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1 N. 12 Dicembre 2009

2 BOLLETTINO DEI PROGRAMMI COMUNITARI GESTITI DIRETTAMENTE DALLA COMMISSIONE EUROPEA n. 12 DICEMBRE 2009 BANDI 1. VII Programma Quadro RST - Programma specifico Idee Sovvenzioni CER per ricercatori avanzati (Prima scadenza 24 febbraio 2010) p Politica dei trasporti Manuale sicurezza marittima (Scadenza 1 febbraio 2010) p Programma MEDIA 2007 i2i Audiovisivo (Prima scadenza 5 febbraio 2010) p VII Programma Quadro RST - Programma specifico Persone Marie Curie - Cofinanziamento di programmi regionali, nazionali e internazionali (Scadenza 18 febbraio 2010) p VII Programma Quadro RST - Programma specifico Cooperazione Tecnologie dell informazione e comunicazione (Scadenza 13 aprile 2010) p VII Programma Quadro RST - Programma specifico Persone Programma internazionale di scambio per il personale di ricerca (Scadenza 25 marzo 2010) p VII Programma Quadro RST - Programma specifico Euratom (Scadenza 8 aprile 2010) p Programma Tempus IV Riforma dell istruzione superiore mediante la cooperazione universitaria internazionale (Scadenza 9 marzo 2010) p. 29 2

3 Assessorato alle Politiche economiche, finanziarie e di bilancio Assessore Maurizio Leo Dipartimento Partecipazioni e Controllo Gruppo Comune di Roma - Sviluppo economico locale Direttore Ivana Paniccia U.O. Progetti e iniziative di promozione economico territoriale - marketing territoriale A cura di: Silvia Petrosino 3

4 1. VII Programma Quadro RST - Programma specifico Idee Sovvenzioni CER per ricercatori avanzati Invito a presentare proposte nell ambito del programma di lavoro Idee 2010 del VII Programma Quadro di azioni comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione. Pubblicato dalla Commissione delle Comunità europee. GUUE C 259 del 29/10/2009 Bando 2009/C 259/12 Codice identificativo dell invito ERC-2010-ADG Scadenze per la presentazione delle proposte: PE1-PE10 (Scienze fisiche ed ingegneria) 24 febbraio 2010 LS1-LS9 (Scienze della vita) 17 marzo 2010 SH1-SH6 (Scienze sociali e umanistiche) 7 aprile 2010 Settori di ricerca e attività Le sovvenzioni per ricercatori avanzati offrono l opportunità a scienziati e ricercatori di condurre ricerca di frontiera su temi di loro interesse (ad eccezione dei temi esclusi dal Programma Quadro). Essendo altamente competitive e concesse in base al solo criterio di eccellenza, senza alcuna restrizione a particolari aree di ricerca, queste sovvenzioni sosterranno unicamente la ricerca di altissima qualità in Europa, che porti valore aggiunto agli investimenti di ricerca fatti a livello nazionale. Le sovvenzioni per ricercatori avanzati mirano a promuovere significativi progressi verso le frontiere della conoscenza e incoraggiano nuove linee produttive di indagine e nuovi metodi e tecniche, inclusi gli approcci non convenzionali e le ricerche che fungono da interfaccia tra diverse discipline. Il fine è finanziare gruppi guidati da principal investigator innovativi e attivi, indipendentemente dalla nazionalità, dall età o dall attuale collocazione. I team potranno includere, ad esempio, 4

5 principali promotori dei progressi della ricerca in Europa, importanti scienziati della diaspora europea, o cittadini non europei che intendono stabilirsi in Europa e realizzare ricerca di frontiera e ad alto rischio, che apra nuove direzioni nei rispettivi campi di ricerca o in altri settori. I proponenti devono possedere una documentata esperienza e aver raggiunto risultati significativi e riconosciuti. La valutazione della loro rilevanza scientifica e della esperienza documentata sarà una componente significativa nel processo di valutazione. Le proposte di ricerca di natura multi e interdisciplinare sono fortemente incoraggiate. Le sovvenzioni del CER - Consiglio europeo della ricerca - a favore di ricercatori avanzati sostengono progetti di ricerca che possono essere realizzati in qualsiasi Stato membro o Paese associato al VII Programma Quadro. Le azioni CER, in generale, sono aperte ai ricercatori di qualsiasi nazionalità che intendono stabilire la propria attività di ricerca in uno Stato membro dell UE o in un Paese associato. Per dettagli sull ammontare dei contributi, sull esperienza richiesta per i ricercatori e sulle istituzioni di accoglienza cfr. la sezione 4 del programma di lavoro 2010 Idee. Panel interessati dall invito: o PE1-PE10 (Scienze fisiche ed ingegneria); o LS1-LS9 (Scienze della vita); o SH1-SH6 (Scienze sociali ed umanistiche). Per la descrizione dei singoli panel cfr. l allegato 1 del programma di lavoro Idee. AREA GEOGRAFICA Stati membri dell Unione europea e Stati associati partecipanti al VII Programma Quadro. SOGGETTI LEGITTIMATI A PRESENTARE DOMANDA Almeno un soggetto giuridico indipendente istituito in uno Stato membro o Paese associato, in caso di partecipazione di più di un soggetto giuridico i partecipanti non sono obbligati a costituire un consorzio. 5

