Capitolo 5. Liberalizzazioni: Accordi di scambio preferenziali (PTA)

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1 Capitolo 5 Liberalizzazioni: Accordi di scambio preferenziali (PTA)

2 3 Tipologie di barriere commerciali 3 modi per classificare le barriere commerciali. 1. Si concentra sulle rendite, ossia il guadagno tra il prezzo domestico e il prezzo estero. DCR (le rendite domestiche: A+B): le tariffe (dazi) o le quote (contigentamenti) danno lo stesso effetto del dazio, se lo stato mette all asta le licenze all importazione. FCR (le rendite foreign): Il prezzo concordato, l impegno dell esportatore a vendere ad un prezzo non più basso del livello concordato (limite). Produttori esteri guadagnano la rendita per via dell aumento del prezzo interno. Per es. vendono al prezzo P, stesso effetto di una tariffa. Frizionali (barriere tecniche al commercio, non portano nessuna rendita che aumentano il costo reale dei beni. Eccesso di vincoli burocratici, norme industriali. Nessuna rendita per entrambi i paesi.

3 Effetti netti sul benessere Benessere netto di : DCR = B-C FCR = -A-C Frictional = -A-C Benessere netto di Foreign: DCR = -B-D FCR = +A-D Frictional = -B-D euros P P FT P -T A B C D MS MD Nota: foreign può guadagnare da FCR. M M FT imports

4 Barriere tecniche al commercio Barriere tecniche: Vengono introdotte norme e regolamenti legislativi, standard produttivi, igienico sanitari, sicurezza, ecologici/ambientali, fiscali, amministrativi, attraverso cui lo Stato può impedire l esportazione di prodotti da parte di paesi terzi (ad es. OGM) nel paese interno (Cause al WTO). La differente normativa è un ostacolo al commercio internazionale, in quanto essere sono un costo aggiuntivo sia per i produttori nazionali (limitano la concorrenza a danno dei consumatori) sia per i produttori esteri che questi devono sostenere per adeguare i prodotti alle normative vigenti. Mercato Unico 92: l eliminazione delle barriere tecniche.

5 Diagramma PTA (Accordo di scambio preferenziale) Possibilità di monitorare gli effetti nazionali e internazionali della politica protezionistica, in questo caso la tariffa discriminatoria. Per analizzare il processo di integrazione europea dobbiamo descrivere gli accordi preferenziali con i paesi membri e la discriminazione verso i paesi esterni: Analisi a 3 paesi attraverso MD-MS: 2 paesi che si integrano formando un unione doganale. 1 paese che è escluso dall integrazione commerciale. Lo schema MD-MS consente al paese di avere 2 possibili fonti del bene oggetto di importazione: a) il paese «partner» all interno dell unione doganale, b) il paese fuori dagli accordi preferenziali. Ad esempio, pensate all Italia che impone un dazio a Germania e UK; ma poi Italia e Germania formano un unione doganale, mentre UK non ne fa parte.

6 Il PTA Diagramma: Libero commercio Domestic price XS R XS P MS 1 2 P FT MD X R X P M=X P +X R imports

7 Ricordiamoci: Tariffa non discriminatoria (NPF) Domestic price MS NPF XS R XS P MS P -T 1 2 T P FT P MD X R X R X P X P M M=X P +X R imports

8 PTA: Liberalizzazione con discriminazione Per effettuare un analisi del protezionismo all interno delle unioni doganali: Supponiamo che il paese interno () rimuove le tariffe sulle importazioni solo sul, ma non su. 1 passo è costruire la nuova curva MSPTA diversa da MSNPF. La liberalizzazione sposta verso l alto la MS (come con la tariffa non discriminatoria NPF), ma non così in alto, solo a metà livello di importazioni. In PTA, la curva MS si sposta a metà strada tra gli MS di libero scambio e MS (NPF). Perchè?

