PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

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1 PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Organizzazione - Osservazione - Condivisione degli Interventi Educativi per i minori con Disturbi dello Spettro Autistico Varie - Modulistica STRUTTURA DEL PEI Premessa Diagnosi - Contesto Scolastico e Frequenza - Risorse Professionali Attivate Collaborazione con gli Operatori Socio-Sanitari e Rapporti con la Famiglia Abilità Personali Integrazione Scolastica Allegati Varie - Modulistica INDICE Modulistica Ipotesi di sviluppo A/S e Richiesta di deroga sostegno Richiesta di Sussidi Tecnologici in comodato d uso Uscite per Terapie e Organizzazione Oraria Il Contributo Di: - Sicurezza. - Farmaci. - Emergenza Medica. Varie Modulistica - Centro Servizi Autismo V Circolo Piacenza - Pagina 1 di 6

2 IPOTESI DI SVILUPPO PER L A/S E RICHIESTA DI DEROGA Per l anno scolastico. il bambino è stato iscritto / è stata confermata l iscrizione alla classe.della scuola Le competenze raggiunte sono al momento potenzialmente in grado di avviarlo alla elaborazione di processi cognitivi e discriminativi di graduale e/o maggiore complessità propri della classe/sezione. Della scuola dell obbligo / della scuola di infanzia Considerate però inadeguate le sue capacità di integrazione senza l ausilio di personale DOCENTE SPECIALIZZATO, il team scolastico concorda con i genitori e con la equipe socio riabilitativa che lo ha in carico, nel presentare la RICHIESTA DI DEROGA dal rapporto ins. di sost. / alunno attualmente previsto dalla normativa vigente, per garantire la massima realizzazione delle finalità previste nel Piano Educativo Personalizzato a disposizione presso la Direzione Didattica I C.... Varie Modulistica - Centro Servizi Autismo V Circolo Piacenza - Pagina 2 di 6

3 IPOTESI DI SVILUPPO PER L A/S E RICHIESTA DI SUSSIDI INFORMATICI Per l anno scolastico. il bambino è stato iscritto / è stata confermata l iscrizione alla classe.della scuola Il Piano Educativo Personalizzato è a disposizione presso (la Direzione Didattica del. Circolo l IC. Le competenze raggiunte sono al momento potenzialmente in grado di avviarlo alla elaborazione di processi cognitivi e discriminativi di graduale e/o maggiore complessità propri della classe. / scuola dell obbligo / della scuola di infanzia Considerate però inadeguate le sue capacità di integrazione senza l ausilio di strumenti Informatici Personalizzati per lo sviluppo dell attenzione, delle abilità di comunicazione e verifica oggettiva delle capacita di comprensione (o per ) si richiede quanto descritto nella scheda tecnica allegata PC... Varie Modulistica - Centro Servizi Autismo V Circolo Piacenza - Pagina 3 di 6

4 USCITE PER TERAPIE E ORGANIZZAZIONE ORARIA: ALLA CORTESE ATTENZIONE DEL.. DIRIGENT.. SCOLASTIC......l.. sottoscritto. genitore del minore. frequentante la classe/sez.. della scuola. Comunica Che..l.. propri.. figli.. necessita di sedute terapeutiche nel modo che segue: GIORNO TERAPIA ORARIO SEDE NOTE Chiede Per suddetto motivo, l autorizzazione a far uscire / entrare il proprio minore in orario scolastico diverso da quello previsto: Giorno Orario uscita Orario rientro Persone di riferimento e mezzi utilizzati per il trasporto Qualora fosse annullata la terapia il bambino frequenterà regolarmente la scuola fino al termine delle lezioni previste Allega alla presente la relativa documentazione Data. Firma Varie Modulistica - Centro Servizi Autismo V Circolo Piacenza - Pagina 4 di 6

