ASSEMBLEA DEI SOCI SOCIETA SOLIDALE
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- Patrizia Lombardo
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1 ASSEMBLEA DEI SOCI SOCIETA SOLIDALE Mercoledì 17 Gennaio 2018 Programma Previsionale 1 semestre 2018
2 PARTE I RIFORMA DEL TERZO SETTORE rapporti tra Associazioni e CSV
3 RIFORMA del TERZO SETTORE e dell IMPRESA SOCIALE L.106/2016 La «riforma» crea (a livello normativo) l ente del terzo settore (ETS) e il «diritto del Terzo settore», che producono: Parità di trattamento, riconoscimento e visibilità Identità chiara e precisa dell ETS Disciplina del soggetto ETS Concrete opportunità di sviluppo «sostenibile» del Terzo Settore e degli ETS Attuazione di principi e valori costituzionali: artt. 2, 3, 4, 18, 41, 118, comma 4 Il CSV organizzerà due incontri sul territorio nei prossimi mesi, con esperti in materia, per conoscere la Riforma.
4 CHI SONO GLI ETS (Enti del Terzo Settore) D.lgs. 117/2017 Codice del Terzo Settore Il Codice del Terzo Settore (art. 4, comma1) stabilisce che sono ETS: Organizzazioni di volontariato Associazioni di promozione sociale Enti filantropici Imprese sociali Reti associative Società di mutuo soccorso Associazioni (riconosciute o non riconosciute) Fondazioni Altri enti di carattere privato diversi dalle società costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante lo svolgimento di una o più attività di interesse generale in forma di azione volontaria o di erogazione gratuita di denaro, beni e servizi, o di mutualità o di produzione o scambio di beni o servizi, ed iscritti nel Registro Unico Nazionale (RUN) del Terzo Settore.
5 RIFORMA del TERZO SETTORE e dell IMPRESA SOCIALE L.106/2016 attuata da: D.lgs. 40/2017 Servizio civile universale D.lgs. 111/2017 Cinque per mille D.lgs. 112/2017 Impresa sociale D.lgs. 117/2017 Codice del Terzo settore di particolare importanza per le Associazioni, il CSV e i rapporti/attività tra CSV e Associazioni
6 RUN: IL REGISTRO UNICO NAZIONALE entro 1 anno dall entrata in vigore del Codice del Terzo settore 3 agosto 2017 Emanazione di un decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali (previsa intesa con la Conferenza Stato Regioni) per: definizione della procedura per l iscrizione nel Registro individuazione dei documenti da presentare e delle modalità di deposito degli atti definizione delle regole per la predisposizione, la tenuta, la conservazione e la gestione del Registro entro 18 mesi dall entrata in vigore del Codice del Terzo Settore 3 agosto 2017 Associazioni di promozione sociale Organizzazioni di Volontariato ONLUS Devono apportare ai propri statuti (con assemblea ordinaria) le modifiche derivanti dall obbligo di conformarsi alla nuova normativa
7 in attesa del REGISTRO UNICO NAZIONALE Se vogliono essere qualificate come ETS: Associazioni che si costituiscono ex novo devono costituirsi con statuto contenente già tutte le disposizione del nuovo Codice Regione Piemonte e CSV piemontesi stanno elaborando una bozza di statuto utilizzabile come fac simile all atto della costituzione del nuovo ETS Associazione già costituite Se già iscritte a: 1) registri ONLUS, 2) registri del volontariato e 3) dell associazionismo di promozione sociale Se non ancora iscritte a uno dei registri in vigore e vogliono essere qualificate come ETS Già qualificate come ETS (in attesa delle modifiche statutarie entro i 18 mesi) Necessaria l iscrizione a uno dei registri attualmente in vigore
8 PARTE II RIFORMA DEL TERZO SETTORE & OPERATIVITA DEI CENTRI DI SERVIZIO
9 I CSV NEL NUOVO CODICE DEL TERZO SETTORE Il Codice del Terzo Settore prevede la costituzione di un Organismo Nazionale di Controllo (ONC) che avrà funzioni di indirizzo e controllo dei CSV. In particolare, oltre alle funzioni di indirizzo e controllo, nella prima fase dopo il suo insediamento l ONC: stabilirà il numero di enti accreditabili come CSV sul territorio nazionale individuerà criteri e obiettivi imparziali e procedure pubbliche e trasparenti di accreditamento dei CSV accrediterà i CSV
10 I CSV NEL NUOVO CODICE DEL TERZO SETTORE Per operare come CSV è quindi necessario l accreditamento ASSEMBLEA STRAORDINARIA 26 ottobre 2017 Fino a che non sarà concluso il processo di costituzione dell ONC, sono automaticamente accreditati gli enti già istituiti come CSV per dare continuità alla loro funzione di sostegno e qualificazione al volontariato.
