VERBALE DELLO SCRUTINIO FINALE II Biennio CLASSI III-IV Anno scolastico 2015/2016

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1 ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE PANELLA-VALLAURI Via E. Cuzzocrea, Reggio Calabria - CF C.M. RCTF05000D segreteria@itispanella.it RCTF05000D@ISTRUZIONE.IT - RCTF05000D@PEC.ISTRUZIONE.IT Presidenza tel. fax 0965/ Centralino tel. 0965/ fax 0965/ Sede ex-vallauritel. 0965/ fax VERBALE DELLO SCRUTINIO FINALE II Biennio CLASSI III-IV Anno scolastico 2015/2016 Il giorno del mese di dell anno alle ore,come da convocazione Prot. N /C/7del03/06/2016, nei locali dell I.T.T. Panella Vallauri si riunisce il Consiglio di Classe, con la sola presenza dei docenti, per trattare il seguente punto all o.d.g.: 1. Scrutinio Finale 2. Rilevazione ricaduta attività progettuale sull azione formativa relativamente ai progetti di alternanza scuola-lavoro; Presiede la riunione il Dirigente Scolastico ( su delega del D.S. il Prof. ), svolge mansioni di segretario verbalizzante il/la prof/.prof.ssa. Sono presenti : Docente Disciplina Risultano assenti i seguenti professori: 1

2 Docente disciplina Il Dirigente Scolastico, al fine di rendere valida la seduta, nomina al posto del docente oggi assente giustificato quale componente del Consiglio, il prof. : Docente supplente Disciplina Nota protocollo delega del D.S. Prima di dare inizio alle operazioni di scrutinio, il Presidente, accertata la validità della seduta, premette: Che tutti i presenti sono tenuti all obbligo della stretta osservanza del segreto d ufficio e che la violazione comporta sanzioni disciplinari Che i voti vengono assegnati dal Consiglio di Classe su proposta dei singoli docenti, in base ad un giudizio brevemente motivato, desunto da un congruo numero di interrogazioni e di esercizi scritti, grafici e pratici, come specificato nella Progettazione Dipartimentale ed Individuale di ciascun docente,svolti a scuola, corretti e classificati. Tale giudizio tiene conto anche degli indicatori individuati a livello collegiale, debitamente osservati e registrati. Che il voto in condotta è unico,concorre alla valutazione degli apprendimenti ed è assegnato dal Consiglio di Classe su proposta del coordinatore,in base agli indicatori individuati nella griglia per la valutazione del comportamento inserita nel PTOF Il Presidente richiama le norme di legge che regolano gli Scrutini ed esami (R.D. 04/05/1925 n. 653 come modificato R.D. 21/11/1929 n ), nonché quanto previsto dall O.M. n. 92 del e DPR n. 122, relativa all utilizzo del personale nelle suddette operazioni. Il Presidente fa presente, altresì, che in riferimento alla normativa vigente, vengono ammessi alla classe successiva gli allievi che conseguono un voto non inferiore a sei decimi (DPR 22 giugno 2009 n. 122): in ogni disciplina di studio; nel comportamento; e che non abbiano effettuato un numero di ore di assenza superiore al compunto previsto e già comunicato alle famiglie ai sensi della C.M. 20/2011 e D.P.R. 122/2009 art.2-14, con le deroghe stabilite. Il Consiglio verificala regolare frequenza alle lezioni di ogni singolo alunno;dall esame della situazione emerge che tutti gli allievi hanno frequentato almeno tre quarti dell anno scolastico e che quindi possono essere scrutinati. (In caso di allievi conun numero superiore di assenze: L alunno/a ha fatto registrare n. di assenza. In base alle deroghe deliberate dal Collegio dei Docenti, valutato che le assenze giustificate non superano il 25% dei giorni di lezione previsti nell anno scolastico, si delibera di considerare valido l anno scolastico). Il Consiglio di Classe esprime la seguente valutazione complessiva sulla classe in ordine al raggiungimento degli obiettivi didattici e trasversali previsti dalla Progettazione di dipartimento ed individuale. Inoltre, procede alla valutazione degli alunni con BES esaminando : livelli di apprendimento conseguiti nelle varie materie in relazione agli obiettivi del piano educativo individualizzato o del PDP livello di integrazione in relazione allo sviluppo delle potenzialità dell alunno ed agli obiettivi di comunicazione, relazione, socializzazione; interventi di sostegno attivati; criteri metodologici seguiti, con riferimento ai programmi predisposti nonché alle modalità di svolgimento delle prove di verifica scritte e orali 2

