Convenzione delle Alpi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Convenzione delle Alpi"

Transcript

1 Convenzione delle Alpi Trattato internazionale per la promozione, lo sviluppo e la tutela delle Alpi

2 LIECHTENSTEIN DEUTSCHLAND ÖSTERREICH SCHWEIZ SUISSE SVIZZERA SVIZRA ITALIA SLOVENIJA FRANCE MONACO 1 : km 50 km 100 km 150 km 200 km MAP LEGEND National border Perimeter of the Alpine Convention Lake River LÉGENDE Frontière nationale Périmètre de la Convention Alpine Lac Fleuve LEGENDA Državna meja Obmo je Alpske konvencije Jezero Reka LEGENDA Confine di Stato Perimetro della Convenzione delle Alpi Lago Fiume LEGENDE Staatsgrenze Perimeter der Alpenkonvention See Fluss La Convenzione delle Alpi è un trattato internazionale sottoscritto dai Paesi alpini (Austria, Francia, Germania, Italia, Liechtenstein, Monaco, Slovenia e Svizzera) e dall Unione Europea con l obiettivo di promuovere lo sviluppo sostenibile e tutelare gli interessi della popolazione residente, tenendo conto delle complesse questioni ambientali, sociali, economiche e culturali. Per realizzare questo obiettivo sono stati adottati una Convenzione quadro e otto Protocolli tematici, relativi ai temi della pianificazione territoriale, agricoltura, foreste, natura e paesaggio, energia, tutela del suolo, turismo e trasporti. Le Alpi, con il loro capitale di biodiversità e le riserve di acqua e legno, sono un ambiente naturale, culturale, di vita e di lavoro per quasi 14 milioni di persone nonché un importante destinazione turistica che attira circa 120 milioni di visitatori ogni anno. Obiettivi e attività: SOCIETÀ E CULTURA NELLE ALPI I cambiamenti demografi ci, evidenti in molte regioni europee, nelle Alpi sono particolarmente marcati. La popolazione nelle aree rurali e in quelle meno accessibili è in diminuzione, mentre le città alpine crescono. È necessario attuare misure adatte a contrastare lo spopolamento di queste aree. In quest ambito è cruciale assicurare la fornitura di adeguati servizi di base e sostenere la promozione delle identità culturali, combinando tradizione ed innovazione.

3 NATURA E BIODIVERSITÀ La Convenzione delle Alpi mira alla conservazione della fauna e della fl ora tramite il rafforzamento delle aree protette e la creazione di corridoi ecologici che permettano a fl ora e fauna di adattarsi alle mutevoli condizioni climatiche. AGRICOLTURA La natura ed il paesaggio culturale sono le risorse più importanti delle regioni alpine. L agricoltura di montagna è essenziale per entrambi. I suoi prodotti sono sani e gustosi. Lo sviluppo rurale sostenibile e l agricoltura di montagna devono quindi essere preservati e sostenuti. Nelle aree montane agricoltura e turismo sono strettamente complementari. UNA NUOVA SFIDA PER LE ALPI I CAMBIAMENTI CLIMATICI Quali sono gli effetti dei cambiamenti climatici nelle Alpi? aumento di temperatura accertato di circa 1,5 C, oltre il doppio del riscaldamento medio globale; ulteriore ritiro dei ghiacciai e diminuzione delle nevicate alle basse altitudini; aumento delle inondazioni e delle frane; modifi che alle linea degli alberi e quella delle coperture nevose, con conseguenze drammatiche su fauna, fl ora ed i loro habitat. Nel 2009 è stato adottato un Piano d Azione sui cambiamenti climatici nelle Alpi che evidenzia le necessarie misure di prevenzione e adattamento. Un portale dedicato è disponibile su GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE NELLE ALPI Le Alpi sono un importante serbatoio di acqua per l Europa. Le risorse idriche devono quindi essere preservate e protette dall inquinamento. Le centrali idroelettriche devono tenere in considerazione l equilibrio ecologico dei bacini idrografi ci. È inoltre necessario gestire adeguatamente le conseguenze dei picchi di mancanza ed eccesso di acque dovuti ai cambiamenti climatici. La seconda Relazione sullo Stato delle Alpi (2009) ha avuto come oggetto l acqua e la gestione delle risorse idriche.

4 PERICOLI NATURALI I pericoli naturali sono una sfi da per le Alpi. Precipitazioni intense, erosione del suolo, cambiamenti delle temperature aggravano la portata e l incidenza: delle inondazioni; di smottamenti, frane e valanghe; dello scioglimento del permafrost; del ritiro dei ghiacciai. TRASPORTI I trasporti infl uenzano l economia, la società e l ambiente. Sono fondamentali per permettere alla popolazione di spostarsi e per la fornitura di merci e servizi. L impatto ambientale dei trasporti (rumore, inquinamento atmosferico e occupazione del suolo) rappresenta un grave problema nelle Alpi. La Convenzione delle Alpi incoraggia l uso di mezzi di trasporto a basso impatto ambientale. È necessario attuare adeguate misure per limitare l impatto dei trasporti, comprese le emissioni di gas a effetto serra. Ciò implica: il trasferimento del trasporto merci dalla gomma alla rotaia; la promozione di sistemi di trasporto combinato, come le autostrade viaggianti ; il sostegno e la promozione di tutte le forme di trasporto pubblico per i passeggeri; il sostegno alle forme di mobilità dolce (auto elettriche, mobilità ciclabile). La prima Relazione sullo Stato delle Alpi (2007) è dedicata al tema dei trasporti e della mobilità. TURISMO, SPORT E TEMPO LIBERO Il turismo rappresenta una delle più importanti fonti di reddito nelle Alpi. Il patrimonio naturale e culturale ed il paesaggio costituiscono elementi di inestimabile valore per il turismo alpino. È quindi necessario che il settore turistico, in cooperazione con le competenti autorità nazionali, regionali e locali, promuova forme di turismo sostenibile. La Convenzione delle Alpi sostiene la determinazione di limiti comuni allo sfruttamento delle risorse naturali attraverso la promozione dell uso dei trasporti pubblici a fi ni turistici e una migliore distribuzione del turismo nell arco dell anno. Alla luce degli effetti dei cambiamenti climatici è altresì necessario sviluppare nuove forme di turismo.

