Stefano Focolari Direttore Marketing

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Camilla Farina
8 anni fa
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1 Stefano Focolari Direttore Marketing

2 Cosa facciamo... LUMSON progetta, sviluppa, produce e personalizza packaging primario per il mercato cosmetico e della cura del corpo. FLACONI E VASI: flaconi in plastica, flaconi in vetro, vasi in vetro. DISPENSING SYSTEMS: pompe cosmetiche a medio e basso dosaggio, dispensers ad alto dosaggio, cosmetic dispensers, triggers, contagocce, capsule erogatrici e flip tops. ACCESSORI: capsule a vite, coperchi, cappucci, ecc. DECORAZIONI: serigrafia, tampografia, stampa a caldo, verniciatura con colori a base acqua, metallizzazioni tradizionali ed UV.

DISPENSING SYSTEMS: pompe cosmetiche a medio e basso dosaggio, dispensers ad alto dosaggio, cosmetic dispensers, triggers, contagocce,

3 Come lo facciamo Tecnologia, innovazione, creatività e passione questi i principi a cui ci ispiriamo ogni giorno. RICERCA & SVILUPPO: Il Lumson Design Team progetta e studia le forme delle nuove collezioni di packaging ispirandosi alle ultime tendenze moda/design ed anticipando le necessità del mercato cosmetico. Il Dipartimento Tecnico sviluppa ed industrilizza le nuove idee utilizzando le più moderne attrezzature per un altissimo livello di innovazione. Il Dipartimento Omologazione verifica che ogni singolo componente sia progettato e realizzato seguendo gli standards Lumson. PRODUZIONE CONTROLLO QUALITA

anticipando le necessità del mercato cosmetico.

4 Vi Siete mai chiesti come nasce un prodotto in plastica? Scelta del materiale Tecnica di Produzione La Forma Costruzione dello Stampo Primi Campioni Test di Laboratorio: dimensioni, compatibilità, tenute del flacone Decorazione Test di Laboratorio: compatibilità del decoro, tenuta del decoro Omologazione Produzione Controllo Qualità

Campioni Test di Laboratorio: dimensioni, compatibilità, tenute del flacone

5 La Scelta del Materiale SAN = StiroloAcriloNitrile: resina termoplastica della famiglia degli stirenici. Materiale caratterizzato dall elevata trasparenza, da una buona durezza superficiale, e da un ottima stampabilità. HDPE = Polietilene ad alta densità (High Density): resina termoplastica della famiglia delle poliolefine. Ha un'elevata resistenza meccanica e una buona rigidità ed è resistente ad acidi, alcali, soluzioni saline e solventi organici. È scarsamente trasparente. LDPE = Polietilene a bassa densità (Low Density): resina termoplastica della famiglia delle poliolefine. Ha una struttura molecolare ramificata con basso grado di cristallinità, viene lavorato a pressioni superiori rispetto all HDPE, quindi possiede densità bassa.

HDPE = Polietilene ad alta densità (High Density): resina termoplastica della famiglia delle poliolefine.

6 La Scelta del Materiale PET = PoliEtilenTereftalato: resina termoplastica della famiglia dei poliesteri. E molto leggero (circa grammi per bottiglia da 1,5 litri) ed infrangibile. La sua composizione chimica permette un riutilizzo praticamente illimitato. Fornisce prodotti dalle superfici dure e lucide con buone proprietà meccaniche, basso assorbimento d acqua, buona resistenza chimica e basso coefficiente di dilatazione lineare. PVC = PoliVinilCloruro (Cloruro di Polivinile): resina termoplastica vinilica. Ha buona resistenza meccanica e chimica, scarsa infiammabilità, buon isolamento elettrico e buona trasparenza. PP = PoliPropilene: resina termoplastica della famiglia delle poliolefine. E un polimero estrememente versatile che, a seconda del processo produttivo, può essere flessibile o rigido, trasparente o opaco. PMMA = PoliMetilMetaAcrilato: resina acrilica termoplastica. E trasparente, duro, rigido, relativamente fragile ma estrememente resistente all'abrasione, stabile se esposto ai raggi UV, ma facilmente infiammabile.

Fornisce prodotti dalle superfici dure e lucide con buone proprietà meccaniche, basso assorbimento d acqua, buona resistenza chimica e basso coefficiente di dilatazione lineare.

7 Tecniche di Produzione Stampaggio ad iniezione: La lavorazione più usata per produrre in serie oggetti in plastica. Si fa con speciali presse (dette "presse per iniezione termoplastica"), che fondono i granuli di materia plastica e la iniettano ad alta velocità e pressione negli stampi, dove il polimero, raffreddandosi, assume la forma voluta.

Si fa con speciali presse (dette "presse per iniezione termoplastica"), che fondono i

8 Tecniche di Produzione Soffiaggio: utilizzato per produrre corpi cavi (come bottiglie, flaconi) consiste nel dilatare una certa porzione di resina di forma cilindrica con un getto d'aria sotto pressione, fino a farla aderire alle pareti di uno stampo; la produzione di oggetti cilindrici è realizzata facendo precedere la fase di soffiatura da una fase di estrusione per la realizzazione del tubo di alimentazione alla soffiatura.

farla aderire alle pareti di uno stampo; la produzione di oggetti cilindrici è realizzata facendo precedere

9 Tecniche di Produzione Inietto-Stiro-Soffiaggio: utilizzato per produrre corpi cavi (come bottiglie, flaconi) consiste in 3 fasi, una prima fase di iniezione stampaggio, per creare una Provetta, che viene poi riscaldata, stirata ed infine soffiata con un getto d'aria sotto pressione, fino a farla aderire alle pareti di uno stampo per assumere la forma desiderata.

