Dr. Marco Morelli - Arpa Ferrara. Bologna, 14 settembre 2006
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1 Seminario Il Il rischio chimico negli alimenti Residui di Prodotti Fitosanitari: considerazioni sui risultati delle analisi conseguiti nel controllo ufficiale sulla produzione ortofrutticola nel periodo Bologna, 14 settembre 26 Dr. Marco Morelli - Arpa Ferrara
2 Premessa Negli ultimi anni, l evoluzione dell interesse dei consumatori verso la salubrità degli alimenti ha indotto l U.E. e, sul piano nazionale, il Ministero della Salute a considerare come priorità strategica il raggiungimento degli standard più elevati possibili di sicurezza alimentare. Fonte: sito internet Ministero della Salute
3 Quali le tappe percorse. nuovo quadro giuridico del settore alimentare che riflette la politica dai campi alla tavola ; l attribuzione alla produzione primaria di una maggiore responsabilità per una alimentazione sicura; l esecuzione di appropriati controlli ufficiali; comunicazione ai consumatori che devono essere tenuti adeguatamente informati
4 (circolare 6 del 23/4/24) Cosa fa la Regione Emilia-Romagna? Piano regionale per il controllo ufficiale: sulla produzione sulla immissione in commercio dei PF sull utilizzo dei PF per la valutazione: degli eventuali effetti dei medesimi prodotti sui comparti ambientali, sulla salute dei lavoratori esposti, nonché dell indagine per la rilevazione delle intossicazioni acute
5 In cosa consiste? Una programmazione regionale riassumibile nei punti seguenti: Tutela della popolazione ed integrità dell ambiente attraverso controlli ufficiali (obiettivo principale) Sorveglianza e prevenzione dei rischi da PF in molti settori ciascuno caratterizzato da obiettivi specifici Quanto previsto dall art. 17 del D.L.vo 194/95 Formazione e informazione Fonte: piano regionale di controllo ufficiale Risultati del nono anno di attività (25) Prot. ASS/VET/6/22819 del 27/6/26
6 D.Lgs.. 194/95 art. 17 comma 4 (Controllo ufficiale dell'immissione in commercio e dell'utilizzazione dei PF) Il Ministro della sanità,.., adotta piani nazionali triennali per: a. il controllo e la valutazione,. di eventuali effetti derivanti dall'utilizzazione dei PF: b. sulla salute degli operatori addetti alla produzione, alla distribuzione ed all'applicazione dei preparati stessi, sulla salute della popolazione esposta a residui di s.a. di PF negli n alimenti, nelle bevande e nell'ambiente; c. il controllo e la valutazione..., di eventuali effetti dovuti alla presenza simultanea di residui di più s.a. nello stesso alimento o bevanda con particolare riferimento agli alimentati per la prima infanzia soggetti a specifica normativa al fine di individuare valori limite cumulativi accettabili di detti residui,.
7 Accordo 8 maggio 23 Accordo tra i Ministri della Salute, dell ambiente e della tutela a del territorio, le regioni e le province autonome di TN e di BZ, per l adozione dei piani triennali t di sorveglianza sanitaria ed ambientale su eventuale effetti derivanti dall utilizzazione lizzazione dei PF Articolo 1: Adozione dei piani triennali 1. Si conviene di adottare i seguenti piani nazionali triennali : a) piano per il controllo e la valutazione di eventuali effetti derivanti dall'utilizzazione dei PF sulla salute degli operatori e della popolazione esposta a residui di s.a. dei PF negli alimenti, nelle bevande e nell'ambiente; c) piano per il controllo e la valutazione di eventuali effetti dovuti alla presenza simultanea di residui di più sostanze attive nello stesso so alimento o bevanda con particolare riferimento agli alimenti per la prima infanzia. Articolo 2: Piano per il controllo e la valutazione di eventuali effetti derivanti dall'utilizzazione dei PF sulla salute degli operatori e della popolazione esposta a residui di s.a. dei PF negli alimenti, nelle bevande e nell'ambiente L'I.S.S. coordina i seguenti programmi ai fini della sorveglianza: c) indagini relative all'esposizione del consumatore a residui di s.a. s contenute nei PF tramite la dieta
8 (art.3 Reg. CE n. 882/24.3 obblighi generali in relazione all organizzazione di controlli ufficiali) Gli Stati membri garantiscono che i controlli ufficiali siano eseguiti periodicamente, in base ad una valutazione dei rischi e con frequenza appropriata, per raggiungere gli obiettivi del regolamento Regolamento (CE) n. 882/24 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 24, relativo ai controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alla normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali Nota: il reg. 882/524 ha abrogato, fra l altro la dir 93/99/CEE recepita dal D.L.vo 156/1997 e la dir 89/397/CEE recepita dal D.L.vo 123/1993