6 TOTALE BILANCIO INDICATIVO così suddivisi: o PE1-PE10 (Scienze fisiche ed ingegneria): 39%; o LS1-LS9 (Scienze della vita): 34%; o SH1-SH6 (Scienze sociali ed umanistiche): 14%. Il restante 13% del budget sarà destinato al finanziamento di azioni interdisciplinari. Per informazioni consultare il sito: Per scaricare la call fiche ERC-2010-AdG e il programma di lavoro Idee 2010: Oppure contattare: APRE - Agenzia per la promozione della ricerca europea Via Cavour, Roma Tel: Fax: Giovanna Maracchia maracchia@apre.it 6

7 2. Politica dei trasporti - Sicurezza marittima Invito a presentare proposte TREN/G2/SUB Pubblicato dalla Commissione delle Comunità europee. GUUE C 263 del 5/11/2009 Bando 2009/C 263/13 Riferimento di pubblicazione DGTREN/G2/SUB Linea di bilancio Scadenza per la presentazione delle proposte: 1 febbraio 2010 OBIETTIVI La Commissione europea intende concedere sovvenzioni per la redazione di un manuale sulle esercitazioni e gli addestramenti in materia di sicurezza marittima, come annunciato nel programma di lavoro 2009, adottato dalla Commissione. In base al Regolamento 725/2004 esercitazioni e addestramenti dovrebbero esser realizzati regolarmente almeno una volta l anno anche per testare le risorse disponibili, la comunicazione e coordinamento, le capacità di risposta dei diversi servizi coinvolti nella sicurezza. Le esercitazioni possono essere su larga scala, dal vivo, simulazioni e seminari combinati con altre esercitazioni, come ad esempio risposta alle emergenze o altre esercitazioni che coinvolgano autorità statali. Gli addestramenti devono essere realizzati almeno ogni tre mesi, verificando i singoli elementi del piano di sicurezza. In caso di crisi, tutte le persone collegate alla sicurezza devono sapere cosa fare senza indugio. Generalmente i servizi di sicurezza portuali realizzano esercitazioni, tuttavia, il regolamento si presta a varie interpretazioni e non sempre le esercitazioni proposte, pur formalmente corrette, risultano efficaci e adeguate. Pertanto sarebbe opportuno, da parte delle autorità competenti degli Stati membri, lo sviluppo di un manuale che tenga conto sia degli aspetti procedurali che dei vari scenari. Obiettivi: L azione deve produrre un manuale per esercitazioni e addestramenti, inclusi modelli di esercitazioni che coinvolgono diversi Stati membri. Il manuale per gli aspetti procedurali deve 7

8 trattare della preparazione, esecuzione, valutazione e riscontro in merito alle esercitazioni. Circa i contenuti deve prendere in considerazione diversi scenari (ad esempio l intrusione di una persona sconosciuta in un servizio portuale, minacce collegate ad esplosivi, ecc ). Deve contemplare modelli di esercizitazione con partecipanti provenienti da vari Stati membri. Per dettagli sui contenuti del manuale cfr. la versione integrale dell invito. AREA GEOGRAFICA Stati membri dell Unione europea. SOGGETTI LEGITTIMATI A PRESENTARE DOMANDA Le proposte possono essere presentate da: - Un autorità pubblica, anche in qualità di proponente per conto di diverse autorità pubbliche in altri Stati membri; - Diverse autorità pubbliche che si candidano congiuntamente in qualità di cobeneficiari; - Imprese private e autorità pubbliche che si candidano congiuntamente, nel caso in cui almeno uno dei cobeneficiari sia un autorità pubblica. I proponenti devono essere soggetti giuridici degli Stati membri dell UE. DURATA Massimo 12 mesi. TOTALE BILANCIO INDICATIVO FINANZIAMENTO La quota di cofinanziamento comunitario non supererà l 80% delle spese ammissibili dell azione. La Commissione europea intende concedere, esclusivamente, sovvenzioni che siano complementari e sussidiarie rispetto al contributo dei beneficiari, di autorità ed altri organismi nazionali, regionali e locali. 8

9 Per informazioni consultare i siti: Per scaricare il testo integrale dell invito: Oppure contattare: Commissione europea Direzione generale Energia e trasporti Unità G2 Avenue du Bourget, 1 - Bruxelles TREN-G2-SECRETARIAT@ec.europa.eu 9

10 3. Programma MEDIA i2i audiovisivo MEDIA SVILUPPO, DISTRIBUZIONE, PROMOZIONE E FORMAZIONE. Invito a presentare proposte - EACEA/17/09. i2i audiovisual. Pubblicato dalla Commissione delle Comunità europee. GUUE C 270 dell 11/11/2009 Bando 2009/C 270/09 Riferimento di pubblicazione EACEA/17/09 Scadenze per la presentazione delle proposte: 5 febbraio luglio 2010 OBIETTIVI L invito EACEA 17/09 si basa sulla decisione CE 1718/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il programma a sostegno del settore audiovisivo europeo MEDIA 2007 (GUUE L 327 del 24 novembre 2006). La Commissione è responsabile dell attuazione del programma MEDIA e della decisione di concedere singole sovvenzioni comunitarie. L Agenzia esecutiva Istruzione, audiovisivi e cultura gestisce il programma per conto e sotto il controllo della Commissione. Obiettivi generali del programma MEDIA: o Tutelare e rafforzare la diversità linguistica e culturale europea così come il suo patrimonio audiovisivo, garantendo l accesso al pubblico e favorendo il dialogo tra le culture; o Accrescere la circolazione e la proiezione delle opere audiovisive europee fuori e dentro i confini dell Unione europea, inclusa una più ampia cooperazione tra i soggetti interessati; o Rafforzare la competitività del settore audiovisivo europeo nell ambito di un mercato europeo aperto e competitivo, favorevole all occupazione, compresa la promozione dei collegamenti tra i professionisti dell audiovisivo. 10

