VERBALE n. 258 O M I S S I S.

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1 VERBALE n. 258 L anno 2011, alle ore 09,30 del giorno 29 del mese di novembre, si è riunito in Napoli, via Luigi De Crecchio, n. 4, presso il Centro Interdipartimentale di Ricerca Clinica - C.I.R.C. -, il Collegio dei Revisori dei conti della Seconda Università degli Studi di Napoli nelle persone del Presidente dott. Salvatore Staro e dei componenti dott. Emanuele Carabotta e dott. Giuseppe Esposito: assente giustificato il dott. Nello Mercuri, impedito per motivi di salute. Previa verifica della regolare costituzione da parte del Presidente, essendo presenti tre componenti su cinque, il Collegio procede ai seguenti adempimenti. O M I S S I S. 3. Controllo sulla compatibilità dei costi con i vincoli di bilancio e quelli derivanti dall applicazione delle norme di legge dell accordo di Contrattazione Integrativa per il personale di comparto - anno articolo 40 bis, decreto legislativo 165 del 30 marzo 2001, e articolo 5, comma 3, CCNL di Comparto del 16 ottobre Con nota n del 9 novembre 2011 pervenuta al Collegio in data 14 novembre 2011 sono state trasmesse le ipotesi di contratto collettivo integrativo del personale delle categorie B, C e D e del personale della categoria EP corredate dalla prescritta relazione illustrativa tecnico-finanziaria. 1

2 Le predette ipotesi disciplinano, con decorrenza 1 gennaio 2011 ed efficacia giuridica fino alla stipula dei successivi CC.CC.II., la destinazione delle risorse finanziarie costituenti il Fondo per le progressioni economiche e per la produttività collettiva e individuale del personale B, C e D e il Fondo per il finanziamento della retribuzione di posizione e di risultato del personale EP per l'anno Premesso che la compatibilità dei costi della contrattazione integrativa (rappresentati dalle risorse finanziarie costituenti i predetti Fondi) con i vincoli di bilancio, nonché delle specifiche disposizioni introdotte al riguardo dall articolo 1, commi dal 189 al 197, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (legge finanziaria 2006), come modificate ed integrate dall articolo 67, della legge 6 agosto 2008, n. 133 nonché dall articolo 9, commi 1 e 2 bis, della legge 30 luglio 2010, n. 122, è stata già riscontrata positivamente dal Collegio (cfr. verbale n. 249/2011), di seguito si procede alla verifica della corretta utilizzazione dei ripetuti Fondi. 1) Personale delle categorie B, C e D Detto che le risorse costituenti il Fondo risultano pari ad euro ,52, di cui ,76 e ,76 rispettivamente per la produttività e le progressioni economiche, l'ipotesi di contratto prevede le seguenti utilizzazioni: a. quanto ad euro ,00, da corrispondere al personale - escluso quello beneficiario dell'indennità assistenziale di cui all'articolo 31 del DPR 761/79 e/o dell'articolo 84 del citato CCNL - a titolo d''indennità ex articolo 88, comma 2, lettera f), CCNL comparto Università del 16 ottobre 2008, al fine di conseguire miglioramenti in termini di efficacia e di efficienza della qualità dei servizi e di incentivare la continuità e l'effettività delle prestazioni lavorative a livello individuale e collettivo. Nella disciplina dell'istituto si è tenuto conto di quanto ravvisato al riguardo dal Collegio (cfr. Verbale n.249/2011), ovvero che l'indennità in questione doveva essere oggetto di contrattazione integrativa, fermo restando il rispetto delle disposizioni del decreto legislativo n. 150/2009, nonché in considerazione del processo di profonda riorganizzazione 2