9 Requisiti dei laboratori (art. 12 Laboratori ufficiali Reg. (CE) 882/24) L autorità competente designa i laboratori che possono eseguire l analisi dei campioni prelevati durante i controlli ufficiali. Le autorità competenti, tuttavia, possono designare soltanto i laboratori che operano, sono valutati e accreditati conformemente alle seguenti norme europee: a) EN ISO/IEC 1725 su «Criteri generali sulla competenza dei laboratori di prova e di taratura»; Nota: il reg. 882/524 ha abrogato la dir 93/99/CEE recepita dal D.L.vo 156/1997
10 ARPA: Accreditamento Sinal e riconoscimento ISS-ORL Accreditato Sinal dal 1999 e sino al 23: col n. 21 Dal 24: con n. 226 (multisito) I.S.S. ORL: Laboratorio riconosciuto conforme alla norma Europea UNI CEI EN ISO/IEC 1725 e quanto previsto dal art. 3 del D.L.vo 156 del 26/5/1997 per il controllo ufficiale di prodotti alimentari - DM 12/5/1999 I.S.S. 23/1/3 n /CVR1 n. 17
11 Campionamento ed analisi 1. I metodi di campionamento e di analisi utilizzati nel contesto dei controlli ufficiali sono conformi alle pertinenti norme comunitarie 2. I metodi di analisi devono essere caratterizzati, quando possibile, dai criteri opportuni elencati nell allegato III Reg. (CE) 882/24 art. 11
12 Prelievo dei campioni (decreto 23/12/1992) Decreto 23 luglio 23: Attuazione della direttiva 22/63/CE 11 luglio 22 relativa ai metodi di campionamento ai fini del controllo ufficiale dei residui di antiparassitari nei prodotti alimentari di origine vegetale e animale (art. 3 Decreto 23/7/3) Per quanto non previsto nel DM 23/7/23 si applicano le disposizioni del DPR n. 327 del 26/3/198 (art. 2 del decreto 23/7/23) Regolamento di esecuzione della legge 3/4/1962 n. 283, e successive modificazioni, in materia di disciplina igienica sulla produzione e della vendita delle sostanze alimentari e delle bevande (art. 2 DM 23/7/3)
13 Programmazione del controllo Decreto del Ministro della Sanità del 23/12/1992 Recepimento della direttiva 9/642/CEE relativa ai limiti massimi di residui di sostanze attive nei presidi sanitari tollerate su ed in prodotti (GU n. 35 del 3/12/1992) Decreto del Ministro della Sanità del 3/7/1993 Integrazioni al decreto ministeriale 23 dicembre 1992 recante il recepimento della direttiva n. 9/642/CEE relativa ai limiti massimi di residui di sostanze attive dei presidi sanitari tollerate su ed in prodotti. (GU n. 182 del )
14 Programmazione del controllo (decreto 23/12/1992) Le Regioni hanno fornito alle AUSL indirizzi per l attuazione della programmazione dei controlli (art.1) Il numero minimo di campioni da prelevarsi in ogni Regione distinti fra (allegato 1): prodotti in ambito della Regione provenienti al di fuori della Regione Il numero di campioni da prelevare per ogni matrice alimentare è stato calcolato in base al consumo e alla produzione dell'alimento nella Regione le matrici alimentari coinvolte (ortaggi( ortaggi, frutta, cereali, vino, oli,.ecc.) (tabella 1 allegato 1)
15 Quanti campioni prelevare (decreto 23/12/1992) Prodotti in ambito regionale Cereali, Frumento + Riso Ortaggi Frutta* Vino Olii Totali Emilia Romagna Italia Prodotti fuori ambito regionale Emilia Romagna Italia Totale Emilia Romagna Italia Nota * = si devono includere almeno 3 campioni di banane Fonte: tab. 1 e 2 del DM 23/12/1992
16 Confronto anni 199-2: numero campioni e percentuale di irregolarità 6 percentuale 5 4 5,4 5,4 3,6 3,6 4,2 4,2 3,8 ortofrutticoli etraortofrutticoli totale 3,8 3 2,9 2,6 2,3 2,3 2,3 1, ,5 1,6 1,4 1,2 1,1 1,2 1,9,9,7,6,3,3, ortofrutticoli etraortofrutticoli
17 Metodi di analisi (decreto 23/12/1992)..metodi di analisi determinati con decreti del ministero della Sanità (art. 2 comma 2) In attesa dell emanazione dei decreti per i metodi di analisi, si applicano metodi validati e sperimentati (art. 2 comma 3)
18 Caratterizzazione dei metodi di Analisi (Allegato III del reg. (CE) 882/24) I metodi di analisi devono essere caratterizzati dai seguenti criteri: esattezza e recupero; applicabilità (matrice e gamma di concentrazione) e linearità; limite di rilevazione e di determinazione; Precisione, ripetibilità e riproducibilità; Selettività e sensibilità; incertezza delle misurazioni; I valori di precisione sono ottenuti in seguito a una prova interlaboratorio condotta conformemente a un protocollo internazionalmente riconosciuto sulle prove interlaboratorio (es.: ISO 5725:1994 o protocollo internazionale armonizzato dell IUPAC) Occorre dare la preferenza a metodi di analisi uniformemente applicabili a più categorie di prodotti, rispetto a quelli che si applicano soltanto a singoli prodotti.