11 Obiettivi del programma MEDIA - i2i Audiovisivo: o Promuovere, mediante sostegno finanziario, lo sviluppo di progetti di produzione (fiction per il cinema o la televisione, documentari creativi, opere di animazione per il cinema o la televisione, opere per la valorizzazione del patrimonio audiovisivo e cinematografico) presentati da imprese indipendenti, in particolar modo piccole e medie imprese, e destinati al mercato europeo e internazionale; o Promuovere, mediante sostegno finanziario, lo sviluppo di progetti di produzione che utilizzino le nuove tecnologie di creazione, produzione e diffusione. i2i Audiovisivo è destinato a facilitare l accesso da parte delle imprese di produzione cinematografica e audiovisiva ai finanziamenti messi a disposizione dagli istituti bancari e finanziari, sovvenzionando parzialmente i costi per le garanzie richieste da questi e/o parte dei costi del finanziamento bancario. Obiettivi e priorità dell invito: Agevolare l accesso ai finanziamenti erogati da istituti di credito e finanziari alle imprese di produzione europee indipendenti, contribuendo alla copertura di una parte delle spese inerenti: - Le assicurazioni per le produzioni audiovisive (Modulo 1 voce «Assicurazioni» del bilancio di produzione); - La garanzia di buona esecuzione per la realizzazione di un opera audiovisiva (Modulo 2 voce «Garanzia di buona esecuzione» del bilancio di produzione); - Il credito bancario ottenuto per la realizzazione di un opera audiovisiva (Modulo 3 voce «Oneri finanziari» del bilancio di produzione). Nello specifico i tre moduli riguardano: o Modulo 1 - Intervento relativo alla voce «Assicurazioni» del bilancio di produzione. Questo modulo mira a cofinanziare i costi delle assicurazioni specifiche audiovisive, a sovvenzionare una parte dei premi d assicurazione richiesti dall assicuratore e a facilitare l accesso ai finanziamenti che gli istituti bancari e finanziari possono erogare. o Modulo 2 - Intervento relativo alla voce «Garanzia di buona esecuzione» del bilancio di produzione: La garanzia di buona esecuzione è spesso un elemento chiave per gli istituti bancari e finanziari nella loro decisione di concedere il capitale per la realizzazione di opere cinematografiche e/o audiovisive. Questa garanzia permette agli istituti bancari e finanziari, così come agli investitori, di ridurre i rischi legati al finanziamento di un opera audiovisiva. Questo modulo mira a cofinanziare il costo della garanzia di buona esecuzione, sovvenzionando una parte dell incentivo afferente alla garanzia, in modo tale da facilitare l accesso ai finanziamenti che gli istituti bancari e finanziari possono proporre. 11

12 o Modulo 3 - Intervento relativo alla voce «Oneri finanziari» del bilancio di produzione. Questo modulo mira a ridurre gli oneri legati ai costi di finanziamento provenienti dagli istituti bancari e finanziari. L ammontare della sovvenzione sarà basato sulle condizioni presentate dal contratto di finanziamento bancario e sulla stima delle spese finanziarie ammissibili. Progetti/opere ammissibili: Sono considerati ammissibili tutti i progetti (fiction, film d animazione o documentari creativi) che rispettano le seguenti condizioni: o L opera deve essere prodotta in maggioranza da società istituite in uno o più paesi che partecipano al programma MEDIA; o L opera deve registrare una significativa partecipazione di professionisti del settore che siano cittadini e/o residenti dei paesi che partecipano al programma MEDIA. Non sono ammissibili le opere a carattere pubblicitario, pornografico, razzista, o che evochino violenza. Le categorie di progetti eleggibili sono: o Opere di fiction di durata minima di 50 minuti; o Opere di animazione di durata minima di 24 minuti; o Documentari di creazione di durata minima di 25 minuti. I progetti possono essere singoli o in serie, per la televisione o per il cinema. L attuazione dell invito è soggetta all adozione del bilancio dell Unione europea per il 2010 da parte delle autorità preposte. AREA GEOGRAFICA Stati membri dell Unione europea, paesi EFTA che partecipano al programma MEDIA (Islanda, Liechtenstein, Norvegia), e paesi che soddisfano i requisiti indicati nell articolo 8 della Decisione 1718/2006/CE che istituisce il programma MEDIA, Svizzera e Croazia. SOGGETTI LEGITTIMATI A PRESENTARE DOMANDA Società di produzione europee indipendenti. Una società di produzione audiovisiva è indipendente quando non risulta controllata, a maggioranza, da un emittente televisiva, sia in termini commerciali che azionari (il controllo di maggioranza si verifica quando più del 25% della quota di capitale della società di produzione appartiene ad una singola emittente - 50% quando sono coinvolte più emittenti - o quando, dopo un periodo di 3 anni, più del 90% delle entrate della società di produzione è ottenuto in cooperazione con una singola emittente). 12

13 Una società di produzione audiovisiva è considerata europea quando la sua attività principale consiste nella produzione audiovisiva e cinematografica realizzata in uno degli Stati membri dell Unione europea, o in uno dei paesi che partecipano al programma MEDIA. DURATA Durata massima 30 mesi. - I progetti presentati per la scadenza del 5 febbraio 2010 devono iniziare tra il 1 luglio 2009 e il 5 febbraio I progetti presentati per la scadenza del 7 luglio 2010 devono iniziare tra il 1 gennaio 2010 e il 7 luglio TOTALE BILANCIO INDICATIVO così suddivisi: per i progetti presentati per la prima scadenza (5 febbraio 2010); per i progetti presentati per la seconda scadenza (7 luglio 2010). FINANZIAMENTO La quota del cofinanziamento comunitario, per progetto, non supererà il 50% dei costi totali ammissibili (60% per i paesi con bassa capacità di produzione audiovisiva). L'importo dell'aiuto sarà compreso tra minimo e massimo per progetto. Per informazioni consultare il sito: Per scaricare le linee guida dell invito: 13

