ADHD che cos è,come si manifesta,strategie educative

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ADHD che cos è,come si manifesta,strategie educative"

Transcript

1 ADHD che cos è,come si manifesta,strategie educative Istituti IPU Aprile 2017 Dottoressa M. Celeste Pierantoni Neuropsichiatra Infantile

2 La Fragilita Adolescenziale La fragilità,negli slogan mondiani e dominanti, è l immagine della debolezza inutile,immatura e malata,incosistente e destituita di senso; e invece nella fragilità si nascondono valori di sensibilità e delicatezza, di gentilezza estenuata e di dignità, di intuizione dell indicibile e dell invisibile che sono nella vita. ( La fragilità che è in noi Eugenio Borgna) 2014 GRAZIE PER L ATTENZIONE!

3 ADHD Attention Deficit Hiperactivity Desorder SINTOMI CARDINE: Inattenzione Impulsività Iperattività

4 INATTENZIONE Deficit di attenzione focale e sostenuta Facile distraibilità Ridotte capacità esecutive ( scuola,casa,gioco) Difficoltà a seguire un discorso Interruzione attività iniziate Evitamento attività che richiedono sforzo cognitivo

5 IPERATTIVITA Incapacità a stare fermi Attività motoria incongrua e afinalistica Gioco disorganizzato,rumoroso, Eccessive verbalizzazioni Inibizione motoria ridotta

6 IMPULSIVITA Difficoltà di controllo comportamentale Incapacità a inibire le risposte automatiche Scarsa capacità di riflessione Difficoltà a rispettare i turni Incapacità a prevedere le conseguenze di un azione Mancato evitamento di situazioni pericolose

7 TIPI 1) Combinato 50-75% Inattenzione+Impulsività+Iperattività 2) Prevalentemente Inattentivo 20-30% 3) Prevalentemente Iperattivo/Impulsivo 15%

8 Altre caratteristiche specifiche Inadeguati rispetto allo stadio di sviluppo Insorgenza precoce ( prima dei 7 anni) Disturbo pervasivo (casa,scuola,gioco) Interferisce in modo significativo con le attività quotidiane

9 Diffusione Un bambino ogni 100 alunni ( 4 classi da 25) ha l ADHD in forma severa. 3-5% popolazione scolastica : ADHD 1% ADHD grave

10 Eziologia Multifattoriale Fattori genetici Fattori neuroanatomici Fattori biologici acquisiti Fattori ambientali

11 Fattori Genetici Studi familiari: prevalenza ADHD e altri disturbi mentali parenti Studi su figli adottivi: prevalenza ADHD in genitori naturali Studi sui gemelli: concordanza sintomi ADHD monozigoti + eterozigoti

12 Neuroanatomia Negli ADHD: Encefalo:riduzione lobo frontale dx Gangli della base: ridotti,verso i 18 a normalizzazione Cervelletto: riduzione

13

14 Fattori Biologici Acquisiti Alcool, nicotina in gravidanza Nascita pretermine, basso peso neonatale Disturbi cerebrali: traumi, encefaliti

15 Fattori Ambientali Modulano l effetto dei fattori biologici Instabilità familiare Conflitti genitoriali Disturbi mentali dei genitori Scarse competenze genitoriali

16 Fattori di Rischio Processi Disposizione genetica ---- reti neuronali alterate Fattori biologici acquisiti---- autoregolazione alterata Condizioni sfavorevoli in famiglia o a scuola--- interazione negativa con i caregivers, problemi comportamentali e sociali associati

17 Interpretazioni Modelli Modello Cognitivo: Deficit di inibizione della risposta : Deficit nell inibire una inappropriata ma prepotente azione in favore di un azione più appropriata. Inibire una risposta inappropriata è un prerequisito per l autocontrollo,per la regolazione delle emozioni, per la flessibilità cognitiva e per le funzioni esecutive

18 Interpretazioni e Modelli Modello Motivazionale Basato sulla Avversione al ritardo (Savogden et al 2004) Idea chiave. Preferenza gratificazione minore ma immediata,rispetto a quella maggiore ma posticipata Deficit di analisi temporale e rapida saturazione dei rinforzi

19 Disturbi associati con l ADHD 50% DOP( opposit-provoc) Disturbo della Condotta 40% DSA e disturbi del linguaggio 20% Disturbi da tics Depressione Disturbi Spettro Autistico Ritardo cognitivo

20 ADHD e DSA Lettura 23% Ortografia26% Disgrafia 60% Discalculia 28%

21 Disturbi del tono dell umore DSM5 Disturbi Depressivi: Disruptive mood disregulation disorder Premestrual disphoric disorder Persistent depressive disorder Depressione + 3 sintomi di mania ( a carattere misto) Vari specificatori : distress ansioso, cicli rapidi (+ 4 episodi 12 mesi), con caratteristiche atipiche, ecc.

22 Depressione bambiniadolescenti 1-2 bambini su adolescenti su 100 Le stime di prevalenza superano ampiamente quelle dei soggetti trattati 25-50% adolescenti trattati e diagnosticati 3 causa di morte soggetti anni ( Gabriele Masi Stella Maris 2014)

23 Disturbo depressivo persistente ( Distimia) Durata 1 anno bambini adolescenti Disturbi alimentazione,sonno Faticabilità, scarsa energia Bassa autostima Difficoltà a prendere decisioni Spesso porta di ingresso ad altri disturbi dell umore

24 Disturbi Bipolari bambini adolescenti DSM5 Disturbo da Disregolazione dell umore dirompente Esplosioni emotivo-comportamentali verbalifisiche verso persone, oggetti, eccessive per durata/intensità, incoerenti con il livello di sviluppo, umore intercritico stabilmente negativo Età esordio anni Evoluzione: verso disturbo Dirompente espressività mista umore e comport + raramente: Bipolari classic

25 Disturbi del comportamento Più frequente motivo di richiesta consultazione Elevato costo sociale Fattori di rischio individuali/familiari Identificazione di trattamenti specifici ed efficaci Prevenzione primaria e secondaria ( A. Milone Stella Maris 2015)

26 DSM 5 ADHD DOP Disturbi del Disturbi Dirompenti Neurosviluppo controllo impulsi DC Abuso e dip sostanze con tratti CU Disturbo Antisociale ( Callous Unemotional) Di personalità scarso rimorso e senso di colpa,freddezza, scarsa empatia, anaffettività, insensibile

27 INFANZIA ADOLESCENZA ADULTI Disturbi ansia Disturbi umore Dist uso sost DOP ADHD DC Dist antisoc Personalità ( Loeber et al 2000,2005)

28 ADHD comorbidita e decorso nel tempo Elevata comorbidità con uno o più disturbi psichiatrici ( %) 42-90% con Disturbi Esternalizzanti 13-51% con Disturbi Internalizzanti In età adulta. Solo 20% recupero funzionale completa Evoluzione in adolescenza in DC

