ANALISI DELLA SOSTENIBILITÀ DEL FRUMENTO DURO APPLICATA AI PRINCIPALI SISTEMI COLTURALI

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1 ANALISI DELLA SOSTENIBILITÀ DEL FRUMENTO DURO APPLICATA AI PRINCIPALI SISTEMI COLTURALI Pierluigi Meriggi - Horta Srl

2 Definizione di sistema colturale Per sistema colturale si intende l insieme di elementi di natura agronomica, condizionati nelle loro azioni dalle scelte del gestore del sistema e dai fattori ambientali che determinano e caratterizzano il processo produttivo di una o più specie presenti in un ordinamento colturale finalizzato alla produzione vegetale (Toderi et al. 2002).

3 Elementi caratterizzanti il sistema colturale Elementi agronomici Specie, cultivar, tecniche colturali (concimazioni, lavorazione terreno, ecc) e suolo, struttura aziendale, ecc. Fattori che influenzano le azioni degli elementi del sistema Elementi naturali o ambientali (meteorologici e suolo) Elemento bersaglio Colture Output del sistema Produzione, qualità, effetti sull ambiente, paesaggio, conservazione della qualità delle risorse naturali

4 Sistemi agricoli sostenibili La sostenibilità in agricoltura è uno dei recenti obiettivi della Politica Agricola Comunitaria. Per sistemi agricoli sostenibili si intendono modelli produttivi che siano in grado di realizzare produzioni alimentari adeguate per qualità e quantità, garantire una giusta remunerazione economica per gli agricoltori e favorire la salvaguardia dei suoli agricoli e delle risorse naturali.

5 Analisi del ciclo di vita LCA (Life Cycle Assessment, analisi del ciclo di vita) è un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto/processo/attività lungo l intero ciclo di vita, dall acquisizione delle materie prime al fine vita ( dalla Culla alla Tomba ). La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendenti.

6 Impatto dell attività agricola sull intero ciclo di vita di un prodotto agroindustriale Emissioni di CO 2 -equivalenti (g CO 2 /500 g di pasta) Produzione di campo 455 Sequestro carbonio -655 Macinatura grano 67 Produzione pasta 167 Packaging Trasporto Cottura

7 Principali fasi della produzione agricola Lavorazioni terreno Semina Diesel Produzione Raccolta Prodotti fitosanitari Fertilizzanti

8 Caratteristiche dello studio realizzato nel 2010 in collaborazione con Barilla e LCe carattere multidisciplinare, valutazione dei parametri economici, produttivi, agronomici, ambientali e di sicurezza alimentare identificazione di sistemi agricoli sostenibili da poter successivamente validare nei vari territori di produzione nazionali con l obiettivo di innalzare sia la qualità che la quantità della materia prima. validazione dei percorsi colturali al fine di introdurli nei Disciplinari di coltivazione del frumento duro.

9 Sistemi colturali studiati Pianura lombardo-veneta Maidicolo mais frumento duro mais mais soia frumento duro colza mais Emilia Romagna mais frumento duro sorgo Frumento tenero soia frumento duro mais frumento tenero Orticolo pomodoro frumento duro mais frumento tenero Italia centrale frumento duro frumento duro sorgo frumento duro Proteico pisello proteico frumento duro pisello proteico frumento duro Foraggio erba medica erba medica erba medica frumento duro girasole frumento duro colza frumento duro Italia meridionale ed insulare frumento duro frumento duro frumento duro frumento duro Foraggio foraggio frumento duro foraggio frumento duro Proteico cece frumento duro cece frumento duro pomodoro frumento duro frumento duro frumento duro

10 Indicatori Produzione in granella Carbon Footprint o Impronta del Carbonio: espresso in tonnellate di CO 2 equivalenti per tonnellata di granella di frumento duro prodotta. Water Footprint o Impronta dell Acqua: espressa in metri cubi di acqua per tonnellata di granella prodotta. Ecological Footprint o impronta Ecologica: misurato in global hectars per tonnellata di frumento duro prodotta. Reddito lordo (RL): misurato in Euro per tonnellata di granella prodotta Efficienza di utilizzazione dell Azoto (NUtE). misurato in kg di granella di frumento duro prodotta per kg di azoto distribuito (concimi) Indice di sicurezza alimentare (DON). Esprime il rischio di contaminazione della granella da parte del Deossinivalenolo (DON) e varia da 0 (non vi sono le condizioni per la produzione di micotossine) a 9 (le condizioni sono molto favorevoli alla produzione di micotossine).

11 Proteico Foraggio Orticolo industriale Maidicolo Risultati sul frumento duro Carbon Footprint (t CO2/t granella) 0,80 0,70 0,60 0,50 0,40 0,30 0,20 0,10 0,00 Foraggio Proteico Orticolo industriale Italia centrale Emilia-romagna Pianura lombardo-veneta Italia meridionale

12 Proteico Foraggio Orticolo industriale Maidicolo Risultati sul frumento duro 70,0 60,0 Efficienza utilizzo azoto (kg granella/kg azoto) 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 Foraggio Proteico Orticolo industriale Italia centrale Emilia-romagna Pianura lombardo-veneta Italia meridionale

13 Proteico Foraggio Orticolo industriale Maidicolo Risultati sul frumento duro 180,0 160,0 140,0 120,0 100,0 80,0 60,0 40,0 20,0 0,0 Reddito lordo ( /t) Foraggio Proteico Orticolo industriale Italia centrale Emilia-romagna Pianura lombardo-veneta Italia meridionale

14 Proteico Foraggio Orticolo industriale Maidicolo Risultati sul frumento duro 9,0 8,0 7,0 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0 Rischio DON (Scala 0-9) Foraggio Proteico Orticolo industriale Italia centrale Emilia-romagna Pianura lombardo-veneta Italia meridionale

15 Emergenza del frumento duro in un sistema colturale che prevede la semina su sodo dopo soia.

16 Prime conclusioni Possibilità di valutare la sostenibilità di una coltura o di un sistema colturale attraverso un analisi multidisciplinare, combinando diversi indicatori sia di tipo ambientale, agronomico, economico e di sicurezza alimentare. Le caratteristiche di una specie, in questo caso il frumento duro, sono fortemente legate al contesto (sistema o modello) nel quale è coltivata. Misurazione effettiva di campo dei sistemi colturali più favorevoli, ponendoli a confronto con quelli tradizionali. Collaborazione con gli imprenditori agricoli affinché i concetti di sostenibilità e produttività diventino parte delle strategie aziendali come due aspetti della produzione agricola assolutamente conciliabili