Rassegna Stampa Comune di Dolianova

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1 Politiche Socio-Assistenziali e Salute... Gara d'appalto per la gestione dell'asilo nido.. pag.2 Attività Produttive, Commercio, Turismo e animazione economica... «Negli anni '70 le vigne erano il triplo»...pag3 Urbanistica e Viabilità... Is Corongius, al via il piano di risanamento...pag3 Istruzione e Cultura.... I Giganti? Nonni dell'umanità...pag.5 Associazioni, Folk... Circolo Dolia, premi in ricordo di Bandinu....pag.6 Bilancio, Lavori Pubblici, Servizi Tecnologici, Personale... Cantieri civici, prime chiamate pag.6 Dodici assunzioni nei cantieri comunali pag.7 Abbanoa, lavori in corso nella zona del centro.....pag.7 Sport... Europei, Solla ci prova...pag.8 Doppietta amsicorina a San Sperate Il paese museo è di Mattu e Farris.....pag.9 Rassegna Stampa Pag. 1

2 L'Unione Sarda di Sabato 06 Luglio 2013 Provincia di Cagliari (Pagina 29 - Edizione CA) Gara d'appalto per la gestione dell'asilo nido DOLIANOVA Bando di gara per l'affidamento del servizio asilo nido e per l'erogazione di servizi socio ricreativi destinati ai bambini di più piccoli dieci anni. L'importo è di euro. L'appalto avrà la durata di due anni. Il servizio, che dovrà essere avviato entro il primo settembre, ha l'obiettivo di aiutare il bambino nel suo sviluppo, offrire alla famiglia un sostegno educativo, garantire l'inserimento dei bimbi appartenenti a famiglie in condizioni di disagio economico, sociale e psicologico. (cr. sar.) Rassegna Stampa Pag. 2

3 L'Unione Sarda di Mercoledì 03 Luglio 2013 Cronaca Regionale (Pagina 5 - Edizione CA) L'INTERVISTA. Gigi Picciau, decano degli enologi sardi, ripercorre i cambiamenti del mercato nell'isola «Negli anni '70 le vigne erano il triplo» Il vino sardo è migliorato in qualità ma le quantità sono calate progressivamente negli anni. Gigi Picciau, decano degli enologi sardi ed ex presidente di Confagricoltura, ripercorre le tappe che hanno portato alla situazione attuale. «Ormai di espianti di vigne non se ne parla più», dice, ricordando che negli anni Settanta i vigneti in Sardegna erano circa il triplo degli attuali 28mila ettari. «Oggi due terzi del vino che consumiamo lo importiamo», aggiunge. Ma come? Il vino sardo non si esporta in tutto il mondo? «Questo è vero, ma produciamo ed esportiamo vino di buona qualità mentre importiamo vini comuni. E guai se non fosse così». Negli anni Settanta il rapporto era invertito. «Esattamente. La Sardegna ha esportato per anni vino sfuso in Francia, dove veniva utilizzato per dare corpo alle loro bottiglie, e nel Lazio, usato come prodotto da taglio. Oggi, i nostri vini da tavola più ordinari hanno un costo elevato e quindi vengono poco utilizzati per scopi di questo genere». Come mai la produzione in Sardegna si è ridotta così tanto: colpa dei contributi per l'espianto? «Tra gli anni Settanta e Ottanta, solo a e Monserrato si otteneva quello che oggi viene prodotto, come quantità, in tutta l'isola. Solo che si faticava sul mercato, i ricavi non aumentavano e così qualcuno ha pensato bene di prendere i contributi per estirpare le viti». Oggi le cantine producono per imbottigliare, non più per il vino sfuso. «Negli anni Ottanta si è iniziato a impiantare vitigni doc, cambiare la produzione. La qualità è migliorata con tecnica impiantistica e si è ridotta l'attività della cooperazione, che prendeva contributi per raccogliere ettolitri su ettolitri da vendere sfusi anche per la distillazione. Ora, tutto questo è venuto meno e così è cambiata l'attività in Sardegna». Sono arrivati i disciplinari di produzione e nuove cantine. «Le aziende sarde hanno iniziato a vivere di luce propria. Anche se non è che oggi si fatichi meno a vendere il vino». All'estero però è apprezzato. Rassegna Stampa Pag. 3

