Allegato C al Decreto n. 9 del 29 marzo 2013 pag. 1/9
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1 giunta regionale Allegato C al Decreto n. 9 del 29 marzo 2013 pag. 1/9 PIA DI MONITORAGGIO E CONTROLLO (PMC) Quadro sinottico Le frequenze di riportate nella tabella sottostante si riferiscono a frequenze minime indicative previste nella fase di gestione operativa. GESTORE SOGGETTO TERZO CONTROLLORE FA Autocontrollo Attività Ispezioni programmate ARPA Campionamenti/ analisi 1 COMPONENTI AMBIENTALI 1.1 Materiali in ingresso e uscita Materie prime trimestrale X - quantità Analisi materiali in occasionale - ingresso Prodotti finiti Trimestrale X - quantità Analisi prodotti finiti Trimestrale X settimananale Controllo radiometrico n.a. 1.2 Consumo di risorse idriche Risorse idriche X Energia Energia consumata trimestrale X Consumo Combustibili Combustibili trimestrale X Matrice aria Punti di emissioni Mensile sul camino X n. 2 e trimestrale sul n. 1 (riserva) Inquinanti monitorati X Inquinanti da BIOFILTRO quando ci sarà Annuale o Trimestrale X 1.6 Emissioni in acqua Scarichi idrici no X Inquinanti monitorati Una tantum X su segnalazione 1.7 Emissioni rumore Impatto acustico Triennale Rifiuti X su segnalazione Rifiuti Prodotti Trimestrale per acque Annuale per altri X - Analisi rifiuti prodotti Annuale X su segnalazione 2 Piano di Gestione 2.1 Controllo fasi critiche/manutenzione/stoccaggi Sistemi di controllo delle fasi critiche del processo Variabile * X -
2 Allegato C al Decreto n. 9 del 29 marzo 2013 pag. 2/ Interventi di manutenzione ordinaria sugli impianti Variabile * X - 3 Indicatori di Prestazione 3.1 Monitoraggio degli indicatori di performance Annuale X - Nota: le modalità di controllo analitico verranno specificate in dettaglio (sulla base di quanto ritenuto rilevante come impatto ambientale) nella lettera che verrà trasmessa da ARPAV o entro il 15 gennaio dello stesso anno in cui verrà eseguita l ispezione ambientale integrata o preventivamente alla comunicazione di cui all art. 29-decies, comma 1 del D.Lgs 152/06. * Indicare nel report i controlli con esiti negativi ovvero eventi straordinari.
3 Allegato C al Decreto n. 9 del 29 marzo 2013 pag. 3/9 1 COMPONENTI AMBIENTALI 1.1 Materie prime e prodotti in ingresso e in uscita Tabella Materie prime Rifiuti Scarti di macellazione Codice CER SOA di cat. I, II e III Operazione e descrizione Scarico in vasche Modalità di controllo e di analisi Pesa kg giornaliera Registro interno (*) Tabella Analisi materiali in ingresso Materiali Scarti e sottoprodotti di macellazione o assimilabili Parametro Procedure di campionamento Metodiche analitiche Report ing zolfo % random RXF occasionale interna Tabella Prodotti finiti MPS Modalità stoccaggio Destinazione Fonte del (*) Farine proteiche silos Kg/giorno Varie (cementifici o CT) pesa Grasso silos Kg/giorno Produzione biodiesel pesa Tabella Analisi Prodotti finiti MPS Norma tecnica di riferimento/ Metodica analitica per contenuto grassi Lab. interno Farine Proteiche Non previste Trimestrale per altre caratteristiche microbiologiche e chimiche per acidità e zolfo Laboratorio esterno Lab interno Grasso Non previste Trimestrale per altre caratteristiche microbiologiche e chimiche Laboratorio esterno
