Assoferma informa Dicembre 2015

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1 Assoferma informa Redazione Associazione nazionale fabbricanti serrature, ferramenta e maniglie via Scarsellini Milano tel fax assoferma@anima.it Federata

2 I DICE Appuntamenti del settore... 3 Informazioni dal mercato...5 Opportunità internazionali 6 otizie dall Europa.8 Aggiornamento tecnico Assoferma...11 Opportunità formative..13 Auguri di atale e contatti Anima...14 Elenco Soci ASSOFERMA

3 Prossimi appuntamenti di settore BUDMA FIERA I TER AZIO ALE DELL'EDILIZIA E DELL'AR- CHITETTURA febbraio 2016 Poznan - Polonia I NUMERI DI BUDMA: - oltre 1000 espositori provenienti da 33 paesi - più di visitatori professionali - missioni economiche e commerciali da 60 paesi PRIVATE LABEL BRASIL 2016 L unica fiera per il settore Private Label in America Latina agosto 2016 San Paolo - Brasile E' l'unico evento in America Latina focalizzato sul settore private label per far incontrare i produttori provenienti da tutto il mondo con i professionisti provenienti dal Brasile e da altri paesi dell'america Latina e creare l'opportunità di sviluppare partnership di lunga durata. Buyer provenienti da tutti i principali supermercati, catene di negozi, grossisti, department store, importatori e produttori provenienti da importanti marchi industriali partecipano in qualità di visitatori a questo evento. MCE - GLOBAL CO FORT TECH OLOGY 40 Mostra Convegno Expocomfort marzo 2016 Milano - Italia Global Comfort Technology: un evento globale, inteso come un insieme unico e organico che racchiude in sé i suoi 4 grandi settori (Caldo, Freddo, Acqua, Energia) FIERA SBIE ARABIA Fiera dedicate ai metalli, macchine per edilizia ed interior aprile 2016 Quartiere fieristico di Jeddah (Arabia Saudita) 3

4 Fiere Germania: opportunità per partecipare È previsto un nuovo ed esclusivo servizio che NürnbergMesse Italia organizzerà per tutti quegli operatori che intendono visitare in giornata le due manifestazioni FENSTERBAU FRONTALE e HOLZ- HANDWERK il prossimo marzo a Norimberga. Per il 16 marzo 2016 è stato organizzato un volo diretto che da Milano Bergamo Orio al Serio partirà alla volta di Norimberga, garantendo una presenza in fiera di 8 ore, con ritorno su Milano Bergamo Orio al Serio in tarda serata. Il servizio prevede il volo diretto, lo shuttle dall aeroporto alla fiera e ritorno, la tessera di ingresso, i cataloghi delle due manifestazioni ed un voucher per uno snack: tutto questo permetterà alla nostra clientela di visitare il salone in giornata, risparmiando tempo e denaro. Sul sito potrete trovare tutte le informazioni utili e necessarie, tra cui gli orari e i prezzi del pacchetto. Per agevolare gli interessati è inoltre prevista la possibilità di acquistare il solo biglietto di andata o ritorno. Per ricevere maggiori informazioni contattare la Segreteria Assoferma: assoferma@anima.it 4