5 LA CONVENZIONE DELLE ALPI IL PRIMO TRATTATO INTERNAZIONALE AL MONDO DEDICATO AD UNA REGIONE DI MONTAGNA Copre un territorio di km², nel quale vivono quasi 14 milioni di persone. Rappresenta un modello per la cooperazione nelle altre aree montane del pianeta: un trattato molto simile alla Convenzione delle Alpi è in vigore dal 2006 nei Carpazi ( SEGRETARIATO PERMANENTE DELLA CONVENZIONE DELLE ALPI Istituito nel 2003 con sede principale a Innsbruck e sede distaccata operativa a Bolzano/Bozen. Fornisce il supporto agli organi decisionali della Convenzione, favorisce lo scambio di esperienze e conoscenze sulle Alpi ed è responsabile per le pubbliche relazioni per conto della Convenzione delle Alpi. SOIA Il SOIA (Sistema di Osservazione e Informazione delle Alpi) è il centro e la rete on-line della Convenzione delle Alpi per lo scambio di dati e informazioni. Il suo obiettivo è quello di ottimizzare la comunicazione sulle attività di ricerca e osservazione e diffondere i risultati rilevanti. PUBBLICAZIONI La Convenzione delle Alpi pubblica sistematicamente relazioni, articoli ed altri materiali al fi ne di migliorare la conoscenza delle questioni legate allo sviluppo sostenibile nelle Alpi. Per conoscere la Convenzione delle Alpi in modo divertente sono disponibili il gioco di carte Il mondo sulle Alpi ed un gioco di strategia destinato alle scuole ( Transalpin ). La lista completa è disponibile su Contattaci all indirizzo info@alpconv.org per ottenere gratuitamente le pubblicazioni ed i prodotti che ti interessano. Imprint: Segretariato permanente della Convenzione delle Alpi, 2010 Responsabile: Marco Onida Redazione: Barbara Polajnar Grafica: De Poli & Cometto (BL) Stampa: Linea Grafi ca (TV) Foto: Segretariato permanente della Convenzione delle Alpi, Marion Battisti, Jacques Descloitres, MODIS Rapid Response Team NASA/GSFC

6 PARTI CONTRAENTI: Austria Francia Germania Italia Liechtenstein Monaco Slovenia Svizzera Unione Europea Segretariato permanente della Convenzione delle Alpi Herzog-Friedrich-Strasse 15 A-6020 Innsbruck Tel. +43 (0) Fax +43 (0) Sede distaccata di Bolzano-Bozen Viale Druso-Drususallee 1 I Bolzano-Bozen Tel Fax info@alpconv.org

La Convenzione delle Alpi: uno strumento per la mobilità sostenibile sulle Alpi

La Convenzione delle Alpi: uno strumento per la mobilità sostenibile sulle Alpi La Convenzione delle Alpi: uno strumento per la mobilità sostenibile sulle Alpi Omurkul Borubaev Nathalie Morelle Project Officer, Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi Convegno Verso una

Dettagli

Linee Guida per l Adattamento Locale ai Cambiamenti Climatici nelle Alpi

Linee Guida per l Adattamento Locale ai Cambiamenti Climatici nelle Alpi Linee Guida per l Adattamento Locale ai Cambiamenti Climatici nelle Alpi Luca Cetara Eurac research, FLA, Delegazione italiana in Convenzione delle Alpi Seminario STRATEGIE DI ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI

Dettagli

La Convenzione delle Alpi e la gestione delle risorse idriche nell arco alpino

La Convenzione delle Alpi e la gestione delle risorse idriche nell arco alpino Convegno ENERGIA DALL ACQUA IN MONTAGNA: costi e benefici La Convenzione delle Alpi e la gestione delle risorse idriche nell arco alpino Milano, 13 giugno 2009 Marcella Macaluso Contenuti La Convenzione

Dettagli

Foreste Alpine il GdL della Convenzione delle Alpi

Foreste Alpine il GdL della Convenzione delle Alpi Foreste Alpine il GdL della Convenzione delle Alpi Klimaenergy, Bolzano, 19 settembre 2013 Francesco Dellagiacoma Dipartimento Territorio Ambiente Foreste Provincia Autonoma di Trento Perimetro definito

Dettagli

RACCOMANDAZIONI OPERATIVE

RACCOMANDAZIONI OPERATIVE RACCOMANDAZIONI OPERATIVE PER UN APPLICAZIONE COERENTE DELL ART. 11 COMMA 1 DEL PROTOCOLLO PROTEZIONE DELLA NATURA E TUTELA DEL PAESAGGIO IN TUTTA LA REGIONE ALPINA 1 COLOFONE Segretariato permanente della

Dettagli

NEU NOUVEAU NUOVO NOVO

NEU NOUVEAU NUOVO NOVO Tagung der Alpenkonferenz Réunion de la Conférence alpine NEU NOUVEAU NUOVO NOVO 08.11.2006 IX Sessione della Conferenza delle Alpi Zasedanje Alpske konference TOP / POJ / ODG / TDR 10 IT OL: DE AGENDA

Dettagli

Carta di Budoia per l azione dei Comuni alpini nell adattamento locale ai cambiamenti climatici

Carta di Budoia per l azione dei Comuni alpini nell adattamento locale ai cambiamenti climatici Carta di Budoia per l azione dei Comuni alpini nell adattamento locale ai cambiamenti climatici Consapevoli che, gli effetti del cambiamento climatico si manifestano nelle Alpi con conseguenze spesso devastanti

Dettagli

Riunione del 53 Comitato Permanente della Convenzione delle Alpi e Workshop Turismo sostenibile nella Green economy alpina

Riunione del 53 Comitato Permanente della Convenzione delle Alpi e Workshop Turismo sostenibile nella Green economy alpina Riunione del 53 Comitato Permanente della Convenzione delle Alpi e Workshop Turismo sostenibile nella Green economy alpina Ospiti della Sala del Consiglio Comunale, Corso Italia 33 Cortina d Ampezzo (BL)

Dettagli

Mobilità e trasporti. Introduzione al gioco di strategia Transalpin. Segretariato permanente della Convenzione delle Alpi

Mobilità e trasporti. Introduzione al gioco di strategia Transalpin. Segretariato permanente della Convenzione delle Alpi Mobilità e trasporti Introduzione al gioco di strategia Transalpin Segretariato permanente della Convenzione delle Alpi Contenuti Le Alpi un idea astratta? Le nostre attività La Convenzione delle Alpi