14 Oppure contattare: EACEA Agenzia esecutiva, Istruzione, audiovisivi e cultura Programma MEDIA BOUR 3/33 - Avenue du Bourget, 1 B-1140 Bruxelles Eleni Chandrinou Tel Fax: eleni.chandrinou@ec.europa.eu MEDIADESK Italia c/o Roma Lazio Film Commission Via Caio Mario, Roma Giuseppe Massaro Tel Fax

15 4. VII Programma Quadro RST - Programma specifico Persone Marie Curie - Cofinanziamento di programmi regionali, nazionali e internazionali Invito a presentare proposte nell ambito del programma di lavoro Persone 2010 del VII Programma Quadro CE di azioni comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione. Pubblicato dalla Commissione delle Comunità europee. GUUE C 278 del 18/11/2009 Bando 2009/C 278/11 Codice identificativo dell invito FP7-PEOPLE-2010-COFUND Scadenza per la presentazione delle proposte: 18 febbraio 2010 Azione Schema di finanziamento Cofinanziamento Marie Curie di programmi regionali, nazionali ed internazionali. L azione mira ad accrescere le possibilità di mobilità su tutto il territorio dell Unione europea per la formazione e lo sviluppo della carriera di ricercatori esperti, in linea con gli obiettivi definiti per l attività Formazione permanente e sviluppo delle carriere. Il cofinanziamento riguarda: - Programmi che sostengono la mobilità transnazionale di ricercatori esperti in diverse fasi della carriera, inclusi ricercatori che hanno da poco conseguito il dottorato, ampliando e approfondendo le competenze individuali, in particolare in termini di acquisizione di competenze multi o interdisciplinari; - Il sostegno a ricercatori per raggiungere o rafforzare una posizione guida indipendente, ad Sostegno per la formazione e lo sviluppo delle carriere dei ricercatori 15

16 esempio come principal investigator, professore o senior nel settore dell istruzione o nel mondo dell impresa; - Il reintegro di ricercatori mediante una carriera di ricerca nello Stato membro o Paese associato d origine, incluso il proprio paese di origine dopo un esperienza di mobilità. Più che a fornire la possibilità di esperienze transnazionali solo mediante azioni dirette comunitarie, le azioni cofinanziate intendono incoraggiare programmi nazionali e regionali, nuovi o esistenti, ad aprirsi e a sostenere la mobilità transnazionale, come pure a rafforzare programmi internazionali. Per dettagli sui programmi ammissibili cfr. il programma di lavoro 2010 Persone. AREA GEOGRAFICA Stati membri dell Unione europea e Stati associati. SOGGETTI LEGITTIMATI A PRESENTARE DOMANDA Possono partecipare i soggetti giuridici indipendenti istituiti in uno Stato membro o Paese associato. Le organizzazioni richiedenti devono rientrare in una delle seguenti categorie: Enti pubblici (come definito nell art delle regole di partecipazione del VII Programma Quadro) responsabili della gestione e del finanziamento di programmi di borse di studio, ad esempio ministeri, comitati per la ricerca, accademie e agenzie per la ricerca; altri enti pubblici, incluse le organizzazioni di ricerca (come definito nell articolo 2.7 delle regole di partecipazione) che finanziano programmi di borse di studio; organizzazioni internazionali (come definito negli artt e 11 delle regole di partecipazione) che gestiscono schemi analoghi a livello europeo. TOTALE BILANCIO INDICATIVO

17 Per informazioni consultare il sito: Per scaricare la call fiche FP7-PEOPLE-2010-COFUND: Oppure contattare: APRE - Agenzia per la promozione della ricerca europea Via Cavour, Roma Tel: Katia Insogna insogna@apre.it 17

18 5. VII Programma Quadro di RST - Programma specifico Cooperazione Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione - ICT Invito a presentare proposte nell ambito dei programmi di lavoro del VII Programma Quadro CE di azioni comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione. Pubblicato dalla Commissione delle Comunità europee. GUUE C 283 del 24/11/2009 Bando 2009/C 283/09 Codice identificativo dell invito FP7-ICT Scadenza per la presentazione delle proposte: 13 aprile 2010 Tema 3 Tecnologie dell informazione e della comunicazione FP7-ICT Sfide ed obiettivi Schema di finanziamento Legenda strumenti: PC = Progetti di collaborazione STREP = Progetti di ricerca specifici mirati CSA = Azioni di coordinamento e di sostegno NoE = Reti di eccellenza Sfida 2: Sistemi cognitivi, interazioni, robotica. - ICT : Sistemi cognitivi e robotica. PC e CSA (solo azioni di coordinamento) Sfida 4: Biblioteche e contenuti digitali. - ICT : Biblioteche digitali e PC, NoE e CSA 18

19 conservazione digitale. Sfida 5: Verso una cura sanitaria sostenibile e personalizzata. - ICT : Fisiologia umana virtuale. PC e CSA Sfida 6: ICT per la mobilità, la sostenibilità ambientale e l efficienza energetica. - ICT : ICT per la mobilità del futuro. PC e CSA Tecnologie future ed emergenti: - ICT : Apparecchi e sistemi su scala molecolare. - ICT : ICT ispirate al cervello. - ICT : Comunità di coordinamento, piani e azioni nell ambito di iniziative proattive FET. - ICT : Identificare nuovi argomenti di ricerca. Valutare i trend di ricerca e sviluppo emergenti globali in tema di ICT per future iniziative proattive FET. PC PC CSA CSA Azioni orizzontali di sostegno: - ICT : Cooperazione internazionale. PC (solo STREP e SICA) - ICT : Supplementi a sostegno della cooperazione internazionale tra progetti in corso. PC 19

