Certificazione tecnica europea ETA-06/0009

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1 Certificazione tecnica europea ETA-06/0009 Seguente la traduzione della ETA-06/0009 in italiano. L'originale della certificazione è solo presente in lingua ufficiale tedesco e inglese. Una traduzione della DIBT in italiano non è disponibile

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3 Disposizioni particolari 1 Descrizione tecnica del prodotto Gli elementi binderholz X-LAM BBS sono costituiti da componenti piatti per l'edilizia in legno formati da almeno tre strati di assi incollate con disposizione incrociata e realizzati in legno di conifera. Gli strati adiacenti sono incollati con un angolo di 90. La sezione trasversale dei componenti è simmetrica 1. La struttura di riferimento è rappresentata nell'allegato 1. I componenti edili sono piani. È possibile incollare fino ad un massimo di due strati adiacenti a venature parallele fino a quando si mantiene inalterata la struttura chiusa, simmetrica ed incrociata. È consentito utilizzare gli strati esterni non portanti. Singoli strati (al massimo il 50% della sezione trasversale) possono essere sostituiti da pannelli di legno massiccio a uno o più strati in qualità portante secondo la norma EN Si possono produrre componenti per l'edilizia in legno con una larghezza massima di 3,5 m ed una lunghezza massima di 22 m come formato grande o con una larghezza massima di 1,25 m ed una lunghezza massima di 5 m come formato di sistema. I componenti del formato di sistema con una larghezza massima di 1,25 m possono essere giuntati di fabbrica nella direzione longitudinale attraverso i giunti a pettine universali ai sensi di EN con una lunghezza massima di 24 m. I componenti per l'edilizia in legno vengono fabbricati per mezzo di un processo di produzione automatizzato, sulla base della documentazione tecnica registrata e verificata tramite ispezione. I singoli strati sono incollati fino allo spessore richiesto per il componente. Le specifiche relative alle tavole sono riportate nell'allegato 2. Le tavole vengono suddivise visivamente o in modo automatico. È necessario utilizzare legno essiccato in modo tecnico. È necessario utilizzare tavole piallate su entrambi i lati sulle superfici degli strati esterni. Le tavole dei singoli strati devono essere assemblate da giunti a pettine nel senso longitudinale ai sensi di EN Non sono consentiti i giunti di testa. Le tavole singole degli strati disposti lungo l'asse longitudinale del componente possono essere incollate sui lati più stretti. La larghezza massima delle giunture è specificata nell'allegato 2. Gli elementi X-LAM sono conformi alle specifiche contenute negli allegati da 1 a 3 della presente valutazione tecnica europea. Le proprietà del materiale, le dimensioni e le tolleranze degli elementi X- LAM che non sono indicate negli allegati sono riportate nella documentazione tecnica della valutazione tecnica europea. 2 Specificazione della destinazione d'uso in conformità al documento di valutazione europea applicabile Gli elementi sono predisposti per un impiego come componenti portanti e/o rinforzanti o non portanti per parete, solaio / soffitto, tetto o componenti speciali per le opere di edilizia in legno. In questo caso, per l'applicazione e la trasmissione dei carichi, gli elementi possono essere sottoposti a sollecitazione sia perpendicolarmente al piano che nel piano. L'impiego deve avvenire solo nelle opere edili con effetti statici e quasistatici. Gli elementi sono predisposti all'impiego nelle categorie d'impiego 1 e 2 ai sensi di EN Gli elementi devono essere muniti di un'adeguata protezione contro le intemperie durante l'installazione e l'impiego. Per le regole sulle deviazioni dalla simmetria vedi allegato 2