4 «Ma forse non si fa ancora abbastanza. Il mercato del vino è difficile e spesso la politica pensa di avere la chiave per dominarlo, mentre non ci riescono neanche gli operatori. Per giunta non si può pensare di vendere un vino solo perché è sardo. Oggi anche il Cile e la California producono ottimi vini, per cui convincere gli esportatori è più difficile». La sua ricetta? «Non so se sia meglio partecipare alle fiere, spendendo molto, oppure selezionare dieci giovani, a cui dare centomila euro ognuno all'anno, mandandoli in dieci differenti aree del mondo per piazzare il vino sardo. Secondo me questo metodo sarebbe più efficace, ma come ho già detto, il mercato non è facile neanche per chi vi opera». ( g. d. ) L'Unione Sarda di Martedì 09 Luglio 2013 Provincia di Cagliari (Pagina 23 - Edizione CA) Is Corongius, al via il piano di risanamento Piano di risanamento a Is Corongius, raggiunto un accordo con i residenti lottizzanti per la stipula della convenzione urbanistica. L'amministrazione comunale si è impegnata a eseguire le opere di urbanizzazione, una volta incassate dai cittadini interessati le anticipazioni delle quote di urbanizzazione primaria. Novità anche per il recupero e risanamento del centro storico. Conclusa la procedura di verifica di coerenza al Ppr dei lotti liberi. Il procedimento si è concluso positivamente per la quasi totalità dei lotti non edificati, ottenendo il duplice risultato di consentire la loro edificazione e di rendere operativa la delega in materia di autorizzazione paesaggistica. Il finanziamento della Regione per la redazione del Piano particolareggiato del centro storico in adeguamento al Ppr: lo strumento urbanistico attuativo, consentirà il definitivo sblocco degli interventi edilizi nel centro storico, per i quali sarà possibile rilasciare le necessarie autorizzazioni paesaggistiche senza dovere ricorrere all'ufficio regionale di Tutela del paesaggio, ottenendo così un significativo risparmio di tempo. (cr. sar.) Rassegna Stampa Pag. 4

5 L'Unione Sarda di Lunedì 08 Luglio 2013 Provincia di Cagliari (Pagina 18 - Edizione CA) DOLIANOVA. Appuntamento con la cultura imperniato sui manufatti che raccontano i popoli antichi I Giganti? Nonni dell'umanità Convegno di studiosi sull'arte preistorica in Sardegna al Museo dell'olio DOLIANOVA Nei manufatti c'è la storia dei popoli. Una lettura delle ceramiche rinvenute in Sardegna, dal neolitico alla civiltà nuragica nella conferenza condotta l'altra sera da Pierluigi Montalbano, scrittore e docente universitario di archeologia, nel Museo dell'olio di, ha visto la partecipazione di un folto pubblico. «La storia dei popoli», ha spiegato Montalbano, «si può ricostruire dai manufatti». La Sardegna era una terra ricca di materiali pregiati che attraevano le popolazioni d'oltremare con cui s'instauravano fitti scambi commerciali e di conoscenze. Un popolo di laboriosi e pacifici artigiani che vivevano nel benessere e producevano ceramiche decorate con gusto. Le tracce di quelle culture si trovano in Francia, Spagna, nord-africa e coste tirreniche. Nel neolitico (dal 6000 al 3000 A. C.) i villaggi non erano fortificati. Fu un'epoca di fioritura artistica. L'ossidiana, presente nell'oristanese, era ricercatissima: aveva una superficie vetrosa, scheggiabile lateralmente che facilitava la costruzione di utensili taglienti d'uso quotidiano. Numerose popolazioni approdarono nelle coste influenzandosi reciprocamente. La bellezza dei manufatti prenuragici contrasta con l'assenza di decori, colori e icone del periodo nuragico. S'è parlato anche di bronzetti nuragici, navicelle e i Giganti di Monte Prama. «Si tratta - ha detto Pierluigi Montalbano - di sculture artistiche in bronzo e pietra (primo millennio A. C.). Rappresentano guerrieri, sacerdoti, eroi, e animali, uno spaccato della vita quotidiana dei sardi della prima metà dell'era del ferro. Le statue di Monte Prama anticipano di circa tre secoli le più antiche statue a tutto tondo conosciute in occidente, e anche i Curoi greci». Una notizia importante, perché quest'ultimi sono considerati i più antichi d'occidente. Cristiana Sarritzu Rassegna Stampa Pag. 5