20 AREA GEOGRAFICA Stati membri dell Unione europea, Paesi associati. SOGGETTI LEGITTIMATI A PRESENTARE DOMANDA Per i dettagli sui requisiti del partenariato si rimanda al programma di lavoro ICT, in linea generale: - Per i progetti di collaborazione (PC) i soggetti giuridici che partecipano devono essere almeno tre, provenienti da almeno due Stati membri o Paesi associati diversi. - Per i progetti di collaborazione con azioni specifiche di cooperazione internazionale con Paesi partner (SICA), i soggetti giuridici indipendenti devono essere almeno quattro. Di questi due devono essere istituiti in due differenti Stati membri o Paesi associati. Gli altri due soggetti devono essere istituiti in differenti Paesi partner nella cooperazione internazionale. - Per le Reti di eccellenza (NoE) i soggetti giuridici che partecipano devono essere almeno tre, provenienti da almeno due Stati membri o Paesi associati diversi. - Azioni di coordinamento e sostegno (CSA): Per le azioni di coordinamento i soggetti giuridici indipendenti che partecipano al progetto devono essere almeno tre, istituiti in tre Stati membri o Paesi associati differenti tra loro. Per le azioni di sostegno è ammissibile una proposta presentata anche da un solo soggetto giuridico indipendente. TOTALE BILANCIO INDICATIVO

21 Per informazioni consultare i siti: Per scaricare la call fiche FP7-ICT e il programma di lavoro ICT: Oppure contattare: APRE - Agenzia per la promozione della ricerca europea Via Cavour, Roma Daniela Mercurio Tel: mercurio@apre.it 21

22 6. VII Programma Quadro RST - Programma specifico Persone Scambio di personale per la ricerca Invito a presentare proposte nell ambito del programma di lavoro Persone 2010 del VII Programma Quadro CE di azioni comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione. Pubblicato dalla Commissione delle Comunità europee. GUUE C 284 del 25/11/2009 Bando 2009/C 284/08 Codice identificativo dell invito FP7-PEOPLE-2010-IRSES Scadenza per la presentazione delle proposte: 25 marzo 2010 Azione e schema di finanziamento Azione: Schema Marie Curie per lo scambio internazionale di personale di ricerca. Lo schema internazionale Marie Curie di scambio di personale è un tipo di azione, avviato nel 2008, che mira a rafforzare i partenariati di ricerca attraverso lo scambio di staff e le attività di rete tra le organizzazioni di ricerca europee e le organizzazioni di altri paesi con cui la Comunità ha siglato o sta negoziando accordi e i paesi coperti dalla Politica europea di vicinato. Questa azione si distingue dalle altre azioni di mobilità Marie Curie, che sostengono la mobilità individuale, perché intende aiutare le organizzazioni di ricerca a stabilire, o rafforzare, una cooperazione di lungo termine attraverso programmi coordinati e congiunti di scambio di ricercatori per brevi periodi. Schema di finanziamento: Sostegno per lo sviluppo della formazione e delle carriere dei ricercatori. Per questa azione i partenariati devono essere composti da almeno due organizzazioni di ricerca indipendenti di almeno due Stati membri o Paesi associati, e da una o più organizzazioni con sede nei paesi con cui la Comunità ha siglato o sta per concludere accordi, o in uno dei paesi interessati dalla Politica europea di vicinato. 22

23 AREA GEOGRAFICA Stati membri dell Unione europea e Stati associati, Paesi terzi con cui la Comunità ha siglato o sta negoziando accordi e i Paesi coperti dalla politica di vicinato. DURATA Il sostegno finanziario coprirà un periodo di mesi per un programma congiunto di mobilità transnazionale. La durata dello scambio per un singolo ricercatore o tecnico/responsabile non può superare i 12 mesi. TOTALE BILANCIO INDICATIVO Per informazioni consultare i siti: Per scaricare la call fiche FP7-PEOPLE-2010-IRSES: Oppure contattare: APRE - Agenzia per la promozione della ricerca europea Via Cavour, Roma Tel: Katia Insogna insogna@apre.it Giovanna Maracchia maracchia@apre.it 23

24 7. VII Programma Quadro RST - Euratom Fissione nucleare e radioprotezione Invito a presentare proposte nell ambito del VII Programma Quadro Euratom per le attività di ricerca e formazione nel settore nucleare. Pubblicato dalla Commissione delle Comunità europee. GUUE C 284 del 25/11/2009 Bando 2009/C 284/09 Riferimento dell invito FP7-FISSION-2010 Scadenza per la presentazione delle proposte: 8 aprile 2010 Attività/Area/Argomento Schema di finanziamento Gestione dei rifiuti radioattivi Fissione 1 Smaltimento geologico: - Fission : Dimostrazione in situ, concetti e tecnologie di deposito nei laboratori di ricerca sotterranei. PC Progetti di collaborazione su larga scala (Contributo massimo Euratom fino a 9 milioni in base a determinate condizioni) e fino a 3 progetti di collaborazione su piccola o media scala. Saranno finanziati massimo 3 progetti in totale - Fission : Attività di ricerca a sostegno dell attuazione dello smaltimento geologico. PC (Progetti di collaborazione su piccola e media scala) e/o CSA (Azioni di coordinamento o sostegno) Gestione dei rifiuti radioattivi Fissione 1 Divisione/fissione e trasmutazione: - Fission : Cfr. Fission

