CONCLUSIVO DEL 1 CICLO D ISTRUZIONE

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1 Istituto Comprensivo n. 1 C. Govoni FERRARA (FE) ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL 1 CICLO D ISTRUZIONE Anno Scolastico 2017/2018 SESSIONE UNICA Delibere n.2 e 3 del Collegio dei Docenti del 30 ottobre 2017 Delibera n. 3 del Collegio dei Docenti del 17 maggio

2 SOMMARIO CRITERI PER LA DEFINIZIONE DEL VOTO DI AMMISSIONE ALL ESAME... 3 TIPOLOGIE DI PROVE SCRITTE E INDICAZIONI PER LA VALUTAZIONE DELLE MEDESIME... 4 ITALIANO (durata ore 4)... 4 Indicatori di valutazione della prova scritta... 4 Tabella di valutazione... 4 MATEMATICA ED ELEMENTI DI SCIENZE E TECNOLOGIA (durata ore 3)... 5 Indicatori di valutazione della prova scritta:... 5 Tabella di valutazione... 5 LINGUE COMUNITARIE (durata ore )... 6 Indicatori di valutazione:... 6 Tabella di valutazione... 6 MODALITÀ DI CONDUZIONE DEL COLLOQUIO PLURIDISCIPLINARE E SUA VALUTAZIONE... 7 Criteri essenziali di svolgimento del colloquio pluridisciplinare:... 7 Indicatori di valutazione del colloquio orale:... 7 Tabella di valutazione... 8 CRITERI PER L ATTRIBUZIONE DEL VOTO FINALE D ESAME IN DECIMI... 9 CRITERI PER L ATTRIBUZIONE DELLA LODE

3 CRITERI PER LA DEFINIZIONE DEL VOTO DI AMMISSIONE ALL ESAME VISTI gli artt. 6 e 7 del D.lvo 62/2017; VISTO l art. 2 del DM 741/2017; VISTA le Delibere n. 2 e 3 del Collegio dei Docenti del 30 ottobre 2017; VISTA la Delibera n. 3 del Collegio dei Docenti del 17 maggio 2018; si sono definiti e concordati, nel Collegio dei Docenti, i seguenti criteri per l attribuzione del voto di ammissione all Esame di Stato. Il voto di ammissione: non si riferisce esclusivamente al profitto del secondo quadrimestre e nemmeno a quello del solo ultimo anno, ma deve tener conto dell intero percorso compiuto nel triennio; deve rappresentare l alunno nell evoluzione del suo percorso scolastico. Il voto di ammissione, inoltre, terrà conto: delle valutazioni conseguite nel corso degli studi; del percorso dell alunno in relazione alla situazione di partenza; delle osservazioni sistematiche in ordine a AUTONOMIA, RELAZIONE, PARTECIPAZIONE, RESPONSABILITÀ, CONSAPEVOLEZZA. Pertanto si giungerà alla determinazione del voto di ammissione prendendo in considerazione: le medie delle valutazioni conseguite al termine di ogni anno scolastico, per poter delineare l evoluzione del percorso dello studente; le eventuali ripetenze scolastiche; le parziali o mancate acquisizioni dei livelli di apprendimento in una o più discipline al termine del terzo anno; il giudizio di comportamento al termine del terzo anno. La media aritmetica dei voti del secondo quadrimestre del terzo anno con la media delle medie del secondo quadrimestre del 1 e del 2 anno. (arrotondata a centesimi) sarà per il Consiglio di classe il punto di partenza per attribuire il voto di ammissione (media pesata). Il consiglio avrà facoltà di arrotondare all unità superiore per frazione pari o superiore a 0,5. In presenza di parziali o mancate acquisizioni dei livelli di apprendimento in una o più discipline il Consiglio di Classe potrà non effettuare il suddetto arrotondamento. In considerazione della valutazione del comportamento, del percorso scolastico triennale e degli indicatori di competenza che concorrono alla definizione del livello globale di maturazione, il Consiglio di classe avrà facoltà di applicare un bonus di 0,5 e quindi di effettuare l arrotondamento all unità superiore. 1 ALUNNI AMMESSI ALL ESAME CON VALUTAZIONI = A 6 O 7 DECIMI 2 ALUNNI AMMESSI ALL ESAME CON VALUTAZIONI =/> A 8 DECIMI 3 ALUNNI AMMESSI ALL ESAME PUR IN PRESENZA DI VALUTAZIONI < 6 Media aritmetica dei voti del secondo quadrimestre del terzo anno con la media delle medie del secondo quadrimestre del 1 e del 2 anno. Eventuale applicazione del bonus di 0,5 Come al punto 1. Il Consiglio di Classe prende in considerazione la media del rendimento scolastico dell'ultimo quadrimestre dei due anni precedenti, troncata all'intero. Se essa è =/> 8 il Consiglio può riconoscere un credito didattico di 0,5 punti, aumentando di fatto di un unità il voto di ammissione. Media aritmetica dei voti del secondo quadrimestre del terzo anno con la media delle medie del secondo quadrimestre del 1 e del 2 anno. Non si applica il bonus 3