4 Allegato C al Decreto n. 9 del 29 marzo 2013 pag. 4/9 Tabella Controllo radiometrico non applicabile perché la ditta riceve solo SOA Consumo risorse idriche Tabella Risorse idriche (da acquedotto irrilevante: solo igienico sanitario) Tipologia di Punto Fase di approvvigionamento misura utilizzo Pozzo contatore lavaggi m3/anno Lettura diretta Dato Energia Tabella Energia consumata Tipologi a Fase d utilizzo Punto misura e stima En. Elettrica Da rete Produzione Contatore Kw/anno mensile Contatori e bollette (*) Tabella Energia prodotta Tipologia Fase d utilizzo /destino Punto misura e stima*** (*) n.a. Tabella Combustibili Consumo combustibili Tipologia Fase di utilizzo (*) metano Cottura/Termodistruzione m3/anno E TEP mensile Contatore/bollette 1.5 Matrice aria Tabella Punti di emissione (emissioni convogliate): il camino 2 è il principale, il n. 1 quello di riserva Punto di emissione Provenienza/fase di produzione Impianto di abbattimento (specificare tipologia) Durata emissione giorni/anno Durata emissione 2 Tutto insieme Combustore 365 salvo chiusure e fermate 624 ore/mese Nel report il n. di ore di funzionamento al mese
5 Allegato C al Decreto n. 9 del 29 marzo 2013 pag. 5/9 1 (riserva) Tutto insieme Combustore Il camino di emergenza funziona pochi giorni anno Ore di funzionamento nel trimestre 48 ore Nel report il n. di ore di funzionamento al trimestre Tabella Inquinanti monitorati (al camino di riserva fare stesse analisi annuali) Processo Camino Parametro PORTATA Nmc/h Procedure di campionamento Metodiche analitiche Di legge UNI 10169/01 x Di legge UNI EN 14792:2006 SO 2 Di legge UNI EN 14791/06 unico 2 H 2 S Di legge Fondaz Maugeri NH 3 Di legge ASTM D CO Di legge UNI EN 15058:2006 TOC Di legge EN 12619/02 Unico 1 riserva Come il camino 2 Come sopra Tabella Da compilare solo quando ci sarà BIOFILTRO coperto con UNICO CAMI identificato come camino n. 3 Processo Camino Parametro Procedure di campionamento Umidità % Trimestrale Metodo interno- T C Trimestrale Metodo interno - termometro portata Nmc/h UNI NH3 EPA CTM 027 +Cromatografia ionica Metodiche analitiche Registro manutenzioni Registro manutenzioni Aspirazioni localizzate ingresso biofiltro Unico camino Solfuri organici US EPA TO15 Aldeidi US EPA TO11 Mercaptani US EPA TO15 H2S NIOSH 6013
6 Allegato C al Decreto n. 9 del 29 marzo 2013 pag. 6/9 T C trimestrale Metodo interno - termometro Registro manutenzioni NH3 EPA CTM 027 +Cromatografia ionica Aspirazioni localizzate uscita biofiltro Unico camino Solfuri organici US EPA TO15 Aldeidi US EPA TO11 Mercaptani US EPA TO15 H2S NIOSH Emissioni in acqua Tabella Scarichi idrici (attualmente fare almeno analisi di acque meteoriche che vanno in Roggia Baggia da pozzetto di scarico per le acque meteoriche) Punto di emissione Pozzetto scarico a monte di Roggia Baggia Provenienza Piazzali, acque meteo Recapito (fognatura, corpo idrico) Corpo idrico superficiale Roggia Baggia Impianto di Trattament o Durata emissione giorni/anno Variabile Non misurabile Durata emissione ore/giorno Variabile Non misurabile Reporti ng Tabella Inquinanti monitorati almeno una volta nel primo anno di autorizzazione Provenienza Punto di emissione Parametro Piazzali, acque meteo Pozzetto a monte di Roggia Baggia Solidi sospesi tot mg/l Una volta COD mg/l Una volta 1.7 Emissione rumore Tabella Impatto acustico Valut azion e n. Posizione punto di misura 10 Distribuiti sul perimetro Altezza del punto di misura Ricettore cui è riferita la misura Condizioni di funzionamento degli impianti Parametr o valutato 1,5m perimetro A regime Livello sonoro equivalent e in db(a) monitoraggi o Note (*) triennale Vedere RdP
