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1 /06/2016-DGPRE-DGPRE-P Ministero della Salute A DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE SANITARIA UFFICIO 5 PREVENZIONE DELLE MALATTIE TRASMISSIBILI E PROFILASSI INTERNAZIONALE ASSESSORATI ALLA SANITA' REGIONI STATUTO ORDINARIO E SPECIALE ASSESSORATI ALLA SANITA' PROVINCE AUTONOME TRENTO E BOLZANO U.S.M.A.F. UFFICI DI SANITA MARITTIMA, AEREA E DI FRONTIERA DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA UFFICIO VI C/O MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI DIREZIONE GENERALE SANITA ANIMALE E FARMACO VETERINARIO MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI UNITA DI CRISI MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO MINISTERO DELLA DIFESA STATO MAGGIORE DELLA DIFESA ISPETTORATO GENERALE DELLA SANITA MINISTERO DEI TRASPORTI AZIENDA OSPEDALIERA - POLO UNIVERSITARIO OSPEDALE LUIGI SACCO COMANDO CARABINIERI TUTELA DELLA SALUTE NAS Sede Centrale MINISTERO DELL INTERNO DIPARTIMENTO P.S. DIREZIONE CENTRALE DI SANITA MINISTERO DEI BENI CULTURALI E DEL TURISMO DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE DEL TURISMO COMANDO GENERALE CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO CENTRALE OPERATIVA ENAC DIREZIONE SVILUPPO TRASPORTO AEREO ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA CROCE ROSSA ITALIANA REPARTO NAZIONALE DI SANITA PUBBLICA ISTITUTO NAZIONALE PER LE MALATTIE INFETTIVE IRCCS LAZZARO SPALLANZANI ISTITUTO NAZIONALE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE DELLE POPOLAZIONI MIGRANTI E PER IL CONTRASTO DELLE MALATTIE DELLA POVERTA (INMP) OGGETTO: SINDROME RESPIRATORIA MEDIO-ORIENTALE DA CORONAVIRUS (MERS CoV) ARABIA SAUDITA 21 giugno 2016 Fra il 16 e il 18 giugno 2016, il punto di contatto nazionale per il RSI del Regno dell Arabia Saudita ha notificato all OMS 22 ulteriori casi di infezione da sindrome respiratoria medio-orientale (MERS-CoV). Un focolaio epidemico di MERS-CoV è attualmente in corso in un ospedale della città di Riyadh, nella regione di Riyadh. Il caso indice per questo focolaio è rappresentato da una donna di 49 anni ed è stato segnalato all OMS il 15 giugno (vedere comunicato n. 83 del 20/06/2016, caso n. 1, Il caso presenta comorbilità. Il 10 giugno è stata ospedalizzata senza che presentasse sintomi correlati alla MERS-CoV. È stata inviata al Dipartimento di Emergenza a causa della malattia di cui era affetta. Successivamente è stata ammessa al reparto di chirurgia vascolare non è stata presa in considerazione l infezione da MERS-CoV. Non è stata 1

2 sottoposta ad isolamento ed è stata gestita in una stanza con più posti letto. In questo periodo, sono stati esposti all infezione oltre 49 operatori sanitari e pazienti. Dopo che è stata confermata come caso di MERS-CoV, è stato inviato un Team di Risposta Rapida ed è iniziata una estensiva ricerca dei contatti. Venti (20) di quelli esaminati finora presso l ospedale o le loro abitazioni sono risultati positivi per MERS-CoV. Diciassette (17) sono contatti sanitari e tre (3) contatti familiari. Diciotto (18) su venti (20) sono asintomatici. Il reparto di chirurgia vascolare è stato chiuso e le procedure elettive sono state riprogrammate. Le misure di controllo necessarie sono in corso di implementazione. Informazioni sui casi 1. Una donna di 55 anni, di nazionalità saudita, abitante nella città di Riyadh, regione di Riyadh. Il 10 giugno è stata ospedalizzata nella struttura ospedaliera dove attualmente è in corso il focolaio di MERS-CoV per una condizione sanitaria non correlata. La paziente è asintomatica ed è stata identificata attraverso la ricerca dei contatti sanitari. La paziente, che presenta comorbilità, è risultata positiva ai test per MERS-CoV il 18 giugno. Sono in corso gli accertamenti per trovare un possibile collegamento con gli altri casi scoperti nello stesso ospedale. Il caso non presenta un anamnesi di esposizione ad altri fattori di rischio conosciuti nei 14 giorni precedenti la sua individuazione. Attualmente si trova in condizioni stabili in isolamento in una stanza d isolamento a pressione negativa. 