4 ITALIANO (durata ore 4) Il candidato sceglierà una tra le tracce proposte che terranno conto delle seguenti indicazioni di massima: 1^ traccia: 2^ traccia: 3^ traccia: Testo narrativo e testo descrittivo Testo argomentativo Comprensione, sintesi di un testo e produzione libera. Indicatori di valutazione della prova scritta: 1. Contenuto; 2. Forma. 3. Comprensione del testo (solo per la terza traccia) Tabella di valutazione CONTENUTO (aderenza alla traccia; organicità e ricchezza di contenuti) FORMA (correttezza grammaticale; chiarezza espositiva; uso del lessico COMPRENSIONE Pienamente aderente alla traccia; il contenuto è strutturato in modo preciso/originale/organico e dimostra maturità Attinente alla traccia; il contenuto è strutturato in modo coerente/personale/logico/organico Sufficientemente attinente; il contenuto è strutturato in modo semplice/schematico/generico Parzialmente/non attinente alla traccia; il contenuto è presentato in modo ripetitivo/superficiale/ Ortograficamente e sintatticamente corretto, l elaborato rivela padronanza nell uso dei periodi complessi; il lessico è ricco/articolato funzionale al contesto Ortograficamente e sintatticamente corretto, l uso della lingua è adeguato/appropriato; il lessico è funzionale al contesto Sufficientemente corretto per ortografia e sintassi; l uso della lingua è semplice; il lessico è essenziale/generico/non sempre adeguato alla tipologia testuale richiesta. Scorretto/Molto scorretto per ortografia e sintassi; l uso della lingua è impreciso/inadeguato; il lessico è povero/ripetitivo/confuso Trattandosi di una prova oggettiva a risposta chiusa, verrà valutata utilizzando la griglia di valutazione dell'istituto per le prove strutturate

5 PROVA SCRITTA RELATIVA ALLE COMPETENZE LOGICO MATEMATICHE (Durata ore 3) La prova scritta relativa alle competenze logico matematiche accerta la capacità di rielaborazione e di organizzazione delle conoscenze, delle abilità e delle competenze acquisite dalle alunne e dagli alunni nelle seguenti aree: numeri; spazio e figure; relazioni e funzioni; dati e previsioni. Indicatori di valutazione della prova scritta: Conoscenza dei contenuti e dei linguaggi specifici. Applicazione di procedure e regole e risoluzione di problemi. Tabella di valutazione GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA percentuale voto < = 44% 4 Prova molto limitata, confusa, scorretta gravemente insufficiente 45% - 54% 5 Prova parziale, poco corretta e/o non adeguata insufficiente 55% - 64% 6 Prova essenziale e/o incompleta ma complessivamente sufficiente 65% - 74% 7 Prova complessivamente positiva e abbastanza precisa più che sufficiente 75% - 87% 8 Prova abbastanza completa, corretta e precisa buona 88% - 96% 9 Prova completa, complessivamente sicura, corretta e precisa, molto buona 97% - 100% 10 Prova completa, corretta e con piena padronanza dei linguaggi eccellente 5