Dettagli

L Adattamento locale ai cambiamenti climatici nelle Alpi: la carta di Budoia

L Adattamento locale ai cambiamenti climatici nelle Alpi: la carta di Budoia L Adattamento locale ai cambiamenti climatici nelle Alpi: la carta di Budoia Antonio Ballarin Denti Fondazione Lombardia per l Ambiente Convegno: Cambiamenti climatici in Friuli Venezia Giulia: quali sfide

Dettagli

INTERNATIONAL CONFERENCE "The Alpine Convention and the Carpathian Convention: sharing the experience. The Apennines a European mountain range"

INTERNATIONAL CONFERENCE The Alpine Convention and the Carpathian Convention: sharing the experience. The Apennines a European mountain range INTERNATIONAL CONFERENCE "The Alpine Convention and the Carpathian Convention: sharing the experience. The Apennines a European mountain range" Sarnano (MC) 23-24 aprile 2014 Convenzione delle Alpi Storia

Dettagli

PROPOSTA DI MANDATO DEL GRUPPO DI LAVORO. Turismo sostenibile. per il periodo

PROPOSTA DI MANDATO DEL GRUPPO DI LAVORO. Turismo sostenibile. per il periodo PROPOSTA DI MANDATO DEL GRUPPO DI LAVORO Turismo sostenibile per il periodo 2017-2018 1. Istituzione del Gruppo di lavoro o della Piattaforma Decisione della Conferenza delle Alpi di istituire il Gruppo

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 2092-A RELAZIONE DELLA 3ª COMMISSIONE PERMANENTE (AFFARI ESTERI, EMIGRAZIONE) (Relatore CASTAGNETTI) Comunicata alla Presidenza l 11 novembre 2003 SUL DISEGNO

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 492 Prot. n. 1302/D326/2009 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Piano provinciale per l'attuazione della Convenzione delle Alpi: indirizzi

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3086

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3086 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3086 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori PETERLINI, AMORUSO, DELLA SETA, CECCANTI, MUSSO, FERRANTE, FOSSON, INCOSTANTE, PINZGER, DI GIOVAN PAOLO, MOLINARI,

Dettagli

Memorandum of Understanding dell Alpine Soil Partnership

Memorandum of Understanding dell Alpine Soil Partnership Memorandum of Understanding dell Alpine Soil Partnership 1. Principi fondamentali I diversi paesaggi della regione alpina coprono un ampio intervallo altitudinale, che va dai fondovalle sino alle vette

Dettagli

Strategie di adattamento ai cambiamenti climatici in Svizzera

Strategie di adattamento ai cambiamenti climatici in Svizzera Strategie di adattamento ai cambiamenti climatici in Svizzera Presentazione STRADA 2.0, Milano, 06.10.2015 1 Politica del clima Svizzera Elementi principali Riduzione delle emissioni di CO 2 : -20% entro

Dettagli

Priorità 2: Promozione della sostenibilità ambientale

Priorità 2: Promozione della sostenibilità ambientale PROGRAMMA DI SOSTEGNO ALLA COOPERAZIONE REGIONALE APQ Paesi della sponda sud del Mediterraneo Programma Operativo di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo Priorità 2: Promozione della sostenibilità

Dettagli

OL: FR GRUPPO DI LAVORO TRASPORTI

OL: FR GRUPPO DI LAVORO TRASPORTI Tagung der Alpenkonferenz Réunion de la Conférence alpine Sessione della Conferenza delle Alpi Zasedanje Alpske konference XI TOP / POJ / ODG / TDR A5 IT OL: FR GRUPPO DI LAVORO TRASPORTI ALLEGATO 1 A

Dettagli

ITALIA - AUSTRIA. Programma di cooperazione territoriale europea Italia - Austria Dettagli. Area di cooperazione

ITALIA - AUSTRIA. Programma di cooperazione territoriale europea Italia - Austria Dettagli. Area di cooperazione N O T A D I A P P R O F O N D I M E N T O ITALIA - AUSTRIA Programma di cooperazione territoriale europea Italia - Austria 2014-2020 Dettagli Il Programma di cooperazione transnazionale Italia - Austria

Dettagli

ASSE II. Obiettivi, articolazione e criticità. Parte I - Agricoltura. Antonella Trisorio Istituto Nazionale di Economia Agraria

ASSE II. Obiettivi, articolazione e criticità. Parte I - Agricoltura. Antonella Trisorio Istituto Nazionale di Economia Agraria Rete Rurale Nazionale 2007-2013 Principi e strumenti della Politica di Sviluppo Rurale Hotel Diana, Roma, 8 settembre 2009 ASSE II Obiettivi, articolazione e criticità Parte I - Agricoltura Antonella Trisorio

Dettagli

LA PIATTAFORMA GESTIONE DELL ACQUA NELLE ALPI IDROELETTRICO, PIANI DI GESTIONE E RISCHIO ALLUVIONI

LA PIATTAFORMA GESTIONE DELL ACQUA NELLE ALPI IDROELETTRICO, PIANI DI GESTIONE E RISCHIO ALLUVIONI LA PIATTAFORMA GESTIONE DELL ACQUA NELLE ALPI IDROELETTRICO, PIANI DI GESTIONE E RISCHIO ALLUVIONI Serve un Protocollo Acqua? Art. 2 Convenzione Quadro: Idroeconomia - al fine di conservare o di ristabilire

Dettagli

Progetto SNAC Elementi per l elaborazione della Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici

Progetto SNAC Elementi per l elaborazione della Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici Progetto SNAC Elementi per l elaborazione della Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici Settore: Area alpina e appenninica (aree montane) Coordinatori: Antonio Ballarin Denti *, Mita

Dettagli

XIII. B1 d OL: EN ANLAGE/ANNEXE/ALLEGATO/PRILOGA

XIII. B1 d OL: EN ANLAGE/ANNEXE/ALLEGATO/PRILOGA Tagung der Alpenkonferenz Réunion de la Conférence alpine Sessione della Conferenza delle Alpi Zasedanje Alpske konference XIII TOP / POJ / ODG / TDR B1 d IT OL: EN ANLAGE/ANNEXE/ALLEGATO/PRILOGA 5 ACXIII_B1d_5_it

Dettagli

PROPOSTA DI MANDATO DELLA PIATTAFORMA Rete ecologica per il periodo

PROPOSTA DI MANDATO DELLA PIATTAFORMA Rete ecologica per il periodo PROPOSTA DI MANDATO DELLA PIATTAFORMA Rete ecologica per il periodo 2017-2018 1. Istituzione del gruppo di lavoro o della piattaforma Decisione della Conferenza delle Alpi di istituire il gruppo di lavoro