5 Singapore: sintesi sulla congiuntura economica La Repubblica di Singapore è una democrazia parlamentare. L attuale Presidente è Tan Keng Yam che è stato nominato nel settembre 2011 per un periodo di sei anni. Il territorio si estende su una superfice di kmq 710,2 e la popolazione totale è di 5,47 milioni di persone che scende a 3,87 milioni escludendo i non residenti. In ambito geo-economico, Singapore mantiene saldamente il suo ruolo di coordinatore per il mantenimento della cooperazione e integrazione tra i dieci paesi membri dell ASEAN (Association of South-East Asian Nations) così come tra ASEAN e Cina. L economia del Paese è strettamente dipendente dai flussi commerciali soprattutto con la Cina oltre che con gli altri Paesi ASEAN. In questo particolare momento la crescita economica dell intera Regione sta segnando un rallentamento ma il forte incentivo in termini di spesa pubblica da parte del Governo così come il competitivo tessuto infrastrutturale della Repubblica rendono Singapore un importante polo di riferimento finanziario ma anche industriale/manifatturiero. Nel secondo quadrimestre del 2015, l economia di Singapore è cresciuta dell 1,8% sulla base di dodici mesi (-2,8% rispetto al quadrimestre precedente) soprattutto a causa di una congiuntura globale e regionale piuttosto rallentata se non, in alcuni casi, addirittura stagnante. Le previsioni per tutto il 2015 registrano una crescita del 2,5% anche se questo dato potrebbe essere rivisto al ribasso. L indebolimento della domanda esterna sarà almeno parzialmente sostenuto da una maggiore spesa da parte del governo anche grazie a maggiori fondi destinati ad aumentare la politica di welfare. Il principale responsabile di questa contrazione è il forte rallentamento dell economia cinese e l instabilità politica della Malesia che rappresenta il secondo più importante partner commerciale di Singapore. I dati per il 2016/19 prevedono una crescita dell economia de 3,6%, mentre l espansione del settore industriale dovrebbe assestarsi sul 3,2% nel 2015/16 rispetto ad una crescita del 2,7% nel Saranno in crescita i consumi interni grazie al rafforzamento del potere di acquisto e ad un aumento di turisti: questi due elementi insieme sosterranno il commercio all ingrosso e al dettaglio. Dal punto di vista tariffario, la maggior parte dei beni importati non è soggetta a dazi, ad eccezione di vini e liquori (Euro 45,5/litro), tabacco e sigarette, auto (in media 20% del valore) e prodotti petroliferi. È, inoltre, applicata una tassa sui consumi (GST) pari al 7%. Fonte: ICE Per ricevere maggiori informazioni contattare la Segreteria Assoferma: assoferma@anima.it 5

6 Internazionalizzazione: in evidenza AUSTRALIA- UOVI PROGETTI I FRASTRUTTURALI A Melbourne sono in programma cinque nuove stazioni ferroviarie e un nuovo tratto stradale. Inizio lavori 2018 per la durata di 5 anni. BULGARIA L'ITALIA AI PRIMI POSTI ELL'IMPORT- EXPORT Nei primi 8 mesi del 2015 l'italia si mantiene al terzo posto per le importazioni verso la Bulgaria e seconda per le esportazioni. GIORDA IA MW DA E ERGIA RI OVABILE E TRO IL 2025 Il Ministro dell'energia e delle Risorse Minerarie giordano, ha lanciato il progetto per l'aggiunta di 1600 megawatt (MW) da fonti energetiche alternative alla rete elettrica nazionale per il mix energetico entro il RUSSIA U DICESIMA EL RAPPORTO DOI G BUSI ESS La Russia sale di 11 posizioni nella graduatoria internazionale di Doing Business, rapporto stilato ogni anno dalla Banca Mondiale, che misura la capacità di fare impresa. Per maggiori informazioni: 6

7 Internazionalizzazione: missioni A IMA BULGARIA: Esiti Missione imprenditoriale e Forum Economico a Sofia (2 novembre 2015) Iniziativa coordinata da Confindustria e ICE. Disponibili gli atti del Forum.. IRA : esiti missione imprenditoriale istituzionale (28-30 novembre 2015) Ampia soddisfazione delle aziende e concreta possibilità di dare seguito alle relazioni politico-economiche tra i due Paesi attraverso future iniziative. ETIOPIA: Fiera Internazionale ACITF 2016 (25 febbraio-2 marzo 2016) L'ICE organizza una collettiva che occuperà un intero padiglione, così da dare la massima visibilità all'italia, i settori rappresentati in fiera riguardano principalmente: Edilizia e macchinari per costruzioni, Ingegneria e infrastrutture, Energia e ambiente, Trattamento delle acque, Agroindustria e Macchine per alimenti. COREA: Missione italiana plurisettoriale (7/10 marzo 2016) Confindustria, ICE-Agenzia organizzano missione plurisettoriale - tra cui Engineering Procurement & Construction EPC - a seguito interesse da parte dei coreani a entrare in contatto con aziende italiane per progetti in Medio Oriente e Africa, in particolare per le subforniture (valvole, pompe, ecc.). SERVIZI dedicati ai Soci A IMA Il progetto ESTERO SICURO per un supporto all'internazionalizzazione mirato alle concrete esigenze commerciali, finanziarie, legale e fiscali. Per maggiori informazioni: 7

