Il suicidio (1897) Il perché della scelta

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il suicidio (1897) Il perché della scelta"

Transcript

1 Il suicidio (1897) Il perché della scelta 1. Un modo di studiare la società: portare alla luce la natura di una lacuna morale nella società contemporanea attraverso l analisi di un caso specifico 2. Una possibilità di applicare il metodo sociologico

2 Il suicidio (1897) Due aspetti diversi 1. Eziologia dei casi individuali: l analisi delle motivazioni che hanno spinto gli individui a compiere questo gesto 2. Distribuzione dei tassi di suicidio: il suicidio come fatto sociale Come è possibile sostenere che il suicidio è un fatto sociale?

3 Prospetto III - Tasso di suicidi per un milione di abitanti nei diversi paesi d'europa numero d'ordine per il periodo 2 periodo 3 periodo Italia Belgio Inghilterra Norvegia Austria Svezia Baviera Francia Prussia Danimarca Sassonia questi dati statistici esprimono la tendenza al suicidio da cui è affetta collettivamente ogni singola società. Variano da paese a paese Sono costanti nel tempo

4 Cosa produce l uniformità? Fattori extra sociali Fattori climatici Si dovrebbe dimostrare che: Il tasso di suicidio varia a seconda del clima (correlazione tra tasso di suicidio e temperatura): Esempio è più alto nei mesi freddi E più alto nei paesi più freddi Una volta dimostrato che nessuno di questi fattori spiega la variabilità dei tassi di suicidio. Fenomeno sociale

5 La lettura dei dati Rapporto tra tassi di suicidio e confessione religiosa media di suicidi per un milione di abitanti Stati protestanti (Prussia, Sassonia, Danimarca) 190 Stati misti (cattolici e protestanti) 96 stati cattolici (Spagna, Portogallo, Italia) 58 stati cattolici greci 40 I tassi di suicidio sono più elevati nei paesi protestanti Ma gli ambienti sociali in cui vivono gli abitanti dei diversi paesi sono diversi quindi

6 La lettura dei dati.confrontiamo le due religioni nella stessa società Province Bavaresi ( ) Province con minoranza cattolica (Meno 50%) suicidi ogni milione di abitanti Province con maggioranza cattolica ( 50%-90%) suicidi ogni milione di abitanti Province con più del 90% di cattolici suicidi ogni milione di abitanti Palatinato del Reno 167 Bassa Franconia 157 Alto Palatinato 64 Franconia Centrale 207 Svevia 118 Alta Baviera 114 Alta Franconia 204 Bassa Baviera 49 Media 192 Media 135 Media 75 I tassi di suicidio sono effettivamente più elevati nelle regioni a minoranza cattolica e più bassi nelle regione in cui la religione cattolica è dominante.

7 Quale spiegazione? 1. Contenuto della dottrina religiosa? Tutte le religioni puniscono egualmente il suicidio 2. Spirito libero esame Il protestantesimo è una chiesa meno saldamente integrata del cattolicesimo

8 Ipotesi: grado di integrazione Durkheim quindi cerca di analizzare il grado di integrazione in altri settori della società famiglia Tasso di suicidio più elevato tra gli individui non sposati Relazione inversa tra ampiezza della famiglia e tassi di suicidio

9 Ipotesi grado di integrazione Possiamo dunque dire che il suicidio varia in relazione inversa al grado di integrazione dei gruppi sociali di cui fa parte l individuo Quando la società perde la sua forza di coesione l individuo si trova isolato Durkheim chiama egoismo questo stato di eccessiva affermazione dell io individuale nei confronti di quello sociale Può essere definito suicidio egoistico quello derivante da una smisurata individualizzazione

10 Un altra tipologia: il suicidio anomico ANOMIA = Mancanza di regolazione morale che caratterizza le relazioni economiche Tassi più elevati Industria Persone benestanti Forti fluttuazioni economiche Tassi meno elevati Agricoltura Poveri Stabilità economica Quindi anche l anomia è una condizione che influenza i tassi di suicidio

11 Mettendo insieme i due fattori di rischio Massima probabilità di suicidio Minima probabilità di suicidio Protestante Single Che vive in città Lavora nell industria In tempo di pace Cattolico Sposato con sette figli Vive in campagna Lavora in agricoltura In tempo di guerra Sono più forti le correnti suicidogene Sono più deboli le correnti suicidogene

12 Non sono famiglia, religione o città in sé fattori suicidogeni Massima probabilità di suicidio Protestante Single Che vive in città Lavora nell industria In tempo di pace integrazione integrazione Minima probabilità di suicidio Cattolico Sposato con sette figli Vive in campagna Lavora in agricoltura anomia In tempo di guerra anomia integrazione Eccesso di individualizzazione ( egoismo ) e anomia sono due pericoli della società moderna

13 Suicidio altruistico Eccesso di integrazione e regolazione morale Suicidio altruistico obbligatorio Le vedove indiane Gli anziani in alcune società tribali Suicidio altruistico facoltativo Codici d onore Suicidio rituale giapponese La coscienza collettiva è così forte da dominare totalmente le azioni individuali

14 L importanza del suicidio di Durkheim Spiega il rapporto tra comportamento individuale e condizioni sociali Mostra come cogliere l operare di fattori sociali astratti (anomia, integrazione) attraverso dei dati concreti Utilizza il metodo delle variazioni concomitanti

15 Le motivazioni individuali si costruiscono in un contesto sociale che le condiziona Evento traumatico Condizioni sociali GRADO DI INTEGRAZIONE Biografia individuale

DURKHEIM E LA SOLIDARIETA SOCIALE

DURKHEIM E LA SOLIDARIETA SOCIALE L ipotesi generale di Durkheim La società è un fatto morale DURKHEIM E LA SOLIDARIETA SOCIALE in altri termini è un insieme di credenze condivise che costituiscono la coscienza collettiva su cui si basa

