluzioni (pagina 48 del link l una di maggioranza e l altra di una parte dell opposizione, che impegnano il Governo nello stesso senso di quanto richiesto dal Senato; (4) il Ministro della Difesa, On. Martino, il presso le Commissioni Esteri e Difesa del Senato e della mera in seduta congiunta (link (5) il Ministro della Difesa, On. Martino, il in Aula alla mera e quindi in Aula al Senato, presente anche il Presidente del Consiglio, On. Berlusconi (link e In tale occasione: (a) la mera ha approvato due Risoluzioni, l una di maggioranza e l altra di una parte dell opposizione, che (link riportano un dispositivo comune che: approva le comunicazioni rese dal Governo sull'evoluzione della crisi internazionale conseguente agli attentati terroristici perpetrati l 11 settembre 2001 in danno degli Stati Uniti d'america e le iniziative che da esse esplicitamente conseguono per il ripristino della legalità internazionale; impegna il Governo a riferire tempestivamente al Parlamento circa gli sviluppi significativi degli eventi nonché a sottoporre ad esso eventuali nuove decisioni che si rendessero necessario per il prosieguo del conflitto; (b) il Senato ha approvato due Risoluzioni, l una di maggioranza e l altra di una parte dell opposizione, che contengono (link un dispositivo comune identico a quello approvato dalla mera. Il , in sede di Consiglio dei Ministri, il Presidente del Consiglio, On. Berlusconi, "ha manifestato la propria soddisfazione per l'esito del voto espresso ieri dal Parlamento in ordine alla partecipazione di contingenti militari italiani alle operazioni in Afghanistan. La convergenza politica delle forze di maggioranza e di larga parte di quelle di opposizione su una scelta così delicata ed importante è motivo di orgoglio per il Paese e per le stesse Forze armate che si apprestano a dare il loro contributo alla

44 45 lotta contro il terrorismo internazionale" (link (6) il Ministro della Difesa, On. Martino, il presso le Commissioni Esteri e Difesa del Senato e della mera in seduta congiunta (link (7) il Ministro della Difesa, On. Martino, il in Commissione Difesa alla mera (link (8) il Ministro della Difesa, On. Martino, il presso la Commissione Difesa del Senato (link (9) il Ministro della Difesa, On. Martino, il in Commissione Difesa alla mera (link (10) il Presidente del Consiglio, On. Berlusconi, il , riferendo in Aula al Senato ed alla mera sulla crisi irachena (link Senato mera in apertura dell intervento ha esposto alcune considerazioni sulla partecipazione nazionale alle operazioni militari contro il terrorismo internazionale; (11) il Ministro della Difesa, On. Martino, il in Aula al Senato (link ed alla mera (link In tale occasione il Ministro ha informato le mere circa la disponibilità del Governo a rispondere positivamente alla richiesta degli USA di contribuire all avvicendamento di reparti terrestri. Il giorno successivo si svolge, al Senato ed alla mera, il dibattito sulle dichiarazioni del Ministro della Difesa (link Senato link mera Il Ministro della Difesa interviene nel corso dei dibattiti. In tale occasione: (a) il Senato approva tre Risoluzioni (link una di maggioranza e due di opposizione, che rispettivamente: maggioranza: (omissis) condivide l intendimento del Governo di contribuire al proseguimento delle operazioni contro il terrorismo, in linea con gli impegni assunti e nel rispetto degli atti di indirizzo già deliberati dal Parlamento; opposizione: (omissis) condivide l impiego - nell attuale contesto operativo - delle Forze Armate del nostro Paese all operazione Enduring Freedom, alle condizioni e nei limiti indicati dal Ministro della Difesa, impegnando il Governo a riferire tempestivamente in Parlamento ogni sviluppo degli eventi qualora eventuali ulteriori decisioni si rendessero ancora necessarie al prosieguo delle operazioni militari in Afghanistan; (omissis) conferma l impegno dell Italia contro il terrorismo e per la costruzione della democrazia in Afghanistan per contribuire al proseguimento delle operazioni contro il terrorismo, in linea con gli impegni assunti e nel rispetto delle linee di indirizzo a suo tempo deliberate dal Parlamento; (b) la mera ha approvato due Risoluzioni (link una di maggioranza ed una di opposizione, che rispettivamente: maggioranza: (omissis) condivide l'intendimento del Governo di contribuire al proseguimento delle operazioni contro il terrorismo, in linea

45 46 con gli impegni assunti e nel rispetto degli atti di indirizzo già deliberati dal Parlamento; opposizione: (omissis) condivide l'impiego - nell'attuale contesto operativo - delle Forze Armate del nostro Paese all'operazione Enduring Freedom, alle condizioni e nei limiti indicati dal Ministro della Difesa, impegnando il Governo a riferire tempestivamente in Parlamento su ogni sviluppo degli eventi qualora eventuali ulteriori decisioni si rendessero ancora necessarie al prosieguo delle operazioni militari in Afghanistan. E inoltre stata approvata una parte delle motivazioni contenute in una seconda Risoluzione presentata dall opposizione, ma non il conseguente dispositivo; (12) il Ministro della Difesa, On. Martino, il presso le Commissioni congiunte Difesa del Senato e della mera (link (13) il Ministro della Difesa, On. Martino, il , in Aula alla mera, in risposta ad una interrogazione parlamentare (link (14) il Ministro della Difesa, On. Martino, il , in Commissione Difesa del Senato ( (15) il Ministro della Difesa, On. Martino, il presso le Commissioni congiunte Esteri e Difesa della mera (link (16) il Ministro della Difesa, On. Antonio Martino, il presso la Commissione Difesa della mera (link (17) il Ministro della Difesa, On. Antonio Martino, il presso le Commissioni riunite Difesa del Senato e della mera (link b. OPERAZIONE A GUIDA USA ENDURING FREEDOM 16 in corso da dicembre 2001: 248 uomini, in particolare: 8 uomini alle dipendenze di un Generale, nell'ambito del team nazionale interforze di coordinamento presso il Comando USA di Tampa, in Florida, dove ha sede il Quartier Generale del Comando Centrale statunitense, che esercita la responsabilità operativa delle forze in campo. A Tampa sono anche presenti le rappresentanze di altri Paesi, con consistenze variabili in funzione del tipo di partecipazione all'operazione; 240 uomini imbarcati sulla fregata Euro (dal ). L unità è in grado di effettuare 17 operazioni ISR (Identificazione, Sorveglianza e Riconoscimento), eventualmente di MIO (Operazioni di Interdizione Marittima) e LIO (Operazioni di Interdizione della Leadership), e di monitorizzazione di eventuali traffici illeciti. In precedenza: l'esercito dal al ha operato con un contingente di circa uomini (vds. anche in "attività svolta"), di cui: mpagna finalizzata a combattere il terrorismo internazionale; debellare Al Qaida ed i gruppi ad essa collegati, impedendone anche il supporto da parte di altri Stati o organizzazioni; interdire al terrorismo l accesso e l utilizzo delle armi di distruzione di massa; condurre attività di assistenza umanitaria; mantenere le capacità necessarie per scoprire, scoraggiare ed impedire il terrorismo internazionale. Dall intervento del Ministro della Difesa, On. Martino, il giorno (link 04r.htm) presso le Commissioni Riunite Difesa della mera e del Senato. Tali concetti sono stati ribaditi il dal Sottosegretario alla Difesa, On. Filippo Berselli, intervenuto in Aula alla mera (link

46 47 30 nella struttura del Comandante Nazionale di Contingente in Afghanistan (National Contingent Commander Afghanistan - NCC Afghanistan) e massima autorità militare nazionale in Afghanistan (Italian Senior National Representative - IT SNR) - vds. anche para (6) successivo; 970 nella Task Force Nibbio. Il contingente comprendeva anche alcune donne, incaricate tra l altro di mantenere eventuali contatti con la componente femminile della popolazione. Operava sotto Comando Operativo nazionale e Controllo Operativo da parte del Comandante della Coalizione multinazionale. Il compito 18 assegnato al Contingente era di concorrere, con i reparti degli altri Paesi della Coalizione, alla neutralizzazione ed eliminazione delle formazioni terroristiche, delle loro possibili basi logistiche e dei centri di reclutamento ancora presenti nell area di propria responsabilità, al fine di creare le condizioni di sicurezza e stabilità necessarie alla riedificazione dell'ordinamento afghano. Più in generale, si trattava di effettuare attività di interdizione d area, impedendo infiltrazioni di terroristi di Al Qaeda o di talebani, nella zona di Khowst, la cosiddetta Sanctuary denial area situata nella parte orientale dell Afghanistan e che si estende fino al confine con il Pakistan. In tale contesto sono state svolte, inoltre, operazioni di ricognizione e sorveglianza, di protezione e di sicurezza, di stabilizzazione e di assistenza, in un contesto ben più impegnativo rispetto al peace-keeping. La composizione della Task Force è riportata in nota XIX. Prima dell inserimento in teatro è stato effettuato uno specifico addestramento XX. Particolare attenzione è stata riservata alla protezione del personale da agenti NBC, tramite l adozione di tutti i possibili accorgimenti per evitare il rischio di contaminazione XXI. la Marina Militare è stata impegnata con: dal al , un primo GRUPNAVIT (Gruppo Navale Italiano), composto da circa uomini (tra i quali anche alcuni tecnici civili provenienti dagli Arsenali della Marina) e posto sotto il Comando del Contrammiraglio Maurizio Gemignani. Il dispositivo, inserito nell ambito della componente aeronavale della Coalizione Internazionale, era composto dalla portaeromobili Garibaldi (con a bordo 8 velivoli a decollo verticale AV-8B Plus e 4 elicotteri SH-3D), dalla fregata Zeffiro (imbarca 2 elicotteri AB- 212), dal pattugliatore di squadra Aviere (1 elicottero AB-212) e dal rifornitore di squadra Etna (1 elicottero SH-3D). Ad esse, dal , si sono aggiunti il cacciatorpediniere Luigi Durand de La Penne e la fregata Maestrale; dal al , un secondo GRUPNAVIT composto dal cacciatorpediniere Luigi Durand de La Penne e dalla fregata Maestrale, con circa 630 uomini imbarcati, tra i quali anche alcuni tecnici civili provenienti dagli Arsenali della Marina. Alle due unità, che avevano ognuna a bordo una componente elicotteristica composta da 2 AB-212, si è aggiunta a fine maggio la fregata Euro ; dal al , la fregata Euro con circa 225 uomini imbarcati, tra i quali anche alcuni tecnici civili provenienti dagli Arsenali della Marina. L unità aveva anche una componente elicotteristica composta da 2 AB-212; dal al , la fregata Aliseo con circa 240 uomini imbarcati, tra i quali anche alcuni tecnici civili provenienti dagli Arsenali della 18 Dall intervento in Parlamento del Ministro della Difesa, On. Martino, il giorno

47 48 Marina. L unità aveva anche una componente elicotteristica composta da 2 AB-212; in ambito EUROMARFOR 19 XXII (operazione Resolute Behaviour XXIII ): dal al , il cacciatorpediniere Mimbelli, con circa 400 uomini a bordo, tra i quali anche alcuni tecnici civili provenienti dagli Arsenali della Marina. L unità aveva anche una componente elicotteristica composta da 2 AB-212. In particolare, EUROMARFOR, unitamente a 6 unità della Marina USA e a 2 della Marina tedesca, costituiva la Task Force 150 (TF 150), che vedeva impegnate circa persone. Il Comandante della TF 150 e del Gruppo Navale di EUROMARFOR era il Contrammiraglio Rinaldo Veri, imbarcato sul Mimbelli ; dal al , il rifornitore di squadra Stromboli, con circa 140 uomini a bordo; dal al , la fregata "Grecale" con circa 225 uomini a bordo; dal al , la fregata "Espero" con circa 225 uomini a bordo; dal al , la fregata "Scirocco" con circa 225 uomini a bordo; dal al , rifornitore di squadra "Vesuvio" con circa 160 uomini a bordo; dal al , la fregata "Libeccio" con circa 225 uomini a bordo; dal a dicembre 2004 in ambito EUROMARFOR e, successivamente, fino al , la fregata Zeffiro con circa 225 uomini a bordo; dal al la fregata Grecale ; dal al la fregata Libeccio ; dal al la fregata Maestrale ; dal (in corso) la fregata Euro. I Gruppi Navali e le unità che si sono succedute potevano svolgere i seguenti compiti operativi: operazioni di controllo ed ispezione del traffico marittimo, controllo e salvaguardia delle linee di comunicazione marittime, interdizione e contrasto navale, operazioni di supporto logistico con gli elicotteri imbarcati. Inoltre, il primo GRUPNAVIT era anche in grado di effettuare operazioni di interdizione aerea, supporto aereotattico alle operazioni, ricognizione aerea, intercettazione ed eventuale contrasto di velivoli ritenuti "sospetti", interdizione e contrasto navale anche con velivoli AV8B ed SH-3D, difesa aerea della Forza Navale, ricerca e soccorso anche in zona di combattimento. l'aeronautica Militare è stata impegnata con: da maggio ad ottobre 2002 (vds. anche in "attività svolta") a Bagram (Kabul - link con 50 uomini del Genio Aeronautico che hanno costituito il 4 ROA (Reparto Operativo Autonomo), incaricato di assicurare la riparazione e la manutenzione della pista del locale aeroporto. L aliquota di personale comprendeva anche alcuni rabinieri per l A.M.; da ottobre 2002 al (vds. anche in "attività svolta") 70 uomini a 19 Il Ministro della Difesa, On. Martino, intervenendo il giorno (link 04r.htm) presso le Commissioni Riunite Difesa della mera e del Senato, ha affermato: Alla partecipazione ad Enduring Freedom di questa forza navale si annette una significativa rilevanza. Infatti, rispetto agli altri contributi, stabiliti con rapporti bilaterali, delle singole nazioni, con gli Stati Uniti, in questo caso si tratta di una forza multinazionale rappresentativa di quattro dei maggiori paesi europei.

48 Manas (Kyrgyzstan - link e nell ambito del 5 ROA (Reparto Operativo Autonomo), con 2 velivoli C-130J. Il reparto ha avuto il compito di fornire supporto logistico alle forze impegnate nell operazione. Per tale attività, il gli equipaggi di volo ed il personale addetto alle manutenzioni sono stati decorati dall Aeronautica Militare USA (link (1) Gli assetti che costituiscono il pacchetto di forze reso disponibile dall'italia (link relativo all audizione del ) sono stati determinati attraverso preliminari contatti militari, che ne assicurano la valenza in termini di efficacia e di utilità operativa. Il contingente rappresenta un complesso di entità assai rilevante, individuato in coerenza con il contesto operativo nel quale dovrà integrarsi. Le forze, infatti, dal punto di vista tecnico-operativo rispondono ai requisiti imposti dalla situazione tattica. Ciò, sia dal punto di vista della efficacia e della efficienza dei mezzi, sia del livello di preparazione e di addestramento professionale degli uomini. Si tratta, inoltre, di forze pienamente integrabili con quelle che saranno presenti in teatro e sulla cui risposta si può fare pieno affidamento. Dal punto di vista quantitativo, la Difesa ne assicura la sostenibilità nel tempo. Tale sostenibilità, anche se con la necessità di eventuali verifiche periodiche, è considerata compatibile con il complesso degli impegni della Difesa all esterno. II personale impiegato nell'operazione, a qualunque titolo, è personale professionale. Nell audizione del presso le Commissioni Esteri e Difesa del Senato e della mera in seduta congiunta, il Ministro della Difesa aveva anche affermato che Le offerte dei singoli Paesi rappresentano, dunque, una dichiarazione di disponibilità in termini di capacità operative, espresse sulla base delle esigenze ipotizzabili per le diverse successive fasi di intervento, atteso che non si tratterà di una campagna breve, né di un conflitto militare di tipo classico. Sarà sulla base dell evoluzione della situazione strategica che gli Stati Uniti potranno avanzare ai singoli paesi specifiche richieste, nel quadro dei contributi operativi da questi preventivamente offerti (link (2) Per l'aeronautica è stato previsto 20 l'impiego di 300 uomini nell'ambito delle seguenti forze: (a) da 6 ad 8 velivoli Tornado IDS (con capacità di rifornimento in volo anche tra loro) che potranno svolgere ricognizione aerea, operazioni di interdizione aerea, supporto aereotattico alle operazioni, missioni di difesa aerea, supporto alle missioni contro le difese aeree nemiche; (b) un velivolo C-130 con il ruolo di trasporto aereo, evacuazione sanitaria, aviolancio ed aviosbarco di paracadutisti e materiale; (c) un velivolo B-707 con il ruolo primario di rifornimento in volo e secondario di trasporto aereo ed evacuazione sanitaria; (d) una unità per il supporto logistico. (3) Per la Marina è stato previsto 21 l'impiego di circa uomini nell'ambito di un Gruppo Navale. (4) Per l'esercito: (a) è stato individuato inizialmente 22 un contingente di circa uomini Dagli interventi in Parlamento del Ministro della Difesa, On. Martino, il giorno Dagli interventi in Parlamento del Ministro della Difesa, On. Martino, il giorno Dagli interventi in Parlamento del Ministro della Difesa, On. Martino, il giorno

49 50 (b) costituito da: un Reggimento blindato, articolato su Comando Reggimento, Comando Gruppo Squadroni, 2 Squadroni cavalleria dotati di blindo "Centauro" ed una Compagnia di fanteria leggera su veicoli ruotati protetti; una Compagnia del genio, che potrà svolgere attività connesse con: il supporto generale, la mobilità delle forze amiche, la contromobilità nei confronti dell'avversario, la protezione delle unità; 6 team per la bonifica di ordigni esplosivi; 4 elicotteri d'attacco A129 "Mangusta", che potranno essere impiegati per azioni di combattimento o per scorta convogli in cooperazione con le unità di protezione terrestre; una Unità di supporto logistico; una Compagnia NBC con compiti di rivelazione di allarme e controllo, diffusione di allarme immediato di avvenuti attacchi NBC e di preavvisi di contaminazione, delimitazione di aree contaminate e concorso all'evacuazione di personale da zone di possibile contaminazione, trattamento di bonifica differita; successivamente è stato reso noto 23 che, in considerazione degli sviluppi dell operazione (vds. punto (8) successivo), fin dall inizio dell estate 2002 gli Stati Uniti hanno rappresentato, a molti Governi della coalizione - quindi non solo all Italia - l esigenza di pianificare l avvicendamento di reparti terrestri. All Italia è richiesto un gruppo tattico, a partire dal mese di marzo 2003 per un periodo fino a 6 mesi dal TOA (Transfer of Authority), che normalmente avviene, una volta schierate le forze in teatro, dopo una breve fase di integrazione operativa. L esigenza riguarda le forze di terra di già prevista collocazione in teatro, per una consistenza di 800/1.000 uomini, di cui la metà di supporto. Nel quadro degli sviluppi dell operazione (vds. punto (8) successivo), alla nostra forza sarà assegnato il compito prevalente di interdire eventuali rientri di terroristi dal Pakistan in Afghanistan. E stato anche precisato 24 che non rientra nei compiti il contrasto ai traffici illeciti di oppio e che il contingente non opererà a supporto delle forze speciali USA. Circa l area di impiego, le nostre forze, che potranno essere impiegate in qualunque parte del Paese, saranno dislocate, dunque, con priorità nella cosiddetta Sanctuary denial area, al confine con il Pakistan. Sulla base di tali compiti, la configurazione delle forze potrà prevedere un core di truppe alpine con: unità di supporto di fuoco, supporti logistici, unità del genio e di sminamento, unità di telecomunicazioni, unità di difesa NBC e sanitaria, nuclei di intelligence e di guerra elettronica, Polizia Militare. Si tratterà di unità costituite da professionisti, pienamente integrabili con quelle presenti in teatro, bene addestrate ad operare in situazioni anche molto difficili per tipologia di terreno e condizioni meteorologiche. Ulteriori informazioni sono state fornite al Parlamento in data circa la data di rischieramento, la permanenza in teatro e l inizio delle attività del contingente ed il Transfer of Authority (TOA), previsto a metà del mese di marzo 2003, per un impiego non superiore a sei mesi. Il TOA avverrà a seguito di attenta valutazione e chiara definizione dei compiti, delle regole di ingaggio e dei limiti di impiego Dagli interventi in Parlamento del Ministro della Difesa, On. Martino, il giorno ed il giorno Dall intervento del Ministro della Difesa, On. Martino, in Aula alla mera il giorno

50 (5) L'Arma dei rabinieri è stato previsto 25 che fornisca un contributo di circa 150 uomini componenti una Compagnia di rabinieri Paracadutisti del 1 Reggimento rabinieri Paracadutisti "Tuscania", che potrà svolgere i seguenti compiti: rastrellamenti e colpi di mano, sicurezza e scorta di convogli, vigilanza e sicurezza a favore di Comandi. (6) tena di Comando e Controllo 26 : (a) Il po di Stato Maggiore della Difesa mantiene il Comando Operativo sulle Forze nazionali. In quanto tale, egli è responsabile di organizzare le Forze in tipologia e volume, assegnare loro la missione ed impiegarle, o delegare il loro impiego, per il raggiungimento degli obiettivi; (b) il po di Stato Maggiore della Difesa delega l'impiego delle forze in Teatro di Operazioni al Comandante in po dell'operazione, ossia al Comandante dell'area Centrale degli Stati Uniti, a Tampa. Tale delega di autorità, che avviene attraverso il TOA (Transfer of Authority), ha luogo quando le Forze hanno raggiunto la zona di impiego e sono dichiarate pronte all impiego dal Comandante Nazionale del Contingente. La delega per l'impiego, entro i limiti fissati dall'autorità che detiene il Comando Operativo, si chiama delega del Controllo Operativo. Tale delega di Autorità è riferita all'impiego delle Forze esclusivamente per il soddisfacimento della missione assegnata e per quelle capacità operative approvate dall'autorità di Governo; (c) all Autorità di Governo risalgono le decisioni per eventuali deroghe o impieghi diversi; (d) in buona sostanza, al Comandante statunitense vengono assegnate di volta in volta, in relazione all'evolversi della situazione, le Unità individuate nel quadro degli accordi presi e nei tempi che stabiliti, per operare in una certa area strategica e per svolgere missioni ben definite. Al po di Stato Maggiore della Difesa, che mantiene il Comando operativo delle Forze, resta la piena autorità sulle stesse, segnatamente in termini di loro assegnazione alle operazioni in parola; (e) tali modalità ricalcano quanto già attuato nel corso di precedenti missioni multinazionali, sia quelle condotte in ambito NATO ed ONU, sia quelle di coalizione; (f) inoltre, il responsabile del Team di coordinamento nazionale presso il Comando USA di Tampa, che detiene la responsabilità operativa delle forze in campo, ha anche il compito di verificare la rispondenza dell'impiego delle nostre forze alla delega concessa al Comandante delle Operazioni; (g) in occasione del rischieramento del contingente di terra e al fine di assicurare l unitarietà di comando su tutte le forze nazionali presenti in Afghanistan (impegnate in ISAF ed Enduring Freedom ), è stato previsto un Comandante Nazionale di Contingente in Afghanistan (National Contingent Commander Afghanistan - NCC Afghanistan), posto alle dipendenze del Comandante del COI (Comando Operativo Interforze) e quale unico referente in teatro per gli aspetti nazionali. Uno dei principali compiti di tale Ufficiale Generale è di verificare che tutte le forze nazionali in Afghanistan siano impiegate nel rispetto della delega concessa dal po di Stato Maggiore della Difesa ai Comandanti delle forze multinazionali in cui i contingenti italiani sono inseriti. Contemporaneamente il NCC Afghanistan agisce anche quale massima autorità militare nazionale (Italian Senior National Representative - IT SNR); (h) Comandanti nazionali in teatro: Dagli interventi in Parlamento del Ministro della Difesa, On. Martino, il giorno Dagli interventi in Parlamento del Ministro della Difesa, On. Martino, il giorno

51 durante il rischiaramento della Task Force Nibbio : NCC/IT e SNR Afghanistan: Brig.Gen. Giorgio Battisti, Comandante della Brigata Alpina Taurinense (dal al ); Brig.Gen. Marco Bertolini, Comandante della Brigata Paracadutisti Folgore (dal al ). La composizione della struttura del Comando è riportata in nota XXIV ; Comandante della Task Force Nibbio : Col. Claudio Berto, Comandante del 9 Rgt. Alpini (dal al ); Col. Federico D Apuzzo, Comandante del 187 Rgt. Paracadutisti Folgore (dal al ). (7) Il personale è soggetto al Codice Penale Militare di Guerra, così come previsto nelle operazioni militari internazionali, anche per garanzie inderogabili del diritto umanitario. Tale Codice, con le modifiche intervenute in occasione della conversione in legge del decreto-legge n. 4/2003 (legge n. 42 del ), è stato oggetto di allineamenti al dettato costituzionale. (8) Impiego delle forze e regole di ingaggio (ROE): (a) l impiego delle forze è stabilito sulla base dell Ordine di Operazione che viene diramato dal Comando di Tampa; (b) in tale contesto sono definite le ROE, che rappresentano le direttive, diramate dalle competenti autorità militari, che specificano le circostanze ed i limiti entro cui le forze possono iniziare o continuare il combattimento con le forze contrapposte. Le ROE, quindi, limitano o autorizzano l uso della forza nel rispetto del diritto internazionale e della legge sui conflitti armati nonché delle leggi e dei regolamenti nazionali in vigore. Naturalmente la scelta delle ROE, le medesime per tutte le forze di diversa nazionalità che partecipano all operazione, deve essere compatibile con la missione. Una volta note, le ROE vengono valutate allo scopo di definire la loro applicabilità da parte delle truppe italiane, sia dal punto di vista operativo che da quello legale 27. Con riferimento al contingente terrestre impiegato in Afghanistan, è stato precisato: che 28 esse avrebbero autorizzato "l uso della forza nel rispetto del diritto internazionale e della legge sui conflitti armati nonché delle leggi e regolamenti nazionali". Inoltre, sarebbero state "congrue alle finalità della missione assegnata. Il è stato anche riferito che esse, in particolare, devono assicurare, nel modo più efficace, la tutela e la Il Ministro della Difesa, On. Martino, in sede di replica in Aula alla camera il giorno , ha affermato circa il processo di valutazione in sede nazionale delle ROE contenute nell Ordine di Operazione emanato dal Comando di Tampa: Nel mio intervento ho detto che fino ad oggi il comando USA che dirige l'operazione non ha fornito alcuna indicazione su tale argomento. In realtà, ciò è del tutto normale: le regole di ingaggio rappresentano un aspetto contestuale e complementare all'ordine di operazioni. L'ordine di operazioni sarà emanato nei confronti delle forze poste effettivamente sotto il comando responsabile della condotta delle operazioni. Il processo di verifica della compatibilità ed applicabilità all'ambito nazionale sarà attivato in quel momento. E chiaro che, qualora non vi sia piena rispondenza con la missione o con la legislazione italiana, tali regole non potranno essere accettate. L'organizzazione e la catena di comando offrono piena garanzia di ciò. Se le regole di ingaggio sono fuori dalle nostre leggi, il problema non si pone. Se, invece, le regole di ingaggio sono fuori, anche solo in parte, dalla missione, allora si pone l'eventuale problema di modifica di questa e, senza alcun dubbio, il passaggio parlamentare. Dall intervento in Parlamento del Ministro della Difesa, On. Martino, il Dall intervento in Parlamento del Ministro della Difesa, On. Martino, il

52 sicurezza del nostro personale ; un aspetto di particolare rilevanza 30 cui il Governo ha riservato molta attenzione é quello della avviata formulazione di una proposta di accordo con l Autorità Transitoria dell Afghanistan - un SOFA (Status Of Force Agreement) - per definire lo stato giuridico del personale italiano partecipante all operazione Enduring Freedom ed il trattamento dei soggetti catturati. Esso prevede che, ai fini della disciplina dello stato giuridico del personale italiano partecipante all operazione Enduring Freedom, si applichi quanto contenuto nell Annesso A (Military Technical Agreement - link al Memorandum of Understanding per l ISAF, sottoscritto a Londra il 10 gennaio 2002, tra gli Stati partecipanti all operazione. Per il personale catturato dai reparti italiani è previsto che in base all accordo, i militari italiani che, nel corso di attività militari a cui partecipano unicamente reparti nazionali, catturino soggetti che non rivestano la qualifica di legittimi combattenti in base alle norme del diritto internazionale e compiano atti di ostilità nei loro confronti, debbono consegnarli nel più breve tempo possibile alle Autorità afghane. Come condizione essenziale della consegna alle predette autorità è richiesto di astenersi, comunque, dall applicare la pena di morte, ovvero trattamenti inumani o degradanti, e in ogni caso non conformi a quelli previsti dall articolo 3 comune alle Convenzioni di Ginevra del In attesa della conclusione dell accordo e sempre con le garanzie da esso previste, i soggetti catturati saranno consegnati al comando della Task Force 180, che esercita il controllo operativo delle forze della coalizione, costituenti un unico dispositivo integrato. (9) Sviluppo dell operazione: l operazione militare è parte della guerra globale che impegna la grande coalizione nella lotta contro il terrorismo, denominata GLOBAL WAR AGAINST TERRORISM (GWAT). Circa lo sviluppo dell operazione è stato reso noto 31 che era previsto ed è stato più volte detto che la campagna afghana dovesse comportare un impegno lungo. D altra parte, sarebbe stato illusorio presumere che tanta efferata e radicata barbarie si sarebbe potuta debellare in pochi mesi. E previsto che l operazione si articoli in fasi successive: (a) la prima fase, che prevedeva lo schieramento delle forze navali ed aeree e l ingresso di forze speciali, e la seconda, che prevedeva una campagna aerea contro obiettivi talebani e di Al Qaeda, attività umanitarie, il supporto all Alleanza del Nord e la capitolazione del regime dei Talebani, sono state completate; (b) è in atto la terza fase, che prevede l impiego di unità di terra, la definitiva pacificazione e stabilizzazione del Paese, la definizione, d intesa con gli altri Paesi della coalizione, degli strumenti necessari a prevenire il riemergere del terrorismo e a supportare le operazioni umanitarie, l addestramento dell Afghan National Army. Circa le attività volte a neutralizzare le sacche di terrorismo ancora presenti, le possibili basi logistiche ed i centri di reclutamento, la fase, dopo un periodo iniziale di intensi combattimenti, sta evolvendo in operazioni di interdizione di area per la completa bonifica del territorio. Sono operazioni condotte mediante pattugliamenti, posti di blocco ed eliminazione delle residue presenze di Al Qaida, sulla base dell attività di intelligence ; Dall intervento in Parlamento del Ministro della Difesa, On. Martino, il Dagli interventi in Parlamento del Ministro della Difesa, On. Martino, i giorni , , e

