allegato 1 Riduzione di personale. Art. 24 Legge 23 luglio 1991, n Comunicazione ex art. 4, 2 e 3 comma, della Legge stessa.

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1 Riduzione di personale. Art. 24 Legge 23 luglio 1991, n Comunicazione ex art. 4, 2 e 3 comma, della Legge stessa. allegato 1 Con la presente si comunica che, a seguito della eccedenza di personale determinatasi a causa di (precisare dettagliatamente i motivi riconducibili a riduzioni o trasformazioni di attività o di lavoro) la scrivente si trova nella necessità di ridimensionare il proprio organico e di operare una riduzione di personale. I provvedimenti di licenziamento, che dovrebbero essere attuati a far data dal riguardano n. dipendenti, di cui n. quadri, n. impiegati, n. intermedi e n. operai. Le aree aziendali ed i profili professionali dei dipendenti interessati sono i seguenti. Il personale abitualmente occupato dall azienda è costituito da: (precisare numero, collocazione aziendale e profili professionali). Si precisa che non possono essere adottate misure idonee ad evitare in tutto o in parte i licenziamenti suddetti in quanto (indicare i motivi per i quali non è possibile adottare la riduzione dell orario di lavoro, la mobilità interaziendale, la riqualificazione professionale, ecc.). L azienda deve indicare le eventuali misure programmate per fronteggiare le conseguenze sul piano sociale dei licenziamenti e del metodo di calcolo di eventuali attribuzioni patrimoniali diverse da quelle già previste dalla legislazione vigente e dalla contrattazione collettiva oppure indicare la mancanza di previsione di misure finalizzate all attenuazione dell impatto sociale dei licenziamenti (outplacement, mobilità extra aziendale, accompagnamento alla pensione, ecc.) ed altresì la mancata previsione di attribuzioni patrimoniali specifiche. Si allega copia della ricevuta del versamento effettuato all'inps ai sensi dell'art. 4, 3 comma, Legge 223/1991, quale anticipo del contributo dovuto per la indennità di mobilità. Distinti saluti. ( firma ) ( data ) UAllegato *** *** *** 0BNOTA: lettera su carta intestata dell azienda da inviare, a mezzo raccomandata a.r., alla R.S.U., alle Organizzazioni Sindacali di Categoria, all Agenzia Regionale per il Lavoro (via Taramelli 12, Milano) e alla Direzione Territoriale del Lavoro (via dei Comizi Agrari 2, Cremona)

2 allegato 2 Riduzione di personale. Art. 24 Legge 23 luglio 1991, n Comunicazione ex art. 4, 6 comma, della Legge stessa. Facciamo seguito alla nostra raccomandata del per comunicarvi che 1. in data è stato raggiunto un accordo con le Organizzazioni Sindacali dei Lavoratori in merito ai licenziamenti per riduzione di personale da effettuare presso la nostra sede/stabilimento di, via n.. Nel trasmettervi in allegato copia del verbale di accordo sottoscritto tra le parti, restiamo a Vostra disposizione per ogni eventuale chiarimento ed inviamo distinti saluti. oppure, in alternativa, 2. in data è da intendersi esaurita per scadenza dei termini la procedura di consultazione sindacale di cui all'art. 4, 5 comma, della Legge 23 luglio 1991, n Non è stato purtroppo possibile raggiungere un accordo in quanto Distinti saluti. ( data ) ( firma ) *** *** *** 1BNOTA: lettera su carta intestata dell azienda indirizzata all Agenzia Regionale per il Lavoro (via Taramelli 12, Milano) e alla Direzione Territoriale del Lavoro (via dei Comizi Agrari 2, Cremona) al termine della procedura esperita a livello sindacale

3 allegato 3 Licenziamento per riduzione di personale. A seguito dell espletamento delle procedure per riduzione di personale previste dagli articoli 24 e 4 della Legge 23 luglio 1991, n. 223, con la presente Le comunichiamo il Suo licenziamento. Il provvedimento si rende necessario a causa(1):. Il periodo di preavviso, previsto dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro in giorni/mesi, inizierà a decorrere dal e pertanto il Suo rapporto di lavoro cesserà definitivamente in data. I Suoi documenti di lavoro potranno essere pertanto ritirati presso i nostri Uffici a decorrere dal giorno. Le spettanze di fine lavoro saranno a Sua disposizione a decorrere dal. oppure, in alternativa, Il periodo di preavviso, previsto dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro in giorni/mesi, Le sarà corrisposto sotto forma di indennità sostitutiva insieme alle altre competenze di fine rapporto. Pertanto il rapporto di lavoro cesserà con effetto dalla data di ricezione della presente. Ella è pertanto invitata a ritirare presso i nostri Uffici i Suoi documenti di lavoro. Le spettanze di fine rapporto saranno a Sua disposizione a decorrere dal. Distinti saluti. (data) ( firma ) (1) Vedi quanto indicato nella lettera di apertura alla voce situazione oggettiva aziendale. *** *** *** 2BNOTA: lettera su carta intestata dell azienda indirizzata a ciascun lavoratore a mezzo raccomandata a.r.