8 otizie dall Europa Clima: rapporto Germanwatch, Italia guadagna posizioni Italia undicesima nella classifica Germanwatch, che fotografa la performance climatica di 58 paesi responsabili del 90% delle emissioni. Realizzato da Germanwatch e Climate Action Network Europe, il rapporto sulla performance climatica dei 58 paesi del pianeta che, da soli, rappresentano oltre il 90% delle emissioni globali, è stato presentato nel corso della conferenza internazionale sul clima di Parigi (COP21). Una classifica, quella presente nel rapporto, che premia i paesi europei, che occupano i primi 23 posti disponibili. Escludendo le prime tre posizioni - che non sono state attribuite perché nessuno dei paesi ha raggiunto la necessaria performance per contrastare in maniera efficace i cambiamenti climatici in corso e contribuire a mantenere le emissioni globali al di sotto della soglia critica dei 2 gradi centigradi - al quarto posto si piazza la Danimarca, seguita da Regno Unito, Svezia, Belgio, Francia e Cipro. Al decimo posto, il Marocco, seguito dall'italia, che rispetto alla scorsa edizione del rapporto scala diverse posizioni, e passa dal 17esimo all'11esimo posto in classifica, grazie alla considerevole riduzione delle emissioni (-16,1% nel 2013 rispetto al 1990) dovuta all'importante contributo delle rinnovabili e dell'efficienza energetica combinato con la perdurante stagnazione economica. La performance di ciascun paese è misurata attraverso il Climate Change Performance Index (CCPI) e si basa per il 60% sulle sue emissioni (30% livello delle emissioni annue e 30% il trend nel corso degli anni), per il 20% sullo sviluppo delle rinnovabili (10%) e dell'efficienza energetica (10%) e per il restante 20% sulla sua politica climatica nazionale (10%) e internazionale (10%). Il rapporto, nota Legambiente, evidenzia un forte rallentamento della crescita delle emissioni globali di CO2, che ormai tendono a stabilizzarsi. Trend positivo dovuto al considerevole sviluppo delle rinnovabili, che nel 2014 hanno registrato il 59% della nuova potenza elettrica installata a livello globale superando, per la prima volta, la potenza combinata delle nuove installazioni di centrali fossili e nucleari. Fonte: EurActiv 8

9 Medie imprese: analisi GE Capital, nel 2015 ripar- tono fusioni e acquisizioni Dopo la frenata della crisi, il mid market punta sulla crescita per linee esterne. Fusioni e acquisizioni per accelerare la crescita. Secondo l analisi di GE Capital Italia, è questa la tendenza che sta caratterizzando il mercato delle medie imprese in questa fase. Dopo un periodo di rallentamento, durante gli anni di crisi, una fetta sempre più ampia del mid market italiano guarda a quelli che, tecnicamente, vengono definiti mergers and acquisitions. I tassi di interesse al minimo, appena abbassati dalla Bce, aiutano questo trend. E, a rafforzarlo ulteriormente, ci sono le esigenze delle imprese: le fusioni e acquisizioni, infatti, garantiscono una crescita che sarebbe impossibile raggiungere per altre vie. L analisi di GE Capital lo dice chiaramente. Rispetto alle rilevazioni precedenti - si legge -, si assiste ad un netto aumento dei progetti di crescita attraverso fusioni e acquisizioni: dal 9% del 2014 al 16% previsto per il La crescita per via interna resta ancora l alternativa preferita (41%), seguita dal semplice consolidamento (28%), mentre un altro 16% di imprese punta unicamente alla sopravvivenza. Questo scatto delle imprese del mid-market italiano può essere spiegato da due cause. La prima riguarda i bassi tassi di interesse, tipici di questo periodo che, anzi, dopo le ultime manovre della Banca centrale europea continuano a scendere. Questi da un lato rendono meno costosi i finanziamenti per avviare le operazioni di acquisizione. Mentre dall altro spingono verso l alto le valutazioni delle azioni e, di conseguenza, rendono più percorribili le fusioni tramite scambi azionari. La seconda causa riguarda l urgenza di crescere rapidamente per contrastare la fase di crisi e approfittare di improvvise opportunità del mercato. Questa non è compatibile con i tempi dello sviluppo organico. I risultati tipici di un buon processo di fusione e acquisizione richiedono, in un orizzonte di crescita ordinaria, un lavoro di parecchi anni da parte dell impresa. Vanno, però, considerate le questioni più operative. La crescita per linee esterne richiede la capacità di gestire un processo decisionale più complesso per la varietà di prospettive e per le competenze richieste. Basta pensare alle capacità necessarie dal punto di vista negoziale e finanziario. Fonte: EurActiv 9