29 Disturbo della condotta Esordio infanzia ( prognosi peggiore) Esordio adolescenza ( prognosi migliore) Elevata comorbidità ADHD in adolescenza Tratti CU ( iporeattività dell amigdala Teoria della mente negativa ( pensar male)

30 Caratteristiche comportamentali Fa il prepotente, minaccia Marina la scuola Dà inizio a colluttazioni fisiche Appicca il fuoco Mente per ottenere vantaggi Crudele con animali/persone Ruba o distrugge proprietà altrui Fugge di casa, può usare armi

31 Aggressività affettiva Ridotte abilità linguistiche Deficit funzioni esecutive Ridotta attivazione corticale prefrontale e frontale Disregolazione sistema serotoninergico e dopaminergico Sintomi ansioso depressivi Abuso subito in età infantile Vittima del bullismo Ipersensibilità Migliore risposta al trattamento farmacologico e riabilitativo

32 Aggressività predatoria Normale Funzioni cognitive Adeguati livelli attività corticale Tratti CU Alti livelli di introversione Scarso rimorso e scarsa empatia

33 Dop nel Dsm 5 Pattern persistente: umore arrabbiato/irritabile e comportamenti sfidanti, vendicativi Per 6 mesi D.D. con DDDU

34 Diagnosi Chi la fa? Equipe multidisciplinare composta da NPI, Psicologogo, Logopedista, Neuropsicomotricista Come? Con quali strumenti? Anamnesi individuale e familiare Interviste strutturate e questionari Test specifici Raccolta informazioni scuola Osservazione clinica bambino/adolescente

35 Diagnosi tardive! Disturbo Neurobiologico che incide pesantemente su tutti gli aspetti della vita dei bambini,degli adolescenti e delle loro famiglie.! Costo sociale elevato! Dispersione e abbandono scolastico!

36 Genitori di figli ADHD Alti livelli di frustrazione Bassa autostima Indotti a trascurare i fratelli e sorelle del figlio con ADHD Spesso associato disagio psichico

37 Gli ADHD non diagnosticati crescendo Ridotta iperattività Permangono inattenzione e difficoltà funzioni esecutive Comportamenti aggressivi Condotte delinquenziali,pericolose Abusi alcool, sostanze stupefacenti Relazioni sessuali precoci e promiscue Aumento rischio traumi,ricoveri ospedalieri, accessi al Pronto soccorso

38 Interventi terapeutici Bambini,Adolescenti: Interventi psicoeducativi Farmacoterapia Terapia cognitivo-comportamentale Genitori: Interventi psicoeducativi Parent training, gruppi di auto-mutuo-aiuto

39 E gli insegnanti? Che possono fare? Conoscere il disturbo Comprendere il processo cognitivo che sottende un comportamento Provare a modificare gli atteggiamenti didattici tradizionali Rispettare gli stili di apprendimento Far attenzione alla dimensione psicologica

40 L adolescente ADHD Non sa programmare Non è rivolto verso obiettivi Non sa lavorare con determinazione Non riesce a differenziare Non sa distinguere il livello di difficoltà del compito E caotico, frettoloso

41 L adolescente ADHD Non TOLLERA: Le frustrazioni Gli sbagli Lo sforzo mentale costante L attesa del risultato Le classiche misure disciplinari (spesso controproducenti con lui)

42 BUONE PRATICHE per gli insegnanti Instaurare routines: Tutte le regolarità e le scadenze prestabilite lo aiutano a comprendere COSA COME PIU ROUTINE QUANDO MENO INSTABILITA

43 Buone Pratiche per gli Esempi di routine: insegnanti Routine inizio lezione( presentazione materiale e attività della mattinata) Scansione tempi di lavoro Pause concordate Dettatura compiti per casa e controllo Routine fine mattinata

44 Buone Pratiche per gli insegnanti STABILIRE REGOLE Regole della classe. Discusse,ratificatecon la possibilità di modificarle se occorre. REGOLE PROPOSITIVE Non divieti,ma proposte assertive Semplici ed espresse chiaramente Utilizzo simboli pittorici Che indichino azioni in modo operativo POCHE! ( 8-10)

45 Buone pratiche per gli insegnanti STABILIRE I TEMPI DI LAVORO Gli adolescenti ADHD non hanno capacità di analisi temporale OFFRIRE INFORMAZIONI DI RITORNO Spiegare la conseguenza di un azione Dare indicazioni sul grado di correttezza del comportamento Farlo riflettere sulle alternative

Linee guida SINPIA; ADHD: diagnosi e terapie farmacologiche. Approvazione CD: 24 Giugno 2002

Linee guida SINPIA; ADHD: diagnosi e terapie farmacologiche. Approvazione CD: 24 Giugno 2002 Ogni intervento va adattato alle caratteristiche del soggetto in base all età, alla gravità dei sintomi, ai disturbi secondari, alle risorse cognitive, alla sua situazione familiare e sociale Linee guida

Dettagli

caratteristiche dell ADHD: i sintomi cardine e le compromissioni nella vita quotidiana ADHD e comorbilità disturbo relazionale comportamentale senza

caratteristiche dell ADHD: i sintomi cardine e le compromissioni nella vita quotidiana ADHD e comorbilità disturbo relazionale comportamentale senza caratteristiche dell ADHD: i sintomi cardine e le compromissioni nella vita quotidiana ADHD e comorbilità disturbo relazionale comportamentale senza certificazione sanitaria strategie scolastiche e interventi

Dettagli

ADHD DISTURBO DA DEFICIT DI ATTENZIONE/IPERATTIVITA

ADHD DISTURBO DA DEFICIT DI ATTENZIONE/IPERATTIVITA ADHD DISTURBO DA DEFICIT DI ATTENZIONE/IPERATTIVITA aspetti cognitivi e metacognitivi della didattica inclusiva Seregno, 22 Settembre 2017 Dott.ssa Maria Russo maria.russo.ped@gmail.com SINTOMI PRIMARI

Dettagli

Aggressività, impulsività e adolescenza: tra sviluppo tipico ed atipico DONATELLA PETRETTO UNIVERSITÀ DI CAGLIARI

Aggressività, impulsività e adolescenza: tra sviluppo tipico ed atipico DONATELLA PETRETTO UNIVERSITÀ DI CAGLIARI Aggressività, impulsività e adolescenza: tra sviluppo tipico ed atipico DONATELLA PETRETTO UNIVERSITÀ DI CAGLIARI Temi da trattare Aggressività: impulsiva e premeditata Aggressività e disturbi del neurosviluppo