11 I CSV NEL NUOVO CODICE DEL TERZO SETTORE Per operare come CSV è quindi necessario l accreditamento Ai fini dell accreditamento come CSV, l ente deve: essere associazione riconosciuta del Terzo settore (ass. di secondo grado) avere la base sociale formata da ETS non societari avere il contenuto essenziale previsto dall art. 61, lett. a-m CTS a statuto avere attività tipica (anche se non esclusiva) e contabilità separata per risorse diversa da quelle FOB (Fondazioni Origine Bancaria) non far certi usi della risorse FOB e porta aperta avere democraticità, coinvolgimento e partecipazione degli associati prevedere l elettività cariche sociali avere la maggioranza di ODV nella compagine associativa Fino a che non sarà concluso il processo di costituzione dell ONC, sono automaticamente accreditati gli enti già istituiti come CSV per dare continuità alla loro funzione di sostegno e qualificazione al volontariato.
12 CHI POTRA ACCEDERE dal 2018 AI SERVIZI DEL CSV Potranno accreditarsi al CSV (e quindi accedere ai servizi gratuiti) e potranno diventare soci del CSV esclusivamente gli Enti del Terzo Settore (ETS): Organizzazioni di Volontariato iscritte al Registro del Volontariato Associazioni di Promozione Sociale iscritte al Registro delle associazioni di promozione sociale Associazioni iscritte all anagrafe delle ONLUS tenuto dall agenzia delle entrate Imprese Sociali iscritte al Registro delle Imprese Sociali Le modalità di accreditamento e i documenti necessari saranno indicati sulla CARTA dei SERVIZI 2018 e sul SITO WEB CSV
13 PARTE III PROGRAMMA PREVISIONALE 2018
14 COME VIENE PREDISPOSTO IL PROGRAMMA PREVISIONALE Iter di predisposizione del programma previsionale: 1. Ricezione da parte del Co.Ge. delle Linee Guida e del fondo attribuito al CSV per la predisposizione del programma previsionale dell anno in corso 2. Stesura del Programma previsionale (sulla base delle esigenze rilevate e dell andamento dei servizi nell anno precedente) utilizzando i format regionali e allegando i documenti richiesti: Scheda introduttiva Schede qualitative Schede quantitative Regolamento economale e statuto Carta dei Servizi Inventario immobilizzazioni materiali e immateriali con vincolo di destinazione Elenco compagine associativa dell Associazione che gestisce il CSV 3. Esame e delibera di approvazione del Consiglio Direttivo 4. Invio a Co.Ge. per esame e approvazione 5. Presentazione all Assemblea dei soci
15 DA DIRETTIVE NAZIONALI E REGIONALI Per questa fase transitoria: programmazione previsionale semestrale utilizzo delle economie presenti presso i Centri come anticipazione di cassa in attesa dell accredito del Fondo (dopo insediamento ONC) fondo semestrale regionale -> ,00 fondo semestrale per CSV Cuneo -> ,37 programmazione orientata all assolvimento delle funzioni di base del Centro di Servizio programmazione su azioni e format stabiliti a livello regionale identici per tutti i CSV piemontesi