10 Consiglio Commercio: Calenda, crisi acciaio richiede intervento UE Il viceministro allo Sviluppo economico Carlo Calenda ha chiesto una risposta comune alla crisi del settore nel corso del Consiglio Affari Esteri-Commercio a Bruxelles. Diversi i temi sul tavolo del Consiglio, dai preparativi in vista della conferenza ministeriale dell'organizzazione mondiale del commercio (OMC), che si tiene a Nairobi dal 15 al 18 dicembre, alle consultazioni trilaterali con l'ucraina e la Russia, dagli sviluppi nelle relazioni commerciali con la Cina all'avanzamento dei negoziati sul Ttip, il partenariato transatlantico per il commercio e gli investimenti con gli Stati Uniti. Proprio agli Stati Uniti ha fatto riferimento il viceministro Calenda, intervenendo per proporre possibili risposte comuni alla crisi dell'acciaio, già al centro del Consiglio Competitività del 9 novembre. La crisi, ha ricordato il viceministro, dipende dalla sovrapproduzione strutturale di alcuni paesi terzi, che spinge i prezzi al ribasso e che "dà luogo a sistematici comportamenti di concorrenza sleale". La situazione, però, ha proseguito, è anche peggiorata da distorsioni nei flussi commerciali provocate dal fatto che la risposta degli Usa alla crisi dell'acciaio è molto più forte di quella dell'ue. Le misure imposte dagli Usa sugli stessi prodotti siderurgici sottoposti a dazi da parte dell Europa sono mediamente tre volte superiori alle nostre, ha precisato il viceministro. Sulla scia di quanto fanno regolarmente gli Stati Uniti, ha proposto quindi Calenda, l'ue dovrebbe fare ricorso in maniera più sistematica allo strumento della Threat of Injury, cioè all'adozione di misure restrittive sulle importazioni sulla base della minaccia di un danno all'industria europea. E' quanto avvenuto, ad esempio, nel 2009, sempre su sollecitazione italiana, per proteggere con dazi antidumping la siderurgia europea dai tubi a basso costo importati dalla Cina. In generale, comunque, l'ue dovrebbe utilizzare con maggiore efficacia e tempestività gli strumenti a sua disposizione in difesa del comparto, ha proseguito Calenda, come la possibilità per la Commissione europea di avviare indagini ex officio. Tra le priorità, secondo il viceministro, rientra anche l'obiettivo di rendere più rapida la risposta europea a eventuali casi di concorrenza sleale. Come suggerito dalle industrie dell'acciaio, ad esempio, l'ue potrebbe rendere più stringenti i controlli sull andamento dei flussi di import, attraverso l uso della registrazione delle importazioni o la reintroduzione del sistema di sorveglianza preventiva. In questo modo, ha concluso Calenda, sarebbe possibile diminuire i tempi di risposta da parte dell'ue che, soprattutto per le misure provvisorie, non dovrebbero superare i sei mesi, contro gli attuali nove. Fonte: EurActiv 10