Dettagli

DISTURBO OPPOSITIVO- PROVOCATORIO SESSIONE: COMORBIDITÀ

DISTURBO OPPOSITIVO- PROVOCATORIO SESSIONE: COMORBIDITÀ ADHD: per una condivisione dei percorsi diagnostico-terapeutici Milano, 28 maggio 2013 DISTURBO OPPOSITIVO- PROVOCATORIO SESSIONE: COMORBIDITÀ Azienda Ospedaliera SPEDALI CIVILI BRESCIA Monica Saccani

Dettagli

SINDROME A.D.H.D. CARATTERISTICHE SPECIFICHE PROFILO INTERNO DI FUNZIONAMENTO COMORBILITA

SINDROME A.D.H.D. CARATTERISTICHE SPECIFICHE PROFILO INTERNO DI FUNZIONAMENTO COMORBILITA SINDROME A.D.H.D. CARATTERISTICHE SPECIFICHE PROFILO INTERNO DI FUNZIONAMENTO COMORBILITA CARATTERISTICHE SPECIFICHE ESORDIO PRECOCE DECORSO CONTINUO E PERSISTENTE ELEVATO RAPPORTO M/F INFLUENZE GENETICHE

Dettagli

ADHD NELLA PRIMA INFANZIA: NUOVI PARADIGMI PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE DELLO SVILUPPO NEL BAMBINO. Massimo Molteni

ADHD NELLA PRIMA INFANZIA: NUOVI PARADIGMI PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE DELLO SVILUPPO NEL BAMBINO. Massimo Molteni ADHD NELLA PRIMA INFANZIA: NUOVI PARADIGMI PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE DELLO SVILUPPO NEL BAMBINO. Massimo Molteni ADHD DSM V Persistenti pattern di inattenzione e/o iperattivitàimpulsività che interferiscono

Dettagli

Alunni con deficit di attenzione/iperattività(adhd)

Alunni con deficit di attenzione/iperattività(adhd) Alunni con deficit di attenzione/iperattività(adhd) Caratteristiche del Disturbo Lavoro realizzato dal CTI Area Ulss 7, con la consulenza della Dott.ssa Rita Agnolet 1 Il disturbo da deficit di attenzione/iperattività

Dettagli

I DISTURBI DEL COMPORTAMENTO E I COMPORTAMENTI A RISCHIO NELL ETA EVOLUTIVA

I DISTURBI DEL COMPORTAMENTO E I COMPORTAMENTI A RISCHIO NELL ETA EVOLUTIVA Fondazione Besso di Roma I DISTURBI DEL COMPORTAMENTO E I COMPORTAMENTI A RISCHIO NELL ETA EVOLUTIVA Disturbi del Comportamento e loro evoluzione nell età evolutiva: ADHD, Disturbo Oppositivo Provocatorio

Dettagli

Quando il bisogno educativo normale diventa speciale?

Quando il bisogno educativo normale diventa speciale? Quando il bisogno educativo normale diventa speciale? Quando il funzionamento di un alunno rende più difficile trovare una risposta adeguata ai suoi bisogni CHI SONO I BES? Dalla DM del 27 dicembre 2012

Dettagli

Diagnosi e interazione tra servizi.

Diagnosi e interazione tra servizi. Giornata di formazione I Disturbi del Comportamento: riconoscerli e affrontarli Diagnosi e interazione tra servizi. Dott.ssa Alessia Antonini Psicologa - Psicoterapeuta Borsista presso Neuropsichiatria

Dettagli

Diversi modi di stare a scuola. Una panoramica sui BES (bisogni educativi speciali) nel nostro Istituto.

Diversi modi di stare a scuola. Una panoramica sui BES (bisogni educativi speciali) nel nostro Istituto. Diversi modi di stare a scuola. Una panoramica sui BES (bisogni educativi speciali) nel nostro Istituto. DSA, ADHD, DOP, DVA: Cosa sono? Quali implicazioni? Cosa fa la scuola? E le famiglie? 2 Ottobre

Dettagli

Qualità del rapporto interpersonale

Qualità del rapporto interpersonale Qualità del rapporto interpersonale DOP umorale: oppositività, distanziamento per suscettibilità, irritabilità alternata a facilità di contatto, affabilità, talvolta esibizionismo teatralità. DOP comportamentale:

Dettagli

DISTURBI GENERALIZZATI DELLO SVILUPPO (DSM IV Asse I)

DISTURBI GENERALIZZATI DELLO SVILUPPO (DSM IV Asse I) DISTURBI GENERALIZZATI DELLO SVILUPPO (DSM IV Asse I) *Anomalie estreme dello sviluppo con esordio nei primi tre anni di vita (precoci, prevenzione, outcome), non normali in nessuno stadio dello sviluppo

Dettagli

MEDICINA DELLE DIPENDENZE

MEDICINA DELLE DIPENDENZE MEDICINA DELLE DIPENDENZE Policlinico GB Rossi, Verona IX Congresso Nazionale SITD Roma 2017 Presenza dei sintomi di ADHD dell adulto in soggetti in trattamento sostitutivo oppioide: caratteristiche dei

Dettagli

Alcune evidenze sul bullismo

Alcune evidenze sul bullismo Alcune evidenze sul bullismo Spettatori e difensori Entrambi: Bassi livelli di aggressività Buona teoria della mente Buone capacità di regolazione emotiva Adeguata capacità di elaborazione dell informazione

Dettagli

in particolare Lettura 23% Ortografia 26% Grafismo 60% Matematica 28% distribuzione percentuale dei DSA nei soggetti con ADHD

in particolare Lettura 23% Ortografia 26% Grafismo 60% Matematica 28% distribuzione percentuale dei DSA nei soggetti con ADHD in particolare distribuzione percentuale dei DSA nei soggetti con ADHD Lettura 23% Ortografia 26% Grafismo 60% Matematica 28% lettura ortografia grafismo matematica Barkley, 1990 Fenotipo ADHD + Dislessia

Dettagli

Come affrontare le difficoltà attentive e di concentrazione a scuola e a casa

Come affrontare le difficoltà attentive e di concentrazione a scuola e a casa Come affrontare le difficoltà attentive e di concentrazione a scuola e a casa Un deficit di attenzione e concentrazione con impulsività e iperattività è chiamato ADHD, un acronimo di: Attentive Deficit

Dettagli

APPRENDIMENTO E DISABILITA. Strategie di aiuto e tecniche di intervento

APPRENDIMENTO E DISABILITA. Strategie di aiuto e tecniche di intervento APPRENDIMENTO E DISABILITA Strategie di aiuto e tecniche di intervento Disabilità - Definizione Conseguenza/risultato di una complessa relazione tra la condizione di salute di una persona e i fattori individuali

Dettagli

DAL MANUALE DIAGNOSTICO ICD-10 Sindromi e disturbi da alterato sviluppo psicologico (codici da F80 a F89)