4 allegato 4 Art. 4, comma 9, Legge 223/1991. Comunicazione lavoratori collocati in mobilità. Il/la sottoscritto/a (Cognome e Nome) nato a ( ) il (Luogo e Provincia) residente a ( ) in Via n. (Luogo, Provincia e indirizzo) in qualità di legale rappresentante di consapevole delle sanzioni penali in caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall art. 76 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000 DICHIARA che al momento dell apertura della procedura di mobilità, l azienda era in possesso del requisito occupazionale riferito alla media occupazionale del semestre antecedente l avvio della procedura (più di 15 dipendenti) che nel collocare in mobilità i lavoratori è stato garantito il rispetto dell art. 6 comma 5 bis della L. 236/93. (Tale dichiarazione dovrà essere prodotta esclusivamente in caso di mancato accordo tra le parti per la causale riduzione di personale ) che le modalità di applicazione dei criteri di scelta dei lavoratori posti in mobilità di cui all art. 5, comma 1 della Legge 223/91 sono le seguenti: e TRASMETTE con riferimento alla procedura di mobilità ex Lege 223/91 intervenuta con l accordo (ovvero mancato accordo in sede pubblica) sottoscritto in data, ai fini di quanto previsto dall art. 4 della citata L. 223/91 i seguenti documenti: Scheda azienda Scheda dei lavoratori n. Copia dell accordo sindacale o copia del verbale di esame congiunto in sede pubblica

5 Copia della ricevuta del versamento dovuto all INPS ai sensi della Legge 223/91 e succ. modd. e int., art. 4, comma 3, limitatamente alle fattispecie previste dalle vigenti disposizioni, o dichiarazione attestante le motivazioni per le quali non si è proceduto al versamento Estremi degli eventuali Decreti Ministeriali di concessione del trattamento C.I.G.S. Dichiara, altresì, di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui al D. Lgs. N. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa (Luogo e Data) TIMBRO E FIRMA LEGALE RAPPRESENTANTE Ai sensi dell art. 38, D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, la dichiarazione è sottoscritta dall interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta e inviata insieme alla fotocopia, non autenticata, di un documento di identità del dichiarante, all ufficio competente via fax oppure a mezzo posta. UAllegati *** *** *** 3BNOTA: lettera su carta intestata dell azienda da inviare con i relativi allegati alla Provincia di Cremona Unità Operativa per la Mobilità Settore Lavoro, Istruzione e Formazione, Politiche Sociali (via Dante 134, Cremona) e alle Organizzazioni Sindacali di Categoria dopo la notifica del licenziamento

6 Ragione sociale P. IVA _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Codice fiscale _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Matricola INPS _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Codice Ateco _ _. _ _. _ _ Indirizzo sede legale Cap Comune Prov. Referente da contattare Telefono Fax Indirizzo sito Totale organico (1) Unità produttive interessate (2) Totale lavoratori collocati in mobilità per singole unità produttive di cui: Unità produttiva interessata n. lavoratori Unità produttiva interessata n. lavoratori Unità produttiva interessata n. lavoratori Requisiti CIGS (3) si no Mobilità lunga (4) D.M. / / Tipo accordo: sindacale mancato ministero nessuno Data accordo o mancato accordo.(5) / / Causale mobilità (6) L.223/91 art.3 c.3 L.223/91 art.4 c.1 L.223/91 art.24 c.1 L.223/91 art.24 c.2 L.236/93 art.4 c.1 altro (specificare) Note: Data / / Timbro e Firma Legale Rappresentante

7 Istruzioni per la compilazione dei dati dell'azienda (1) Totale organico aziendale: il dato relativo all'organico complessivo di tutte le sedi dell azienda deve essere riferito alla data di avviamento della procedura (2) Unità produttive interessate: indicare tutte le unità produttive interessate alla procedura di mobilità nella Regione Lombardia (3) Requisiti CIGS: specificare se l azienda rientra nel campo di applicazione della disciplina del trattamento straordinario di integrazione salariale (4) Mobilità lunga: nel caso l'azienda rientri nel campo di applicazione di quanto previsto dall'art. 5 L. 451/94 e succ. modd. e integr., cosiddetta "mobilità lunga" precisare gli estremi del decreto del Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali (5) Data accordo o mancato accordo: si intende la data del verbale di accordo sindacale, o di mancato accordo in sede pubblica (6) Causale mobilità: indicare tra quelli sotto elencati il riferimento normativo per il quale si ricorre alla mobilità; art. 3 co.3 L.223/91 - Lavoratori licenziati da imprese in fallimento, concordato preventivo con cessazione dei beni, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione straordinaria con cessazione attività art. 4 co.1 L.223/91 - Lavoratori ammessi alla C.I.G.S. e licenziati da imprese che non possono garantire il loro reimpiego art. 24 co.1 L.223/91 - Lavoratori licenziati per riduzione di personale art. 24 co.2 L.223/91 - Lavoratori licenziati per cessazione attività La casella (L. 236/93 art. 4 comma 1) si riferisce unicamente ai lavoratori licenziati da aziende al di sotto di 16 dipendenti.