Dettagli

Émile Durkheim. Homo duplex e la ricerca sul suicidio

Émile Durkheim. Homo duplex e la ricerca sul suicidio Émile Durkheim Homo duplex e la ricerca sul suicidio Il concetto di regolarità statistica Che significa regolare nel caso di un fatto sociale? Evitare di confondere regolarità con frequenza: anche l eccezione

Dettagli

Emile Durkheim ( )

Emile Durkheim ( ) Struttura e ordine sociale: Il paradigma strutturale Emile Durkheim (1858-1917) Sociologia dell Educazione Università di Milano-Bicocca Lezione del 18 e 19 marzo 2014 Emile Durkheim Biografia 1858 nasce

Dettagli

Èmile Durkheim ( ) Abbiamo una società di individui liberi: come è possibile l ordine sociale

Èmile Durkheim ( ) Abbiamo una società di individui liberi: come è possibile l ordine sociale 1 Èmile Durkheim (1858-1917) Abbiamo una società di individui liberi: come è possibile l ordine sociale La società è superiore all individuo Fonte: www.newgenevacenter.org Reazione conservatrice GIULIANA

Dettagli

Che cosa tiene insieme la società?

Che cosa tiene insieme la società? Storia del pensiero sociologico EMILE DURKHEIM ( 1858-1917) Vita 1858 nasce a Epinal, Lorena (Francia) la sua famiglia apparteneva al ceto degli ebrei osservanti, padre rabbino 1879 studia all'ecole Normale"

Dettagli

Il funzionalismo e il paradigma dell ordine. Emile Durkheim ( )

Il funzionalismo e il paradigma dell ordine. Emile Durkheim ( ) Il funzionalismo e il paradigma dell ordine Emile Durkheim (1858-1917) Sociologia dell Educazione Università di Milano-Bicocca Lezione dell 11 marzo 2015 Emile Durkheim Biografia 1858 nasce a Epinal, Lorena

Dettagli

Sociologia. Corso di Sociologia generale

Sociologia. Corso di Sociologia generale Corso di Sociologia Gli sviluppi del positivismo in Francia: Émile Durkheim (1858 1917) Émile Durkheim (1858-1917) Alcune parole chiave: solidarietà; coscienza collettiva; volume e densità; fatto sociale;

Dettagli

Detenuti suicidi in Italia dal 1980 al 2007

Detenuti suicidi in Italia dal 1980 al 2007 Detenuti suicidi in Italia dal 1980 al 2007 Elaborazione di "Ristretti Orizzonti" su dati del Ministero della Giustizia Anno N medio detenuti Numero suicidi Tasso suicidio x 10.000 detenuti 1980 30.347

Dettagli

Emile Durkheim ( )

Emile Durkheim ( ) Emile Durkheim (1858-1917) Le opere principali La divisione del lavoro sociale (ed. orig. 1893) Le regole del metodo sociologico (ed. orig. 1895) Il suicidio (ed.orig. 1897) Le forme elementari della vita

Dettagli

Milano 17 novembre 2016

Milano 17 novembre 2016 La grande città come anticipatrice dei mutamenti demografici Carla Facchini Nestore Milano 17 novembre 2016 Mutamento nei modelli procreativi Forte denatalità dagli anni 60 Ancor più accentuata che negli

Dettagli

I giovani europei e la religione

I giovani europei e la religione I giovani europei e la religione Cartina dei 22 paesi europei presi in esame La St Mary s University Twickenham di Londra-Benedetto XVI Centro per la religione e la società e l Istituto cattolico di Parigi

Dettagli

Corso di SOCIOLOGIA GENERALE

Corso di SOCIOLOGIA GENERALE Corso di SOCIOLOGIA GENERALE Maria Grazia Galantino mariagrazia.galantino@uniroma1.it Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche DiSSE PRINCIPALI APPROCCI SOCIOLOGICI: FUNZIONALISMO Corso di Laurea

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO. Rita TRIGLIA GEOGRAFIA 1 A AFM

PROGRAMMA SVOLTO. Rita TRIGLIA GEOGRAFIA 1 A AFM Docente classe PROGRAMMA SVOLTO 1 A AFM UNITA 1 Gli strumenti della geografia L orientamento, il reticolato geografico e i fusi orari Le carte geografiche Cartogrammi e metacarte I grafici Gli indicatori

Dettagli

Paolo Jedlowski. (2002) Il mondo in questione. Introduzione alla storia del pensiero sociologico. Carocci. capitolo 4.

Paolo Jedlowski. (2002) Il mondo in questione. Introduzione alla storia del pensiero sociologico. Carocci. capitolo 4. Paolo Jedlowski (2002) Il mondo in questione. Introduzione alla storia del pensiero sociologico Carocci capitolo 4 su Emile Durkheim Emile Durkheim (1858-1917) Quali domande si faceva Durkheim ci sono

Dettagli

Paolo Jedlowski. (2002) Il mondo in questione. Introduzione alla storia del pensiero sociologico. Carocci. capitolo 4.

