I FATTORI DI RISCHIO CARDIOVASCOLARE

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1 I FATTORI DI RISCHIO CARDIOVASCOLARE PROGETTO ABPM Ambulatory Blood Pressure Monitoring ON GENERAL PRACTITIONER PIANO FORMATIVO FENIX 2012 METODOLOGIA SEDE Training individualizzato Studio di Medicina Generale - ESAMED Viale Cadorna, 31/A BUSTO ARSIZIO (VA) PARTECIPANTI 6 INIZIO TRAINING 10 agosto 2012 FINE TRAINING 10 dicembre 2012 RAZIONALE SCIENTIFICO Tra i fattori di rischio cardiovascolare, l ipertensione arteriosa merita particolare attenzione in quanto a livello mondiale costituisce la terza causa di mortalità, preceduta esclusivamente dalla malnutrizione a dall'abitudine al fumo di tabacco. A differenza delle prime due cause, il problema ipertensione sembrerebbe avere buone possibilità di risoluzione in quanto facilmente diagnosticabile e teoricamente controllabile almeno farmacologicamente. Tuttavia, i dati degli studi epidemiologici concordemente dimostrano che, a dispetto degli sforzi compiuti, il numero dei pazienti ipertesi che vedono adeguatamente controllati i loro valori pressori rimane costante rispetto a dieci anni fa e purtroppo inaccettabilmente basso. Nella maggior parte dei paesi la percentuale dei pazienti adeguatamente controllati dalla terapia antipertensiva oscilla tra il 6 ed il 25% di quelli in trattamento. Nell ultimo decennio vi è stato un incremento della tollerabilità e maneggevolezza dei farmaci, quindi le cause che determinano questi insoddisfacenti risultati della terapia dell'ipertensione arteriosa sono da ricercarsi in altri ambiti. Redatto da: Roscio Pierangela Approvato da: Agostino Tacconi Pagina 1 di 10

2 Alcuni studi consentono di ipotizzare che un'organizzazione assistenziale rinnovata e basata su un rapporto più stretto tra i medici generalisti e gli specialisti possa migliorare i risultati terapeutici e ridurre i costi assistenziali. Occorre creare un link tra il medico di base e lo specialista ipertensivologo di riferimento zonale, affinché l approccio al paziente iperteso risulti integrato e completo. Il progetto ABPM, progetto di FORMAZIONE SUL CAMPO ha lo scopo di favorire il dialogo stretto tra le figure professionali (medico di base e specialista) per un controllo sempre più efficace della patologia. OBIETTIVO GENERALE DELL EVENTO Migliorare le conoscenze del medico di base sulla patologia ipertensiva e sui fattori di rischio cardiovascolare Ottimizzare l individuazione del paziente iperteso e la sua gestione Creare un link solido ed efficace tra medico di base e specialista di riferimento zonale Definire lo stato dell arte del controllo del paziente iperteso in medicina generale OBIETTIVO FORMATIVO PERCORSI CLINICO-ASSISTENZIALI/DIAGNOSTICI/RIABILITATIVI, PROFILI DI ASSISTENZA PROFILI DI CURA PROFESSIONI La tipologia del target è: Medici di medicina generale TUTOR Specialisti (cardiologi, internisti) o con formazione specifica Corso FSC Fattori di rischio cardiovascolare Progetto ABPM Busto A. (VA)/ 10 agosto 10 dicembre 2012 Pagina 2 di 10

3 SEDE DI REALIZZAZIONE Il progetto sarà sviluppato secondo una tipologia di iniziativa, finalizzata alla creazione di un rapporto duraturo e di reciproca utilità fra il medico di base e lo specialista di riferimento zonale a alla fotografia della realtà sul controllo del paziente iperteso presso l ambulatorio del medico di base. MODALITA OPERATIVE TUTORING DI GRUPPO Si prevede uno step iniziale di TUTORING DI GRUPPO che si svolgerà presso un Poliambulatorio di medicina generale, dove lo specialista/ evidenzierà gli obiettivi dell iniziativa formativa, indirizzata alla sensibilizzazione del medico di base al controllo della pressione arteriosa dei propri pazienti. Quindi il presenterà le modalità operative che il medico dovrà effettuare sul proprio paziente; sarà dato ampio spazio al monitoraggio della pressione arteriosa nelle 24 ore ed all applicazione pratica mediante holter pressorio. Lo step iniziale di ing di gruppo sarà effettuato presso una struttura convenzionata SSN. ATTIVITA DI CONTROLLO DEI PAZIENTI IPERTESI Ciascun partecipante, nel proprio ambulatorio, applicherà sui propri pazienti quanto appreso nell attività di TUTORING DI GRUPPO. In particolare ogni partecipante si dedicherà al monitoraggio ambulatorio della pressione arteriosa nelle 24 ore (ABPM), tramite Holter pressorio in 10 pazienti ipertesi afferenti al proprio ambulatorio. Il sarà a disposizione per eventuali problematiche sull applicazione pratica. Per ogni paziente, il medico riporterà su apposito modulo le informazioni anamnestiche ed applicherà l ABPM. Al paziente verrà consegnato un modulo diario sul quale dovrà annotare tutti gli eventi della giornata segnalandone l orario d inizio per la valutazione della curva pressoria, dando appuntamento per il giorno successivo per la rimozione. Dopo la rimozione il medico trasferirà i dati al software di lettura e stilerà un report di valutazione dei parametri pressori osservati. Dopo aver completato tutte le rilevazioni completerà il test di valutazione ECM che consegnerà insieme ai report al TUTOR durante l incontro individuale. STESURA DOCUMENTO ECM FINALE A conclusione del progetto il TUTOR, incontrerà individualmente ciascun partecipante al fine di: Corso FSC Fattori di rischio cardiovascolare Progetto ABPM Busto A. (VA)/ 10 agosto 10 dicembre 2012 Pagina 3 di 10