Dettagli

RELAZIONE SULL ATTUAZIONE DELLE DELIBERAZIONI APPROVATE IL 29 MAGGIO 2002

RELAZIONE SULL ATTUAZIONE DELLE DELIBERAZIONI APPROVATE IL 29 MAGGIO 2002 SEDUTA CONGIUNTA DELLE ASSEMBLEE LEGISLATIVE DI TIROLO- ALTO ADIGE/SÜDTIROL-TRENTINO RELAZIONE SULL ATTUAZIONE DELLE DELIBERAZIONI APPROVATE IL 29 MAGGIO 2002 Deliberazioni n. 1 e n. 2 : Ratifica del Protocollo

Dettagli

VIII a sessione della Conferenza delle Alpi 16 novembre 2004, Garmisch-Partenkirchen ODG 14. Auditing nelle zone sciistiche

VIII a sessione della Conferenza delle Alpi 16 novembre 2004, Garmisch-Partenkirchen ODG 14. Auditing nelle zone sciistiche VIII a sessione della Conferenza delle Alpi 16 novembre 2004, Garmisch-Partenkirchen ODG 14 Auditing nelle zone sciistiche Allegato: Rapporto e proposta di decisione del Comitato Permanente 2 OGD 14 Auditing

Dettagli

I VENTI DELL INNOVAZIONE AGRICOLTURA E INNOVAZIONE

I VENTI DELL INNOVAZIONE AGRICOLTURA E INNOVAZIONE I VENTI DELL INNOVAZIONE AGRICOLTURA E INNOVAZIONE LO SVILUPPO RURALE NELLA POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA: PROSPETTIVE REGIONALI VARESE, 20 SETTEMBRE 2013 LE PRIORITA DELL UNIONE IN MATERIA DI SVILUPPO

Dettagli

PROTEZIONE ED UTILIZZO

PROTEZIONE ED UTILIZZO PRIORITÀ DELLA PRESIDENZA AUSTRIACA CONVENZIONE DELLE ALPI 2017-2018 PROTEZIONE ED UTILIZZO PREMESSA L ARCO ALPINO occupa una superficie di circa 195.000 km2 e si estende per 1.200 km dalle Alpi Marittime

Dettagli

Piano strategico e turismo sostenibile in FVG

Piano strategico e turismo sostenibile in FVG Al servizio di gente unica Piano strategico e turismo sostenibile in FVG Definizioni di turismo sostenibile UNWTO (Organizzazione Mondiale Turismo) Forma di turismo che soddisfa i bisogni dei viaggiatori

Dettagli

«Lo stato dell arte di Eusalp: gli obiettivi, il Piano d Azione, la Governance» Stefano Sisto

«Lo stato dell arte di Eusalp: gli obiettivi, il Piano d Azione, la Governance» Stefano Sisto PER GLI STATI MEMBRI LA STRATEGIA E LE REGIONI MACROREGIONALE ALPINA EUSALP: UNA SFIDA COMUNE PER GLI STATI MEMBRI E LE REGIONI «Lo stato dell arte di Eusalp: gli obiettivi, il Piano d Azione, la Governance»

Dettagli

La Convenzione delle Alpi: la cooperazione internazionale in materia di acqua e la diffusione dei Contratti di Fiume

La Convenzione delle Alpi: la cooperazione internazionale in materia di acqua e la diffusione dei Contratti di Fiume La Convenzione delle Alpi: la cooperazione internazionale in materia di acqua e la diffusione dei Contratti di Fiume Con il patrocinio di Relatore: Paolo Angelini, Capo Delegazione italiana in Convenzione

Dettagli

Il sistema delle aree protette alpine italiane. - la Rete SAPA -

Il sistema delle aree protette alpine italiane. - la Rete SAPA - Il sistema delle aree protette alpine italiane - la Rete SAPA - Maria Teresa Idone Delegazione italiana in Convenzione delle Alpi Trezzo sull Adda International Parks Festival 2016-20 maggio Il sistema

Dettagli

Programma Spazio Alpino Infoday 4a Call

Programma Spazio Alpino Infoday 4a Call Programma Spazio Alpino 2014-2020 Infoday 4a Call INTRODUZIONE AL PROGRAMMA SPAZIO ALPINO CONTESTO DI RIFERIMENTO Milano 15 ottobre 2018 Adriana May Presidente del Comitato Nazionale This programme is

Dettagli

Dichiarazione sullo sviluppo territoriale sostenibile nelle Alpi

Dichiarazione sullo sviluppo territoriale sostenibile nelle Alpi ACXIV/A12/1 Dichiarazione sullo sviluppo territoriale sostenibile nelle Alpi Preambolo Convenzione delle Alpi, 1. consapevoli che lo sviluppo territoriale nelle Alpi necessita di un approccio globale e

Dettagli

La multifunzionalità nell ambito del PSR Marche

La multifunzionalità nell ambito del PSR Marche SERVIZIO AMBIENTE E AGRICOLTURA La multifunzionalità nell ambito del PSR Marche 2014-2020 Lorenzo Bisogni Ancona 9 novembre 2015 1 Le risorse del PSR per la multifunzionalità Le risorse dirette per il

Dettagli

APPELLO PER IL CONTROLLO DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI. Antonio Faggioli

APPELLO PER IL CONTROLLO DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI. Antonio Faggioli APPELLO PER IL CONTROLLO DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI Antonio Faggioli Firenze 4 Settembre 2009 I MEDICI IMPEGNATI PER L AMBIENTE L E LA SALUTE Codice di Deontologia Medica, art. 15 (2006) Carta di Padova

Dettagli

EUSALP. Strategia dell Unione Europea per la Macroregione Alpina. Presidente Regione Lombardia On. Roberto Maroni

EUSALP. Strategia dell Unione Europea per la Macroregione Alpina. Presidente Regione Lombardia On. Roberto Maroni EUSALP Strategia dell Unione Europea per la Macroregione Alpina Presidente Regione Lombardia On. Roberto Maroni Parlamento Europeo Bruxelles, 14 Ottobre 2015 EUSALP = Macroregione Alpina Area = 450.000