Paolo Jedlowski. (2002) Il mondo in questione. Introduzione alla storia del pensiero sociologico. Carocci. capitolo 4. Paolo Jedlowski (2002) Il mondo in questione. Introduzione alla storia del pensiero sociologico Carocci capitolo 4 su Emile Durkheim Emile Durkheim (1858-1917) Quali domande si faceva Durkheim ci sono

Dettagli

Lezione 3. obiettivi di apprendimento

Lezione 3. obiettivi di apprendimento Lezione 3. obiettivi di apprendimento L analisi sociale di Marx Ia sociologia di Weber Il metodo l agire sociale Le teorie contemporanee funzionalismo Teorie del conflitto Teorie dell azione 07/03/2012

Dettagli

Vol. 1. Programma di Storia

Vol. 1. Programma di Storia Programma di Storia Classe 4 sez. B I.I.S. Croce-Aleramo" Roma, anno scolastico 2017-2018 Libro di testo: Giardina, Sabbatucci, Vidotto Nuovi profili storici Vol. 1 e Vol. 2 Laterza Vol. 1 GLI IMPERI COLONIALI

Dettagli

SOCIOLOGIA «QUANDO» - 4

SOCIOLOGIA «QUANDO» - 4 SOCIOLOGIA «QUANDO» - 4 DATI DI RICERCA EMPIRICA Durkheim (1897) - Nella ricerca sul suicidio non interessano le ragioni individuali del singolo suicida (che pure compie un atto estremo e intimo), ma la

Dettagli

I flussi migratori in Europa

I flussi migratori in Europa I flussi migratori in Europa PROF. RICCARDO FIORENTINI DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE UNIVERSITÀ DI VERONA Migrazioni: un fenomeno complesso Motivi alla base delle migrazioni: Motivi economici Ricongiungimenti

Dettagli

SONDAGGIO CONOSCENZA POPOLAZIONE MONDIALE Questionario e percentuali

SONDAGGIO CONOSCENZA POPOLAZIONE MONDIALE Questionario e percentuali SONDAGGIO CONOSCENZA POPOLAZIONE MONDIALE Questionario e percentuali A. Sesso B. Età Uomo 48.1 Da 20 a 34 anni 37.6 Donna 51.9 Da 35 a 50 anni 33.9 Da 51 a 65 anni 28.5 1. Secondo Lei, negli ultimi 50

Dettagli

Modulo C: L Europa in generale Approfondimenti in pdf. 10. I paesaggi europei e il clima

Modulo C: L Europa in generale Approfondimenti in pdf. 10. I paesaggi europei e il clima Indice Modulo C: L Europa in generale Video 10. I paesaggi europei e il clima Ciak, si impara! 1. Il territorio europeo C4 L Europa e i suoi confni 2. Le montagne C6 Le montagne europee 3. Le pianure e

Dettagli

LABORATORIO PER L ADDESTRAMENTO AL GOVERNO DELLA SICUREZZA STRADALE

LABORATORIO PER L ADDESTRAMENTO AL GOVERNO DELLA SICUREZZA STRADALE SECONDO MODULO SETTORIALE MAURIZIO COPPO / 1 A. LE ROTATORIE DI SECONDA GENERAZIONE (O A DOPPIA DEFLESSIONE) POSSONO COSTITUIRE SPESSO UNA ECCELLENTE SOLUZIONE PER UN INTERSEZIONE A RASO SIA IN TERMINI

Dettagli

DISTRIBUZIONE % DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE AL 31/12/17

DISTRIBUZIONE % DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE AL 31/12/17 DISTRIBUZIONE % DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE AL 31/12/17 Savona 17,8% La Spezia 14,1% Genova 54,3% Imperia 13,8% -0,04-0,14 0,29-0,04-0,24 0,00-0,30-0,24-0,01 0,22-0,14-0,38-0,14-0,14-0,42-0,39-0,10-0,17-0,23

Dettagli

Sintesi del Terzo Rapporto Annuale dell Osservatorio sulle Migrazioni. Immigrant Integration in Europe

Sintesi del Terzo Rapporto Annuale dell Osservatorio sulle Migrazioni. Immigrant Integration in Europe Sintesi del Terzo Rapporto Annuale dell Osservatorio sulle Migrazioni Immigrant Integration in Europe di Tommaso Frattini (Università degli Studi di Milano e Centro Studi Luca d Agliano) con Natalia Vigezzi

Dettagli

RAPPORTO SVIMEZ 2013 SULL ECONOMIA DEL MEZZOGIORNO. Adriano GIANNOLA Presidente della SVIMEZ

RAPPORTO SVIMEZ 2013 SULL ECONOMIA DEL MEZZOGIORNO. Adriano GIANNOLA Presidente della SVIMEZ RAPPORTO SVIMEZ 2013 SULL ECONOMIA DEL MEZZOGIORNO Adriano GIANNOLA Presidente della SVIMEZ Catanzaro, 18 novembre 2013 PIÙ FORTE LA CRISI IN ITALIA RISPETTO AL RESTO D EUROPA Fig. 1. Tassi di crescita

Dettagli

Storia Economica. Lezione 5 Michele Postigliola

Storia Economica. Lezione 5 Michele Postigliola Storia Economica Lezione 5 Michele Postigliola michele.postigliola@uniroma1.it La dinamica demografica nel XIX secolo Produzione e consumo dipendono dalla dimensione della popolazione, dalla sua composizione

Dettagli

Le disuguaglianze nella distribuzione dei rischi per la salute e sicurezza sul lavoro

Le disuguaglianze nella distribuzione dei rischi per la salute e sicurezza sul lavoro Le disuguaglianze nella distribuzione dei rischi per la salute e sicurezza sul lavoro Daniele Di Nunzio Coordinatore Osservatorio Salute e Sicurezza -IRES CGIL 1 Settembre 2008 d.dinunzio@ires.it Il contesto

Dettagli

Pagine corrispondenti sul libro:

Pagine corrispondenti sul libro: Pagine corrispondenti sul libro: 160-169 1. LA CORRUZIONE DELLA CHIESA SIMONIA Sempre più spesso vescovi e cardinali apparivano interessati alla ricchezza e al potere politico, più che al ruolo religioso

Dettagli

SINTESI LEZIONE PRECEDENTE

SINTESI LEZIONE PRECEDENTE SINTESI LEZIONE PRECEDENTE Come nasce l intervento dello Stato nell economia Lo sviluppo del sistema delle partecipazioni statali La fine dello Stato Imprenditore AP 1 EUROPA A.A. 2016-2017 Corso di Management