19 Guidance document on residue analytical methods Fonte: Guidance document on residue analytical methods (SANCO/825/ rev. 7 del 17/3/4)
20 Schema riassuntivo della procedure multiresiduale Omogeneizzazione Estrazione Purificazione Determinazione HRGC HPLC Conferma GC doppia colonna HPLC UV/DAD HRGC-MS HPLC-MS
21 Criteri di conformità I risultati delle analisi devono essere ottenuti dall'aliquota ricevuta in uno stato idoneo alle analisi. La quantità massima di residui si applica al campione globale. La partita è conforme ad un dato LMR se questo non risulta superato in base ai risultati dell'analisi I risultati devono essere avvalorati da dati sul controllo di qualità (esterno ed internoaccettabili Quality control procedures for pesticides quality control procedures residues analysis SANCO/1232/26 del 24 marzo 26 Se risulta che un residuo supera un LMR, la sua identità deve essere confermata e la concentrazione verificata analizzando una o più porzioni supplementari prelevate dall'aliquota originale. Fonte: DM 23/7/23 allegato Criteri di Conformità
22 Criteri di conformità punto 4.9 dell allegato del DM 27/7/3 Se i risultati ottenuti dal campione globale mostrano un superamento della LMR, la decisione secondo cui la partita non è conforme deve tener conto: i. dei risultati ottenuti dalle aliquote ricavate da uno o più campioni di laboratorio, se necessario, ii. e della precisione ed accuratezza dell'analisi, indicata dai relativi dati di controllo di qualità. Incertezza: dispersione dei valori che potrebbero essere ragionevolmente attribuiti al misurando Fonte: ARPA E.R. Linee Guida per la validazione dei metodi analitici e per il calcolo dell incertezza di misura
23 Quali s.a. ricercare? Decreto 23 dicembre 1992 gruppi gruppi pomacee pomacee drupacee drupacee agrumi agrumi uva, uva, vino vino olii olii cereali cereali ortaggi ortaggi patate patate I I carbammati carbammati I I clorurati clorurati I I fosforati fosforati I I piretroidi piretroidi F F dicarbossimidici dicarbossimidici F F ditiocarbammati ditiocarbammati F F benzimidazolici benzimidazolici F F imazalil imazalil antigermoglio antigermoglio antiriscaldo antiriscaldo Fonte: tab. 5 alcune priorità nella ricerca di residui di s.a.. in alcuni alimenti
24 Gruppi di p.a. ricercati nei piani di controllo (circolare 6 del 23/4/4 prot Regione Emilia Romagna) Controlli specifici Parte comune a tutti i campioni Acaricidi, Acilalanine, Anilino-pirimidine, Carbammati, Organoclorurati, Dicarbossimidici-tioftalimidici, Piretroidi, Organofosforati, Strobilurine, Triazoli e Pirimidine, Dicloran, Fipronil, Fluazinam, Imidacloprid, Nitrotal-isopropil, Procloraz e Imazalil FRUTTA (esclusi gli agrumi): Ditiocarbammati, Gruppo E, F e G, Regolatori di crescita, Tiabendazolo AGRUMI: Ditiocarbammati, Tiabendazolo VERDURA (escluse le patate): Diserbanti anilidici, nitroanilidici, azotorganici ed altri, Gruppo E, F e G, Regolatori di crescita PATATE: Antigermoglio, Gruppo E, F e G, Regolatori di crescita
25 Evoluzione piano di controllo negli anni ACARICIDI ACILALANINE ANILINO PIRIMIDINE: Mepanipirim BENZIMIDAZOLICI Tiabendazolo CARBAMMATI: Carbaril, Metomil, Pirimicarb, ORGANO CLORURATI Aldicarb, Benfuracarb, Carbofuran, Dietofencarb, Etiofencarb, Fenotiocarb, Fenoicarb, Propour, Furatiocarb PIRETROIDI: Cipermetrina, Deltametrina, Esfenvalerate, Fenpropatrin, Fenvalerate, Alfametrina, Bifentrin, Ciflutrin, Lambda Cialotrina, Permetrina Tolylfluanid Tralometrina Flucitrinate, Fluvalinate, Teflutrin, Tetrametrina DICARBOSSIMIDICI-TIOFTALIMMIDICI DITIOCARBAMMATI ORGANO FOSFORATI TRIAZOLI: Bitertanolo, Esaconazolo, Fenarimol, Miclobutanil, Nuarimol, Penconazolo, Propiconazolo, Tetraconazolo, Triadimefon, Triadimenol Bromuconazolo, Fenbuconazolo, Flusilazolo 1995: 1996: Buprofezin Furalail REGOLATORI DI CRESCITA GRUPPO G GRUPPO F GRUPPO E 1997: 1999: Piano Piano di di controllo iniziale: finale: STROBILURINE: Azoistrobin, Kresoim Metile 2: Ciprodinil, Fludioonil, Pirimetanil Thiametoam, Thiacloprid, Spinosad, Indoacarb 22: 23 Imidacloprid Fluazinam Dicloran, Fipronil, Nitrotal-isopropil 24 Triazofos 25
26 CONFRONTO dei RISULTATI ottenuti nel periodo 21-25
27 Totale campioni numero anno Campioni prelevati dalle province Specifiche circolare Regione Emilia Romagna n. 6 del 23 aprile 24: il numero di campioni da prelevare non deve essere inferiore alla media degli ultimi tre anni (264 campioni). numero BO FE FC MO anno PR PC RA RE RN