25 Sistemi reattore Fissione 2 Sicurezza e competitività degli impianti nucleari esistenti e futuri: - Fission : Invecchiamento dei componenti non metallici NPP. PC (Progetti di collaborazione su piccola e media scala) Sistemi nucleari avanzati per aumentare la sostenibilità: Cfr. Fission Aspetti trasversali per i sistemi nucleari: - Fission : Attività di ricerca e sviluppo a sostegno dell attuazione dell Agenda di ricerca strategica SNE-TP. - Fission : Coordinamento del contributo Euratom al GIF. - Fission : Ricerca sui materiali. PC (Progetti di collaborazione su grande, piccola e media scala) CSA (Azioni di sostegno e coordinamento) PC (Progetti di collaborazione su grande, piccola e media scala) o CSA (Azioni di coordinamento o sostegno - Coordinamento) Sistemi avanzati per usi non elettrici dell energia nucleare: - Fissione 2.4: Cfr. Fission Radioprotezione Fissione 3 Quantificazione dei rischi per esposizioni basse e prolungate: - Fission : Contributi per la ricerca sui rischi della bassa dose. PC (Progetti di collaborazione su ampia scala o massimo 2 progetti di collaborazione su piccola e media scala) Usi medici delle radiazioni: - Fissione : Ottimizzazione delle dosi dalle nuove tecnologie nell imaging (diagnostica per immagini) in campo medico. PC (Progetti di collaborazione su piccola e media scala) 25

26 Gestione dell emergenza e riabilitazione: - Fission : Piattaforma europea sull emergenza, sulla preparazione e la gestione post-incidente. PC (Progetti di collaborazione su piccola e media scala, contributo massimo Euratom ) o CSA (Azioni di coordinamento o sostegno - Coordinamento) Altri temi: - Fission : Un approccio integrato alla ricerca sulla radioecologia in Europa. NoE (Rete di eccellenza, contributo massimo Euratom: 4 milioni ) Infrastrutture Fissione 4 Accesso alle infrastrutture: - Fission : Accesso transnazionale alle grandi infrastrutture. CSA (Azioni di coordinamento o sostegno Sostegno) Risorse umane, mobilità e formazione Fissione 5 Formazione e mobilità dei lavoratori della ricerca: - Fission : Schemi di formazione Euratom sulla fissione (EFTS) in tema di energia nucleare e protezione dalle radiazioni. CSA (Fino a massimo 3 azioni di sostegno e coordinamento - Coordinamento) Azioni trasversali Fissione 6 - Fission : Azioni a sostegno dell attuazione del programma e altre attività. CSA (Azioni di coordinamento o sostegno Sostegno) Cooperazione con i paesi terzi Fissione 7 La cooperazione con la Cina è un criterio di ammissibilità: - Fission : Cooperazione nel campo dell istruzione e formazione sul nucleare. - Fission : Affidabilità della programmazione per l automazione. CSA (Azioni di coordinamento o sostegno Coordinamento, contributo Euratom fino a massimo ) PC (Progetti di collaborazione su piccola e media scala, contributo Euratom fino a massimo 26

27 - Fission : Test di qualifica per i carburanti SCWR ) PC (Progetti di collaborazione su piccola e media scala, contributo Euratom fino a massimo ) SCHEMA DI FINANZIAMENTO CONDIZIONI MINIME GENERALI PC = Progetti di collaborazione (applicabile anche alla combinazione con altri schemi di finanziamento) e NoE = Reti di eccellenza. CSA = Azioni di coordinamento e di sostegno Coordinamento. CSA = Azioni di coordinamento e di sostegno Sostegno. Almeno tre soggetti giuridici indipendenti di cui due istituiti in due diversi Stati membri o Paesi associati. Almeno tre soggetti giuridici indipendenti di cui due istituiti in due diversi Stati membri o Paesi associati. Almeno un soggetto giuridico indipendente. AREA GEOGRAFICA Stati membri dell Unione europea e Stati associati e in alcuni casi paesi partner della cooperazione internazionale, Cina per le attività: Fission ; Fission ; Fission TOTALE BILANCIO INDICATIVO , così ripartiti: o Fission-1: ; o Fission-2: ; o Fission-3: ; o Fission-4, 5, 6 e 7:

28 Per informazioni consultare il sito: Per scaricare la call fiche FP Fission: Oppure contattare: APRE - Agenzia per la promozione della ricerca europea Via Cavour, Roma Tel: Chiara Pocaterra pocaterra@apre.it Francesca Zinni zinni@apre.it 28

29 8. Programma Tempus IV Riforma dell istruzione superiore mediante la cooperazione universitaria Invito a presentare proposte - EACEA/28/09. Tempus IV Riforma dell istruzione superiore mediante la cooperazione universitaria internazionale. Pubblicato dalla Commissione delle Comunità europee. GUUE C 286 del 27/11/2009 Bando 2009/C 286/03 Riferimento di pubblicazione EACEA/28/09 Scadenza per la presentazione delle proposte: 9 marzo 2010 OBIETTIVI L obiettivo generale del programma Tempus IV è contribuire allo sviluppo di uno spazio di cooperazione nel settore dell istruzione superiore che coinvolga l Unione europea e i Paesi partner dell area circostante. In particolare il programma mira a promuovere la convergenza volontaria dei paesi interessati con gli sviluppi europei nell ambito dell istruzione superiore, in armonia con quanto stabilito dall Agenda di Lisbona e dal Processo di Bologna. Obiettivi specifici: o Promuovere la riforma e la modernizzazione dell istruzione superiore nei Paesi partner. o Migliorare la qualità e pertinenza dell istruzione superiore nei Paesi partner. o Accrescere le capacità degli istituti d istruzione superiore nei Paesi partner e negli Stati membri, sviluppare le loro capacità nell ambito della cooperazione internazionale per un permanente processo di modernizzazione, assistere gli istituti di istruzione superiore affinché possano aprirsi alla società civile e al mondo del lavoro, per superare la frammentazione dell istruzione superiore tra i paesi e tra le istituzioni dello stesso paese, sviluppare l interdisciplinarità e la transdisciplinarità, favorire l ingresso nel mondo del lavoro dei laureati e rendere lo Spazio europeo d istruzione superiore più visibile e attrattivo. o Favorire lo sviluppo delle risorse umane. o Rafforzare la comprensione reciproca tra persone e culture dell UE e dei Paesi partner. 29