9 Discriminazione: Liberalizzazione unilaterale Domestic price MS MFN XS P XS R XS P MS PTA MS P P P P -T P -T P a P* NB P*=P a -T T P a P* T P a 1: Solo il esporta MD X R X R X P X P M M imports

10 PTA: Liberalizzazione con discriminazione La tariffa T impedisce alle imprese di esportare fino a che non arriva sopra al livello di P a. Al prezzo interno P a, la quantità di esportazioni di è pari a 0. Perchè gli esportatori di ricevono P a - T che uguale = P* prezzo di frontiera di, dove le esportazioni sono nulle. Mentre le imprese esportano i beni di importazione di perchè ricevono il prezzo interno di (o il prezzo di frontiera del partner) e non il prezzo interno di meno la tariffa (che è prezzo di frontiera di ). Questo perchè partner è parte dell unione doganale. Attenzione si formano 2 prezzi di frontiera differenti, uno per il paese partner, uguale al prezzo interno di ; l altro, quello di Row, più basso.

11 PTA: Liberalizzazione con discriminazione Le imprese del paese partner saranno le uniche che offranno le esportazioni per le importazioni di e questo fino al prezzo interno P a, il punto 1 del diagramma. La curva MS PTA sarà la curva XS P del partner fino al punto 1. Successivamente, oltre il prezzo P a anche esporta e si forma la curva MS PTA che è la somma di XS P e XS, per ogni livello di prezzo succesivo a P a. L incrocio tra MS PTA e MD determina il livello di P e M (imports) che sono rispettivamente minori e maggiori dei precedenti P e M relativi alla tariffa non discriminatoria (NPF).

12 Discriminazione: Liberalizzazione unilaterale Domestic price MS MFN MS PTA XS R XS P MS P P P P -T P -T T P a P a P* T 1: Solo il MD X R X R X P X P M M imports

13 PTA: Liberalizzazione con discriminazione Il paese La liberalizzione dalla tariffa comporta un aumento del prezzo di frontiera del partner. Aumenta da P -T a P (il nuovo prezzo interno di ) come le sue esportazioni che aumentano rispetto alla una tariffa non discriminatoria. Il paese L introduzione di una tariffa discriminatoria comporta un riduzione del prezzo di frontiera di che scende da P -T a P -T (il nuovo prezzo interno di meno la tariffa che deve pagare) e le sue esportazioni calano maggiormente rispetto alla tariffa non discriminatoria, Si attua una diversione di commercio.

14 PTA: Liberalizzazione con discriminazione Il paese L introduzione di una tariffa discriminatoria comporta una riduzione del prezzo di da P a P (il nuovo prezzo interno di ) mentre le sue importazioni (le esportazioni dei paesi partner aumentano maggiormente rispetto alla riduzione delle stesse per i paesi esterni all accordo preferenziale: Row) aumentano rispetto alla una tariffa non discriminatoria.

15 La variazione dei prezzi interni e di frontiera Il prezzo interno si riduce da P a P. Le imprese vedono aumentare il prezzo di frontiera (border price) da P -T a P. Le imprese vedono ridursi il prezzo di frontiera da P -T a P -T. XS R XS P Domestic price MS MFN MS PTA P -T P -T T P P P P -T MS P MD X R X R X P X P M M imports

16 Variazione delle quantità: Sostituzione dell offerta 1. Le esportazioni di si riducono. 2. Le esportazioni del aumentano maggiormente rispetto alla riduzione delle esportazioni di, quindi le importazioni interne nette aumentano. XS R XS P Domestic price MS MFN MS PTA P -T P -T T P P -T P MS P MD X R X R X P X P M M imports

