VERBALE n. cognome e nome discipline Cognome e nome Discipline

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1 VERBALE n. Il giorno, del mese di giugno, dell anno 2010 alle ore..., nella sala della biblioteca Zavattini della sede centrale dell Istituto, si è riunito il consiglio di classe della classe sez ---indirizzo----, per procedere alle operazioni di scrutinio finale sulla base delle indicazioni contenute nella vigente normativa che regola lo svolgimento delle operazioni di scrutinio nella scuola secondaria superiore. In particolare il consiglio di classe si riferisce a quanto indicato nel RD n. 653/25 così come modificato dall art. 2, commi 3 e 4, del R.D. 21 novembre 1929, n. 2049; nel D. Lgs. 16 aprile 1994, n. 297; nell O.M. 21 maggio 2001, n. 90; nell O.M , n. 56; nel D.M. 3 ottobre 2007, n. 80; nell O.M. 5 novembre 2007, n. 92; nella C.M. 4 giugno 2008; nella Legge 30 ottobre 2008, n. 169; nella C.M. 11 dicembre 2008, n. 100; nel DPR n. 122 del 22 giugno 2009, concernente il coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni. Il consiglio infine si riferisce ai criteri per lo svolgimento delle operazioni di scrutinio finale deliberati dal collegio dei docenti nella seduta del Sono presenti i seguenti docenti: cognome e nome discipline Cognome e nome Discipline Risulta assente il prof. (cognome e nome) sostituito dal prof. (cognome e nome) con decreto del dirigente scolastico prot. n. del Presiede il dirigente scolastico, funge da Segretario il prof.(cognome e nome). Constatato che tutti i componenti del consiglio di classe sono presenti e che la seduta è valida ai fini dell espletamento delle operazioni di scrutinio, il Presidente dichiara aperta la seduta e avvia la discussione del primo punto all odg.: 1) OPERAZIONI DI SCRUTINIO FINALE Il dirigente scolastico invita il consiglio a deliberare preliminarmente il voto di condotta da attribuire a ciascun alunno e, constatato che nessun alunno della classe presenta a suo carico provvedimenti disciplinari, invita il coordinatore di classe a illustrare per ciascun alunno la situazione relativa alle assenze, ai ritardi, ai richiami verbali e scritti presenti sul registro di classe fino alla data dello scrutinio. Al termine della relazione, il dirigente scolastico chiede al prof. Cognome nome, che svolge nella classe il maggior numero di ore settimanali, di proporre per ciascun alunno il voto di condotta, come previsto dall art. 78 del R.D. n. 653 del 4 maggio 1925, sulla base dei criteri deliberati dal consiglio di classe nella seduta del e tenuto conto del comportamento complessivo, della partecipazione al dialogo educativo e didattico, della frequenza scolastica e del rispetto del regolamento di istituto e delle consegne da parte di ciascun alunno. Tutte le proposte vengono approvate all unanimità./ Le proposte vengono approvate all unanimità, ad eccezione dei voti relativi ai seguenti alunni che vengono approvati a maggioranza: cognome e nome, voto proposto xx, approvato con voto contrario di xx,xx cognome e nome, voto proposto xx, approvato con voto contrario di xx,xx ecc. ecc Terminate le operazioni di attribuzione del voto di condotta, il dirigente scolastico sottopone ai presenti le proposte di voto formulate dai docenti delle singole discipline per ogni studente, sulla base dei criteri di valutazione contenuti nella programmazione annuale di classe, approvati dal consiglio di classe nella seduta del.