30 I temi di cooperazione sono suddivisi in tre blocchi: - Riforma dei curriculum; - Riforma della governance; - Istruzione superiore e società. In stretta connessione con la Commissione sono state stabilite anche delle priorità nazionali. L'obiettivo specifico dell invito consiste nel promuovere la cooperazione multilaterale tra gli istituti d istruzione superiore, gli enti pubblici e le organizzazioni degli Stati membri dell UE e dei Paesi partner, concentrandosi sulla riforma e sulla modernizzazione dell istruzione superiore. L Agenzia esecutiva per l istruzione, gli audiovisivi e la cultura è responsabile della gestione dell invito a presentare proposte. Azioni ammissibili: L invito prevede due principali tipi di strumenti: 1) Progetti comuni: Si basano su partenariati multilaterali tra istituti per l istruzione superiore dell UE e dei Paesi partner. Si tratta di progetti con un impostazione dal basso verso l alto volti alla modernizzazione e alla riforma a livello istituzionale (universitario). I progetti comuni hanno lo scopo di favorire lo scambio di conoscenze tra le università, le organizzazioni e le istituzioni dell UE e dei Paesi partner e, se necessario, tra enti dei Paesi partner. I progetti comuni, realizzati a livello istituzionale, perseguono i seguenti obiettivi: o Riforma dei curricula: Adattare, modernizzare, e riformare i curricula; sviluppo, test, istituzione/accreditamento di nuovi curricula e diffusione dei risultati, secondo i principi della Strategia di Lisbona e del Processo di Bologna; sviluppo ed istituzione di programmi di studio con titolo comune, doppio o multiplo; introduzione del sistema dei tre cicli e potenziamento del sistema europeo per il riconoscimento dei crediti e delle lauree; istituzione di dispositivi di riconoscimento tra istituti per l istruzione superiore dell UE e dei Paesi partner. o Riforma della governance: Modernizzare le capacità, la gestione, i servizi e la governance delle istituzioni per l istruzione superiore e/o delle loro rispettive organizzazioni (ad esempio organizzazioni degli studenti universitari); promuovere la cultura della garanzia di qualità allo scopo di sviluppare criteri e metodologie comparabili tra gli istituti per l istruzione superiore. o Istruzione superiore e società: Rafforzare il ruolo degli istituti per l istruzione superiore nella società; affrontare il triangolo della conoscenza istruzione, innovazione e ricerca; incoraggiare i collegamenti tra gli istituti per l istruzione superiore, il mercato del lavoro e le imprese. 2) Misure strutturali Si tratta di progetti che hanno lo scopo di contribuire allo sviluppo e alla riforma dei sistemi d istruzione superiore nei Paesi partner, oltre che di migliorare la loro qualità e pertinenza, e di 30

31 aumentare la convergenza con gli sviluppi europei. Le misure strutturali devono riguardare interventi destinati a sostenere la riforma strutturale dei sistemi d istruzione superiore e lo sviluppo di un quadro strutturale strategico a livello nazionale. Lo sviluppo e riforma dei sistemi nazionali d istruzione superiore nei Paesi partner include anche l istituzione di enti di rappresentanza, organizzazioni e associazioni. Rafforzare la qualità e la pertinenza di sistemi e strutture dell istruzione superiore nei Paesi partner ed aumentarne la convergenza con gli sviluppi europei include anche l istituzione di enti, meccanismi e agenzie per la qualità, la valutazione di insegnanti, programmi e istituti, sistemi di accreditamento e politiche, ecc Fornire sostegno alle reti di istituti d istruzione superiore o ai gruppi di lavoro ministeriali sull istruzione superiore include anche studi, commissioni per lo sviluppo di roadmap per le riforme, bozze di nuovi regolamenti, programmi di formazione per il personale, ecc Le misure strutturali possono affrontare le seguenti questioni: o Riforma della governance: Certificazioni a livello nazionale e sistemi di qualifica; ammissione degli studenti, servizi destinati agli studenti e partecipazione; titoli e accreditamento; sviluppo di standard nazionali per la qualità tenendo in considerazione le linee guida sviluppate in occasione della conferenza ministeriale di Bergen nel maggio 2005 (Processo di Bologna); questioni legali riguardanti l autonomia, la responsabilità (accountability) e il finanziamento dei sistemi d istruzione superiore. o Istruzione superiore e società: Collegamenti tra i sistemi generali di istruzione superiore e i sistemi avanzati di istruzione e formazione professionale con il mondo del lavoro; azioni a livello nazionale per lo sviluppo e il sostegno al triangolo della conoscenza istruzione, ricerca e innovazione; capacity-building della pubblica amministrazione per lo sviluppo di politiche di riforma e della legislazione in tema di istruzione superiore. Relativamente ai Balcani occidentali, il programma Tempus contribuirà alle azioni per la fase di preadesione, affinché possano, successivamente, partecipare al programma comunitario Apprendimento permanente (Lifelong learning). AREA GEOGRAFICA Stati membri dell Unione europea; 5 paesi della regione dei Balcani occidentali (Albania, Bosnia- Erzegovina, ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Montenegro e Serbia incluso il Kosovo); 16 paesi ENPI dell area a sud e a est dell UE (Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Marocco, Territorio palestinese occupato, Siria, Tunisia, Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Giorgia, Moldova, Federazione russa ed Ucraina); 5 Repubbliche dell Asia centrale (Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan, Turkmenistan e Uzbekistan). La Turchia, i paesi SEE/EFTA e la Croazia possono partecipare in qualità di partner purché con propri mezzi finanziari, senza beneficiare di cofinanziamento europeo. Per maggiori informazioni cfr. la versione integrale dell invito. 31