Dettagli

La green economy nella regione Alpina

La green economy nella regione Alpina La green economy nella regione Alpina Estratti dei risultati della Sesta Relazione sullo Stato delle Alpi Marianna Elmi Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi Workshop Piano d Azione sulla

Dettagli

Contributo della Convenzione delle Alpi a una Strategia Macroregionale per le Alpi ( Input paper )

Contributo della Convenzione delle Alpi a una Strategia Macroregionale per le Alpi ( Input paper ) Ständiges Sekretariat Secrétariat permanent Segretariato permanente Stalni sekretariat Contributo della Convenzione delle Alpi a una Strategia Macroregionale per le Alpi ( Input paper ) INTRODUZIONE E

Dettagli

Cambiamenti climatici in Veneto

Cambiamenti climatici in Veneto Cambiamenti climatici in Veneto Progetti in corso e primi risultati Anselmo Cagnati ARPAV Centro Valanghe di Arabba acagnati@arpa.veneto.it INCONTRO TEMATICO SCARSITA E CAMBIAMENTI CLIMATICI Parma, 23

Dettagli

I rapporti ambientali e gli studi di incidenza ambientale

I rapporti ambientali e gli studi di incidenza ambientale I rapporti ambientali e gli studi di incidenza ambientale del Piano energetico regionale 2017-2030 e del suo Piano triennale attuativo 2017-2019 dell Emilia-Romagna Arpae Emilia-Romagna - 05/07/2016 1

Dettagli

IL PROGETTO CLIMALPTOUR E L AREA L PRESOLANA MONTE PORA

IL PROGETTO CLIMALPTOUR E L AREA L PRESOLANA MONTE PORA Workshop, Venerdì 27 Novembre Angolo Terme (BS) Climalptour: : un progetto europeo per guardare al futuro IL PROGETTO CLIMALPTOUR E L AREA L PILOTA PRESOLANA MONTE PORA LISA GARBELLINI - IREALP QUALCHE

Dettagli

Servizio Ambiente e risorse naturali in agricoltura. Ambito di ricerca Politiche per l ambiente e l agricoltura

Servizio Ambiente e risorse naturali in agricoltura. Ambito di ricerca Politiche per l ambiente e l agricoltura Lo sviluppo rurale tra mare e montagna PSR Regione Liguria Giovedì 13 giugno 2013 Complesso Monumentale di Santa Caterina Finalborgo - Finale Ligure (SV) Inquadramento delle misure agro-climatico-ambientali

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA Doc. XII-quinquies n. 52 ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL'OSCE Sessione annuale di HELSINKI, Finlandia (5-9 luglio 2015) Risoluzione sulle sfide ambientali e le opportunità

Dettagli

Lecce, Castello Carlo V 19 gennaio

Lecce, Castello Carlo V 19 gennaio Lecce, Castello Carlo V 19 gennaio 2016 DEFINIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 analisi territoriale e analisi SWOT esperienze delle precedenti programmazioni coinvolgimento degli stakeholder Strategia:

Dettagli

EMENDAMENTI IT Unita nella diversità IT 2011/0275(COD) Progetto di relazione Jan Olbrycht (PE v01-00)

EMENDAMENTI IT Unita nella diversità IT 2011/0275(COD) Progetto di relazione Jan Olbrycht (PE v01-00) PARLAMENTO EUROPEO 2009-2014 Commissione per lo sviluppo regionale 11.6.2012 2011/0275(COD) EMENDAMENTI 791-830 Progetto di relazione Jan Olbrycht (PE487.951v01-00) Disposizioni specifiche concernenti

Dettagli

Luisa Pedrazzini Direzione Generale Territorio e Urbanistica

Luisa Pedrazzini Direzione Generale Territorio e Urbanistica Bergamo, 27 Gennaio 2010 Luisa Pedrazzini Direzione Generale Territorio e Urbanistica www.ptr.regione.lombardia.it Verso l attuazione... LEGGE REGIONALE 11 marzo 2005, N. 12 Legge per il governo del territorio

Dettagli

: 20 anni di RSA

: 20 anni di RSA 2019 1999 2019: 20 anni di RSA Ieri Oggi 1999 2019: 20 anni di RSA Ieri: Cartaceo + CD 1999 2019: 20 anni di RSA le tappe 1999 Primo RSA: CD 2001-2009 Documento cartaceo 2010-2013 Documento sfogliabile

Dettagli

PROGRAMMA OPERATIVO ITALIA FRANCIA ALCOTRA

PROGRAMMA OPERATIVO ITALIA FRANCIA ALCOTRA PROGRAMMA OPERATIVO ITALIA FRANCIA ALCOTRA Finalità: Obiettivo generale Migliorare la qualità della vita delle popolazioni e lo sviluppo sostenibile dei sistemi economici e territoriali transfrontalieri

Dettagli

Modulo di candidatura al titolo di Città alpina dell anno 2017 o Città alpina dell anno 2018

Modulo di candidatura al titolo di Città alpina dell anno 2017 o Città alpina dell anno 2018 Modulo di candidatura al titolo di Città alpina dell anno 2017 o Città alpina dell anno 2018 Termine di consegna: 22 gennaio 2016 Vi preghiamo di riempire il formulario e di rispedircelo per via elettronica.

Dettagli

IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014

IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014 IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014 2020 DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014 LA STRATEGIA E stata costruita in base a: gli orientamenti per le politiche di sviluppo rurale della Commissione gli strumenti

Dettagli

PARTE I dott. Andrea Cottini Edolo-29 luglio ore ARS.UNI.VCO

PARTE I dott. Andrea Cottini Edolo-29 luglio ore ARS.UNI.VCO PARTE I dott. Andrea Cottini Edolo-29 luglio ore 17.00 PARTE I dott. Andrea Cottini Principi generali e disposizioni Attuative La Convenzione delle Alpi Il Protocollo Agricoltura di Montagna e la piattaforma

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA tra IL MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DELLA REPUBBLICA ITALIANA e IL MINISTERO DEL CAMBIAMENTO

PROTOCOLLO DI INTESA tra IL MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DELLA REPUBBLICA ITALIANA e IL MINISTERO DEL CAMBIAMENTO PROTOCOLLO DI INTESA tra IL MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DELLA REPUBBLICA ITALIANA e IL MINISTERO DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO E DELL AMBIENTE DEGLI EMIRATI ARABI UNITI