2 Sulla base del quadro complessivo delle valutazioni il consiglio di classe delibera quanto segue: A) Il consiglio di classe all unanimità ammette alla classe successiva, in quanto hanno pienamente raggiunto gli obiettivi fissati nella programmazione didattica in tutte le discipline e non presentano una valutazione della condotta inferiore alla sufficienza i seguenti alunni: 1) 2) 3) 4) 5) 6) ecc B) Il consiglio di classe ammette alla classe successiva, pur in presenza di qualche incertezza nell acquisizione degli obiettivi minimi di alcune discipline, i seguenti alunni con le seguenti motivazioni: Il consiglio di classe delibera di ammettere alla classe successiva l alunno cognome nome, all unanimità dei voti / a maggioranza con voto contrario dei proff. Cognome nome, che, pur presentando una valutazione non completamente sufficiente nella/e seguente/i disciplina/e: indicare le discipline in cui è proposta una valutazione non completamente sufficiente, ha dimostrato nel corso dell anno scolastico un impegno sempre costante e una volontà di superare le lacune della sua preparazione che gli consentono, a giudizio del consiglio di classe, di affrontare la classe successiva senza particolari difficoltà (ripetere per ciascun alunno promosso con voto di consiglio pur in presenza di lievi incertezze in 1 o 2 discipline) C) Il consiglio di classe delibera la sospensione del giudizio per i seguenti alunni, in quanto al termine dell a.s. presentano una valutazione complessiva gravemente insufficiente in alcune discipline, con le seguenti motivazioni: alunno (cognome e nome) Valutazione sufficiente nelle discipline x,z, sospensione del giudizio nelle discipline q,w, con la seguente motivazione:xxxx la proposta è approvata dal consiglio all unanimità /a maggioranza, con voto contrario dei proff. (cognome e nome) (ripetere per ciascun alunno con sospensione) D) Il consiglio di classe delibera la non ammissione alla classe successiva dei seguenti alunni con le seguenti motivazioni: Il consiglio di classe, all unanimità /a maggioranza, con voto contrario dei proff. (cognome e nome), delibera la non ammissione dell alunno cognome nome alla classe (numero ), constatato il mancato raggiungimento degli obiettivi formativi e di contenuto previsti dalla programmazione didattica della classe nelle discipline (elenco); tenuto conto dello scarso impegno nello studio che ha impedito il superamento delle gravi ed estese lacune e deficienze nella preparazione espresse dalle insufficienze riportate nella maggioranza delle discipline, non recuperabili né con lo studio autonomo

3 né con la partecipazione ad attività integrative, e tali da pregiudicare certamente gli apprendimenti previsti per la classe successiva; tenuto altresì conto della frequenza non proficua delle iniziative di recupero organizzate dalla scuola nel corso dell anno scolastico. (Ripetere obbligatoriamente per ciascun alunno non promosso) Relativamente agli studenti per i quali è stato sospeso il giudizio in alcune discipline, il consiglio procede alla definizione delle seguenti tipologie di recupero: disciplina Tipologia di recupero(*) (*) corso di recupero di 10 lezioni da 100 min; studio individuale guidato con 5 sportelli da 60 min; studio individuale Il dirigente scolastico invita i docenti delle discipline interessate a compilare le schede individuali contenenti le modalità di realizzazione dei percorsi di recupero da consegnare alle famiglie. ATTRIBUZIONE CREDITO Ai sensi dell art.12 del D.P.R. 323 del , il consiglio di classe ai fini del riconoscimento formale di credito formativo alle esperienze condotte dagli studenti al di fuori della scuola di appartenenza, procede all esame preliminare della documentazione prodotta per l accertamento preliminare del possesso dei requisiti di legge. Vista la legge n. 425 avente per oggetto Disposizioni per la riforma degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore ; Visto il regolamento applicativo della legge emanato con DPR e, in particolare, l art.12 concernente i crediti formativi; Visto il Decreto Ministeriale n. 49 del concernente l individuazione delle tipologie di esperienza che danno luogo ai crediti formativi; Considerato che i crediti formativi, consistenti in qualificate esperienze, debitamente documentate, devono risultare coerenti con gli obiettivi educativi e formativi del tipo di corso cui si riferisce l esame; Vista l O.M. n. 44 del 05 maggio 2010 sullo svolgimento degli esami di stato ed in particolare l art. 9 relativo ai crediti formativi; Vista la O.M. n. 56 del relativa agli scrutini resa permanente; Visti i Decreti Ministeriali n. 682 del relativo ai nuovi programmi di storia; Visto il DPR n. 908 del relativo ai programmi di educazione fisica negli istituti superiori; Visto il Decreto Ministeriale del relativo ai programmi di educazione stradale scuole di ogni ordine e grado; Vista la Direttiva del Ministero della P.I. n.58 del relativa all educazione civica e cultura costituzionale; Visto il DPR n. 309 del titolo IX sugli interventi educativi relativi alla prevenzione e Cura e riabilitazione degli stati di tossicodipendenza; Visto il DPR n. 275 dell' , relativo all'autonomia scolastica; Visto il Piano dell'offerta formativa dell'istituto, fissa, ai sensi dell art. 2 del Decreto ministeriale I seguenti criteri di valutazione delle esperienze :