28 CAMPIONI di Frutta (F); Verdura (V) ed Etraortofrutticoli (eof( eof) numero anno F V eof 35 3 CAMPIONI di produzione regionale ed etraregionale Numerosità campioni di produzione regionale Situazione probabilmente dovuta alla non precisazione dell origine sul verbale. Viene riportato Italia e non Emilia Romagna numero anno Totali prodotti in regione E.R. etra regionali
29 Percentuale dei campioni < LR; positivi ed irregolari ,3 56,2 51,2 55,7 56,2 % ,2 41,5 46,7 42,9 41, ,6 2,3 2,1 1,5 2,3 Nota: < LR positivi irregolari Valori espressi in percentuale sul totale dei campioni LR = limite di rilevabilità: minima concentrazione di analita rilevabile con ragionevole affidabilità da una certa procedura analitica LQ = limite di quantificazione: minima concentrazione di analita che può essere analizzata con ragionevole affidabilità da una certa procedura analitica Fonte: Linee guida per la validazione dei metodi analitici e per il calcolo dell incertezza di misura I manuali ARPA
30 percentuale ,3 7,6 con risultato <LR 82,1 78,3 78,2 75,8 69,5 61, 89,1 81,1 CONFRONTO % dei risultati delle analisi ,7 3,3 29,4 31,8 33,1 2 anni Frutta Verdura Prodotti etra Con risultato positivo ,6 67,6 68,2 66,2 65,2 6 percentuale anni 35,3 28,3 26,2 23,2 16,1 18,3 2,9 21,6 17,2 1,9 Frutta Verdura Prodotti etra Nota: i valori sono espressi in % sul totale dei campioni analizzati
31 Campioni irregolari 5 4 Frutta Verdura Prodotti etra percentuale anni su base provinciale 7 6 Procimidone su mele Nota: i valori sono espressi in % sul totale dei campioni analizzati % ,6 BO FE FC MO PR PC RA RE RN
32 Comunicazione per campioni irregolari (compreso il biologico) Irregolarità % totale campioni 1,4 1,2 1 %,8,6,4,2 Macromatrici frutta verdura eof n. n. n. n. n. frutta verdura eof Totale
33 Matrici irregolari Frutta totale Mela Pere Fragola Actinidia Albicocca Limone Pesche Pompelmo Ciliegie Uva da tavola Arance Mandarino Susino 2 2 Banane 1 1 Mapo 1 1 Nespolo 1 1 Uva 1 1 Verdura totale Peperone Sedano Lattuga Bietola da costa Menta Cicoria Spinaci Carote Fagiolino Zucchino Finocchio Patata Radicchio Assenzio 1 1 Cetriolo 1 1 Rucola 1 1 eof totale Farina Frumento 3 3 Uva allo sciroppo Confettura di albicocca 2 2 Grano 2 2 Radici di astragalus 1 1 Riso integrale biologico 1 1 Semi di coriandolo 1 1 semi di finocchio 1 1 Vino da tavola biologico 1 1
34 superamento di di limite Nota: colore rosso s.a. revocate; colore blu s.a. per usi essenziali p.a. irregolari S. attive Totale F V eof Piridaben Acefate Procimidone Azinfos metile Bromopropilato Dimetoato Endosulfan Procloraz Dicofol Clorprofam Ditiocarbammati Fenvalerate Tiabendazolo Etofenpro Metamidofos Metomil Paration metile Pirimifos metile Quinalfos Tebuconazolo Dietofencarb Fenitrotion Fenpropatrin Fludioonil Fluvalinate tau Kresoim metile Oadiil Paration Pirimicarb 1 1 1
35 S.attiva Totale F V eof Procimidone Endosulfan Clorpirifos etile Dimetoato Clorpirifos metile Iprodione Metamidofos Acefate Ometoato Paration Bromopropilato Quinalfos Pirimifos metile Diclofluanide Vinclozolin Triflumuron metalail Clorotalonil Cipermetrina Tetradifon Tetraconazolo Pirimetanil Pirazofos Permetrina Penconazolo Oadiil Lambda cialotrina Kresoim metile Imazalil Fenpropatrina Fenitrotion Etofenpro Esaconazolo Eptenfos Eptacloro Ditiocarbammati Dicofol Diclorvos DDT Ciprodinil Ciflutrin Captano p.a. irregolari uso di di s.a. N.A. Nota: colore rosso s.a. revocate; colore blu s.a. per usi essenziali
36 Irreg. tipo matrice p.a. n >LMR arance dimetoato 1 >LMR fragola fludioonil 1 >LMR mela azinfos metile 1 >LMR nespolo dicofol 1 >LMR patata clorprofam 1 >LMR pere metomil 1 >LMR pesche azinfos metile 1 >LMR pesche tiabendazolo 1 >LMR mela ditianon 1 NA actinidia ditiocarbammati 1 NA ciliegie procimidone 1 NA fragola endosulfan 1 NA fragola permetrina 1 NA mela procimidone 6 NA nespolo tetradifon 1 NA pere diclofluanide 2 >LMR assenzio dimetoato 1 >LMR fagiolino dimetoato 1 >LMR menta (*) endosulfan 5 >LMR zucchino metomil 1 NA bietola da costa lambda cialotrina 1 NA bietola da costa tetraconazolo 1 NA fagiolino endosulfan 1 NA finocchio endosulfan 1 NA lattuga clortalonil 1 NA lattuga clorpirifos etile 1 NA lattuga endosulfan 1 NA sedano ciprodinil 1 NA sedano clorpirifos etile 1 NA sedano clorpirifos etile 1 NA spinaci dimetoato 1 NA zucchino endosulfan 1 FRUTTA VERDURA Anno 25: irregolarità >LMR Irregolarità per superamento LMR NA: Irregolarità per s.a. non autorizzate all'impiego (*) campione di menta irregolare anche per presenza di dimetoato (3 campioni) e cipermetrina (1 campione)