4 Le prestazioni di cui al capitolo 3 sono possibili soltanto se gli elementi X-LAM vengono utilizzati in conformità alle specifiche e nell'ambito delle condizioni di massima come indicato negli allegati da 1 a 5. Tramite i metodi di controllo e di valutazione che stanno alla base della presente valutazione tecnica europea si stima una durata utile degli elementi X-LAM di almeno 50 anni. Le specifiche relative alla durata utile non possono essere considerate come garanzia del produttore, ma rappresentano solamente degli strumenti di supporto alla selezione dei prodotti adeguati per quanto riguarda la durata utile prevista e stimata a livello economico dell'opera edile. Dimensionamento L'idoneità degli elementi X-LAM per la destinazione d'uso prevista è concessa in base ai requisiti riportati di seguito: Il dimensionamento degli elementi X-LAM viene eseguito da un tecnico esperto nell'ambito dei rilevamenti di questi componenti edili. La progettazione prevede un'adeguata protezione degli elementi X-LAM. Gli elementi X-LAM sono installati in modo corretto. Il dimensionamento degli elementi X-LAM può avvenire ai sensi di EN nel rispetto degli allegati da 2 a 5 della valutazione tecnica europea. È necessario rispettare le norme e disposizioni vigenti presso il luogo di utilizzo. Imballaggio, trasporto Stoccaggio, manutenzione e riparazione È necessario proteggere gli elementi X-LAM da eventuali danni e sollecitazioni da umidità pregiudizievole durante il trasporto e lo stoccaggio. È necessario rispettare le istruzioni del produttore per quanto concerne le operazioni di imballaggio, trasporto e stoccaggio. La valutazione dell'idoneità per la destinazione d'uso è stata adottata supponendo che non sia necessaria la manutenzione durante l'impiego. In caso di danni gravi degli elementi X-LAM è necessario adottare immediatamente le misure necessarie a conservare la portata. Eventualmente può essere necessaria la sostituzione dei componenti edili. Installazione Il produttore deve prevedere le istruzioni per l'installazione dei prodotti in cui si prendono in considerazione le proprietà specifiche e i dettagli della struttura rilevanti ai fini dell'installazione. Le disposizioni per l'installazione devono essere presenti presso ogni punto di applicazione. L'installazione degli elementi X-LAM ai sensi della presente valutazione tecnica europea deve avvenire ad opera del personale qualificato. È necessario proteggere gli elementi X-LAM da variazioni di umidità pregiudizievoli. È necessario rispettare le disposizioni tese a garantire la sicurezza sul posto di lavoro e la tutela della salute.

5 3 Prestazioni del prodotto e indicazione dei relativi metodi di valutazione 3.1 Resistenza meccanica e stabilità1) (ER 1) Proprietà essenziale Prestazione Flessione2) Allegato 3 Trazione e compressione2) Allegato 3 Taglio2) Allegato 3 Resistenza sulla superficie di contatto del foro Allegato 3 Proprietà di scorrimento con viscosità e durata di carico Allegato 3 Stabilità dimensionale Allegato 3 Condizioni ambientali Allegato 3 Classe di incollaggio Allegato 3 1) Questa caratteristica riguarda anche ER 4. 2) Portata e rigidità in caso di sollecitazioni perpendicolari al livello di setto e sul livello di setto degli elementi X-LAM. Per l'incollaggio degli strati della tavola, per la giunzione a pettine delle singole assi e per il collegamento dei singoli elementi con giunti a pettine universali è necessario utilizzare una colla ai sensi di EN 301. In alternativa, è anche possibile utilizzare una colla poliuretanica monocomponente che soddisfi i requisiti ai sensi di EN ed EN 14080:2013, appendice B.2, in considerazione dell'appendice B.1. Per quanto concerne il tipo di colla utilizzabile hanno validità le diverse disposizioni nazionali.2 Le specifiche relative alle colle e al processo di incollaggio sono registrate presso "Deutsches Institut für Bautechnik" [istituto tedesco d'ingegneria edile]. 3.2 Protezione antincendio (ER 2) Proprietà essenziale Prestazione Reazione al fuoco Allegato 3 Resistenza al fuoco Allegato 3 2 In Germania è necessario utilizzare le colle del tipo I.

6 3.3 Igiene, salute e tutela dell'ambiente (ER 3) Proprietà essenziale Contenuto di sostanze pericolose Contenuto di formaldeide Conservanti per legno e sostanze antincendio Scenari di rilascio in riferimento a ER 3 Permeabilità al vapore acqueo - resistenza alla diffusione del vapore acqueo Prestazione Il produttore ha consegnato presso l'organismo di valutazione tecnica (DIBt) una dichiarazione scritta in cui è specificato che i componenti edili in legno, ai sensi della presente valutazione tecnica europea, non contengono sostanze pericolose in peso % >0,1. Gli elementi X-LAM realizzati e i materiali in legno impiegati appartengono alla classe di formaldeide E1 ai sensi di EN I conservanti per legno e le sostanze antincendio non sono contemplati dalla presente valutazione tecnica europea. IA 1, IA 2 Allegato Sicurezza e assenza di barriere durante l'utilizzo (ER 4) Proprietà essenziale Prestazione Resistenza alle sollecitazioni Allegato Insonorizzazione (ER 5) Proprietà essenziale Isolamento acustico in aria Isolamento acustico al calpestio Isolamento acustico dei corpi Prestazione prestazioni non definite prestazioni non definite prestazioni non definite 3.6 Risparmio energetico ed isolamento termico (ER 6) Proprietà essenziale Prestazione Conducibilità termica Allegato 3 Tenuta d'aria prestazioni non definite Inerzia termica Allegato 3