Dettagli

Numero 77 del 15 aprile 2013 Numero XX del giorno mese anno

Numero 77 del 15 aprile 2013 Numero XX del giorno mese anno Numero 77 del 15 aprile 2013 Numero XX del giorno mese anno Sommario: 1. Xxxxx 1. Eurostat Xxxxxxx Rapporto sulla spesa pubblica nei 27 Paesi dell Unione Europea Xxxxxxx Rapporto Xxxxxxx sul costo della

Dettagli

Economia del Lavoro 2010

Economia del Lavoro 2010 Economia del Lavoro 2010 Capitolo 5 I differenziali salariali compensativi - Applicazioni di politica economica: quanto vale una vita? 1 Stima della funzione del salario edonico. In molti studi si mettono

Dettagli

Rapporto sull Interruzione Volontaria di Gravidanza in provincia di Mantova

Rapporto sull Interruzione Volontaria di Gravidanza in provincia di Mantova Rapporto sull Interruzione Volontaria di Gravidanza in provincia di Mantova a 30 anni dall entrata in vigore della 194 maggio 1978 maggio 2008 Dieci quesiti sulle IVG 1. A Mantova si abortisce di più,

Dettagli

Scheda informativa: atteggiamento nei confronti dei mezzi di informazione e tendenze politiche in Italia

Scheda informativa: atteggiamento nei confronti dei mezzi di informazione e tendenze politiche in Italia PER LA PUBBLICAZIONE 17 MAGGIO 2018 Scheda informativa: atteggiamento nei confronti dei mezzi di informazione e tendenze politiche in Italia PER I MEDIA O ALTRE RICHIESTE: Amy Mitchell, Director, Journalism

Dettagli

L etica protestante e lo spirito del capitalismo

L etica protestante e lo spirito del capitalismo Weber 1864-1920 Il punto di partenza Un fatto statistico: il carattere prevalentemente protestante della proprietà e della impresa capitalistica Le imprese capitalistiche sono maggiormente presenti nelle

Dettagli

EUROPA. A.A Corso di Management Pubblico Università di Ferrara 22 Maggio AP

EUROPA. A.A Corso di Management Pubblico Università di Ferrara 22 Maggio AP EUROPA A.A. 2017-2018 Corso di Management Pubblico Università di Ferrara 22 Maggio AP 2018 1 Regolamenti Direttive Raccomandazioni http://europa.eu/youreurope/citizens/travel/passenger-rights/air/index_it.htm

Dettagli

Disoccupati nelle regioni dell UE Il tasso di disoccupazione scende nella maggior parte delle regioni dell UE nel 2014

Disoccupati nelle regioni dell UE Il tasso di disoccupazione scende nella maggior parte delle regioni dell UE nel 2014 Disoccupati nelle regioni dell UE Il tasso di disoccupazione scende nella maggior parte delle regioni dell UE nel 2014 I tassi vanno da 2,5% a Praga a 34,8 in Andalusia. Poco più della metà delle regioni

Dettagli

Direzione Educazione Area Servizi Scolastici ed Educativi PROGRAMMAZIONE MODULARE. Percorso di istruzione : II LIVELLO - II PERIODO

Direzione Educazione Area Servizi Scolastici ed Educativi PROGRAMMAZIONE MODULARE. Percorso di istruzione : II LIVELLO - II PERIODO PROGRAMMAZIONE MODULARE Percorso di istruzione : II LIVELLO - II PERIODO Disciplina: STORIA Testi adottati: De Vecchi, Giovannetti, Storia in corso, edizione Blu, voll, 1 e 2, Edizioni scolastiche Bruno

Dettagli

La pratica sportiva in Italia

La pratica sportiva in Italia SALONE D ONORE DEL CONI, FORO ITALICO, ROMA ROMA 23 FEBBRAIO 2017 La pratica sportiva in Italia Giorgio Alleva Presidente Istituto nazionale di Statistica Outline 1 La pratica sportiva in Italia. Le tendenze

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI GEOGRAFIA CLASSE SECONDA A.S

PROGRAMMAZIONE DI GEOGRAFIA CLASSE SECONDA A.S 1. L EUROPA E L UNIONE EUROPEA: la formazione dell Europa, la società europea, l unione europea (vol. I) 2. L EUROPA FISICA E POLITICA IN GENERALE (ripasso) 2. L EUROPA MEDITERRANEA: Spagna, Andorra, Principato

Dettagli

LA GERMANIA. Francesca 2 A e Kevin 2 E

LA GERMANIA. Francesca 2 A e Kevin 2 E LA GERMANIA Francesca 2 A e Kevin 2 E DEUTSCHLAND Superficie: 357.093 kmq Abitanti: 82.438.000 Ordinamento: Repubblica Capitale: Berlino Lingua: Tedesco Religione: protestante, cattolica Moneta: Euro Ingresso

Dettagli

La religione, l identità, la guerra

La religione, l identità, la guerra L Europa moderna XVI SECOLO La religione, l identità, la guerra Riforma protestante (1517: le 95 tesi di Martin Lutero; 1555 Pace di Augusta: cuius regio eius religio) Riforma (o controriforma) cattolica

Dettagli

Il mercato del lavoro in Europa

Il mercato del lavoro in Europa Il mercato del lavoro in Europa Il diritto di essere piccoli Milano, 6 maggio 2014 Silvia Spattini @SilviaSpattini silvia.spattini@adapt.it Tassi di occupazione 2013 Tasso occupazione totale Tasso occupazione

