Donazione di organi: Perché? Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata Coordinamento Ospedaliero Donazione Organi e Tessuti. CPSI Andrea Rizzo.

Transcript

1 Donazione di organi: Perché? Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata Coordinamento Ospedaliero Donazione Organi e Tessuti. CPSI Andrea Rizzo.

2 Il trapianto di organi costituisce l ultima terapia possibile quando tutte le altre cure non hanno dato risultati soddisfacenti Andrea Rizzo 2

3 Nel caso di insufficienza di cuore, fegato, intestino, pancreas e polmoni, il trapianto salva letteralmente la vita del paziente, mentre nel caso dei reni migliora la qualità di vita. Andrea Rizzo 3

4 Per quanto riguarda i tessuti (cornea, cute, arterie, valvole cardiache e vene, ossa, muscoli, tendini e membrana amniotica) il trapianto è la soluzione ottimale per il ripristino della funzionalità di tessuti danneggiati a causa di gravi traumi o malattie, in alternativa a protesi biologiche o artificiali. Andrea Rizzo 4

5 Il trapianto di cellule staminali utilizza cellule prelevate dal midollo osseo o dal cordone ombelicale e viene effettuato in pazienti affetti da malattie ematologiche o per patologie corneali. Andrea Rizzo 5

6 Il trapianto apre le porte ad una nuova vita. Infatti, chi prima dell intervento conduceva una vita da malato, con fortissime limitazioni e incerte prospettive, potrà piano piano riprendere a guardare al futuro con fiducia, come dimostrano le statistiche sul reinserimento nella normale vita sociale del paziente trapiantato. Centro nazionale Trapianti. Andrea Rizzo 6

7 9373 Pazienti Totali

8 N iscritti Tempo medio attesa RENI ,01 aa 1,46 FEGATO ,04 aa 6,55 CUORE 728 2,36 aa 8,08 POLMONI 345 1,86 aa 11,49 PANCREAS 260 3,25 aa 0.3 % di mortalità in lista Da notare come l indice di mortalità in lista sia inversamente proporzionale al tempo di attesa. Andrea Rizzo 8

9 QUALE RISPOSTA DARE?? 9373richieste di aiuto, paure, timori domande, aspettative, sogni, speranze, desideri infranti, rassegnazioni, sgomento, impotenza, sensi di colpa

10 ATTIVITA DI DONAZIONE : Reni Fegato Cuore Polmo ni pancre as intesti no

11 ORGANO SOPRAVVIVENZA A 1 ANNO RENE 91,9% 81,6% FEGATO 83,1% 68,8% CUORE 83,5% 74,4% POLMONE 75% 52% SOPRAVVIVENZA A 5 ANNI Per sopravvivenza si intende quella dell organo (trapianto funzionante); la sopravvivenza dei pazienti è superiore per la possibilità di terapia sostitutiva (dialisi) o ritrapianto (organo salvavita). Dati relativi periodo Andrea Rizzo 11

12 DONATORI SEGNALATI DONATORI EFFETTIVI Sono considerati tali tutti quei pazienti per i quali è stata accertata la diagnosi di morte con criteri neurologici ed è stato allertato il CRT. Sono tutti i donatori segnalati dei quali è stata verificata l idoneità su criteri di sicurezza; compete al CRT ai quali è stato prelevato almeno un organo ma non è stato impiantato DONATORI UTILIZZATI: quanti tra i donatori effettivi, sono giunti al prelievo di almeno un organo. Andrea Rizzo 12

13 reg.lazio 50 0 segnalati effettivi multiorgano Attività di procurement Lazio anno 2011

14 RENE 146 FEGATO 65 CUORE 23 POLMONE 22 PANCREAS 5 INTESTINO ,5% 88,6% 100% ORGANI PRELEVATI IN REGIONE E TRAPIANTATI CON RELATIVO INDICE DI UTILIZZO ANNO 2011 Andrea Rizzo 14

15 35,00% 30,00% 25,00% 20,00% 15,00% 10,00% 5,00% 0,00% OPPOSIZIONI ,8% ,6% ,3% OPPOSIZIONI IN ITALIA (%) Andrea Rizzo 15