53 54 (c) (d) nel frattempo è già in atto, in alcune aree, una quarta fase dell operazione, volta alla stabilizzazione e ricostruzione del Paese e caratterizzata da un più spiccato orientamento umanitario; si valuta che, per conseguire tali obiettivi, siano necessari almeno altri due anni. (10) Oneri finanziari (dettagli a fine documento in nota XXV ): (a) dal al (componente navale - primo GRUPNAVIT), come indicato dalla legge n. 6 del , che ha convertito il decretolegge n. 421 del : milioni di lire; (b) dal al (componente navale - GRUPNAVIT), come indicato dalla legge n. 15 del , che ha convertito il decreto-legge n. 451 del : Euro ; (c) dal al (legge n. 116 del , che ha convertito il decreto-legge n. 64 del ): ; (d) dal al (legge n. 42 del , che ha convertito il decreto-legge n. 4 del ): ; (e) dal al (legge n. 231 del , che ha convertito il decreto-legge n. 165 del ): , di cui per 65 rabinieri a fattor comune con ISAF; (f) dal al (legge n. 68 del , che ha convertito il decreto-legge n. 9 del ): ; (g) dal al (legge n. 208 del ): ; (h) dal al (legge n. 39 del ): ; (i) dal al (legge n. 157 del , che ha convertito il decreto-legge n. 111 del ): ; (j) dal al (decreto-legge n. 10 del e legge n. 51 del ): ; (k) il personale percepisce l indennità di missione ridotta al 98% (compreso quello in servizio a Tampa). Per la presente operazione le disposizioni di legge prevedono che si faccia comunque riferimento all indennità di missione prevista per Arabia Saudita, Emirati Arabi ed Oman (USA per il personale impiegato a Tampa) XXVI ; (l) il personale imbarcato, a Manas ed in Afghanistan percepisce pertanto la seguente indennità di missione XXVII : da Gen.D./Amm.Div./Gen.D.A. a Col./C.V.: 173,8 /giorno; da Ten.Col./C.F./ a Mar. po/c 1^: 166,3 /giorno; da Mar. Ord./C 2^ a Vol./Sc. 3^/r.: 141,1 /giorno; (m) il personale in servizio a Tampa percepisce invece la seguente indennità di missione: da Gen.D./Amm.Div./Gen.D.A. a Col./C.V.: 174,8 /giorno; da Ten.Col./C.F./ a Mar. po/c 1^: 163,5 /giorno; da Mar. Ord./C 2^ a Vol./Sc. 3^/r.: 156,1 /giorno; (11) Incidenti e caduti. Si riportano di seguito gli eventi che hanno comportato conseguenze per il personale: (a) il , circa 20 km a sud-est di Gardez, nel corso di un operazione pianificata, un automezzo VM 90 della TF NIBBIO, a causa dell esplosione di una mina sul terreno, si ribalta provocando il lieve ferimento di quattro militari italiani. (12) Attività svolta (a) oltre ai siti indicati in copertina, ulteriori informazioni sull operazione sono disponibili su internet sui siti di:

54 55 (b) (c) SMD (link dove, nella parte dedicata all operazione, sono anche disponibili un archivio fotografico, elementi sulla Task Force "Nibbio" e notizie su "Resolute Behaviour" e sull impegno di EUROMARFOR nello stesso contesto; Presidenza degli USA (punto di situazione al termine del primo anno di Enduring Freedom ) al link Ministero della Difesa USA (documento di sintesi sui contributi dei vari Paesi (link Dipartimento di Stato USA al link (situazione al ); da altri siti riguardanti Enduring Freedom ed indicati dal Ministero della Difesa USA al link del Ministero della Difesa inglese al link dati di rilievo sull attività dell Esercito: elementi di riepilogo sono contenuti nell'intervento del Ministro della Difesa, On. Antonio Martino, alla Commissione Difesa della mera il (link nelle informazioni stampa del 15 e del di SMD (vds. il link sopra indicato) e nell'intervento del po di Stato Maggiore della Difesa, Gen. Mosca Moschini, del in occasione del rientro del contingente "Nibbio" (link dal po di SMD il giorno , a Khowst, alla presenza dell Ambasciatore in Afghanistan, Domenico Giorgi, del Brig.Gen. Battisti, del Col. Berto e di autorità civili e militari afghane, il Ministero degli Affari Esteri consegna aiuti umanitari alla popolazione locale; il contingente ha svolto anche attività sanitaria in favore della popolazione locale e distribuisce aiuti umanitari che giungono dall Italia; il il Ministro della Difesa, Antonio Martino, esprime il proprio apprezzamento per la scoperta e la neutralizzazione di un ingente deposito di armi e munizioni (link nella stessa data dal Ministro della Difesa nei primi giorni di agosto 2003 si conclude nell area di Khowst l'operazione "Warrior Sweep", la più lunga svolta dalle truppe italiane dall'inizio della Missione Enduring Freedom. L'operazione, mirata ad ostacolare il movimento di elementi avversi alla coalizione ed a sottrarre territorio alle milizie ostili, ha portato - nella sola area di responsabilità italiana - al rinvenimento di sette depositi occulti di armi e munizioni, materiale poi distrutto dal personale italiano dall Italia (vds. in data dal sito di SMD dedicato all operazione 6C9B94F8B5BA.htm); nel mese di agosto 2003 si svolge nell area di Khowst l operazione Baratto, finalizzata ad incentivare la consegna spontanea delle armi in possesso della popolazione; dati di rilievo sull attività della Marina Militare (vds. anche il link fregata Euro (dal continua): l unità, nell ambito dell attività di Sea Control e Maritime Interdiction/Interception, ha effettuato 659 interrogazioni a mercantili in transito, ispezionandone 1. Il l unità interviene a seguito di una chiamata di allarme lanciata dalla motonave italiana Enrico Ievoli per possibile attacco di pirati (vds. SMD in data );

55 56 in precedenza: primo Gruppo Navale (dal al ): composizione: portaeromobili Garibaldi (8 velivoli a decollo verticale AV-8B Plus e 4 elicotteri SH-3D), fregata Zeffiro (2 elicotteri AB-212), pattugliatore di squadra Aviere (1 elicottero AB-212) e rifornitore di squadra Etna (1 elicottero SH-3D); unità navali: nave Etna ha fornito appoggio logistico (tra cui 70 rifornimenti in navigazione) e sanitario, mentre le altre unità effettuano attività di Sea Control e Maritime Interdiction/Interception. In particolare le unità hanno effettuato circa: interrogazioni e 9 controlli ispettivi nei confronti di unità mercantili in transito; 5 attività di scorta ad unità della Coalizione; velivoli AV8-B - profilo medio di missione e dati statistici: numero velivoli impegnati: due; area di operazione: variabile da 900 a 1300 km dal Garibaldi; durata della missione: 5-6 ore, di cui 1,5 ore di attività sull area di operazione; rifornimenti in volo necessari: 3 per velivolo; hanno compiuto 288 missioni per complessive 860 ore di volo; elicotteri: hanno effettuato 751 sortite (214 operative, 246 logistiche, 260 addestrative e 31 di manutenzione) per 940 ore di volo; secondo Gruppo Navale (dal al ): composizione: cacciatorpediniere Luigi Durand de La Penne e fregata Maestrale, ambedue con una componente elicotteristica composta da 2 AB-212; le due unità, nell ambito dell attività di Sea Control e Maritime Interdiction/Interception, hanno effettuato circa 560 interrogazioni a mercantili in transito, ispezionandone 19. Hanno inoltre effettuato numerose attività di scorta ad altre unità della Coalizione; fregata Euro (dal al ): l unità, nell ambito dell attività di Sea Control e Maritime Interdiction/Interception, ha effettuato circa interrogazioni a mercantili in transito, ispezionandone 32. Ha inoltre effettuato numerose attività di scorta ad altre unità della Coalizione; fregata Aliseo (dal al ): l unità, nell ambito dell attività di Sea Control e Maritime Interdiction/Interception, ha effettuato interrogazioni a mercantili in transito, ispezionandone 33. Ha inoltre effettuato 29 attività di scorta ad altre unità della Coalizione; in ambito EUROMARFOR: cacciatorpediniere Mimbelli (dal al ): l unità, nell ambito dell attività di Sea Control e Maritime Interdiction/Interception, ha effettuato 341 interrogazioni a mercantili in transito, ispezionandone 2. Ha inoltre effettuato 42 attività di scorta ad altre unità della Coalizione; rifornitore di squadra Stromboli (dal al ): l unità ha effettuato 62 attività di rifornimento e 25 interrogazioni; fregata Grecale (dal al ): l unità,

56 57 nell ambito dell attività di Sea Control e Maritime Interdiction/Interception, ha effettuato interrogazioni a mercantili in transito, ispezionandone 5. Ha inoltre effettuato 22 attività di scorta ad altre unità della Coalizione; fregata Espero (dal al ): l unità, nell ambito dell attività di Sea Control e Maritime Interdiction/Interception, ha effettuato interrogazioni a mercantili in transito, ispezionandone 7. Ha inoltre effettuato 12 attività di scorta ad altre unità della Coalizione (vds. anche il comunicato stampa di SMM al link fregata Scirocco (dal al ): l unità, nell ambito dell attività di Sea Control e Maritime Interdiction/Interception, ha effettuato 911 interrogazioni a mercantili in transito, ispezionandone 9. Ha inoltre effettuato 1 attività di scorta ad altre unità della Coalizione (vds. anche il comunicato stampa di SMM al link fregata Libeccio (dal al ): l unità, nell ambito dell attività di Sea Control e Maritime Interdiction/Interception, ha effettuato interrogazioni a mercantili in transito, ispezionandone 7. Ha inoltre effettuato 3 attività di scorta ad altre unità della Coalizione (link da SMM rifornitore di squadra "Vesuvio" (dal al ); fregata Zeffiro (dal a dicembre 2004 in ambito EUROMARFOR, successivamente e fino al ): l unità, nell ambito dell attività di Sea Control e Maritime Interdiction/Interception, ha effettuato interrogazioni a mercantili in transito (link da SMD Periodico Informazioni della Difesa, n. 2/ e da SMM fregata Grecale (dal al ): l unità, nell ambito dell attività di Sea Control e Maritime Interdiction/Interception, ha effettuato 280 interrogazioni a mercantili in transito, ispezionandone 22; fregata Libeccio (dal al ): l unità, nell ambito dell attività di Sea Control e Maritime Interdiction/Interception, ha effettuato 252 interrogazioni a mercantili in transito, ispezionandone 10 (link da SMM fregata Maestrale (dal al ): l unità, nell ambito dell attività di Sea Control e Maritime Interdiction/Interception, ha effettuato 337 interrogazioni a mercantili in transito (di cui 8 ravvicinate), ispezionandone 3 (link L unità, dal 14 al , ha partecipato all esercitazione multinazionale Exploring Themis, svolta in ambito PSI (Proliferation Security Iniziative) per il controllo della proliferazione delle armi di distruzione di massa (vds. il comunicato stampa in data di SMD al link a fattore comune (link Unità Giorni di navigazione Giorni di porto Garibaldi 96 4

57 58 Etna Zeffiro 95 5 Aviere Durand de La Penne Maestrale Euro Aliseo Mimbelli 99 non noto Stromboli 67 " " Grecale 110 " " Espero 127 " " Scirocco 99 " " Libeccio 120 " " Zeffiro non noto " " Grecale Libeccio Maestrale Euro in corso in corso (d) dati di rilievo sull attività dell Aeronautica Militare: i velivoli del 5 ROA a Manas (vds. anche il link /Default.asp?idnot=5505&idsez=25&idarg): dal 22 ottobre 2002 al hanno effettuato ore di volo, trasportando uomini e libbre di carico (ulteriori dettagli al link il iniziano le missioni in favore delle truppe italiane rischierate a Kwost. L esigenza richiede l attuazione di una particolare procedura, in considerazione delle condizioni della pista di atterraggio semipreparata (terra battuta con presenza di ciottoli) e di scarsa lunghezza, nonché delle condizioni ambientali del luogo; il raggiungono le ore di volo, a cui hanno concorso le oltre ore di manutenzione a cura del personale del reparto (link Il personale ha svolto anche attività umanitaria, provvedendo anche alla consegna, ad ospedali e scuole dell area di Manas, di generi di prima necessità, giunti dall Italia (vds. anche link, Nel mese di settembre 2003 il Governo del Kyrgyzstan ha ringraziato, nel corso di una cerimonia, il personale della Coalizione internazionale presente a Manas per l'attività umanitaria svolta in favore della popolazione locale. Sono stati consegnati numerosi "certificati di apprezzamento", di cui undici al personale italiano (link il 4 ROA a Bagram (da maggio ad ottobre 2002) ha provveduto al rifacimento di circa 140 lastroni di calcestruzzo (pari ad oltre mq.), materiale da cui è costituita la pista dell aeroporto; e (e) ulteriori elementi interforze: il parte da Taranto il primo Gruppo Navale Italiano (GRUPNAVIT);

58 59 il giunge in Tajikistan un nucleo di ricognizione interforze italiano, comprendente anche personale di altra nazionalità, incaricato di verificare la possibilità di utilizzo da parte della Coalizione internazionale della base aerea di Kulyab (o Kulob - link Il personale rientra in Italia il giorno ; il GRUPNAVIT giunge in area di operazione; il , al termine di una fase di integrazione operativa con il dispositivo aeronavale della Coalizione, viene effettuato il TOA di GRUPNAVIT per il controllo operativo da parte del Comandante della Coalizione Internazionale; dall GRUPNAVIT svolge le missioni assegnate, specificatamente con compiti di ricognizione e di interdizione aerea e marittima (quest ultima anche con l obiettivo di intercettare i capi terroristici), di protezione navale e di supporto tecnico-logistico e sanitario (anche in favore delle unità navali straniere della Coalizione); il viene svolta la prima missione operativa dei velivoli AV8-B; dal GRUPNAVIT inizia l attività LIO (Al Qaeda Leaderships Interdiction Operations); il giunge a Bagram (Kabul) il primo nucleo di 13 uomini dell Aeronautica Militare per costituire il 4 ROA (Reparto Operativo Autonomo); il la fregata Euro assicura il tempestivo trasporto a terra, con uno dei suoi elicotteri, di un marinaio imbarcato su una unità navale della Marina canadese impegnata in Enduring Freedom ; nei primi giorni di ottobre 2002 ha inizio il rischieramento del 5 ROA a Manas; il si conclude l attività del 4 ROA a Bagram; il parte la prima aliquota ( Advanced Party ) del contingente dell Esercito ("Nibbio"). Giunge a Bagram (Kabul) il (link Sono incaricati di dare corso ad attività organizzative finalizzate alla realizzazione delle strutture logistiche necessarie per il contingente; il parte da Taranto, dopo la cerimonia di attivazione, la forza navale EUROMARFOR, composta dal cacciatorpediniere Mimbelli, dalla fregata francese Aconit e dalla fregata spagnola narias. Alla cerimonia sono presenti il po di SMM, Amm.Sq. Marcello De Donno, i pi di SM della Marina di Francia, Portogallo e Spagna, ed il Comandante di EUROMARFOR/Comandante in po della Squadra Navale, Amm.Sq. Quinto Gramellini (link il EUROMARFOR assume la responsabilità della propria area di operazioni, in sostituzione di un Gruppo Navale multinazionale a guida spagnola. La cerimonia per il passaggio di consegne ha luogo a Gibuti, a bordo di una unità spagnola, alla presenza dell attuale Comandante di EUROMARFOR e Comandante in po della Squadra Navale italiana (CINCNAV), Amm.Sq. Quinto Gramellini e di altre alte autorità militari. La fregata "Aliseo" lascia la zona di operazione per rientrare in Italia (link il inizia il rischieramento del main body della Task Force Nibbio. La prima aliquota giunge a Bagram il giorno successivo (link il giungono a Kabul il Brig.Gen. Giorgio Battisti (Comandante

59 60 Nazionale del Contingente italiano in Afghanistan - National Contingent Commander Afghanistan - NCC Afghanistan; e massima autorità militare nazionale nel Paese - Italian Senior National Representative - IT SNR, nonché il Col. Claudio Berto, Comandante della Task Force Nibbio ; a fine febbraio 2003 si conclude il rischieramento della Task Force Nibbio ; il , alle ore 09,00, in concomitanza con il TOA al Comando di Enduring Freedom, la Task Force Nibbio inizia l attività operativa; il si svolge, a Gibuti, la cerimonia di cambio del Comandante della Task Force 150 tra il C.A. Veri ed il C.A. Nielsen della Marina tedesca. Nella stessa occasione il C.A. Veri cede il Comando del Gruppo navale di EUROMARFOR al C.V. Luigi Dini, imbarcato sulla fregata "Grecale", giunta dall'italia; il si svolge a Khwost la cerimonia per il passaggio di consegne, nell ambito della Task Force Nibbio, tra il 187 Rgt. Paracadutisti Folgore, comandato dal Col. Federico D Apuzzo (subentrante) ed il 9 Rgt. Alpini, comandato dal Col. Claudio Berto; il si svolge a Bagram la cerimonia per il passaggio di consegne tra il Brig.Gen. Marco Bertolini, Comandante della Brigata Paracadutisti Folgore (subentrante), ed il Brig.Gen. Giorgio Battisti, Comandante della Brigata Alpina Taurinense, negli incarichi di Comandante Nazionale di Contingente in Afghanistan (National Contingent Commander Afghanistan - NCC Afghanistan) e di massima autorità militare nazionale (Italian Senior National Representative - IT SNR); il si conclude il rientro da Khowst a Bagram della Task Force Nibbio (vds. in data dal sito di SMD dedicato all operazione il si svolge a Bagram la cerimonia di chiusura dell attività della Task Force Nibbio (vds. in data dal sito di SMD dedicato all operazione 6C9B94F8B5BA.htm); il viene effettuata l'ultima missione operativa da parte dei velivoli del 5 ROA (link (13) Eventi particolari: (a) il il Presidente della Repubblica, rlo Azeglio Ciampi, invia un messaggio al personale della Task Force Nibbio (link (b) (c) (d) nel mese di Aprile 2002, in occasione della Pasqua, la signora Mariapia Fanfani, presidente dell Associazione Sempre insieme per la pace, fa pervenire al personale impegnato in Afghanistan copie del libro Una vita, due vite, dono dell Associazione, ed altrettante colombe pasquali donate dalla Fondazione Luigi Berlusconi ; il vengono attivate 24 cabine telefoniche presso la base della Task Force Nibbio a Khowst. L iniziativa, attuata nell ambito delle predisposizioni per il benessere del personale, è stata realizzata con la collaborazione delle società Telecom e Telespazio e consente il collegamento con l Italia usufruendo di tariffe nazionali. E previsto che prossimamente l iniziativa venga estesa al personale in servizio a Kabul; il si svolge a Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica, rlo Azeglio Ciampi, del Presidente del Consiglio, On. Silvio Berlusconi, del Ministro della Difesa, On. Antonio Martino, e di alte Autorità

60 61 (e) (14) Visite: (a) (b) (c) (d) (e) (f) (g) (h) (i) (j) (k) dello Stato, la cerimonia per il rientro in Italia della Task Force "Nibbio". Nel corso della cerimonia il Presidente della Repubblica appunta la Croce di valiere dell'ordine Militare d'italia sulle Bandiere di Guerra del 9 Rgt. Alpini, della 46^ Brigata Aerea e del 187 Rgt. Paracadutisti (per le motivazioni vds. link il l'ambasciatore USA in Italia, Mel Sembler, insignisce otto piloti di velivolo AV8B Harrier con l'onorificenza statunitense "Air Medal". Il conferimento è stato decretato dal Presidente Bush "per le efficaci e meritorie attività aeree svolte da bordo di Nave Garibaldi in appoggio alla coalizione internazionale nell'operazione "Enduring Freedom" in Afghanistan nel periodo gennaio - febbraio 2002" (link dal 06 al a GRUPNAVIT e all ISAF da parte del po di SMD, Gen. Mosca Moschini; il da parte del Ministro della Difesa, On. Martino, accompagnato dal po di SMD, Gen. Mosca Moschini; il il Sottosegretario agli Affari Regionali, On. Alberto Gagliardi, visita il contingente italiano a Manas; il il Comandante della Squadra Aerea, Gen.S.A. Pasquale Garribba, visita il personale del 5 ROA; il il Ministro della Difesa, On. Martino, accompagnato dal po di SMD, Gen. Rolando Mosca Moschini, visita, a L Aquila, il contingente dell Esercito di prossimo invio in Afghanistan nel quadro di Enduring Freedom ; il le Commissioni Difesa del Senato e della mera visitano, durante una fase addestrativa, la Task Force Nibbio ; il il Ministro della Difesa, On. Martino, accompagnato dal po di SMD, Gen. Rolando Mosca Moschini, e dal po di SME, Ten.Gen. Gianfranco Ottogalli, saluta, a L Aquila, il contingente dell Esercito in procinto di partire per l Afghanistan nel quadro di Enduring Freedom ; il alle forze italiane presenti in Afghanistan da parte del Comandante del COI, Ten.Gen. Filiberto Cecchi; il l On. Margherita Boniver, Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri, visita il contingente dell Aeronautica a Manas (link il il Comandante della Squadra Aerea, Gen.S.A. Pasquale Garribba, visita il 5 ROA di Manas (link il alla fregata "Zeffiro" da parte del po di SMM, Amm.Sq. Sergio Biraghi (link c. PARTECIPAZIONE ALLE MISURE OPERATIVE DECISE DALLA NATO: 225 uomini imbarcati sulla fregata Aliseo, impegnata in ambito SNMG-2 32 nell Operazione Active Endeavour, in corso da ottobre In precedenza, inoltre, dal al , personale dell'aeronautica Militare ha 32 SNMG-2 (link - E la Forza Navale permanente della NATO presente in Mediterraneo. Essa è stata così rinominata dal (link a seguito della sua integrazione nella NATO Response Force (NRF - link In essa opera permanentemente una unità italiana. In precedenza la forza era denominata STANAVFORMED (Standing Naval Force Mediterranean - link

61 62 partecipato alle attività dei velivoli AWACS NATO in USA (Operazione Eagle Assist ): vd. punti (2)(d) e (5) successivi. (1) Il Consiglio Atlantico, il giorno , decide talune misure operative basate su richieste a suo tempo formulate dagli Stati Uniti alla NATO (link Si tratta di misure modificabili nel tempo, in funzione delle specifiche esigenze. In generale, misure di supporto, diretto ed indiretto, sul piano della sicurezza, dell assistenza, della logistica. Il complesso delle citate misure si incentra sulle seguenti sei richieste generali: (a) incrementare lo scambio e la cooperazione nel campo informativo, con particolare riferimento alle minacce terroristiche ed alle azioni per contrastarle; (b) fornire, su base individuale e collettiva, assistenza ai Paesi soggetti ad una maggiore minaccia terroristica a causa del loro sostegno alla campagna contro il terrorismo internazionale; (c) incrementare le misure di sicurezza a favore di infrastrutture statunitensi e degli alleati sui territori nazionali; (d) sostituire, nell area di responsabilità dell Alleanza, specifiche unità della NATO che sono impegnate in operazioni contro il terrorismo internazionale; (e) fornire una permanente clearance diplomatica agli aerei statunitensi e dell Alleanza per i velivoli militari assegnati alla lotta al terrorismo internazionale; (f) utilizzare, con la possibilità di rifornimento, porti ed aeroporti sul territorio dell Alleanza. (2) Oltre a dare il proprio benestare su queste richieste il Consiglio decide inoltre che l Alleanza è pronta: (a) a dislocare nel Mediterraneo orientale la Forza Navale Permanente della NATO, STANAVFORMED (link nel cui ambito della quale opera permanentemente una unità navale italiana, dotata di un elevato grado di flessibilità di impiego, grazie alle proprie dotazioni operative, di scoperta, di armamento ed elicotteristiche. La STANAVFORMED è stata rinominata (link dal , a seguito della sua integrazione nella NATO Response Force (NRF - link Standing NRF Maritime Group 2 (SNMG-2 - link Il la NATO decide che le forze navali dell Alleanza effettueranno attività di scorta alle navi civili dei Paesi NATO in transito nello Stretto di Gibilterra (link Il la NATO comunica di aver deciso di estendere a tutto il Mediterraneo l'attività delle forze navali impegnate in Mediterraneo orientale (operazione "Active Endeavour"). Tale estensione avrà il supporto, anche sotto forma di partecipazione alle attività, dei Paesi EAPC/PfP, di quelli aderenti all'iniziativa Mediterranean Dialogue e di altre Nazioni (link In merito alla partecipazione di Paesi non NATO all operazione "Active Endeavour": il la NATO e la Russia concordano un piano di azione contro il terrorismo e firmano un "Memorandum of Understanding" circa la partecipazione russa all'operazione "Active Endeavour" (link e december/e1209b.htm). Il la NATO annuncia che un team NATO è imbarcato sull incrociatore russo Moskva per la fase addestrativa propedeutica alla

62 63 (b) (c) (d) partecipazione di unità russe all operazione (link MAR/PressReleases06/PR_02_06.htm e il la NATO e l Ucraina firmano un accordo per la partecipazione dell Ucraina all'operazione "Active Endeavour" (link a dislocare nel Mediterraneo orientale la Forza Navale Permanente della NATO di Contromisure Mine, MCMFORSOUTH (link nel cui ambito opera permanentemente un cacciamine italiano (con un equipaggio di circa 47 uomini). La MCMFORSOUTH è stata rinominata (link dal , a seguito della sua integrazione nella NATO Response Force (NRF - link Standing NRF MCM Group 2 (SNMCMG-2 - link a dislocare nel Mediterraneo orientale, quando necessario, la Forza Navale Permanente della NATO in Atlantico, STANAVFORLANT (link per la quale l Italia ha dato la disponibilità ad aggregare una unità navale. La STANAVFORLANT è stata rinominata (link dal , a seguito della sua integrazione nella NATO Response Force (NRF - link Standing NRF Maritime Group 1 (SNMCMG- 1 - link ad impiegare, in operazioni di supporto contro il terrorismo, gli AWACS (Airborne Warning and Control System link e aerei di sorveglianza stanziati a Geilenkirchen (Germania), sui quali opera personale italiano, nel numero complessivo di 49 unità, fra piloti ed equipaggi. (3) Oneri finanziari: (a) dal al (legge n. 15 del , che ha convertito il decreto-legge n. 451 del ): Euro per l attività navale in ambito Active Endeavour (Mediterraneo Orientale). Nella cifra sono compresi per le spese relative alle competenze per straordinario per 587 uomini; (b) dal al (legge n. 116 del , che ha convertito il decreto-legge n. 64 del ): per l attività navale nell ambito di Active Endeavour (Mediterraneo Orientale), di cui: riferiti ad un periodo di 153 giorni. La cifra comprende per compenso per straordinario per 749 uomini; riferiti ad un periodo di 122 giorni. La cifra comprende per compenso per straordinario per 575 uomini; (c) dal al (legge n. 42 del , che ha convertito il decreto-legge n. 4 del ): per l attività navale nell ambito di Active Endeavour (Mediterraneo Orientale), di cui per compenso per straordinario per 220 uomini; (d) dal al (legge n. 231 del , che ha convertito il decreto-legge n. 165 del ): per l attività navale nell ambito di Active Endeavour (Mediterraneo Orientale), di cui per compenso per straordinario per 220 uomini; (e) dal al (legge n. 68 del , che ha convertito il decreto-legge n. 9 del ): per l attività navale nell ambito di Active Endeavour (Mediterraneo Orientale), di cui per compenso per straordinario per 220 uomini;

63 64 (f) (g) (h) dal al (legge n. 208 del ): per l attività navale nell ambito di Active Endeavour (Mediterraneo Orientale), di cui per oneri connessi a spese per supporto in area di operazione, per manutenzione di apparati e per compenso per straordinario per 209 uomini; dal al (legge n. 39 del ): , di cui per l attività navale (204 uomini) nell ambito di Active Endeavour (Mediterraneo Orientale); per i costi di esercizio dei velivoli dell A.M. impegnati nell ambito di Active Endeavour (Mediterraneo Orientale); dal al (legge n. 157 del , che ha convertito il decreto-legge n. 111 del ): , di cui per l attività navale (340 uomini) nell ambito di Active Endeavour (Mediterraneo Orientale); per i costi di esercizio dei velivoli dell A.M. impegnati nell ambito di Active Endeavour (Mediterraneo Orientale); (i) dal al (decreto-legge n. 10 del e legge n. 51 del ): per l attività navale (51 u.) nell ambito di Active Endeavour (Mediterraneo Orientale); (j) il personale non percepisce indennità di missione. (4) Il personale impegnato nell operazione Active Endeavour è soggetto al Codice Penale Militare di Guerra, così come previsto nelle operazioni militari internazionali, anche per garanzie inderogabili del diritto umanitario. Tale Codice, con le modifiche intervenute in occasione della conversione in legge del decreto-legge n. 4/2003 (legge n. 42 del ), è stato oggetto di allineamenti al dettato costituzionale. (5) Attività svolta (a) oltre ai siti indicati in copertina, ulteriori informazioni sull operazione sono disponibili su internet sui siti di: NATO: august/e0806b.htmm, NATO AFSOUTH: (b) il SHAPE comunica (link l inizio del rischieramento in USA di cinque velivoli AWACS (Operazione Eagle Assist ); (c) il AFSOUTH comunica (link che alla STANAVFORMED - nel cui ambito opera la fregata Aliseo (240 uomini) - è stato ordinato di rischierarsi in Mediterraneo orientale (Operazione Active Endeavour ); (d) il la fregata Aliseo interviene, insieme a due altre unità di STANAVFORMED, in soccorso del personale di una piattaforma petrolifera, in difficoltà per le avverse condizioni meteorologiche. L elicottero dell Aliseo, in particolare, trae in salvo tutte le 84 persone imbarcate sulla piattaforma, trasferendole a bordo di una unità americana. Il salvataggio richiede 14 voli di trasferimento da parte dell elicottero (link (e) (f) il la NATO comunica di aver autorizzato il rischieramento in USA di ulteriori 2 velivoli AWACS (link il la NATO comunica (link che il termina il rischieramento in USA dei velivoli AWACS dell Alleanza (operazione Eagle Assist ). I velivoli NATO, a bordo dei quali hanno operato complessivamente 830 uomini appartenenti a 13 Nazioni, hanno effettuato sul territorio statunitense