37 CAMPIONI di FRUTTA
38 Frutta: totale dei campioni num ero Numero campioni di frutta campioni di Frutta % totale campioni nell'anno
39 Campioni analizzati: distribuzione % % Drupacee Pomacee Agrumi Altra frutta 12 Altra frutta: actinidia, banana, 6 fragole, frutta 4 esotica, uve da 2 tavola e da vino, frutta a guscio % 1 8 actinidia uve da tavola fragole altri banana frutta esotica
40 FRUTTA: risultati <LR; > LR ma < LMR; >LMR ,6 67,6 68,2 66,2 65,2 6 5 percentuale ,7 3,3 29,4 31,8 33, ,7 2,1 2,4 2,1 1,8 anni Inferiori al L.R. Positivi Irregolari Nota: i risultati sono espressi in % sul totale dei campioni analizzati
41 Valori espressi in percentuale sul totale dei campioni analizzati campioni con residuo < LR <LR Frutta % ,8 45,7 48,9 53,1 4,9 35,2 4,2 39,7 38, 37,2 2,8 3,9 18,3 18,7 24,6 16,5 2,6 16,9 12, 14,3 Drupacee Pomacee Agrumi Altra frutta Positivi campioni positivi e < LMR Altra frutta: actinidia, banana, fragole, frutta esotica, uve da tavola e da vino, frutta a guscio % Drupacee Pomacee Agrumi Altra frutta
42 Frutta: campioni con residui > LMR 1, 8, Campioni irregolari 6, % 4,6 4, 3,4 3, 3,7 2,9 2,8 2,8 2, 2,2 3, 1,2 2, 2, 2,5 1,9 1,9 1,9 1,1,,9,9,8 Drupacee Pomacee Agrumi Altra frutta Valori espressi in percentuale sul totale
43 FRUTTA: presenza di più s.a. per campione > anni Nota: i risultati sono espressi in % sul totale dei campioni positivi
44 Frutta Totale Actinidia Albicocca Arance Banane Totale acefate azinfos metile bromopropilato Procloraz 5 5 Dicofol Tiabendazolo Dimetoato Ditiocarbammati 2 2 Metamidofos 1 1 Paration 1 1 Benalail 1 1 Benzimidazolici 1 1 Bitertanolo 1 1 Captano 1 1 Ciprodinil 1 1 Clorpirifos 1 1 Ditianon 1 1 Fenvalerate 1 1 Etofenpro 1 1 Fludioonil 1 1 Kresoim metile 1 1 Metomil 1 1 Miclobutanil 1 1 Nuarimol 1 1 Penconazolo 1 1 Pirimicarb 1 1 Pirimetanil 1 1 Paration Metile 1 1 Ciliegie Fragola Limoni Mela Nespolo Pera Pesche Pompelmo Uva Frutta: principi attivi irregolari per superamento del LMR Nota: in rosso abbinamento matrice/s.a. irregolari del 25
45 Frutta Totale Actinidia Albicocca Arance Ciliegie Fragola Limoni Mandarino Mapo Mela Nespolo Pera Pesche Pompelmo Susino Uva Altri agrumi Totale Procimidone (6) 1 Dimetoato acefate bromopropilato Clorpirifos Diclofluanide 3 3 Iprodione 3 3 Quinalfos Endosulfan Metamidofos 2 2 Paration Triflumuron Vinclozolin 2 2 Cipermetrina Captano 1 1 Ciflutrin 1 1 Clortalonil 1 1 DDT 1 1 Dicofol 1 1 Diclorvos 1 1 Ditiocarbammati 1 1 Fenitrotion 1 1 Esaconazolo 1 1 Etofenpro 1 1 Fenpropatrina 1 1 Imazalil 1 1 Kresoim metile 1 1 Permetrina 1 1 Pirazofos 1 1 Pirimetanil 1 1 Tetradifon 1 1 Bupirimate 1 1 Frutta: principi attivi irregolari per impiego di s.a. non autorizzate sulla matrice Nota: in rosso abbinamento matrice/s.a. irregolari del 25
46 CAMPIONI DI VERDURA
47 Verdura: totale dei campioni Numero campioni numero campioni di verdura % totale campioni nell'anno
48 % ortaggi a bulbo ortaggi a foglia ortaggi a frutto ortaggi a radice ortaggi a stelo VERDURA campioni analizzati: distribuzione % Nota: Valore in percentuale sul totale dei campioni di verdura % Patate Altri cavoli funghi legumi freschi
49 VERDURA: risultati<lr; >LR ma LMR; > LMR 9 8 7,6 69,5 75,8 81,1 7 61, 6 percentuale ,3 26,2 35,3 23,2 2 16,1 1 anni 1,1 4,4 3,7 1, 2,8 Inferiori al L.R. Positivi Irregolari Nota: Valore in percentuale sul totale dei campioni di verdura
50 1 campioni con residui < LR VERDURA 9 8 % Ortaggi a frutto Ortaggi a radice, tubero e bulbo Ortaggi a foglia ed erbe fresche Ortaggi a stelo campioni con residui >LR ma LMR 5 45 Ortaggi a frutto Ortaggi a frutto Positività dovuta Positività dovuta prioritariamente a prioritariamente a pomodori, peperoni e pomodori, peperoni e in misura minore, in misura minore, zucchine e cetrioli zucchine e cetrioli Nota: Valore in percentuale sul totale dei campioni di verdura % anni Ortaggi a frutto Ortaggi a radice, tubero e bulbo Ortaggi a foglia ed erbe fresche Ortaggi a stelo
51 VERDURA: presenza di più s.a. per campione anni >5 con 1 p.a. 73,8 68,3 63,1 69,4 79,8 Nota: i risultati sono espressi in % sul totale dei campioni di verdura positivi