5 IL CONTRIBUTO DI SICUREZZA a cura di: Graziella Roda : Le condizioni di evacuazione delle persone disabili dipendono in primo luogo dalle singole condizioni di ciascuna persona. C'è una pubblicazione ufficiale del Corpo dei Vigili del Fuoco che riassume le regole generali che - ovviamente - andranno coniugate in ciascuna singola situazione. Nei corsi per i responsabili della sicurezza di ciascuna scuola vanno affrontati questi temi, sia generali sia specifici, sia con i vigili del fuoco sia con i responsabili della protezione civile cui si possono chiedere consigli. Nel caso un ragazzo debba essere portato in braccio occorre che sia assicurato un numero sufficiente di persone e che - se ci sono problemi fisici speciali - anche i fisioterapisti della asl collaborino con i VV FF per definire come fare. EVITARE IL FAI DA TE. Si possono causare danni gravissimi alle persone disabili e anche a se stessi se non si sa esattamente cosa fare. FARMACI a cura di: Graziella Roda Esiste una nota del ministero dell'istruzione sulla somministrazione dei farmaci a scuola nota miur prot del 25 novembre E' un po' generica e superata dai molti protocolli che si sono stilati sui territori. E' in corso la stesura di un nuovo protocollo a livello nazionale. In Emilia-Romagna, l'usr e la Regione hanno dato avvio ad un percorso congiunto con la Delibera n. 166/2012. In ogni caso: non esiste passaggio diretto di farmaci tra i genitori e gli insegnanti. Se nel territorio non c'è un accordo già stabilito, in ogni caso la famiglia deve formulare una richiesta scritta al Dirigente Scolastico allegando la prescrizione medica che dica cosa va somministrato, quando e come. A scuola si somministrano soltanto farmaci salvavita o comunque non altrimenti somministrabili. Il personale scolastico non può somministrare farmaci che richiedano valutazioni cliniche. I curanti devono spiegare alla scuola gli eventuali effetti collaterali del farmaco e come comportarsi in caso si manifestino. La prima somministrazione di un farmaco nuovo non può essere effettuata a scuola se c'è rischio di reazione allergica. Occorre un registro della somministrazione del farmaco in cui chi lo somministra registra immediatamente ogni volta l'avvenuta somministrazione. La formazione del personale scolastico avviene dentro il quadro delle regole di primo soccorso che devono essere attivate in ogni luogo frequentato da più persone. Varie Modulistica - Centro Servizi Autismo V Circolo Piacenza - Pagina 5 di 6

6 EMERGENZA MEDICA a cura di: Graziella Roda Chiamata al 118. Se l'alunno viene avviato al pronto soccorso con l'ambulanza senza i suoi genitori, un insegnante DEVE andare con lui portando con sé il registro scolastico con tutti i dati dell'allievo e i recapiti dei suoi genitori. Se il motivo è connesso ad una disabilità o a una malattia già conosciuti, di cui si sa che possono richiedere ricoveri veloci al pronto soccorso, deve essere predisposta a cura della famiglia una cartellina con tutte le informazioni necessarie, che l'insegnante consegnerà chiusa ai curanti. L'insegnante NON segue l'ambulanza con la sua auto perché non ha l'autorizzazione all'uso del mezzo proprio e quindi avrebbe dei guai se ha un incidente. N.B. Il documento si è avvalso di Multiple Fonti Bibliografiche ed Editoriali. E frutto dell Esperienza Personale (Docente Sostegno Scuola Infanzia) e Professionale (Coordinatrice Responsabile Sportello Informativo e Biblioteca Specializzata del Centro Servizi Autismo V Circolo Piacenza) Ha preso spunto dalle Indicazioni Nazionali (Linee Guida), dalle disposizioni degli Accordi di Programma Provinciali e dalle proposte Regionali (PRIA) e sarà periodicamente aggiornato con i suggerimenti che verranno offerti da Esperti e Operatori. Per Info - Approfondimenti Chiarimenti -Suggerimenti: Ins. Elisabetta Scuotto Cell 328/ archivioautismopc@gmail.com Varie Modulistica - Centro Servizi Autismo V Circolo Piacenza - Pagina 6 di 6