2. Una donna di 64 anni, di nazionalità saudita, abitante nella città di Riyadh, regione di Riyadh. Il 19 maggio è stata ospedalizzata nella struttura ospedaliera in cui è in corso il focolaio di MERS per una condizione clinica non correlata. La paziente è asintomatica ed è stata identificata attraverso la ricerca dei contatti sanitari. La paziente, che presenta comorbilità, è risultata positiva ai test per MERS-CoV il 18 giugno. Sono in corso gli accertamenti per trovare un possibile collegamento con gli altri casi scoperti nello stesso ospedale. Il caso non presenta un anamnesi di esposizione ad altri fattori di rischio conosciuti nei 14 giorni precedenti la sua individuazione. Attualmente si trova in condizioni stabili in isolamento in una stanza d isolamento a pressione negativa. 3. Una donna di 28 anni, di nazionalità non saudita, che lavora come operatrice sanitaria nell ospedale dove è attualmente in corso il focolaio di MERS-CoV ed abitante nella città di dei contatti sanitari. La paziente, che all anamnesi risulta aver prestato assistenza sanitaria al caso indice, è risultata positiva ai test per MERS-CoV il 18 giugno. Il caso non presenta un anamnesi di 4. Una donna di 38 anni, di nazionalità non saudita, che lavora come operatrice sanitaria nell ospedale in cui è attualmente in corso il focolaio di MERS-CoV ed abitante nella città di dei contatti. La paziente, che all anamnesi risulta aver prestato assistenza sanitaria al caso indice, è risultata positiva ai test per MERS-CoV il 18 giugno. Il caso non presenta un anamnesi di 5. Una donna di 47 anni, di nazionalità non saudita, che lavora come operatrice sanitaria nell ospedale in cui è attualmente in corso il focolaio di MERS-CoV ed abitante nella città di dei contatti. La paziente, che all anamnesi risulta aver prestato assistenza sanitaria al caso indice, è risultata positiva ai test per MERS-CoV il 18 giugno. Il caso non presenta un anamnesi di 6. Un uomo di 82 anni, di nazionalità saudita, abitante nella città di Najran, regione di Najran. Il 14 giugno ha sviluppato sintomatologia ed è stato ospedalizzato a Riyadh il 17 giugno (non nella struttura ospedaliera in cui è attualmente in corso il focolaio). Il paziente, che presenta comorbilità, 2

3 è risultato positivo ai test per MERS-CoV il 18 giugno. È attualmente in corso la ricerca di eventuali esposizioni ai fattori di rischio conosciuti nei 14 giorni precedenti la comparsa dei sintomi. Attualmente il paziente si trova in condizioni critiche ricoverato in un unità di terapia intensiva sottoposto a ventilazione meccanica. 7. Un uomo di 48 anni, di nazionalità saudita, abitante nella città di Taif, regione di Taif. L 11 giugno sono comparsi i sintomi ed è stato ospedalizzato a Taif il 15 giugno. Il paziente, che presenta comorbilità, è risultato positivo ai test per MERS-CoV il 16 giugno. All anamnesi risulta un frequente consumo di latte di cammello crudo. All anamnesi non presenta esposizione agli altri fattori di rischio conosciuti nei 14 giorni precedenti la comparsa dei sintomi. Attualmente il paziente si trova in condizioni stabili ricoverato in un reparto in una stanza con pressione negativa. È stato informato il Ministero dell Agricoltura e sono in corso le indagini sui dromedari. 8. Un uomo di 77 anni, di nazionalità saudita, abitante nella città di Riyadh, regione di Riyadh. Il caso che è risultato positivo ai test per MERS-CoV il 16 giugno, è stato ospedalizzato nella struttura ospedaliera in cui attualmente è in corso il focolaio di MERS. Il caso è asintomatico ed è stato identificato attraverso la ricerca dei contatti sanitari. Sono in corso gli accertamenti sui legami epidemiologici con i casi di MERS individuati nello stesso ospedale. Il caso non presenta individuazione. Attualmente il caso si trova in condizioni stabili in isolamento domiciliare. 9. Una donna di 61 anni, di nazionalità saudita, abitante nella città di Riyadh, regione di Riyadh. Il 12 giugno, la paziente è stata ospedalizzata nella struttura ospedaliera dove attualmente è in corso il focolaio di MERS-CoV, per condizioni mediche non correlate. Il caso è asintomatico ed è stato identificato attraverso ola ricerca dei contatti sanitari. La paziente è risultata positiva ai test per MERS-CoV il 16 giugno. Sono in corso gli accertamenti epidemiologici per trovare un possibile collegamento con gli altri casi di MERS individuati nello stesso ospedale. All anamnesi il caso non presenta una pregressa esposizione agli altri fattori di rischio conosciuti nei 14 giorni precedenti la sua individuazione. Attualmente la paziente si trova in condizioni stabili in isolamento domiciliare. 