6 LINGUE COMUNITARIE (durata ore , nello stesso giorno. Intervallo di 15 tra le due prove) La prova d Esame di LINGUE prevede la somministrazione di una prova, articolata in due sezioni distinte, riferita alle seguenti tipologie: 1. Prova di comprensione del testo con esercizi di tipologia mista; INDICATORI DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA Comprensione della lingua scritta. Produzione della lingua scritta. Conoscenza grammaticale. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI LINGUE STRANIERE L art.12 del DM 741/2017 stabilisce che alla prova scritta di lingua straniera, ancorché distinta in due sezioni corrispondenti alle due lingue studiate, viene attribuito un unico voto espresso in decimi, senza utilizzare frazioni decimali. Il voto finale sarà il risultato della media aritmetica degli indicatori di valutazione di ciascuna delle due sezioni della prova/discipline, arrotondato per difetto (da 0,1 a 0,4) o per eccesso (da 0,5). TABELLA DI VALUTAZIONE INDICATORI PERCENTUALE VALUTAZIONE DESCRITTORI 1. comprensione 97% - 100% 10 Comprensione approfondita, precisa, accurata della lingua 88% - 96% 9 Comprensione precisa, chiara e completa scritta 75% - 87% 8 Comprensione completa, adeguata 65% - 74% 7 Comprensione buona, complessivamente adeguata 55% - 64% 6 Comprensione complessivamente accettabile 45% - 54% 5 Comprensione superficiale e frammentaria < = 44% 4 Comprensione stentata e confusa 2. Produzione della lingua scritta 3. Conoscenza grammaticale (strutture e funzioni) 97% - 100% 10 Produzione precisa, completa, accurata 88% - 96% 9 Produzione precisa, completa 75% - 87% 8 Produzione corretta, esauriente 65% - 74% 7 Produzione esauriente, adeguata 55% - 64% 6 Produzione semplice ed essenziale, ma pertinente e accettabile 45% - 54% 5 Produzione disordinata, poco chiara e non adeguata < = 44% 4 Produzione errata, lacunosa e frammentaria 97% - 100% 10 Conoscenza di strutture e funzioni appropriata, corretta, precisa e approfondita 88% - 96% 9 Conoscenza di strutture e funzioni appropriata, corretta, precisa 75% - 87% 8 Conoscenza di strutture e funzioni precisa e corretta 65% - 74% 7 Conoscenza di strutture e funzioni adeguata, complessivamente corretta 55% - 64% 6 Conoscenza di strutture e funzioni complessivamente accettabile, presenza di errori grammaticali e ortografici che non compromettono la comprensione del messaggio. 45% - 54% 5 Conoscenza di strutture e funzioni incerta e poco adeguata, presenza di errori che limitano la comprensione del messaggio < = 44% 4 Conoscenza di strutture e funzioni lacunosa e inadeguata, presenza di errori che pregiudicano la comprensione del messaggio. 6

7 MODALITÀ DI CONDUZIONE DEL COLLOQUIO PLURIDISCIPLINARE E SUA VALUTAZIONE CON VOTI IN DECIMI Attraverso il colloquio, la Commissione valuta il livello di acquisizione delle conoscenze, abilità e competenze descritte dal Profilo finale dello studente previsto dalle Indicazioni nazionali per il curricolo. Il colloquio è condotto collegialmente dalla Sottocommissione e si sviluppa in modo da porre attenzione soprattutto alle capacità di argomentazione, di risoluzione dei problemi, di pensiero critico e riflessivo, di collegamento organico tra le varie discipline di studio. Come previsto dal D.lvo n. 62/2017, il colloquio tiene conto anche dei livelli di padronanza delle competenze connesse alle attività svolte nell ambito di Cittadinanza e Costituzione. Per gli alunni iscritti all Indirizzo musicale è previsto lo svolgimento di una prova pratica di strumento. MODALITA DI CONDUZIONE DEL COLLOQUIO PLURIDISCIPLINARE E SUA VALUTAZIONE CON VOTI IN DECIMI Il Consiglio di Classe ritiene opportuno indicare i seguenti criteri essenziali di svolgimento del colloquio pluridisciplinare: o verrà data ad ogni candidato l opportunità di partire da un discorso il più possibile trasversale, offrendo comunque maggior spazio agli ambiti disciplinari a lui più congeniali; il colloquio si configurerà pertanto come un occasione di coinvolgimento, anche indiretto, delle singole discipline, senza necessariamente intrattenere l alunno su argomenti specifici di ogni area di insegnamento, con l obiettivo di accertarne le capacità e le abilità conseguite alla fine del triennio. o Si eviteranno sia il nozionismo sia gli accostamenti artificiosi di contenuti disciplinari, favorendo invece l approccio unitario, tenendo presenti gli obiettivi trasversali conseguiti, in modo che il candidato possa esprimere il grado di maturità raggiunto. o Per le discipline di carattere prevalentemente operativo, il colloquio prenderà spunto da elaborati, cartelloni, disegni, ossia dalle esercitazioni effettuate nel corso dell anno, evitando così che la conversazione si risolva in accertamento di carattere esclusivamente teorico. o Il colloquio sarà, in ogni modo, differenziato, in conformità alle diverse capacità e al diverso livello culturale raggiunto da ogni singolo allievo. Indicatori di valutazione del colloquio orale: Conoscenza dei contenuti; Capacità di analisi, sintesi, rielaborazione personale; Capacità di operare collegamenti tra gli argomenti; Padronanza espositiva e terminologia appropriata. 7