64 65 (g) (h) (i) (j) oltre 360 sortite per circa ore di volo; il le unità di STANAVFORLANT, alternandosi con quelle di STANAVFORMED e con unità spagnole, iniziano l attività di scorta ai mercantili dei Paesi NATO in transito nello Stretto di Gibilterra (link il la forza navale NATO impegnata nell operazione Active Endeavour inizia ad effettuare ispezioni a bordo delle unità mercantili che accettano tali ispezioni ( compliant boarding ). Tale attività, svolta nei termini della legislazione internazionale, avviene a seguito di una decisione del Consiglio Atlantico volta ad incrementare l efficacia delle operazioni navali in atto per contrastare le attività terroristiche in Mediterraneo (link dal mese di agosto 2004 al le unità impegnate in Active Endeavour" concorrono, nell'ambito dell'operazione NATO "Distinguished Games", alle predisposizioni per la sicurezza dei Giochi Olimpici 2004 (link e le unità della Marina Militare che hanno partecipato all'operazione "Active Endeavour" sono: Dal Al Unità Pers. In ambito Fregata "Aliseo" 240 STANAVFORLANT cciatorpediniere 380 STANAVFORLANT "Audace" Fregata "Grecale" 225 STANAVFORMED Corvetta "Minerva" 120 STANAVFORMED Pattugliatore di 185 STANAVFORLANT Squadra "Granatiere" Pattugliatore di 185 STANAVFORMED Squadra "Artigliere" Rifornitore "Stromboli" 125 STANAVFORMED Fregata "Perseo" 195 STANAVFORMED Pattugliatore di 185 STANAVFORMED Squadra "Granatiere" Pattugliatore di 185 STANAVFORLANT Squadra "Artigliere" Fregata "Scirocco" 225 STANAVFORMED Pattugliatore di 185 STANAVFORLANT Squadra "Bersagliere" agosto 03 Fregata "Maestrale" 225 STANAVFORMED Rifornitore "Vesuvio" 115 STANAVFORMED agosto 03 ottobre 03 Fregata "Zeffiro" 225 STANAVFORMED Rifornitore "Stromboli" 125 STANAVFORMED ottobre 2003 novembre 03 Pattugliatore di 185 STANAVFORMED Squadra "Artigliere" novembre 03 gennaio 04 Fregata "Maestrale" 225 STANAVFORMED gennaio 04 aprile 2004 Fregata "Aliseo" 225 STANAVFORMED aprile Pattugliatore di 185 STANAVFORLANT Squadra "Aviere" giugno 2004 settembre 04 Fregata "Grecale" 225 STANAVFORLANT settembre 04 novembre 04 Fregata "Espero" 225 STANAVFORMED

65 66 Dal Al Unità Pers. In ambito novembre 04 dicembre 04 Pattugliatore di 185 STANAVFORMED Squadra "Artigliere" dicembre 04 gennaio 05 Fregata "Espero" 225 STANAVFORMED e quindi SNMG-2 33 gennaio 05 giugno 2005 Fregata "Scirocco" 225 SNMG-2 giugno 2005 gennaio 06 Fregata Espero 225 SNMG-2 agosto 2005 novembre 05 Pattugliatore di 185 SNMG-2 Squadra "Aviere" ottobre 2005 ottobre 2005 Rifornitore "Vesuvio" 145 SNMG-2 gennaio 06 in corso Fregata Aliseo 225 SNMG-2 (6) Eventi particolari: // d. MISURE PRECAUZIONALI IN AMBITO NAZIONALE - In corso da novembre 2001: circa uomini (1) Le prime misure, adottate subito dopo gli attentati dell 11 settembre, sono riconducibili all elevazione dello stato di allertamento dei Comandi e reparti militari, sul territorio nazionale e all estero, all incremento delle attività di intelligence, al generale rafforzamento del dispositivo di difesa. Tali misure si accompagnano anche alle azioni precauzionali previste per la gestione delle crisi della NATO. (2) Impiego sul territorio nazionale di reparti militari in supporto alle Forze di Polizia (Operazione "Domino") per la sorveglianza ed il controllo di obiettivi sensibili: circa uomini (in corso da novembre 2001): (a) il il Consiglio dei Ministri (link approva un Decreto del Presidente del Consiglio che prevede un programma di utilizzazione di contingenti delle Forze Armate (1 periodo) nelle attività di sorveglianza e controllo di obiettivi sensibili. Il concorso del personale militare è previsto per un periodo di sei mesi e comporta l impiego di uomini per la sorveglianza di obiettivi militari e di infrastrutture civili considerati a rischio. Il Decreto riceve il parere favorevole dalle Commissioni Difesa della mera ( ) e del Senato ( ) - link rispettivamente e (b) il viene avviata l'operazione "Domino" con l'impiego di una compagnia dei Granatieri di Sardegna nella vigilanza presso l'aeroporto di Roma-Fiumicino (link (c) il il Consiglio dei Ministri (link approva un Decreto del Presidente del Consiglio che autorizza la prosecuzione del concorso per ulteriori sei mesi (dal al periodo) per un contingente di uomini. Il Decreto riceve il parere favorevole dalle Commissioni Difesa del Senato ( ) e della mera ( ) (rispettivamente link e 33 Dal la STANAVFORMED (link è stata rinominata (link a seguito della sua integrazione nella NATO Response Force (NRF - link Standing NRF Maritime Group 2 (SNMG-2 - link

66 67 (d) il il Comitato Nazionale dell'ordine e della Sicurezza Pubblica, presieduto dal Ministro dell'interno, On. Pisanu, esprime l'esigenza "che venga proposta al Consiglio dei Ministri la proroga per altri sei mesi (a partire dal prossimo 1 ottobre) del concorso delle Forze Armate nella vigilanza degli obiettivi sensibili" (link (e) il il Consiglio dei Ministri (link approva un Decreto del Presidente del Consiglio che autorizza la prosecuzione del concorso per ulteriori sei mesi (dal al periodo) per un contingente di unità. Il Decreto riceve il parere favorevole dalle Commissioni Difesa della mera ( ) e del Senato ( ) (rispettivamente link e (f) (g) 597c1256c70006d747c?OpenDocument ); il il Consiglio dei Ministri, alla luce della crisi internazionale in atto (Iraq), decide di riportare a unità il concorso dei militari impiegati nelle attività di sorveglianza e controllo di obiettivi sensibili, prorogando inoltre il loro impiego per ulteriori sei mesi, dal al (4 periodo) - link e Ministro della Difesa in data al link C89ED51A6596.htm Il Decreto riceve il parere favorevole dalle Commissioni Difesa del Senato ( ) e della mera ( ) - vds. rispettivamente link il il Comitato Nazionale dell'ordine e della Sicurezza Pubblica, presieduto dal Ministro dell'interno, On. Pisanu, esprime "l'esigenza di mantenere, anche in collaborazione con le Forze Armate, una adeguata protezione degli obiettivi che potrebbero rivelarsi più esposti" (link (h) il il Consiglio dei Ministri, "in considerazione dell'attuale situazione di tensione internazionale connessa con la crisi irachena e con la recrudescenza di episodi terroristici", proroga, fino al (5 periodo), a partire dal , il concorso di unità delle Forze Armate alle attività di sorveglianza e controllo degli obiettivi fissi (link Il Decreto riceve il parere favorevole dalle Commissioni Difesa del Senato ( ) e della mera ( ) - vds. rispettivamente link e (i) il il Consiglio dei Ministri proroga, dal al (6 periodo), il concorso di unità delle Forze Armate alle attività di sorveglianza e controllo degli obiettivi fissi (link Il Decreto riceve il parere favorevole dalle Commissioni Difesa del Senato ( ) e della mera ( ) - vds. rispettivamente i link e (j) il il Comitato Nazionale dell'ordine e della Sicurezza Pubblica, presieduto dal Ministro dell'interno, On. Pisanu, esprime parere favorevole sulla prosecuzione fino al dell'operazione "Domino" (link (k) il il Consiglio dei Ministri proroga, dal al (7 periodo), il concorso di unità delle Forze Armate alle attività di e

67 68 sorveglianza e controllo degli obiettivi fissi (link Il Decreto riceve il parere favorevole dalle Commissioni Difesa della mera ( ) e del Senato ( ) - vds. rispettivamente i link e (l) il il Consiglio dei Ministri proroga, dal al (8 periodo), il programma di utilizzazione di militari nei servizi di sorveglianza e controllo di obiettivi fissi (link Il personale impegnato è di unità fino al e di unità dal Il Decreto riceve il parere favorevole dalla Commissione Difesa della mera ( ) e del Senato ( ) - vds. rispettivamente i link e (m) (n) (o) il il Consiglio dei Ministri approva, con riferimento all 8 periodo, alcune modifiche al programma in precedenza definito, lasciando immutato il numero dei militari interessati. Il Decreto riceve il parere favorevole dalla Commissione Difesa della mera ( ) e del Senato ( ) - vds. rispettivamente i link e gli obiettivi sensibili da vigilare consistono 34, dal , in: aree di sedime esterne a strutture portuali e aeroportuali e, ove occorra e su disposizione del Prefetto, l interno delle medesime strutture; aree di sedime esterne a basi, installazioni e caserme NATO e/o statunitensi; impianti nucleari; siti olimpici Torino 2006 In precedenza, da inizio operazione, gli obiettivi sensibili da vigilare comprendevano anche: centri di trasmissione e di comunicazione; impianti di erogazione di servizi di pubblica utilità e relativi snodi; aree di sedime esterne a strutture ferroviarie e, se necessario e su disposizione del Prefetto, anche l interno delle medesime. A tali obiettivi, con il decreto del , venivano aggiunti gli impianti nucleari. Le province interessate sono state 74 nel primo periodo, 40 nel secondo e terzo periodo, 88 dal quarto al settimo periodo, 61 dal (ottavo periodo). Il concorso delle Forze Armate è stato disposto a norma dell'art. 18 della legge n. 128 del (link Come indicato nella citata legge, il personale e' posto a disposizione dei Prefetti, da parte delle Autorità militari, ai sensi dell'articolo 13 della legge n. 121 del (link in merito all'operazione "Domino" vds. i seguenti documenti del Ministero dell'interno: : "Lo stato della sicurezza in Italia" (pag. 201 del testo integrale al link : "Lo stato della sicurezza in Italia" (pag. 47 al link : Lo stato della sicurezza in Italia (link e pag. 79 al link 34 Dall intervento del Ministro della Difesa, On. Martino, il giorno presso le Commissioni Esteri e Difesa del Senato e della mera e dall esame in Parlamento degli schemi dei Decreti del Presidente del Consiglio che hanno regolato l attività.

68 69 e. FORZA MULTINAZIONALE ISAF (International Security Assistance Force) 35 in corso da gennaio 2002: uomini (su un totale di circa impegnati in ISAF - link di cui in Afghanistan (1.205 a Kabul 36, 190 nel PRT e nella struttura del RAC-W 37 di Herat e 180 nella FSB 38 di Herat) e 95 presso il 7 ROA di Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti). L Italia ha anche il compito (Gen.B.A. Umberto Rossi) di coordinare (RAC-W) la FSB di Herat ed i PRT della regione ovest del Paese: oltre a quello di Herat, sono i PRT di Farah, Badghis e Ghor. La situazione dei PRT e delle FSB nel Paese è riportata al link In particolare: l Esercito è presente (per i richiami ad SMD, se non diversamente specificato, vds. i link dal sito di SMD sull operazione 6C9B94F8B5BA.htm) : a Kabul, da gennaio Attualmente la presenza è configurata su base: NATO Rapid Deployable Corps Italy (NRDC-IT - link di Solbiate Olona (dal ), quale aliquota principale del Comando di ISAF; 132 Rgt. Artiglieria Terrestre (semovente) Ariete (dal ), nel quadro della partecipazione nazionale (ITALFOR) ad ISAF, in corso dall avvio dell operazione. In tale ultimo contesto il contingente italiano comprende anche le seguenti capacità: reparto per la protezione del Comando della forza, costituito da personale dell Esercito e dei rabinieri; reparto del genio; reparto NBC XXVIII per il rilevamento e la bonifica di eventuali agenti chimici, biologici e radiologici. In proposito vds. anche dal sito di SMD sull operazione - link 6C9B94F8B5BA.htm - le notizie in data e ; reparto trasmissioni; reparto logistico per il supporto tecnico, logistico e amministrativo; personale di collegamento e di staff inserito nella catena di Comando dell operazione; una componente elicotteristica composta da 3 CH-47, presenti in Afghanistan da inizio settembre Sono giunti a Kabul a fine ottobre 2005, dopo essere stati impiegati presso la FSB di Herat, a disposizione del RAC-W quale supporto in occasione delle elezioni parlamentari del (vds. SMD in data ); nel PRT XXIX di Herat, posto sotto la responsabilità italiana: da marzo 2005, con la Task Force Lince (Operazione PRAESIDIUM ), unità attualmente su base 9 Rgt. Alpini della Brigata Alpina Taurinense ; ISAF ha avuto inizialmente il compito di assistere l Autorità Interinale Afghana nel mantenere la sicurezza in Kabul e nelle aree limitrofe, così che detta Autorità ed il personale dell ONU possano operare in un ambiente sicuro. Successivamente, con la Risoluzione n del , l ONU ha autorizzato l'estensione del mandato di ISAF al di fuori di Kabul e dei suoi dintorni. Compresi 29 uomini nell ambito della SEEBRIG (link principale componente della Kabul Multi National Brigade (KMNB). PRT = Provincial Reconstruction Team. RAC-W = Regional Area Coordinator-West. FSB = Forward Support Base.

69 70 la Marina è presente a Kabul dal con una componente elicotteristica su 3 AB-212 (vds. SMD in data , 02.08, , e (consuntivo attività) sul sito sull operazione ed i link in data l Aeronautica è presente: ad Abu Dhabi (E.A.U.), da gennaio 2002, con il 7 ROA (Reparto Operativo Autonomo) a Comando AM, incaricato di concorrere con due velivoli C-130J al sostegno logistico ai contingenti nazionali schierati nell area (link In precedenza, fino a settembre 2003, il reparto era costituito come Nucleo aeroportuale interforze. nella FSB XXX di Herat, da marzo 2005, con la Task Force Aquila (Operazione NIDUS AQUILAE ), unità costituita su base Reparto Mobile di Supporto di Villafranca; la Croce Rossa Italiana è presente da agosto 2005 (vds. sul sito di SMD sull operazione in data , 05.10, 18.10, ). In precedenza: l Esercito è stato presente (link per i reparti sottoindicati: a Kabul: Brigata Alpina Taurinense (dal al ): ha costituito la principale componente della Kabul Multinational Brigade (KMNB). Tale impegno rientrava nell ambito dell assunzione da parte italiana del Comando di ISAF; ITALFOR con: 19 Rgt. valleggeri Guide della Brigata Bersaglieri Garibaldi (da inizio attività a maggio 2002); Battaglione Alpini Paracadutisti Monte Cervino del Comando Truppe Alpine (da maggio a settembre 2002); 3 Rgt. Alpini della Brigata Alpina Taurinense (da settembre 2002 a gennaio 2003); 8 Rgt. Artiglieria Terrestre Pasubio della Brigata Bersaglieri Garibaldi (da gennaio a maggio 2003); 3 Rgt. Artiglieria Terrestre (montagna) della Brigata Alpina Julia (da maggio a settembre 2003); 1 Rgt. Artiglieria Terrestre (montagna) della Brigata Alpina Taurinense (da settembre 2003 a gennaio 2004); 132 Rgt. Artiglieria Terrestre "Ariete" della Brigata Corazzata "Ariete" (da gennaio a maggio 2004); 5 Rgt. Artiglieria Terrestre "Superga" della Brigata Artiglieria (da maggio a ottobre 2004); 1 Rgt. Artiglieria da Montagna della Brigata Alpina "Taurinense" (da ottobre 2004 a febbraio 2005); 8 Rgt. Artiglieria Terrestre (semovente) Pasubio della Brigata Bersaglieri Garibaldi (da febbraio a giugno 2005); Rgt. di supporto tattico e logistico del NRDC-IT (da giugno 2005 a febbraio 2006); sempre a Kabul, in relazione alle elezioni presidenziali del e quale rinforzo di ISAF, dai primi giorni di settembre 2004 a metà novembre 2004, con il Btg. "Susa" (465 u.) del 3 Rgt. Alpini della Brigata Alpina "Taurinense", (Operazione "Sparviero" della Task Force Kobra ). Vds. i documenti di SMD dal sito sull operazione in data , , ; presso il PRT di Herat, dal ai primi giorni di novembre 2005, con due compagnie del 9 Rgt. Alpini in relazione alle elezioni parlamentari del (vds. SMD in data ); presso la FSB di Herat, una componente elicotteristica composta da 3 CH-47, da

70 71 inizio settembre a fine ottobre 2005, a disposizione del RAC-W quale supporto in occasione delle elezioni parlamentari del (vds. SMD in data ). (1) Premesse e decisioni/eventi internazionali (per i richiami ad SMD, se non diversamente specificato, vds. i link dal sito di SMD sull operazione (a) il il Consiglio di Sicurezza dell ONU, con la Risoluzione n (link afferma la propria volontà di sostenere l istituzione di una nuova Amministrazione di transizione in Afghanistan che si adoperi per la formazione di un futuro Governo; (b) il l impegno viene reiterato con la Risoluzione n (link in occasione della firma dell Accordo di Bonn del tra i rappresentanti delle diverse etnie afghane (link (c) (d) (e) (f) -ny.un.org/doc/undoc/gen/n01/678/61/img/n pdf?openelement); il lo stesso Consiglio di Sicurezza, con la Risoluzione n (link autorizza la costituzione di una International Security Assistance Force (ISAF), avente il compito di assistere l Autorità Interinale Afghana nel mantenere la sicurezza in Kabul e nelle aree limitrofe, così che detta Autorità ed il personale dell ONU possano operare in un ambiente sicuro. E previsto che la forza operi nell ambito delle condizioni previste dal pitolo VII della rta delle Nazioni Unite (link il si insedia l Autorità Interinale Afghana; il il Gen. McColl firma con il Ministro degli Interni afghano il Military Technical Agreement (link il , a Londra, 16 Nazioni firmano un Memorandum of Understanding, con il quale formalizzano il loro contributo ad ISAF; (g) il il Consiglio di Sicurezza dell'onu approva la Risoluzione n (link che autorizza la prosecuzione di ISAF, con lo stesso mandato previsto dalla Risoluzione n. 1386, per ulteriori sei mesi a partire dal (ossia fino al ); (h) (i) (j) il iniziano a Kabul i lavori della Loya Jirga; il , nel corso dei lavori della Loya Jirga, Hamid Karzai, già Presidente del Governo Interinale, viene eletto Presidente dell Autorità Transitoria Afghana; il la NATO dà notizia che la Germania e l Olanda hanno espresso la volontà di assumere il Comando di ISAF succedendo alla Turchia (ISAF 2) e che la NATO fornirà alle due Nazioni supporto in talune aree (punto 14 del link Successivamente, il (link la NATO precisa che il supporto riguarda le aree di generazione della forza, intelligence, coordinamento e scambio di informazioni, comunicazioni ; (k) il il Consiglio di Sicurezza dell'onu approva la Risoluzione n. 1444, con la quale (link autorizza la prosecuzione di ISAF, con lo stesso mandato previsto dalla Risoluzione n. 1386, per ulteriori dodici mesi dal ; dà notizia che il Comando di ISAF (ISAF 3) sarà assunto congiuntamente da Germania ed Olanda al termine del mandato della Turchia; (l) il la NATO decide (link april/e0416a.htm e di incrementare il proprio impegno in ISAF. La decisione viene presa in accordo con le Autorità afghane, con il Segretario Generale dell ONU e con i Paesi confinanti con l Afghanistan;

71 72 (m) il il Consiglio di Sicurezza dell'onu approva la Risoluzione n. 1510, con la quale (link autorizza l'estensione del mandato di ISAF al di fuori di Kabul e dei suoi dintorni; autorizza la prosecuzione di ISAF, con il mandato previsto dalla Risoluzione n e dalla Risoluzione n. 1510, per ulteriori dodici mesi; (n) il iniziano a Kabul i lavori della Loya Jirga costituzionale (link e (o) il il Presidente Hamid Karzai firma la nuova Costituzione (link tan&kw2=&kw3); (p) Il , in occasione del Vertice di Istanbul, la NATO (link e decide di espandere la propria presenza in Afghanistan assumendo, tramite ISAF, il comando di quattro nuovi PRT (Provincial Reconstruction Team). I PRT sono composti da personale internazionale civile e militare che opera in aree a livello provinciale al fine di estendere l'autorità del Governo afghano e di facilitare lo sviluppo e la ricostruzione; si impegna a dispiegare ulteriori proprie forze in occasione delle prossime (9 ottobre 2004) elezioni, quale supporto al processo elettorale. A tale fine ogni PRT sotto comando ISAF sarà temporaneamente rinforzato con una compagnia (circa 100 uomini). Inoltre, sarà rischierata una forza di reazione rapida di circa uomini, mentre ulteriori truppe saranno poste in stato di elevata prontezza per essere inviate in teatro se necessario. In merito a tali decisioni, il Ministro della Difesa, On. Martino, ha reso noto che, in occasione della riunione del Consiglio Atlantico - Difesa svoltosi a Istanbul il giorno precedente il Vertice NATO, ha anticipato la disponibilità italiana ad assumere gradualmente la responsabilità di un PRT, nonché di una Base di Supporto Avanzata (FSB) ad Herat con il contributo di altri Paesi alleati (vds. il Ministro della Difesa in data al link (q) il il Consiglio di Sicurezza dell'onu approva la Risoluzione n. 1563, con la quale (link autorizza, per ulteriori dodici mesi, la prosecuzione di ISAF con il mandato previsto dalle Risoluzioni n e n. 1510; (r) il si svolgono le elezioni presidenziali (dichiarazioni al riguardo sono riportate ai seguenti link: Italia, ONU, Unione Europea, OSCE, (s) (t) NATO, il si insedia il Presidente dell'afghanistan, Hamid Karzai (vd. link nella stessa data dal sito di SMD sull operazione D544-4E36-9B9F-6C9B94F8B5BA.htm; e il si svolgono le elezioni parlamentari e provinciali (dichiarazioni al riguardo sono riportate ai seguenti link: ONU, e Unione Europea, ; NATO, e Vds. anche SMD in data e

72 73 (u) il il Consiglio di Sicurezza dell'onu approva la Risoluzione n. 1623, con la quale (link autorizza, per ulteriori dodici mesi, la prosecuzione di ISAF con il mandato previsto dalle Risoluzioni n e n. 1510; (v) il la NATO decide di incrementare, nel 2006, la propria presenza in Afghanistan: si tratta della fase 3 dell espansione di ISAF, che riguarderà il sud del Paese, dove verranno costituiti almeno quattro nuovi PRT, mentre la forza di ISAF salirà a circa unità (link (w) december/e1208a.htm e il si riunisce l Assemblea Nazionale Afghana (Parlamento) - link MAE ONU UE NATO (2) Il Governo italiano ha sostenuto, in tutte le sedi, anche sulla base degli indirizzi parlamentari, la necessità di affiancare alla lotta la terrorismo internazionale ogni iniziativa utile a favorire il processo di ricostruzione dell Afghanistan. Conseguentemente si è reso disponibile a partecipare alla ISAF con un contingente nazionale, subordinatamente all attuazione delle condizioni preliminari che ne rappresentano l indispensabile base giuridica (una specifica Risoluzione dell ONU e la stipula di un apposito Military Technical Agreement ) ed al giudizio di accettabilità delle medesime a livello nazionale. In tale ottica l Italia ha preso parte alle attività di pianificazione e di organizzazione della forza: ricognizioni nell area, conferenza logistica, conferenza di generazione della forza, ecc. (3) Gli assetti resi disponibili dall Italia comprendono tutto personale professionale e quantitativamente ricompreso tra quello già reso disponibile per Enduring Freedom. (4) tena di Comando e Controllo: (a) il po di Stato Maggiore della Difesa mantiene il Comando Operativo sulle Forze nazionali. In quanto tale, egli è responsabile di organizzare le Forze in tipologia e volume ed assegnare loro la missione; (b) il po di Stato Maggiore della Difesa ha delegato l'impiego delle forze in Teatro di Operazioni al Comandante di ISAF. Tale delega di autorità, che avviene attraverso il TOA (Transfer of Authority), avviene quando le Forze hanno raggiunto la zona di impiego e sono dichiarate pronte all impiego dal Comandante Nazionale del Contingente. La delega per l'impiego, tecnicamente delega del Controllo Operativo, è riferita all'impiego delle Forze esclusivamente per il soddisfacimento della missione assegnata e per quelle capacità operative approvate dall'autorità di Governo; (c) in occasione del rischieramento del contingente di terra in ambito Enduring Freedom (da febbraio a settembre 2003), al fine di assicurare l unitarietà di comando su tutte le forze nazionali presenti in Afghanistan (impegnate in ISAF ed in Enduring Freedom ), è stato previsto un Comandante Nazionale di Contingente (National Contingent Commander Afghanistan - NCC Afghanistan), posto alle dipendenze del Comandante del COI (Comando Operativo Interforze) e quale unico referente in teatro per gli aspetti nazionali. Uno dei principali compiti di tale Ufficiale Generale è di verificare che tutte le forze nazionali in Afghanistan siano impiegate nel rispetto della delega concessa dal po di Stato Maggiore della Difesa ai Comandanti delle forze multinazionali in cui i contingenti italiani sono inseriti. Contemporaneamente il NCC Afghanistan agisce anche quale massima

73 74 (d) autorità militare nazionale (Italian Senior National Representative - IT SNR). Durante detto periodo l incarico di NCC/IT e SNR Afghanistan è stato assolto da: Brig.Gen. Giorgio Battisti, Comandante della Brigata Alpina Taurinense (dal al ); Brig.Gen. Marco Bertolini, Comandante della Brigata Paracadutisti Folgore (dal al ). Dopo il termine dell attività della Task Force Nibbio in ambito Enduring Freedom ( ) viene ripristinata la precedente catena di Comando. Comandanti nazionali in teatro: Kabul: Comandante di ISAF: // In precedenza: Gen.C.A. Mauro Del Vecchio (dal al ); Comandante della Kabul Multinational Brigade (KMNB): // In precedenza: Gen.B. Claudio Graziano (dal al ); Col. Enzo Mosolo (dal ), Comandante del reparto nazionale (ITALFOR) presente in ISAF fin dall avvio dell operazione. In precedenza, tale incarico è stato ricoperto da: Col. Giorgio Battisti (da inizio attività a maggio 2002); Col. Riccardo Marchiò (da maggio a settembre 2002); Col. Federico Bonato (da settembre 2002 a gennaio 2003); Col. Alessandro Silvestri (da gennaio a maggio 2003); Col. Silvio Biagini (da maggio a settembre 2003); Col. Claudio Rondano (da settembre 2003 a gennaio 2004); Col. Gianfranco Fabiani (da gennaio a maggio 2004); Col. Maurizio Collavoli (da maggio a ottobre 2004); Col. Francesco Figliuolo (da ottobre 2004 a febbraio 2005); Col. Luigi Vinaccia (da febbraio a giugno 2005); Col. Gerardo Vincenzo Restaino (da giugno a novembre 2005); area ovest dell Afghanistan: Coordinatore della FSB di Herat e dei PRT della regione ovest dell Afghanistan:.Gen.B. Danilo Errico (dal ). In precedenza: Gen.B. Giuseppe Santangelo (dal al ), Gen.B.A. Umberto Rossi (dal al ); PRT di Herat: Col. Dario Ranieri (dal ) dell Esercito. In precedenza si sono succeduti i seguenti Ufficiali dell Esercito: Col. Aldo Guaccio (da marzo al ); Col. Amedeo Sperotto (dal al ); FSB di Herat: Col. Roberto Zago (da marzo 2005 al ) dell Aeronautica Militare. Successivamente, la base è passata sotto Comando spagnolo. In tale contesto all Italia è assegnato l incarico di Vice Comandante della FSB. Tale ruolo è stato ricoperto dai seguenti Ufficiali dell Aeronautica Militare: Col. Paolo Massari (dal ); Col. Maurizio Cocciolone ( ); Col. Paolo Antoniazzi ( in corso). (5) Il personale è soggetto al Codice Penale Militare di Guerra, così come previsto nelle operazioni militari internazionali, anche per garanzie inderogabili del diritto umanitario. Tale Codice, con le modifiche intervenute in occasione della conversione in legge del decreto-legge n. 4/2003 (legge n. 42 del ), è stato oggetto di allineamenti al dettato costituzionale. (6) Rischieramento del contingente nazionale (per i richiami ad SMD, se non diversamente specificato, vds. i link dal sito di SMD su ISAF e sul PRT e l FSB di Herat