7 Allegato C al Decreto n. 9 del 29 marzo 2013 pag. 7/9 1.8 Rifiuti Tabella Rifiuti prodotti Rifiuti Codice CER Aque di lavaggio Destinazione (operazione e descrizione) D8 smaltimento Modalità di controllo e di analisi Volume e caratterizzazione da lab terzo Kg Allo svuotamento di vasche di raccolta Registro c/s rifiuti * Imballaggi in materiali misti R13 recupero D10 smaltimento Peso e caratterizzazione da lab terzo kg Registro c/s rifuti Altri solventi e miscele di solventi R13 recupero Smaltimento per mezzo della ditta produttrice del solvente Kg Registro c/s rifiuti Ferro e Acciao R13-R4 recupero Peso Kg Registro c/s rifiuti Tabella Analisi rifiuti prodotti Rifiuti Parametro Procedure di campionamento Metodiche analitiche Metalli pesanti mg/kg TQ Da autobotte dopo agitazione EPA SW 846 Lab terzo Raccolta di RdP No Tenere in azienda RdP Aque di lavaggio COD mg/kg TQ Da autobotte dopo agitazione EPA SW 846 Lab terzo Raccolta di RdP Tenere in azienda RdP
8 Allegato C al Decreto n. 9 del 29 marzo 2013 pag. 8/9 2- GESTIONE DELL IMPIANTO 2.1 Controllo fasi critiche, manutenzioni, stoccaggio Tabella Sistemi di controllo delle fasi critiche del processo Fase di produzione Attività controllo Parametri esercizio autocontroll o Caldaia a metano Temperatura di combustione Temperatura C Registrazione dati in continuo Cuocitore Temperatura Temperatura C Registrazione dati in continuo Area ricezione materie prime Lavaggio e pulizia con disinfezione \\ \\ \\ settimanale Funzionamento impianto di bagnatura ugelli Sì/No * Funzionamento ventilatori cuscinetti Biofiltro Controllo ph acqua di bagnatura ph Registro controlli Biofiltro Trimestrale almeno il primo anno Umidità U % Conduttività soluzione circolante Conduttività * Indicare nel report i controlli con esiti negativi o che hanno riscontrato criticità ed eventi straordinari. ms Tabella Interventi di manutenzione ordinaria sugli impianti Macchinario Tipo di intervento Verifica sonde termometriche MGQ semestrale Cuocitore settimanale Controllo premistoppa/tenute mensile * Caldaia a metano Frantumatore Verifica visiva sonde per controllo T in C.C. Pulizia caldaia Controllo deflettore bruciatore Controllo ugelli combustibile Trimestrale trimestrale trimestrale trimestrale
9 Allegato C al Decreto n. 9 del 29 marzo 2013 pag. 9/9 Controllo Premistoppa/tenute Mensile Revisione macinatori Scheda macchina Annuale Tutti i macchinari Pulizia Controllo Premistoppa/tenute Mensile motori Manutenzione ventola raffreddamento Annuale Revisione centrifuga Scheda macchina 6000 ore Centrifuga per separazione cuscinetti e differenziale settimanale Revisione Scheda macchina Annuale Drainor Controllo Premistoppa/tenute Mensile Revisione Scheda macchina Semestrale Presse Pulizia * Indicare nel report i controlli con esiti negativi o che hanno riscontrato criticità ed eventi straordinari. 3 INDICATORI DI PRESTAZIONE Tabella Monitoraggio degli indicatori di performance Indicatore e sua descrizione Modalità di calcolo U.M. Quantità di ammoniaca in uscita da camino 2 (principale) Rapporto tra quantità di ammoniaca e quantità annua di prodotto lavorato gr/ton di monitoraggio Quantità di composti solforati (somma di H2S, mercaptani ) in uscita dal camino 2 e dal biofiltro Rapporto tra quantità di H 2 S e mercaptani (somma) e quantità annua di prodotto lavorato gr/ton Consumi specifici di combustibili Quantità di metano in m 3 rispetto alla quantità di prodotto trattato in ingresso in ton m 3 /t
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