8 Tabella di valutazione Il colloquio ha evidenziato una conoscenza approfondita e una capacità di rielaborazione autonoma dei contenuti; i collegamenti interdisciplinari sono stati affrontati con naturalezza, usando un lessico ricco e appropriato e con un ottima padronanza dei linguaggi specifici. 10 Il colloquio ha evidenziato una conoscenza e una capacità di rielaborazione dei contenuti più che buone; i collegamenti interdisciplinari sono stati affrontati con naturalezza, usando un lessico chiaro e appropriato e con un accurata padronanza dei linguaggi specifici. 9 Il colloquio ha evidenziato una buona conoscenza degli argomenti affrontati; le varie discipline sono state collegate coerentemente con un lessico corretto e con una buona padronanza dei linguaggi specifici. 8 Il colloquio ha evidenziato una più che sufficiente conoscenza degli argomenti affrontati; i collegamenti interdisciplinari sono stati effettuati con qualche difficoltà, utilizzando un lessico appropriato, ma piuttosto limitato, e dimostrando un accettabile padronanza dei linguaggi specifici. 7 Il colloquio ha evidenziato una sufficiente conoscenza degli argomenti affrontati, pur mostrando diverse difficoltà nei collegamenti interdisciplinari e un lessico non sempre appropriato e scarno, con una non del tutto adeguata padronanza dei linguaggi specifici. 6 Il colloquio ha evidenziato una scarsa conoscenza degli argomenti affrontati, diverse difficoltà nei collegamenti interdisciplinari e un lessico non sempre appropriato e scarno, con una padronanza dei linguaggi specifici non del tutto adeguata. 5 Il colloquio ha evidenziato una non sufficiente conoscenza degli argomenti affrontati, difficoltà nei collegamenti interdisciplinari e un lessico non appropriato e scarno, con una padronanza dei linguaggi specifici non adeguata. 4 8

9 CRITERI PER L ATTRIBUZIONE DEL VOTO FINALE D ESAME IN DECIMI La valutazione delle prove scritte e del colloquio viene effettuata sulla base di criteri comuni adottati dalla Commissione, attribuendo un voto in decimi a ciascuna prova, senza frazioni decimali. Il voto finale viene determinato dalla media del voto di ammissione con la media dei voti attribuiti alle prove scritte e al colloquio. La Sottocommissione, quindi, determina prima la media dei voti delle prove scritte e del colloquio, esprimendo un unico voto, eventualmente anche con frazione decimale, senza alcun arrotondamento. La media di tale voto con il voto di ammissione determina il voto finale che, se espresso con frazione decimale pari o superiore a 0.5, viene arrotondato all unità superiore. Su proposta della Sottocommissione, la Commissione delibera il voto finale per ciascun alunno. Supera l Esame di stato l alunno che consegue un voto finale non inferiore a sei decimi. La Commissione può, su proposta della Sottocommissione, con deliberazione assunta all unanimità, attribuire la lode agli alunni che hanno conseguito un voto di dieci decimi, tenendo a riferimento si gli esiti delle prove d Esame sia il percorso scolastico triennale. L esito dell Esame è pubblicato all Albo dell Istituto con indicazione del voto finale conseguito espresso in decimi. Per i candidati che non superano l Esame è resa pubblica esclusivamente la dicitura Esame non superato senza esplicitazione del voto finale conseguito. CRITERI PER L ATTRIBUZIONE DELLA LODE a. media del secondo quadrimestre maggiore o uguale a 8 nel triennio; b. voto di ammissione non inferiore ai 9/10; c. voti delle singole prove d Esame: tutti 10/10, con la possibilità di averne uno con 9/10; d. valutazione del comportamento nel secondo quadrimestre dell ultimo anno pari a ottimo. 9