11 Aggiornamento tecnico ASSOFERMA - Parte 1 In occasione dell ultima Assemblea ASSOFERMA è stato fornito a tutti gli Associati il consueto e puntuale aggiornamento sullo stato di a- vanzamento delle attività nei vari tavoli di lavoro normativi presidiati. Riepiloghiamo quindi di seguito una sintesi di quanto presentato e discusso. Attività Europea CEN TC33 WG4 TG3 Locks Il pren12209 (Serrature meccaniche a un punto di chiusura) ha superato positivamente la procedura UAP; Il pren14846 (Serrature elettromeccaniche) ha concluso la CEN Enquiry. Il pren15685 (Serrature multipunto) è stato ripristinato e avviato all UAP; Assoferma ha già pronti tutta una serie di commenti che verranno presentati al momento opportuno. CEN TC33 WG4 TG4 Cylinders Il pren16867 (Mechatronic door forniture) ha concluso la CEN Enquiry; La EN 1303 (Cilindri) è stata resa disponibile dal CEN agli Enti di Normazione nazionali a giugno 2015; UNI ha pubblicato la norma a fine estate. CEN TC33 WG4 TG10 Exit Devices La EN13637 (Maniglioni antipanico controllati elettricamente) è stata resa disponibile dal CEN agli Enti di Normazione nazionali a giugno 2015; UNI ha pubblicato la norma a fine estate. Sono ancora attualmente in corso le attività sui progetti di norma pren179 (dispositivi per uscite d emergenza) e pren1125 (dispositivi per uscite antipanico) CEN TC33 WG7 Burglary Resistancè Gli amendment alla EN1628 (Metodo di prova per la determinazione della resistenza sotto carico statico) EN1629 (Metodo di prova per la determinazione della resistenza sotto carico dinamico) ed EN1630 (Metodo di prova per la determinazione della resistenza all'azione manuale di effrazione) hanno superato positivamente l UAP; L amendment alla EN1627 (Resistenza all'effrazione - Requisiti e classificazione) è invece stato bocciato. 11

12 Aggiornamento tecnico ASSOFERMA Attività Europea CEN TC33 WG4 TG5 Hinges Il progetto di norma pren1935 (Cerniere ad asse singolo), dopo la bocciatura del CEN Consultant, è tornato nelle mani del WG4 per le azioni del caso. Relativamente al progetto di norma relativo alla cerniere multiassiali, le attività sono partite e si è tenuta una prima riunione sul tema. Assoferma ha già avuto modo di contribuire con il proprio delegato, portando le posizioni maturate in seno al gruppo ad-hoc creato all interno della propria Commissione Tecnica. CEN TC 33 WG8 Fire&Smokè Il periodo di coesistenza della EN16034 (product standard porte pedonali, porte industriali, commerciali, da garage e finestre apribili con caratteristiche di resistenza al fuoco e/o controllo del fumo) è stato variato, passando da ( ) a ( ) Attività Italiana GL UNI Finestre, porte, chiusure oscuranti e relativi accessori A settembre 2015 è stata pubblicata la nuova UNI11173 Serramenti esterni e facciate continue - Criteri di scelta delle caratteristiche prestazionali di permeabilità all'aria, tenuta all'acqua e resistenza al carico del vento ; A ottobre 2015 è stata pubblicata la nuova UNI Finestre, portefinestre, porte e chiusure oscuranti - Ruoli, responsabilità e indicazioni contrattuali nel processo di posa in opera ; È attualmente in corso di preparazione una bozza di norma per la corretta progettazione e posa dei serramenti esterni. 12