8 Cognome e Nome Codice fiscale _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Sesso M F Data di nascita Luogo di nascita Cittadinanza (1) Familiari a carico (2) Categoria protetta: si no Indirizzo Cap e comune di residenza Prov. Telefono Titolo di studio Data assunzione / / data licenziamento (3) / / Comunicazione di cessazione inviata al Centro per l Impiego il (4) / / Mobilità lunga (5) si data D.M. / / Tempo indeterminato pieno Tempo indeterminato part-time (ad esclusione degli assunti con contratto a termine, di inserimento lavorativo, di apprendistato e i dirigenti) Livello (6) C.C.N.L. (7) Qualifica di inquadramento (specificare) (8): quadro impiegato esecutivo operaio qualificato impiegato direttivo intermedio operaio generico impiegato di concetto operaio specializzato altro Mansione svolta dal lavoratore (9) Unità produttiva (10) Note: Timbro e Firma Legale Rappresentante Data / /

9 Istruzioni per la compilazione dei dati del lavoratore Deve essere compilata una scheda per ciascun lavoratore interessato, ad esclusione degli assunti con contratto a termine, di inserimento lavorativo, di apprendistato ed i dirigenti. 1) Indicare la nazione di cui il lavoratore ha la cittadinanza 2) Indicare il numero dei familiari a carico 3) Indicare la data dell'effettiva risoluzione del rapporto di lavoro del lavoratore 4) Specificare la data di invio al Centro per l'impiego competente della comunicazione di cessazione relativa al singolo lavoratore 5) Mobilità lunga: nel caso l'azienda rientri nel campo di applicazione di quanto previsto dall'art. 5 L. 451/94 e succ. modd. e integr., la cosiddetta "mobilità lunga", precisare gli estremi del decreto ministeriale di concessione 6) Precisare il livello di inquadramento del lavoratore 7) CCNL: indicare il contratto nazionale di lavoro applicato al lavoratore collocato in mobilità 8) Specificare la qualifica (quadro, impiegato, operaio o altro) 9) Descrivere per esteso la mansione prevalente svolta dal lavoratore 10) Indicare l'unità produttiva, tra quelle interessate alla procedura, presso la quale il lavoratore ha prestato l'attività lavorativa

10 Indirizzi Uffici Provinciali (regione Lombardia) Provincia di Bergamo Provincia di Brescia Provincia di Como Settore V Istruzione, Formazione, Lavoro e Attività Produttive Viale Papa Giovanni XXIII n Bergamo Settore Lavoro Via Cefalonia n. 50 piano Brescia Settore Formazione Lavoro Via Volta n Como Provincia di Cremona Settore Lavoro, Istruzione e Formazione, Politiche Sociali - Unità Operativa per la Mobilità Tel / fax lista.mobilita@provincia.cremona.it Via Dante n CREMONA Provincia di Lecco Provincia di Lodi Provincia di Mantova Provincia di Milano Provincia di Pavia Provincia di Sondrio Provincia di Varese Settore Formazione Professionale e Lavoro Corso Matteotti n. 3B Lecco Settore Sviluppo Economico - Servizio Politiche del Lavoro Via Fanfulla n Lodi Ufficio Coordinamento Amministrativo Rete CPI Via don M. Maraglio n Mantova AFOL Milano Area Lavoro - Centro per l Impiego Viale Jenner n Milano Settore Attività Produttive Lavoro Formazione e Sviluppo Piazza Italia n Pavia Settore Lavoro e Formazione Via XXV Aprile n Sondrio Settore Lavoro e Sociale Via Valverde n Varese

