Regione Liguria Comune della Spezia Programma di intervento a contrasto delle disuguaglianze e delle povertà

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1 Regione Liguria Comune della Spezia Programma di intervento a contrasto delle disuguaglianze e delle povertà

2 I numeri dello spreco alimentare Ogni anno in Italia finiscono in discarica: 4 mila tonnellate di alimenti Il 15% del pane e della pasta Il 18% della carne Il 12% della frutta e della verdura Tutti prodotti ancora utilizzabili, ma che rimangono invenduti sugli scaffali delle attività commerciali

3 La legge del Buon Samaritano La Legge 155/2003 disciplina la distribuzione dei prodotti alimentari a fini di solidarietà sociale. Le Onlus che effettuano a fini di beneficenza, la distribuzione gratuita di prodotti alimentari, sono equiparate ai consumatori finali.

4 Il Progetto Buon Mercato Il Progetto nasce su iniziativa del Programma di intervento a contrasto delle disuguaglianze e delle povertà, promosso dal Comune della Spezia, che raccoglie 25 soggetti (istituzioni, sindacati ed enti del terzo settore)

5 Il Progetto Buon Mercato Il Progetto è il risultato di un corso di formazione per volontari, finanziato dal Centro di Servizio per il Volontariato Vivere Insieme della Spezia con il contributo dell Università di Bologna e la cooperativa Sociale Bolognese Carpe Cibum

6 Finalità ultima del Progetto Buon Mercato L attivazione di un sistema strutturato di recupero e di redistribuzione dei prodotti alimentari invenduti dalle attività commercialie dagli altri centri di distribuzione alimentare (mense, ospedali, caserme )

7 Obiettivi specifici Fornire ai soggetti impegnati nella distribuzione di risorse alimentari gratuite, maggiori prodotti Sensibilizzare le attività for profit ad un maggiore impegno verso iniziative di solidarietà sociale. Coinvolgere altre strutture pubbliche e private che somministrano generi alimentari (ospedali, mense scolastiche, caserme militari) Realizzare una rete territoriale di solidarietà sociale che sviluppi un maggior coordinamento tra Enti Pubblici ed Enti del Terzo Settore, al fine di fornire risposte più efficaci ai bisogni degli assistiti. Combattere lo spreco di risorse alimentari, Sensibilizzare la cittadinanza alla lotta allo spreco a alla solidarietà sociale, attraverso iniziative pubbliche e attività di informazione territoriale.

8 Partner del Progetto Comune della Spezia (capofila) Associazione Holding Famiglia Associazione Missione 2000 Chiesa Cristiana Avventista della Spezia Chiesa Evangelica Battista della Spezia CNGEI Comunità Ortossa Rumena Confcommercio La Spezia Coop Liguria Croce Rossa Italiana La Spezia, sezione femminile Gruppi di Volontariato Vincenziano

9 Destinatari del Progetto Enti del Terzo Settore e tutti i soggetti del territorio impegnati nella raccolta e distribuzione alimentare

10 La Cabina di Regia: cosa facciamo Il Progetto è coordinato da una Cabina di Regia, composta da 10 volontari e da un coordinatore organizzativo. La Cabina di Regia: rappresenta il punto di riferimento tra i soggetti donatori e i soggetti beneficiari dei prodotti alimentari; sviluppa l analisi dei bisogni del territorio e individua le soluzioni; sviluppa e mantiene le relazioni con i punti vendita alimentari e le associazioni; favorisce l incontro tra domanda e offerta di prodotti; predispone la documentazione necessaria ai fini del progetto; promuove la costruzione di una rete tra soggetti coinvolti sul territorio e assiste detti soggetti sotto il profilo organizzativo; promuove il progetto sul territorio attraverso iniziative di informazione e sensibilizzazione.