6 L'Unione Sarda di Mercoledì 10 Luglio 2013 Circolo Dolia, premi in ricordo di Bandinu Provincia di Cagliari (Pagina 21 - Edizione CA) DOLIANOVA Premiazione e borsa di studio in memoria di Efisio Bandinu, sabato alle 19, al Circolo Dolia. Saranno presenti il sindaco Rosana Laconi e l'assessore alla Cultura Elisabetta Caria. Il concorso è giunto alla decima edizione. «Sono stati consegnati - dice Emanuele Cabboi del Circolo Dolia - una quarantina di elaborati». Il concorso a visto la partecipazione di ragazzi in possesso del diploma di scuola secondaria di II grado e iscritti all'università. Al primo classificato mille euro, 600 al secondo, 400 al terzo. (cr. sar) L'Unione Sarda di Lunedì 01 Luglio 2013 Cantieri civici, prime chiamate Provincia di Cagliari (Pagina 18 - Edizione CA) DOLIANOVA Cantieri comunali, in arrivo le prime chiamate. «Sono stati attivati grazie a un contributo regionale di 170 mila euro», spiega Sergio Zuddas, assessore alle Attività produttive. «Dodici persone saranno inserite tramite le graduatorie del Centro servizi per il lavoro di Quartu Sant'Elena». Le persone assunte opereranno nei progetti comunali di sviluppo turistico, e nel caso specifico tutte le operazioni che rendano agibili i siti archeologici, cioè il nuraghe Sa Domu de S'Orcu, e il pozzo romano Sa Gora. Ma saranno impiegati anche per mettere in sesto il parcheggio di fronte al cimitero nuovo Sant'Elena. Secondo lo schema di convenzione, secondo le norme degli Interventi urgenti anticrisi, saranno assunti con precedenza i cittadini sprovvisti di altre sovvenzioni pubbliche o indennità di disoccupazione. (c. s.) Rassegna Stampa Pag. 6

7 L'Unione Sarda di Martedì 02 Luglio 2013 Dodici assunzioni nei cantieri comunali Provincia di Cagliari (Pagina 18 - Edizione CA) DOLIANOVA In arrivo le prime chiamate a nei cantieri comunali. «Sono stati attivati grazie a un contributo regionale di 170 mila euro e con i criteri di assunzione della legge regionale sugli Interventi urgenti anticrisi, spiega Sergio Zuddas, assessore alle Attività produttive, «dodici persone saranno inserite tramite le graduatorie dell'ufficio di collocamento di Quartu». Le persone assunte opereranno nei progetti comunali di sviluppo turistico, e nel caso specifico in tutte le operazioni che rendano agibili i siti archeologici, cioè il nuraghe Sa Domu de S'Orcu, e il pozzo romano Sa Gora. Ma saranno impiegati anche per mettere in sesto il parcheggio di fronte al cimitero nuovo. Saranno assunti con precedenza i cittadini sprovvisti di altre sovvenzioni pubbliche o indennità di disoccupazione e mobilità e che siano espulsi dal mercato del lavoro negli ultimi due anni, i disoccupati di lungo periodo e le donne. Il Comune ha la possibilità, considerata la finalità sociale dei cantieri, di riservare il 20 per cento dei posti disponibili a persone segnalate dai servizi sociali comunali. (c.s.) L'Unione Sarda di Lunedì 08 Luglio 2013 Provincia di Cagliari (Pagina 17 - Edizione CA) Selargius Abbanoa, lavori in corso nella zona del centro Sono in arrivo disagi per i residenti nel centro storico a Selargius. Nei prossimi giorni per consentire lo slaccio delle vecchie condotte e il collegamento delle nuove reti appena realizzate, sarà necessario interrompere l'erogazione dell'acqua. L'intervento è previsto da lunedì 15 luglio a venerdì 19 e da lunedì 22 a martedì 23. L'acqua mancherà temporaneamente tra le 8 e le 17 nelle vie Milazzo (incroci con le vie Genova, Gramsci, Salvemini e Trieste), Genova (incroci con le vie Bezzecca, Calatafimi e San Martino), Firenze (incroci con le vie Nuoro e Gramsci) e Milano (incroci con le vie Trieste, Sassari, Salvemini e Gramsci). L'intervento rientra nell'appalto da due milioni e 285 mila euro per la realizzazione della rete idrica a Maracalagonis, Settimo,, Ussana e Selargius. (g. da.) Rassegna Stampa Pag. 7