DAL MANUALE DIAGNOSTICO ICD-10 Sindromi e disturbi da alterato sviluppo psicologico (codici da F80 a F89) DAL MANUALE DIAGNOSTICO ICD-10 Sindromi e disturbi da alterato sviluppo psicologico (codici da F80 a F89) I disturbi inclusi in questa sezione hanno in comune: a) un'insorgenza che invariabilmente si colloca

Dettagli

BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI DOTT.SSA CINZIA SCHERIANI DIRIGENTE SCOLASTICO

BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI DOTT.SSA CINZIA SCHERIANI DIRIGENTE SCOLASTICO BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI DOTT.SSA CINZIA SCHERIANI DIRIGENTE SCOLASTICO Normativa ministeriale 12/12 L idea fondamentale è quella di potenziare la cultura dell inclusione. Per chi? Per ogni alunno, che

Dettagli

Uno sguardo alle difficoltà scolastiche

Uno sguardo alle difficoltà scolastiche Uno sguardo alle difficoltà scolastiche Evolutivo Età critica per l apprendimento e per lo sviluppo, sensibile alle influenze ambientali La difficoltà non è acquisita. E presente da tempo, ci sono una

Dettagli

Terapie psico-sociali nel Disturbo da Deficit di Attenzione / Iperattività (DDAI)

Terapie psico-sociali nel Disturbo da Deficit di Attenzione / Iperattività (DDAI) Terapie psico-sociali nel Disturbo da Deficit di Attenzione / Iperattività (DDAI) Cesare Cornoldi (Università di Padova) Gian Marco Marzocchi (Sissa La Nostra Famiglia) Sintomi primari e problemi associati

Dettagli

Caso clinico. Di tanto in tanto si muove sulla sedia con piccoli movimenti nervosi.

Caso clinico. Di tanto in tanto si muove sulla sedia con piccoli movimenti nervosi. Caso clinico Bambina di 9 anni che presenta episodi di agitazione, aggressività durante i quali butta tutto in aria, piange disperatamente, mantenendo tale comportamento per ore prima di calmarsi ed essere

Dettagli

DISTURBO DA DEFICIT DI ATTENZIONE E IPERATTIVITÀ IN ETÀ EVOLUTIVA

DISTURBO DA DEFICIT DI ATTENZIONE E IPERATTIVITÀ IN ETÀ EVOLUTIVA Cagliari Iglesias Olbia - Sassari DISTURBO DA DEFICIT DI ATTENZIONE E IPERATTIVITÀ IN ETÀ EVOLUTIVA Dr.ssa Sabrina Cesetti 1. Qualsiasi bambino (e la gran parte degli adulti) tende a distrarsi e a commettere

Dettagli

Disturbo Evolutivo Specifico

Disturbo Evolutivo Specifico DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI NUOVO CANALE DI CURA SCOLASTICO (Dirett. 27 dic. 2012; C.M. n.8, 6 marzo 2013) CONOSCENZA DEI FENOMENI INTERVENTI DIDATTICI DSA ADHD DIAGNOSTICA PEDAGOGICA DSL AUTISMO PROGETTAZIONE

Dettagli

27 MARZO Neuropsichiatra Dott.ssa Marika Savoldelli

27 MARZO Neuropsichiatra Dott.ssa Marika Savoldelli GESTIONE DEI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO IN ETA SCOLARE 27 MARZO 2018 I.C. BONATE SOTTO Neuropsichiatra Dott.ssa Marika Savoldelli DEFINIRE E MISURARE UN COMPORTAMENTO COMPORTAMENTO: il modo di agire e

Dettagli

Dispense Corso di Neuropsichiatria Infantile AA ***** Prof.ssa Caterina D Ardia.

Dispense Corso di Neuropsichiatria Infantile AA ***** Prof.ssa Caterina D Ardia. (N Rockwell) Dispense Corso di Neuropsichiatria Infantile AA 2014-2015 ***** caterina.dardia@unicusano.it 1 (F. Toscano) Modulo 1 Introduzione al corso Il corso Cos è la neuropsichiatria infantile 2 PROGRAMMA

Dettagli

I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI DISTURBO D ANSIA (scuola primaria)

I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI DISTURBO D ANSIA (scuola primaria) I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI DISTURBO D ANSIA (scuola primaria) acura di: COGNO Stefania (psicologa) S.C. NEUROPSICHIATRIA INFANTILE - Sede di Fossano (Direttore: dr. Franco Fioretto) DIRETTIVA MINISTERIALE

Dettagli

I COMPORTAMENTI DEVIANTI E I DISTURBI DELLA CONDOTTA IN ETA EVOLUTIVA

I COMPORTAMENTI DEVIANTI E I DISTURBI DELLA CONDOTTA IN ETA EVOLUTIVA I COMPORTAMENTI DEVIANTI E I DISTURBI DELLA CONDOTTA IN ETA EVOLUTIVA 2 Aggressione a persone o animali Distruzione di propietà Frode o furto Gravi violazioni di regole Specificazioni Esordio nell infanzia

Dettagli

Roberta Penge IL BAMBINO CON DISTURBO DELLO SPETTRO AUTISTICO: UNA NUOVA EMERGENZA. Caso clinico L autismo in età scolare

Roberta Penge IL BAMBINO CON DISTURBO DELLO SPETTRO AUTISTICO: UNA NUOVA EMERGENZA. Caso clinico L autismo in età scolare IL BAMBINO CON DISTURBO DELLO SPETTRO AUTISTICO: UNA NUOVA EMERGENZA Caso clinico L autismo in età scolare g Perché alcuni bambini ricevono una diagnosi di Disturbo dello Spettro dell Autismo solo in età

Dettagli

I DISTURBI PSICOSOMATICI IN ETA EVOLUTIVA Studio clinico

I DISTURBI PSICOSOMATICI IN ETA EVOLUTIVA Studio clinico I DISTURBI PSICOSOMATICI IN ETA EVOLUTIVA Studio clinico Notari, Gandione M, Tocchet A, Galli dela Mantica M, Longo E, Notari D, Davico C, Larosa P, Gerardi S, Bartolotti I, Pagana L, Ruffino C Dipartimento

Dettagli

MASTER ANNUALE Difficoltà e Disturbi Specifici di Apprendimento - DSA 2^ edizione 50 crediti ECM

MASTER ANNUALE Difficoltà e Disturbi Specifici di Apprendimento - DSA 2^ edizione 50 crediti ECM MASTER ANNUALE Difficoltà e Disturbi Specifici di Apprendimento - DSA 2^ edizione 50 crediti ECM Presentazione Il Master offre la possibilità di acquisire conoscenze approfondite e competenze operative

Dettagli

ADHD ossia Attention deficit Hiperactivity Disorder

ADHD ossia Attention deficit Hiperactivity Disorder DDAI OSSIA Disturbo di deficit di attenzione ed iperattivita ADHD ossia Attention deficit Hiperactivity Disorder DANIELA CHECCHETTO PAOLA VILLA Premessa L ADHD Ha una causa neurobiologica Si caratterizza