74 75 (a) (b) (c) (d) (e) (f) (g) (h) il giunge a Kabul un primo nucleo avanzato di ricognizione composto da 4 uomini (comprendente il Comandante designato del contingente italiano, Col. Giorgio Battisti), unitamente al personale incaricato di procedere alla riapertura della locale Ambasciata; il trasferimento, con velivolo militare, di una ristretta avanguardia composta da elementi di staff e da specialisti delle comunicazioni; dal inizio del trasporto del rimanente personale e dei mezzi con cadenza continua e con l impiego di velivoli militari e civili; il giunge a Kabul la seconda aliquota di personale e mezzi; dal prosegue con arrivi giornalieri il rischieramento di uomini e mezzi, che termina nei primi giorni di febbraio 2001; il giunge a Herat il personale dell Aeronautica incaricato di costituire la locale FSB - link nello stesso mese di marzo 2005 inizia il rischieramento del personale destinato al PRT di Herat; nei primi giorni di giugno 2005 avvengono le prime partenze dei reparti destinati a costituire la componente nazionale del Comando ISAF a guida italiana (vds. SMD in data ). (7) L ISAF: (a) è posta sotto Comando NATO dal (da ISAF 4). In precedenza il Comando è stato esercitato da "Lead Nations": Regno Unito (ISAF 1), da inizio operazione al ; Turchia (ISAF 2), dal al ; Germania ed Olanda (ISAF 3), attraverso il Corpo d Armata Tedesco-Olandese, dal al ; (b) la guida politica di ISAF è esercitata dal NAC (North Atlantic Council), in stretto coordinamento con i Paesi non NATO che contribuiscono all operazione. In precedenza tale attività era affidata ad un organismo di consultazione nel quale erano rappresentate le Nazioni partecipanti alla forza (a similitudine di quanto attuato dall Italia in occasione dell operazione Alba nel 1997). Il foro ha avuto sede nel Paese che ha detenuto il Comando dell operazione; (c) è previsto che mantenga un costante e robusto coordinamento operativo con la struttura di Comando e Controllo già costituita per Enduring Freedom ; (d) il rischieramento dell ISAF è avvenuto entro il mese di gennaio (8) Oneri finanziari (dettagli a fine documento in nota XXXI ): (a) dal al (legge n. 15 del , che ha convertito il decreto-legge n. 451 del ): Euro per 600 uomini; (b) dal al (legge n. 116 del , che ha convertito il decreto-legge n. 64 del ): per 444 uomini; (c) dal al (legge n. 42 del , che ha convertito il decreto-legge n. 4 del ): per 508 uomini; (d) dal al (legge n. 231 del , che ha convertito il decreto-legge n. 165 del ): per 546 uomini, di cui per 65 rabinieri a fattor comune con Enduring Freedom; (e) dal al (legge n. 68 del , che ha convertito il decreto-legge n. 9 del ): per 558 uomini; (f) dal al (legge n. 208 del ): per uomini, di cui 500 quali forze di riserva (OTHTF - Over The Horizon Task Force); (g) dal al (legge n. 39 del ): per

75 uomini; (h) dal al (legge n. 157 del , che ha convertito il decreto-legge n. 111 del ): per uomini; (i) dal al (decreto-legge n. 10 del e legge n. 51 del ): per uomini; (j) il personale percepisce l indennità di missione ridotta al 98%, riferita alla diaria prevista per Arabia Saudita, Emirati Arabi ed Oman XXXII ; (k) tutto il personale (Afghanistan ed Abu Dhabi) percepisce pertanto una indennità di missione equivalente a XXXIII : Gen.C.A.: 183,1 /giorno; da Gen.D. a Col.: 173,8 /giorno; da Ten.Col. a Mar. po: 166,3 /giorno; da Mar. Ord. a Vol./r: 141,1 /giorno. (9) Incidenti e caduti. Si riportano di seguito gli eventi che hanno comportato conseguenze per il personale (per i richiami ad SMD, se non diversamente specificato, vds. i link dal sito di SMD sull operazione (a) (b) (c) (d) il , a seguito della fuoriuscita dalla sede stradale del mezzo su cui viaggia, perde la vita il poral Maggiore Giovanni Bruno, mentre altri quattro militari restano feriti (vds. il Ministro della Difesa in data al link ed SMD in data ). Il , nel corso di una solenne cerimonia, un palazzina della base del contingente italiano è stata intitolata al poral Maggiore Bruno (vd. nella stessa data da SMD); il , un velivolo civile in volo da Herat a Kabul, precipita a sud est dalla capitale, in zona di montagna. Sul volo è presente il pitano di Fregata Bruno Vianini, in rientro nella capitale al termine di una ricognizione relativa alla costituzione del PRT (Provincial Reconstruction Team) italiano di Herat (link e da SMD in data ). Le esequie vengono celebrate a La Spezia il (link il , a causa di un incidente mortale, perde la vita il poral Maggiore po Michele Sanfilippo (vds. il Ministro della Difesa in data alla voce comunicati ; vds. anche SMD in data e ); il tre militari restano feriti a seguito dell esplosione di una vettura civile in prossimità del mezzo sul quale viaggiano i militari italiani (vds. nella stessa data i comunicati stampa del Ministro della Difesa ed SMD; vds. anche SMD in data ). Successivamente, uno dei militari feriti è tornato, su propria richiesta, in Afghanistan (vds. SMD in data ). (10) Attività svolta - per i richiami ad SMD, se non diversamente specificato, vds. i link dal sito di SMD su ISAF e sul PRT e l FSB di Herat ( D544-4E36-9B9F-6C9B94F8B5BA.htm): (a) oltre ai siti indicati in copertina, ulteriori informazioni sull operazione sono disponibili sui siti della NATO (link e Per il passato, dal Ministero della Difesa inglese (link - "Operation Fingal") e dell'eurocorpo (ISAF VI - link (b) elementi di riepilogo sono riportati da SMD in data , , , , 20.08, 22.08, 29.08, 10.11, 23.11, , , ;

76 77 (c) (d) circa l'attività del 7 ROA di Abu Dhabi (E.A.U.): vds. anche il link i velivoli hanno trasportato circa passeggeri (link F.A. Velivolo Ore di volo Numero sortite A.M. C-130J e C-130J circa l attività svolta dal Coordinatore della regione ovest, dal PRT di Herat e dal reparto dell Aeronautica sull aeroporto di Herat (FSB) vds. SMD in data , 19.04, 28.04, 11.05, 17.05, (n. 2 testi), 09.06, 17.06, 21.06, 27.06, 26.07, 16.08, (riepilogo), 22.08, (riepilogo), 08.09, 13.09, 15.09, 22.09, 23.09, (link NATO , 11.10, (n. 2 testi), (corso su mine ed ordigni esplosivi), 28.10, 31.10, 10.11, 17.11, (riepilogo), 12.12, , , (riepilogo), 13.01, 26.01, 30.01, 16.02, 17.02, 27.02, 09.03, 14.03, 20.03, 27.03, 28.03, 31.03, Inoltre, per la FSB, vds. anche i link in data (e) circa l'attività del nucleo rabinieri con compiti di Polizia Militare vds. SMD in data ; (f) circa attività NBC: vds. da SMD in data , e ; (g) circa l attività organizzativa e logistica: vds. SMD in data , e , ; (h) circa il servizio meteorologico: vds. SMD in data ; (i) per l'attività di Pubblica Informazione vds. SMD (n. 2 testi in data , , ) e dei rabinieri ( ); (j) attività umanitaria, sanitaria e CIMIC 39 in favore della popolazione locale, distribuzione di aiuti umanitari che giungono dall Italia; collaborazione, su base di contingenza, con organizzazioni umanitarie: vds. anche SMD in data , 14.04, 05.05, 29.11, 02.12, 10.12, (visita del po di SME), , 22.05, 22.06, (n. 2 testi), 28.08, 31.08, 13.09, 17.09, (Trofeo di calcio "Derby della Mole"), , , 06.01, 12.01, 18.01, 01.02, 07.02, 17.02, (attività veterinaria), 24.03, (ISAF), 14.04, 22.04, 27.04, 28.04, 02.05, (attività veterinaria), 17.05, 18.05, 27.05, 09.06, 16.06, 02.07, 28.07, 16.08, 22.08, 29.08, (attività veterinaria), 22.09, 28.09, 05.10, (in collaborazione con la C.R.I.), 39 Ulteriori informazioni sulle attività CIMIC sono riportate sul sito internet del Ministero della Difesa (link nella sezione Stato Maggiore della Difesa > Il po di Stato Maggiore della Difesa > Comando Operativo di Vertice Interforze (COI) > Divisione J9 - CIMIC.

77 , (C.R.I.), 08.11, 10.11, (n. 2 testi), 17.11, 23.11, 28.11, 05.12, 16.12, 18.12, (in collaborazione con la C.R.I.), 23.12, (n. 2 testi), , 20.01, 23.01, 14.02, (progetto Fai volare la Speranza ), 21.02, 28.02, 07.03, (attività sanitaria in cooperazione con il MAE), 05.04, 06.04, 18.04, Inoltre: il vengono inaugurati due pozzi d'acqua ad uso di villaggi fino a quel momento privi di tale risorsa (vds. SMD nella stessa data); il viene inaugurata a Kabul una nuova strada costruita dall'unità multinazionale del Genio (Multinational Engeneer Group), a comando italiano, di ISAF (vds. SMD nella stessa data); da maggio a settembre 2004 il personale sanitario del contingente italiano ha guarito circa persone affette da "leismaniosi", una malattia particolarmente deturpante. Da inizio missione (gennaio 2002) a settembre 2004 le persone guarite da tale malattia sono state circa (vds. SMD in data ). Ad esse si aggiungono ulteriori interventi effettuati nei primi mesi del In proposito vds. anche SMD in data , e ; il viene inaugurato, al termine di lavori condotti dal contingente italiano, il sistema fognario di uno dei quartieri più poveri di Kabul (vds. SMD nella stessa data); il viene inaugurata una scuola ricostruita dal contingente italiano (vds. SMD nella stessa data); nel mese di marzo 2005 il contingente tiene un ciclo di lezioni per informare i bambini sul pericolo derivante dalla presenza di ordigni esplosivi (vds. SMD in data ); nel mese di maggio 2005 viene inaugurato un parco giochi realizzato dal contingente (vds. SMD in data ); il , nell ambito di un progetto avviato in collaborazione con la città di Torino, viene iniziata la costruzione di un kindergarten (vds. SMD in data ); (k) bonifica di ordigni esplosivi: vds. SMD in data , 22.11, , , 27.01, 28.02, 18.05, 18.08, 23.08, 15.09, 28.10, , ; (l) addestramento delle forze afghane: al il contingente italiano ha addestrato circa 800 militari (vds. SMD nella stessa data); il inizia, da parte dell ISAF, l addestramento del 1 Battaglione della Guardia Afghana. In tale contesto il contingente nazionale è incaricato di condurre l addestramento basico per combattimento nelle aree abitate, bonifica delle zone minate, controllo d area su veicoli, tecniche di ricerca in aree urbane e controllo della folla. L addestramento si è concluso il con la cerimonia di giuramento davanti al Presidente dell Autorità di Governo Interinale Afghana; vds anche da SMD in data , , , , 14.09, , , 20.03, 05.04, ; (m) dal , data di insediamento dell Autorità Interinale afghana, forze inglesi già presenti in teatro iniziano attività di security assistance a Kabul; (n) il inizia l attività di protezione del Comando di ISAF da parte del contingente italiano; (o) il l Italia assume il comando della componente Genio di ISAF; (p) a fine 2003, attività in supporto alla Loya Jirga costituzionale (vds. SMD in data e ); (q) in merito al supporto per le elezioni presidenziali del 9 ottobre 2004, la

78 79 NATO, che, in occasione del Vertice di Istanbul di giugno 2004 (link e ha deciso di incrementare le forze di ISAF a tale fine, fornisce elementi di informazione sulle proprie attività con le note del: al link al link al link Circa la partecipazione italiana a tale supporto, vds. SMD in data , , ; (r) in merito al supporto per le elezioni parlamentari del 18 settembre 2005, vds.: la NATO ai link SMD in data e e (11) Eventi particolari - per i richiami ad SMD, se non diversamente specificato, vds. i link dal sito di SMD sull operazione 6C9B94F8B5BA.htm: (a) il il Ministro della Difesa, On. Martino, ed il po di SMD, Gen. Mosca Moschini, salutano il contingente italiano in procinto di partire. Alla cerimonia sono presenti le più alte Autorità militari (vds. l intervento del Ministro della Difesa al link C0B762F7975E.htm); (b) il il ppellano del contingente italiano celebra, per la prima volta dal 1993, la Santa Messa nella cappella dell Ambasciata italiana; (c) il viene effettuata una delle prime attività umanitarie: una ricognizione presso un orfanotrofio di Kabul allo scopo di verificare gli interventi necessari dal punto di vista sanitario e di bonifica di ordigni abbandonati o inesplosi nell area del complesso, che ospita decine di bambini; (d) il i ppellani militari dei contingenti di Danimarca, Francia, Germania, Italia e Regno Unito celebrano, presso la cappella dell Ambasciata italiana, una funzione religiosa in memoria delle vittime dell attentato terroristico dell 11 settembre 2001; (e) il un velivolo dell Aeronautica Militare (link e trasporta da Roma a Kabul l ex Re dell Afghanistan Zahir Shah. L ex Sovrano, che è accompagnato dal Presidente del Governo Interinale Hamid Karzai, da alcuni Ministri dello stesso Governo e dal Sottosegretario agli Affari Esteri Margherita Boniver, è scortato da personale delle Forze Armate italiane; (f) nel mese di Aprile 2002, in occasione della Pasqua, la signora Mariapia Fanfani, presidente dell Associazione Sempre insieme per la pace, ha fatto pervenire al personale impegnato in Afghanistan copie del libro Una vita, due vite, dono dell Associazione, ed altrettante colombe pasquali donate dalla Fondazione Luigi Berlusconi ; (g) il , in occasione del quarto anniversario della morte, viene inaugurato a Kabul un monumento dedicato al T.Col. rmine lò, Medaglia d Oro al Valor Militare alla memoria, ucciso in un agguato nella capitale afghana il mentre partecipava alla missione ONU UNSMA. In merito al tragico evento vds. il rapporto del Segretario Generale dell'onu al Consiglio di Sicurezza in data al link (h) il la NATO decide (link april/e0416a.htm e di incrementare il proprio impegno in ISAF. La decisione viene presa in accordo con le Autorità

79 80 (i) (j) (k) (l) (m) (n) (o) (p) (q) (r) (s) afghane, con il Segretario Generale dell ONU e con i Paesi confinanti con l Afghanistan; il il SACEUR, Gen. James Jones, nomina il Comandante ed il Vice Comandante dell operazione ISAF a guida NATO (link il la NATO assume il Comando dell operazione (ISAF 4) - link Vds. anche il link in merito alle attività NATO per l assunzione del Comando di ISAF; il viene inaugurato a Kabul, in occasione del Giorno dell Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate. un monumento dedicato "Ai duti per l'italia" (vds. il comunicato stampa di SMD del ); il si svolge a Kabul la cerimonia per la consegna alle autorità afghane di mezzi e materiali donati dalla Croce Rossa Italiana: dieci ambulanze e materiali per l'allestimento di 200 posti letto, 2 studi odontoiatrici, attrezzature ospedaliere e coperte (vds. SMD in data ); il la NATO informa che il Consiglio Atlantico ha autorizzato il SACEUR ad iniziare l'espansione di ISAF al fine di inglobare il Provincial Reconstruction Team (PRT) a guida tedesca di Kunduz (link il la NATO assume il comando del PRT di Kunduz (link il la NATO assume il controllo dell'aeroporto internazionale di Kabul, in precedenza posto sotto il controllo delle Forze Aeree tedesche (link il si svolge la cerimonia per la consegna alle Autorità afghane di attrezzature e di materiali sportivi raccolti dal quotidiano "La Gazzetta dello Sport". L'iniziativa ha avuto il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Comitato Olimpico italiano (CONI): vds. SMD nella stessa data; Il , in occasione del Vertice di Istanbul, la NATO (link e decide di espandere la propria presenza in Afghanistan assumendo, tramite ISAF, il comando di quattro nuovi PRT (Provincial Reconstruction Team). I PRT sono composti da personale internazionale civile e militare che opera in aree a livello provinciale al fine di estendere l'autorità del Governo afghano e di facilitare lo sviluppo e la ricostruzione; si impegna a dispiegare ulteriori proprie forze in occasione delle prossime (9 ottobre 2004) elezioni, quale supporto al processo elettorale. A tale fine ogni PRT sotto comando ISAF sarà temporaneamente rinforzato con una compagnia (circa 100 uomini). Inoltre, sarà rischierata una forza di reazione rapida di circa uomini, mentre ulteriori truppe saranno poste in stato di elevata prontezza per essere inviate in teatro se necessario. In merito a tali decisioni, il Ministro della Difesa, On. Martino, ha reso noto che, in occasione della riunione del Consiglio Atlantico - Difesa svoltosi a Istanbul il giorno precedente il Vertice NATO, ha anticipato la disponibilità italiana ad assumere gradualmente la responsabilità di un PRT, nonché di una Base di Supporto Avanzata (FSB) ad Herat con il contributo di altri Pesi alleati (vds. il Ministro della Difesa in data al link il la NATO assume il comando del PRT di Mazar-e-Sharif e Maimana (link il avviene la cerimonia di cambio del Comandante di ISAF (ISAF VI), che rimane sotto controllo NATO. Nell'occasione l'incarico viene assunto

80 81 (t) (u) (v) (w) (x) (y) (z) (aa) (bb) (cc) (dd) (ee) (ff) dal Comandante dell'eurocorpo (link link e il la NATO costituisce un nuovo PRT a Faizab, nel nord del Paese (link il si conclude la formazione in Italia, a cura dell'a.m., dei primi quattro piloti militari afghani di elicottero (link il la NATO decide di fornire supporto per le elezioni parlamentari (link nel mese di gennaio 2005 il Comando del contingente conclude, con l Associazione Radio Voice of Afghan Women e in collaborazione con la Cooperazione italiana, un accordo per l acquisto di 500 dizionari trilingue (italiano - dari - inglese) - vds. SMD in data ; il il Ministro della Difesa, On. Martino, intervenendo presso le Commissioni riunite Difesa del Senato e della mera (link rende noto che: l Italia assumerà a breve la responsabilità del Provincial Reconstruction Team (PRT) di Herat, con un impegno complessivo di circa 250 uomini e di assetti sanitari ed elicotteristici; l Italia assumerà il Comando di ISAF a partire da agosto 2005, rischierando il Comando di Proiezione di Solbiate Olona; di conseguenza, il contingente nazionale passerà da 600 a unità, eventualmente a unità qualora la situazione dovesse richiedere l impiego di una ulteriore unità di manovra nel quadro delle possibili ipotesi di pianificazione; il la NATO rende noto una ulteriore espansione di ISAF. In tale contesto Italia e Spagna, insieme ad altre Nazioni, renderanno disponibile la Forward Support Base (FSB) di Herat (link il giunge a Herat il personale dell Aeronautica incaricato di costituire la locale FSB (Forward Support Base) - link il l Italia assume la responsabilità del PRT di Herat. Alla cerimonia presenzia il po di SMD, Amm. Di Paola, l Ambasciatore italiano in Afghanistan, Ettore Francesco Sequi, ed altre autorità afghane ed estere (link nel mese di aprile 2005 una delegazione del contingente italiano incontra l ex Re dell Afghanistan Zahir Sha (vds. SMD in data ); nei primi giorni di aprile 2005 il Gen. Giuseppe Santangelo, designato quale coordinatore dei quattro PRT della regione ovest dell Afghanistan e della FSB di Herat, incontra il Governatore della Provincia ed il Sindaco di Herat (vds. SMD in data ); il il Comandante del PRT di Herat, Col. Aldo Guaccio, presente anche il Comandante della locale FSB, Col. Roberto Zago (AM), incontra il Governatore della Provincia di Herat. La riunione ha lo scopo di illustrare le attività di cooperazione e di ricostruzione previste dal PRT (vds. SMD in data ); il la cellula CIMIC del PRT di Herat incontra i rappresentanti delle Organizzazioni Non Governative che operano nella provincia di Herat (vds. SMD in data ); il il Col. Roberto Zago (AMI) cede il Comando della FSB di Herat ad un rappresentante spagnolo (vds. SMD in data );

81 82 (gg) (hh) (ii) (jj) (kk) il , alla presenza del Sottosegretario alla Difesa, Sen. Francesco Bosi, si svolge la cerimonia per l assunzione di responsabilità del Coordinatore della FSB di Herat e dei PRT della regione ovest dell Afghanistan, Gen.B. Giuseppe Santangelo (vds. SMD nella stessa data); il il Gen.B. Claudio Graziano, Comandante della Brigata Alpina Taurinense, assume, nell ambito della prossima assunzione da parte italiana del Comando di ISAF. il Comando della Kabul Multi National Brigade (KMNB) - vds. SMD nella stessa data e il ; il il Magg. Stefano Toscano (Arma dei carabinieri) assume il Comando della Compagnia di Polizia Militare Multinazionale della Kabul Multi National Brigade (KMNB) - vds. SMD nella stessa data; il il Gen.B.A. Umberto Rossi assume l incarico di Coordinatore della regione ovest dell Afghanistan in sostituzione del Gen.B. Giuseppe Santangelo (vds. SMD nella stessa data e il link il il Gen.C.A. Mauro Del Vecchio, Comandante del NATO Rapid Deployable Corps Italy (NRDC-IT), assume il Comando di ISAF. Alla cerimonia presenziano il Presidente dell Afghanistan, Hamid Karzai, il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri, On. Gianfranco Fini, una rappresentanza delle Commissioni Difesa del Senato e della mera e numerose altre autorità (vds. SMD nella stessa data e la NATO al link ); (ll) il il Gen. Mauro Del vecchio, Comandante di ISAF, incontra il Governatore della Provincia di Herat (vds. SMD nella stessa data); (mm) il il Gen. Mauro Del vecchio, Comandante di ISAF, ed i vertici militari italiani in Afghanistan incontrano il Sindaco di Kabul (vds. SMD nella stessa data); (nn) il il Gen.B.A. Umberto Rossi, Coordinatore della regione ovest dell Afghanistan, ed il Col. Amedeo Sperotto, Comandante del PRT di Herat, incontrano il Governatore della Provincia di Herat; (oo) nel mese di ottobre 2005 il contingente italiano a Kabul invia aiuti (viveri, acqua, coperte) alla popolazione del Pakistan colpita dal terremoto (vds. SMD in data ); (pp) il , su iniziativa dei contingenti italiani che nel tempo si sono succeduti a Kabul, le Facoltà di Veterinaria delle Università di Messina e di Kabul firmano un accordo di cooperazione (vds. SMD nella stessa data); (qq) nei primi giorni di novembre 2005 il personale del contingente italiano interviene, sulle montagne della provincia di Parwan, ad oltre metri di quota, in soccorso di tre feriti, imbarcati su un elicottero olandese costretto ad un atterraggio di emergenza per motivi tecnici (vds. SMD in data ); (rr) nei primi giorni di novembre 2005 il Gen.B. Claudio Graziano, Comandante della Brigata Alpina Taurinense e Comandante della Kabul Multinational Brigade (KMNB), riceve l onorificenza francese Medaglia d Oro della Difesa nazionale (vds. SMD in data ) (ss) il l Italia assume la guida del Battle Group 3, che opera a Kabul nell ambito della Kabul Multinational Brigade (KMNB) - vds. SMD nella stessa data; (tt) il il Gen.B. Claudio Graziano, Comandante della Brigata Alpina Taurinense, cede al Comandante della SEEBRIG il Comando della Kabul Multi National Brigade (KMNB) - vds. SMD nella stessa data; (uu) nei primi giorni di marzo 2006 sono state rinvenute a Kabul diverse carcasse di velivoli italiani venduti negli anni 30 alle forze aeree afghane (vds. SMD in data (vv) il il Gen.C.A. Mauro Del Vecchio, Comandante del NATO Rapid

82 83 Deployable Corps Italy (NRDC-IT), cede il Comando di ISAF ad un Generale britannico. (12) Visite (per i riferimenti a SMD vds., se non diversamente indicato, la pagina dedicata all operazione al link (a) dal 06 al all ISAF e a GRUPNAVIT da parte del po di SMD, Gen. Mosca Moschini; (b) il 09 e da parte del Comandante della Squadra Aerea, Gen.S.A. Garribba; (c) il da parte di una delegazione delle Commissioni Esteri e Difesa del Senato e della mera; (d) il da parte del Ministro della Difesa, On. Martino, accompagnato dal po di SMD, Gen. Mosca Moschini (vds. l intervento del Ministro della Difesa al Link (e) il da parte Sottosegretario agli Affari Esteri, On. Margherita Boniver; (f) il al Nucleo Aeroportuale Interforze (Abu Dhabi) da parte del Presidente della mera, On. Pier Ferdinando sini; (g) il al 7 ROA di Abu Dhabi da parte dell'on. Emma Bonino (link (h) il alle forze italiane presenti in Afghanistan da parte del Comandante del COI, Ten.Gen. Filiberto Cecchi; (i) il al personale del 7 ROA da parte del Ministro della Difesa, On. Antonio Martino; (j) il da parte del po di SME, Ten.Gen. Giulio Fraticelli (vds. SMD nella stessa data); (k) il alle forze italiane presenti in Afghanistan da parte del po di SMD, Amm. Giampaolo Di Paola; (l) il al 7 ROA da parte del po di SMA, Gen. S.A. Sandro Ferracuti (link (m) il da parte del po di SMD, Amm. Giampaolo Di Paola (vds. SMD in data ); (n) il da parte del Sottosegretario agli Affari Esteri, On. Margherita Boniver (vds. SMD nella stessa data); (o) il da parte del Vice Presidente del Consiglio, On. Gianfranco Fini (link e da SMD nella stessa data); (p) il da parte del po di SMD, Amm. Giampaolo Di Paola; (q) il da parte del po di SME, Ten.Gen. Giulio Fraticelli; (r) il da parte del SACEUR, Gen. Jones, al reparto dell Aeronautica presente sull aeroporto di Herat (link (s) (t) (u) (v) (w) (x) il da parte dell Ordinario Militare, Mons. Angelo Bagnasco (link da SMD nella stessa data); nel mese di aprile 2005 l Amm. Donald Loren (US Navy), responsabile CIMIC presso il Pentagono, visita il PRT di Herat (vds. SMD in data ); il da parte di rappresentanti femminili del Parlamento (vds. SMD in data ); il da parte del Viceministro per le Attività Produttive, On. Adolfo Urso (vds. SMD nella stessa data); il il Ministro della Difesa, On. Antonio Martino, accompagnato dal po di SMD, Amm. Giampaolo Di Paola, visita i contingenti impegnati a Kabul e a Herat (vds. SMD in data ); il da parte di Monsignor Angelo Frigerio, Ispettore Generale dell'ordinariato Militare (vds. SMD nella stessa data);

83 84 (y) (z) (aa) (bb) (cc) (dd) (ee) (ff) (gg) (hh) (ii) (jj) (kk) (ll) (mm) (nn) (oo) (pp) (qq) (rr) (ss) (tt) il a Herat da parte del Sottosegretario alla Difesa, l On. Francesco Bosi (vds. SMD in data e SMA al link il a Herat da parte di una delegazione di cinque Europarlamentari guidata dall On. Luisa Morgantini (vds. SMD nella stessa data); il a Herat da parte del Ministro dell Energia del Governo afghano (vds. SMD nella stessa data); il da parte del po di SMD, Amm. Giampaolo Di Paola (vds. SMD nella stessa data e da SMA al link ); il , in occasione dell assunzione da parte italiana del Comando di ISAF, da parte del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri, On. Gianfranco Fini, e di una rappresentanza delle Commissioni Difesa del Senato e della mera (vds. SMD nella stessa data); il al RAC-W di Herat da parte dell On. Emma Bonino, che guida la missione di osservazione elettorale dell Unione Europea (vds. SMD nella stessa data); nella seconda decade di settembre 2005 al RAC-W di Herat da parte di una delegazione dell Assemblea Parlamentare della NATO (vds. SMD in data e il link il da parte del po di SMD, Amm. Giampaolo Di Paola (vds. SMD in data ); il al RAC-W di Herat da parte di una delegazione del Consiglio Atlantico guidata dal Segretario Generale della NATO, Jaap de Hoop Scheffer (vds. SMD in data ); il da parte del po di SME, Gen.C.A. Filiberto Cecchi (vds. SMD nella stessa data); il da parte del po di SMD, Amm. Giampaolo Di Paola, e dei pi di SMD di Lituania e Slovenia (vds. SMD nella stessa data); a fine ottobre 2005, al RAC-W di Herat, da parte del Vice Comandante delle Forze NATO in Europa, Gen. Sir John Reith (vds. SMD in data ); a fine ottobre 2005 da parte di una delegazione del Ministero degli Affari Esteri (vds. SMD in data ); il al RAC-W, al PRT ed alla FSB di Herat da parte del po di SMA, Gen.S.A. Leonardo Tricarico (vds. SMD in data ); nei primi giorni di dicembre 2005 da parte dell Ambasciatore USA in Afghanistan e dal dott. Nicola Minasi, funzionario dell Ambasciata italiana a Kabul (vds. SMD in data ); il da parte del po di SMD, Amm. Giampaolo Di Paola (vds. SMD in data ); in occasione del Natale 2005 da parte dell Ordinario Militare, Mons. Angelo Bagnasco (vds. SMD in data 26 e ); nei primi giorni di gennaio 2006 da parte di una delegazione composta da esponenti della Commissione Affari Esteri della mera dei Deputati, del Ministero del le Politiche Agricole e Forestali e del Consiglio Regionale del Piemonte (vds. SMD in data ); il da parte del capo di SME, Gen.C.A. Filiberto Rossi (vds. SMD in data ); il da parte dell On. Margherita Boniver, Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri (vds. SMD in data ); il da parte del po di SMD, Amm. Giampaolo Di Paola (vds. SMD nella stessa data); il ad Herat da parte del Comandante del Quartier Generale Interforze della NATO in Brunssum (NL) - vds. SMD in data ;

84 85 (uu) nella prima settimana di aprile 2006 da parte di una delegazione del Comitato Militare della NATO (vds. SMD in data e