16 pazienti in lista 9489 donatori segnalati anno ,37 Andrea Rizzo 16

17 Bastano i numeri per convincerci dell importanza della donazione degli organi? I numeri, le statistiche, le percentuali tal volta prescindono dalla logica umana che è alla base e all origine di tutta l attività trapiantologica

18 La Costituzione italiana afferma e difende valori quali la VITA, SALUTE, SOLIDARIETA, LIBERTA, e AUTODETERMINAZIONE dei cittadini; Andrea Rizzo 18

19 nasce quindi un problema etico nel momento in cui questi valori entrano in conflitto in modo più o meno forte, imponendo la ricerca di una soluzione, spesso sofferta e difficile. Andrea Rizzo 19

20 Ipotesi A S ottende: Il sig Rossi, a causa di una grave malattia, sa di poter sopravvivere solo con un trapianto. Il sig. Rossi desidera vivere e sa che come cittadino, la costituzione italiana gli riconosce e si impegna alla tutela del diritto alla vita e alla salute. Il sig. Rossi ha Diritto ad un organo da trapiantare. D Da qualche parte dovrà esistere un sig. Bianchi avente il Dovere di donare i propri organi (da vivente in casi specifici o dopo la morte). Se il sig. Bianchi ha il DOVERE di donare un proprio organo, il sig. Rossi, potrà pretendere un organo, lo stato, suo garante può imporre l atto di Donazione. Andrea Rizzo 20

21 Si viene a configurare il diritto alla vita e alla salute del sig. Rossi, realizzabile solo attraverso un trapianto di organi, con la libertà del sig. Bianchi non disposto a donare un proprio organo nemmeno dopo la morte. Si evidenzia, in oltre, un conflitto tra i doveri dello stato di garantire e tutelare la vita dei cittadini, ma nel contempo anche la loro libertà e autonomia, Andrea Rizzo 21

22 IPOTESI "A" SIG. Rossi Sig. Bianchi STATO Andrea Rizzo 22

23 Ipotesi B Si ottende Il sig. Rossi, a causa di una grave malattia,sa di poter sopravvivere solo grazie ad un trapianto di organi. Il sig. Rossi desidera vivere e sa che, come cittadino, la Costituzione italiana, gli riconosce e si impegna a tutelare il suo diritto alla vita e alla salute. Il sig. Rossi, al fine di realizzare il suo diritto alla salute e alla vita gradirebbe che un qualsiasi sig. Bianchi gli donasse un organo e gli sarebbe grato. Il sig. Bianchi dona(o dà la disponibilità al dono post mortem) liberamente come atto di solidarietà. Lo stato si impegna a sensibilizzare i cittadini alla solidarietà, nel rispetto della loro libertà di autonomia. Andrea Rizzo 23

24 SI PASSA DALLA SEMPLICE LOGICA MORS TUA, VITA MEA ALLA Più COMPLESSA VITA TUA, VITA NOSTRA Andrea Rizzo 24

25 IN UNA LOGICA CHE PONE L UOMO AL CENTRO DELLE PROPRIE DECISIONI (donatore) CON LA CONSAPEVILEZZA CHE OGNIUNO DI NOI PUO ESSERE MEDICINA SALVAVITA PER L ALTRO (ricevente) Andrea Rizzo 25

26 IPOTESI "B" Sig. ROSSI Sig. BIANCHI STATO Andrea Rizzo 26

27 DAL DONO ALLA SOLIDARIETA L ACCEZIONE DI DONO (NELL ATTO DI TRASFERIMENTO DI UN ORGANO DA CADAVERE A VIVENTE) SI INSCRIVE NEL CONTESTO DI ADESIONE DEL PRINCIPIO SOLIDARISTICO.

28 PRINCIPIO SOLIDARISTICO : PER NOI OCCIDENTALI, LA SOCIETA CIVILE E UNA VISIONE DI UN INSIEME DI INDIVIDUI NON SOLO LEGATI DA INTERESSI DIFFUSI E COMUNI (DIFESA MILITARE, ORDINE PUBBLICO, ORGANIZZAZZIONE DI SERVIZI ETC..) MA STRETTI ANCHE DA VINCOLI DI SOLIDARIETA CHE SI TRADUCONO IN MUTUO SOCCORSO Andrea Rizzo 28

29 VINCOLO SOLIDARISTICO con tale espressione s intende : all obbligo morale e giuridico di soccorrere i soggetti deboli e bisognosi, alla previsione di normative sull erogazione di cure gratuite agli indigenti, Alla tutela del cittadino che, per malattia o invalidità, non sia in grado di produrre reddito, bastevole alle esigenze minime di dignitosa sopravvivenza.