7 4. Sistema adoperato per la valutazione e la verifica della resistenza del prodotto con indicazione della base giuridica Secondo il documento di valutazione europea EAD n si applica la seguente base giuridica: 1997/176/CE, sostituita da 2001/596/CE3 Il sistema da applicare è il seguente: 1 5. Particolarità tecniche necessarie ai fini dell'applicazione del sistema per la valutazione e la verifica della resistenza del prodotto ai sensi del documento di valutazione europea applicabile Le particolarità tecniche necessarie ai fini dell'applicazione del sistema per la valutazione e la verifica della resistenza del prodotto sono parte integrante del programma di controllo depositato presso "Deutsches Institut für Bautechnik" [istituto tedesco d'ingegneria edile]. Pubblicato a Berlino il 2 giugno 2017 dal "Deutsches Institut für Bautechnik" [istituto tedesco d'ingegneria edile]

8 d= spessore della tavola (18mm 45mm) D= spessore dell'elemento (54mm 350mm) Faserrichtung der Decklagen = direzione della venatura degli strati esterni max. 125 cm = max. 125 cm ca. alle 5m Generalkeilzinkung = giunzione a pettine generale ogni ca. 5m Struttura di elemento X-LAM del formato di sistema Allegato 1

9 d= spessore della tavola (17mm 45mm) D= spessore dell'elemento (51mm 315mm) Faserrichtung der Decklagen = direzione della venatura degli strati esterni max cm = max cm max. 350 cm = max. 350 cm Struttura di elemento X-LAM del formato grande Allegato 1

10 d= spessore della tavola (17mm 45mm) D= spessore dell'elemento (51mm 315mm) Faserrichtung der Decklagen = direzione della venatura degli strati esterni max cm = max cm max. 350 cm = max. 350 cm Struttura di elemento X-LAM del formato grande DQ Allegato 1

11 Tabella 1: dimensioni e struttura dei componenti edili in legno Proprietà Elemento X-LAM Spessore Tolleranza dello spessore Larghezza Tolleranza della larghezza Lunghezza "formato di sistema" Valore Tolleranza della lunghezza (riferita alla lunghezza max. 5 m) Lunghezza con giunzione a pettine universale da 54 a 350 mm ± 1 mm 1,25 m ± 2 mm 5 m ± 2 mm 24 m Numero di strati 3 n 9 Numero massimo di strati a venature parallele 2 Larghezza massima delle giunture tra le assi di uno strato 4 mm Giunzione a pettine universale ai sensi di EN Struttura Struttura simmetrica 1) Assi singole Materiale Qualità del legno ai sensi di EN 338 Strati esterni / longitudinali (disposti nella direzione della venatura degli strati esterni) Strati trasversali (strati perpendicolari alla direzione della venatura dello strato di rivestimento) Spessore Larghezza Rapporto spessore - larghezza per le assi degli strati trasversali Legno di conifera 90 % C 24 ; < 10 % C 16 2) 60% C 24 ; < 70% C 16 3) da 18 a 45 mm da 80 a 250 mm 4 : 1 10 ± 2 % 12 ± 2 % Umidità del legno ai sensi di EN In un elemento in legno massiccio deve essere applicato soltanto uno dei range di umidità indicati. Giunzione a pettine ai sensi di EN Pannelli in legno Materiale Spessore Giunzioni Pannelli in legno massiccio ai sensi di EN da 12 a 60 mm Non sono ammesse giunzioni perpendicolari alla direzione portante principale. Le giunzioni parallele alla direzione portante principale devono essere prese in considerazione a livello dei calcoli. Dimensioni e struttura degli elementi X-LAM Allegato 2

12 Proseguimento tabella 1 "formato grande" e "formato grande DQ" Proprietà Valore Elemento X-LAM Spessore da 51 a 315 mm Tolleranza dello spessore ± 1 mm Larghezza 3,5 m Tolleranza della larghezza ± 2 mm Lunghezza 22 m Tolleranza della lunghezza (riferita alla lunghezza max. 22 ± 2 mm m) Numero di strati 3 n 7 Numero massimo di strati a venature parallele 2 Larghezza massima delle giunture tra le assi di uno strato 4 mm Struttura Struttura simmetrica 1) Assi singole Materiale Legno di conifera Qualità del legno ai sensi di EN 338 Strati esterni / longitudinali (disposti nella direzione della venatura degli strati esterni) 90 % C 24 ; < 10 % C 16 2) Strati trasversali (strati perpendicolari alla direzione della venatura dello strato di rivestimento) Spessore da 17 a 45 mm Larghezza da 100 a 250 mm Rapporto spessore - larghezza per le assi degli strati 4 : 1 trasversali 10 ± 2 % 12 ± 2 % Umidità del legno ai sensi di EN In un elemento in legno massiccio deve essere applicato soltanto uno dei range di umidità indicati. Aboutage à entures multiples selon EN Pannelli in legno Pannelli in legno massiccio ai sensi di Materiale EN Spessore da 12 a 60 mm Non sono ammesse giunzioni perpendicolari alla direzione portante principale. Giunzioni Le giunzioni parallele alla direzione portante principale devono essere prese in considerazione a livello dei calcoli. Dimensioni e struttura degli elementi X-LAM Allegato 2