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12 4B allegato 6 DELIBERA N. 409 La Commissione Regionale per l Impiego della Lombardia ricostituita con D.M. 17/6/91; VISTA la legge 23 luglio 1991 n. 223 recante: Norme in materia di cassa integrazione, mobilità, trattamenti di disoccupazione, attuazione di direttive della Comunità Europea, avviamento di lavoro ed altre disposizioni in materia di mercato del lavoro ; VISTO l art. 5, comma 5 della legge medesima che attribuisce alla Commissione Regionale per l impiego il compito di determinare le procedure relative all attuazione dello stesso AL FINE di favorire la ricollocazione di lavoratori e di lavoratrici iscritti nelle liste di mobilità il seguente meccanismo procedurale: D E L I B E R A l impresa tenuta a versare le somme di cui all art. 5, comma 4 della legge 223/91 e succ. mod., per conseguire il diritto ad interrompere il pagamento delle rate rimanenti, deve produrre all Ufficio Regionale del Lavoro una documentazione che: attesti l avvenuta segnalazione del lavoratore o della lavoratrice in mobilità all azienda che ha operato l assunzione; attesti che la data della segnalazione è anteriore alla costituzione del nuovo rapporto di lavoro; l U.R.L.M.O. verifica sulla base di tale comunicazione e dei dati contenuti nel nulla osta di avviamento al lavoro presso la azienda l eventuale sussistenza delle caratteristiche di cui all art. 9, comma 1, lettera b, legge 223/91; Qualora la verifica, di cui al precedente alinea, evidenzi la esistenza di problemi al riconoscimento del diritto alla sospensione del pagamento delle residue rate di mobilità, l U.R.L.M.O. sottopone il caso alle determinazioni della C.R.I.; l U.R.L.M.O. trasmette all azienda che si è attivata per la ricollocazione del lavoratore o della lavoratrice in mobilità una comunicazione contenente l esito della verifica di cui ai precedenti alinea; in caso di esito positivo della verifica l azienda: invia alla competenete sede INPS copia della comunicazione ricevuta dall U.R.L.M.O.; interrompe il pagamento delle rate di mobilità a far data dall assunzione a tempo indeterminato del lavoratore o della lavoratrice o della trasformazione a tempo indeterminato del contratto a termine. La procedura sopradelineata non modifica le modalità procedurali seguite dall U.R.L.M.O. nei casi in cui le aziende tenute al versamento delle somme di cui all art. 5, comma 4, aderiscano ad Associazioni Datoriali che abbiano stipulato con le Organizzazioni Sindacali accordi recepiti dalla C.R.I. e finalizzati a facilitare il reimpiego dei lavoratori in mobilità. IL SEGRETARIO (Dr. Aurelio Marco) IL PRESIDENTE (Ass. Dr. Guido Galardi) Milano, 22/11/1993

13 allegato 7 DELIBERA N. 441 La Commissione Regionale per l Impiego della Lombardia, ricostituita con D.M : ritenuta la necessità di garantire una gestione delle liste di mobilità coerente con i principi di non discriminazione, in conformità con la Legge 125/91 e l art. 6, comma 5 bis, Legge 236/93; valutata anche l opportunità che, nel rispetto delle norme di legge in materia, venga salvaguardata l autonomia contrattuale delle parti nella gestione dei processi di mobilità; al fine di promuovere tutte le misure idonee a favorire gli interessi concreti delle lavoratrici nei processi di mobilità; preso atto che gli accordi di mobilità sinora raggiunti si sono posti l obiettivo di non separare la tutela delle lavoratrici dalla difesa complessiva degli interessi dei lavoratori interessati; letto l art. 6, comma 5 bis della Legge 236/93 che recita: All articolo 5, comma 2, della Legge 23 luglio 1991, n. 223, è aggiunto, infine, il seguente periodo: L impresa non può altresì collocare in mobilità una percentuale di manodopera femminile superiore alla percentuale di manodopera femminile occupata con riguardo alle mansioni prese in considerazione. D E L I B E R A 1) le risoluzioni di rapporto di lavoro con conseguente messa in mobilità dei lavoratori ex artt. 4 e 24, Legge 223/91 comportano il rispetto dei criteri di cui all art. 6 comma 5 bis, Legge 236/93 con riferimento alle cessazioni per le quali non siano state utilizzate misure normativamente diverse o alternative alla risoluzione traumatica del rapporto (con particolare riferimento a prepensionamenti, mobilità lunga, risoluzioni incentivate); 2) relativamente alle cessazioni per le quali non siano state adottate le diverse misure sopra citate in via esemplificativa l azienda dovrà inoltrare alla CRI la seguente dichiarazione: Si dichiara che nel collocare in mobilità i lavoratori lavoratrici di cui alle allegate schede, è stata data piena attuazione alla delibera CRI n. 441 del e che sono stati messi in atto gli opportuni correttivi per garantire il rispetto dell art. 6, comma 5 bis, Legge 236/93. Milano, IL SEGRETARIO (Dott. Aurelio Marco) IL PRESIDENTE (Ass. Guido Galardi)