13 Opportunità formative offerte dalla Federazione A IMA 14 gennaio 2016, ore 10:00 16:30, Milano orme UL - Fondamenti per la sicurezza di prodotto per l accesso al mercato USA Obiettivi del seminario: Questo seminario è un'introduzione al sistema di sicurezza nel mercato USA. L'obbiettivo è illustrare come progettare i prodotti elettrici, a gas e meccanici in accordo alle norme di sicurezza UL, utilizzare gli strumenti on line forniti da UL (UL on line tools) ed introdurre flessibilità nella certificazione di prodotto sin dalla fase di sviluppo, al fine di ridurre tempi e costi ed agevolare il posizionamento del prodotto sul mercato Statunitense. A quali imprese si rivolge: Costruttori di impianti, macchinari, prodotti e componenti destinati al mercato nordamericano. Produttori di componenti utilizzati per la realizzazione di prodotti o impianti destinati al mercato nordamericano. Tipologie di prodotto: industriale, commerciale, domestico e medicale. Le figure professionali interessate: - Certificazione di prodotto, Qualità - Ricerca & Sviluppo, Produzione - Acquisti, Servizio Clienti, Vendite, Marketing Argomenti principali del corso: Accesso agli USA - il sistema della sicurezza di prodotto in USA, principali entita' coinvolte: AHJ (Authorities Having Jurisdictions), ANSI (American National Standard Institute), NFPA (National Fire Protection Association), NRTL (National Recognized Testing Laboratories), OSHA (Occupational Safety and Health Administration) Standard di sicurezza - come usare le norme UL per una progettazione vincente dei prodotti e ridurre tempi e costi di sviluppo Categorie di Prodotto - principali differenze nei requisiti di sicurezza in funzione dell'uso dei prodotti: - Industriale, Commerciale, Domestico, Medicale - Prodotti Indoor, Outdoor, Enclosed Type, Open Type, Fixed, Stationary, Portable - File di certificazione UL: report, test record, section general - Flessibilità nel processo di certificazione e riduzione di tempi e costi Strumenti on line di UL (directories, databases): - Ricerca dei componenti riconosciuti (Recognized Components) che soddisfino i requisiti necessari - Ricerca dei prodotti certificati da altri costruttori per il miglior posizionamento sul mercato Servizi ispettivi UL: - IPI (Initial Production Inspection), VN (Variation Notices) ed il loro valore Per informazioni scrivere a: formazione@anima.it 13

14 Gli uffici della Federazione A IMA e delle Associazioni sono operativi fino al 23 dicembre compreso Le attività riprenderanno lunedì 4 gennaio

15 La Federazione A IMA sui canali social SEGUICI! FACEBOOK TWITTER LI KEDI 15

16 Aziende Associate ALBAN GIACOMO SpA Via A. De Gasperi ROMANO D'EZZELINO (VI) Tel.: Fax: info@agb.it Sito Web: ANTIPANIC Srl Via Paolo Fabbri 1/A CASTEL MAGGIORE (BO) Tel.: Fax: antipanic@antipanic.it Sito Web: ASSA ABLOY ITALIA SpA Via Salvatore Quasimodo ROMA Tel.: Fax: info@assaabloy.it Sito Web: CISA SpA Via G. Oberdan FAENZA (RA) Tel.: Fax: cisa.vendite@allegion.com Sito Web: CEAM AMADEO SpA Via Dante Alighieri CERMENATE (CO) Tel: Fax: ceamitalia@ceamitalia.it Sito Web: DOM-CR SpA Via Regaldi TORINO Tel: Fax: info@dom-cr.it Sito Web: DORMA ITALIANA Srl Via Tolmezzo Milano (MI) Tel.: dorma.italy@dorma.com Sito Web: HOPPE SpA Zona Industriale 1/5 Eurocenter LANA (BZ) Tel.: Fax: info.it@hoppe.com Sito Web: KRONA KOBLENZ SpA Via Piane, CORIANO (RN) Tel.: Fax: info@k-group.com Sito Web: MAGGI Srl S.S. Cosma E Damiano CALOLZIOCORTE (LC) Tel.: Fax: maggi@rollmaggi.it Sito Web: MOTTURA SERRATURE DI SICUREZZA SpA Strada Antica Di Francia S. AMBROGIO DI TORINO (TO) Tel.: Fax: amministrazione@mottura.it Sito Web: OMEC SERRATURE SpA Via Caselli LUMEZZANE PIEVE (BS) Tel.: Fax: amm@omec.info Sito Web: PREFER Srl Via F.lli Cervi CANTALUPO DI CERRO MAGGIORE (MI) Tel.: Fax: info@prefer.eu Sito Web: SAVIO SpA Via Torino 25 (S.S. 25) CHIUSA SAN MICHELE (TO) Tel.: Fax: savio@savio.it Sito Web: SERRATURE MERONI SpA Via Giulio Natta LENTATE SUL SEVESO (MI) Tel.: Fax: meroni@serme.it Sito Web: VIRO SpA Via Garibaldi ZOLA PREDOSA (BO) Tel.: Fax: viro@viro.it Sito Web: 16