17 Gli effetti della sostituzione dell offerta in seguito alla Unione Doganale % EEC-6 Other 6 Europe Rest of World $100 $90 80% 60% 40% 20% 0% $ billion (current prices) $80 $70 $60 $50 $40 $30 $20 $10 $0 EEC T otal imp orts Note: Left panel shows share of EEC6 s import from the three regions. Other Euro-6 are the 6 countries that joined the EU by the mid 1980s, UK, Ireland, Denmark, Spain, Portugal and Greece. Source: Table 5, External Trade and Balance of Payments, Statistical Yearbook, Recapitulation, ,

18 Gli effetti netti sul benessere Prezzi si riducono (A home B row ), mentre aumentano nel partner (C partner ). C è un aumento del volume delle importazioni di (A); si riduce il prezzo di quelle di (B), mentre paga di più quelle del partner (C). La variazione netta di = + D. Il prezzo di frontiera del partner aumenta. La variazione netta di = - E. Il prezzo di frontiera di si riduce. La variazione netta di = A+B-C. P -T P -T E XS R P D XS P Domestic price P P P -T P -T C A B MD X R X R X P X P M X R M imports

19 Analisi dell unione doganale L'integrazione europea ha coinvolto una sequenza liberalizzazioni preferenziali. Nell'esempio, entrambi e eliminano le rispettive TARIFFE ed hanno una tariffa comune sul paese. Necessità di affrontare il mercato di 3 nazioni (,, ). HOME importatore netto del bene 1, del bene 2, ROW del bene 3 dai precedenti paesi. Good 3 Good 1 Good 1 Good 2 Good 2 Good 3

20 Analisi dell unione doganale FTA vs. Unione Doganale (UD). Data la simmetria delle 3 nazioni, la zona di libero scambio (FTA) tra e è automaticamente un'unione doganale (UD). - (UD) ha tariffa esterna comune (CET) pari a T, nel mondo reale, le cose sono più complicate. L'analisi è semplicemente una questione di ricombinare risultati del caso preferenziale unilaterale. Supponiamo che il prossimo grafico (quello di dx) rappresenti il mercato del bene 1, dove è importatore netto. Nel mercato per il bene 2, invece, interpreta il ruolo di partner e, viceversa, il svolge ruolo di. C2 sono le quantità di importazioni che prima venivano esportate da e adesso per sostituzione sono importate dal paese ad un prezzo maggiore rispetto a prima.

21 Benefici netti di un unione doganale Nel mercato del bene 1 (Importazioni di ): Cambiamento = A + B-C1-C2. Per l aumento di prezzo del partner (C1+ C2). Nel mercato dei beni 2 (esportazioni di ): Cambiamento = + D1 + D2. Se: D1 = C1. Impatto netto di = A + B - C2 + D2. L'impatto di è identico (è simmetrico ad ), mentre perde il doppio dell area E sia per il bene 1 verso, sia per il bene 2 verso il partner. euros P P -T : Bene 2 D 2 XS euros P P D 1 C 2 C 1 P -T X P X P X R X P B : Bene 1 M A MD imports

22 Benefici netti di un unione doganale Nel mercato del bene 2 (Importazioni di ): Cambiamento = A + B-C1-C2. Per l aumento di prezzo vendita di (C1+ C2). Nel mercato dei beni 1 (esportazioni di partner): Cambiamento = + D1 + D2. Se: D1 = C1. Impatto netto di = A + B - C2 + D2. L'impatto di è identico a, mentre perde il doppio dell area E sia per il bene 1 verso, sia per il bene 2 verso il. euros P P -T : Bene 1 D 2 XS euros P P D 1 C 2 C 1 P -T X P X P X R X P B : Bene 2 M A MD imports

23 Benefici netti di un unione doganale Nel mercato del bene 1 e 2. Le esportazioni di : perde il doppio dell area E sia per il bene 1 verso, sia per il bene 2 verso il. Prima vendeva al prezzo più alto ad entrambi i paesi e, ora che diventano un unione doganale e è oggetto della tariffa discriminatoria e ottiene un prezzo di frontiera più basso da P -T a P -T. Perdita netta: 2E Row: Bene 1 Row: Bene 2

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