Fondamenti di Informatica T-1. Variabili, costanti e operazioni Selezione

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1 Variabili, costanti e operazioni Selezione

2 2 Variabili Dichiarazione di una variabile: <tipo di dato> <nome variabile>; Esempio: variabile numerica intera numauto: int numauto; Assegnare alla variabile numauto il valore 32: numauto=32; È anche possibile dichiarare ed inizializzare una variabile in un unico comando: int numauto = 32; Stampa di una variabile in output: System.out.println("<messaggio>" + <nome variabile>); Esempio: System.out.println("Numero dell'auto: " + numauto);

3 3 Le costanti Dichiarazione (e assegnamento) di una costante static final <tipo costante> <nome costante> = <valore costante> final Il valore non è modificabile static Associata alla classe, non è necessario instanziare un oggetto

4 4 Esempio: Area del cerchio Creare un programma che, dato in input un intero rappresentante il raggio, calcoli l'area del cerchio. Area del cerchio = PI * raggio * raggio;

5 5 Soluzione package esempio; import java.util.scanner; public class Cerchio { //Definizione della costante PI public static final double PI = ; public static void main(string[] args) { Scanner tastiera = new Scanner(System.in); //Lettura del valore del raggio System.out.print("Inserire il valore del raggio del cerchio:"); int raggio = tastiera.nextint(); double area = PI * raggio * raggio; System.out.println("Area = " + area);

6 6 Consigli sullo "stile" Poche istruzioni per riga (meglio una sola) I nomi delle variabili devono essere significativi: area, raggio, somma, differenza... Senza esagerare! variabileutilizzataperstampareilvaloreavideo Iniziale minuscola, lettera (no numeri) "Camel case" scrivere parole composte o frasi unendo tutte le parole tra loro, ma lasciando le loro iniziali maiuscole: modelloauto, numerotarga

7 7 Indentazione Utilizzare il rientro per aumentare la leggibilità del codice: ogni riga viene "indentata" di un certo numero di spazi che dipende dalla sua posizione all'interno della struttura logica del programma. public class Cerchio { //Definizione della costante PI public static final double PI = ; public static void main(string[] args) { Scanner tastiera = new Scanner(System.in); //Lettura del valore del raggio System.out.print("Inserire il valore del raggio del cerchio:"); int raggio = tastiera.nextint(); double area = PI * raggio * raggio; System.out.println("Area = " + area);

8 8 Commenti Utilizzare i commenti per aggiungere informazioni esplicative: public class Cerchio { /* Definizione della costante PI */ public static final double PI = ; public static void main(string[] args) { Scanner tastiera = new Scanner(System.in); //Lettura del valore del raggio System.out.print("Inserire il valore del raggio del cerchio:"); int raggio = tastiera.nextint(); double area = PI * raggio * raggio; System.out.println("Area = " + area);

9 9 La classe Math Contiene costanti e metodi per funzioni matematiche di basi (elevamento a potenza, radice quadrata, logaritmo...) Esempi: double pi = Math.PI; double quadrato = Math.pow(x, 2); double radice = Math.sqrt(x); L'area del cerchio: double area = Math.PI * Math.pow(raggio,2);

10 10 Esercizio 1: Investimenti Si scriva un programma che calcoli l'interesse di un investimento secondo la formula: F = I 1 + r n 100 I è l'esborso iniziale (valore reale), F il flusso di cassa futuro (valore reale), r il costo opportunità del capitale (valore reale), e n l'anno cui si applica l'interesse (valore intero). Supponiamo che il capitale iniziale sia di , con un tasso del 3%, calcolato sul terzo anno. Il risultato del calcolo deve essere

11 11 Selezione Permette di differenziare il flusso di controllo a seconda che sia verificata o meno una condizione:

12 12 Selezione In java: istruzione if-else if(<condizione>){ <istruzioni da eseguire se la condizione è vera>; else{ <istruzioni da eseguire se la condizione non è verificata>;

13 13 Espressioni booleane <condizione> è un'espressione booleana, cioè può avere valore "vero" (true) o "falso" (false): Variabili booleane: boolean tardi=false; if(tardi==true){ System.out.println("Esci!"); Espressioni booleane semplici: int ora; if(ora ==18) {... Attenzione: l'operatore = è un operatore di assegnamento. Per verificare l'uguaglianza di un valore si usa l'operatore == Operatori di confronto: == (uguaglianza), >= (maggiore o uguale), <= (minore o uguale), < (minore), > (maggiore),!= (diverso) Espressioni booleane composte, mediante congiunzione (&&) o disgiunzione ( ): if(ora>=18 && giorno.equals("giovedì")) {...

14 14 Esercizio 2: Equazioni di 2 grado Scrivere un programma che permetta di risolvere equazioni di secondo grado nella forma: ax^2 + bx + c = 0. Il programma deve chiedere all'utente i valori dei coefficienti a, b e c (interi), calcolare il determinante dell'equazione secondo la formula e verificare il valore del determinante: se minore di 0, il programma informa l'utente che l'equazione non ha soluzioni; se uguale a 0, il programma calcola l'unica soluzione e la stampa a video; se maggiore di 0, il programma calcola le due soluzioni secondo le formule e stampa a video i risultati.

15 15 Esercizio 2: schema di soluzione

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