32 SOGGETTI LEGITTIMATI A PRESENTARE DOMANDA I proponenti devono essere in possesso di personalità giuridica ed essere stati istituiti da più di cinque anni nell Unione europea o nei Paesi partner di Tempus. Per ciò che concerne i progetti comuni i soggetti ammissibili sono: o Istituti di istruzione superiore, pubblici o privati, riconosciuti a livello statale (istituti di istruzione post-secondaria e di formazione professionale che offrono, nell ambito di un quadro di istruzione e formazione avanzata, qualifiche e diplomi: università o politecnici, college o istituti). Le università europee che intendano presentare un progettotempus devono aver aderito alla Carta universitaria Erasmus. o Associazioni, organizzazioni, reti di istituti di istruzione superiore attivi nella promozione, nello sviluppo e nella riforma dell istruzione superiore europea come pure nella cooperazione nell UE e tra l UE ed altre parti del mondo. Nell ambito delle proposte che riguardano le misure strutturali possono presentare proposte, oltre ai soggetti summenzionati: o Rettori nazionali o internazionali, organizzazioni di insegnanti e di studenti. Al programma possono partecipare in qualità di partner dei proponenti sopraindicati: Organizzazioni di insegnanti, di studenti e rettori, ONG, attori sociali e organizzazioni per la formazione, camere di commercio, camere del lavoro o altre organizzazioni professionali pubbliche o private, imprese pubbliche e private, enti di ricerca. Ministeri, amministrazioni regionali e locali possono partecipare, ma senza beneficiare di finanziamento (ad eccezione dei per diem e dei rimborsi per le spese di viaggio). Il numero minimo di partecipanti varia in base al tipo di progetto ed ai paesi interessati. Nell ambito del presente invito possono essere finanziati progetti nazionali e multinazionali. I progetti nazionali devono essere coerenti con le priorità nazionali stabilite in stretta collaborazione con le delegazioni della Commissione europea e le autorità competenti dei Paesi partner. Per i progetti nazionali, le proposte devono essere presentate da raggruppamenti di istituti di cui facciano parte: - Almeno tre istituti d istruzione superiore di un Paese partner (nel caso di Montenegro e Kosovo, tenuto conto delle dimensioni ridotte del settore dell istruzione superiore, sarà sufficiente una università); - Almeno tre istituti di istruzione superiore dell UE, ciascuno di un diverso Stato membro dell UE. I progetti multinazionali devono conformarsi alle priorità regionali, che sono basate sulla politica dell UE per la cooperazione con le regioni dei Paesi partner individuate nei documenti strategici relativi ai paesi confinanti, a quelli di preadesione all UE e dell Asia centrale, che sono comuni a tutti i Paesi partner in una regione specifica, o devono affrontare una priorità nazionale che sia comune a ciascuno dei Paesi partner partecipanti. 32

33 Per i progetti multinazionali, le proposte devono essere presentate da raggruppamenti di istituti di cui facciano parte: - Almeno due istituti d istruzione superiore, di ciascuno dei Paesi partner partecipanti (minimo due Paesi partner) coinvolti nella proposta (ad eccezione di Kosovo e Montenegro per ciascuno dei quali il requisito è un istituto d istruzione superiore); - Ameno tre istituti d istruzione superiore, ciascuno di un diverso Stato membro dell UE. Per le misure strutturali è prevista una condizione aggiuntiva: i ministeri dell istruzione (superiore) dei Paesi partner devono essere coinvolti come partner. Per ulteriori dettagli cfr. le linee guida per l invito. DURATA La durata massima dei progetti è di 36 mesi, per i dettagli cfr. la versione integrale dell invito. Le attività progettuali dovrebbero iniziare dal 15 ottobre TOTALE BILANCIO INDICATIVO Il bilancio complessivo comunitario è di , così suddivisi: - Balcani occidentali: ; - Paesi ENPI sud: ; - Paesi ENPI est: ; - Federazione Russa: ; - Asia Centrale: FINANZIAMENTO La quota di cofinanziamento comunitario non supererà il 90% dei costi ammissibili. La sovvenzione minima prevista per i progetti comuni e le misure strutturali ammonta a , la sovvenzione massima non supererà Per le proposte presentate da Kosovo e Montenegro la sovvenzione minima prevista ammonta a Si prevede di finanziane circa 75 progetti. 33

34 Per informazioni consultare i siti: Per scaricare le linee guida per l invito: Oppure contattare: Punto di contatto nazionale in Italia: Fondazione CRUI Piazza Rondanini, Roma Manuela Costone Tel: Fax: tempus@fondazionecrui.it EAC-TEMPUS-SECOND-CALL-2009@ec.europa.eu 34

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