10. Una donna di 51 anni, di nazionalità saudita, abitante nella città di Riyadh, regione di Riyadh. È stata ospedalizzata nella struttura ospedaliera dove attualmente è in corso il focolaio di MERS ed è stata dimessa il 15 giugno. La paziente è asintomatica ed è stata identificata attraverso la ricerca dei contatti sanitari. È risultata positiva il 16 giugno ai test per MERS-CoV. Sono in corso gli accertamenti epidemiologici per trovare un possibile collegamento con gli altri casi di MERS individuati nello stesso ospedale. Il caso non presenta all anamnesi un esposizione agli altri fattori di rischio conosciuti nei 14 giorni precedenti la sua individuazione. Attualmente il caso si trova in condizioni stabili in isolamento domiciliare. 11. Una donna di 69 anni, di nazionalità saudita, abitante nella città di Riyadh, regione di Riyadh. Il 24 febbraio è stata ospedalizzata nella struttura ospedaliera nella quale attualmente è in corso il focolaio di MERS-CoV, per condizioni mediche non correlate. Il 14 giugno, mentre era ospedalizzata, è iniziata la sintomatologia ed il 16 giugno è risultata positiva ai test per MERS CoV. Sono in corso gli accertamenti epidemiologici per trovare un possibile collegamento con gli altri casi di MERS individuati nello stesso ospedale. Il caso non presenta all anamnesi Attualmente il caso si trova in condizioni stabili, ricoverata in un reparto in una stanza d isolamento a pressione negativa. 12. Un uomo di 51 anni, di nazionalità non saudita, che lavora come operatore sanitario nell ospedale in cui attualmente è in corso un focolaio di MERS, ed abitante nella città di Riyadh, regione di Riyadh. Il caso è asintomatico ed è stato identificato attraverso la ricerca dei contatti sanitari del caso indice. È risultato positivo ai test per MERS-CoV il 17 giugno. Il caso non presenta individuazione. Attualmente è asintomatico in isolamento domiciliare. 13. Una donna di 33 anni, di nazionalità non saudita, che lavora come operatrice sanitaria caso indice. Il 17 giugno è risultata positiva ai test per MERS-CoV. Il caso non presenta 3

4 14. Una donna di 59 anni, di nazionalità non saudita, che lavora come operatrice sanitaria nell ospedale nel quale attualmente è in corso il focolaio di MERS-CoV ed abitante nella città di Riyadh, regione di Riyadh. Il caso è asintomatico ed è stato identificato attraverso la ricerca dei contatti del caso indice. Il 17 giugno è risultata positiva ai test per MERS-CoV. Il caso non la sua 15. Una donna di 35 anni, di nazionalità non saudita, che lavora come operatrice sanitaria 16. Una donna di 36 anni, di nazionalità non saudita, che lavora come operatrice sanitaria 17. Una donna di 30 anni, di nazionalità non saudita, che lavora come operatrice sanitaria 18. Un uomo di 58 anni, di nazionalità saudita, abitante nella città di Riyadh, regione di Riyadh. Il caso è asintomatico ed è stato identificato attraverso la ricerca dei contatti familiari del caso indice. È risultato positiva ai test per MERS-CoV il 16 giugno. Il caso non presenta all anamnesi Attualmente è asintomatico in isolamento domiciliare. 19. Una donna di 20 anni, di nazionalità non saudita, abitante nella città di Riyadh, regione di Riyadh. La paziente è asintomatica ed è stata identificato attraverso la ricerca dei contatti familiari del caso indice. È risultata positiva ai test per MERS-CoV il 16 giugno. Il caso non presenta all anamnesi Attualmente è asintomatica in isolamento domiciliare. 20. Una donna di 31 anni, di nazionalità saudita, abitante nella città di Riyadh, regione di Riyadh. La paziente è asintomatica ed è stata identificato attraverso la ricerca dei contatti familiari del caso indice. È risultata positiva ai test per MERS CoV il 16 giugno. Il caso non presenta all anamnesi Attualmente è asintomatica in isolamento domiciliare. 