13 Proseguimento tabella 1 1) Deviazioni dalla simmetria La sezione trasversale dei componenti edili è simmetrica rispetto allo strato centrale. Le deviazioni del baricentro elastico dal baricentro geometrico dovute all'utilizzo di strati di tavole di diverse classi di resistenza possono essere ignorate. La struttura risulta simmetrica anche sostituendo uno strato di rivestimento spesso con due strati più sottili a venature parallele, incollati tra di loro e con uno spessore totale quasi uguale. Gli strati aggiunti alla struttura simmetrica su un lato ai sensi della norma DIN EN non devono essere applicati a livello dei calcoli. Le deviazioni dalla simmetria dovute all'utilizzo di pannelli in legno massiccio multistrato in qualità portante ai sensi di EN devono essere eventualmente prese in considerazione. 2) La porzione di legno di classe C16 non deve essere presa in considerazione a livello dei calcoli. 3) Non bisogna prendere in considerazione la porzione di legno di classe C24 a livello dei calcoli. Dimensioni e struttura degli elementi X-LAM Allegato 2 Tabella 2: proprietà essenziali dei componenti edili in legno ER Proprietà Metodo di verifica 1 Resistenza meccanica e stabilità Classe / categoria d'impiego / valore Per il dimensionamento degli strati singoli è necessario applicare i parametri caratteristici di resistenza e rigidità per il legno di conifera ai sensi di EN 338 rispettando l'allegato 2. Inoltre hanno validità i valori riportati di seguito. Sollecitazioni a livello di setto Sollecitazioni a livello dei pannelli Modulo di elasticità parallelamente alla direzione della venatura Modulo di elasticità parallelamente alla direzione della venatura Resistenza al taglio "formato di sistema", "formato grande" e "formato grande DQ" (valore frattale 5%) Modulo dello sforzo di taglio (valore medio) E0,mean E0,mean Fv,9090,k N/mm N/mm2 1,0 N/mm2 G9090, mean 50 n/mm2 Per il collegamento degli elementi con i giunti a pettine universali ai sensi di EN è necessario ridurre la resistenza caratteristica alla flessione del 25%. È necessario ridurre del 30% la resistenza caratteristica alla trazione in presenza di sollecitazioni del setto. Per le indicazioni sul dimensionamento, vedere allegato 4. È eventualmente necessario rispettare le disposizioni nazionali. Proprietà di scorrimento con ai sensi di EN viscosità e durata Stabilità dimensionale Durata del legno Classi di utilizzo Il tenore di umidità durante l'impiego non deve essere soggetto a variazioni tanto marcate da presentare alterazioni negative delle forme. EN e 2 Classe di incollaggio EAD Superato

14 Proseguimento tabella Protezione antincendio Reazione al fuoco Componenti edili in legno eccetto pavimentazioni Resistenza al fuoco Risoluzione della Commissione 2005/610/CE Classe europea D-s2, d0 Velocità di combustione EN 02/01/1995 0,7 mm/min Igiene, salute e tutela dell'ambiente Coefficiente di resistenza alla diffusione del vapore EN ISO da 20 a 50 acqueo µ Contenuto di sostanze pericolose EAD Vedi punto 3 4 Sicurezza dell'impiego 5 Resistenza alle sollecitazioni Insonorizzazione Isolamento acustico in aria Isolamento acustico al calpestio Isolamento acustico dei corpi La resistenza alle sollecitazioni da parte di un corpo morbido si considera soddisfatta per pareti con almeno 3 strati e uno spessore minimo di 60 mm. prestazioni non definite prestazioni non definite prestazioni non definite Risparmio energetico ed isolamento termico 6 Conducibilità termica λ Tenuta d'aria EN ISO prestazioni non definite 0,12 W/(m K) Capacità termica specifica cp EN ISO J/(kg K) Proprietà essenziali degli elementi X-LAM Allegato 3