30 Nella nostra società, l ordinamento giuridico qualifica in talune circostanze come condotta DELINQUENZIALE l omissione di soccorso; Andrea Rizzo 30

31 ed impone agli enti preposti di erogare assistenza sociale e previdenza economica ai bisognosi, come atto di donazione collettiva in ragione del Vincolo di solidarietà. Andrea Rizzo 31

32 Nella donazione, intesa nell accezione del termine, si opera il trasferimento ( senza materiale ricompensa) di un bene, dalla nostra alla altrui proprietà il soggetto cedente PERDE quindi la disponibilità del bene stesso. Andrea Rizzo 32

33 Se decido di non donare un mio bene (auto, gioiello, disco, libro ), lo stesso resterà nella mia disponibilità, potrò continuare a usarlo o meno, a goderne secondo la mia volontà e potrò tramandarlo a qualche mio erede che ne trarrà giovamento e godimento. Andrea Rizzo 33

34 MA SE NON DONO UN ORGANO, HA LO STESSO SIGNIFICATO???? Di contro nella donazione di organi post morte ove, se al momento del decesso si nega la donazione, il bene non resterà comunque nella mia disponibilità ;

35 e certamente non potrò ulteriormente goderne, né disporre, neppure sotto il profilo ereditario, in quanto l organo o il tessuto osserverà l intransgredibile legge della decomposizione tessutale Andrea Rizzo 35

36 Tutti noi operatori sanitari che operiamo in questo ambito, siamo comunque coscienti che agli aspetti umani, etici, deontologici sono preponderanti in un argomento come la donazione di organi; Andrea Rizzo 36

37 Siamo altresì consapevoli che questo tema ci impone una riflessione profonda sulla morte, la vita e il senso della stessa, come persone prima e operatori poi. Andrea Rizzo 37

38 ma Siamo drammaticamente consapevoli che le scelte di politica economica e sanitaria, a tutti i livelli, oltre che a rispondere alle istanze pocanzi menzionate, sono fortemente condizionate da bilanci economici e dall ottimizzazione delle scarse risorse disponibili oggi in sanità. Andrea Rizzo 38

39 La trapiantologia risponde anche a criteri di economicità, basti pensare che l intero processo di donazione di un rene, ha un costo effettivo di circa Sessantatre mila euro, contro il costo annuo di circa Cinquantotto mila euro per sostenere un paziente dializzato Andrea Rizzo 39

40 Sempre in una analisi di ottimizzazione delle risorse e dell abbattimento dei costi, l aspetto più rilevante risiede nella completa guarigione di un individuo e del suo ritorno ad una vita normale non solo in termini di dignità umana ma anche in ambito lavorativo e produttivo Andrea Rizzo 40

41 REINSERIMENTO IN SOCIETA 90% Andrea Rizzo 41

42 Fonte dati CNR Andrea Rizzo 42

43 N iscritti Tempo medio attesa % di mortalità in lista RENI ,01 aa 1,46 FEGATO ,04 aa 6,55 CUORE 728 2,36 aa 8,08 POLMONI 345 1,86 aa 11,49 PANCREAS 260 3,25 aa 0.3 MA NOI OPERATORI SANITARI; CHE RISPOSTE DIAMO?????? Andrea Rizzo 43

44 Dati Centro Nazionale Trapianti;Ordine dei medici;federazione Andrea Rizzo IPASVI 44

45 .Siamo nati perché due persone, in un gesto d amore, sono entrate in un profondo legame; Siamo cresciuti perché qualcuno ci ha donato tempo, energia, affetto e risorse; Continuiamo a vivere perché molte persone entrano in relazione con noi.. Prof. Don. G. Zeppegno Perché non Donare???? Andrea Rizzo 45

46 GRAZIE PER L ATTENZIONE Andrea Rizzo Andrea Rizzo 46

47 Da: GITANJALI di RABINDRANATH TAGORE In margine c è questa epigrafe: Quello che avrai donato, Questo solo sarà la tua ricchezza per sempre.