85 86 9. IRAQ a. Eventi e decisioni internazionali Informazioni sulla situazione irachena possono essere reperite presso i siti: dell'onu al link della Forza multinazionale in Iraq ( della Coalition Provisional Authority (scioltasi il ) al link tale sito risulta, al momento, che sarà disponibile in rete fino al (1) Il il Consiglio di Sicurezza dell ONU approva a maggioranza (14 voti a favore, la Siria non partecipa al voto - link la Risoluzione 1483 (link che, tra l altro: (a) fa appello agli Stati membri... affinché assistano il popolo iracheno nello sforzo per riformare le proprie istituzioni e ricostruire il proprio Paese e perché contribuiscano alle condizioni di stabilità e di sicurezza in Iraq, secondo la (b) presente Risoluzione ; invita tutti gli Stati membri... a rispondere immediatamente agli appelli umanitari in favore dell Iraq da parte delle Nazioni Unite e delle altre organizzazioni, ed aiutino a far fronte alle esigenze umanitarie e ad altre necessità del popolo iracheno fornendo cibo, attrezzature sanitarie e le risorse necessarie per la ricostruzione e la riabilitazione delle infrastrutture economiche irachene ; (2) il si costituisce in Iraq il Governing Council composto da 25 membri (vds pag. 5 del SG Reports del Segretario Generale dell ONU in data link (3) il il Consiglio di Sicurezza dell ONU approva la Risoluzione 1500 con la quale decide la costituzione della missione ONU UNAMI (United Nations Assistance Mission for Iraq) - link (4) il il Governing Council nomina 25 Ministri; (5) il il Consiglio di Sicurezza dell'onu approva all'unanimità (link la Risoluzione 1511 (link che, tra l altro: (a) (b) (c) (d) (e) (f) "riconoscendo che il supporto internazionale per il ripristino di condizioni di stabilità e di sicurezza è essenziale per il benessere del popolo dell'iraq come pure per consentire a tutti gli interessati di portare avanti il proprio lavoro in favore del popolo dell'iraq"; "felicitandosi per i contributi in proposito nell'ambito della Risoluzione 1483 da parte degli Stati membri"; "ritenendo che la situazione in Iraq, quantunque migliorata, continua a costituire una minaccia per la pace e la sicurezza internazionale"; "ritiene che la garanzia di sicurezza e stabilità è essenziale per il positivo completamento del processo politico delineato al paragrafo 7 (della Risoluzione) e per mettere in grado le Nazioni Unite di contribuire efficacemente a tale processo ed alla attuazione della Risoluzione 1483"; "autorizza una forza multinazionale sotto comando unificato a prendere tutte le necessarie misure per contribuire al mantenimento della sicurezza e della stabilità in Iraq, anche al fine di assicurare le necessarie condizioni per l'attuazione del calendario e del programma (nota: si riferisce al processo costituzionale) come pure per contribuire alla sicurezza della Missione di Assistenza ONU in Iraq, del Consiglio Governativo dell'iraq e delle altre Istituzioni della Amministrazione interinale dell'iraq, e delle principali infrastrutture umanitarie ed economiche"; "fa urgenza agli Stati membri perché forniscano assistenza, ivi comprese forze militari, nell'ambito del mandato delle Nazioni Unite, alla forza multinazionale

86 87 di cui al paragrafo 13 (nota: è l'alinea precedente)"; (g) "richiede che gli Stati Uniti, a nome della forza multinazionale di cui al paragrafo 13, riferiscano al Consiglio di Sicurezza, quando opportuno ed almeno ogni sei mesi, circa gli sforzi ed i progressi compiuti da questa forza"; (6) il il Consiglio di Governo iracheno approva la Legge Amministrativa Transitoria, che stabilisce alcuni principi fondamentali che dovranno guidare il processo costituzionale in Iraq (link Il documento è stato firmato il giorno 8 marzo successivo (link e Il testo del documento e un estratto dello stesso sono consultabili ai link e (7) il si insedia a Baghdad il nuovo Governo Interinale iracheno (link e (8) il il Consiglio di Sicurezza dell'onu approva all'unanimità (link la Risoluzione 1546 (link che, sulla base anche di due lettere allegate alla stessa e firmate rispettivamente dal Primo Ministro del Governo Interinale iracheno e dal Segretario di Stato USA, tra l'altro: (a) appoggia la formazione del Governo Interinale iracheno, sovrano, avvenuta il , il quale è previsto che assuma la piena responsabilità ed autorità entro il , dettandone alcune limitazioni circa i poteri dello stesso; (b) riconosce che entro il l'occupazione dell'iraq avrà fine, l'autorità Provvisoria della Coalizione (Coalition Provisional Authority - CPA) cesserà di esistere e l'iraq riacquisirà la piena sovranità; (c) appoggia e definisce il calendario per la transizione politica irachena verso un governo democratico; (d) definisce, come richiesto dal Governo iracheno, i compiti della United Nations Assistance Mission in Iraq - UNAMI; (e) in merito alla forza multinazionale (FMN) in Iraq: prende nota che la sua presenza è richiesta dal Governo Interinale; ne riafferma l'autorizzazione sotto comando unificato come già stabilito dalla Risoluzione 1511; ne stabilisce le competenze nei riguardi della sicurezza e della stabilità in Iraq; ne riconosce le modalità di coordinamento con il Governo iracheno, nei termini indicati nelle citate lettere annesse; riconosce che fornirà assistenza per la costituzione di forze e di strutture di sicurezza irachene; chiede agli Stati membri e alle pertinenti Organizzazioni di fornire assistenza alla FMN, anche in termini di forze militari, come concordato con il Governo iracheno; chiede agli USA di riferire al Consiglio di Sicurezza a nome della FMN e secondo scadenze prestabilite; (f) riconosce che le forze di sicurezza irachene dipendono dal Governo iracheno, il quale ha la facoltà di porle sotto il comando unificato della FMN affinché operino con la stessa forza; (g) prende nota dell'intendimento, espresso nella allegata lettera USA, di creare una entità separata, sotto il comando unificato della FMN, con il compito d provvedere alla sicurezza della presenza ONU in Iraq, e chiede agli Stati membri e alle pertinenti Organizzazioni di contribuire a detta entità; (h) condanna tutti gli atti di terrorismo in Iraq, riaffermando in proposito gli obblighi degli Stati membri previsti da precedenti Risoluzioni (che vengono citate) e da altri pertinenti impegni internazionali, richiamando, tra l'altro, specifici aspetti quali le citate attività terroristiche in Iraq, il transito di terroristi da e per l'iraq, le armi ed i finanziamenti per gli stessi. In proposito viene inoltre enfatizzata l'importanza di rafforzare la cooperazione tra i Paesi della regione,

87 88 particolarmente quelli confinanti con l'iraq; (i) detta norme in materia di eliminazione dell'embargo sulle armi e relativi materiali, quando richiesti dal Governo iracheno o dalla FMN; (j) invita a fornire assistenza all'iraq per il processo di ricostruzione del Paese; (k) tratta altri aspetti quali il programma "Oil-for-Food" e il debito estero dell'iraq; (9) il ha luogo a Baghdad il passaggio di poteri tra la Coalizione ed il nuovo Governo Interinale iracheno (link e (10) il si riunisce, a Baghdad, la Conferenza Nazionale irachena (link (11) il la Conferenza Nazionale irachena istituisce il Consiglio Nazionale Interinale (link e (12) il si svolge a Sharm El Sheik (Egitto) la Conferenza Internazionale sull'iraq (link (13) il si svolgono le elezioni per l Assemblea Nazionale Transitoria irachena. In proposito vds. l articolo del Ministro della Difesa su La Sicilia in data link - e il link dell ONU (14) il si riunisce per la prima volta l Assemblea Nazionale Transitoria irachena (link (15) il il Consiglio di Sicurezza dell ONU, su richiesta del Governo iracheno, conviene circa il proseguimento del mandato della Forza Multinazionale in Iraq sulla base della Risoluzione 1546/2004 (link (16) il si svolge il referendum sulla Costituzione (link: Ministero degli Esteri, e ONU, e UE, (17) il il Consiglio di Sicurezza dell ONU, su richiesta del Governo dell Iraq, approva all unanimità (link la Risoluzione 1637 (link con la quale: (a) proroga al il mandato della forza multinazionale presente in Iraq; (b) decide che tale mandato sarà rivisto su richiesta del Governo dell Iraq o non più tardi del ; (c) dichiara che il Consiglio di Sicurezza porrà termine a tale mandato prima di tali date se richiesto dal Governo dell Iraq; (18) il si svolgono le elezioni parlamentari (Governo italiano NATO ONU (19) In merito all'assistenza dell'alleanza Atlantica per l'addestramento e l equipaggiamento delle forze di sicurezza irachene (link (a) (b) l'attività è denominata, dal , NATO Training Mission - Iraq (NTM- I). E' previsto che sia composta, a regime, da 300 unità. In precedenza, da agosto 2004, veniva denominata NATO Training Implementation Mission (NTIM-I) - link il , in occasione del Vertice di Istanbul, la NATO, in risposta alla richiesta avanzata dal Primo Ministro del Governo Interinale iracheno (link decide di offrire l'assistenza dell'alleanza per l'addestramento delle forze di sicurezza irachene (link e

88 89 (c) (d) (e) june/e0629b.htm). In proposito, il Ministro della Difesa, On. Martino, rende noto che, in occasione della riunione del Consiglio Atlantico - Difesa svoltosi a Istanbul il giorno precedente il Vertice NATO, ha indicato ha indicato la disponibilità italiana a rispondere positivamente, nel contesto NATO, alla citata richiesta, contribuendo all addestramento delle Forze Armate e di sicurezza e fornendo specialisti per la riorganizzazione del Ministero della Difesa iracheno (vds. il Ministro della Difesa in data al link il il Consiglio Atlantico (NAC), facendo seguito alle decisioni assunte nel Vertice di Istanbul, definisce le modalità per l'istituzione di una "NATO Training Training Implementation Mission in Iraq - NTIM-I (link La Missione, che sarà posta sotto il controllo politico del NAC, opererà separatamente rispetto alla Forza Multinazionale e in stretto in stretto coordinamento con la stessa. I compiti della Missione comprendono: stabilire appropriati collegamenti con il Governo Interinale e con la Forza Multinazionale; fornire supporto alle Autorità irachene per la creazione di strutture, in particolare nell'ambito del Ministero della Difesa e dei Quartier Generali; contribuire alla selezione di personale da addestrare al di fuori dell'iraq; definire, in coordinamento con il Governo Interinale iracheno e con la Forza Multinazionale, ulteriori proposte per attività di addestramento, consulenza e cooperazione da parte NATO. La NATO, inoltre informa che: nel corso del mese di agosto, inizierà l'addestramento di personale iracheno al di fuori del Paese; svolgerà un ruolo di coordinamento rispetto alle offerte nazionali di equipaggiamenti e di addestramento (link Tali decisioni saranno portate all'attenzione del Governo iracheno; il giunge in Iraq l'elemento centrale della NATO NTIM-I (link che era stato preceduto il giorno dall'"advance party" (link Ulteriori informazioni sono riportate al link il il NAC approva le linee guida politiche per l'assistenza all'iraq (link alle quali farà seguito, a cura delle autorità militari NATO, il Concetto Operativo e le Regole di Ingaggio (ROE), che saranno approvate dal Consiglio Atlantico. Le misure concordate, rispetto a quanto già deciso in precedenza, prevedono anche che: l'attività sia svolta sotto la stretta e continua guida politica della NATO; la missione NATO sia separata ma operi a stretto contatto con la Forza Multinazionale; il Comandante dell'attività NATO abbia "doppio cappello", essendo anche il Comandante dell'attività addestrativa della Forza Multinazionale. Egli risponderà alla catena di comando dell'alleanza per quanto attiene tali attività NATO; lo scopo della missione, che non è di combattimento, riguarda gli aspetti addestrativi, di equipaggiamento e di assistenza tecnica; una efficace protezione della forza NATO è di primaria importanza. La Forza Multinazionale provvederà a garantire la sicurezza ambientale e la

89 90 (f) (g) (h) (i) (j) catena di comando NATO avrà la responsabilità della protezione ravvicinata; verrà costituito un Centro iracheno per l'addestramento, l'istruzione e la dottrina, supportato dalla NATO, per la preparazione dei vertici delle Forze di Sicurezza irachene; il il NAC approva il Concetto Operativo (CONOPS) per l'assistenza all'iraq (link e incarica le autorità militari NATO di sviluppare la relativa pianificazione operativa; il la NATO informa (link che presso il NATO Joint Warfare Centre di Stavanger (Norvegia) è iniziato il primo corso di addestramento svolto dalla NATO. Vi partecipano 19 uomini prescelti dalla autorità irachene; il il Consiglio Atlantico autorizza l'ampliamento della missione NATO in Iraq (link il il SACEUR emana l'ordine esecutivo per la NTM-I (link il si svolge la cerimonia per l apertura del NATO Training and Education Centre ad Ar-Rustamiyah, nei pressi di Baghdad (link e september/e0928a.htm). b. La situazione in Iraq dopo la caduta del regime di Saddam Hussein è stata costantemente all attenzione del Governo e del Parlamento. In particolare: (1) il l Aula della mera approva una Mozione ed una Risoluzione (link e con cui il Governo viene impegnato: (a) (b) (Mozione) a prevedere un adeguato stanziamento a favore degli interventi umanitari per i bambini in Iraq; ad assumere iniziative in sede di Unione Europea, anche in vista del prossimo semestre di Presidenza italiana, per programmare ed attuare efficaci azioni umanitarie in Iraq, anche sostenendo l'attività di organismi internazionali e di organizzazioni non governative ; (Risoluzione) ad appoggiare e sostenere le iniziative umanitarie... intraprese dall'unione Europea e dalle agenzie specializzate appartenenti all'organizzazione delle Nazioni Unite; a partecipare a ricostituire le condizioni propizie all'afflusso degli aiuti umanitari...; ad adoperarsi per ricostituire la necessaria coesione all'interno dell'unione europea, affinché essa possa esercitare un ruolo decisivo nella riabilitazione delle strutture socio-umanitarie in Iraq, nonché nella ricostruzione del Paese e nella transizione ad un Governo democratico, pluralista e rappresentativo delle diverse etnie e confessioni religiose ; (2) il il Ministro degli Affari Esteri, On. Frattini, riferisce in Aula al Senato (link La discussione è stata quindi rinviata ad altra data; (3) il il Ministro degli Affari Esteri, On. Frattini, riferisce in Aula, dapprima al Senato e quindi alla mera, sugli intendimenti del Governo in merito alla situazione in Iraq (Senato mera In tali occasioni il Senato approva due Risoluzioni: la prima approva le dichiarazioni del Governo sull intervento umanitario dell Italia in Iraq ; la seconda, ritenuto che un apporto italiano alla normalizzazione postbellica dell Iraq sia richiesto da esigenze indifferibili di sussistenza e di tranquillità di quelle popolazioni, impegna il Governo ad

90 91 adottare le indicate misure, compreso l invio di idonei presidi sanitari e di un contingente militare per interventi logistici e di pubblica sicurezza.... La mera approva più Risoluzioni che, separatamente, impegnano il Governo a: (a) (b) sviluppare la sua azione secondo le linee esposte in Parlamento ; farsi promotore in ambito Unione Europea e nelle competenti sedi internazionali: per una immediata iniziativa umanitaria, in cui collocare un adeguato contributo italiano in termini di persone e di mezzi; del contributo dell'italia all'effettivo arrivo degli aiuti e alla riabilitazione dei servizi fondamentali attraverso interventi diretti, il sostegno alle organizzazioni internazionali e alle ONG già presenti in Iraq tra cui alcune italiane ; (c) attivare iniziative in favore del patrimonio storico e culturale iracheno; (4) il il Ministro della Difesa, On. Martino, interviene presso le Commissioni congiunte Esteri e Difesa del Senato e della mera per illustrare il contributo militare alle iniziative in favore dell Iraq (link (5) il il Presidente del Consiglio, On. Berlusconi, e il Ministro della Difesa, On. Martino, intervengono in Aula al Senato e alla mera, in relazione all'attentato di Nasiriyah (link rispettivamente e a&content=/_dati/leg14/lavori/stenografici/framedinam.asp?sedpag=sed388/s000r.htm); (6) il il Ministro degli Affari Esteri, On. Frattini, riferisce in Commissione Affari Esteri della mera circa l'attuazione della Risoluzione 1511 (link (7) il il Ministro della Difesa, On. Martino, interviene presso la Commissione Difesa della mera per illustrare il quadro di situazione della presenza militare italiana in Iraq, in relazione anche all'attentato di Nasiriyah (link (8) il il Ministro della Difesa, On. Martino, interviene presso le Commissioni riunite Difesa del Senato e della mera per illustrare il quadro di situazione della presenza militare italiana in Iraq, in relazione anche all'attentato di Nasiriyah (link (9) il il Ministro della Difesa, On. Martino, e il Ministro degli Affari Esteri, On. Frattini, intervengono, rispettivamente, in sede di Commissioni congiunte Difesa del Senato e della mera (link e in Aula alla mera (link in merito agli incidenti verificatisi nei giorni precedenti a Nasiriyah; (10) il il Ministro degli Affari esteri, On. Frattini, interviene in sede di Commissioni congiunte Esteri e Difesa del Senato e della mera (link in relazione al sequestro di cittadini italiani e alla situazione in Iraq; (11) il il Ministro della Difesa, On. Martino, interviene in Aula alla mera dei Deputati nel corso del "question time", in relazione al trattamento dei prigionieri detenuti nelle carceri in Iraq (link Lo stesso giorno l'argomento viene anche trattato, in Aula al Senato, dal Ministro per i Rapporti con il Parlamento, On. Giovanardi, che risponde ad alcune interrogazioni (link (12) il il Ministro della Difesa, On. Martino, interviene presso le Commissioni Difesa del Senato e della mera in seduta congiunta, circa gli incidenti avvenuti a Nasiriyah nei giorni precedenti (link (13) il il Presidente del Consiglio, On. Berlusconi, riferisce in merito alla situazione in Iraq intervenendo in Aula alla mera (link e al Senato (link

91 92 In tale occasione la mera approva una Risoluzione che recita: "La mera, udite le comunicazioni del Governo sulla situazione in Iraq e sul ruolo centrale delle Nazioni Unite, emerso dagli incontri negli Stati Uniti del Presidente del Consiglio, per i quali esprime vivo compiacimento, le approva". Il Senato, a sua volta: (a) (b) approva una Risoluzione identica a quella approvata dalla mera; approva anche parti della premessa e del dispositivo di una seconda Risoluzione, in particolare quelle relative a: preoccupazione "per la grave situazione nel Medio Oriente ed in particolare per la irrisolta questione palestinese e per la drammatica crisi irachena"; "necessità di attivare approfondimenti e proposte da parte dell'unione Europea nel quadro della politica estera comune..."; esigenza di riconfermare " l indirizzo di pace attraverso il dialogo per poter arrivare ad una effettiva convivenza dello Stato di Israele con gli Stati vicini, compreso lo Stato Palestinese riconosciuto anche negli Accordi di Oslo"; riconoscere "agli iracheni popolo di antica civiltà il diritto a decidere i propri ordinamenti e a governarsi senza interferenze e protettorati e senza confusioni tra libertà civili e differenze religiose"; richiamare "gli sforzi dell ONU anche del Segretario Generale in persona e trarre l indispensabile conseguenza dell assunzione di precise e obbiettive responsabilità da parte della stessa ONU attraverso forme che escludano pregiudizi e conflitti di interessi. Solo in questo quadro internazionale può ipotizzarsi una presenza militare italiana"; promuovere "una grande campagna mondiale di educazione alla pace che riprenda anche gli indirizzi di riduzione degli armamenti che sotto l Amministrazione Reagan-Bush dettero l avvio ad una prospettiva - purtroppo in seguito non coltivata di guerra alla guerra"; (14) il il Ministro degli Affari Esteri, On. Frattini, e il Sottosegretario alla Difesa, On. Cicu, intervengono presso le Commissioni congiunte Esteri e Difesa del Senato e della mera (link (15) il il Ministro degli Affari Esteri, On. Frattini, interviene in Aula alla mera (link nel corso del dibattito su due mozioni presentate rispettivamente dalla maggioranza e dall'opposizione. La mozione della maggioranza, che viene approvata, impegna il Governo a: (a) (b) adoperarsi per la piena attuazione alla risoluzione 1546 dell'onu; contribuire ai lavori della Conferenza internazionale per l'iraq, di previsto svolgimento in Egitto il 22 e 23 novembre 2004 e avente lo scopo di: "rafforzare il coinvolgimento dei Paesi arabi ed islamici vicini dell'iraq in un progetto politico condiviso per un futuro di pace e sicurezza per gli iracheni; impegnare politicamente i partecipanti alla conferenza per il raggiungimento dell'obiettivo delle elezioni in Iraq, in modo che tutte le forze politiche irachene, che non seguano metodi violenti nella propria azione, vengano invitati a partecipare all'attuale fase di iniziativa politica e di «nation building»; individuare modalità e contributi concreti idonei ad assicurare la protezione per il personale delle Nazioni Unite da impegnare sul terreno, in modo da garantire il ruolo centrale dell'onu nel coordinamento della

92 93 40 fase di transizione politica verso le elezioni e di consolidamento istituzionale; consolidare l'impegno dei Paesi arabi ed islamici vicini dell'iraq a delineare loro possibili contributi alla stabilizzazione ed alla sicurezza interna dell'iraq, in modo che, grazie anche al rafforzamento delle capacità delle forze di sicurezza irachene, opportunamente addestrate, si possa configurare un quadro strategico di progressiva riduzione dell'impegno della forza multinazionale." La mozione dell'opposizione viene respinta; (16) il il Ministro della Difesa, On. Martino, interviene presso le Commissioni riunite Difesa del Senato e della mera (link (17) il il Presidente del Consiglio, On. Silvio Berlusconi, interviene in Aula alla mera e al Senato (link e (18) il il Ministro della Difesa, On. Martino, interviene in Aula alla mera (link (19) il il Ministro della Difesa, On. Martino, rilascia una dichiarazione in merito all approvazione definitiva da parte del Parlamento della proroga della missione militare in Iraq (vds. nella stessa data al link (20) il il Ministro della Difesa, On. Martino, interviene in Aula alla mera (link (21) il il Sottosegretario alla Difesa On. Filippo Berselli interviene in Aula alla mera (link (22) il il Sottosegretario alla Difesa On. Filippo Berselli interviene in Aula alla mera (link (23) il il Ministro della Difesa, On. Martino, interviene presso le Commissioni riunite Esteri e Difesa del Senato e della mera (link in merito alla situazione in Iraq ed al piano di permanenza del contingente militare in Iraq. c. L azione del Governo italiano si sviluppa attraverso 40 un piano operativo di emergenza, messo a punto da una task force interministeriale, coordinata dalla Farnesina con il primario appoggio del Ministero della Difesa e di altre amministrazioni dello Stato che richiamerò, intende peraltro rispondere con prontezza, unitarietà e coerenza alle esigenze ed ai bisogni della popolazione civile irachena, con particolare attenzione alle fasce più deboli e dunque più esposte alle violenze ed ai pericoli (bambini, donne, anziani). Abbiamo seguito la strada maestra: mobilitare risorse e mezzi di quei settori in cui la nostra esperienza si è consolidata e dove la nostra capacità è unanimemente apprezzata per poter così corrispondere con prontezza e rapidità di esecuzione alle esigenze concrete che ci vengono segnalate dal teatro di crisi. In tale quadro l Italia ha deciso, tra l altro, di inviare in Iraq, dopo la caduta del regime di Saddam Hussein, un proprio Inviato Straordinario, il Ministro Plenipotenziario Antonio Armellini, che era assistito, per quanto riguarda la Difesa, da un Consigliere Militare, il Ten.Gen. Salvatore rrara, che svolgeva anche la funzione di rappresentante dell autorità militare nazionale presso l'autorità provvisoria che amministrava il Paese e che costituiva anche l'interfaccia nazionale con i Comandi militari in teatro. Il Gen. rrara aveva sostituito il il Ten.Gen. rlo bigiosu, che aveva svolto le stesse funzioni dall'inizio della presenza italiana in Iraq. Il Ten.Gen. rrara ha terminato il proprio mandato in concomitanza con il passaggio dei poteri dall Autorità Provvisoria della Coalizione (CPA) al Governo Interinale iracheno ( ). Dall intervento del Ministro degli Affari esteri, On. Frattini, il in Aula al Senato ed alla mera.

93 94 La presenza italiana in Iraq comprende anche un ospedale da campo della C.R.I. (vds. anche la nota informativa del del Ministero degli Esteri al link presente a Baghdad dai primi giorni di maggio 2003, al quale, dal momento dell'arrivo e fino ad ottobre 2003, un reparto di rabinieri ha fornito il supporto di sicurezza. Per un quadro completo di tale piano operativo di emergenza si rimanda ai citati interventi dei Ministri degli Affari Esteri ( ) e della Difesa ( ), oltre che ai vari comunicati stampa diramati dal Ministero degli Affari Esteri. d. OPERAZIONE ANTICA BABILONIA nell ambito dell Operazione IRAQI FREEDOM (in corso da giugno 2003): militari, di cui: 8 presso USCENTCOM, Tampa (USA), Comando da cui dipende l operazione Iraqi Freedom ; del contingente interforze in Iraq (Nasiriyah, Bassora e Baghdad); 11 del contingente interforze in Kuwait; 73 del Corpo Militare e delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, che operano nell'ambito del contingente nazionale (la prima componente è giunta in teatro il giorno vds. da SMD (sito dedicato all operazione al link in data e e , , ). La consistenza del contingente interforze: è stata in precedenza di circa: militari da inizio missione (giugno 2003) a settembre 2005 (vds. il comunicato stampa relativo alla riunione del Consiglio dei Ministri del link militari da settembre 2005 a gennaio 2006 (vds. l intervento in data del Ministro della Difesa, On. Antonio Martino, presso le Commissioni riunite Esteri e Difesa del Senato e della mera (link è previsto 41 che: sia di circa militari da gennaio 2006 (ulteriore riduzione di 300 unità); sia ulteriormente ridotta di circa militari entro il successivo mese di giugno 2006, con conseguente forza del contingente portata a circa unità, ossia la metà di quella iniziale. In particolare, per ANTICA BABILONIA : la componente Esercito è costituita sulla base (link della Brigata Meccanizzata Sassari (dal ), con sede presso Nasiriyah (mp Mittica). Comprende anche una componente elicotteristica con velivoli CH-47 e AB-412 (sull'aeroporto di Tallil) ed una componente cinofila per l'individuazione di esplosivi. In precedenza, sono stati impiegati i seguenti reparti: da inizio missione al , Brigata Bersaglieri Garibaldi ; dal al , Brigata Meccanizzata "Sassari"; dal al , Brigata Corazzata "Ariete"; dal al , Brigata di valleria "Pozzuolo del Friuli" (la composizione dettagliata del contingente interforze è riportata in data nel sito di SMD dedicato all operazione al link dal al , Brigata Aeromobile "Friuli"; 41 Dall intervento del Ministro della Difesa, On. Martino, il , presso le Commissioni riunite Esteri e Difesa del Senato e della mera (link

94 95 dal al , Brigata Bersaglieri Garibaldi ; dal al la Brigata Paracadutisti Folgore ; dal al la Brigata Corazzata Ariete ; la Marina Militare: è presente: da inizio operazione, con una aliquota di forze speciali del Gruppo Operativo Incursori di COMSUBIN (link dal , dopo la partenza dal teatro della compagnia del Reggimento San Marco, tale Reparto mantiene una propria presenza con un nucleo di specialisti in telecomunicazioni satellitari e con Ufficiali impiegati negli staff nazionali e multinazionali (link in precedenza ha impiegato: un Gruppo Navale incaricato di assicurare la navigabilità degli approcci marittimi al porto di Umm Qasr, consentendo così l arrivo via mare degli aiuti umanitari. Il Gruppo Navale era composto dal pattugliatore Cigala Fulgosi (60 uomini - dal al ) quale sede di Comando e dai cacciamine Chioggia e Viareggio (100 uomini complessivamente - dal al ); nave anfibia "San Giusto" (da fine giugno 2003 al ), con a bordo componenti sanitarie ed idrografiche, uomini delle forze speciali e dei reparti subacquei del Comando Subacqueo Incursori, oltre ad una componente elicotteristica composta da 3 SH-3D per le esigenze dell unità e del contingente di terra (link da inizio operazione e fino al , un contingente di 150 uomini del Reggimento "San Marco" (link Esso ha dapprima operato da bordo di nave "San Giusto" e, dal (vds. alla stessa data nel sito di SMD dedicato all operazione al link ha anche iniziato ad operare a terra in supporto alle forze del contingente interforze. Dal , data di partenza dal teatro di nave "San Giusto", il reparto è stato rischierato a terra (link Un nucleo di 5 uomini del Reggimento San Marco è rimasto in area di operazione dopo la partenza del contingente, in supporto al reparto MSU dei rabinieri per le esigenze di comunicazione satellitare (link dal al un secondo contingente di 160 uomini del Reggimento "San Marco" ha operato nell ambito del contingente interforze (link e l Aeronautica Militare ha costituito il 6 ROA (Reparto Operativo Autonomo - link di Tallil, al quale la Forza Armata contribuisce con circa 220 uomini e con 3 elicotteri HH-3F. Nel contesto del 6 ROA operano anche gli elicotteri dell'esercito e, in precedenza, hanno operato per un certo periodo gli elicotteri di nave "San Giusto". Nel mese di gennaio 2005 sono giunti in teatro quattro velivoli senza pilota (UAV - Unmanned Aerial Vehicle) Predator - link da SMA del da SMA da SMD del da SMD del i rabinieri hanno costituito una unità MSU (Multinational Specialized Unit), in cui