15 1 Indicazioni sul dimensionamento degli elementi 1.1 Indicazioni generali Le operazioni di progettazione, dimensionamento ed esecuzione possono essere svolte ai sensi di EN rispettando le disposizioni riportate di seguito. Per il dimensionamento ai sensi di EN è eventualmente necessario rispettare le disposizioni nazionali. La definizione della distribuzione delle sollecitazioni e dei formati di taglio degli elementi deve essere effettuata in considerazione delle deformazioni al taglio. Nell'allegato 5 sono riportate le indicazioni sulla procedura per il dimensionamento dei componenti edili. Utilizzando i rivestimenti è eventualmente necessario prendere in considerazione la deformazione di questi materiali. I rivestimenti non devono essere considerati per la dimostrazione della portata. 1.2 Valori caratteristici I valori caratteristici delle resistenze e delle rigidità sono disponibili negli allegati 2 e 3. Per il calcolo della quota d'inflessione sulla base della deformazione al taglio è consentito applicare lo spessore dell'elemento D senza prendere in considerazione la struttura della sezione trasversale con un modulo di taglio globale G = 60 N/mm2 per sezioni trasversali a 3 strati e G = 80 N/mm2 per sezioni trasversali ad almeno 5 strati. 1.3 Sollecitazione perpendicolare rispetto al livello dei componenti edili Flessione e taglio Per il calcolo dei valori della sezione trasversale in base all'allegato 6, è consentito prendere in considerazione solo le tavole che sono disposte nel senso della sollecitazione. Per la dimostrazione della sollecitazione di flessione di uno strato è consentito moltiplicare il valore del dimensionamento della resistenza alla flessione per un coefficiente di sistema kl: 1 + 0,025 n kl =min{ 1,1 con n = numero delle tavole adiacenti Trazione e compressione Il comportamento a trazione e deformazione perpendicolarmente rispetto al livello dei componenti edili può essere definito con le sollecitazioni a compressione ai sensi di EN in considerazione dei valori di resistenza e rigidità del paragrafo 1.2. Bisogna evitare le sollecitazioni da trazione perpendicolari rispetto al livello dei componenti edili. 1.4 Sollecitazione a livello dei componenti edili In presenza di sollecitazioni a livello di setto, è consentito prendere in considerazione solo quegli strati le cui venature si sviluppano parallelamente rispetto alle tensioni dei carichi esterni. Indicazioni sul dimensionamento degli elementi X-LAM Allegato 4

16 1.4.1 Taglio Le sollecitazioni di taglio si possono calcolare tramite la sezione trasversale lorda ALorda. Queste sollecitazioni di taglio devono essere confrontate con una resistenza al taglio caratteristica efficace fv,k secondo la seguente equazione: con D spessore dell'elemento (vedi allegato 1) Dnet somma degli spessori degli strati longitudinali e trasversali nell'elemento, per cui è determinante il valore inferiore n numero di strati della tavola nell'elemento; gli strati adiacenti con lamelle disposte in parallelo vanno considerati come un solo strato a, b larghezza delle tavole negli strati longitudinali o trasversali, per cui b > a. (Se a, b non sono noti, si applichi per b il valore minimo.) Trazione e compressione Il comportamento a trazione e deformazione nel livello dei componenti edili può essere definito con le sollecitazioni a compressione ai sensi di EN in considerazione dei valori di resistenza e rigidità del paragrafo Dimostrazione della sollecitazione di flessione Per le dimostrazioni della stabilità, il valore quantile del 5% del modulo E si può applicare ad E0,05 = 5/6 E0,mean. Per il coefficiente di imperfezione ßc si può applicare il valore ßc = 0,1 come per il legno lamellare. Indicazioni sul dimensionamento degli elementi X-LAM Allegato 4

17 Dimensionamento in base alla teoria delle travi curve giuntate Il dimensionamento degli elementi con un massimo di 5 strati può avvenire ai sensi di EN in base alla teoria delle travi curve giuntate. In questo caso per prendere in considerazione le deformazioni al taglio è necessario sostituire il fattore si/ki con il fattore hi/(gr b) in base alla norma. Il momento di inerzia geometrico efficace si può quindi calcolare con: con La dimostrazione avviene attraverso la verifica della flessione sul bordo delle assi. Non si deve prendere in considerazione la dimostrazione della sollecitazione baricentrica. La dimostrazione della sollecitazione di taglio è possibile attraverso il controllo della sollecitazione di taglio nel livello della sezione trasversale determinante. Legenda: htot = spessore dell'elemento totale [mm] hi = spessore dei singoli strati paralleli rispetto al senso del logoramento per effetto del carico [mm] hi = spessore dei singoli strati perpendicolari rispetto al senso del logoramento per effetto del carico [mm] b = larghezza degli elementi [mm] n = numero degli strati l = luce [mm] lef = momento di inerzia geometrico efficace [Nmm2] GR = modulo dello sforzo di taglio [N/mm2] E0 = modulo E parallelo rispetto alla direzione della venatura delle assi [N/mm2] Indicazioni sul dimensionamento degli elementi X-LAM in base alla teoria Allegato 4 delle travi curve giuntate