Dettagli

Lezione 3. La sociologia e le scienze sociali

Lezione 3. La sociologia e le scienze sociali Lezione 3 La sociologia e le scienze sociali C è un solo modo per accedere alla scienza: incontrare un problema, rimanere colpiti dalla sua bellezza, innamorarsene, far nascere problemi figli, fondare

Dettagli

quantitativo qualitativo

quantitativo qualitativo temi classificazioni dei temi grandi autori e scuole metodo Economia, Lavoro e Organizzazione Metodologia Politica sociale Micro e macro Ordine (Durkheim), azione (Weber) conflitto (Marx) quantitativo

Dettagli

TRANSIZIONE DEMOGRAFICA.. E NON SOLO

TRANSIZIONE DEMOGRAFICA.. E NON SOLO TRANSIZIONE DEMOGRAFICA.. E NON SOLO Convegno Criteri di appropriatezza clinica, tecnologica e strutturale nell assistenza all anziano Rosa Maria Lipsi Sapienza Università di Roma rosa.lipsi@uniroma1.it

Dettagli

CAPITOLO 4. Abitudini di lettura nel territorio Italiano 1. Prima di iniziare l analisi specifica del caso particolare di Soriano nel

CAPITOLO 4. Abitudini di lettura nel territorio Italiano 1. Prima di iniziare l analisi specifica del caso particolare di Soriano nel CAPITOLO 4 Abitudini di lettura nel territorio Italiano 1 Prima di iniziare l analisi specifica del caso particolare di Soriano nel Cimino, viene fatto, qui, il quadro della situazione dello stato italiano

Dettagli

Dall analisi analisi...ad una riflessione didattica nel Secondo Ciclo di Istruzione -parte 1 -

Dall analisi analisi...ad una riflessione didattica nel Secondo Ciclo di Istruzione -parte 1 - I Seminario Provinciale Progetto Regionale Emergenza Matematica ANALISI DELLE PROVE DI RILEVAZIONE UN OCCASIONE PER RIFLETTERE Dall analisi analisi...ad una riflessione didattica nel Secondo Ciclo di Istruzione

Dettagli

EUROPA E SECOLARIZZAZIONE

EUROPA E SECOLARIZZAZIONE EUROPA E SECOLARIZZAZIONE Lezione 30. obiettivi di apprendimento Il processo di secolarizzazione Il processo di secolarizzazione in Europa Dimensioni Tendenze Differenze secolarizzazione La secolarizzazione

Dettagli

Cifre della Catalogna

Cifre della Catalogna PAPER ECOLÒGIC Generalitat de Catalunya Governo della www.idescat.cat Cifre della POPOLAZIONE 5 Densità (ab./km ) 3, 9,5 6, Popolazione (.) () 448 46 438 5 53 uomini 49, 49, 48,8 donne 5, 5,9 5, Struttura

Dettagli

Cosa trovate nel rapporto

Cosa trovate nel rapporto 1 Cosa trovate nel rapporto Politiche e tendenze internazionali Confronti con i principali paesi europei Imprese e occupazione I casi aziendali Approfondimenti sulle fonti rinnovabili Approfondimenti sul

Dettagli

Indagine PIAAC. Introduzione

Indagine PIAAC. Introduzione Indagine PIAAC Introduzione Fabio Roma COS È PIAAC? PIAAC è una ricerca internazionale PIAAC è l acronimo di Programme for the International Assessment of Adult Competencies In Italia l indagine si chiama:

Dettagli

CAPITOLO I INTRODUZIONE

CAPITOLO I INTRODUZIONE CAPITOLO I INTRODUZIONE 1.1 Oggetto e scopo del lavoro In un periodo in cui si sviluppa la globalizzazione 1 si ha il bisogno di sviluppare tematiche riguardanti i fattori che influenzano questo fenomeno,

Dettagli

Cifre della Catalogna

Cifre della Catalogna 22 22 2 2 1 1 2 2 2 2 1 1 6 2 2 1 1 1 1 1 1 22 22 2 2 2 2 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 22 22 2 2 2 2 1 1 2 2 2 2 Generalitat de Catalunya Governo della www.idescat.cat 22 22 2 2 2 2 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2

Dettagli

NOSTRA SIGNORA PESCARA

NOSTRA SIGNORA PESCARA NOSTRA SIGNORA PESCARA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ANNO SCOLASTICO 2011/2012 PROGRAMMA DI STORIA II A UNITA 1 : Un nuovo mondo. Economia, cultura e politica. Il rinnovamento dell agricoltura Una diversa

Dettagli

I servizi di ricerca, selezione e fornitura di personale nel rapporto European business 2004

I servizi di ricerca, selezione e fornitura di personale nel rapporto European business 2004 I servizi di ricerca, selezione e fornitura di personale nel rapporto European business 2004 La pubblicazione European Business ha lo scopo di fornire informazioni sulle attività industriali e i servizi

Dettagli

PROGETTO PACE. a.s Scuola Primaria di Govone Classe quarta

PROGETTO PACE. a.s Scuola Primaria di Govone Classe quarta PROGETTO PACE a.s. 2015-16 Scuola Primaria di Govone Classe quarta L Europa è uno dei 5 continenti del mondo In Europa vivono oltre 700 milioni di persone, di cui 500 milioni nell Unione Europea Cosa

Dettagli

I mercati emergenti 26 Ottobre 2017 Francesca Cabiddu

I mercati emergenti 26 Ottobre 2017 Francesca Cabiddu I mercati emergenti 26 Ottobre 2017 Lo sviluppo economico Il livello di sviluppo economico di un paese rappresenta il più importante fattore ambientale al quale adattare gli obiettivi di marketing. Esso

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 2 novembre 2017 Addendum sui crediti deteriorati: quali effetti per le banche italiane? La Vigilanza bancaria della BCE ha recentemente messo in consultazione una proposta che