4 - Valutare criticamente i risultati ottenuti nel controllo del paziente iperteso da parte del MMG con la metodica ABPM - Rispondere ad eventuali quesiti clinici emersi durante l attività pratica - Ponderare il raggiungimento degli obiettivi formativi da parte di ogni partecipante Stilerà, infine, un report sull attività di formazione sul campo svolta da ciascun MMG e un consuntivo critico dell attività di gruppo. APPARECCHIATURA ABPM Un idonea apparecchiatura per il monitoraggio ambulatorio della pressione arteriosa sarà fornito dal Provider al responsabile del Poliambulatorio, sede della FSC, per tutta la durata dell iniziativa in comodato d uso gratuito. Il Provider ritirerà l apparecchiatura al termine dell attività di FSC, conservando l attestazione del ritiro ed esibendola in caso di richiesta delle autorità competenti. DURATA EFFETTIVA DELL ATTIVITA FORMATIVA (n. ore totali) L impegno globale previsto per ogni discente è di circa 15 ore. N. CREDITI PREASSEGNATI Numero crediti ECM: 15 ATTESTATI I crediti saranno rilasciati ai partecipanti che avranno effettuato tutte le rilevazioni richieste (ABPM su n. 10 pazienti) e che abbiano compilato in modo esaustivo sia il test di valutazione dell apprendimento, sia il report relativo alle rilevazioni. PROGRAMMA DELLA FORMAZIONE SUL CAMPO TUTORING DI GRUPPO / (n. 2 ore) dalle 19,00 alle 19,20 Importanza della rilevazione ABPM nel controllo pressorio nella prevenzione degli accidenti cardiovascolari Corso FSC Fattori di rischio cardiovascolare Progetto ABPM Busto A. (VA)/ 10 agosto 10 dicembre 2012 Pagina 4 di 10

5 dalle 19,20 alle 19,40 Lettura ed interpretazione dei dati ABPM dalle 19,40 alle 20,00 dalle 20,00 alle 20,20 Presentazione e caratteristiche dell apparecchiatura ABPM Installazione e verifiche sul paziente dell apparecchiatura ABPM dalle 20,20 alle 20,40 Rimozione e trasferimento dati nel PC dalle 20,40 alle 21,00 Modulistica (anamnesi, diario, rapporto) ATTIVITA PRATICA SUL CAMPO (n. 15 ore globali 90 min x 10 pazienti) CONTROLLO DEI PAZIENTI IPERTESI DA PARTE DI OGNI MMG PARTECIPANTE NEL PROPRIO AMBULATORIO 20 min ARRUOLAMENTO: individuazione del paziente da includere nella verifica pressoria (con compilazione di una scheda anamnestica del paziente e della sua storia nella patologia ipertensiva) partecipanti medici 20 min INSTALLAZIONE dell ABPM e taratura strumento partecipanti medici 20 min RIMOZIONE ABPM e verifica del diario del paziente partecipanti medici 15 min TRASFERIMENTO DATI nel PC attraverso uso software dedicato partecipanti medici 15 min COMPILAZIONE SCHEDA di rapporto partecipanti medici STESURA DOCUMENTO ECM FINALE Incontro individuale con i partecipanti medici per una valutazione e supervisione del materiale raccolto Risoluzione dei quesiti tecnici, diagnostici e terapeutici emersi Stesura del documento finale ECM di rapporto partecipante medico Corso FSC Fattori di rischio cardiovascolare Progetto ABPM Busto A. (VA)/ 10 agosto 10 dicembre 2012 Pagina 5 di 10

6 RESPONSABILE SCIENTIFICO Dott. BRASCHI Gian Luca Direttore Sanitario e Responsabile Ambulatori di Cardiologia Villa Esperia - Milano TUTOR Dott. Roberto BOGNO Dirigente I livello UO di Cardiologia Ospedale di Circolo di Busto Arsizio Dott. Carlo CAMPIGLIA Medico di Medicina Generale Busto Arsizio (VA) SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Fenix Srl Via Ugo Foscolo, Pavia Tel Fax info@fenix-srl.it Responsabile dr. Agostino Tacconi CURRICULUM VITAE Corso FSC Fattori di rischio cardiovascolare Progetto ABPM Busto A. (VA)/ 10 agosto 10 dicembre 2012 Pagina 6 di 10

7 CURRICULUM DOTT. Roberto BOGNO Corso FSC Fattori di rischio cardiovascolare Progetto ABPM Busto A. (VA)/ 10 agosto 10 dicembre 2012 Pagina 7 di 10

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9 CURRICULUM DOTT. Carlo CAMPIGLIA Corso FSC Fattori di rischio cardiovascolare Progetto ABPM Busto A. (VA)/ 10 agosto 10 dicembre 2012 Pagina 9 di 10

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