52 VERDURA: Campioni con residui > LMR n Campioni 2 su 25 bietole su 17 finocchio 9 su 3 sedano 17, % ,3 6,6 4,9 1,9 3,1 1,8,9 2, 1,7 1,3 6,2 3,9 2,1 1,7 1,1,,, Ortaggi a frutto Ortaggi a foglia ed erbe fresche Ortaggi a radice, tubero e bulbo Ortaggi a stelo, funghi ed altri Nota: Valore in percentuale sul totale dei campioni di verdura
53 Irregolarità Patate;funghi; Fagioli e fagiolini; Cipolle, aglio e porri Patate Cavoli Funghi Cipolle, Aglio e porri Fagioli e fagiolini Nota su irregolarità nel 25 Fagioli e fagiolini: 2/24 campioni, dimetoato (N.A. all impiego) Numero campioni analizzati Patate Funghi Fagioli e fagiolini Cavoli Cipolle, Aglio e porri
54 principi principi attivi attivi irregolari irregolari per per superamento superamento del del LMR LMR Verdura Nota: di colore rosso le s.a. che hanno dato irregolarità nel 25 totale Bietola da costa Carota Cetriolo totale endosulfan clorpirifos metile 8 8 clorpirifos Ometoato dimetoato Metamidofos Procimidone Iprodione Acefate Metalail Cipermetrina 1 1 ciprodinil 1 1 clortalonil 1 1 eptenofos 1 1 eptacloro 1 1 fludioionil 1 1 Lambda cialotrina 1 1 oadiil 1 1 paration 1 1 Penconazolo 1 1 pirimifos metile 1 1 Tetraconazolo 1 1 Cicoria Fagiolino Finocchio Lattuga Peperone Radicchio Radici di astragalus Rucola Sedano Spinaci Zucchino Verdura totale Assenzio Cicoria Fagiolino Lattuga Menta Patata Verdura: principi attivi irregolari Peperone Sedano totale Piridaben endosulfan dimetoato Metamidofos Acefate Fenpropatrina 3 3 oadiil tebuconazolo 2 2 Cipermetrina 1 1 clorpirifos metile 1 1 clorprofam 1 1 dietofencarb 1 1 ditiocarbammati 1 1 etofenpro 1 1 eptacloro 1 fenitrotion 1 Fluvalinate 1 1 Metomil 1 Paration metile 1 1 principi principi attivi attivi irregolari irregolariper per impiego impiego di di s.a. s.a. non non autorizzate autorizzate
55 CAMPIONI EXTRA-ORTOFRUTTICOLI
56 eof: totale dei campioni Numero campioni numero campioni di eof % totale campioni
57 Campioni analizzati: numerica n. campioni Distribuzione numerica ALIM PER LA PRIMA INFANZIA CEREALI DERRATE ALIM. IMMAGAZZINATE CAFFE', TE' E SPEZIE CONSERVE VEGETALI Criticità: Criticità: in in generale generale e e come come tendenza tendenza :n. :n. basso basso di di campioni campioni di di alimenti alimenti per per la la prima prima infanzia infanzia Difficoltà Difficoltà a a identificare identificare i i campioni campioni (non (non sempre sempre ben ben evidenti evidenti dai dai verbali). verbali). Il Il Piano Piano regionale regionale di di controllo controllo indica indica almeno almeno 1 1 campioni/anno campioni/anno numero campioni Distribuzione numerica GRASSI E OLI ALIMENTARI PASTE VINI E MOSTI FARINE PREPARAZIONI ALIMENTARI ALTRI
58 9 Confronto risultati su campioni Etra-ortofrutticoli ,3 78,3 78,2 82,1 89,1 6 percentuale ,3 2,9 21,6 17,2 1,9 1,4,8,1,7, Inferiori al L.R. Positivi Irregolari Nota: i risultati sono espressi in % sul totale dei campioni analizzati
59 eof presenza di più s.a. per campione 25 2 percentuale >5 con 1 p.a. 73,8 68,4 7,6 61,7 67,6 Nota: i risultati sono espressi in % sul totale dei campioni positivi
60 PRODOTTI BIOLOGICI
61 Prodotti biologici numero campion
62 Biologico: campioni regolamentari e irregolari 1 94,9 99,5 1 1, % 4 2 5,1,5 1,1 anno Regolari Irregolari Valori in percentuale sul totale
63 CAMPIONI DI PRODUZIONE EMILIANO ROMAGNOLA
64 RER: distribuzione campioni numero actinidia drupacee fragole pomacee uva Totali numero Legumi freschi Ortaggi a bulbo (cipolla) Ortaggi a foglia ed erbe fresche Ortaggi a frutto Ortaggi a radice e tubero Ortaggi a stelo (finocchio) Patate Totale totale campioni Dato probabilmente falsato essendo stato indicato, quale origine del prodotto, Italia anziché Emilia Romagna
65 Frutta: distribuzione numerica dei campioni Drupacee distribuzione numerica Distribuzione numerica actinidia drupacee fragole pomacee uva ALBICOCCHE CILIEGIE NETTARINE PESCHE SUSINE Pomacee distribuzione numerica MELE PERE
66 Frutta: Irregolarità % 2 1,5 1,5 Percentuale irregolarità Nota irregolarità: Fragola: 1/21 endosulfan (N.A. all impiego) Pomacee: Mele: 3/42, procimidone (N.A. all impiego); mele, ditianon (>LMR) Pere: 2/66, diclofluanide (N.A. all impiego) Drupacee: 1/33, Ciliegie, procimidone (N.A. all impiego) drupacee pomacee fragole numero campioni analizzati drupacee fragole pomacee
67 RER: Frutta e verdura irregolare Confronto irregolarità/n campioni anni Frutta e Verdure Emilia-Romagna Frutta Tot. Frutta Irreg. Verdura Tot. Verdura Irreg. anno Frutta Verdura Tot Irreg. % F Tot Irreg. % V % , 245 2,8, , , 1, ,1 27 1,4 1, , ,3 1, , ,7 2,9 Tot. Irreg.
