PSICOLOGIA E CICLO DI VITA: GLI ANZIANI E L INVECCHIAMENTO DELLA POPOLAZIONE

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1 L ASSISTENZA PSICOLOGICA NELLE AA.SS.RR SI LA PSICOLOGIA NEL SISTEMA SANITARIO SE: IPOTESI DI LAVORO E PROPOSTE PER IL FUTURO PSICOLOGIA E CICLO DI VITA: GLI ANZIANI E L INVECCHIAMENTO L DELLA POPOLAZIONE Luca Vecchio Dipartimento di Psicologia, Università degli Studi di Milano-Bicocca

2 PER INIZIARE: ALCUNI DATI STIME QUANTITATIVE E PROIEZIONI Popolazione anziana (> 65 aa.) Inizio 2007:11.8 milioni Entro 2051: 20.3 milioni 19.9% della popolazione italiana 33.0% della popolazione italiana Grandi vecchi (> 85 aa.) Inizio 2007:1.3 milioni Entro 2051: 4.8 milioni 2.3% della popolazione italiana 7.8% della popolazione italiana (Fonte: Ministero della Salute) L assistenza psicologica nelle AA.SS.RR. piemontesi 2

3 PER INIZIARE: ALCUNI DATI CONDIZIONI DI SALUTE Presenza di malattie croniche dichiarate Anno ,1 18,3 30,9 40,0 40,8 32,2 21,7 14,3 36,1 48,0 45,5 38,9 nessuna tre o più malattie croniche almeno una grave nessuna tre o più malattie croniche almeno una grave 19,9 22,5 12,5 13,3 Presenza di disabilità Anno 2005 disabilità disabilità (Fonte: ISTAT) L assistenza psicologica nelle AA.SS.RR. piemontesi 3

4 PER INIZIARE: ALCUNI DATI CONDIZIONI DI SALUTE (segue) 74,2 71,8 68,6 69,6 Consumo quotidiano di farmaci Anno 2005 Consumano quotidianamente farmaci Consumano quotidianamente farmaci 19,8 23,6 15,9 Stato di salute dichiarato Anno ,7 Sto MALE + MOLTO MALE Sto MALE + MOLTO MALE (Fonte: ISTAT) L assistenza psicologica nelle AA.SS.RR. piemontesi 4

5 LE RICADUTE SUL SISTEMA SANITARIO L impatto dell aumento della popolazione anziana sulle attività del Sistema Sanitario è noto. Tra gli effetti: incremento dei costi (non esclusivamente economici; si pensi all impegno richiesto ai MMG ) modifica dei modelli per la cura : necessità di implementare, accanto a un modello centrato sulla malattia acuta anche un modello per la gestione degli stati patologici cronici. Nel pensare alle ricadute e ai problemi sollevati dall incremento degli anziani sembra agire, per lo più, una lettura basata sull equazione: ANZIANO = MALATO Tale lettura sollecita una gestione del problema in termini riparativi. MA L assistenza psicologica nelle AA.SS.RR. piemontesi 5

6 LA COMPLESSITÀ DEL PIANETA ANZIANI Presenza di malattie croniche dichiarate Anno ,1 18,3 nessuna 30,9 40,0 tre o più malattie croniche 40,8 32,2 almeno una grave 21,7 14,3 nessuna 36,1 48,0 tre o più malattie croniche 45,5 38,9 almeno una grave 31,9 28,0 24,0 19,5 Stato di salute dichiarato Anno 2005 Sto BENE + MOLTO BENE Sto BENE + MOLTO BENE (Fonte: ISTAT) L assistenza psicologica nelle AA.SS.RR. piemontesi 6

7 IPOTESI SUL RUOLO DELLA PSICOLOGIA Da un modello governato dalla malattia Prima MALATTIA Dopo LOGICA: riparativa /medicale. - Impedire / Ritardare - Prevenire - Reintegrare / Riparare - Contenere a una gestione complessa, integrata, flessibile. Tutela dei legami sociali Prima Assistenza MALATTIA Dopo Sostegno alla ql. della vita LOGICA: orientamento allo sviluppo; strategia di compenso del deficit. Promozione Alleanza terapeutica L assistenza psicologica nelle AA.SS.RR. piemontesi 7

8 QUALI I SERVIZI DI PSICOLOGIA COINVOLTI Presa in carico diretta SÌ NO 1.a Minori Ψ clinica inf. 1.b Adolescenti Ψ adolescenza 1.c Adulti Ψ salute ment.: Ψ clinica Ψ clinica adulti 1.d Famiglie e coppie Ψ coppia e famiglia 2.1 Tutela 2.2 Interventi su PDTA o PIC 2.3 Interventi su processi aziend. Formazione, RU e processi 2.4 Rapporti col territorio 2.1.a Handicap e scuola Ψ età evol.: tutela - handicap e L b Giuridica Ψ età evol.: tutela - adozioni e affid.; maltratt. e abusi; provv. OO.GG. 2.2.a A sostegno Ψ sanitaria 2.1.c Dipendenze Ψ dipendenze 2.2.b Valutazione Valutazione neuroψ. 2.2.c Prev. terziaria Ψ salute mentale: riabilitaz., reinser., protocolli comunic. 2.4.a Prev. primaria e secondaria Ψ comunità e HP 2.4.c Prev. terziaria extra-ospedale L assistenza psicologica nelle AA.SS.RR. piemontesi 8

9 ALCUNE POSSIBILI LINEE DI LAVORO Esigenze CONOSCITIVE Sviluppo di un sistema continuativo di monitoraggio (survey?) dello stato di salute della popolazione anziana: per promuovere partecipazione e coinvolgimento; per aiutare a tradurre i bisogni in domande. Esigenze di INTEGRAZIONE Curare lo sviluppo di buone pratiche per integrare i percorsi di cura: ottimizzare la relazione ospedale-territorio; omogeneizzare i modelli culturali della medicina (MMG vs. ospedali). L assistenza psicologica nelle AA.SS.RR. piemontesi 9

10 LE SFIDE PER LA PSICOLOGIA Il problema della verifica dei risultati La questione dell autonomia L assistenza psicologica nelle AA.SS.RR. piemontesi 10

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