18 2 Indicazioni sul dimensionamento dei mezzi di collegamento 2.1 Indicazioni generali È necessario definire i valori caratteristici della portata dei raccordi con mezzi di collegamento meccanici ai sensi di EN o di un'omologazione/valutazione tecnica europea per i mezzi di collegamento e per il legno di conifera o il legno lamellare. Per il dimensionamento ai sensi delle normative europee è eventualmente necessario rispettare le disposizioni nazionali. Le superfici laterali sono superfici del componente edile parallele rispetto al livello del pannello che sono formate dalle superfici degli strati esterni delle tavole. Le superfici dello spessore sono superfici perpendicolari rispetto al livello dei pannelli che comprendono sia superfici del legno di testa che le superfici del legno laterale degli strati delle tavole. È consentito utilizzare esclusivamente mezzi di collegamento ai sensi di EN o con un'omologazione/valutazione tecnica europea o secondo le definizioni nazionali. La direzione della venatura degli strati esterni è determinante per le distanze minime dei mezzi di collegamento e della resistenza sulla superficie di contatto del foro. Per il dimensionamento dei mezzi di collegamento si utilizzino i valori riportati nella tabella 3: Tabella 3: Peso specifico e valori di densità apparente Formato di sistema Finalità d'impiego Simbolo formato grande e formato grande DQ Carico proprio BBS YG,k 4,5 kn/m 3 Calcolo delle rigidità dei mezzi di collegamento - Viti, chiodi e fermagli - Perni di fissaggio e bulloni nella superficie laterale ρmean 420 kg/m - Tasselli di tipo particolare nella superficie laterale - Tasselli di tipo particolare nella superficie dello spessore Calcolo delle portate - Viti, chiodi e fermagli - Tasselli di tipo particolare nella superficie laterale - Perni di fissaggio e bulloni nella superficie laterale - Tasselli di tipo particolare nella superficie dello spessore ρk 350 kg/m kg/m 3 Mezzi di collegamento Allegato 5

19 2.2 Raccordi con perni di fissaggio e con bulloni Il valore caratteristico della portata dei raccordi con perni di fissaggio o con bulloni nelle superfici laterali si ricava con la resistenza sulla superficie di contatto del foro secondo la seguente equazione: in N/mm2 con d α diametro del mezzo di collegamento in mm angolo tra il senso della sollecitazione e la direzione della venatura dello strato di rivestimento La direzione della venatura degli strati esterni è determinante per la considerazione della resistenza sulla superficie di contatto del foro. Il valore caratteristico della portata dei raccordi con perni di fissaggio o con bulloni nelle superfici dello spessore si ricava con la resistenza sulla superficie di contatto del foro secondo la seguente equazione: f h,k = 9 (1-0,017 d) in N/mm2 Per i perni di fissaggio nelle superfici laterali con un diametro di 10 mm si può effettuare il calcolo con nef = n. 2.3 Chiodi Indicazioni generali Il diametro minimo per i chiodi negli elementi binderholz X-LAM BBS formato di sistema e negli elementi binderholz X-LAM formato grande deve essere di 2,8 mm. Tranciatura superficie laterale Il valore caratteristico della portata dei chiodi sottoposti a sollecitazioni perpendicolarmente rispetto all'asse del chiodo nelle superfici laterali deve essere definito ai sensi di DIN EN ; la resistenza sulla superficie di contatto del foro può essere calcolata con il valore caratteristico della densità apparente dello strato superiore della tavola. Il numero di chiodi efficace nef si può sempre equiparare al numero n effettivo. Tranciatura superficie spessore Per la tranciatura, i chiodi nelle superfici dello spessore degli elementi non devono essere considerati come portanti. Estrazione Per l'estrazione è consentito utilizzare solo chiodi profilati con un valore caratteristico del parametro d'estrazione di fax,k ρk2 ed un valore caratteristico del parametro passante della testa fhead,k ρk2 (ρk = densità apparente caratteristica in kg/m3; max. 500 kg/m3) Il dimensionamento può essere effettuato come per i chiodi nel legno massello o nel legno lamellare ai sensi della norma DIN EN I chiodi inseriti nelle superfici dello spessore possono essere sollecitati soltanto nella direzione di estrazione se sono disposti sul legno laterale delle superfici dello spessore. Mezzi di collegamento Allegato 5