3 Successivamente, il Consiglio formula per ogni alunno il giudizio sintetico riportato nella tabella seguente ( o allegata al presente verbale) N ALUNNO GIUDIZIO Inserire in base alla media di scrutinio il giudizio a cura del Coordinatore di classe U/M l coordinatoredi classe prof./ Prof/ssa,propone i voti di condotta come di seguito elencati: N 1 2 Cognome e nome Inserire cognome e nome degli alunni della classe Voto di comportamento Motivazione(vedi griglia condotta) U/M

4 L assegnazione del voto da parte del Consiglio si basa sui seguenti indicatori: rispetto del regolamento d Istituto,comportamento responsabile, frequenza e puntualità partecipazione attiva alle lezioni, impegno e costanza nel lavoro scolastico. Dopo attenta valutazione circa gli esiti degli apprendimenti e del percorso formativo effettuato dagli allievi, ogni docente formula una proposta di voto per ciascun alunno, relativo alla propria disciplina di insegnamento che viene assegnato collegialmente. Pertanto, il Consiglio di Classe delibera di AMMETTERE ALLA CLASSE SUCCESSIVAgli alunniche hanno pienamente conseguito gli obiettivi formativi e cognitivi nelle singole discipline nonché le competenze trasversali afferenti ai quattro assi culturali. ALUNNI AMMESSI ALLA CASSE SUCCESSIVA Voto Ammissione U=Unanimità M= Maggioranza Favorevoli Numero voti Contrari Per gli allievi ammessi alla classe successiva, ma che presentano qualchelieve carenza in una disciplina,sanabile con studio individuale durante le vacanze estive, sarà inviata lettera di comunicazione alla famiglia. Il consiglio delibera di AMMETTERECON SOSPENSIONE DI GIUDIZIO i seguenti allieviche non hanno conseguito la sufficienza in una o più discipline. 4

5 Voto Delibera di sospensione del giudizio ALUNNO Materie (con voti non sufficienti) Proposto Definitivo all unanimità O a maggioranza Numero dei voti a favore contrari (Se si delibera a maggioranza è obbligatorio distinguere per ciascun alunno i docenti favorevoli e quelli contrari) Docenti che hanno espresso voto favorevole Docenti che hanno espresso voto contrario; Il C. di c., ai sensi dell art. 6 dell O.M. 92/2007, n. 12 e secondo i criteri deliberati dal Collegio Docenti, rinvia la formulazione del giudizio finale(sospensione di giudizio) e provvede, sulla base degli specifici bisogni formativi, a predisporre le attivita di recupero estivo.per i suddetti allievi. Il Consiglio di classe deliberadi ADOTTARE UN PROVVEDIMENTO DI NON AMMISSIONE alla classe successivanei confronti degli allievi che presentano marcate insufficienze in diverse discipline,ritenendo che esse siano di tale gravità da impedire la proficua frequenza della classe successiva. Per i motivi sopra esposti il Consiglio di Classe all unanimità /maggioranza delibera di non ammettere alla classe successiva. gli allievi N Allievo Cognome e Nome Voto condotta Voto disciplina U/M Non ammesso con la seguente motivazione: Il Dirigente Scolastico comunicherà per iscritto alle famiglie le motivazioni delle delibere di non ammissione ai sensi di quanto previsto dell O.M. 92/