Dettagli

PIANO ANNUALE DI LAVORO Anno scolastico 2013/2014

PIANO ANNUALE DI LAVORO Anno scolastico 2013/2014 PIANO ANNUALE DI LAVORO Anno scolastico 2013/2014 Classi: Disciplina: Docente: 2^C Storia, educazione alla cittadinanza e geografia Cecilia Noro STORIA ED EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA I) Competenze, abilità

Dettagli

Scenario attuale e prospettive nella lotta alla povertà Comunità cristiana e corpi intermedi in tempo di crisi

Scenario attuale e prospettive nella lotta alla povertà Comunità cristiana e corpi intermedi in tempo di crisi Scenario attuale e prospettive nella lotta alla povertà Comunità cristiana e corpi intermedi in tempo di crisi Roma, 11 Ottobre 2014 Elementi di scenario socio-culturali: scarsità di risorse e modello

Dettagli

ELENCO DI FIGURE E TAVOLE

ELENCO DI FIGURE E TAVOLE Attività conoscitiva preliminare all esame del disegno di legge recante bilancio di previsione dello Stato per l anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021 (C. 1334 Governo)

Dettagli

ALESSANDRO RINALDI Dirigente Studi economici e statistici Si.Camera-Unioncamere

ALESSANDRO RINALDI Dirigente Studi economici e statistici Si.Camera-Unioncamere Innovazione, investimenti e green job: le evidenze del Rapporto GreenItaly ALESSANDRO RINALDI Dirigente Studi economici e statistici Si.Camera-Unioncamere 1 GreenItaly. Rapporto 2017 2016 2 I. Il nostro

Dettagli

Album della geografia europea. Creato dalla classe 2c della. scuola media di. Acquappesa (CS)

Album della geografia europea. Creato dalla classe 2c della. scuola media di. Acquappesa (CS) Album della geografia europea Creato dalla classe 2c della scuola media di Acquappesa (CS) INDICE SPAGNA 1/2 PORTOGALLO...3/4 FRANCIA.5/6 BELGIO 7/8 PAESI BASSI..9/10 LUSSEBURGO..11/12 GERMANIA 13/14 SVIZZERA...15/16

Dettagli

La Chiesa all inizio del Cinquecento

La Chiesa all inizio del Cinquecento La Chiesa all inizio del Cinquecento Gran parte del clero si era allontanata dagli insegnamenti di Cristo (umiltà, povertà, castità) CORRUZIONE MORALE DELLA CHIESA I Papi non erano più, da molti secoli,

Dettagli

Unijunior Ferrara. Docente: Aurelio Bruzzo (Dipartimento di Economia e Centro di Documentazione Europea dell Università di Ferrara)

Unijunior Ferrara. Docente: Aurelio Bruzzo (Dipartimento di Economia e Centro di Documentazione Europea dell Università di Ferrara) Unijunior Ferrara Un breve viaggio nell Unione europea.. restando fermi a casa vostra Docente: Aurelio Bruzzo (Dipartimento di Economia e Centro di Documentazione Europea dell Università di Ferrara) Ferrara,

Dettagli

Lunedì 15 GENNNAIO 2018 Farmacisti, dentisti e fisioterapisti in Europa. Il dossier di Eurostat

Lunedì 15 GENNNAIO 2018 Farmacisti, dentisti e fisioterapisti in Europa. Il dossier di Eurostat quotidianosanità.it Lunedì 15 GENNNAIO 2018 Farmacisti, dentisti e fisioterapisti in Europa. Il dossier di Eurostat Italia al quarto posto nell'ue per numero di farmacisti per 100mila abitanti: ne ha 115.

Dettagli

Lauree specialistiche Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi. La cultura in azione: simboli e strategie. Davide Bennato

Lauree specialistiche Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi. La cultura in azione: simboli e strategie. Davide Bennato Lauree specialistiche Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi AA.2009-10 La cultura in azione: simboli e strategie Davide Bennato dbennato@unict.it La cultura in azione: simboli e strategie Ann

Dettagli

Cifre della Catalogna

Cifre della Catalogna www.idescat.cat Cifre della Generalitat de Catalunya Governo della POPOLAZIONE Densità (ab./km 2 ) 233,5 92,5 117,1 Popolazione (1.000) (1) 7 496 46 529 511 5 uomini 49,0 49,1 48,9 donne 51,0 50,9 51,1

Dettagli

Il territorio. Area meridionale: Alpi Tedesche (sopra i 2500 m)

Il territorio. Area meridionale: Alpi Tedesche (sopra i 2500 m) La Germania I confini Il territorio Nord prevalentemente pianeggiante: Bassopiano Germanico (nord). Area centrale: 1. Montagne basse e antiche, ad aspetto collinare. 2. Presenza di fitti boschi: vedi la

Dettagli

NOI E L UNIONE. 1. Parole per capire CPIA 1 FOGGIA. A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno:

NOI E L UNIONE. 1. Parole per capire CPIA 1 FOGGIA. A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: CPIA 1 FOGGIA NOI E L UNIONE EUROPEA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: paese....... stato................... governo......... Europa.......