20 2.4 Viti Indicazioni generali Come diametro determinante d della vite si utilizzi il diametro esterno della filettatura. Le profondità di avvitatura lef < 4 d non devono essere considerate. Tranciatura superficie laterale Il diametro minimo per le viti nelle superfici laterali degli elementi binderholz X-LAM BBS deve essere di 4,0 mm. La sollecitazione di tranciatura deve essere perpendicolare alla vite e parallela alla superficie laterale degli elementi X-LAM. Con le viti sottoposte alla sollecitazione di tranciatura e inserite nelle superfici laterali degli elementi in cui le viti sono avvitate perpendicolarmente alla direzione della venatura, la resistenza sulla superficie di contatto del foro può essere definita ai sensi della norma DIN EN come per i chiodi nel legno massello. Per ricavare la densità apparente si utilizzi il valore caratteristico del legno degli strati esterni. Per le viti autoperforanti, il cui asse è disposto a meno di 30 α < 90 rispetto alla direzione della venatura dello strato di rivestimento, la resistenza sulla superficie di contatto del foro può essere calcolata come segue: f h,α,k = in N/mm2 per viti in fori non predisposti f h,α,k = in N/mm2 per viti in fori predisposti Il numero di viti efficace nef si può sempre equiparare al numero n effettivo. Tranciatura superficie spessore Il diametro minimo per le viti nelle superfici dello spessore deve essere di 8,0 mm. La sollecitazione di tranciatura deve essere perpendicolare alla vite e parallela alla superficie dello spessore degli elementi X-LAM. Indipendentemente dalla collocazione della vite nella superficie dello spessore, ad es. per un angolo tra asse della vite e direzione della venatura di 0 α < 90, il valore caratteristico della resistenza sulla superficie di contatto del foro delle giunzioni a vite per elementi X-LAM non preforati può essere calcolato come segue: f h,k = 20 d -0,5 con d = diametro nominale della vite in mm in N/mm² Il numero di viti efficace nef può essere considerato come per i bulloni nel legno massello ai sensi della norma DIN EN Osservazione: Se un elemento di forza agisce sulla superficie laterale perpendicolarmente, occorre considerare il rischio di spaccatura per effetto della trazione trasversale. I collegamenti con un rapporto hef/d 0,7 (vedi figura) devono essere rinforzati tramite viti a filettatura piena. Rinforzo con viti a filettatura piena Mezzi di collegamento Allegato 5

21 Estrazione Ai sensi dell'omologazione/valutazione tecnica europea in merito alla vite utilizzata, si consideri il valore più piccolo dell'angolo α tra l'asse della vite e la direzione della venatura. Per l'estrazione, il valore caratteristico della capacità portante di una vite è: F ax,rk = in N con con Fax.i,Rk n Valore caratteristico della resistenza all'estrazione della vite ai sensi dell'omologazione/valutazione tecnica europea nello strato della tavola i a seconda della densità apparente caratteristica, dell'angolo tra l'asse della vite e la direzione della venatura, e della lunghezza della zona della filettatura della vite nello strato della tavola i Numero di strati della tavola da calcolare Le viti che vengono avvitate parallelamente alla superficie laterale degli elementi X-LAM devono essere disposti per intero in un solo strato della tavola. In questo caso, lo spessore dello strato della tavola non deve essere inferiore al diametro esterno della filettatura. Il valore caratteristico della capacità portante della trazione passante della testa deve essere definito, come per i componenti in legno massello, con la densità apparente caratteristica del relativo strato nella zona della testa. Mezzi di collegamento Allegato 5

22 Introduzione Il valore caratteristico della capacità portante di una vite a filettatura piena rispetto alla pressione è il valore inferiore ricavato da meccanismi sfavorevoli quali introduzione e piegatura: con Fax,Rk Valore caratteristico della resistenza all'estrazione (vedi Estrazione) d2 = diametro di nocciolo della vite in mm fy,k = tensione di snervamento in N/mm² ai sensi dell'omologazione/valutazione tecnica europea della vite Nki,k = = carico di diramazione elastico della vite in N ch = (0,19 + 0,012d) ρk =quoziente di assestamento in N/mm², è determinante la combinazione più sfavorevole tra α e ρk ρk = densità apparente caratteristica di uno strato della tavola α = angolo tra asse della vite e direzione della venatura in uno strato della tavola ES ls = π xxx = resistenza alla flessione della sezione trasversale nucleare della vite in Nmm² 2.5 Cavicchi incastrati e forzati (tasselli con caratteristiche particolari) Il valore caratteristico della portata dei cavicchi incastrati e forzati nelle superfici laterali deve essere definito ai sensi della norma DIN EN per un angolo tra senso della forza e direzione della venatura α = 0, indipendentemente dall'angolo reale tra il senso della forza e la direzione della venatura degli strati esterni. Per i cavicchi incastrati e forzati nelle superfici dello spessore si applicano le disposizioni per le giunzioni a tassellatura di testa. Mezzi di collegamento Allegato 5

