WORKSHOP GLI INCIDENTI E LA VIOLENZA

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1 WORKSHOP SORVEGLIANZA DELLA VIOLENZA E DEGLI INCIDENTI (TRAUMI, USTIONI, AVVELENAMENTI, SOFFOCAMENTO): RICONOSCIMENTO E INTERVENTO NEI CASI OSSERVATI IN AMBITO OSPEDALIERO E SANITARIO 20 febbraio 2015 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ Dipartimento di Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria - Reparto Ambiente e Traumi WORKSHOP GLI INCIDENTI E LA VIOLENZA Dai dati di sorveglianza sanitaria alla prevenzione in una prospettiva europea: sviluppi futuri e modelli di riconoscimento e contrasto della violenza sul minore e sulla donna Anna Colucci e Anna Maria Luzi Unità Operativa Ricerca psico-socio-comportamentale, Comunicazione, Formazione Dipartimento di Malattie Infettive, Parassitarie ed Immunomediate

2 TAVOLA ROTONDA

3 IL PROGETTO Un programma di formazione blended per operatori sanitari e non, mirato al rafforzamento delle reti territoriali per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere Progetto promosso e finanziato dal Ministero della Salute (Programma CCM 2014) Coordinato dall Istituto Superiore di Sanità (Inizio attività 3 marzo 2015 Chiusura del Progetto 2 marzo 2017)

4 Gruppo di Lavoro (1) 4 UU.OO 1 UU.OO 3 UU.OO 2 UU.OO 1 UU.OO Ministero della Salute Serena Battilomo (Capo Progetto Referente scientifico per il Ministero della Salute) Istituto Superiore di Sanità MIPI UO RCF Anna Maria Luzi (Coordinatore scientifico e Referente per l ISS) Anna Colucci (Coordinatore delle fasi operative e delle UU.OO) Anna D Agostini (Referente Segreteria Tecnico- Organizzativa) Rosa Dalla Torre (Esperta in comunicazione) Emanuele Belasio Fanales (Ricercatore medico esperto in malattie infettive) Filippo Maria Taglieri (Esperto in comunicazione) Istituto Superiore di Sanità URE Alfonso Mazzaccara (Responsabile didattico e FAD) Donatella Barbina( Responsabile piattaforma FAD) Debora Guerrera (Gruppo FAD) 11 Unità Operative collocate in cinque regioni del Nord, Centro e Sud Italia

5 Unità Operative Unità Operativa 1 UO Ricerca psico-socio-comportamentale, Comunicazione, Formazione, Dipartimento Malattie Infettive, Parassitarie ed Immunomediate, Istituto Superiore di Sanità, Roma - Anna Maria Luzi Unità Operativa 2 Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico - SVSeD, Milano - Alessandra Kustermann Unità Operativa 3 IRCCS Centro San Giovanni di Dio Fatebenefratelli, Brescia - Giovanni de Girolamo Unità Operativa 4 AO S. Anna, Como - Alessandra Farina Unità Operativa 5 Programmazione e governo dei servizi sanitari, DG Salute, Regione Lombardia - Maria Antonietta Banchero Unità Operativa 6 Dipartimento di Epidemiologia del SSR, Regione Lazio - Sara Farchi Unità Operativa 7 Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata, Roma - Maria Pia Ruggieri Unità Operativa 8 Presidio Ospedaliero dell Immacolata, Sapri - Maria Ruocco Unità Operativa 9 Azienda Ospedaliera Universitaria S. Giovanni di Dio e Ruggi d'aragona, Salerno - Rosa Esposito Unità Operativa 10 USL9 Grosseto - Vittoria Doretti Gruppo di Lavoro (2) Unità Operativa 11 Azienda Ospedaliera A.O.R. Papardo Piemonte, Messina - Francesca Paratore

6 Ruolo dell UO RCF all interno del Progetto Principali compiti Coordinamento generale del Progetto (procedure accreditamento, coordinamento di riunioni, produzione di report..) Coordinamento e supervisione delle diverse Unità Operative Collaborazione nell attività di formazione su tematiche riguardanti le malattie infettive sessualmente trasmissibili nelle diverse situazioni di violenza alle donne, nonché su aspetti comunicativo-relazionali Collaborazione nella raccolta e nell analisi dei dati Stesura di procedure per la formazione blended degli operatori e per il rafforzamento delle reti

7 Finalità Attivare Reti territoriali multidisciplinari, multisettoriali per il contrasto alla violenza di genere Il Corso blended rappresenta uno strumento per raggiungere tale finalità

8

9 Obiettivo generale Promuovere l adozione di una formazione blended sistematica ed omogenea rivolta a medici ed infermieri di almeno 28 Servizi di PS in 4 Regioni italiane (Lombardia, Lazio, Campania e Sicilia) al fine di accrescere le capacità di diagnosi, gestione e trattamento della violenza di genere, in rete con gli altri servizi territoriali, con altri settori disciplinari e con i centri anti-violenza. Studiare strumenti per l'identificazione dei casi di violenza e per la valutazione del rischio di recidiva e di escalation. Valutazione pre e post formazione blended dell'identificazione dei casi di violenza di genere giunti all'osservazione nei PS partecipanti in un periodo-indice di 6 mesi prima e dopo il termine della formazione. Sviluppo di una formazione on-line (FAD) che preveda anche una parte specifica per le forze dell ordine e la polizia locale delle aree geografiche a cui afferiscono i PS, che sarà messa a punto in accordo con polizia, carabinieri e magistratura competenti.

10 Obiettivi specifici 1 - Formazione Aumentare le competenze degli operatori dei servizi di PS relativamente al tema della violenza di genere ed alle strategie di intervento che si sono dimostrate efficaci sulla base di evidenze scientifiche raccolte a livello internazionale, e che sono raccomandate dalle recenti Linee-Guida dell OMS 2 - Rete Favorire la collaborazione dei servizi di PS con gli altri servizi sul territorio Associazioni, Centri anti-violenza, FF.OO., organizzazioni territoriali etc. e lo sviluppo di una rete di lavoro attraverso la conoscenza reciproca dei ruoli, delle competenze, delle attività e delle procedure corrette di invio delle donne vittime di violenza a questi servizi 3 - Individuazione del rischio recidiva Diffondere nei servizi di PS strumenti di individuazione e di valutazione del rischio di recidiva e di escalation per le donne riconosciute vittime di violenza, che verrà individuato dal tavolo nazionale anti-violenza e adattato per il personale dei servizi di emergenza e urgenza 4 - Valutazione Valutazione pre e post formazione blended della capacità di identificare e assistere correttamente i casi di violenza di genere, giunti all'osservazione nei PS partecipanti, in un periodo-indice di 6 mesi prima e dopo il termine della formazione

11 Sintesi Creazione/Implementazione di Reti Formazione del personale sanitario e non Messa a punto di procedure per l individuazione di casi di violenza di genere Valutazione

12 GRAZIE! Anna Colucci Unità Operativa Ricerca psico-socio-comportamentale, Comunicazione, Formazione Dipartimento di Malattie Infettive, Parassitarie ed Immunomediate Istituto Superiore di Sanità, Roma tel fax

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