95 96 sono inserite componenti di altri Paesi. In precedenza, dai primi giorni di maggio 2003 al , un reparto di 27 uomini ha prestato servizio a Baghdad per garantire la sicurezza dell'ospedale da campo della C.R.I.; nell ambito della componente interforze opera un contingente rumeno dal (circa 500 uomini, composto da un battaglione di fanteria e di una compagnia di Polizia Militare - vd. link dal sito di SMD sull operazione in data , e ). Da inizio 2004 a febbraio 2005 nel contingente italiano era anche presente una compagnia di Polizia Militare portoghese (vds. da SMD in data e ). (1) Nell ambito del piano interministeriale, l azione del Ministero della Difesa si sostanzia nell operazione Antica Babilonia. (2) Il contingente terrestre ha la responsabilità di un settore nella regione meridionale dell Iraq (Provincia di Dhi Qar), nell ambito della Divisione a Comando inglese. L Italia ricopre l incarico di Vice Comandante della citata Divisione a Comando UK (3) La missione del contingente militare nazionale è di garantire la cornice di sicurezza essenziale per consentire l arrivo degli aiuti e di contribuire con capacità specifiche alle attività di intervento più urgente nel ripristino delle infrastrutture e dei servizi essenziali. In tale quadro i compiti del contingente militare nazionale sono i seguenti: (a) creazione e mantenimento di un ambiente sicuro; (b) concorso all ordine pubblico e polizia militare; (c) supporto alle attività di sminamento; (d) rilevazioni biologiche e chimiche; (e) assistenza sanitaria; (f) gestione aeroportuale; (g) supporto alle attività dell ORHA (Office of Riabilitation and Humanitarian Assistance); (h) ripristino di infrastrutture pubbliche essenziali. Si tratta di operazioni di profilo essenzialmente protettivo e di sicurezza, condotte con attività di ricognizione e sorveglianza, di protezione e sicurezza, di stabilizzazione ed assistenza. La presenza delle forze sul terreno sarà quanto più discreta possibile. Le necessarie capacità di intervento e di risposta immediata a possibili situazioni di pericolo saranno guidate dalla funzione intelligence e basate sull alta mobilità, sulla flessibilità e la dinamicità del contingente, sugli assetti elicotteristici. (4) La composizione prevista del contingente militare nazionale (circa 2.800/3.000 militari) è stata articolata su reparti forniti dalle quattro Forze Armate. In particolare è stato previsto: (a) Esercito (previsti circa militari): un Comando di Brigata, con supporti, in grado di gestire unità di altre Nazioni; una unità di manovra a livello di Reggimento; una unità di supporto logistico a livello di Reggimento, con capacità di trasporto, manutenzione, rifornimento, viveri; assetti aerei a livello di Squadrone; una unità del genio, a livello di Battaglione, con capacità di interventi sulla viabilità, di sminamento e di supporto generale; una compagnia di difesa NBC, con capacità di: verifica della presenza di

96 97 aggressivi chimici e dei livelli di radioattività; delimitazione di aeree contaminate; analisi di agenti contaminati; controlli chimici e radioattivi su persone, mezzi e materiali; decontaminazione e bonifica di emergenza; (b) (c) (d) (e) Marina Militare (previsti circa 500 militari): unità anfibia San Giusto (ha sostituito il Pattugliatore Cigala Fulgosi ), incaricata di: trasporto, durante il trasferimento in teatro, di mezzi ed equipaggiamenti; supporto tecnico-logistico ai cacciamine; pattugliamento e controllo del traffico mercantile in zona; supporto sanitario e logistico al contingente nazionale e alla popolazione civile locale. A bordo è presente un team polispecialistico di medici della Marina per interventi d'urgenza nella struttura sanitaria di bordo supporto, con capacità di Comando, controllo e comunicazioni, al Comando del contingente interforze; realizzazione di rilievi idrografici per la sicurezza della navigazione ed il supporto geografico e cartografico alla missione, tramite il team idrografico imbarcato e dotato di un mezzo navale specializzato (idrobarca). A bordo del San Giusto" sono anche previsti uomini delle forze speciali e dei reparti subacquei del Comando Subacqueo Incursori, oltre ad una componente elicotteristica composta da 3 SH-3D per le esigenze dell unità e del contingente di terra; un Gruppo cacciamine per assicurare la navigabilità degli approcci marittimi al porto di Umm Qasr, consentendo così l arrivo via mare degli aiuti umanitari; una compagnia del Reggimento San Marco, imbarcata sul San Giusto, con compito anche di concorso alle attività terrestri; Aeronautica Militare (previsti circa 200 militari): 3 elicotteri HH-3F, dotati di particolare corazzatura, specializzati in operazioni di ricerca e soccorso, di recupero di equipaggi di velivoli dispersi in territorio ostile. Tali velivoli assicureranno anche alcuni trasporti in teatro; velivoli da trasporto C-130J, dotati di sistema di autoprotezione; personale specialistico in grado di effettuare il ciclo completo delle manutenzioni previste per gli elicotteri; assetti di supporto logistico al personale; rabinieri (previsti circa 400 militari): una unità MSU (Multinational Specialized Unit), in grado di gestire anche contributi di altri Paesi; elementi di Polizia Militare; personale nazionale di staff e di collegamento sarà inoltre presente nel Comando della Divisione britannica ed in Gran Bretagna; (f) il personale, che viene sottoposto ad un ciclo vaccinale della durata di circa 15 giorni, è tutto professionista e molti sono già esperti di altre aree di crisi. E anche prevista la presenza di alcune donne, che consentiranno, in particolare, al contingente di meglio relazionarsi con la componente femminile della popolazione locale;

97 98 (g) si tratta di un contingente di media dimensione e di elevata qualità, dotato di una significativa autosufficienza in termini logistici, indispensabile per la distanza che separa il teatro di operazioni dall Italia, e di una efficace capacità operativa, in termini di protezione, di mobilità, di assistenza. Dal punto di vista tecnico-operativo le forze rispondono ai requisiti imposti dai compiti e dalla situazione ambientale. Ciò, sia dal punto di vista della efficacia e della efficienza dei mezzi, sia del livello di preparazione e di addestramento professionale degli uomini. Si tratta di forze pienamente integrabili con quelle che saranno presenti in teatro e sulla cui risposta si può fare pieno affidamento. Di tale complesso di unità ed assetti è stata verificata preventivamente la rispondenza tecnico-operativa in termini di possibilità d impiego e sostenibilità temporale dell operazione ed è stata assicurata, sotto l aspetto tecnicomilitare, la compatibilità con gli altri attuali impegni nel mondo. (5) La catena di Comando e Controllo prevede 42 : (a) il po di Stato Maggiore della Difesa mantiene il Comando Operativo sulle forze nazionali; (b) le forze nazionali operano sotto controllo operativo del Comando delle Forze della Coalizione; (c) per gli aspetti nazionali è presente in teatro l IT-SNR (Italian Senior National Representative - Rappresentante Nazionale Italiano più alto in grado). L'IT- SNR è incaricato di verificare che le forze nazionali siano impiegate nel rispetto del regime di deleghe in atto, cioè esclusivamente per il soddisfacimento della missione assegnata e per le capacità operative approvate dall Autorità di Governo, al quale risalgono le decisioni per eventuali deroghe o impieghi diversi. Sempre per gli aspetti nazionali, è anche presente in teatro l IT-NCC (Italian National Contingent Commander - Comandante del Contingente Nazionale in Iraq) incaricato di assicurare l unitarietà di Comando su tutte le forze nazionali in teatro (vds. anche SMD in data sul sito dedicato all operazione al link (d) le forze nazionali sono articolate su una componente interforze, che inquadra unità dell Esercito, della Marina, dell Aeronautica e dei rabinieri. In precedenza (da inizio missione fino alla partenza dal teatro della nave anfibia "San Giusto", ossia da fine giugno 2003 al ) le forze nazionali erano articolate in due componenti: componente interforze, articolata su unità dell Esercito, dell Aeronautica e dei rabinieri; componente navale; (e) Comandanti nazionali in teatro: IT-SNR/NCC: // In precedenza l incarico è stato assolto da: Magg.Gen. Adriano Santini ( ), Magg.Gen. Giorgio Cornacchione ( ), Magg.Gen. Francesco Paolo Spagnuolo, ( come IT-SNR e come NCC). IT-SNR: Gen.D. Alessandro Montuori (dal ). In precedenza: Magg.Gen. Armando Novelli ( ,), Gen.D. Mario Marioli ( ), Gen.D. Angelo Pacifici 42 Tale struttura, già indicata dal Ministro della Difesa, On. Martino, è stata ribadita, il , dal Sottosegretario alla Difesa On. Filippo Berselli intervenendo in Aula alla mera (link

98 99 ( ), Gen.D. Giovanni Marizza ( ). IT-NCC: vds. componente interforze. In precedenza: Magg.Gen. Vladimiro Alexitch (dal al ). Componente interforze: Gen.B. Natalino Madeddu, Comandante della Brigata Meccanizzata "Sassari" (dal ), che assolve anche le funzioni in precedenza assegnate al NCC. In precedenza l'incarico è stato ricoperto da: Brig.Gen. Vincenzo Lops, Comandante della Brigata Bersaglieri Garibaldi (da inizio missione al ); Brig.Gen. Bruno Stano, Comandante della Brigata Meccanizzata "Sassari" (dal al ); Brig.Gen. Gian Marco Chiarini, Comandante della Brigata Corazzata "Ariete". (dal al ); Brig.Gen. Corrado Dalzini, Comandante della Brigata di valleria "Pozzuolo del Friuli" (dal al ); Brig.Gen. Enzo Stefanini, Comandante della Brigata Aeromobile "Friuli" (dal al ); Gen.B. Giovan Battista Borrini, Comandante della Brigata Bersaglieri Garibaldi (dal al ); Gen.B. Piero Costantino, Comandante della Brigata Paracadutisti Folgore (dal al ) Gen.B. Roberto Ranucci, Comandante della Brigata Corazzata Ariete (dal al ). Componente navale: // In precedenza l'incarico è stato ricoperto da: C.V. Silvano narutto, Comandante di nave "San Giusto" (da inizio missione al ); C.V. Pasquale Guerra, Comandante di nave San Giusto (dal ). Il l'unità ha lasciato la zona di operazione. (6) Regole di Ingaggio (ROE): (a) il Ministro della Difesa, On. Martino, ha in proposito affermato in Parlamento: è previsto 43 che l uso della forza sia esercitato al livello più basso possibile, in funzione delle circostanze ed in misura proporzionale alla situazione, nel rispetto del diritto internazionale, nonché delle leggi e regolamenti nazionali. In particolare esso deve assicurare, nel modo più efficace, la tutela e la sicurezza del nostro personale; inoltre 44, le regole d'ingaggio assicurano le condizioni per l'assolvimento dei compiti ed il conseguimento degli obiettivi, garantendo le misure più efficaci per la tutela e la sicurezza del personale. Più in particolare esse precisano che: l'uso della forza deve essere esercitato in relazione alle circostanze ed in misura proporzionale; i soggetti ostili eventualmente catturati, ai quali deve sempre essere garantito il trattamento previsto dall`art. 3 comune alle Convenzioni di Ginevra, siano consegnati al Comando della coalizione, che esercita il controllo operativo delle forze. Il viene presso le Commissioni Esteri e Difesa del Senato e della mera in seduta congiunta (link in Aula alla mera in risposta all'interrogazione dell'on. Deiana (link

99 100 (b) completato il trasferimento dei detenuti del carcere di Nasiriyah nella nuova struttura penitenziaria della città, realizzata dalla C.P.A. (Coalition Provisional Authority), rappresentata in loco fino a giugno 2004 dalla dott.ssa Barbara Contini, con il contributo del contingente italiano (vds. in data 26 e sul sito di SMD dedicato all operazione al link 6C9B94F8B5BA.htm). Infine, le regole d ingaggio, che sono delle consegne militari, non possono essere divulgate nel dettaglio, per non vanificarne l efficacia: il che sarebbe fatale, perché - contro ogni intenzione - ne potrebbero venire indirettamente a conoscenza le stesse forze ostili. Tali concetti sono stati ribaditi in Parlamento: il giorno dal Sottosegretario alla Difesa On. Cicu presso le Commissioni riunite Esteri e Difesa del Senato (link e dal Sottosegretario alla Difesa On. Drago presso le Commissioni riunite Esteri e Difesa della mera (link il giorno dal Sottosegretario alla Difesa On. Filippo Berselli intervenenuto in Aula alla mera (link (7) Il personale è soggetto al Codice Penale Militare di Guerra, così come previsto nelle operazioni militari internazionali, anche per garanzie inderogabili del diritto umanitario. Tale Codice, con le modifiche intervenute in occasione della conversione in legge del decreto-legge n. 4/2003 (legge n. 42 del ), è stato oggetto di allineamenti al dettato costituzionale. (8) Oneri finanziari (dettagli a fine documento in nota XXXIV ): (a) dal al (legge n. 219 del , che ha convertito, per la sola parte relativa all Iraq, il decreto-legge n. 165 del ): per uomini (interforze) per le attività del Ministero della Difesa; (b) dal al (legge n. 68 del , che ha convertito il decreto-legge n. 9 del ): per uomini (interforze) per le attività del Ministero della Difesa; (c) dal al (legge n. 207 del , che ha convertito, per la sola parte relativa all Iraq, il decreto-legge n. 160 del ): per uomini (interforze) per le attività del Ministero della Difesa; (d) dal al (legge n. 37 del , che ha convertito, per la sola parte relativa all Iraq, il decreto-legge n. 3 del ): per uomini (interforze) per le attività del Ministero della Difesa; (e) dal al (legge n. 158 del , che ha convertito il decreto-legge n. 112 del ): per uomini (interforze) per le attività del Ministero della Difesa; (f) dal al (decreto-legge n. 9 del e legge n. 51 del ): per uomini (interforze) per le attività del Ministero della Difesa; (g) il personale impegnato quale esperto militare per la riorganizzazione del Ministero della Difesa iracheno e per la formazione del personale delle FF.AA. irachene, percepisce l indennità di missione nella misura intera incrementata del 30% se il personale non usufruisce, a qualsiasi titolo, di vitto e alloggio gratuito;

100 101 (h) il rimanente personale percepisce l indennità di missione ridotta al 98%; (i) le disposizioni di legge prevedono che per l indennità di missione si faccia riferimento a quella prevista per Arabia Saudita, Emirati Arabi ed Oman XXXV ; (j) il personale imbarcato e quello in Iraq percepisce pertanto la seguente indennità di missione (viene riportata la diaria ridotta al 98% e, tra parentesi, quella intera, senza maggiorazione, spettante agli esperti militari): da Gen.D./Amm.Div./Gen.D.A. a Col./C.V.: 173,8 /giorno (177,3); da Ten.Col./C.F./ a Mar. po/c 1^: 166,3 /giorno (169,7); da Mar. Ord./C 2^ a Vol./Sc. 3^/r.: 141,1 /giorno (143,9). (9) Il rischieramento ha richiesto due attività ricognitive, l una a livello strategicooperativo, al fine di verificare le reali condizioni dell area di responsabilità assegnata, definire esigenze e possibilità di supporto logistico e stabilire i necessari collegamenti con i Comandanti multinazionali; l altra, a livello tattico, condotta dai Comandanti ai vari livelli per la verifica dei dettagli di carattere operativo, tecnico e logistico. Successivamente, a partire dai primi giorni di giugno, è iniziato l ingresso in teatro dell advanced party, incaricato di porre in essere l attività organizzativa necessaria per la successiva immissione del contingente. E quindi seguito, dall ultima settimana di giugno, l arrivo del contingente ( main body ), che ha avuto a disposizione una quindicina di giorni per le attività di integrazione e di familiarizzazione ambientale, prima di essere dichiarato operativo. Il dispiegamento dei circa uomini della componente terrestre e dei relativi materiali e mezzi ha richiesto l impiego di quattro navi civili, venti voli militari, dieci aerei civili per il trasporto del personale, undici aerei cargo e 35 convogli su strada dal Kuwait. (10) Incidenti e caduti. Il il Presidente iracheno Jalal Talabani, incontrando il Ministro della Difesa, On. Antonio Martino, definisce eroi per la democrazia i duti italiani in Iraq (vds. il comunicato stampa del Ministro della Difesa al link Il e il , in occasione dell anniversario dell attentato terroristico del (link il Ministro della Difesa, On. Antonio Martino, si reca a Nasiriyah. Si riportano di seguito gli eventi che hanno comportato conseguenze per il personale (per i link al Ministro della Difesa e al po di SMD, se non diversamente specificato, vds. per i link da SMD, se non diversamente specificato, vds. il sito dedicato all operazione (a) il , a seguito di un attentato terroristico contro la base "Maestrale" di Nasiriyah, sede dell'unità di manovra della MSU, perdono la vita 17 militari (5 dell'esercito e 12 rabinieri) e 2 civili (dott. Stefano Rolla, della casa di produzione "Gabbiano Film", e il dott. Marco Beci, esperto della cooperazione del Ministero degli Affari Esteri). Restavano inoltre feriti 20 militari (3 dell'esercito e 17 rabinieri) e 1 civile (della stessa casa di produzione del dott. Rolla). Il personale militare deceduto è il seguente: Tenente Massimiliano Ficuciello (EI), Luogotenente Enzo Fregosi (CC), Aiutante Giovanni vallaro (CC), Aiutante Alfonso Trincone (CC), Maresciallo po Alfio Ragazzi (CC), Maresciallo po Massimiliano Bruno (CC), Maresciallo Daniele Ghione (CC), Maresciallo Filippo Merlino (CC), Maresciallo Silvio Olla (EI), Vice Brigadiere Giuseppe Coletta (CC), Vice Brigadiere Ivan Ghitti (CC), Appuntato Domenico Intravaia (CC), rabiniere Scelto Horatio Maiorana (CC), rabiniere Scelto Andrea Filippa (CC), poral Maggiore Emanuele Ferraro (EI), porale

101 102 (b) Alessandro rrisi (EI), porale Pietro Petrucci (EI). I militari caduti sono stati successivamente promossi al grado superiore (vds. il Ministro della Difesa in data ). E' stata avviata la procedura per la concessione di una Onorificenza al Valor Militare alle vittime dell'attentato (vds. SMD in data ). Il il Presidente della Repubblica, rlo Azeglio Ciampi, nell'ambito della cerimonia per la consegna dei Diplomi di 1^ Classe con Medaglia d'oro ai Benemeriti della Cultura e dell'arte, consegna, alle rispettive vedove, l'onorificenza alla memoria concessa al Maresciallo Aiutante Massimiliano BRUNO e al Maresciallo Aiutante Alfio RAGAZZI (link e Lo Stato Maggiore della Difesa, che ha aperto un conto corrente bancario a favore dei familiari delle vittime (vds. SMD in data ), il comunicava di aver provveduto alla suddivisione e alla consegna ai nuclei familiari delle somme derivanti dalle elargizioni raccolte (vds. il po di SMD nella stessa data). Ulteriori notizie al riguardo sono contenute nelle comunicazioni di SMD ai link e 47AC-BF4A -D0778C6AFEA2.htm. Analoga iniziativa è stata attuata dal Ministero degli Esteri (link dalla Banca d'italia (vds. il Ministro della Difesa in data ), dalla John bot University di Roma (vds. il Ministro della Difesa in data ) e dalla Fondazione USA per gli "eroi caduti" (link in data Vds. anche la dichiarazione del Presidente della Repubblica in data (link gli interventi del Presidente del Consiglio e del Ministro della Difesa il giorno in Aula al Senato e alla mera (link rispettivamente e gli interventi del Ministro della Difesa il presso la Commissione Difesa della mera (link e il presso le Commissioni congiunte Difesa del Senato e della mera (link Vds. inoltre quanto riportato sul portale del Ministero della Difesa: il Ministro della Difesa dal 12 al ; le espressioni di cordoglio ( Il ricordo di Nasiriyah - link EDA1BB1F1165.htm; l'intervista al Ministro della Difesa pubblicata il sul "Quotidiano Nazionale" (link 8C82-C0B762F7975E.htm) l'articolo a firma dello stesso Ministro pubblicato su "La Sicilia" il link C0B762F7975E.htm). Vds. infine quanto riportato sui portali dello Stato Maggiore dell'aeronautica ( sul sito del 6 ROA - link e del Ministero degli Affari Esteri (link Il il Presidente della Repubblica, rlo Azeglio Ciampi - presenti il Ministro della Difesa, Antonio Martino, e il po di SMD, Amm. Giampaolo Di Paola - consegna la Croce d Onore ai familiari dei duti e ad alcuni feriti (vds. al link il un militare del 151 Reggimento di fanteria della Brigata Meccanizzata "Sassari", resta ferito alla spalla sinistra da un proiettile in ricaduta (vds. SMD in data );

102 103 (c) (d) (e) (f) (g) il un rabiniere rimane leggermente ferito, probabilmente da un proiettile in ricaduta, nel corso di un conflitto a fuoco tra la Polizia irachena ed alcuni individui. Il militare faceva parte delle forze italiane intervenute sul posto (vds. SMD nella stessa data); nei giorni dal 03 al si verificano a Nasiriyah incidenti con scontri a fuoco, durante i quali restano feriti in modo non grave o contusi 15 militari (12 Bersaglieri e 3 rabinieri). In proposito, il giorno il Ministro della Difesa, On. Martino, e il Ministro degli Affari Esteri, On. Frattini, sono intervenuti, rispettivamente, in sede di Commissioni congiunte Difesa del Senato e della mera (link e in Aula alla mera (link Inoltre, in proposito il il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, On. Giovanardi, è intervenuto in Aula alla mera (link Vds. anche i seguenti comunicati stampa: del Ministro della Difesa il ; del po di SMD (n. 2) nella stessa data ai link del Procuratore Militare della Repubblica il al link -9B02-C7F262F7F1E8.htm?DetailID=442; il , nel corso di un servizio di vigilanza in occasione delle elezioni comunali in un villaggio nei pressi di Nasiriyah, un militare dell'11 Rgt. Bersaglieri riporta lievi ferite da schegge a seguito di una sparatoria; nella notte tra il 24 e il due fucilieri di Marina del Reggimento "San Marco", in servizio di vigilanza presso la locale sede della CPA (Coalition Provisional Authority), restano feriti per effetto di granate sparate contro l'installazione; il un militare dell'11 Reggimento Bersaglieri resta leggermente ferito agli arti inferiori a seguito di un attacco da parte di miliziani (vds. SMD nella stessa data); (h) nel corso degli incidenti verificatisi a Nasiriyah nei giorni dal 14 al perde la vita il porale Matteo Vanzan del 1 Rgt. Lagunari "Serenissima". Restano anche feriti 15 altri militari. Il Ministro della Difesa, On. Martino, riferisce in proposito il presso le Commissioni congiunte Difesa del Senato e della mera (link Il , presso la sede del contingente italiano a Kabul, si svolge una cerimonia religiosa in memoria del caduto (vds. SMD su ISAF in data ); (i) (j) (k) (l) il un VM90/T, con a bordo 5 militari della Brigata Pozzuolo del Friuli, si ribalta uscendo di strada a causa di una collisione con un camion civile che procede nel senso opposto. L incidente causa la morte del 1 C.le Magg. Antonio Tarantino ed il ferimento di 3 militari (vds. il Ministro della Difesa in data 05 e ; SMD in data e ); il tre rabinieri restano feriti a seguito di un attacco ad una pattuglia della MSU (vds. il Ministro della Difesa in data e ); il quattro rabinieri restano feriti a seguito del ribaltamento dell'automezzo su cui viaggiano (vds. SMD nella stessa data); il il Maresciallo Ordinario Simone Cola, in servizio presso il 1 Rgt. Idra dell Aviazione dell Esercito, decedeva dopo essere stato colpito da un colpo d arma da fuoco sparato contro l elicottero sul quale si trovava con funzioni di mitragliere (vds. il Ministro della Difesa: n. 4 link nella stessa data; gli Eventi del e del link Sull evento il Governo ha riferito in Parlamento il giorno : il Sottosegretario alla Difesa On. Cicu presso le Commissioni riunite Esteri e Difesa del Senato (link

103 104 e il Sottosegretario alla Difesa On. Drago presso le Commissioni riunite Esteri e Difesa della mera (link (m) il perde la vita il dottor Nicola lipari, funzionario del SISMI. In proposito vds. dal Ministro della Difesa n. 2 link in data e n. 1 in data In merito all evento hanno riferito (link in Aula in Parlamento il Ministro degli Esteri, On. Gianfranco Fini (il alla mera - link e il Presidente del Consiglio, On. Silvio Berlusconi (il in Senato - link Lo stesso Presidente del Consiglio, On. Silvio Berlusconi, ha riferito in Aula alla mera e al Senato, il giorno , in merito alle conclusioni dell indagine sull evento condotta da Italia e USA (link e Il il Presidente della Repubblica conferisce motu proprio al dottor lipari la Medaglia d Oro al Valor Militare alla memoria (link La cerimonia di consegna avviene il giorno (link e (n) il perde la vita il Sergente Salvatore Marracino, in forza al 185 Rgt. Paracadutisti ricognizione acquisizione obiettivi Folgore, per le gravi ferite riportate nel corso di una attività di addestramento al tiro pianificata per il mantenimento delle capacità operative (in proposito vds., nella stessa data, il Ministro della Difesa e SMD ); (o) il , nella caduta dell elicottero su cui viaggiano, perdono la vita il Ten. Col. Giuseppe Lima, il p. Marco Briganti, il Mar. po Massimiliano Biondini e il Mar. Ordinario Marco Cirillo (vds., nella stessa data, il Ministro della Difesa, nonché SMD). Sull evento, il riferiscono in Aula al Senato il Sottosegretario alla Difesa Sen. Rosario Giorgio Costa, e alla mera il Sottosegretario alla Difesa On. Filippo Berselli (link, rispettivamente, (p) (q) (r) e il perde la vita il Sergente Davide sagrande a seguito di un incidente stradale nel quale resta coinvolto il veicolo sul quale viaggiava, insieme con altri militari, lungo una strada alla periferia di Al Fudliya, a circa 10 km da Nasiriyah (vds., nella stessa data, il Ministro della Difesa e SMD); il un militare rimane leggermente ferito a seguito dell esplosione di un ordigno posto a lato della strada lungo la quale stava procedendo una pattuglia composta da tre veicoli (vds., nella stessa data, SMD ed il comunicato stampa del Ministro della Difesa; vds. anche SMD in data ); il , a Nasiriyah, una pattuglia del contingente italiano, composta da quattro veicoli protetti del Reggimento rabinieri della MSU con a bordo un Ufficiale dell'esercito, 15 militari dell'arma dei rabinieri ed un graduato della Polizia Militare rumena, veniva coinvolta nell'esplosione di un ordigno posto al centro della carreggiata. Perdono la vita tre militari italiani ed il graduato rumeno. Un sottufficiale dei rabinieri resta gravemente ferito (vds., in data : i comunicati stampa del Ministro della Difesa e del po di SMD; le notizie sul sito dell operazione; le dichiarazioni del Presidente della Repubblica - del Consiglio dei Ministri - e del Ministro degli Affari Esteri

104 105 Il personale deceduto è il seguente: pitano dell'esercito Ciardelli Nicola, effettivo al 185 Reggimento Paracadutisti Ricognizione Acquisizione Obiettivi "Folgore" di Livorno;Maresciallo po dei rabinieri Lattanzio Franco, effettivo al Comando Provinciale rabinieri di Chieti; Maresciallo po dei rabinieri De Trizio rlo, effettivo al Comando Provinciale di Roma - Nucleo Radiomobile. 45 (11) Attività svolta - per i richiami ad SMD, se non diversamente specificato, vds. i link dal sito di SMD sull operazione 6C9B94F8B5BA.htm: (a) (b) il Ministro della Difesa, On. Antonio Martino, ha illustrato le attività svolte dal contingente interforze italiano nelle seguenti occasioni: il in Commissione Difesa della mera (link il e il presso le Commissioni congiunte Difesa del Senato e della mera (link il presso le Commissioni congiunte Difesa del Senato e della mera (link Ulteriori informazioni - relative alle attività condotte dal "CIMIC Centre" della Brigata italiana - sono riportate nelle dichiarazioni che il Sottosegretario alla Difesa On. Berselli ha fatto in Aula alla mera (link il giorno e (con particolare riferimento al sostegno umanitario in genere e al settore igienico-sanitario in particolare); oltre ai siti indicati in copertina, ulteriori informazioni sull operazione sono disponibili su internet sui siti di: SMD, dove sono anche disponibili tutte le informazioni stampa (approfondimenti, comunicati stampa e notizie dal teatro) diramate da SMD, nonché gli archivi fotografico e dei filmati; Forza multinazionale in Iraq ( e dal Comando USA CENTCOM ( Ministero della Difesa inglese ( la cui Divisione comprende il contingente italiano interforze; (c) componente interforze: consuntivi sono indicati da SMD in data : (da inizio missione al ); (da inizio missione al ); (dal al ); (dal al componente CIMIC); (dal al ); (dal al Rgt. Gestione Supporto Aderenza); (dal al componente CIMIC); (dal al componente Genio); (dal al ); (dal al ). In particolare, i reparti sono impegnati in: ricostruzione del comparto sicurezza iracheno 45 attraverso l assistenza per l addestramento e l equipaggiamento delle forze, a livello centrale e Dall intervento del Ministro della Difesa, On. Martino, il , presso le Commissioni riunite Difesa del Senato e della mera (link

105 106 locale, sia nel contesto della NATO che sul piano bilaterale. In particolare: a livello centrale, partecipano alle attività dell Office of Security Transition (multinazionale, link ed al team di addestratori nel quadro della NATO Training Mission Iraq (link a livello locale operano per la riforma del settore sicurezza, nonché allo sviluppo del sistema giudiziario e carcerario nella provincia di Dhi Qar. A tale fine è impegnato sia personale dell Esercito dedicato alla "Guardia Nazionale irachena" sia personale dell Arma per addestrare il "Servizio di Polizia"; sul piano bilaterale è già stata avviato una attività di formazione ed addestramento di personale militare in Italia, dove, presso il CASD, sono stati effettuati, nel corso dell anno accademico , i seguenti corsi (vds. SMD in data nella sezione dedicata ai comunicati stampa del po di SMD): un junior Staff Course (per 45 pitani e Maggiori); un Senior Staff Course (per 27 Tenenti Colonnelli, Colonnelli e funzionari civili equipollenti); un Flag Officer Course (per 21 Ufficiali Generali e dirigenti civili equipollenti). Al mese di gennaio 2006 sono stati addestrati circa soldati ed oltre poliziotti 46 (vds. anche, a quest ultimo riguardo, SMD in data ). I rabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio culturale hanno inoltre addestrato personale iracheno da impiegare quali Guardie Archeologiche (vds. SMD in data ). Vds. anche le informazioni stampa di SMD in data , e 27.02, 05.06, 04.08, 04.11, 06.11, , 11.03, 24.03, 08.04, 21.04, 20.05, 14.09, 22.09, , , 15.02, 03.03, ; vigilanza a strutture civili; bonifica di ordigni esplosivi, con l'impiego anche della componente cinofila (vds. da SMD in data ). In proposito vds. anche da SMD in data 02.03, 06.03, , 21.04, Il personale del 6 ROA ha inoltre provveduto a bonificare l'area del sedime aeroportuale di Tallil (link controllo del territorio e contrasto alla criminalità. In proposito vds. da SMD in data 15.07, 17.07, 18.07, 19.07, 20.07, 21.07, 22.07, 23.07, 25.07, 26.07, 30.07, 02.08, 11.08, 19.08, 21.08, 26.08, 28.08, 29.08, 02.09, 09.09, 11.09, 22.09, 01.10, 15.10, 20.10, 29.10, 07.11, 11.11, 12.12, , , 07.01, 10.02, 25.02, 01.03, 02.03, 06.03, 10.03, (consuntivo), 22.03, 27.04, 28.05, 01.06, 12.06, 26.06, 17.07, 25.07, (n. 2 testi), 04.08, 05.08, 02.09, 15.09, 28.09, 03.11, (MSU), 06.11, , 05.01, 18.02, 04.03, 21.03, 30.03, 20.04, 21.04, Ulteriori notizie sono disponibili nei comunicati stampa: 46 Dall intervento del Ministro della Difesa, On. Martino, il , presso le Commissioni riunite Esteri e Difesa del Senato e della mera (link

106 107 dell'aeronautica Militare: link dell'arma dei rabinieri (link n. 215/2004, del , (n. 367 e 371). controllo NBC del territorio. In proposito vds. le dichiarazioni del Sottosegretario alla Difesa, On. Salvatore Cicu, in Commissione Difesa della mera il giorno (link l'informazione stampa di SMD del ; le dichiarazioni del Sottosegretari alla Difesa On. Filippo Berselli alla mera il giorno (link ricognizioni; addestramento in favore della Magistratura: vds. SMD in data ; attività umanitarie, distribuzione di aiuti umanitari e attività CIMIC (Cooperazione Civile-Militare) 47 in funzione anche delle esigenze emerse nel corso di incontri con le locali autorità religiose e con i rappresentanti politici delle diverse etnie (vds. anche le informazioni stampa di SMD del ). Le attività sono svolte in favore della popolazione attraverso la realizzazione di progetti inerenti la qualità della vita, l'educazione scolastica, la medicina preventiva e la sanità in generale, a tutela soprattutto dei gruppi sociali più deboli: infanzia abbandonata, bambini in età scolare, invalidi e portatori di handicap, zone rurali prive di qualsiasi sostegno. L'attività CIMIC viene svolta anche nel settore del ripristino di servizi essenziali (ricostruzione di scuole, riparazione e manutenzione di acquedotti e fognature, ripristino di centrali elettriche e rifornimento di combustibili per le stesse, ripristino di tribunali e di strutture carcerarie, lavori di pulizia nelle città e nei villaggi, ecc.). I lavori vengono svolti con il concorso di personale iracheno, la cui assunzione è concordata con i City Council locali. Il pagamento degli stipendi e dei materiali necessari è effettuato dal contingente con fondi messi a disposizione dalla CPA (Coalition Provisional Authority ) - vds. anche l'informazione stampa del di SMD. Ulteriori attività riguardano la razionalizzazione e la riorganizzazione nel settore petrolchimico, l erogazione di energia elettrica, l irrigazione, il supporto ai settori dell istruzione e della sanità, mentre è allo studio un progetto di lungo termine per lo smaltimento dei rifiuti e la manutenzione della rete stradale. Viene inoltre fornita collaborazione alle organizzazioni umanitarie. Tale ambito ha riguardato anche il supporto in favore del rientro di profughi dall'arabia Saudita. Tali attività - che, anche attraverso la creazione di posti di lavoro, sono di supporto al processo di ricostruzione del tessuto sociale, economico e politico del Paese - sono finanziate tramite i fondi CERP (Commanders Emergency Response Programme). A fine febbraio 2004 sono stati completati 150 progetti, mentre altri 39 sono in corso di realizzazione. In proposito vds. anche le informazioni stampa di SMD del , 47 Ulteriori informazioni sulle attività CIMIC sono riportate sul sito internet del Ministero della Difesa (link nella sezione Stato Maggiore della Difesa > Stato Maggiore della Difesa > Il po di Stato Maggiore della Difesa > Comando Operativo di Vertice Interforze (COI) > Divisione J9 - CIMIC.