68 Confronto irregolarità campioni di produzione regionale ed etra regionale % irregolarità 4,5 4, 3,5 3, 2,5 2, 1,5 1,,5, 2,9,9 3,9 3,9 1,7 1,5 1,7 1,6 prod. Etra RER prod. RER 2,9 2, anno prod. Etra RER prod. RER 21 2,9,9 22 3,9 1,7 23 3,9 1,5 24 1,7 1,6 25 2, 2,9
69 principi attivi irregolari per superamento del LMR Frutta Frutta Totale Totale Albicocca Albicocca Ciliegie Ciliegie Mela Mela Pere Pere Pesche Pesche Totale Totale azinfos metile azinfos metile acefate acefate bromopropilato 2 2 bromopropilato 2 2 Clorprofam 2 2 Clorprofam 2 2 Ditiocarbammati 2 2 Ditiocarbammati 2 2 Benzimidazolici 1 1 Benzimidazolici 1 1 Dicofol 1 1 Dicofol 1 1 Dimetoato 1 1 Dimetoato 1 1 Ditianon 1 1 Ditianon 1 1 Etofenpro 1 1 Etofenpro 1 1 Pirimicarb 1 1 Pirimicarb 1 1 Tiabendazolo 1 1 Tiabendazolo 1 1 principi attivi irregolari per impiego di s.a. non autorizzate sulla matrice Frutta Frutta Totale Totale Albicocca Albicocca Ciliegie Ciliegie Fragola Fragola Mela Mela Pere Pere Pesche Pesche Susino Susino Totale Totale Procimidone (2) Procimidone (2) Diclofluanide 3 3 Diclofluanide 3 3 acefate 2 2 acefate 2 2 Iprodione 2 2 Iprodione 2 2 bromopropilato 1 1 bromopropilato 1 1 Clorpirifos 1 1 Clorpirifos 1 1 Dimetoato 1 1 Dimetoato 1 1 Endosulfan 1 1 Endosulfan 1 1 Pirimitenal 1 1 Pirimitenal 1 1 Quinalfos 1 1 Quinalfos 1 1 Triflumuron 1 1 RER: Frutta irregolarità Totale irregolarità nel periodo Frutta Frutta Totale Totale Albicocca Albicocca Ciliegie Ciliegie Fragola Fragola Triflumuron 1 Nota: di colore rosso 1 le irregolarità del 25 Mela Mela Pere Pere Pesche Pesche Susino Susino Totale Totale Procimidone (2) Procimidone (2) Acefate Acefate Azinfos metile Azinfos metile Bromopropilato Bromopropilato Diclofluanide 3 3 Diclofluanide 3 3 Clorprofam 2 2 Clorprofam 2 2 Dimetoato Dimetoato Ditiocarbammati 2 2 Ditiocarbammati 2 2 Iprodione 2 2 Iprodione 2 2 Benzimidazolici 1 1 Benzimidazolici 1 1 Clorpirifos 1 1 Clorpirifos 1 1 Dicofol 1 1 Dicofol 1 1 Ditianon 1 1 Ditianon 1 1 Endosulfan 1 1 Endosulfan 1 1 Etofenpro 1 1 Etofenpro 1 1 Pirimitenal 1 1 Pirimitenal 1 1 Pirimicarb 1 1 Pirimicarb 1 1 Quinalfos 1 1 Quinalfos 1 1 Tiabendazolo 1 1 Tiabendazolo 1 1 Triflumuron 1 1 Triflumuron 1 1 Totale irregolarità per impiego s.a. NA e per superamento di LMR
70 principi attivi irregolari per superamento del LMR Verdura Verdura totale totale Fluvalinate Metalail Fenitrotion Iprodione Oadiil Clorpirifos Etofenpro totale lattuga spinaci 1 1 cicoria 1 1 principi attivi irregolari per impiego di s.a. non autorizzate sulla matrice Procimidone Endosulfan totale Bietola carote 1 1 sedano 1 1 radicchio 1 1 fagiolino 1 1 Verdura totale RER: verdura - irregolarità Metalail Iprodione Totale irregolarità nel periodo Clorpirifos Procimidone Endosulfan Fluvalinate Fenitrotion Oadiil Etofenpro totale Bietola carote 1 1 sedano 1 1 radicchio 1 1 lattuga spinaci 1 1 cicoria 1 1 fagiolino 1 1 Nota: di colore rosso le irregolarità del 25 Totale irregolarità per impiego s.a. NA e per superamento di LMR
71 Verdura: distribuzione campioni numerica e % distribuzione % 5 4 Distribuzione numerica % Legumi freschi Ortaggi a bulbo (cipolla) Ortaggi a foglia ed erbe fresche Ortaggi a frutto Ortaggi a radice e tubero Ortaggi a stelo Patate num ero 1 5 Legumi freschi Ortaggi a bulbo (cipolla) Ortaggi a foglia ed erbe fresche Ortaggi a frutto Ortaggi a radice e tubero Ortaggi a stelo Patate
72 RER: Irregolarità Verdura % 1,8,6,4 Nota su irregolarità 25 Fagiolini 1/4, dimetoato (N.A. all impiego) Nota su irregolarità: Sedano: 1/6, clorpirifos etile (N.A. all impiego),2 Legumi freschi Ortaggi a frutto Ortaggi a stelo Ortaggi a foglia ed erbe fresche Ortaggi a radice e tubero numero campioni analizzati Legumi freschi Ortaggi a frutto Ortaggi a stelo (finocchio) Ortaggi a foglia ed erbe fresche Ortaggi a radice e tubero
73 Considerazioni Le percentuali di campioni con residui > LMR si attestano mediamente attorno al 2%; La presenza di campioni con residui ( LMR), è tendenzialmente in aumento anche nelle produzioni regionali La presenza contemporanea di più residui di s.a. sullo stesso alimento è sempre più ricorrente Gli alimenti eof presentano un minore rischio di contaminazione da residui di PF Per i prodotti ottenuti con metodo di produzione biologica, i risultati evidenziano pochi casi di presenza di residui mancanza di metodi ufficiali o comunque normati per l analisi l dei residui nei prodotti vegetali (esclusi i ditiocarbammati)
74 Verbali e compilazione Uniformità sul formato del verbale a livello regionale Auspicabile una più fedele compilazione con particolare riferimento alla: Descrizione dei prodotti, Indirizzo dei fornitori/produttori, Origine del prodotto, punto di prelievo,, ecc. Origine sconosciuta F V totale totale origine origine sconosciuta % 9, 9, 8,6 8,6 1, 1, 12,3 12,3 1,9 1,9 Totale Totale campioni