una Provetta, che viene poi riscaldata, stirata ed infine soffiata con un getto d'aria

10 La Forma La forma di un articolo/prodotto viene solitamente definità in base a: Design/Tendenze Esigenze del Cliente/Mercato Capacità Producibilità Decorabilità Costi - TEMPI CICLO

11 Lo Stampo Lo stampo è una matrice che serve a dare la forma al pezzo. Lo stampo è solitamente composto da due o più semigusci, che vanno a delimitare un'area di spazio con la sagoma del pezzo da ottenere. Gli stampi di produzione sono solitamente in acciaio bonificato (un processo termico per migliorarne le caratteristiche) o temprato. Lo stampo deve essere in genere progettato senza cavità che possano limitare l'estrazione del pezzo: in particolare vanno evitati i sottosquadra, cioè angoli di 90 o più, che di fatto rendono l'elemento stampato indivisibile dallo stampo. Gli stampi sono oggetti costosi, che richiedono una accurata progettazione e manutenzione. Sono strettamente vincolati al tipo di materiale per cui sono stati costruiti, dalla cui viscosità, temperatura e caratteristiche dipendono numerose variabili.

Gli stampi di produzione sono solitamente in acciaio bonificato (un processo termico per migliorarne le caratteristiche) o temprato.

12 Lo Stampo

13 Collaudo - Primi Campioni Una volta costruito lo stampo si procede al suo Collaudo. Durante questa fase si procede all analisi di: Funzionalità dello stampo Tempi Ciclo previsti Parametri di produzione sulla Pressa (che vengono registrati) Primi pezzi campioni prodotti durante il collaudo Eventuali Manipolazioni dei pezzi

Durante questa fase si procede all analisi di: Funzionalità dello stampo Tempi

14 Test di Laboratorio sui pezzi I primi pezzi provenienti dal Collaudo dello stampo vengono testati per: Dimensioni/funzionalità: vengono misurate tutte le quote fondamentali del pezzo per verificare che queste corrispondano al Disegno tecnico e che rispettino le tolleranze stabilite in fase di progettazione. Compatibilità: vengono verificate le compatibilità tra il materiale plastico, dopo la sua trasformazione in flacone, ed il prodotto che esso deve contenere o con cui entrerà in contatto. Tenute: vengono verificate le tenute del pezzo in campana a vuoto, permeabilità, nel tempo ed a diverse temperature (+40, -40, ecc. ecc.)

Compatibilità: vengono verificate le compatibilità tra il materiale plastico, dopo la sua trasformazione in flacone, ed il prodotto che esso deve contenere o

15 Decorazioni Serigrafia: è una tecnica di stampa di immagini e grafiche mediante l'uso di un telaio in tessuto. Il termine "serigrafia" deriva dal latino "seri" (seta) e dal greco "grapho" (scrivere), dato che i primi tessuti utilizzati erano di seta. Una volta trasferita l immagine e/o la grafica sul telaio (mediante varie tecniche), questo viene posto sopra al pezzo, l'inchiostro viene poi posizionato sulla parte alta del telaio e con una spatola di gomma (racla), viene spalmato sull'intero telaio, l'inchiostro passa attraverso gli spazi aperti e si deposita sul pezzo.

Una volta trasferita l immagine e/o la grafica sul telaio (mediante varie tecniche), questo viene posto sopra al pezzo, l'inchiostro viene poi

16 Decorazioni Stampa a Caldo: è un sistema di stampa diretta a bobina, nel quale il trasferimento dell'elemento di contrasto è ottenuto con l'effetto combinato di pressione, calore e velocita' di distacco. L'elemento di contrasto termotrasferibile è interposto tra la forma da stampa e il supporto da stampa. La temperatura adeguata per poter stampare deve rimanere tra i 90 ed i 150.

17 Test di Laboratorio su Decoro Compatibilità del decoro: il decoro e gli inchiostri utilizzati vengono messi a contatto con il prodotto/i contenuto o di utilizzo (il prodotto può andare sulle mani e dalle mani entrare in contatto con la decorazione). Si testa la compatibilità tra il prodotto ed il decoro. Tenuta del decoro: viene testata la tenuta del decoro ad alcune sollecitazioni funzionali basilari quali: - Test al Dilemonene - Test allo Scotch con quadrettatura

contatto con la decorazione). Si testa la compatibilità tra il prodotto ed il decoro.

18 Omologazione Dopo che i campioni hanno superato tutti i test standard definiti in fase di progettazione, l articolo (pezzo) viene omologato. Nella fase di omologazione vengono anche definiti i parametri e le tipologie di test che il C.Q. dovrà eseguire per controllare i pezzi nelle fase di produzione. Solo dopo che un prodotto viene omologato diventa vendibile e quindi producibile.

Nella fase di omologazione vengono anche definiti i parametri e le tipologie di test che il C.Q.

19 Controllo Qualità Il controllo qualità, seguendo i parametri di controllo standard o specifici definiti in fase di Omologazione si occupa di controllare la merce sia durante la fase di produzione, che prima dell uscita. Il Controllo Qualità Lumson utilizza un sitema di controllo statistico chiamato: MILITARY STANDARD

la merce sia durante la fase di produzione, che prima dell uscita.

20 Dall Idea al Cliente IDEA INNOVAZIONE Progettazione e Sviluppo Tecnico Omologazione del prodotto e del processo produttivo. Creazione stampi ed attrezzature. Collaudi produttivi. Realizzazione primi campioni. Decorazioni Omologazione Delle Decorazioni. PRODUZIONE CLIENTE Trasporto Controllo Qualità Statistico

Creazione stampi ed attrezzature. Collaudi produttivi.

21 GRAZIE DELL ATTENZIONE

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