16 SERVIZI DI BASE AZIONI PREVISTE 2018 Azione Budget C Investimenti 5.565,71 0 Attività gestionale CSV ,31 1 Consulenze ,15 2 Centro Stampa ,84 3 Ufficio Stampa 6.953,24 4 Sito Web 2.826,60 5 Supporti multimediali 1.424,26 6 Spazi ,23 7 Sede legale e domiciliazione postale 6.652,69 8 Attrezzature ,20 9 Mezzi di trasporto ,07 10 Relatori 2.876,08 11 Formatori 2.876,08
17 INIZIATIVE CSV AZIONI PREVISTE 2018 Azione Budget 12 Sportello di orientamento al volontariato ,49 13 Campagne ricerca volontari 4.014,54 14 Feste del volontariato e Giornata Regionale del Volontariato ,08 15 Tavoli di animazione territoriali 6.545,83 16 Corsi di formazione ,70 17 Sito CSV, newsletter, rivista, ecc ,81 18 Biblioteca/emeroteca 1.575,10 19 Incontri scuola e volontariato 6.103,36 TOTALE PROGRAMMATO ,37 + attività statutaria per progetto «Volontariato e Immigrazione -VOLUNTARY IDENTITIES» - protocollo con Regione Piemonte - I servizi del CSV sono erogati nel rispetto dei principi di: qualità, economicità, territorialità e prossimità, universalità, non discriminazione e pari opportunità di accesso, integrazione, pubblicità e trasparenza.
18 SERVIZI DI BASE Servizi erogabili esclusivamente se finalizzati a promuovere e rafforzare la presenza ed il ruolo dei volontari negli Enti del Terzo Settore 1. CONSULENZE: consulenze specifiche in materia di servizi CSV, accreditamento, costituzione ETS, giuridica, fiscale, assicurativa, progettuale, gestionale, people raising, formazione, comunicazione, ecc) 2. CENTRO STAMPA: realizzazione materiale cartaceo, fotocopie, plastificazione, scansione ecc 3. UFFICIO STAMPA: comunicati stampa, spazi su giornali/radio/tv/web e canali CSV, spazi affissione 4. SITO WEB: creazione pagina web ETS su dominio CSV, restyling sito web già esistente, supporto per inserimento dati su sito web ETS 5. SUPPORTI MULTIMEDIALI: creazioni in power point, copie DVD, copie CD ROM 6. SPAZI: utilizzo spazi CSV (sede e sportelli), affitto sale esterne alle sedi CSV 7. SEDE LEGALE e DOMICILIAZIONE POSTALE: sede legale/operativa ETS presso CSV, recapito corrispondenza e fax 8. ATTREZZATURA: utilizzo in comodato attrezzatura CSV o noleggio esterno 9. MEZZI di TRASPORTO: utilizzo in comodato mezzi CSV o noleggio esterno 10. RELATORI 11. FORMATORI I servizi del CSV sono erogati nel rispetto delle modalità di accesso e dei limiti previsti dalla Carta dei Servizi (primo semestre 2018)
19 INIZIATIVE CSV Iniziative proprie del CSV; i servizi sono erogabili a tutte le OdV che partecipano all iniziativa ideata e realizzata dal CSV. 12. SPORTELLO DI ORIENTAMENTO AL VOLONTARIATO: fornire indicazioni (presso sede e sportelli CSV, eventi/manifestazioni sul territorio) ad eventuali aspiranti volontari circa gli ETS presenti sul territorio di competenza, recapiti ETS, referente ETS per ingresso nuovi volontari, eventuali corsi di formazione per aspiranti volontari, ecc. Sportello informativo rivolto agli ETS interessati ad accogliere presso il proprio Ente studenti interessati a svolgere tirocini formativi presso gli stessi (alternanza scuola lavoro e percorsi formativi alternativi alle sanzioni disciplinari) 13. CAMPAGNE DI COMUNICAZIONE PER RICERCA NUOVI VOLONTARI: campagne di comunicazione (principalmente attraverso gli strumenti della pubblicità) rivolte a un pubblico indistinto, studenti e pensionati, ecc volte a incrementare il numero dei volontari attivi presso gli ETS del territorio. 