23 3 Distanze minime dei mezzi di collegamento 3.1 Distanze minime dei mezzi di collegamento nelle superfici laterali Distanze reciproche - parallele e perpendicolari alle venature Distanze bordi Legno di testa sollecitato α3,t Legno di testa non sollecitato α3,c Bordo non sollecitato α4,c Bordo sollecitato α4,t Tabella 4a: Distanze minime per i collegamenti nelle superfici laterali Mezzo di a1 a3,t a3,c a2 a4,t a4,c collegamento Viti 1) 4 d 6 d 6 d 2,5 d 6 d 2,5 d Chiodi (3+3 cosα) d (7+3 cosα) d 6 d 3 d (3+4 sinα) d 3 d Perni di fissaggio Bulloni passanti (3+2 cosα) d 5 d 4 d sinα min 3 d 4 d 3 d 3 d Bulloni (3+2 cosα) d min. 4 d 5 d 4 d sinα min 4 d 4 d 3 d 3 d α angolo tra senso della forza e direzione della venatura degli strati esterni 1) viti autoperforanti per legno Mezzi di collegamento Allegato 5

24 3.2 Distanze minime, spessori minimi, spessori minimi degli strati delle tavole e profondità di incasso minime dei mezzi di collegamento nelle superfici dello spessore Le distanze minime nelle superfici dello spessore sono indipendenti dall'angolo tra l'asse del perno e la direzione della venatura. Tabella 4b: Distanze minime per i collegamenti nelle superfici dello spessore a1 a3,t a3,c a2 a4,t a4,c Viti 1) 10 d 12 d 7 d 3 d 6 d 5 d Perni di fissaggio Bulloni passanti 4 d 5 d 3 d 3 d 5 d 3 d Bulloni 4 d 5 d 4 d 4 d 5 d 3 d 1) viti autoperforanti per legno Tabella 4c: Spessori minimi strati tavole, spessori minimi e profondità di incasso minime per i collegamenti in superfici dello spessore Mezzi di collegamento Spessore minimo elemento X-LAM Spessore minimo strato tavola determinante Profondità di incasso minima mezzo di collegamento t1 o t2 *) tbsp in mm ti in mm in mm Viti 10 d d>8 mm: 3 d d 8 mm: 2 d Perni di fissaggio Bulloni passanti Bulloni 6 d d 5 d *) t1 lunghezza di incasso minima del mezzo di collegamento nei componenti laterali (componente da collegare) 10 d t2 lunghezza di incasso minima del mezzo di collegamento nei componenti centrali (componente elemento X-LAM) Mezzi di collegamento Allegato 5

25 Referenze EAD , Documento di valutazione europea per "Lastra di legno massiccio per elemento strutturale negli edifici", Edizione Marzo 2015 EN 14080:2013, Strutture di legno - legno multistrato e legno lamellare - Requisiti EN : A1 : A2:2014, Eurocode 5: Dimensionamento e progettazione dei componenti in legno - Parte 1-1: Regole generali - Dimensionamento della struttura portante per i casi d'incendio EN : AC:2009, Eurocode 5: Dimensionamento e progettazione dei componenti in legno - Parte 1-2: Indicazioni generali - Regole generali e regole per le opere edili EN 301:2013, Colle per componenti edili portanti in legno - Fenoplasti e aminoplasti - Classificazione e requisiti di prestazione EN 15425:2008, Colle - Colle monocomponenti a base poliuretanica per componenti edili portanti in legno - Classificazione e requisiti di prestazione EN 338:2016, Legno da costruzione per scopi portanti - Classi di resistenza EN 13986: A1:2015, Materiali in legno per l'utilizzo in edilizia - Proprietà, valutazione della conformità e identificazione EN :2002, Tenore di umidità di un pezzo di segato - Parte 2: Stima tramite metodo di analisi elettrica della resistenza EN ISO 10456: AC:2009, Materiali da costruzione e prodotti edili - Proprietà termiche e di umidità - Valori di dimensionamento tabellari e processo di determinazione di valori nominali e valori di dimensionamento in termini di protezione termica Referenze Allegato 6

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