6 Si procede quindi alla sottoscrizione del tabellone che rimane agli atti dell Istituto e successivamente alla trascrizione computerizzata dei voti assegnati nelle singole discipline che saranno trasferiti sulle pagelle e sul tabellone da affiggere all albo. Si passa quindi all attribuzione del credito per gli alunni ammessi a sostenere l Esame di Stato in base alla normativa vigente, sulla base della tabella A allegata al D.M. n. 99/2009: BANDA OSCILLAZIONE DI III anno IV anno V anno M = <M < M < M < M NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Al fine di collocare l alunno al massimo della banda di oscillazione si tengonoin considerazione almeno due dei seguenti tre indicatori (come da del. n. 4 del collegio 11 settembre 2016): 1. la frequenza assidua delle lezioni con un massimo di venticinque giorni di assenza durante l anno 2. la media dei voti riportati dagli alunni nello scrutinio finale a. media dei voti superiori allo 0,50 (a tal fine si rammenta che il voto di condotta rientra nel calcolo della media dei voti) b. tra 6.51 e 7.00 tra 7.51 e 8.00 c. tra 8.51 e 9.00 d. oltre qualificate e documentate esperienze formative interne ed esterne di notevole valenza per l arricchimento umano e professionale Attestati valutabili per il punto 3. o documentati corsi di lingua straniera presso agenzie esterne alla scuola o certificazioni di livello A2, B1 e B2 per la lingua inglese e di livello B1 per le altre lingue o certificazioni ECDL - CISCO o corsi di formazione o attività sportive agonistiche, documentate, presso agenzie esterne alla scuola (affiliate al CONI) o la frequenza, con esito certificato positivamente, di almeno un attività complementare ed integrativa o partecipazione ad attività di progetti Alternanza scuola lavoro o attività formative relative a partecipazione progetti interni, esterni, volontariato, attività musicali o sportive certificate o eventuali attestati di partecipazione a progetti di alternanza scuola-lavoro TABELLA ATTRIBUZIONE CREDITO Cognome e nome dell alunno Eventuale Frequenza assidua 1 Indicatore MEDIA VOTI 2 Indicato re CREDITI FORMATIVI DOCUMENTATI 3 Indicatore Credito SCOLASTICO ATTRIBUITO NELL ANNO IN CORSO 6

7 TABELLA ATTRIBUZIONE CREDITO Cognome e nome dell alunno MEDIA VOTI CREDITI III ANNO CREDITO IV ANNO CREDITO TOTALE Punto 2 all O.d.g. 2. Rilevazione ricaduta attività progettuale sull azione formativa relativamente ai progetti di alternanza scuola-lavoro; Il Consiglio di classe procede alla valutazione degli esiti delle attività di alternanza e della loro ricaduta sugli apprendimenti disciplinari stilando un giudizio sintetico per ciascun alunno 7

8 Per quanto riguarda la frequenza dello studente alle attività di alternanza, nelle more dell emanazione della Carta dei diritti e dei doveri degli studenti in alternanza scuola-lavoro, concernente i diritti e i doveri degli studenti della scuola secondaria di secondo grado impegnati nei percorsi di formazione di cui all articolo 4 della legge 28 marzo 2003, n.53, come definiti al decreto legislativo 15 aprile 2005, n.7737, ai fini della validità del percorso di alternanza è necessaria la frequenza di almeno tre quarti del monte ore previsto dal progetto. In ordine alle condizioni necessarie a garantire la validità dell anno scolastico ai fini della valutazione degli alunni, ai sensi dell art.14, comma 7, del d.p.r. 22 giugno 2009, n.122 e secondo le indicazioni di cui alla circolare MIUR n. 20 del 4 marzo 2011, si specifica quanto segue: a. nell ipotesi in cui i periodi di alternanza si svolgano durante l attività didattica, la presenza dell allievo registrata nei suddetti percorsi va computata ai fini del raggiungimento del limite minimo di frequenza, pari ad almeno tre quarti dell orario annuale personalizzato, oltre che ai fini del raggiungimento del monte ore previsto dal progetto di alternanza; b. qualora, invece, i periodi di alternanza si svolgano, del tutto o in parte, durante la sospensione delle attività didattiche (ad esempio, nei mesi estivi), fermo restando l obbligo di rispetto del limite minimo di frequenza delle lezioni, la presenza dell allievo registrata durante le attività presso la struttura ospitante concorre alla validità del solo percorso di alternanza che richiede, come sopra specificato, la frequenza di almeno tre quarti del monte ore previsto dal progetto. N ALUNNO GIUDIZIO sull attività svolta di alternanza scuola-lavoro (vedi rubrica delle competenze a cura del tutor e dei docenti coinvolti) N.B. solo per le classi 3CT e 3BI U/M Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che viene letto, approvato e sottoscritto. Il segretario verbalizzante Il Presidente 8