Dettagli

I DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO IN ETÀ EVOLUTIVA

I DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO IN ETÀ EVOLUTIVA I DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO IN ETÀ EVOLUTIVA Roberto Rigardetto Professore Ordinario di Neuropsichiatria Infantile dell Università degli Studi di Torino Cos è l autismo L'Autismo Infantile è una

Dettagli

TRAINING AUTOREGOLATIVO INDIVIDUALE E DI GRUPPO PER BAMBINI CON ADHD

TRAINING AUTOREGOLATIVO INDIVIDUALE E DI GRUPPO PER BAMBINI CON ADHD Centro Territoriale per l Integrazione degli alunni con disabilità Treviso Centro IL DEFICIT DI ATTENZIONE ED IPERATTIVITA 25 MARZO 2011 I.T.G. A. Palladio Via Tronconi, 2 - Treviso TRAINING AUTOREGOLATIVO

Dettagli

ADHD. Il Disturbo da Deficit di Attenzione ed Iperattività. 1 Convegno Interprovinciale - ADHD Cittadella Regione Calabria 12 Maggio2016

ADHD. Il Disturbo da Deficit di Attenzione ed Iperattività. 1 Convegno Interprovinciale - ADHD Cittadella Regione Calabria 12 Maggio2016 ADHD Il Disturbo da Deficit di Attenzione ed Iperattività 1 Convegno Interprovinciale - ADHD Cittadella Regione Calabria 12 Maggio2016 Cos è l ADHD? Il Disturbo da Deficit dell Attenzione ed Iperattività,

Dettagli

Disturbo da deficit dell attenzione ed iperattività: Aspetti teorici e pratici in ambito metacognitivo Dott.ssa Nicoletta Businaro

Disturbo da deficit dell attenzione ed iperattività: Aspetti teorici e pratici in ambito metacognitivo Dott.ssa Nicoletta Businaro Insegnamento Psicologia delle disabilità e dell integrazione (Prof.ssa Ottavia Albanese) Disturbo da deficit dell attenzione ed iperattività: Aspetti teorici e pratici in ambito metacognitivo Dott.ssa

Dettagli

PROGETTO provinciale di rete SPA/SeDICO

PROGETTO provinciale di rete SPA/SeDICO CORSO DI FORMAZIONE SOS SOSTEGNO L intervento psicoeducativo per gli alunni con disturbi di comportamento Eliana Mauri Monica Pegoraro 2 Marzo 2017- Montecchio Maggiore CTI Centro Territoriale Integrazione

Dettagli

Diagnosi di ADHD. Fattori che orientano la diagnosi. A.D.H.D. : Criteri DSM-IV. Metodologia Ricerca

Diagnosi di ADHD. Fattori che orientano la diagnosi. A.D.H.D. : Criteri DSM-IV. Metodologia Ricerca Disturbo da Deficit di Attenzione Iperattività: Fattori che orientano la diagnosi Paolo Moderato Francesca Nuccini º Congresso Nazionale AIDAI - AIRIPA, Milano - Maggio 00 Diagnosi di ADHD La diagnosi

Dettagli

LG SINPIA Disturbo Depressivo Maggiore (DDM) e il Disturbo Distimico (DD)

LG SINPIA Disturbo Depressivo Maggiore (DDM) e il Disturbo Distimico (DD) LG SINPIA 2007 Disturbo Depressivo Maggiore (DDM) e il Disturbo Distimico (DD) rappresentano disturbi comuni in età evolutiva, che determinano un significativa compromissione funzionale, influiscono sullo

Dettagli

BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E DISABILITÀ

BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E DISABILITÀ SCUOLA POLO AMBITO TERRITORIALE DI PISA Entriamo nell argomento del laboratorio BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E DISABILITÀ Insegnanti e genitori si confrontano quotidianamente con difficoltà scolastiche e

Dettagli

Indice. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 49. Indice delle schede

Indice. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 49. Indice delle schede Indice delle schede Prefazione dell edizione italiana Ringraziamenti dell editore Guida alla lettura XIII XV XIX XXI Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1 Capitolo 1 INTRODUZIONE 3 1.1 Sviluppo

Dettagli

Sindromi Ipercinetiche:ADHD. Dott.ssa Tiziana Catalucci Responsabile UFSMIA ASL 6 Zona Val di Cornia

Sindromi Ipercinetiche:ADHD. Dott.ssa Tiziana Catalucci Responsabile UFSMIA ASL 6 Zona Val di Cornia Sindromi Ipercinetiche:ADHD Dott.ssa Tiziana Catalucci Responsabile UFSMIA ASL 6 Zona Val di Cornia Breve definizione dell ADHD Livello di inattenzione e/o iperattività impulsività inadeguata rispetto

Dettagli

DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO dott.ssa Silvia Ceccaroli dott.ssa Nicoletta Staffa Associazione Strategicamente Insieme PROGETTO «IMPARARE E» Comune di Cervia 1 incontro 08.09.2016 DISTURBI SPECIFICI

Dettagli

1 Sommario dell opera

1 Sommario dell opera INDICE vol. 2 10-09-2002 10:53 Pagina v 1 Sommario dell opera Volume 1 1 CAPITOLO 1 LA PSICOLOGIA: LO STUDIO DEI PROCESSI MENTALI E DEL COMPORTAMENTO 27 CAPITOLO 2 I METODI DI RICERCA NELLA PSICOLOGIA

Dettagli

Evoluzione scolastica e sintomatologica di pazienti con ADHD

Evoluzione scolastica e sintomatologica di pazienti con ADHD Evoluzione scolastica e sintomatologica di pazienti con ADHD Tania Mattiuzzo() e Dino Maschietto(), Claudio Vio(),Tiziana De Meo() ()Unità Operativa di NPI- S. Donà di Piave () Direttore U.O.C di Neuropsichiatria

Dettagli

Lo svantaggio scolastico

Lo svantaggio scolastico Lo svantaggio scolastico 2. ALUNNI CON DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI (D. S. A. e A.D.H.D.) 1. ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI 3. ALUNNI CON SVANTAGGIO SOCIO ECONOMICO, LINGUISTICO E CULTURALE 1. ALUNNI DIVERSAMENTE

Dettagli

Guida per i genitori

Guida per i genitori ADHD Guida per i genitori 1 ADHD Guida per i genitori INDICE Premessa: Il Progetto Regionale ADHD Presentazione della guida (a cura di) p. xx p. xx 1 Che cos è l ADHD: sintomi, sottotipi e frequenza p.