Dettagli

Sviluppo di fonti di energia rinnovabili

Sviluppo di fonti di energia rinnovabili Renerfor Sviluppo di fonti di energia rinnovabili Iniziative di cooperazione per lo sviluppo delle fonti di energia rinnovabili (bosco ed acqua) nelle alpi Occidentali, il risparmio energetico e la riduzione

Dettagli

BANCA DELLA BIODIVERSITÀ E TUTELA DELLA SALUTE

BANCA DELLA BIODIVERSITÀ E TUTELA DELLA SALUTE BANCA DELLA BIODIVERSITÀ E TUTELA DELLA SALUTE I cambiamenti climatici nelle regioni artiche, I loro effetti sul clima mondiale e il ruolo della Global Seed Vault DOVE SI TROVANO LE SVALBARD? I CAMBIAMENTI

Dettagli

Trentino sostenibile passo dopo Pa.S.So. Ing. Maria Rita Cattani Servizio Sviluppo sostenibile e aree protette PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Trentino sostenibile passo dopo Pa.S.So. Ing. Maria Rita Cattani Servizio Sviluppo sostenibile e aree protette PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Trentino sostenibile passo dopo Pa.S.So. Ing. Maria Rita Cattani Servizio Sviluppo sostenibile e aree protette PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO La sostenibilità: priorità strategica per il Trentino Per il

Dettagli

I rischi naturali in ambiente alpino e le attività della Piattaforma PLANALP

I rischi naturali in ambiente alpino e le attività della Piattaforma PLANALP I rischi naturali in ambiente alpino e le attività della Piattaforma PLANALP Andreas Paul Zischg PLANALP gruppo Italiano scoglimento del ghiacciaio degradazione del permafrost uso agricolo estensificazione

Dettagli

Programma Italia - Francia Alcotra Imperia, 28 Aprile 2009

Programma Italia - Francia Alcotra Imperia, 28 Aprile 2009 Programma Italia - Francia Alcotra 2007-2013 Imperia, 28 Aprile 2009 Imperia, 28 Aprile 2009 Programma Alcotra ALCOTRA - Alpi Latine Cooperazione Transfrontaliera 4 Periodo di Programmazione lungo la frontiera

Dettagli

EUSALP. Strategia dell Unione Europea per la regione Alpina Prospettive di una Macroregione europea

EUSALP. Strategia dell Unione Europea per la regione Alpina Prospettive di una Macroregione europea EUSALP Strategia dell Unione Europea per la regione Alpina Prospettive di una Macroregione europea On. Ugo Parolo, Sottosegretario regionale alla Macroregione alpina e alle politiche per la Montagna Patto

Dettagli

RICERCA E INNOVAZIONE IN AGRICOLTURA: QUALI OPPORTUNITA? Massimo SPIGOLA - Nomisma

RICERCA E INNOVAZIONE IN AGRICOLTURA: QUALI OPPORTUNITA? Massimo SPIGOLA - Nomisma RICERCA E INNOVAZIONE IN AGRICOLTURA: QUALI OPPORTUNITA? Massimo SPIGOLA - Nomisma STRATEGIA EUROPA 2020 E RICERCA E INNOVAZIONE Nell ambito della strategia Europa 2020 la ricerca e l innovazione detengono

Dettagli

~~~ La Rete delle Aree Protette Alpine

~~~ La Rete delle Aree Protette Alpine cartella stampa ~~~ ALPARC Le Réseau Alpin des Espaces Protégés La Rete delle Aree Protette Alpine Das Netzwerk Alpiner Schutzgebiete Mreža zavarovanih območij v Alpah 1 SOMMARIO ALPARC, LA RETE DELLE

Dettagli

17 giugno Suolo e Vegetazione: due elementi strettamente legati e in equilibrio

17 giugno Suolo e Vegetazione: due elementi strettamente legati e in equilibrio TERRITORIO: CONOSCERE PER GESTIRE E TUTELARE Progetto pilota per contrastare fenomeni di siccità e desertificazione nel territorio della Regione Piemonte Suolo e Vegetazione: due elementi strettamente

Dettagli

Regione Siciliana PIANO ENERGETICO AMBIENTALE REGIONALE DELLA REGIONE SICILIANA MONITORAGGIO. (Misure adottate in merito al monitoraggio art.

Regione Siciliana PIANO ENERGETICO AMBIENTALE REGIONALE DELLA REGIONE SICILIANA MONITORAGGIO. (Misure adottate in merito al monitoraggio art. PIANO ENERGETICO AMBIENTALE REGIONALE DELLA REGIONE SICILIANA MONITORAGGIO (Misure adottate in merito al monitoraggio art. 10) VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (Dir. 42/2001/CE) 1 SISTEMA DI MONITORAGGIO

Dettagli

Piano di gestione del bacino del Rio Solda

Piano di gestione del bacino del Rio Solda Piano di gestione del bacino del Rio Solda Prato allo Stelvio - Prad am Stilfserjoch 19.06.2015 Nicola Marangoni Contenuti: Definizione e obiettivi Organizzazione Fase di studio Fase di sintesi e programmazione

Dettagli

STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE LEADER

STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE LEADER Presentazione della proposta di STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE LEADER 2014-2020 dell associazione Gruppo di azione ALTO BELLUNESE Agordo (BL) - Sala Convegni don Tamis - giovedì 4 febbraio 2016, ore 17.30

Dettagli

ALPINE PEARLS TURISMO IN MOBILITÀ DOLCE

ALPINE PEARLS TURISMO IN MOBILITÀ DOLCE ALPINE PEARLS TURISMO IN MOBILITÀ DOLCE Criteri e procedure di valutazione nel campo della mobilità sostenibile www.alpine-pearls.com Sede: ALPINE PEARLS. c/o TVB Werfenweng Presidente: Dr. Peter Brandauer

Dettagli

COMUNE DI BELLUNO REGISTRAZIONE EMAS DEL COMUNE DI BELLUNO. Dott. Roberto Cariani. Belluno. Ecosistema Urbano 13 ottobre 2008

COMUNE DI BELLUNO REGISTRAZIONE EMAS DEL COMUNE DI BELLUNO. Dott. Roberto Cariani. Belluno. Ecosistema Urbano 13 ottobre 2008 COMUNE DI BELLUNO REGISTRAZIONE EMAS DEL COMUNE DI BELLUNO Dott. Roberto Cariani Belluno. Ecosistema Urbano 13 ottobre 2008 1 Introduzione Attraverso le presenti slides si intende presentare il percorso