4 1) le esperienze valutabili debbono essere certificate da un ente, associazione, istituzione peril quale sia chiaramente identificabile il responsabile legale; 2) le certificazioni debbono contenere una sintetica descrizione dell esperienza svolta e non possono consistere in una mera attestazione di partecipazione ad iniziative nelle quali non siano riconoscibili ed individuabili i compiti o le funzioni o le attività svolte dall alunno; 3) la valutazione del credito formativo consiste in una acquisizione agli atti della certificazione presentata, nella sua trasmissione alla commissione di esame per la menzione nella prevista certificazione finale e nella quantificazione del valore attribuito al credito formativo ai fini della attribuzione del credito scolastico; 4) in nessun caso il credito formativo riconosciuto può determinare il superamento dei limiti fissati in relazione alla media riportata nello scrutinio finale; 5) al fine della valutazione della esperienza svolta si terrà conto dei seguenti criteri: a) coerenza con le finalità e gli obiettivi formativi ed educativi della scuola; b) coerenza con quanto indicato nel profilo professionale del diploma; c) coerenza con gli obiettivi di apprendimento delle discipline Sulla base dei requisiti accertati per ciascuna documentazione prodotta da ogni studente e dei criteri sopra stabiliti il consiglio di classe delibera di riconoscere agli alunni ammessi alla classe successiva i seguenti crediti formativi: cognome e nome alunno Credito formativo I crediti formativi riconosciuti sono inseriti nel fascicolo personale dello studente e saranno considerati ai fini dell attribuzione del credito scolastico. Agli alunni ammessi alla classe successiva il consiglio di classe attribuisce il credito scolastico, operando (per le classi quarte) secondo le indicazioni dell art. 1 del DM n. 42 del 22 maggio 2007 e attenendosi alla tabella A allegata allo stesso decreto e tenendo conto dei seguenti parametri: secondo le indicazioni dell art. 1 del DM n. 42 del 22 maggio 2007 e attenendosi alla tabella A allegata allo stesso decreto e tenendo conto dei seguenti parametri:

5 (per le classi terze) secondo le indicazioni dell art. 1 del DM n. 99 del 16 dicembre 2009 e attenendosi alla tabella A allegata allo stesso decreto e tenendo conto dei seguenti parametri: media dei voti riportati nello scrutinio finale; assiduità nella frequenza scolastica; interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo; interesse e impegno nella partecipazione alle attività complementari ed integrative; eventuali crediti formativi. Il quadro seguente che è parte integrante del verbale presenta tutti gli elementi di valutazione che motivano il punteggio attribuito come credito scolastico ad ogni studente. Cognome e nome Integrazione per la media dei voti Assiduità, interesse, impegno crediti scolastici "interni" Crediti formativi MEDIA VOTI CREDITO ANNO IN CORSO CREDITI PRECEDENTI TOTALE CREDITO SCOLASTICO Tutte le decisioni sono state assunte all unanimità, tranne che per i seguenti casi in cui si è deciso a maggioranza: all alunno cognome nome è attribuito a maggioranza il credito scolastico, con voto contrario dei proff. : cognome e nome Al termine delle operazioni di scrutinio e di attribuzione del credito scolastico, il consiglio procede al controllo e alla vidimazione dei risultati sui documenti cartacei e sui supporti informatici, stampando e firmando gli atti relativi. Il coordinatore di classe procede alla compilazione delle comunicazioni alle famiglie degli alunni per i quali è stata deliberata la sospensione del giudizio. La seduta è tolta alle ore xx e viene redatto il presente verbale letto e approvato da tutti i presenti IL SEGRETARIO Prof. IL PRESIDENTE Prof.ssa Roberta Fanfarillo