Dettagli

OSSERVATORIO TURISTICO PROVINCIALE

OSSERVATORIO TURISTICO PROVINCIALE Var.% presenze turistiche principali nazionalità straniere in provincia di Lucca Paesi Val. ass. Var. % Arrivi Presenze Arrivi Presenze Germania 89.940 395.622-7,3% -3,3% Gran Bretagna 44.474 188.013 7,2%

Dettagli

energia elettrica e del gas: evoluzione dalla liberalizzazione, passaggi dal servizio di Maggior Tutela e confronto con altri Paesi europei.

energia elettrica e del gas: evoluzione dalla liberalizzazione, passaggi dal servizio di Maggior Tutela e confronto con altri Paesi europei. energia elettrica e del gas: evoluzione dalla liberalizzazione, passaggi dal servizio di Maggior Tutela e confronto con altri Paesi europei. Indice: Indice; p. 1 Introduzione; p. 2 Evol energia elettrica

Dettagli

COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL PRIMO BIENNIO (primo anno)

COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL PRIMO BIENNIO (primo anno) COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL PRIMO BIENNIO (primo anno) 1) Riconoscere i contenuti culturali della disciplina in riferimento all esperienza dell alunno e alle sue domande di senso. 2) Saper riconoscere

Dettagli

CARLO V D ASBURGO ( )

CARLO V D ASBURGO ( ) CARLO V D ASBURGO (1519-1556) uno dei più famosi sovrani della storia moderna Ho un impero così grande che non tramonta mai il sole Re di Spagna (chiamato Carlo I), Re del REGNO DI NAPOLI Imperatore del

Dettagli

Le donne italiane nel mercato del lavoro

Le donne italiane nel mercato del lavoro Le donne italiane nel mercato del lavoro Silvia Pasqua Università di Torino e ChilD Collegio Carlo Alberto 4 Dicembre 2006 Il problema Le donne italiane lavorano meno delle donne della maggior parte dei

Dettagli

LA GIORNATA SCOLASTICA NEI PAESI DELL'UE

LA GIORNATA SCOLASTICA NEI PAESI DELL'UE LA GIORNATA SCOLASTICA NEI PAESI DELL'UE dal sito dell Associazione Docenti Italiani del 22/10/2003 SCUOLA PRIMARIA Il contenuto delle tabelle e dei grafici Riportiamo 4 grafici, tratti da Eurydice, che

Dettagli

PERCORSI INTERDISCIPLINARI DI SCIENZE UMANE

PERCORSI INTERDISCIPLINARI DI SCIENZE UMANE PERCORSI INTERDISCIPLINARI DI SCIENZE UMANE Liceo «James Joyce» Ariccia PERCORSO 5: LE RELIGIONI E IL PROCESSO DI SECOLARIZZAZIONE SOCIOLOGIA: RELIGIONE E SECOLARIZZAZIONE Liceo James - Joyce Ariccia UNIVERSALITA

Dettagli

La ricerca sociale: metodologia e tecniche

La ricerca sociale: metodologia e tecniche La ricerca sociale: metodologia e tecniche [Corso di Sociologia generale] a.a. 2014 2015 Docenza: Pierpaola Pierucci - Mail: pierpaola.pierucci@unife.it Quali metodi? Quali tecniche? Ricerca quantitativa

Dettagli

Come costruire un percorso di apprendimento su uno stato europeo. Corso di aggiornamento Insegnare geografia oggi Bologna marzo 2013

Come costruire un percorso di apprendimento su uno stato europeo. Corso di aggiornamento Insegnare geografia oggi Bologna marzo 2013 Come costruire un percorso di apprendimento su uno stato europeo Corso di aggiornamento Insegnare geografia oggi Bologna marzo 2013 Ovviamente: la necessità di omogeneizzare percorsi scolastici e disciplinari

Dettagli

Émile Durkheim. Prof. Stefano Nobile. Corso di Sociologia generale

Émile Durkheim. Prof. Stefano Nobile. Corso di Sociologia generale Émile Durkheim Prof. Stefano Nobile Corso di Sociologia generale I testi fondamentali La divisione del lavoro sociale (1893) Le regole del metodo sociologico (1895) Il suicidio (1897) Le forme elementari

Dettagli

Occupazione e lavoro di cura

Occupazione e lavoro di cura Servizio Controllo Strategico e Statistica Occupazione e lavoro di cura Alcuni spunti di riflessione su come il lavoro di cura influenza l occupazione femminile in Emilia-Romagna 7 marzo 2011 Numeri per

Dettagli

Tasso di disoccupazione e percentuale di giovani disoccupati e di disoccupati giovani (15-24 anni), Italia,

Tasso di disoccupazione e percentuale di giovani disoccupati e di disoccupati giovani (15-24 anni), Italia, 70,0 Tasso di disoccupazione e percentuale di giovani disoccupati e di disoccupati giovani (15-24 anni), Italia, 1977-2015 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 1977 1980 1985 1990 1995 2000 2005 2010 2015

Dettagli

GEOGRAFIA. CORSO Amm.fin. e Marketing, relazioni internazionali, ind. sportivo IL RAPPORTO NORD-SUD DEL MONDO

GEOGRAFIA. CORSO Amm.fin. e Marketing, relazioni internazionali, ind. sportivo IL RAPPORTO NORD-SUD DEL MONDO Prerequisiti e competenze GEOGRAFIA CLASSE 2^ CORSO Amm.fin. e Marketing, relazioni internazionali, ind. sportivo 1^ UNITA DIDATTICA DI APPRENDIMENTO IL RAPPORTO NORD-SUD DEL MONDO - Conoscere la classificazione

Dettagli

Il mercato dei mutui in Italia e il quadro internazionale di riferimento

Il mercato dei mutui in Italia e il quadro internazionale di riferimento Il mercato dei mutui in Italia e il quadro internazionale di riferimento 1 Il quadro italiano e internazionale (1) Il mercato dei mutui ipotecari in Italia mostra di non essere ancora maturo rispetto al

Dettagli

19.442,71 25,7 25,0 23,1 25,2 22,3 22,0 21,7 24,6 22,8 21,8 21,3 20, , , ,33. Lessemburgo. Croazia. Slovenia. Spagna.