11 Organizzazione del servizio La Cabina di Regia mette in contatto il punto vendita con l Associazione Beneficiaria Insieme stipulano una scrittura privata che garantisce entrambe le parti I prodotti donati sono individuati dai punti vendita stessi e consistono genericamente alimenti invendibili a causa del deterioramento o della rottura delle confezioni esterne (su cui dovranno comunque essere indicati la data di scadenza e le informazioni nutrizionali) oppure i prodotti vicini alla scadenza. L Associazione si impegna a ritirare i prodotti e a garantirne il consumo nel rispetto delle normative sulla sicurezza alimentare I punti vendita forniranno un apposita bolla di accompagnamento per il trasporto dei prodotti

12 Doveri dei donatori rispettare quanto stabilito dalla scrittura privata con i punti vendita; donare la merce nel rispetto di quanto stabilito dalla scrittura privata; comunicare alla Cabina di Regia qualsiasi cambiamento, difficoltà o errore nella raccolta dei generi presso i propri punti vendita; conservare tutta la documentazione in originale per almeno 5 anni.

13 Doveri delle Associazioni beneficiarie rispettare quanto stabilito dalla scrittura privata con i punti vendita; garantire la presenza di proprio personale volontario nella raccolta e nel trasporto dei generi alimentari; comunicare alla Cabina di Regia qualsiasi cambiamento, difficoltà o errore nella raccolta dei generi presso i punti vendita; contattare la Cabina di Regia qualora si ravvisasse l impossibilità di recarsi presso i punti vendita nei giorni e negli orari stabili dalla scrittura privata; fornire, con cadenza mensile, copia delle bolle di accompagnamento relative alla raccolta; conservare tutta la documentazione in originale per almeno 5 anni.

14 Smaltimento delle eccedenze Nei casi in cui si registrassero eccedenze alimentari di carattere straordinario e di consistente quantità, i punti vendita devono comunicare alla Cabina di Regia la volontà di smaltire tali eccedenze. La Cabina di Regia si impegnerà a ridistribuire i prodotti presso i soggetti beneficiari secondo le necessità. Le Associazioni beneficiare che ricevono ingenti quantitativi di prodotti e non hanno la possibilità di smaltirli all interno del proprio circuito solidale, dovranno comunicarlo alla cabina di Regia, che provvederà alla redistribuzione presso la rete dei beneficiari.

15 Risultati attesi Riduzione dello spreco di generi alimentari Costituzione di una rete di soggetti, pubblici, privati e Terzo Settore in costante allargamento Incremento delle risorse libere presso i destinatari, allo scopo di costruire nuovi servizi a favore degli assistiti Sviluppo di una nuova cultura sul territorio comunale, rivolta ai principi di solidarietà sociale e redistribuzione della ricchezza

16 A che punto siamo Donatori Coop Liguria Via Saffi (settimanale prodotti secchi) Coop Liguria Viale Amendola (settimanale prodotto secchi) Conad Via Fontevivo (occasionale prodotti secchi) Igloo Market Via di Monale (occasionale prodotti secchi e freschi) Sigma Via Santa Caterina (occasionale prodotti secchi e freschi) Le Clerc/Conad (in fase di organizzazione) Operatori di Piazza Cavour (settimanale prodotti freschi)

17 A che punto siamo Sono in atto contatti con Esselunga Basko Pam Penny Market Arsenale della Marina Militare Sono inoltre impegnati con noi nella promozione CNA Confartigianato Confcommercio Confesercenti

18 A che punto siamo La raccolta in piazza del Mercato Nel corso dell attivazione del progetto, hanno aderito anche gli operatori commerciali di Piazza del mercato (piazza Cavour). Dal mese di ottobre 2008, ogni sabato, i volontari del Progetto raccolgono i prodotti invenduti (oltre un quintale di generi vari, soprattutto frutta e verdura). I prodotti vengono consegnati alle due mense cittadine dove vengono smistati e lavorati in giornata.

19 A che punto siamo Nuove adesioni da parte del Volontariato Cooperativa L Isola che non c è MASCI Liguria Pubblica Assistenza della Spezia Semplici cittadini

20 Contatti Cabina di Regia Progetto Buon Mercato Via Fiume 207 La Spezia Coordinamento organizzativo Moira Dinunzio Per saperne di più, visita il sito O il canale you tube

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