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Amerigo Vecchio
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www.tecnicafuturo.it support@tecnicafuturo.it L ARTICOLO RIGUARDA LE PROBLEMATICHE RISCONTRATE SUL SISTEMA DI DISTRIBUZIONE DEL MOTORE VW 1.

della fase motore. Ciò si traduce in problemi che possono andare dal mancato avviamento al cattivo rendimento del motore, a seconda del numero delle maglie saltate.

1 L ARTICOLO RIGUARDA LE PROBLEMATICHE RISCONTRATE SUL SISTEMA DI DISTRIBUZIONE DEL MOTORE VW V 3 CILINDRI CAUSATE DA UN SALTELLAMENTO DELLA CATENA DI DISTRIBUZIONE. Se la catena di distribuzione salta, il motore soffre: come intervenire? Prendiamo in esame il motore VW v 3 cilindri, in quanto su tale motorizzazione si sono riscontrati numerosi casi di saltellamento della catena di distribuzione, con conseguente perdita di sincronismo della fase motore. Ciò si traduce in problemi che possono andare dal mancato avviamento al cattivo rendimento del motore, a seconda del numero delle maglie saltate. Tale problema è causato dalla perdita di tensione del tenditore idraulico, ed è stata rilevata un alta incidenza di questa problematica a seguito di un fermo prolungato, una cattiva qualità dell olio utilizzato o, come vedremo tra breve, come conseguenza di un errata procedura operativa di manutenzione. Per ovviare al problema in oggetto esistono in commercio dei kit modificati. 1

PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO Il motore analizzato è un VW1.2 12v a benzina 3 cilindri con doppio albero a camme in testa (DOHC) da 65 CV in produzione tra il 2002 e il 2006.

La catena di distribuzione ha bisogno, come noto, di una corretta tensione durante il funzionamento del motore e questa viene assicurata, solitamente, da un tenditore azionato da un pistoncino, che

2 PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO Il motore analizzato è un VW1.2 12v a benzina 3 cilindri con doppio albero a camme in testa (DOHC) da 65 CV in produzione tra il 2002 e il Di queste quattro valvole per cilindro, due sono utilizzate per l aspirazione e due per lo scarico. La catena di distribuzione ha bisogno, come noto, di una corretta tensione durante il funzionamento del motore e questa viene assicurata, solitamente, da un tenditore azionato da un pistoncino, che combina l utilizzo di una molla e la pressione dell olio di lubrificazione. Tale pistoncino agisce su di un pattino che regola la giusta tensione di lavoro e contribuisce ad attenuare la rumorosità tipica di questa tipologia di distribuzione; ha inoltre la funzione di compensare la tendenza della catena ad allungarsi con il progressivo utilizzo del motore in termini di chilometri percorsi. La rotazione dell albero motore trascina la catena di distribuzione e, sul percorso di quest ultima si individuano due zone: una in tensione ed una non in tensione, come visibile in figura 2. 2

Tale pistoncino viene inserito sul lato non in tensione della catena, dove cioè può innescarsi una certa oscillazione, che deve essere contenuta utilizzando, per l appunto, un pattino di scorrimento

3 Tale pistoncino viene inserito sul lato non in tensione della catena, dove cioè può innescarsi una certa oscillazione, che deve essere contenuta utilizzando, per l appunto, un pattino di scorrimento ad alta resistenza all usura. Per quanto riguarda gli altri componenti del kit non ci sono sostanziali modifiche da segnalare. Nella figura 3 vengono messi a confronto i tenditori idraulici e, come si vede, sono pressoché identici. SOLUZIONE DEL PROBLEMA Come già detto, la condizione anomala di fuori fase è stata risolta utilizzando un nuovo kit, che prevede un pattino di appoggio, sul lato in tensione, di lunghezza maggiorata rispetto al precedente, per limitare la libertà di movimento della catena. In alcuni casi tale anomalia si è presentata a seguito di altri lavori (ad esempio per lavori sulla frizione). Per ovviare a tali problemi si ricorda che, nelle operazioni di manutenzione, il motore va sempre fatto girare nel normale senso di rotazione; ruotandolo in verso contrario, infatti, si rischia di scaricare il tenditore idraulico con conseguente allentamento della catena. 3

A una prima analisi del problema del mancato avviamento, si procede solitamente al controllo dei sensori di giri e di fase, verificando la presenza delle alimentazioni, delle masse e dei segnali in

4 A una prima analisi del problema del mancato avviamento, si procede solitamente al controllo dei sensori di giri e di fase, verificando la presenza delle alimentazioni, delle masse e dei segnali in uscita. E inoltre opportuno procedere alla pulizia del corpo farfalla. Con uno specifico strumento di diagnosi si procede alla lettura della memoria guasti e, dopo avere preso nota di quanto è presente, si procede alla cancellazione (per discriminare in partenza eventuali errori storici ) e verificare solo quelli attualmente presenti. Una possibile lista di errori per questa tipologia di problema potrebbe essere quella riportata nella tabella sottostante. L errata sincronizzazione tra l albero motore e albero a camme può comportare problemi di combustione, oppure di minimo irregolare e ciò può far generare tali errori. Si procede infine con la verifica della fasatura, utilizzando le opportune dime e/o attrezzi specifici e, nel caso in cui si abbia una errata fasatura della distribuzione, si può procedere senz altro all istallazione del nuovo kit dotato del pattino guida più lungo. LA PROCEDURA PER LA MESSA IN FASE Modelli: VW AZQ. Attrezzi speciali: Attrezzi di bloccaggio alberi a camme figura 1: n. T10123; Attrezzo per mantenimento tensione corone alberi a camme figura 2: n. 3036; Attrezzo di bloccaggio tendicatena figura 3: chiave esagonale; 4

5 Attrezzo bloccaggio volano figura 7: n. T Prestare attenzione ai punti di fasatura sulle seguenti pulegge dove possono esserci delle varianti. SMONTAGGIO 1. Smontare il coperchio di distribuzione; 2. Ruotare l albero motore e posizionare il pistone n.1 al PMS; 3. Inserire gli appositi attrezzi di bloccaggio alberi a camme; 4. Inserire l apposito attrezzo di bloccaggio volano; 5. Smontare la molla e il bullone di bloccaggio del tendicatena pompa olio; 6. Smontare le corone pompa olio; 7. Smontare la catena pompa olio; 5

6 8. Comprimere il pistoncino del tendicatena distribuzione, bloccarlo tramite l apposito attrezzo, smontare il bullone di blocco, allontanare il tendicatena dalla catena distribuzione; 9. Smontare i bulloni di bloccaggio alberi a camme; 10. Smontare tutti i pattini di guida; 11. Smontare la catena di distribuzione. MONTAGGIO 1. Calzare la catena di distribuzione sulla corona albero motore; 2. Procedere al rimontaggio di tutti i pattini di guida; 3. Montare i bulloni di bloccaggio albero a camme; 4. Inserire il dado di blocco del tendicatena distribuzione, togliere l apposito attrezzo di bloccaggio lasciando agire il tendicatena; 5. Montare le corone pompe olio; 6. Calzare la catena pompa olio; 7. Montare la molla ed il bullone di bloccaggio del tendicatena pompa olio e lasciare agire il tendicatena; 8. Smontare tutti gli attrezzi utilizzati per la messa in fase del motore; 9. Controllare il perfetto tensionamento della catena di distribuzione; 10. Procedere al rimontaggio dei componenti nell ordine inverso dello smontaggio. 6

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