75 Software Info Alimenti Arpa Arpa Ferrara: Ferrara: analisi analisi ed ed elaborazione elaborazione dei dei dati dati Server Server Archiviazione Archiviazione dati dati campioni Interrogazione Interrogazione con con ritorno ritorno di di informazione informazione sui sui risultati risultati del del controllo controllo ufficiale ufficiale
76 Scopo del progetto S.I.A. Realizzare un sistema di elaborazione dati che, raccogliendo le informazioni, relative ai campionamenti ed alle analisi di residui dei PF effettuate su alimenti, consenta di produrre statistiche ed informazioni Messa a disposizione dei dati alla Regione e ad altri enti pubblici, associazioni di categoria, ecc. eventualmente interessati Completare il percorso informativo,, di cui al piano regionale di controllo, dando evidenza dell attività sviluppata
77 Conclusioni Realizzazione (a breve) del software S.I.A. Rivedere l attività di programmazione con l obiettivo di contenere il rischio igienico sanitario Ridurre/eliminare alcune delle criticità relativamente al campionamento Adeguamento analitico alle nuove esigenze dettate da una notevole evoluzione normativa
78 Grazie a tutti per l attenzione e un ringraziamento particolare ai collaboratori A.Bovolenta, M.Pesci e F.Rossi che hanno contribuito alla preparazione di questa presentazione Dr Marco Morelli Dr Marco Morelli Arpa Emilia Romagna - Sezione Provinciale di Ferrara Eccellenza Fitofarmaci Via Bologna Chiesuol del Fosso (FE) Tel Fa mamorelli@arpa.emr.it
79 Bibliografia Decreto del Ministro della Sanità del 23 dicembre 1992: Recepimento della direttiva 9/642/CEE relativa ai limiti massimi di residui di sostanze attive nei presidi sanitari tollerate su ed in prodotti (GU n. 35 del 3/12/1992) D.Lgs. 123 del 3 marzo 1993: Attuazione della direttiva 89/397/CEE relativa al controllo ufficiale dei prodotti alimentari D.Lgs. 17 marzo 1995, n. 194: Attuazione della direttiva 91/414/CEE in materia di immissione in commercio di PF D.Lgs. 26 maggio 1997, n.156n.156:attuazione della direttiva 93/99/CEE concernente misure supplementari in merito al controllo ufficiale dei prodotti alimentari. Accordo 8 maggio 23:Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano. Accordo tra i Ministri della salute, dell'ambiente e della tutela del territorio, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, per l'adozione dei Piani nazionali triennali di sorveglianza sanitaria ed ambientale su eventuali effetti derivanti dall'utilizzazione dei prodotti fitosanitari. DECRETO 23 luglio 23: Attuazione della direttiva 22/63/CE 11 luglio 22 relativa ai metodi di campionamento ai fini del controllo ufficiale dei residui di antiparassitari nei prodotti alimentari di origine vegetale e animale circolare 6 del 23/4/24 della Regione Emilia Romagna: Piano regionale per il controllo ufficiale sulla produzione, sulla immissione in commercio e sull utilizzo dei prodotti fitosanitari, per la valutazione degli eventuali effetti dei medesimi prodotti sui comparti ambientali, sulla salute dei lavoratori esposti, nonché dell'indagine per la rilevazione delle intossicazioni acute. Regolamento (CE) n. 882/24 del 29 aprile 24: relativo ai controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alla normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali DECRETO 27 agosto 24: Prodotti fitosanitari: limiti massimi di residui delle sostanze attive nei prodotti destinati all'alimentazione. Regolamento (CE) n. 396/25: Regolamento (CE) n. 396/25 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 febbraio 25, concernente i livelli massimi di residui di antiparassitari arassitari nei o sui prodotti alimentari e mangimi di origine vegetale e animale e che modifica la direttiva 91/414/CEE E del Consiglio Regolamento (CE) n. 178/26: Regolamento (CE) n. 178/26 della commissione del 1 febbraio 26 che modifica il regolamento (CE) n. 396/25 del Parlamento europeo e del Consiglio per introdurvi l allegato I, recante l elenco dei prodotti alimentari e dei mangimi cui si applicano i livelli massimi di residui di antiparassitari Sito internet del Ministero della Salute ( Sito internet dell Unione Europea ( Sito internet dell Istituto Superiore di Sanità ( Sito internet della regione Emilia Romagna ( romagna.it/) Quality control procedures for pesticides quality control procedures residues analysis SANCO /1232/26 del 24 marzo 26) Guidance document on residue analytical methods - SANCO/825/ rev.7 del 17/3/24 Proposta di regolamento concernente i livelli massimi di residui di antiparassitari nei prodotti di origine vegetale e animale - COM(23) 117 definitivo
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