8 Giovedì 04 Luglio 2013 L'Unione Sarda di Giovedì 04 Luglio 2013 TRIATHLON. Domenica nell'ironman di Francoforte Europei, Solla ci prova Sport (Pagina 35 - Edizione CA) La stagione dei grandi Ironman europei entra nel vivo. Dopo Francia (Nizza) e Austria (Klagenfurt), la gara di triathlon più leggendaria (3,8 km di nuoto, 180 di bici e 42,195 di corsa), nata alle Hawaii 35 anni fa, si appresta a vivere il campionato europeo a Francoforte. La Sardegna, che negli ultimi anni si sta trasformando in terra di Ironman, sarà presente con il suo atleta migliore, quel Giuseppe Solla che un anno fa è stato capace di strappare il quinto posto nella categoria anni al mondiale di Kona. Dall'Isola parte oggi una piccola ma agguerrita pattuglia di atleti. Tra loro non ci sarà Daniele Demartis, che gareggerà invece nell'ironman 70.3 di Haugesund, nei fiordi norvegesi. KLAGENFURT Domenica si è disputato l'ironman Austria, con tremila persone alla partenza e 2860 finisher. Tra i sardi, il migliore è stato il quartese Luca Naccarato (M40-44), che ha chiuso in 10.10'13", al 423 posto assoluto. Subito dietro, in 10.12'33", il polivalente Lorenzo Pisani, quindi l'altro debuttante Andrea Boscu () in 10'43'18". Tra i piazzamenti di categoria, 26 posto di Roberto Lutzu, di San Vero Milis, nella categoria (11.43'50") e 53 di Andrea Mentasti (M40-44, 11.14'41"). Al traguardo anche Marcello Salis (11.06'18"), Sergio Russo (10. 57'20"), Antonio Ricciu (11.28'47") e Marcello Vigliotta (12.14'37"). Menzione particolare per il veterano Mimmo Trudu, che sul lago Wörther ha completato il decimo Ironman in carriera. Il primo fu proprio a Klagenfurt, nel lontano ( c.a.m. ) Rassegna Stampa Pag. 8

9 L'Unione Sarda di Lunedì 08 Luglio 2013 Sport Vari (Pagina 35 - Edizione CA) Atletica: sabato sera sulle distanze di 6 e 4 km Doppietta amsicorina a San Sperate Il paese museo è di Mattu e Farris Doppietta dell'amsicora sabato sera sulle strade di San Sperate, dove è andata in scela la 12ª edizione del Trofeo paese museo. Elsa Farris e Marco Mattu hanno vinto rispettivamente le prove femminile (4 km) e maschile (6). ORDINI D'ARRIVO. Maschile km 6 : 1) Marco Mattu (Amsicora), 2) Nando Vicari (id.), 3) Paolo Cannas (M40, Pod. San Gavino), 4) Gian Nicola Manca (M35, Uta 2000), 5) Luigi Leotta (Gonone Dorgali), 6) Ignazio Sagheddu (id.), 7) Angelo Contu (M45, Atl. San Sperate), 8) Stefano Biumi (Tm, Cagliari Marathon Club), 9) Giampietro Dessì (M40, Atl. Selargius), 10) Giovanni Langiu (M45, Runners Ca). Maschile Over 50 km 6 : 1) Mario Ferrari (M50, Atl. ), 2) Rosario Ruggeri (F50, Villanova Asti), 3) Genesio Lusci (M50, Sulcis Carbonia), 4) Marco Conti (M55, Uta 2000), 5) Efisio usai (M60, Sulcis). Femminile km 4 : 1) Elsa Farris (Amsicora), 2) Stefania Carola (F40, Pod. San Gavino), 3) Antonella Altea (Atl. ), 4) Emilia Minnai (F45, Sporting Sie), 5) Simonetta Scalas (F40, Atl. Valeria), 6) Judith Van Eijk (F45, Futura Ca), 7) Adalgisa Deriu (F40, Guilcer Team), 8) Valentina Perria (F45, Gpd Assemini). Rassegna Stampa Pag. 9