Dettagli

IL CONTESTO DI RIFERIMENTO DEL NUOVO PROGRAMMA

IL CONTESTO DI RIFERIMENTO DEL NUOVO PROGRAMMA SPAZIO ALPINO 2014-2020 IL CONTESTO DI RIFERIMENTO DEL NUOVO PROGRAMMA Torino 7 febbraio 2016 Remo Chuc Vicepresidente del Comitato Nazionale This programme is co- f i nanced by t he European Regional

Dettagli

XIV OL: DE DECISIONE SUL PASSAGGIO DI PRESIDENZA E PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA DELLA PRESIDENZA Relazione dell Austria

XIV OL: DE DECISIONE SUL PASSAGGIO DI PRESIDENZA E PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA DELLA PRESIDENZA Relazione dell Austria Tagung der Alpenkonferenz Réunion de la Conférence alpine Sessione della Conferenza delle Alpi Zasedanje Alpske konference TOP / POJ / ODG / TDR XIV 14.09.2016 B4 IT OL: DE DECISIONE SUL PASSAGGIO DI PRESIDENZA

Dettagli

Non ci sono venti favorevoli per chi non sa dove andare Seneca

Non ci sono venti favorevoli per chi non sa dove andare Seneca Non ci sono venti favorevoli per chi non sa dove andare Seneca Comune di Feltre Comune di Pedavena Comune di Comune di Belluno Ponte nelle Alpi Comune di La Valle Progetto LIFE 04 EN/IT/000494 AgEmas integrazione

Dettagli

MISURA PRIMO IMBOSCHIMENTO DI TERRENI NON AGRICOLI

MISURA PRIMO IMBOSCHIMENTO DI TERRENI NON AGRICOLI 5.3.2.2.3 MISURA 223 - PRIMO IMBOSCHIMENTO DI TERRENI NON AGRICOLI Riferimenti normativi Articoli 36 (b) (iii) e 45 del Regolamento (Ce) N. 1698/2005 Articolo 30 e punto 5.3.2.3.3 dell Allegato II del

Dettagli

PSR V a l t i e r o M a z z o t t i

PSR V a l t i e r o M a z z o t t i PSR 2014-2020 Struttura e contenuti del Programma V a l t i e r o M a z z o t t i D i r e t t o r e G e n e r a l e A g r i c o l t u r a, E c o n o m i a i t t i c a, A t t i v i t à f a u n i s t i c

Dettagli

La nuova Politica Agricola Comune e la protezione dell'ambiente

La nuova Politica Agricola Comune e la protezione dell'ambiente La nuova Politica Agricola Comune e la protezione dell'ambiente stage formativo per studenti universitari presso la sede della Regione Sicilia a Bruxelles 26 Marzo 2015 DG Agricoltura e Sviluppo Rurale

Dettagli

Sintesi dei risultati I incontro Forum GOH2O ( )

Sintesi dei risultati I incontro Forum GOH2O ( ) Sintesi dei risultati I incontro Forum GOH2O (6.10.2016) Sintesi delle istanze raccolte dai partecipanti sui temi di lavoro Progetto "Scuola dell'acqua" - a cura di Comune di www.isig.it Tavolo Educazione

Dettagli

PIANO DI AZIONE LOCALE Il Quadro Logico della Strategia di Sviluppo Locale

PIANO DI AZIONE LOCALE Il Quadro Logico della Strategia di Sviluppo Locale PIANO DI AZIONE LOCALE 2014-2020 Il Quadro Logico della Strategia di Sviluppo Locale TEMATISMO Valorizzazione e gestione delle risorse ambientali e naturali F01 Presidio e tutela delle risorse ambientali

Dettagli

Le 6 priorità dello sviluppo rurale

Le 6 priorità dello sviluppo rurale Le 6 priorità dello sviluppo rurale 1. Promuovere il trasferimento di conoscenze e di innovazione nel settore agricolo e forestale nelle aree rurali 2. Potenziare la redditività delle aziende agricole

Dettagli

I progetti europei sul territorio: AlpES e LOS_DAMA!

I progetti europei sul territorio: AlpES e LOS_DAMA! I progetti europei sul territorio: AlpES e LOS_DAMA! Torino, 30 Ottobre 2018 arch. Sarah Braccio, arch. Maria Quarta, dott.sa Francesca La Greca Benefici prodotti delle Infrastrutture Verdi Le Green Infrastructure

Dettagli

Come rendere le nostre città sostenibili? Anguel K. Beremliysky Commissione europea Rappresentanza in Italia

Come rendere le nostre città sostenibili? Anguel K. Beremliysky Commissione europea Rappresentanza in Italia Come rendere le nostre città sostenibili? Anguel K. Beremliysky Commissione europea Rappresentanza in Italia La sostenibilità #1 La causa di molti problemi nelle aree urbane è rappresentata dalle modalità

Dettagli

CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE

CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE Forum - 4 incontro CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE Parco Nazionale dell Aspromonte 26.10.2016 Il percorso di costruzione del Piano Valutazione della situazione attuale Patrimonio naturale, storico

Dettagli

Partecipazione della Svizzera all Esposizione universale 2015 di Milano. Berna, 16 maggio 2012

Partecipazione della Svizzera all Esposizione universale 2015 di Milano. Berna, 16 maggio 2012 Partecipazione della Svizzera all Esposizione universale 2015 di Milano Berna, 16 maggio 2012 Strategia di politica estera della Svizzera Primo indirizzo strategico: intrattenere e ampliare i rapporti

Dettagli

Bio e Bea alla scoperta dei diritti della natura e dell uomo

Bio e Bea alla scoperta dei diritti della natura e dell uomo Bio e Bea alla scoperta dei diritti della natura e dell uomo Un itinerario tra i 10 messaggi dell Unione Europea per la conservazione degli ecosistemi e la tutela della biodiversità. cambiamenti climatici

Dettagli

NUOVI SCENARI DEL TURISMO NEL MEDITERRANEO. Intervento di Norberto Tonini (Comitato Mondiale di Etica del Turismo UNWTO - )

NUOVI SCENARI DEL TURISMO NEL MEDITERRANEO. Intervento di Norberto Tonini (Comitato Mondiale di Etica del Turismo UNWTO - ) NUOVI SCENARI DEL TURISMO NEL MEDITERRANEO Intervento di Norberto Tonini (Comitato Mondiale di Etica del Turismo UNWTO - ) Dichiarazione di Montreal (articolo 8) conciliare lo sviluppo del turismo, la