19.442,71 25,7 25,0 23,1 25,2 22,3 22,0 21,7 24,6 22,8 21,8 21,3 20, , , ,33. Lessemburgo. Croazia. Slovenia. Spagna. Allegato statistico Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica Giorgio Alleva 6 a Commissione permanente "Finanze e Tesoro" del Senato della Repubblica Roma, 7 luglio 2016 Francia

Dettagli

Investimenti per ricerca e sviluppo dell Italia nel contesto europeo e mondiale

Investimenti per ricerca e sviluppo dell Italia nel contesto europeo e mondiale Investimenti per ricerca e sviluppo dell Italia nel contesto europeo e mondiale L Italia, nonostante la ridotta disponibilità di superficie coltivabile e la difficile morfologia territoriale, rispetto

Dettagli

Economia del Lavoro 2010

Economia del Lavoro 2010 Economia del Lavoro 2010 Capitolo 2-4 Applicazioni dell offerta di lavoro -Natalità 1 Applicazioni dell offerta di lavoro: natalità Una componente importante dell offerta di lavoro è la dimensione della

Dettagli

Per approfondimenti: Movimento turistico nelle zone di Verona capoluogo, Lessinia, Altri comuni. Movimento turistico nella zona Lago

Per approfondimenti: Movimento turistico nelle zone di Verona capoluogo, Lessinia, Altri comuni. Movimento turistico nella zona Lago VII. Turismo Movimento turistico nelle zone di Verona capoluogo, Lessinia, Altri comuni Movimento turistico nella zona Lago Movimento turistico nella provincia di Verona per tipologia di esercizio Movimento

Dettagli

Assessore alla Statistica Egidio Longoni. Dirigente dell Ufficio Statistica e Studi Eugenio Recalcati

Assessore alla Statistica Egidio Longoni. Dirigente dell Ufficio Statistica e Studi Eugenio Recalcati L informazione statistica Deve essere considerata Dalla Pubblica Amministrazione Come una risorsa essenziale per operare meglio E con trasparenza, in modo tale da essere Strumento di controllo sociale

Dettagli

Il voto alle donne: fattori e implicazioni Un analisi economica di lungo periodo Graziella Bertocchi Dipartimento di Economia Marco Biagi e RECent

Il voto alle donne: fattori e implicazioni Un analisi economica di lungo periodo Graziella Bertocchi Dipartimento di Economia Marco Biagi e RECent Il voto alle donne: fattori e implicazioni Un analisi economica di lungo periodo Graziella Bertocchi Dipartimento di Economia Marco Biagi e RECent Il 2 Giugno 1946: 70 Anniversario della nascita della

Dettagli

C e n t. r o. S t. u d i RIEPILOGO INDICATORI MARCHE I PRINCIPALI PAESI DI DESTINAZIONE DELLE ESPORTAZIONI. Settembre 2018

C e n t. r o. S t. u d i RIEPILOGO INDICATORI MARCHE I PRINCIPALI PAESI DI DESTINAZIONE DELLE ESPORTAZIONI. Settembre 2018 C e n t RIEPILOGO INDICATORI MARCHE I PRINCIPALI PAESI DI DESTINAZIONE DELLE ESPORTAZIONI r o S t Settembre 2018 u d i I principali Paesi di destinazione delle esportazioni delle Marche - gennaio-giugno

Dettagli

ALTA FORMAZIONE TECNICO-PROFESSIONALE: UNA RIFORMA IMPRESCINDIBILE. Norberto Bottani, analista di politiche scolastiche, Parigi

ALTA FORMAZIONE TECNICO-PROFESSIONALE: UNA RIFORMA IMPRESCINDIBILE. Norberto Bottani, analista di politiche scolastiche, Parigi ALTA FORMAZIONE TECNICO-PROFESSIONALE: UNA RIFORMA IMPRESCINDIBILE Norberto Bottani, analista di politiche scolastiche, Parigi Seminario residenziale dell ADI: La scuola si è rotta: proposte per aggiustarla

Dettagli

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI MATERIA: I.R.C. CLASSI TERZE Obiettivi disciplinari * Contenuti o abilità Attività didattica Strumenti Tipologia verifiche Tempi Sapersi confrontare con i

Dettagli

Liceo G. Galilei Trento

Liceo G. Galilei Trento Liceo G. Galilei Trento PIANI DI STUDIO IRC - INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA - Unità orarie settimanali 1^biennio 2^biennio 5^anno Classi 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Indirizzo Doppia lingua 1 1 1 1 1 Indirizzo

Dettagli

C e n t. r o. S t. u d i RIEPILOGO INDICATORI MARCHE I PRINCIPALI PAESI DI DESTINAZIONE DELLE ESPORTAZIONI. Marzo 2018

C e n t. r o. S t. u d i RIEPILOGO INDICATORI MARCHE I PRINCIPALI PAESI DI DESTINAZIONE DELLE ESPORTAZIONI. Marzo 2018 C e n t RIEPILOGO INDICATORI MARCHE I PRINCIPALI PAESI DI DESTINAZIONE DELLE ESPORTAZIONI r o S t Marzo 2018 u d i I principali Paesi di destinazione delle esportazioni delle Marche - gennaio-dicembre

Dettagli

Rapporto sull economia. della provincia di Rimini Massimo Guagnini. Rimini 27 marzo 2009

Rapporto sull economia. della provincia di Rimini Massimo Guagnini. Rimini 27 marzo 2009 Rapporto sull economia Rimini 27 marzo 2009 della provincia di Rimini 2008-2009 Massimo Guagnini riservatezza Questo documento è la base per una presentazione orale, senza la quale ha quindi limitata significatività

Dettagli

Anno Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze

Anno Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze 6 - TOT CONSISTENZA RICETTIVA E RILEVATI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI Anno 2017 539 3552 4091 28964 60058 89022 14636 20789 35425 15262 20509 35771 9593028 18500148 28093176 Paesi Bassi 003 10.983 33.517 33.745

Dettagli