14. FESTE DEL VOLONTARIATO E GIORNATA REGIONALE DEL VOLONTARIATO: organizzazione e/o partecipazione a manifestazioni/feste del volontariato atte a promuovere gli ETS per incrementare il numero dei volontari attivi presso gli stessi e raccogliere fondi. 15. TAVOLI DI ANIMAZIONE TERRITORIALE: attivazione di tavoli di lavoro/gruppi di confronto tra ETS per attrarre il volontariato nella costruzione e gestione del programma delle attività del CSV, rafforzare l aggregazione fra ETS e la progettazione di rete, rafforzare interazioni tra gli ETS e gli altri soggetti del territorio, per favorire il confronto e la coprogettazione tra gli stessi. 16. CORSI DI FORMAZIONE PER VOLONTARI: organizzazione di corsi di formazione per volontari su tematiche di interesse generale a tutto il mondo del volontariato (identità e ruolo del volontario, progettazione, contabilità, 5Xmille, sicurezza, normativa ETS, ecc) 17. SITO WEB CSV, NEWS LETTER CSV, RIVISTA CSV, CANALI SOCIAL CSV ecc: promozione attività ETS su canali CSV 18. BIBLIOTECA/EMEROTECA 19. INCONTRI SCUOLA E VOLONTARIATO
20 I PROSSIMI PASSI per l avvio dell erogazione dei servizi Approvazione del Programma Previsionale 2018 da parte dell Assemblea Stesura del verbale e relativa delibera assembleare Invio al Co.Ge. Piemonte degli ultimi documenti richiesti Riscontro da parte del Co.Ge. per via libera ad inizio attività (valutazione operata da ufficio di presidenza Co.Ge.) Pubblicazione Carta dei Servizi su sito web CSV e inizio erogazione servizi agli ETS Incontri CSV/Co.Ge. per definizione modulistica Carta dei Servizi e modalità operative per la gestione dell erogazione dei servizi agli ETS
21 PARTE IV RATIFICA AMMISSIONE NUOVI SOCI ED EVENTUALE CANCELLAZIONE SOCI
22 NUOVI SOCI AL (Assemblea del : ratificati soci fino al ) Soci del CSV Società Solidale AMMESSI con delibera del Consiglio Direttivo 1. Ass. HAPPY DOG. Sede: Santo Stefano Roero (CD ) 2. Ass. SOCIETA SAN VINCENZO DE PAOLI CONSIGLIO CENTRALE DI CUNEO. Sede: Cuneo (CD ) 3. Ass. CENTRO DOWN CUNEO. Sede: Cuneo (CD ) 4. Ass. SOLIDALI PER CERVERE. Sede: Cervere (CD ) 5. Ass. SQUADRA VOLONTARI AIB di MONTA. Sede: Montà (CD ) 6. Ass. UNITA MEDICO VETERINARIA in PROTEZIONE CIVILE UMV. Sede: Fossano (CD ) 7. Ass. PROTEZIONE CIVILE MONFORTE d ALBA. Sede: Monforte d Alba (CD ) 8. Ass. COAR MONDOVI ALTIPIANO. Sede: Mondovì (CD ) 9. Ass. ASAVA ASSOCIAZIONE SERVIZI AUTISTI VOLONTARI AMBULANZA. Sede: Alba (CD ) 10. Ass. HO CURA ONLUS. Sede: Alba (CD ) Associazioni di cui è stata accertata la decadenza da socio del CSV Società Solidale : 1. Ass. Salute e Benessere di Borgo San Dalmazzo scioglimento (socia del CSV Società Solidale dal ) 2. Ass. Volontari Amici della Langa di Castiglione Falletto scioglimento (socia del CSV Società Solidale dal ) TOT. SOCI: 396
23 GRAZIE a tutti VOI!!!!
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