107 , 13.08, 19.08, 06.09, 09.09, 23.09, 01.10, 14.10, 29.10, 11.11, 21.12, , , 13.02, 19.02, 20.02, 24.02, 7.02, 02.03, 03.03, 09.03, 19.03, 22.03, 25.03, (n. 3 testi), 31.03, 06.05, 12.05, 27.05, 30.05, 01.06, 06.06, (n. 2 testi), 13.06, 15.06, 24.07, 27.07, 02.08, (n. 2 testi), 16.08, (consuntivo CIMIC), 26.08, 30.08, 31.08, (consuntivo CIMIC), 01.09, 14.09, (MSU), 21.10, 01.12, 06.12, 27.12, , , 31.01, 04.02, 13.02, 21.02, 25.02, (n. 2 testi), 01.03, 03.03, 21.03, 01.04, 08.04, (n. 2 testi), 21.04, 02.05, 20.07, (C.R.I.), 28.10, 14.11, , (C.R.I.), 17.02, (n. 2 testi), 21.02, 01.03, (C.R.I.), 08.03, 09.03, (MSU), (C.R.I.), (C.R.I.), 17.03, 23.03, (n. 2 testi - MSU e C.R.I.), 07.04, (C.R.I.), 18.04, 29.04, Altre notizie sono riportate sul portale dell'aeronautica ai link Ulteriori informazioni sono contenute nei comunicati stampa dell'arma dei rabinieri (link in data , , 22.03, 26.03, 28.03, 02.04, 10.04, 14.04, Inoltre, il viene avviata, nel settore della cooperazione umanitaria tra Italia e Iraq, una attività sinergica tra il Ministero degli Affari Esteri (Direzione Generale per la cooperazione e lo sviluppo) ed il contingente italiano, che mette a disposizione della Farnesina le proprie capacità logistiche e garantisce la cornice di sicurezza (vds. da SMD nella stessa data); monitoraggio delle attività relative alla sostituzione della valuta irachena (vds. l'informazione stampa di SMD del ); altre notizie di varia natura sono riportate nelle informazioni stampa di SMD del 11.06, 25.06, 02.08, 21.10, , ; la componente elicotteristica - inquadrata nel 6 ROA dell'aeronautica e composta da velivoli dell'esercito (gli AB412 dai primi giorni di dicembre vds. da SMD in data ; i CH47 dai primi giorni di dicembre 2003 a metà aprile 2005; gli A129 da febbraio 2005), dell'aeronautica (gli elicotteri dall'inizio dell'operazione, gli UAV Predator da gennaio 2005) e della Marina (dall'inizio dell'operazione a fine novembre 2003, data di partenza dal teatro di nave "San Giusto") - assicura la disponibilità continua di velivoli per la scorta ai convogli umanitari, controllo delle linee elettriche e degli oleodotti, ricognizioni dei siti archeologici, evacuazione sanitaria, attività di ricerca e soccorso, trasporto di personale e addestramento interforze Gli elicotteri attualmente presenti in teatro hanno effettuato (dal ) la seguente attività: F.A. Velivolo Ore di volo Numero sortite Presente in teatro A.M. HH3F SI UAV Predator SI E.I. AB SI CH NO A SI

108 109 F.A. Velivolo Ore Numero Presente di volo sortite in teatro M.M. SH3D NO A fine marzo 2005 il 6 ROA raggiunge le ore di volo (link Nel mese di gennaio 2006 gli UAV Predator raggiungono le ore di volo (vds. in data SMD ed il link Vds. inoltre i seguenti link: Vds. anche da SMD in data : ; ; ; In tale contesto assume particolare rilevanza l impegno del personale tecnico del 6 ROA, impegnato a garantire l efficienza e l operatività dei velivoli ; la componente MSU (rabinieri): opera 48 principalmente nel settore italiano, ma, su esplicita richiesta ed approvazione dell'autorità nazionale, può intervenire su tutto il territorio del settore assegnato al comando divisionale britannico; concorre alle attività della componente interforze; svolge inoltre 49 una vasta gamma di compiti di sicurezza che vanno dalla prevenzione criminale all antisommossa, dall antiterrorismo alla raccolta delle informazioni sulla malavita e sui gruppi estremisti, dal mantenimento dell ordine pubblico alla selezione, all addestramento e all affiancamento del personale della polizia irachena presente nella provincia di Dhi Qar. Vds. anche il link 98; per l attività di addestramento in favore della Polizia locale, vds. all inizio della presente sezione attività svolta ; inoltre, unitamente al personale dell'arma appartenente al Comando per la Tutela del Patrimonio Culturale, operano in tale specifico settore, in collaborazione anche con gli altri reparti della componente interforze, al fine di recuperare i beni andati dispersi. Al riguardo vds. anche le informazioni stampa di SMD in data , 01.09, 05.09, , , 12.06, 21.07, 28.09, , (attività addestrativa), 23.03, ; i comunicati stampa dell'arma dei rabinieri (link del , e ; i comunicati stampa del Dall'intervento in Aula alla mera, il , del Ministro della Difesa, On. Antonio Martino (link Dall'intervento in Aula alla mera, il , del Ministro della Difesa, On. Antonio Martino (link

109 110 (d) Ministero per i Beni e le Attività Culturali del ( e ( componente navale (link l'aliquota di forze speciali del Gruppo Operativo Incursori di COMSUBIN (link presente in teatro da inizio operazione, contribuisce alle attività del contingente interforze; analogo contributo è assicurato dai reparti del Reggimento "San Marco" che si sono succeduti da inizio missione (link il Gruppo Navale cacciamine (dal al ) ha bonificato da ordigni subacquei gli approcci marittimi al porto di Umm Qasr, consentendo così l arrivo via mare degli aiuti umanitari; l unità anfibia San Giusto (da fine giugno 2003 al link ha svolto attività di pattugliamento e di controllo del traffico mercantile (identificazione delle imbarcazioni e controllo del carico), effettuando 154 interrogazioni e 102 ispezioni al naviglio in transito. L'unità ha percorso miglia (vds. il comunicato stampa di SMM n. 26/2003 al link ); ha assicurato il supporto al Comando del contingente nazionale mediante le proprie capacità di comando, controllo e comunicazione; ha garantito il supporto logistico al contingente nazionale; ha assicurato, mediante la propria componente sanitaria specialistica, il supporto medico al contingente nazionale, alla popolazione civile e agli equipaggi di unità mercantili in transito nella zona di operazione (vds. l'informazione stampa di SMD in data ), per un totale di 47 interventi sanitari; il team specialistico dell Istituto Idrografico della Marina Militare, imbarcato su nave "San Giusto", ha svolto attività in favore sia della componente navale, con il concorso alla sicurezza della navigazione, sia della componente terrestre, producendo carte nautiche e topografiche. In tale specifico settore sono state prodotte apposite carte sulla base delle esigenze rappresentate. A tal proposito, per esempio, sono state redatte carte stradali richieste dalla componente interforze (vds. anche l'informazione stampa del di SMD ed il link dell'istituto Idrografico della Marina Militare); la componente elicotteristica di nave "San Giusto" (n. 3 velivoli SH-3D) ha operato in supporto ad operazioni anfibie e, durante la dislocazione a terra nell'ambito del 6 ROA dell'aeronautica Militare, in favore del contingente interforze terrestre. Complessivamente gli elicotteri hanno effettuato 267 ore di volo, compiendo 204 missioni; il contingente di 150 uomini del Reggimento "San Marco" (link presente in teatro da inizio operazione fino al ,. ha dapprima operato da bordo di nave "San Giusto" e, dal (vds. da SMD nella stessa data), ha anche iniziato ad operare a terra in supporto alle attività del contingente interforze. Dal , data di partenza dal teatro di nave "San Giusto", il reparto è stato rischierato a terra (link Durante la prima fase dell'operazione, da bordo della nave anfibia San Giusto, gli uomini del San Marco hanno svolto i seguenti compiti: sorveglianza e Maritime Interdiction Operation a protezione delle

110 111 piattaforme petrolifere e agli accessi al Golfo Persico settentrionale, con controllo del traffico mercantile in transito nelle acque territoriali irakene; supporto alle operazioni di pattugliamento, scorte convogli e distribuzione di aiuti umanitari. Con il rientro in patria di Nave San Giusto, partita dal teatro operativo il 25 novembre 2003, la componente imbarcata del San Marco è stata rischierata a terra, a Nassiriya, ed ha continuato ad operare alle dipendenze della Brigata Italiana Interforze. In questa seconda fase i Fucilieri di Marina hanno effettuato: il controllo del territorio con attività di pattugliamento e check point volte alla creazione e al mantenimento di un ambiente sicuro; la vigilanza e difesa dei siti di particolare interesse; l'attività d'ordine pubblico in concorso con la MSU; le scorte convogli; la distribuzione aiuti umanitari; il sequestro di armi e munizionamento; (e) la C.R.I. svolge i propri compiti di istituto (vds. anche le informazioni stampa di SMD in data , , , , , 03.03, ). In precedenza, dai primi giorni di maggio a fine settembre 2003, personale della C.R.I. ha operato a Baghdad con un proprio ospedale da campo, la cui sicurezza è stata assicurata da un reparto di 27 uomini dell'arma dei rabinieri. Altre attività: (f) il il Gruppo Navale italiano, costituito dal pattugliatore "Cigala Fulgosi" e dai cacciamine "Chioggia" e "Viareggio", lascia il porto di Al Manamah (Bahrain) per dirigere verso le acque irachene. Le tre unità navali si trovavano già da febbraio nelle acque del Golfo Persico, dopo aver partecipato all'idex 2003 (Internationl Defence Exhibition) di Abu Dhabi e ad una esercitazione di contromisure mine con le altre Marine operanti nell'area (vds. da SMD in data e ); (g) il salpa da Brindisi l unità anfibia San Giusto (link L unità trasporta anche una prima aliquota del contingente dell Aeronautica, comprendente anche un elicottero HH-3F (link Giunge in area di operazione negli ultimi giorni di giugno; (h) nella prima settimana di giugno 2003 inizia l'immissione in teatro dell'"advanced party" del contingente; (i) nell ultima settimana di giugno 2003 inizia il rischieramento del main body del contingente; (j) il giunge in teatro il Magg.Gen. Adriano Santini, IT SNR IRAQ ed IT NCC IRAQ; (k) il il pattugliatore Cigala Fulgosi lascia l area di operazione; (l) nei primi giorni di luglio 2003 atterrano a Tallil il primo elicottero HH-3F (link ed il primo C130J dell Aeronautica ( (m) il la componente interforze assume la piena responsabilità della Provincia di Dhi Qar (vds. da SMD nella stessa data); (n) il la componente interforze assume la responsabilità dell area di operazione assegnata; (o) il i cacciamine Chioggia e Viareggio lasciano l area di

111 112 (p) (q) (r) (s) (t) (u) (v) (w) operazione. Rientrano a La Spezia il ; il si conclude l operazione Sesterzi, relativa al pagamento degli stipendi agli ex militari iracheni, utilizzando fondi della CPA (Coalition Provisional Authority). Sono stati pagati stipendi a militari (1.491 ufficiali, sottufficiali e 580 cadetti), la cui retribuzione era bloccata da mesi (vds. da SMD in data ); a fine agosto si conclude l operazione Tormenta Muralia per la riconsegna di sistemi d arma contraerei da parte della popolazione, dietro corresponsione di un premio in denaro. L attività, finanziata con fondi messi a disposizione dalla CPA (Coalition Provisional Authority ), è stata condotta dal Reggimento San Marco in cooperazione con reparti dell Esercito (vds. da SMD in data ); il giunge in teatro la prima aliquota di personale della Corpo Militare e delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, che operano nell'ambito del contingente nazionale (vds. da SMD nella stessa data); il termina l'attività, iniziata nei primi giorni di maggio 2003, in favore dell'ospedale da campo della C.R.I. a Baghdad da parte del reparto di 27 rabinieri, incaricati di garantire la sicurezza della struttura; il la nave anfibia "San Giusto" lascia la zona di operazioni per rientrare in Italia (link Rientra in Italia il ; nei primi giorni di dicembre 2003 si conclude il rischieramento in teatro degli elicotteri CH-47 e AB-412 dell'esercito (vds. da SMD in data ); nei primi giorni di novembre 2004 viene completata la rete radio di pubblica utilità che interconnette il Provincial Joint Operation Center di Nassiriyah, sala operativa e di gestione delle crisi che gestisce anche il servizio di soccorso "999", con le stazioni di polizia, i distaccamenti dei Vigili del Fuoco, il servizio ambulanze, i reparti della Guardia Nazionale, l'esercito iracheno e gli uffici delle guardie giurate dei vari Ministeri. Il sistema garantisce 24 ore al giorno il controllo costante delle forze disponibili per far fronte a qualsiasi tipo di emergenza e la possibilità di allertarle, ottimizzando così le risorse e accorciando sensibilmente i tempi di reazione (link da SMD in data ); il il Comandante del contingente italiano ed i vertici istituzionali della Provincia di Dhi Qar firmano un protocollo d intesa, con il quale vengono fissate le modalità per l individuazione, attraverso il Comitato Provinciale per la Ricostruzione e lo Sviluppo, dei lavori di ricostruzione necessari (vds. SMD nella stessa data). (12) Eventi particolari (per i richiami ad SMD, se non diversamente specificato, vds. i link dal sito di SMD sull operazione 6C9B94F8B5BA.htm): (a) (b) (c) il il Ministro della Difesa, On. Martino, accompagnato dal po di SMD, Gen. Mosca Moschini, saluta, a serta, una rappresentanza dei reparti in procinto di partire per l Iraq (vds. Evento nella stessa data al link Nell occasione il Presidente della Repubblica, rlo Azeglio Ciampi, invia, per il tramite del Gen. Mosca Moschini, un messaggio di saluto allo stesso personale (link il , presso il campo White Horse, sede del Comando della Brigata italiana, vengono attivate le prime dieci cabine telefoniche Telecom, allo scopo di agevolare i contatti tra il personale ed i propri familiari; il il contingente rumeno (500 uomini suddivisi in un battaglione di fanteria ed in una compagnia di Polizia Militare) inizia ad operare nell ambito

112 113 (d) (e) (f) (g) (h) (i) (j) (k) (l) (m) (n) (o) (p) (q) della componente interforze (vds. da SMD nella stessa data); in occasione del Natale 2003 il personale del contingente interforze, aderendo volontariamente ad una iniziativa del ppellano militare, ha raccolto la somma di euro, che hanno consentito la distribuzione di 24 tonnellate di riso alla popolazione (vds. l'informazione stampa di SMD in data ); il , in coincidenza con l'avvicendamento tra le Brigate "Sassari" e "Ariete", il Ministero degli Affari Esteri sottoscrive a Nasiriya, con le autorità irachene, una intesa per la riabilitazione del padiglione pediatrico dell'ospedale della città. La Brigata "Sassari" e la Regione Sardegna contribuiscono all'iniziativa con oltre euro (link il una rappresentanza del 6 ROA partecipa alla manifestazione sportiva di beneficenza "Mezza maratona di San Valentino" (link il si svolge la cerimonia per l'inaugurazione di "mp Mittica", nuova sede del contingente interforze nazionale, in precedenza, dall'inizio della missione, insediato presso la sede denominata "Family Quarters" (vds. SMD nella stessa data); il viene celebrato presso la sede del 6 ROA l'81 anniversario della costituzione dell'aeronautica Militare (link il , Santa Pasqua, 44 militari ricevono il Sacramento della Cresima; nel mese di giugno 2004, a seguito di una collaborazione tra la RAI ed il Comando del contingente, i militari italiani possono seguire i campionati europei di calcio (vds. SMD in data ); il il Comandante del contingente interforze, Brig.Gen. Dalzini, partecipa a Bassora alla cerimonia per il passaggio di responsabilità tra le Forze della Coalizione e le Autorità irachene (vds. SMD nella stessa data); il il contingente ospita la prima conferenza stampa tenuta dal nuovo Governatore della provincia di Dhi Qar, area di competenza del contingente italiano (vds. SMD nella stessa data); il , nel corso di un incontro con il Ministro degli Affari Esteri, On. Franco Frattini, il Governatore della Provincia di Nasiriyah "ha espresso parole di ringraziamento per la presenza e l'impegno dell'italia nella ricostruzione della Provincia", sottolineando anche "la forte aspettativa della popolazione locale per la continuazione del sostegno italiano alla Provincia" (link il il contingente consegna all'ospedale Generale di Nasiriyah, il più importante centro sanitario della provincia, una stazione radiologica completa, donata dall'ospedale "Umberto 1" di Roma. La componente della C.R.I. concorrerà per eventuali esigenze di corsi di formazione per il personale sanitario locale addetto alle indagini radiologiche (vds. SMD nella stessa data); il la squadra italiana si classifica al primo posto individuale e di squadra in una gara podistica alle quale partecipano anche le rappresentative di Corea, Olanda, Portogallo e USA (vds. SMD nella stessa data); il il contingente organizza un quadrangolare di calcio tra squadre di giovani atleti locali di età compresa tra i 13 e i 16 anni. I ragazzi vestivano i colori della Nazionale di calcio italiana, del Milan, della Roma e della Sampdoria: le divise erano giunte in Iraq inviate dalle rispettive organizzazioni, che hanno aderito all'invito alla collaborazione rivolto loro dal contingente (vds. SMD nella stessa data); il il Presidente del Consiglio, On. Berlusconi, con riferimento agli scontri in corso a Nasiriyah, telefona al Comandante del contingente

113 114 (r) (s) (t) (u) (v) (w) (x) (y) (z) (aa) (bb) (cc) (dd) (ee) (ff) (gg) interforze, Brig.Gen. Corrado Dalzini (link il l'ordinario Militare, Mons. Bagnasco, conferisce il Sacramento della Cresima ad oltre 50 militari impegnati nell'operazione; il il Comandante del contingente, Brig.Gen. Corrado Dalzini, consegna, al Presidente dell'ordine degli avvocati della Provincia di Dhi Qar, una collana giuridica di cento volumi sul diritto iracheno (vds. SMD nella stessa data); il il Comandante inglese della MND-SE consegna un riconoscimento a dieci militari che hanno operato in vari settori (vds. SMD nella stessa data); il , alla presenza del Ministro della Difesa, On. Antonio Martino, accompagnato dal po di SMD, Amm. Giampaolo Di Paola, si svolge a Trieste la cerimonia per il rientro della Brigata di valleria "Pozzuolo del Friuli (vds. Evento nella stessa data al link il il Brig.Gen. Enzo Stefanini, che ha da pochi giorni assunto l'incarico di Comandante del contingente interforze, incontra il Governatore della Provincia di Dhi Qar (vds. SMD nella stessa data); il il contingente, tramite il proprio ppellano Militare Don Claudio Vanetti, ha fatto pervenire al Papa, Giovanni Paolo II, i propri auguri in occasione del 26 anniversario dell'elevazione al Soglio pontificio (vds. SMD nella stessa data); dal il personale del contingente, grazie alla disponibilità della Lega lcio e della RAI, può assistere sul canale satellitare della RAI alle partite del campionato di calcio (vds. SMD nella stessa data); il inizia un torneo di calcio tra squadre irachene, organizzato dal contingente italiano (vds. SMD nella stessa data); il il Comandante del contingente, Brig.Gen. Enzo Stefanini, incontra gli Sceicchi della provincia di Dhi Qar (vds. SMD nella stessa data); il la base di "White Horse", fino a quel momento utilizzata dal contingente italiano, viene consegnata alle Forze Armate irachene (vds. SMD nella stessa data); il il Comandante del contingente, Brig.Gen. Enzo Stefanini, in procinto di terminare il proprio incarico, presente anche il successivo Comandante Brig.Gen. Giovan Battista Borrini, incontra gli Sceicchi della provincia di Dhi Qar (vds. SMD nella stessa data); il il Comandante del contingente, Brig.Gen. Giovan Battista Borrini, incontra il Governatore della Provincia di Dhi Qar (vds. SMD nella stessa data); il il Comandante del contingente, Brig.Gen. Giovan Battista Borrini, incontra gli Sceicchi della Provincia di Dhi Qar (vds. SMD nella stessa data); il l Ordinario Militare, Mons. Angelo Bagnasco, amministra il Sacramento della Cresima a 43 militari del contingente italiano (vds. SMD nella stessa data); il l Appuntato dei rabinieri Francesco D Ambrosio riceve il premio Targa di Benemerenza Icaro 2005 per un gesto compiuto nel corso della partecipazione ad Antica Babilonia (link nel mese di marzo 2006 un team di ricercatori del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), presente in Iraq nell ambito del progetto Museo virtuale di Baghdad e coadiuvato da personale della MSU, fa due importanti scoperte archeologiche (vds. SMD in data e );

114 115 (hh) il il Comandante del contingente, Gen.B. Natalino Madeddu, incontra gli Sceicchi della provincia di Dhi Qar (vds. SMD nella stessa data). (13) Visite: (a) (b) (c) (d) (e) (f) (g) (h) (i) (j) (k) (l) (m) (n) (o) il , in occasione della Festa Nazionale della Repubblica, il Sen. Francesco Bosi, Sottosegretario alla Difesa, visita, a Kuwait City, il Gruppo Navale; il 15 e l Inviato Straordinario in Iraq, Amb. Armellini, ed il Consigliere Militare dello stesso, Ten.Gen. bigiosu, visitano le componenti interforze e navale; il il Comandante della Divisione UK, nella quale è inserito il contingente terrestre italiano, Magg.Gen. Lamb, visita il Comandante del contingente italiano, Magg.Gen. Santini, a bordo di nave San Giusto ; l il po di SMA, Gen. S.A. Sandro Ferracuti, visita le forze in teatro (link il 21 e una delegazione delle Commissioni Difesa del Senato e della mera, guidata dai rispettivi Presidenti Sen. Domenico Contestabile ed On. Luigi Ramponi, visita le forze italiane presenti in Iraq (link il , dopo l'attentato terroristico del giorno precedente, da parte del Ministri della Difesa, On. Antonio Martino, e del po di Stato Maggiore della Difesa, Gen. Rolando Mosca Moschini; il , dopo l'attentato terroristico, da parte del po di Stato Maggiore dell'esercito, Ten.Gen. Giulio Fraticelli, e del Comandante Generale dell'arma dei Crabinieri, Gen.C.A. Guido Bellini; il da parte dell'ordinario Militare, Mons. Angelo Bagnasco (vds. SMD in data ); il da parte del Gen. John Abizaid (USA), Comandante di CENTCOM, responsabile dell'operazione "Iraqi Freedom"; il da parte del Ministro della Difesa, On. Antonio Martino; il da parte del Gen. Ricardo Sanchez, Comandante della Coalizione in Iraq (vds. SMD nella stessa data); in occasione del Natale 2003 da parte del po di Stato Maggiore della Difesa, Gen. Rolando Mosca Moschini e dell'ordinario Militare, Mons. Angelo Bagnasco; il da parte dell'ambasciatore Paul Bremer, Amministratore dell'autorità Provvisoria della Coalizione in Iraq; il 30 e , in occasione del cambio del Comandante della componente interforze, da parte del Presidente della mera, On. Pier Ferdinando sini, del Sottosegretario alla Difesa, On. Salvatore Cicu, del Presidente della Regione Sardegna, On. Italo Masala, del po di SME, Ten.Gen. Giulio Fraticelli, e del Comandante del COI, Ten.Gen. Filiberto Cecchi (vds. da SMD nella stessa data); il da parte del Vice Presidente del Consiglio, On. Gianfranco Fini, visita (vds. da SMD nella stessa data e da SMA (p) nel mese di febbraio 2004 da parte del Ministro degli Esteri del Portogallo, in visita al proprio contingente di Polizia militare che opera nell'ambito della MSU (vds. da SMD in data ); (q) il da parte dell'on. Emma Bonino (link (r) il da parte del po di SMD, Amm. Giampaolo Di Paola (vds. da SMD in data );

115 116 (s) (t) (u) (v) (w) (x) (y) (z) (aa) (bb) (cc) (dd) (ee) (ff) (gg) (hh) (ii) (jj) (kk) (ll) (mm) (nn) il da parte del Presidente del Consiglio, On. Silvio Berlusconi, accompagnato dal po di SMD, Amm. Giampaolo Di Paola, dal Comandante Generale dell'arma dei rabinieri, Gen.C.A. Guido Bellini, e dal Sottocapo di SME, Ten.Gen. Emilio Marzo (link il da parte del po degli Stati Maggiori Riuniti USA, Gen. Richard B. Myers (link il da parte del Ministro della Difesa, On. Antonio Martino, accompagnato dal po di SMD, Amm. Giampaolo Di Paola (vds. da SMD nella stessa data). In tale occasione il Ministro Martino inaugura, nell'ospedale da campo di Nasiriyah, una stazione di telemedicina militare di nuova generazione, che completa il servizio già operante nelle Forze Armate fin dal 1996 (vds. nella stessa data il Ministro della Difesa il da parte del Vice Comandante della forza multinazionale, Magg.Gen. Graham (UK), accompagnato dall'ambasciatore italiano in Iraq, Gian Ludovico de Martino di Montegiordano (vds. da SMD nella stessa data); il da parte del Comandante Generale dell'arma dei rabinieri, Gen.C.A. Luciano Gottardo (vds. da SMD nella stessa data); il da parte del comandante inglese della MND-SE (vds. da SMD nella stessa data); il da parte del po di SMD, Amm. Giampaolo Di Paola (vds. da SMD nella stessa data); il da parte del po di SMA, Gen.S.A. Sandro Ferracuti (link il da parte del Ten.Gen. Cosimo D'Arrigo, Comandante del COMFOTER (vds. da SMD nella stessa data); il da parte del Presidente della Provincia di Trieste, dott. Fabio Scoccimarro, e del Direttore del TG4, dott. Emilio Fede (vds. da SMD nella stessa data); il da parte del po di SMA, Gen.S.A. Leonardo Tricarico (vds. da SMD in data ); il da parte del Comandante inglese della MND-SE (vds. da SMD nella stessa data); il da parte del po di SMD, Amm. Giampaolo di Paola (vds. da SMD nella stessa data); il da parte del Ministro della Difesa di Romania, Ioan Mircea Pascu (vds. da SMD nella stessa data); il da parte del Gen. John Abizaid, Comandante dell'us Central Command di Tampa (vds. da SMD nella stessa data); il da parte dell'ambasciatore italiano in Iraq, dott. Gian Ludovico de Martino di Montegiordano; il da parte del Ministro della Difesa, On. Antonio Martino (link in occasione del primo anniversario della strage di Nasiriyah; il da parte del Primo Ministro ad interim iracheno, Iyad Allawi; il da parte del po di SMM, Amm.Sq. Sergio Biraghi (link e da SMD nella stessa data); il da parte del Direttore Generale della Sanità Militare, Ten.Gen. Michele Donvito (vds. da SMD nella stessa data); il da parte del po di SME, Ten.Gen. Giulio Fraticelli (vds. da SMD nella stessa data); il da parte del Ministro degli Interni del Portogallo (vds. da SMD nella stessa data);

116 117 (oo) (pp) (qq) (rr) (ss) (tt) (uu) (vv) (ww) (xx) (yy) (zz) (aaa) (bbb) (ccc) (ddd) (eee) (fff) (ggg) (hhh) (iii) (jjj) il da parte del po di SMD, Amm. Giampaolo di Paola, in occasione del passaggio di consegne tra la Brigata "Friuli" e la Brigata "Garibaldi" (vds. da SMD nella stessa data); il da parte del po di SME della Romania (vds. da SMD nella stessa data); il da parte dell'ordinario Militare, Mons. Angelo Bagnasco (vds. da SMD nella stessa data); dal 18 al da parte del Vice Presidente del Comitato Affari Esteri del Parlamento Europeo, Baronessa Emma Nicholson (vds. da SMD in data ); il da parte del po di SMA, Gen.S.A. Leonardo Tricarico (vds. da SMD nella stessa data e da SMA al link il da parte del po di SMD, Amm. Giampaolo di Paola (vds. SMD in data ); il da parte del Ministro degli Esteri Gianfranco Fini (vds. SMD nella stessa data); il da parte del po di SMA, Gen.S.A. Leonardo Tricarico (vds. da SMD nella stessa data); il da parte del Comandante Generale dell'arma dei rabinieri, Gen.C.A. Luciano Gottardo (vds. SMD nella stessa data ed il link il da parte del po di SME, Gen.C.A. Giulio Fraticelli (vds. SMD nella stessa data); il da parte del Sottosegretario alla Difesa Sen. Rosario Giorgio Costa e di una rappresentanza delle Commissioni Difesa del Senato e della mera (vds. SMD nella stessa data); il da parte del po di SMD, Amm. Giampaolo di Paola (vds. SMD nella stessa data); il da parte del Comandante delle Forze di Polizia irachene (vds. SMD nella stessa data); il da parte del Ministro degli Affari esteri della Romania (vds. SMD nella stessa data); il da parte del Ministro della Difesa, On. Antonio Martino (link in occasione del secondo anniversario della strage di Nasiriyah; il da parte del Presidente del Senato, Sen. Marcello Pera; il da parte del Presidente della mera, On. Pierferdinando sini, del Presidente della Commissione Difesa della mera, On. Luigi Ramponi, e del pogruppo DS alla mera, On. Luciano Violante (vds. SMD nella stessa data); il da parte del po di SMA, Gen.S.A. Leonardo Tricarico (vds. SMD nella stessa data); il da parte del. po di SMD, Amm. Giampaolo di Paola (vds. SMD nella stessa data); il da parte del Maggior Generale inglese John Cooper, Comandante della Divisione Multinazionale Sud-Est, di cui è parte il contingente italiano (vds. SMD nella stesas data); nei primi giorni di aprile 2006 da parte del po di SME, Gen.C.A. Filiberto Cecchi (vds. SMD in data ); nei primi giorni di aprile 2006 da parte del Presidente della Croce Rossa Italiana, dottor Massimo Barra (vds. SMD in data ).