Dettagli

I DISTURBI E LE DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO IN ADOLESCENZA. Barbara Carretti

I DISTURBI E LE DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO IN ADOLESCENZA. Barbara Carretti I DISTURBI E LE DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO IN ADOLESCENZA Barbara Carretti Disturbi specifici dell apprendimento Base biologica Disturbi evolutivi Specifici Persistenti Evoluzione dei DSA Il DSA persiste,

Dettagli

Il Disturbo da Deficit dell attenzione ed iperattività, ADHD (acronimo inglese per Attention-Deficit Hyperactivity Disorder) è un disturbo

Il Disturbo da Deficit dell attenzione ed iperattività, ADHD (acronimo inglese per Attention-Deficit Hyperactivity Disorder) è un disturbo ADHD Il Disturbo da Deficit dell attenzione ed iperattività, ADHD (acronimo inglese per Attention-Deficit Hyperactivity Disorder) è un disturbo neuropsichiatrico caratterizzato da un livello di inattenzione,

Dettagli

Dalla celebrazione alla riflessione e ri-programmazione del sistema curante

Dalla celebrazione alla riflessione e ri-programmazione del sistema curante ACCORDO DI PROGRAMMA LEGGE 104/92 Provincia di Piacenza Dalla celebrazione alla riflessione e ri-programmazione del sistema curante FOCUS su : INTRECCIO DEL PROGETTO TERAPEUTICO-RIABILITATIVO CON IL PERCORSO

Dettagli

L ATTACCAMENTO COME PROSPETTIVA PER LA COMPRENSIONE DELL ADHD

L ATTACCAMENTO COME PROSPETTIVA PER LA COMPRENSIONE DELL ADHD L ATTACCAMENTO COME PROSPETTIVA PER LA COMPRENSIONE DELL ADHD Francesca Manaresi Antonella Marianecci ASTREA-Centro Clinico De Sanctis ARPAS (Associazione per la Ricerca in Psicologia dell Attaccamento

Dettagli

IL PERCORSO DEGLI ADOLESCENTI AL SERT DI FERRARA

IL PERCORSO DEGLI ADOLESCENTI AL SERT DI FERRARA IL PERCORSO DEGLI ADOLESCENTI AL SERT DI FERRARA Dott.ssa Barbara Cocchi Dott.ssa Cinzia Veronesi GIOVANI CONSUMATORI E NUOVE DIPENDENZE Presentazione del Rapporto 2010 Osservatorio Epidemiologico Dipendenze

Dettagli

La relazione fra funzioni esecutive, problemi comportamentali e prerequisiti scolastici nell ultimo anno della scuola dell infanzia.

La relazione fra funzioni esecutive, problemi comportamentali e prerequisiti scolastici nell ultimo anno della scuola dell infanzia. La relazione fra funzioni esecutive, problemi comportamentali e prerequisiti scolastici nell ultimo anno della scuola dell infanzia. Paola Viterbori, M. Carmen Usai, Laura Traverso Sezione di Psicologia

Dettagli

CORSI DI FORMAZIONE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA SPECIALIZZAZIONE PER LE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DIDATTICO AGLI ALUNNI CON DISABILITA

CORSI DI FORMAZIONE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA SPECIALIZZAZIONE PER LE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DIDATTICO AGLI ALUNNI CON DISABILITA CORSI DI FORMAZIONE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA SPECIALIZZAZIONE PER LE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DIDATTICO AGLI ALUNNI CON DISABILITA D.ssa Elisa Santocchi MD, PhD IRCCS Fondazione Stella Maris NEUROPSICOBIOLOGIA

Dettagli

Piano Didattico Personalizzato

Piano Didattico Personalizzato I.C. 4 De Lauzieres Ambito 0021 80055 Portici (Napoli) C.F. 80020500635 Via Salute, 45 Tel. 081-775.32.81- Fax. 081-775.84.94 Piano Didattico Personalizzato alunni con BES - Scuola dell Infanzia 1. Dati

Dettagli

Calendario degli incontri. Le lezioni avranno luogo presso l aula X (secondo piano) del Dipartimento di psicologia, Via dei Marsi 78.

Calendario degli incontri. Le lezioni avranno luogo presso l aula X (secondo piano) del Dipartimento di psicologia, Via dei Marsi 78. Calendario degli incontri Le lezioni avranno luogo presso l aula X (secondo piano) del Dipartimento di psicologia, Via dei Marsi 78. Orario : mattina: 9-13; pomeriggio: 14-18. 1a 2 Prerequisiti della lettura

Dettagli

Presentazione del corso di formazione

Presentazione del corso di formazione Presentazione del corso di formazione Dislessia evolutiva, un problema scolastico IC Marzabotto settembre 2007 Prof. Maria Grazia Pancaldi ( A.I.D.-Bo) Introduzione Cos è la dislessia? Dove, come, quando,

Dettagli

Individuazione precoce: Mio figlio/ il mio alunno è affetto da ADHD?

Individuazione precoce: Mio figlio/ il mio alunno è affetto da ADHD? Individuazione precoce: Mio figlio/ il mio alunno è affetto da ADHD? Tutti i bambini a volte possono essere troppo vivaci, la loro capacità attentiva può essere particolarmente limitata, e possono agire

Dettagli

ALLEGATO 3 Presentazione del progetto:

ALLEGATO 3 Presentazione del progetto: IL SEME Cooperativa Sociale ONLUS Sede legale: Via XX Settembre 40/42 21010 CARDANO al CAMPO (VA) Tel: 0331 733087 - Fax: 0331 733745 - http://www.ilsemeonlus.it/ C. F. & P. IVA 02084390125 - Iscrizione

Dettagli

Obiettivi generali Il progetto sperimentale si pone i seguenti obiettivi: 1. ALLEGATO 3 Presentazione del progetto:

Obiettivi generali Il progetto sperimentale si pone i seguenti obiettivi: 1. ALLEGATO 3 Presentazione del progetto: IL SEME Cooperativa Sociale ONLUS Sede Legale e Amministrativa: Via Bari n. 6/8 21010 CARDANO al CAMPO (VA) Tel: 0331 731006 - Fax: 0331 733745 e-mail: ilseme.cardano@tin.it - http://www.ilsemeonlus.it/

Dettagli

F. Pardo Dir. Centro Io Comunico

F. Pardo Dir. Centro Io Comunico F. Pardo Dir. Centro Io Comunico Lo sviluppo psicomotorio è un processo maturativo che nei primi anni di vita consente al bambino di acquisire competenze e abilità posturali, motorie, cognitive, relazionali.