21. Una donna di 57 anni, di nazionalità non saudita, che lavora come operatrice sanitaria regione di Riyadh. La paziente è asintomatica ed è stata identificato attraverso la ricerca dei contatti del caso indice. È risultata positiva ai test per MERS-CoV il 16 giugno. Il caso non la sua 22. Una donna di 55 anni, di nazionalità non saudita, che lavora come operatrice sanitaria regione di Riyadh. La paziente è asintomatica ed è stata identificato attraverso la ricerca dei contatti del caso indice. È risultata positiva ai test per MERS-CoV il 16 giugno. Il caso non la sua È in corso la ricerca dei contatti familiari e sanitari per questi casi. 4

5 Globalmente, da settembre 2012, sono stati notificati all OMS casi confermati di MERS-CoV, tra cui almeno 629 decessi correlati. Valutazione del rischio dell OMS La MERS-CoV provoca gravi infezioni nelle persone e conseguente elevata mortalità e con capacità di trasmissione da persona a persona. Finora, la trasmissione interumana si è verificata soprattutto in ambiente sanitario. La notifica di ulteriori casi non modifica la valutazione globale del rischio. L OMS stima che in Medio Oriente saranno notificati ulteriori casi di infezione MERS-CoV, e che continueranno ad essere esportati in altri paesi casi rappresentati da persone che acquisiscono l'infezione dopo l'esposizione ad animali o a prodotti di origine animale (ad esempio, a seguito di contatto con dromedari) o da fonti umane (per esempio, in contesti sanitari). L OMS continua a monitorare la situazione epidemiologica e a condurre la valutazione del rischio sulla base delle informazioni disponibili. Raccomandazioni dell OMS Sulla base della situazione attuale e delle informazioni disponibili, l OMS incoraggia tutti gli Stati Membri a continuare la sorveglianza delle infezioni respiratorie acute e di rivedere con attenzione eventuali ricorrenze insolite. Le misure di prevenzione e controllo delle infezioni sono fondamentali per prevenire il diffondersi di Mers-CoV nelle strutture sanitarie. Non sempre è possibile l identificazione precoce dei pazienti con Mers-CoV perché, come in altre infezioni respiratorie, i primi sintomi di Mers-CoV sono aspecifici. Pertanto, gli operatori sanitari dovrebbero applicare sempre le precauzioni standard con tutti i pazienti, indipendentemente dalla loro diagnosi. Alle precauzioni standard dovrebbero essere aggiunte le mascherine quando si presta assistenza a tutti i pazienti con sintomi di infezione respiratoria acuta. Devono essere indossati gli occhialini e le mascherine e adottate precauzioni per il contatto quando si assistono casi probabili o confermati di infezione MERS-CoV. Le precauzioni respiratorie sono indicate durante l'esecuzione di procedure che generano aerosol. Fino a quando non si saprà di più sulla infezione da Mers-CoV, le persone con diabete, insufficienza renale, malattie polmonari croniche, e le persone immunocompromesse sono considerate ad alto rischio di contrarre una forma grave di malattia. Di conseguenza, queste persone dovrebbero evitare il contatto ravvicinato con gli animali, in particolare i cammelli, quando visitano fattorie, mercati o fienili dove è provato che il virus sia potenzialmente circolante. Devono essere rispettate le misure igieniche generali, quali il lavaggio regolare delle mani prima e dopo aver toccato animali ed evitare il contatto con animali malati. Devono essere osservate le pratiche di igiene alimentare, quali quelle di evitare di bere latte crudo o urina di cammello, o di mangiare carne che non sia stata cotta adeguatamente. Data la mancanza di evidenze di trasmissione da persona a persona in comunità, l'oms non raccomanda alcuna restrizione ai viaggi o al commercio relativamente a questo evento. È buona prassi di sanità pubblica sensibilizzare i viaggiatori da e verso i paesi colpiti da MERS-CoV. Ulteriori informazioni possono essere consultate alle pagine: Patrizia Parodi IL DIRETTORE DELL UFFICIO V * F.to Francesco Maraglino * firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell art. 3, comma 2, del d. Lgs. N. 39/1993 5

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