117 ALTRE MISSIONI a. UNTSO - United Nations Truce Supervision Organization (link ONU - vds. anche i siti di SMD e dello SME indicati in copertina) - 7 uomini: (1) opera in quattro dei cinque Paesi storicamente interessati al conflitto mediorientale (Israele, Egitto, Siria e Libano) ma i suoi contatti coinvolgono anche il quinto Paese la Giordania; (2) il mandato assegnato dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite prevede due compiti essenziali: (a) fare osservare e mantenere il cessate il fuoco fino al raggiungimento di un (b) accordo di pace; assistere le parti nella supervisione e nell osservanza dei termini degli accordi di armistizio del 1949; (3) l Italia partecipa dal 1958; (4) attività svolta: vds. anche il sito di SMD sull operazione ( D544-4E36-9B9F-6C9B94F8B5BA.htm). b. UNMOGIP - United Nations Military Observer Group in India and Pakistan (link ONU - vds. anche i siti di SMD e dello SME indicati in copertina) - 7 uomini: (1) opera lungo il confine tra India e Pakistan; (2) supervisione del cessate il fuoco lungo il confine India - Pakistan; (3) l Italia partecipa dal 1949, anno di inizio della missione; (4) eventi particolari: (a) il il Segretario Generale dell'onu, Kofi Annan, nomina il Magg.Gen. Guido Palmieri quale po della missione (link e (5) attività svolta: vds. anche il sito di SMD sull operazione ( D544-4E36-9B9F-6C9B94F8B5BA.htm). c. UNIFIL - United Nations Interim Force In Lebanon (link - vds. anche i siti di SMD, SME e CC indicati in copertina) - 48 uomini: (1) opera lungo il confine tra il confine tra il Libano ed Israele; (2) interposizione tra le forze palestinesi e quelle israeliane, assistenza al Libano nel ristabilire la piena sovranità territoriale sull area e ripristinare così la sicurezza e la stabilità internazionale; (3) l Italia partecipa dal 1979; (4) attività svolta: vds. anche il sito di SMD sull operazione ( D544-4E36-9B9F-6C9B94F8B5BA.htm).In particolare i link in data , 06.05, 11.05, 19.05, 08.08, 05.10, 22.10, 23.10, , , 17.03, d. MINURSO - United Nations Mission for the Referendum in Western Sahara (link ONU - vds. anche i siti di SMD e dello SME indicati in copertina) - 5 uomini: (1) opera in Marocco; (2) a seguito delle "proposte di accordo" accettate in data 30 agosto 1988 dal Marocco e dal Fronte POLISARIO (Frente Popular para la Liberacion de Saguia el-hamra y de Rio de Oro), ha il compito di: (a) controllare il rispetto del cessate il fuoco tra le parti in lotta; (b) (c) verificare la riduzione delle truppe marocchine presenti sul territorio; controllare il dislocamento delle truppe marocchine e di quelle del Fronte POLISARIO nelle località assegnate;

118 119 (d) (e) (f) (g) (h) accordarsi con le parti in conflitto per assicurare il rilascio di tutti i prigionieri o detenuti politici del Sahara Occidentale; supervisionare il rilascio di tutti i prigionieri di guerra (Comitato Internazionale della Croce Rossa); implementare il programma di rimpatrio (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati); identificare e registrare gli aventi diritto al voto; organizzare ed assicurare lo svolgimento di un libero referendum, rendendo noti i risultati; (3) l Italia partecipa dal 1991, anno di inizio della missione; (4) attività svolta: vds. anche il sito di SMD sull operazione ( D544-4E36-9B9F-6C9B94F8B5BA.htm). e. MFO - Multinational Force and Observers (link e - vds. anche i siti di SMD e dello SMM indicati in copertina) - 80 uomini: (1) opera in Egitto ed Israele; (2) MFO è un organizzazione internazionale indipendente per il mantenimento della pace tra la Repubblica Araba d Egitto e lo Stato d Israele, sancita dal Trattato di Pace del In tale contesto la missione dell M.F.O. è, sostanzialmente, quella di "osservare", "verificare" e "riportare". Ad essa è richiesto infatti di: (a) attuare dei punti di controllo e siti di osservazione, nonché effettuare dei pattugliamenti; (b) verifica periodica dell implementazione delle disposizioni dell Annesso al Trattato di Pace, da effettuare non meno di due volte al mese fintantoché non diversamente concordato tra le parti; (c) effettuare ulteriori verifiche entro 48 ore dopo la ricezione di una richiesta da una delle due parti; (d) assicurare la libertà di navigazione attraverso lo Stretto di Tiran; (3) al contingente militare italiano - X Gruppo Navale denominato anche Coastal Patrol Unit (CPU) in ambito M.F.O. - è stato affidato il compito di pattugliare le zone contigue dello stretto di Tiran, che unisce il Golfo di Aqaba al Mar Rosso, e di garantire la libertà di navigazione nel Golfo lungo la fascia costiera compresa fra il parallelo di Ras Mohammed e Dahab (47 miglia circa), riportando eventuali infrazioni nel rispetto dell art. 5 del Trattato di mp David. Tale compito viene assicurato con una permanenza media in mare di un Unità per almeno dodici ore su ventiquattro; (4) l Italia partecipa dal 1982, anno di inizio della missione; (5) attività svolta: vds. anche il sito di SMD sull operazione ( D544-4E36-9B9F-6C9B94F8B5BA.htm); (6) eventi particolari (per i richiami ad SMD vds. sul sito dedicato a tale attività - (a) (b) (c) (d) il il Magg.Gen. Roberto Martinelli ha assunto l'incarico di Comandante della MFO ("Force Commander") - link il si è svolta la cerimonia durante la quale le Autorità egiziane hanno consegnato al X Gruppo Navale un "Certificato di apprezzamento " per il contributo fornito durante le operazioni di ricerca e soccorso di un aereo precipitato il giorno 3 gennaio precedente nelle acque antistanti Sharm El Sheikh (link il 05 e il po di SMD, Amm. Giampaolo Di Paola, accompagnato dal po di SMM, Amm.Sq. Sergio Biraghi, e dal Comandante del COI, Ten.Gen. Filiberto Cecchi, ha visitato la MFO; il i pattugliatori Vedetta e Sentinella partecipano alla ricerca dei naufraghi di un traghetto egiziano, traendone in salvo otto (link

119 120 (e) il il Gen.C.A. Fabrizio stagnetti, Comandante del COI (Comando Operativo di vertice Interforze), visita il reparto navale italiano (vds. SMD nella stessa data). f. TIPH2 - Temporary International Presence in Hebron (link - vds. anche i siti di SMD e dei CC indicati in copertina) - 2 uomini (15 u. fino a fine gennaio 2006): (1) opera nella città di Hebron; (2) la Missione, regolata da quanto disposto dall art. 14 dell Agreement on the Temporary International Presence in the city of Hebron, è stata voluta dal Governo d Israele e dall Autorità Nazionale Palestinese, firmatari dell Accordo Interinale sulla West Bank e sulla Striscia di Gaza del 28 settembre Tale accordo prevede il ripiegamento dell esercito israeliano da una parte della città di Hebron e la presenza temporanea di una forza di osservatori internazionali; (3) il mandato della TIPH 2 è il risultato delle negoziazioni fra le parti. I compiti del personale impiegato sono i seguenti: (a) fornire attraverso la sua presenza un senso di sicurezza ai palestinesi di Hebron; (b) aiutare a promuovere la stabilità ed un idoneo ambiente che possano portare ad un accrescimento dello stato del benessere dei palestinesi di Hebron; (c) osservare l accrescimento della pace e della prosperità tra i palestinesi; (d) assistere nella promozione e nell esecuzione dei progetti iniziati dai paesi donatori; (e) incoraggiare lo sviluppo economico e la crescita di Hebron; (f) fornire rapporti nei modi previsti dall accordo sulla TIPH 2; (g) coordinare le proprie attività con le autorità israeliane e palestinesi nei modi previsti dall accordo sulla TIPH 2; (4) l Italia partecipa dal 1997, anno di inizio della missione; (5) attività svolta: vds. anche il sito di SMD sull operazione ( D544-4E36-9B9F-6C9B94F8B5BA.htm). g. MIATM - Missione Italiana di Assistenza Tecnico-Militare presso Malta (vds. anche i siti di SMD e di SME indicati in copertina) - 49 uomini: (1) opera nella Repubblica di Malta; (2) il compito della MIATM è di fornire l'assistenza tecnica e la collaborazione per la riorganizzazione e il consolidamento delle Forze Armate Maltesi. Per conseguire la missione, l'accordo tra i due Paesi stabilisce in particolare la collaborazione nei seguenti settori: (a) ricerca e soccorso (per l'esecuzione di tale attività l'italia ha rischierato 2 elicotteri AB-212 dell'aeronautica Militare a Malta; inoltre, sono state consegnate 2 motovedette italiane); (b) assistenza e consulenza tecnico-militare nel campo del SAR; (c) (d) interventi di genio civile; supporto logistico sia per i mezzi della MIATM che per quelli delle Forze Armate maltesi e della Protezione Civile; (3) l attività è in corso dal 1988; (4) attività svolta: vds. anche il sito di SMD sull operazione ( D544-4E36-9B9F-6C9B94F8B5BA.htm); (5) eventi particolari: il il po di SMD, Amm. Giampaolo Di Paola, visita la sede della missione (vds. SMD nella stessa data). h. SUDAN - PROCESSI DI PACE PER IL SUDAN E PER LA SOMALIA (quest ultimo impegno si è concluso a fine 2004) - 6 uomini:

120 121 (1) 3 uomini (dopo il termine dell operazione nazionale Nilo ) con compiti di osservatore nell ambito della missione ONU UNMIS (United Nations Mission in the Sudan - link decisa dal Consiglio di Sicurezza con la Risoluzione 1590 del (link La missione ha il compito di vigilare sull applicazione dell accordo di pace concluso nel gennaio 2005 tra il Governo di Khartoum e il Movimento popolare di liberazione del Sudan dopo ventuno anni di guerra civile (da Atto mera 6272 XIV Legislatura - link Attività svolta: (vds. anche sul sito di SMD dedicato a tali attività - //; (2) 3 uomini (da inizio attività sono stati 3 o 4) nell ambito delle iniziative che l Unione Europea ha deciso il (link in supporto dell azione dell Unione Africana (AU - link in Sudan, che si è impegnata per una missione di peacekeeping denominata AMIS (AU Mission in Sudan) approvata dall ONU (link L AMIS ha il compito di vigilare sul rispetto dell accordo tra le due parti per il cessate il fuoco (da Atto mera 6272 XIV Legislatura - link Attività svolta: (vds. anche sul sito di SMD dedicato a tali attività - //. (3) In precedenza (vds. anche sul sito di SMD dedicato a tali attività - (a) (b) (c) l attività è stata svolta inizialmente in Sudan e in Kenya nell ambito del supporto italiano alle iniziative internazionali - con particolare riferimento all IGAD (Intergovernmental Authority on Development), di cui l Italia è uno dei Paesi partner - in favore dei processi di pace per la Somalia e il Sudan. In proposito vds. i link e L impegno in ambito IGAD (3 uomini) si è concluso a fine luglio 2005; dal al nell ambito della missione ONU UNMIS (United Nations Mission in the Sudan - link uomini che costituivano la Task Force LEONE (operazione Nilo ), su base 183 Rgt. Paracadutisti Nembo della Brigata Paracadutisti Folgore (link I compiti del contingente erano: assicurare la difesa delle infrastrutture del Quartier Generale del Comando di UNMIS; costituire una Forza di reazione Rapida per fronteggiare eventuali specifiche situazioni nell area della capitale del Paese (Khartoum); assicurare la protezione ravvicinata a personale chiave dell ONU; Riguardo a tale missione il Governo, il , ha riferito presso le Commissioni Difesa del Parlamento (rispettivamente, i Sottosegretari alla Difesa Berselli in Senato e Drago alla mera - link e le comunicazioni del Governo sono state approvate all unanimità. Attività svolta: vds. SMD in data (riepilogo), 14.11, (n. 2 testi), (riepilogo); dal 17 al nell ambito del supporto NATO alla missione AMIS dell Unione Africana: n. 2 velivoli C.130J e 32 uomini dell AMI (Operazione valieri d Italia - link La NATO, il ( aveva decide di fornire supporto ( all azione in Sudan dell Unione Africana (AU - che si è impegnata per la

121 122 missione di peacekeeping AMIS (African Union Mission in Sudan) approvata dall ONU (link Attività svolta: i velivoli nazionali hanno effettuato oltre 205 ore di volo, trasportando più di kg. di materiali e mezzi (link in data (d) vds. anche il link in data (4) oneri finanziari: (a) (b) (c) dal al (legge n. 42 del , che ha convertito il decreto legge n. 4 del ): per la partecipazione di personale militare alla Conferenza di pace sulla Somalia e ai negoziati di pace sul Sudan in corso in Kenya, nonché alle attività della Commissione militare congiunta, prevista dall'accordo di cessate il fuoco firmato il 19 gennaio 2002 per garantire l'accesso degli aiuti umanitari in tutta l'area dei Monti Nuba ; dal al (legge n. 231 del ): per la partecipazione italiana ai processi di pace in corso per la Somalia e il Sudan, di cui all articolo 2-bis del decreto-legge 20 gennaio 2003, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 marzo 2003, n. 42., di cui: per 2 u. in relazioni ai processi di pace per la Somalia e il Sudan; per 3 u. in relazione alla Commissione militare congiunta per i Monti Nuba; dal al (legge n. 68 del , che ha convertito il decreto legge n. 9 del ): , di cui: per 5 u. in relazioni ai processi di pace per la Somalia e il Sudan; per 3 u. in relazione alla Commissione militare congiunta per i Monti Nuba; (d) dal al (legge n. 208 del ): per 3 u. in relazioni ai processi di pace per la Somalia e il Sudan; (e) dal al (legge n. 39 del ): per 6 uomini; (f) dal al (legge n. 157 del , che ha convertito il decreto-legge n. 111 del ): per 230 uomini, di cui: per 8 uomini impegnati nell ambito delle strutture UE di supporto alla missione dell Unione Africana in Sudan (AMIS - African Union Mission In Sudan) - da Atto mera 5948; per 220 uomini in UNMIS, di cui: per 216 uomini dell E.I.; per 4 uomini dei rabinieri; per collegamenti satellitari; per la realizzazione e la manutenzione di opere infrastrutturali; per esigenze di trasporto (personale e ciclo logistico) da/per l Italia; (g) dal al (decreto-legge n. 10 del e legge n. 51 del ): per 5 uomini, di cui: per 2 uomini impegnati nell ambito delle strutture UE di supporto alla missione dell Unione Africana in Sudan (AMIS - African Union Mission In Sudan). L onere comprende anche il recupero di anticipati per tale attività nel corso del 2 semestre 2005; per 3 uomini dell Esercito impegnati in UNMIS; per collegamenti TLC; (5) visite: (a) il da parte del Presidente della Commissione Esteri della mera, On. Gustavo Selva;

122 123 (b) (c) il da parte del po di SMD, Amm. Giampaolo Di Paola (vds. SMD nella stessa data); nel mese di novembre 2005 da parte del Sottosegretario agli Affari Esteri, Sen. Alfredo Mantica (vds. SMD in data ). i. EUPOL KINSHASA - European Union Police Mission in Kinshasa (DRC) (link uomini: (1) ha sede a Kinshasa (Repubblica Democratica del Congo); (2) ha il compito di assistere il Governo del Paese nel creare una Integrated Police Unit (IPU), incaricata di contribuire ad assicurare la protezione delle istituzioni statali e di rinforzare l apparato di sicurezza interno; (3) la missione è in corso dal ; (4) l Italia partecipa dall inizio della missione; (5) oneri finanziari: (a) dal al (legge n. 157 del , che ha convertito il decreto-legge n. 111 del ): per 2 uomini dell Arma dei rabinieri; (b) dal al (decreto-legge n. 10 del e legge n. 51 del ): per 2 uomini dell Arma dei rabinieri; (6) attività svolta: vds. anche il sito di SMD sull operazione ( D544-4E36-9B9F-6C9B94F8B5BA.htm). j. UNFICYP - United Nations Peacekeeping Force in Cyprus (link uomini: (1) ha sede a Nicosia (Cipro); (2) ha il compito di supervisionare le linee del cessate-il-fuoco, di mantenere una zona di separazione e di svolgere attività umanitarie; (3) la missione è in corso dal 1964; (4) l Italia partecipa alla missione da luglio 2005; (5) oneri finanziari: (a) dal al (decreto-legge n. 10 del e legge n. 51 del ): per 4 uomini dell Arma dei rabinieri; (6) attività svolta: vds. anche il sito di SMD sull operazione ( D544-4E36-9B9F-6C9B94F8B5BA.htm). k. FORZE NAVALI PERMANENTI DELLA NATO uomini imbarcati su: (1) fregata Aliseo nel contesto della Standing NRF Maritime Group 2 (SNMG-2) 50, attualmente impegnata in attività NATO antiterrorismo (vd.): 225 uomini; (2) cacciamine Viareggio nel contesto della Standing NRF MCM Group 2 (SNMCMG-2) 51 : 50 uomini SNMG-2 (link - E la Forza Navale permanente della NATO presente in Mediterraneo. Essa è stata così rinominata dal (link a seguito della sua integrazione nella NATO Response Force (NRF - link In essa opera permanentemente una unità italiana. In precedenza la forza era denominata STANAVFORMED (Standing Naval Force Mediterranean - link SNMCMG-2 (link E la Forza Navale permanente della NATO di Contromisure Mine, così rinominata dal (link a seguito della sua integrazione nella NATO Response Force (NRF - link In essa opera permanentemente un cacciamine italiano.

123 124 l. SUPPORTO AL PAKISTAN IN RELAZIONE AL TERREMOTO DEL 8 OTTOBRE Missione terminata (da ottobre 2005 al ). L impegno nazionale è stato il seguente: (1) il Ministero della Difesa è prontamente intervenuto in soccorso della popolazione (link in data dai comunicati stampa del Ministro della Difesa (2) nel quadro NATO (impegno concluso il link (a) (b) (c) (d) il la NATO, che già era intervenuta con propri velivoli nei primi giorni dopo il terremoto (link e decide di incrementare il proprio aiuto umanitario con l ausilio dei Paesi membri (link In tale contesto è stato anche rischiarato in Pakistan un Comando facente parte della Forza di Risposta NATO (NRF - NATO Response Force) - link La situazione del supporto fornito dalla NATO è descritta nei seguenti link: e Un riepilogo di fonte NATO sulle attività svolte dalle forze dell Alleanza Atlantica è riportato ai link e in tale contesto, l Italia è stata presente con: dal al , con due velivoli C-130J rischierati sull aeroporto di Incirlik (Turchia) per partecipare al ponte aereo umanitario NATO. Nel corso dell attività sono stati effettuati (link 22 trasporti tra la Turchia ed il Pakistan, trasportando 217 tonn. di materiali in 400 ore di volo; la Task Force Elefante dell Esercito (Operazione Indus ), composta da 250 uomini, il cui rischieramento, iniziato il , è stato completato il La composizione della task force, di carattere logistico, è descritta nel comunicato stampa del po di SMD in data al link Il contingente è stato destinato ad operare nell area di Bagh, città di abitanti completamente rasa al suolo dal sisma e situata a circa 100 km a nord-est di Islamabad, nel Kashmir pakistano. Ha avuto il compito di contribuire all attività di soccorso umanitario, al ripristino della rete viaria, allo sgombero delle macerie, all approntamento di campi per i senza tetto e al ripristino della rete viaria; oneri finanziari (decreto-legge n. 10 del e legge n. 51 del ): per 254 uomini per l operazione Indus, di cui: per 254 u. dell Esercito; per esigenze infrastrutturali; attività svolta: vds. dalla NATO ai link: vds. anche il sito di SMD sull operazione ( In precedenza la forza era denominata MCMFORSOUTH (NATO Mine Countermeasures Force South - link

124 125 (e) (f) D544-4E36-9B9F-6C9B94F8B5BA.htm): (n. 2 testi), , 05.01, (riepilogo). eventi particolari: il la NATO annuncia che la missione terminerà il (link visite: il da parte del po di SMD, Amm. Di Paola (vds. SMD nella stessa data). m. EU BAM RAFAH - European Union Border Assistance Mission at Rafah Crossing Point in the Palestinian Territories (link e uomini (18 in precedenza): (1) ha sede a Rafah nei Territori Palestinesi (Striscia di Gaza); (2) la missione è stata istituita sulla base degli accordi intercorsi il tra Israele e l Autorità Palestinese. Ha il compito di assicurare la presenza di una Parte Terza presso il punto di transito di Rafah; (3) è iniziata il ; (4) è previsto sia composta da circa 70 unità; (5) l Italia partecipa dall inizio; (6) il Gen.D. (CC) Pietro Pistolese ha assunto il Comando della missione dal suo inizio; (7) oneri finanziari: (a) dal al (decreto-legge n. 10 del e legge n. 51 del ): per 17 uomini dell Arma dei rabinieri; (8) eventi particolari: il viene aperto il punto di transito di Rafah (link (9) attività svolta: vds. anche il sito di SMD sull operazione ( D544-4E36-9B9F-6C9B94F8B5BA.htm).

125 CARTOGRAFIA Per il completamento del documento in formato elettronico si consiglia di visionare su internet la seguente cartografia: a. I Balcani: link > Europe; b. ALTHEA: link c. Il Kosovo: link > Europe d. KFOR - il settore della MNB-W a Comando italiano: link e. KFOR - il settore della MNB-SW (italo-tedesca): link f. KFOR il settore della MNB-E a Comando USA: link g. Albania: link > Europe; h. EUMM: link i. MISSIONI OSCE in Sud-Est Europa: link > Field Activities > South-Eastern Europe; j. Penisola Arabica e zone limitrofe: link > Middle East; k. Asia Centro Orientale: link > Asia; l. Afghanistan: link > Asia; m. Iraq: link > Asia. 12. ULTERIORE CARTOGRAFIA Su internet è anche disponibile ulteriore cartografia ai seguenti indirizzi: a. IFOR e SFOR, tra cui la mappa allegata all Accordo di Dayton: b. KFOR: c. FYROM: > Europe; d. CIA: e. ONU: f. The University of Texas at Austin: g. Global Security.com:

126 127 LA CRISI IRACHENA Il segretario delle Nazioni Unite Annan: una forza multinazionale in Iraq con comando unificato «Nessun contingente Onu. L impegno del nostro personale richiede un adeguata sicurezza» «L Italia lavora alla pace sia con i suoi uomini sia con il sostegno finanziario alle operazioni» NEW YORK - «Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite si sta impegnando per avere in Iraq una forza multinazionale sotto un comando unificato che dovrebbe collaborare con il governo iracheno e contribuire al mantenimento della sicurezza nel Paese». Così parla il segretario generale dell Onu Kofi Annan nell intervista che ha concesso al Corriere della Sera a New York. Annan sottolinea il grande apprezzamento delle Nazioni Unite per il contributo dell Italia all attività di peacekeeping, di mantenimento della pace. E tocca i temi principali del dibattito in corso: il ruolo dell Onu in Iraq, la permanenza delle truppe spagnole, la questione della guerra preventiva «la cui logica - ha detto - rappresenta una grande sfida ai principi sui quali la pace e la stabilità del mondo si sono basati negli ultimi 55 anni». Emerge un crescente consenso nella comunità internazionale verso un significativo ruolo dell Onu nella stabilizzazione e ricostruzione dell Iraq. Quali caratteristiche concrete questo ruolo dovrebbe avere? «La cosa essenziale del ruolo dell Onu in Iraq è che esso ottenga un largo consenso da parte del popolo iracheno. Per questo motivo intendo inviare il mio consigliere speciale, Lakhdar Kofi Annan, ghanese, segretario generale dal 1997 Brahimi, nuovamente in Iraq per dare consiglio e assistenza nella formazione di un governo iracheno ad interim, come richiesto dal Consiglio governativo dell Iraq. Brahimi cercherà di dialogare con un ampio numero di esponenti iracheni, in modo che si possa stabilire quali forme di assistenza vengono richieste dagli stessi iracheni. Certamente, come ho sempre detto chiaramente, è necessario che vi sia un adeguato livello di sicurezza al fine di poter inviare il personale Onu a svolgere il proprio lavoro». Che cosa pensa della posizione del premier eletto a Madrid, José Luis Rodríguez Zapatero, a proposito della permanenza delle truppe spagnole in Iraq? «E una questione su cui dovrà decidere la Spagna. Spero che entro il primo luglio avremo una situazione più chiara, nella quale sarà evidente che tutti i rimanenti contingenti militari stranieri sono presenti su invito di un governo iracheno sovrano nonché l autorizzazione del Consiglio di sicurezza». Sarebbero in corso trattative al Consiglio di sicurezza per approvare una nuova risoluzione che accompagni in Iraq la fase politica successiva al passaggio dei poteri. In che modo dovrebbero regolare, secondo lei, la questione della forza multinazionale presente nel Paese e la sua catena di comando? «Non credo che i membri del Consiglio di sicurezza stiano contemplando l istituzione di una forza di pace Onu in Iraq. La mia impressione è che si stiano impegnando per una forza multinazionale, sotto un comando unificato, che dovrebbe collaborare con il governo sovrano dell Iraq e contribuire al mantenimento della sicurezza nel Paese. L Italia ha dimostrato di essere in prima linea nelle operazioni di peacekeeping e di nation-building (soprattutto nei Balcani, in Afghanistan, in Medio Oriente e in Africa orientale), sia sul piano militare che su quello della ricostruzione delle strutture civili sociali e politiche dei Paesi in crisi. L Italia impiega un dispositivo di circa 9 mila uomini ed è il sesto maggiore contribuente al bilancio del peacekeeping Onu». Quale valutazione dà del contributo italiano? «Le Nazioni Unite apprezzano molto il contributo offerto dall Italia alle attività di peacekeeping dell Onu sia in termini di personale che di sostegno al bilancio delle operazioni di pace. Il ruolo che l Italia ha svolto, a partire da operazioni come la missione di pace Onu in Mozambico di dieci anni fa fino a oggi, dimostra ampiamente il suo forte contributo alla pace e alla stabilità nel mondo. Sono infatti sicuro che anche gli altri Stati membri apprezzano l impegno dell Italia in questo campo». - OMISSIS - 29 marzo 2004

127 128 I Balcani (link

128 129 I settori di KFOR (dal 2003) (link )

129 130 PENISOLA ARABICA E ZONE LIMITROFE (link

130 131 IRAQ - PARTICOLARE An Nasiriyah (link

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