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO 5 I a.s. 2018/2019

PROGRAMMA SVOLTO 5 I a.s. 2018/2019 DISCIPLINA: PSICOLOGIA E PSICOLOGIA APPLICATA Docente: Maria Veneziano Libro di testo: Psicologia e Psicologia Applicata per il quinto anno E. Clemente, R. Danieli, A. Como Paravia Pearson PROGRAMMA SVOLTO

Dettagli

La menomazione rappresenta invece i problemi nella funzione enella struttura del compito, o nell eseguire un attività

La menomazione rappresenta invece i problemi nella funzione enella struttura del compito, o nell eseguire un attività ICF: Classificazione Internazionale del Funzionamento della disabilità e della salute Per lo sviluppo di un linguaggio comune sulla salute e la disabilità Attraverso la selezione delle specifiche categorie

Dettagli

A scuola cosa si fa? Cinzia Scheriani Dirigente scolastico- Trieste

A scuola cosa si fa? Cinzia Scheriani Dirigente scolastico- Trieste CONVEGNO A.I.D.A.I (Associazione Italiana Disturbo dell Attenzione/Iperattività) Pescara, 16-17 settembre 2011 A scuola cosa si fa? Cinzia Scheriani Dirigente scolastico- Trieste ADHD in età prescolare

Dettagli

L AUTISMO: definizione

L AUTISMO: definizione L AUTISMO: definizione GLI AUTISMI L autismo è una sindrome comportamentale causata da un disordine del neurosviluppo, con esordio nei primi 3 anni di vita. (Linea Guida 21) Nella classificazione del DSM-5,

Dettagli

La psicologia di comunità nei contesti educativi

La psicologia di comunità nei contesti educativi La psicologia di comunità nei contesti educativi Il settore scolastico è uno dei settori privilegiati della Psicologia di comunità Scuola come contesto in orientamento preventivo incontra età evolutiva

Dettagli

In attuazione della determinazione dirigenziale n. 37 del :

In attuazione della determinazione dirigenziale n. 37 del : MACROAREA 1 - N. 8 PSICOLOGI Prevenzione, cura e intervento precoce dei disturbi psichici in età giovanile, sviluppo di porcessi integrativi nell'area di salute mentale n. 580 prestazioni per ciascun contratto:

Dettagli

ELENCO TITOLI ELABORATO SCRITTO CDL SCIENZE E TECNICHE DI PSICOLOGIA COGNITIVA

ELENCO TITOLI ELABORATO SCRITTO CDL SCIENZE E TECNICHE DI PSICOLOGIA COGNITIVA ELENCO TITOLI ELABORATO SCRITTO CDL SCIENZE E TECNICHE DI PSICOLOGIA COGNITIVA DOCENTE SETTORE DISCIPLINARE TITOLO Prof.ssa Barberis Psicologia Clinica Intelligenza emotiva Prof.ssa Barberis Psicologia

Dettagli

IL DISTURBO DA DEFICIT D ATTENZIONE/IPERATTIVITA IN PROSPETTIVA EVOLUTIVA

IL DISTURBO DA DEFICIT D ATTENZIONE/IPERATTIVITA IN PROSPETTIVA EVOLUTIVA IL DISTURBO DA DEFICIT D ATTENZIONE/IPERATTIVITA IN PROSPETTIVA EVOLUTIVA Non so come sarei e chi sarei senza ADHD. Non dipende solo dalla storia passata. Le cose che amo o che odio sarebbero diverse.

Dettagli

MASTER ANNUALE Difficoltà e Disturbi Specifici di Apprendimento - DSA 5^ edizione aggiornata 50 crediti ECM

MASTER ANNUALE Difficoltà e Disturbi Specifici di Apprendimento - DSA 5^ edizione aggiornata 50 crediti ECM MASTER ANNUALE Difficoltà e Disturbi Specifici di Apprendimento - DSA 5^ edizione aggiornata 50 crediti ECM Presentazione Il Master offre la possibilità di acquisire conoscenze approfondite e competenze

Dettagli

Diverse forme di prevaricazione

Diverse forme di prevaricazione Patrizia Lattari BULLISMO Il termine bullismo, deriva dal termine inglese bullying che definisce i comportamenti di prepotenza tra bambini e adolescenti, caratterizzati da oppressione fisica o psicologica

Dettagli

ADHD: CONDIVISIONE DEI PERCORSI PER LA VALUTAZIONE DELLA COMORBILITÀ

ADHD: CONDIVISIONE DEI PERCORSI PER LA VALUTAZIONE DELLA COMORBILITÀ UNITA OPERATIVA DI NEUROPSICHIATRIA DELL INFANZIA E DELL ADOLESCENZA Direttore Dr.ssa Paola Morosini Dr. ssa Barbara Salvatore ADHD: CONDIVISIONE DEI PERCORSI PER LA VALUTAZIONE DELLA COMORBILITÀ ADHD

Dettagli

LA COMPETENZA EMOTIVA

LA COMPETENZA EMOTIVA LA COMPETENZA EMOTIVA Corso di Psicologia delle Disabilità e dell Integrazione Eleonora Farina Università degli Studi di Milano Bicocca Scindere il lato cognitivo della nostra coscienza da quello affettivo

Dettagli

Iperattività. Inattenzione A D A I. Impulsività. Deficit di attenzione. Iperattività

Iperattività. Inattenzione A D A I. Impulsività. Deficit di attenzione. Iperattività COS E L A H? Cos è l A H A Attention eficit isturbo eficit Anna M. e Università degli Studi di Padova H Hyperactivity isorder A I Attenzione Materiale realizzato con il contributo di A.I.F.A. onlus e A.I..A.I.

Dettagli

Associazione Scientifica

Associazione Scientifica Associazione Scientifica orientarsi nell infanzia Prevenzione, diagnosi, terapia e riabilitazione delle patologie neuropsicologiche, neurologiche, neurocognitive, psicologiche e psichiatriche dell età

Dettagli

Gestione dell'alunno con difficoltà di autocontrollo e attenzione, analisi funzionale e strategie didattiche inclusive.

Gestione dell'alunno con difficoltà di autocontrollo e attenzione, analisi funzionale e strategie didattiche inclusive. Gestione dell'alunno con difficoltà di autocontrollo e attenzione, analisi funzionale e strategie didattiche inclusive Marta Moretti Biella, 8-9 settembre 2016 1 FOCUS più preciso Chi sono gli alunni con

Dettagli

Dott.ssa Mariagrazia Fiore

Dott.ssa Mariagrazia Fiore Consiglio Nazionale delle Ricerche ISAC Modulo di ricerca: Metodologie e tecnologie didattiche per i Disturbi Specifici dell Apprendimento Dott.ssa Mariagrazia Fiore Il Questionario osservativo per la

Dettagli

Tecniche e Strumenti per i DSA

Tecniche e Strumenti per i DSA Gent.mo Dirigente di Istituto e Docenti A seguire presentiamo i Programmi Didattici dei Corsi ARFIP per Personale Istituti Scolastici Tecniche e Strumenti per i DSA - La diagnosi DSA - Criteri DSA del

Dettagli

I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI DISTURBO D ANSIA (scuola secondaria)

