di Barbara Cavazzuti

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1 di Barbara Cavazzuti

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3 La vita non sempre va conservata: il bene, infatti, non consiste nel vivere, ma nel vivere bene. Perciò, il saggio vivrà quanto deve, non quanto può. Osserverà dove gli toccherà vivere, con chi, in che modo e che cosa dovrà fare. Egli bada sempre alla qualità della vita, non alla lunghezza. Lucius Anneus Seneca, Lettere a Lucillo, libro VIII, lettera 70 (I sec. D.C.)

4 La Qualità di Vita non indica stato di salute, soddisfazione della vita, o stare bene, ma piuttosto un concetto multidimensionale, che incorpora l individuo nella percezione personale di questi e altri aspetti della vita, considerandone due in particolare: la qualità di vita correlata alla salute; ciò che non è direttamente correlato alla salute, rappresentato dalla comprensione familiare, amicizia, credenze religiose, lavoro e altre circostanze della vita. Org. Mondiale della Sanità

5 L Emodialisi porta ad una modifica radicale della vita che coinvolge più dimensioni: Fisiche Emotive Psicosociali Il cambiamento radicale delle abitudini e la dipendenza da un oggetto oggetto può portare ad assumere atteggiamenti reattivi quali: Depressione Rinuncia Chiusura Ansia Di conseguenza: Ridotta Compliance terapeutica Aumento dei ricoveri impropri Peggioramento della situazione fisica generale e di conseguenza della vitalità.

6 Il questionario SF-36 è stato scelto come strumento per questo tipo di indagine-studio e fa parte delle Misure Psicometriche, già utilizzato nelle patologie renali e in particolare nell Insufficienza Renale Cronica è caratterizzato dalla sua brevità. SF-36 è composto da 36 item suddivisi in otto scale che concorrono alla strutturazione del concetto di Qualità di Vita: AF attività fisica RP limitazione di ruolo dovute alla salute fisica RE limitazione di ruolo dovute allo stato emotivo BP dolore fisico GH percezione dello stato di salute generale VT vitalità SF attività sociali MH salute mentale Una sullo stato di salute in generale Questionario Sf 36

7 Sono stati intervistati 64 pazienti che effettuano emodialisi da un minimo di quattro anni fino a un massimo di 15 anni, in trattamento di regime ambulatoriale (Centro Assistenza Limitata) e ospedaliero in regime ambulatoriale ospedaliero (età media: 66 anni; età media di dialisi: 5 anni 2. 9 in regime ambulatoriale ospedaliero nel turno serale (età media: 58 anni; età media di dialisi: 4 anni in regime ambulatoriale presso il centro di Assistenza Limitata (età media: 53 anni; età media di dialisi: 3.5 anni). Totale femmine: 24 Totale maschi: 39 I dati dei questionari sono stati riportati su foglio di calcolo Excel e sottoposti ad analisi statistica descrittiva con metodo SPSS versione 19 Windows.

8 53.23 % % % In generale, direbbe che la sua salute è: A) Eccellente; B) Molto buona; C) Buona D) Passabile E) Scadente

9 48.39 % % % Rispetto a un anno fa, come giudicherebbe, ora, la sua salute in generale? A) Decisamente migliore; B) Un po migliore; C) Piùo meno uguale; D) Un po peggiore; E) Decisamente peggio

10 ATTIVITA FISICA 1 La sua salute la limita attualmente nello svolgimento di attivitàfisicamente impegnate: correre, sollevare oggetti pesanti, fare sport faticosi? A) Sì, parecchio; B) Sì, in parte; C) No, per nulla

11 ATTIVITA FISICA 2 Barbara Cavazzuti 31.15% La sua salute la limita attualmente nello svolgimento di attivitàa moderato impegno fisico (es. spostare un tavolo, fare un giro in bici)? A) Sì, parecchio; B) Sì, in parte; C) No, per nulla

12 ATTIVITA FISICA 3 Barbara Cavazzuti La sua salute la limita nello svolgere questa attività: salire qualche piano di scale? A) Sì, parecchio; B) Sì, in parte; C) No, per nulla

13 ATTIVITA FISICA 4 La sua salute la limita attualmente nello svolgimento di questa attività: PIEGARSI A) Sì, parecchio; B) Sì, in parte; C) No, per nulla

14 ATTIVITA FISICA 5 Barbara Cavazzuti La sua salute la limita attualmente nello svolgimento di questa attività: camminare per 1 km? A) Sì, parecchio; B) Sì, in parte; C) No, per nulla

15 ATTIVITA FISICA 6 Barbara Cavazzuti 17.74% La sua salute la limita attualmente nello svolgimento di questa attività: FARE IL BAGNO E VESTIRSI DA SOLO A) Si,parecchio; B) Si, in parte; C) No, per nulla.

16 SALUTE FISICA/STATO EMOTIVO Nelle ultime 4 settimane, per quanto tempo la sua salute fisicao il suo stato emotivo hanno interferito nelle sue attivitàsociali, in famiglia, con gli amici? A) Sempre; B) Quasi sempre; C) In parte; D) Quasi mai; E) Mai

17 Quanto dolore fisico ha provato nelle ultime 4 settimane? A) Nessuno; B) Molto lieve; C) Lieve; D) Moderato; E) Forte; F) Molto forte Barbara Cavazzuti

18 VERO O FALSO? 1 Barbara Cavazzuti 30.16% 20.63% 22.22% 14.29% 9.52% Mi pare di ammalarmi un po' piùfacilmente degli altri. A) Certamente vero; B) In gran parte vero; C) Non so; D) In gran parte falso; E) Certamente falso

19 VERO O FALSO? % Barbara Cavazzuti 28.57% 22.22% 15.87% 7.94% La mia salute ècome quella degli altri. A)Certamente vero; B) In gran parte vero; C) Non so; D) In gran parte falso; E) Certamente falso

20 VERO O FALSO? 3 Barbara Cavazzuti 31.75% 33.33% 20.63% 4.76% 7.94% Mi aspetto che la mia salute andràpeggiorando. A) Certamente vero; B) In gran parte vero; C)Non so; D) In gran parte falso; E) Certamente falso

21 VERO O FALSO? 4 Barbara Cavazzuti 44.44% 23.81% 9.52% 11.11% 7.94% Godo di ottima salute. A) Certamente vero; B) In gran parte vero; C) Non so; D) In granparte falso; E) Certamente falso

22 1) Area generale: alle domande in generale le persone tendono a dare risposte a breve termine, guardando al momento specifico, questo da un riscontro positivo ma potrebbe riflettere il latente malessere continuativo nei confronti della patologia cronica e quindi il tentativo di mascherare la sofferenza. 2) Area fisica: le persone vivono una situazione altamente invalidante. Esprimono limitazioni generalizzate nel movimento, tendono ad autolimitarsi a causa dello stato di malattia percepito. 3) Area psichica: le persone vivono una situazione di malessere e sofferenza evidente, percepiscono il loro disagio e così riducono il loro agire.

23 Le limitazioni di movimento nel dializzato sono dovute a tanti fattori legati alla situazione osteo/muscolare, ma anche a: una percezione di malattia cronica e ad uno stato di totale dipendenza; una mancanza di ciò che costituisce la base dell autonomia e dell autogestione della propria malattia, cioè l adattamento adattamento.

24 ADATTAMENTO PRESA DI COSCIENZA L attività fisica riduce la dipendenza dalla limitazione dovuta alla malattia, ma soprattutto aiuta a misurare e a prendere coscienza dello stato reale delle proprie potenzialità e di conseguenza dei propri limiti.

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