Dettagli

Secondo Bando - Interreg Italia-Austria

Secondo Bando - Interreg Italia-Austria N O T A D I A P P R O F O N D I M E N T O Secondo Bando - Interreg Italia-Austria Introduzione al Programma, obiettivi e assi prioritari Il Programma di cooperazione transnazionale Italia - Austria 2014-2020

Dettagli

Milano, 23 aprile 2009

Milano, 23 aprile 2009 Milano, 23 aprile 2009 Il Piano di gestione del distretto idrografico del fiume Po via Garibaldi, 75-43100 Parma - tel. 0521 2761 www.adbpo.it - partecipo@adbpo.it Piano distrettuale di gestione delle

Dettagli

Come finanziare la sostenibilità in agricoltura? Fabrizio Adriano Dagostin Responsabile Servizio Agricoltura della Provincia Autonoma di Trento

Come finanziare la sostenibilità in agricoltura? Fabrizio Adriano Dagostin Responsabile Servizio Agricoltura della Provincia Autonoma di Trento COLTIVARE LA SOSTENIBILITÀ I valori della cooperazione e la sostenibilità d impresa SALA DELLA COOPERAZIONE GIOVEDÌ 11 FEBBRAIO 2016 Come finanziare la sostenibilità in agricoltura? Fabrizio Adriano Dagostin

Dettagli

www.appa.provincia.tn.it/aria Coordinamento e redazione U.O Aria, agenti fisici e bonifiche Supervisione U.O Aria, agenti fisici e bonifiche Impaginazione grafica Con la collaborazione di - U.O Aria, agenti

Dettagli

Il Patto dei Sindaci per il Clima e l Energia

Il Patto dei Sindaci per il Clima e l Energia Il Patto dei Sindaci per il Clima e l Energia Il Patto dei Sindaci per il Clima & l Energia riunisce le autorità locali e regionali impegnate su base volontaria a raggiungere gli obiettivi comunitari in

Dettagli

BUONO PER I PARCHI BUONO PER TUTTI. Gran Sasso e monti della laga National Park (IT) EUROPARC.ORG/SUSTAINABLE-TOURISM #EUROPARCSUSTAINABLEDESTINATIONS

BUONO PER I PARCHI BUONO PER TUTTI. Gran Sasso e monti della laga National Park (IT) EUROPARC.ORG/SUSTAINABLE-TOURISM #EUROPARCSUSTAINABLEDESTINATIONS BUONO PER I PARCHI BUONO PER TUTTI Gran Sasso e monti della laga National Park (IT) EUROPARC.ORG/SUSTAINABLE-TOURISM #EUROPARCSUSTAINABLEDESTINATIONS EUROPARC.ORG/SUSTAINABLE-TOURISM #EUROPARCSUSTAINABLEDESTINATIONS

Dettagli

Sistema della ricerca agricola in Italia e le dinamiche del processo di innovazione

Sistema della ricerca agricola in Italia e le dinamiche del processo di innovazione Sistema della ricerca agricola in Italia e le dinamiche del processo di innovazione Filiberto ALTOBELLI Istituto Nazionale di Economia Agraria, INEA altobelli@inea.it Il suolo per l agricoltura Per l agricoltura

Dettagli

Terza Conferenza Internazionale sull Acqua nelle Alpi

Terza Conferenza Internazionale sull Acqua nelle Alpi Terza Conferenza Internazionale sull Acqua nelle Alpi La gestione dell acqua è stata al centro dell attenzione di numerose iniziative adottate nell ambito della Convenzione delle Alpi. Rappresentando infatti

Dettagli

EUSALP. Patto per lo Sviluppo Milano, 23 luglio 2015

EUSALP. Patto per lo Sviluppo Milano, 23 luglio 2015 EUSALP Strategia dell Unione Europea per la Regione Alpina Il Piano d azione: opportunità e sfide On. Ugo Parolo, Sottosegretario regionale alla Macroregione alpina e alle politiche per la Montagna Patto

Dettagli

Uso efficiente risorse naturali priorità e sfida dei PSR

Uso efficiente risorse naturali priorità e sfida dei PSR Carta dei suoli Uso efficiente risorse naturali priorità e sfida dei PSR Simona Caselli Carta del Carbonio organico Catalogo dei suoli Irrinet - Rete della falda ipodermica Bologna, 3 Maggio 2017 Uso efficiente

Dettagli

Andrea Pignatti - InEuropa Srl 06/10/17

Andrea Pignatti - InEuropa Srl 06/10/17 I FINANZIAMENTI DELL UNIONE EUROPEA I PROGRAMMI E LE MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE Fondi Strutturali e Cooperazione Territoriale Europea 2014-2020 info@ineuropa.info Il Quadro Finanziario Pluriennale dell

Dettagli

Il cambiamento climatico e la risorsa nivo-glaciale del bacino del Po

Il cambiamento climatico e la risorsa nivo-glaciale del bacino del Po Il cambiamento climatico e la risorsa nivo-glaciale del bacino del Po S. Bovo, S. Barbero, R. Pelosini ARPA Piemonte Parma, 16 luglio 2007 IN COLLABORAZIONE CON IL SISTEMA DELLE AGENZIE AMBIENTALI COPERTURA

Dettagli

COMUNE di SEDRIANO PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE.

COMUNE di SEDRIANO PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE. COMUNE di SEDRIANO PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE 1 PAES PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE Comune di Sedriano A cura di Armando Manes Assessore Comune di Sedriano Sedriano, 23 Febbraio

Dettagli

15/03/19. Progettare in Montagna

15/03/19. Progettare in Montagna Progettare in Montagna 2 13 3 4 14 5 15 Carta del Patrimonio Alimentare Alpino PREMESSA Noi, che abbiamo a cuore il futuro delle Alpi, vogliamo contribuire a salvaguardare il Patrimonio Alimentare Alpino

Dettagli

PROGRAMMA Programma Approvata dalla AG 2014_01_10 RETE ALPINA DELLE AREE PROTETTE ALPARC

PROGRAMMA Programma Approvata dalla AG 2014_01_10 RETE ALPINA DELLE AREE PROTETTE ALPARC PROGRAMMA 2014-2015 Il contributo di ALPARC alla rete globale delle aree protette: biodiversità, connettività ecologica, cambiamento climatico e sviluppo regionale Programma 2014-2015 Approvata dalla AG

Dettagli