I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI DISTURBO D ANSIA (scuola secondaria) I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI DISTURBO D ANSIA (scuola secondaria) acura di: COGNO Stefania (psicologa) S.C. NEUROPSICHIATRIA INFANTILE - Sede di Fossano (Direttore: dr. Franco Fioretto) DIRETTIVA MINISTERIALE

Dettagli

Indice generale. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 59

Indice generale. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 59 Prefazione alla terza edizione italiana Autore Guida alla lettura xiii xvii xix Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1 Capitolo 1 INTRODUZIONE 3 1.1 Sviluppo infantile - ieri e oggi 4 1.1.1 Prospettive

Dettagli

ADHD. Il Disturbo da Deficit di Attenzione ed Iperattività. Informazioni base per insegnanti

ADHD. Il Disturbo da Deficit di Attenzione ed Iperattività. Informazioni base per insegnanti ADHD Il Disturbo da Deficit di Attenzione ed Iperattività Informazioni base per insegnanti Sintomi nucleari dell ADHD Deficit di attenzione Iperattività Impulsività Inattenzione Deficit di attenzione focale

Dettagli

tempi di attenzione tecniche comunicative 6 20 min stili d insegnamento

tempi di attenzione tecniche comunicative 6 20 min stili d insegnamento tempi di attenzione tecniche comunicative 6 20 min stili d insegnamento insegnante autoritario insegnante autorevole insegnante supportivo insegnante permissivo insegnante camaleonte: quello che sa adattare

Dettagli

DEFINIZIONE ADHD DSM IV ICD 10

DEFINIZIONE ADHD DSM IV ICD 10 DEFINIZIONE ADHD DSM IV ICD 10 Heinrich Hoffmann (13/6/1809 Francoforte 20/9/1894 Francoforte) psichiatra e scrittore tedesco scrisse una raccolta di racconti per bambini pubblicata nel 1845 (Der Struwwelpeter).

Dettagli

Presentazione -ADHD- Disturbo da Deficit di Attenzione con o senza Iperattività. (Attention Deficit/Hyperactivity Disorder)

Presentazione -ADHD- Disturbo da Deficit di Attenzione con o senza Iperattività.  (Attention Deficit/Hyperactivity Disorder) Disturbo da Deficit di Attenzione con o senza Iperattività -ADHD- (Attention Deficit/Hyperactivity Disorder) Presentazione fenomenologia e inquadramento diagnostico Di: Ivano Gagliardini ivaga@tiscali.it

Dettagli

Diagnosi e ruoli dei vari attori coinvolti nell ottica di un lavoro di rete DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Diagnosi e ruoli dei vari attori coinvolti nell ottica di un lavoro di rete DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Diagnosi e ruoli dei vari attori coinvolti nell ottica di un lavoro di rete DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONDIZIONI CLINICHE EVOLUTIVE DISLESSIA/LETTURA (intesa come abilità di decodifica del testo)

Dettagli

Il bambino con DSA, la sua famiglia, la sua scuola e... il suo pediatra

Il bambino con DSA, la sua famiglia, la sua scuola e... il suo pediatra Dislessia: una sfida per la scuola! Il bambino con DSA, la sua famiglia, la sua scuola e... il suo pediatra Dr Gianfranco Mazzarella UOC Pediatria OO.RR. Penisola Sorrentina Vico Equense 28 marzo 2012

Dettagli

Disturbi dell apprendimento

Disturbi dell apprendimento Disturbi dell apprendimento Disturbi aspecifici e specifici di apprendimento I disturbi aspecifici di apprendimento sono rappresentati da difficoltà di apprendimento scolastico associate ad abilità intellettive

Dettagli

BASI TEORICHE E GENERALITÀ

BASI TEORICHE E GENERALITÀ INDICE PRESENTAZIONE DELL EDIZIONE ITALIANA PREFAZIONE PREMESSA V VII IX Parte prima BASI TEORICHE E GENERALITÀ INTRODUZIONE 3 CAPITOLO 1 Principali fonti teoriche della psichiatria infantile clinica 7

Dettagli

COPING POWER PROGRAM (Lochman e Wells 2002)

COPING POWER PROGRAM (Lochman e Wells 2002) DISTURBI OPPOSITIVO-PROVOCATORI E DISTURBI DELLA CONDOTTA: IL TRATTAMENTO MULTIMODALE Il Coping Power Program Laura Ruglioni laura.ruglioni@inpe.unipi.it Al di là delle nuvole: Servizio per il trattamento

Dettagli

L interazione tra i servizi socio-sanitari, gli specialisti (psicologi, logopedisti, ecc ) e l organizzazione scolastica

L interazione tra i servizi socio-sanitari, gli specialisti (psicologi, logopedisti, ecc ) e l organizzazione scolastica L interazione tra i servizi socio-sanitari, gli specialisti (psicologi, logopedisti, ecc ) e l organizzazione scolastica Individuare i più adeguati interventi didattico-educativi Formazione referente coordinatore

Dettagli

DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO e la motivazione dell intervento precoce

DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO e la motivazione dell intervento precoce TUTTI A BORDO! PROGETTO IRIDE DI INTERCETTAZIONE PRECOCE IN RETE CLASSI PRIME SCUOLA PRIMARIA DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO e la motivazione dell intervento precoce Dr.ssa Campioni Annamaria

Dettagli

Dalla Legge 170 alle disposizioni sui BES

Dalla Legge 170 alle disposizioni sui BES Dalla Legge 170 alle disposizioni sui BES Quadro normativo vigente in Italia per alunni DSA e BES: Legge 170/2010 8 ottobre 2010 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito

Dettagli

Incarico di natura professionale studio/ricerca. Rapporto di lavoro : a tempo pieno indeterminato

Incarico di natura professionale studio/ricerca. Rapporto di lavoro : a tempo pieno indeterminato CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e Nome Todarello Rosaria Qualifica Dirigente Psicologo Psicoterapeuta U.O.S.Età Evolutiva Distretto EST- Vicenza Amministrazione Ulss n.8 Berica Incarico

Dettagli

2 fonti di dati: 1 questionario generale risposte da 18 centri dati incompleti 2 report su casi/controlli 52 record su 80 richiesti

2 fonti di dati: 1 questionario generale risposte da 18 centri dati incompleti 2 report su casi/controlli 52 record su 80 richiesti 2 fonti di dati: 1 questionario generale risposte da 18 centri dati incompleti 2 report su casi/controlli 52 record su 80 richiesti Evidenze generalmente positive, modeste Scarsa qualità delle evidenze

Dettagli

ALUNNI B. E. S. azione. GLI Lurago d Erba 17 marzo 2014

ALUNNI B. E. S. azione. GLI Lurago d Erba 17 marzo 2014 ALUNNI B. E. S. Normativa e documenti di riferimento Direttiva ministeriale 27/12/2012 Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali Circolare ministeriale n.8n.8,, 06/03/2013 Direttiva

Dettagli