IL CONTINUUM SALUTE-MALATTIA
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- Cosimo Barone
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1 IL CONTINUUM SALUTE-MALATTIA
2 Il continuum salute-malattia È spesso impossibile tracciare delle linee nette tra salute e malattia. Ogni persona si può collocare all interno di questo continuum in un dato momento della sua vita.
3 Storia naturale di una malattia È la successione degli eventi che precedono la comparsa della malattia, ne caratterizzano la fase iniziale, il decorso ed infine l evoluzione Assenza di malattia Inizio della malattia Inizio dei segni e dei sintomi della malattia Malattia conclamata Esiti della malattia Fase pre-clinica Fase clinica
4 Esiti della malattia nel passato
5 Esiti della malattia nel presente 5
6 Il continuum assistenziale
7 Il continuum assistenziale
8 Luoghi dell assistenza
9 LA PREVENZIONE
10 Livelli della prevenzione Prevenzione primaria Mira ad evitare l insorgenza della malattia Prevenzione secondaria Mira ad evitare la progressione della malattia attraverso la diagnosi precoce Prevenzione terziaria Mira a ridurre l impatto della malattia ed a prevenire l insorgenza di complicazioni
11 Livelli della prevenzione Prevenzione primaria Eziologico-ambientale Prevenzione secondaria Patogenetica-clinica Prevenzione terziaria Riabilitativo-sociale
12 Prevenzione primaria Prevenzione primaria Assenza di malattia Inizio della malattia Inizio dei segni e dei sintomi della malattia Malattia conclamata Esiti della malattia Fase pre-clinica Fase clinica
13 Prevenzione primaria Malattie infettive Vaccinazioni, disinfezione, sterilizzazione, controllo acque potabili e alimenti Malattie croniche educazione alimentare, campagne contro droga, alcool e fumo, norme antinquinamento ambientale Incidenti ed infortuni Limiti di velocità, cinture di sicurezza, uso del casco, protezione infortuni sul lavoro
14 Prevenzione secondaria Prevenzione secondaria Assenza di malattia Inizio della malattia Inizio dei segni e dei sintomi della malattia Malattia conclamata Esiti della malattia Fase pre-clinica Fase clinica
15 Prevenzione secondaria Consente la presuntiva identificazione di una malattia in fase iniziale o di una condizione particolarmente a rischio seguita da un immediato intervento terapeutico per interromperne o comunque rallentarne il decorso Ad es. Screening per il tumore al seno
16 Prevenzione terziaria Prevenzione terziaria Assenza di malattia Inizio della malattia Inizio dei segni e dei sintomi della malattia Malattia conclamata Esiti della malattia Fase pre-clinica Fase clinica
17 Prevenzione terziaria Prevenzione delle complicanze di una malattia già in atto ed irreversibile mediante l attuazione di tutte le misure di ordine medico, sociale e psicologico atte a ridurre danni ed invalidità Eliminare l immobilità, la dipendenza, l abbandono aiutando il paziente a rimanere attivo
18 COME MISURARE LA SALUTE
19 Strumenti di misura della salute Esistono diversi strumenti di misura delle condizioni di salute di un individuo Questionario SF-36 Scale ADL e IADL
20 Il questionario SF-36 Lo SF-36 (Short Form 36) è lo strumento di misura della Qualità di vita correlata alla Salute più conosciuto ed utilizzato nella letteratura internazionale negli ultimi anni L SF-36 non contiene soltanto scale di misura dello «star male» ma anche misure di salute positiva
21 Il questionario SF-36 Si chiama Short Form perché le 36 domande che lo compongono sono state scelte da una versione estesa di 149 domande che componevano il questionario originario del Medical Outcome Study (MOS) che presentavano la capacità di riassumere le caratteristiche fondamentali di 9 delle 17 «dimensioni» considerate.
22 Le dimensioni della salute Fisica Scale Sigle Funzione Benessere Disabilità Valutazione personale Mentale Funzione Benessere Disabilità Valutazione personale Attività fisica AF u Ruolo e salute fisica RF u Dolore Fisico DF u u Salute in generale SG u u Vitalità VT u u Attività Sociali AS u u Ruolo e stato emotivo RE u Salute mentale SM u u
23 Le dimensioni della salute Scale concettuali Sigle Quesiti Livelli Attività fisica AF Ruolo e salute fisica RF 4 5 Dolore Fisico DF 2 11 Salute in generale SG 5 21 Vitalità VT 4 21 Attività Sociali AS 2 9 Ruolo e stato emotivo RE 3 4 Salute mentale SM 5 26 Cambiamento in salute CS 1 5
24
25 Punteggi medi La norma italiana delle dimensioni del SF- 36 per classi età (donne) Attività Fisica Ruolo e salute fisica Dolore fisico Salute in generale Scale "Fisiche" >75 Età
26 Punteggi medi La norma italiana delle dimensioni del SF- 36 per classi età (donne) Vitalità Attività sociali Ruolo e stato emotivo Salute mentale Scale "Mentali" >75 Età
27 Il progetto IQOLA (International Quality Of Life Assessment) E un progetto nato con la finalità di tradurre e adattare culturalmente nel più ampio numero possibile di paesi l SF-36 Sono stati coinvolti nel 1991 Inghilterra, Francia, Germania, Olanda, Svezia, Giappone, Italia in seguito Australia, Belgio (versioni valdese e fiamminga), Canada (versioni inglese e francocanadese), Spagna, Argentina, Danimarca, Norvegia, USA,
28 Importanza della Standardizzazione Soltanto la standardizzazione di contenuto e punteggi rende possibile l interpretazione delle scale dell SF-36 Vi sono almeno 2 buone ragioni per adeguarsi agli standard di contenuto e punteggio proposti per l SF-36 è molto probabile che essi diano luogo a punteggi affidabili e validi essi rendono POSSIBILI i CONFRONTI tra risultati di studi diversi
29 Il questionario SF-12 E la versione breve del questionario SF-36 ed è finalizzata a ricostruire i 2 indici sintetici (PCS - Physical Component Summary - Salute fisica e MCS - Mental Component Summary -Salute mentale) che potevano essere calcolati nell SF36 per sintetizzare ulteriormente le 8 scale i due indici sono in grado di spiegare l 80% della varianza spiegata dalle 8 scale insieme
30 Il questionario SF-12 Da 6 delle 8 scale sono state estratte 10 domande che spiegavano il 90% della variabilità di PCS e di MCS per calcolare gli indici in maniera più efficiente Sono poi state aggiunte 2 domande, 1 per ciascuna delle scale escluse per un totale di 12 domande
31 ADL Le ADL sono le attività della vita quotidiana (dall inglese Activitities of Daily Living) e misurano la capacità di una persona di eseguire le attività di base necessarie per l esistenza, come muoversi, nutrirsi, lavarsi, etc. Sono spesso utilizzate per valutare la capacità funzionale di persone disabili e anziani
32 ADL
33 IADL Le IADL sono le attività della vita quotidiana che utilizzano oggetti (dall inglese Instrumental Activitities of Daily Living) e misurano la capacità di una persona di eseguire attività come fare lavori domestici, preparare i pasti, assumere farmaci, gestire soldi e utilizzare il telefono
34 IADL
35 IADL
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