3 dell'apparato amministrativo con un conseguente maggior onere lavorativo di tutto il personale; b. quanto a euro ,76, da corrispondere al personale a titolo di indennità di responsabilità ex articolo 91 del ripetuto CCNL. L'indennità è corrisposta per due terzi in misura fissa, restando la residua quota correlata all'esito della valutazione annuale secondo una scala parametrale che va dal 100% della quota in corrispondenza di una valutazione ottima fino al suo azzeramento in presenza di una valutazione insufficiente;viene prevista espressamente una clausola di salvaguardia dai possibili maggiori oneri che potrebbero derivare dal riconoscimento dei benefici contrattuali consistente nel prevedere i compensi pro-capite come misura massima attribuibile. c. quanto a euro ,00, da corrispondere al personale a titolo di compensi incentivanti la produttività collettiva e individuale. Tali compensi, nelle more dell'adozione del sistema di valutazione delle performance, sono correlati al raggiungimento degli obiettivi strategici di struttura delineati nel piano delle performance adottato con D.R. n.221/2011. Si prevede di corrispondere l'indennità individuale del personale della struttura nella misura intera di euro 260 annui lordi, in caso di raggiungimento del 100% degli obiettivi di struttura, e in misura ridotta determinata in relazione alla quota percentuale di raggiungimento dei citati obiettivi. Anche per la fattispecie in esame è previsto il prima richiamato meccanismo di salvaguardia per il mantenimento dei fabbisogni finanziari nei limiti delle risorse predisposte; d. quanto a euro ,76, da destinare alle progressioni economiche orizzontali di cui all'articolo 79 del citato CCNL, l'ipotesi di contratto prevede di attivare - sulla base di selezioni ai sensi degli articoli 79 e 82 del ripetuto CCNL e dell apposito Regolamento dell Ateneo di cui al D.R. n del 18 novembre , le relative procedure nei confronti del personale con rapporto a tempo indeterminato, con una 3

4 anzianità di servizio di 2 anni maturata al 31 dicembre 2010 nella posizione economica immediatamente inferiore, e di far decorrere i passaggi dal 1 gennaio 2011 che tuttavia dispiegheranno solo effetti esclusivamente giuridici per gli anni secondo quanto prevede l'articolo 9, comma 21, del decreto legge n.78/2010 convertito nella Legge n.122/2010. Per quanto riguarda, infine, le prestazioni di lavoro straordinario, l'ipotesi di contratto quantifica in complessivi ,34, oltre agli oneri a carico dell'amministrazione, le risorse allo scopo predisposte. Tale importo risulta contenuto nei limiti previsti stabiliti dal CCNL del , all'articolo 66, costituiti dall'ammontare dei compensi per lavoro straordinario corrisposti nel ) Personale della categoria EP Detto che il Fondo per il finanziamento della retribuzione di posizione e di risultato certificato dal Collegio con il richiamato verbale ammonta a euro ,64 l'ipotesi di contratto prevede : a. una articolazione della parte variabile della retribuzione di posizione in tre fasce ( euro 4000, 7000 e ) correlate all'attribuzione degli specifici incarichi, fermo restando il riconoscimento della fascia minima per il personale EP in servizio presso l'azienda universitaria ospedaliera, al quale non sono assegnati obiettivi da raggiungere, tenuto conto che il medesimo personale beneficia dell'indennità assistenziale di equiparazione al personale del comparto Sanità e non svolge incarichi per l'università; 4

5 b. di riconoscere un importo massimo di retribuzione di risultato commisurato al 25% della retribuzione di posizione parte variabile. La retribuzione di risultato viene correlata al raggiungimento degli obiettivi assegnati secondo una scala parametrale che va dal 100% dell'importo in caso di raggiungimento dei medesimi obiettivi fino al suo azzeramento se gli obiettivi sono raggiunti in misura inferiore al 50%. L'ipotesi di contratto declina a quest'ultimo riguardo i criteri generali e i fattori da utilizzare per la valutazione delle attività e degli obiettivi nelle more dell'adozione del prima citato sistema di misurazione e valutazione delle performance. Nei sensi esposti è il parere del Collegio circa la compatibilità del costo delle ipotesi di contratto rassegnate con le risorse costituenti i Fondi relativi al personale delle categorie B, C e D e al personale della categoria EP. O M I S S I S. 5