CLASSE I C MATEMATICA
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- Orazio Fede
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1 PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI MATEMATICA E SCIENZE PROFESSORESSA BARBARA BIANCONI ANNO SCOLASTICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I C 1. OBIETTIVI EDUCATIVI TRASVERSALI Imparare ad imparare Lavorare in modo autonomo e consapevole Comunicare 2. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA CLASSE PRIMA I docenti di matematica e scienze dell I.C. Montagnola-Gramsci hanno deciso collegialmente di considerare alcuni Obiettivi di Apprendimento in comune a tutte le classi prime, fra quelli riportati nelle Indicazioni per il Curricolo (settembre 2007). Detti obiettivi saranno declinati all interno del curricolo disciplinare con una diversa flessibilità e gradualità dei traguardi, tenendo conto dei diversi livelli di partenza e di eventuali situazioni di svantaggio. Si prevede di poter raggiungere alla fine del primo anno i seguenti obiettivi di apprendimento: Competenze scientifiche da raggiungere nei vari nuclei: IL NUMERO MATEMATICA In situazioni varie, significative e problematiche, relative alla vita di tutti i giorni, alla matematica e agli altri ambiti disciplinari: comprendere il significato dei numeri, i modi per rappresentarli e il significato della notazione posizionale comprendere il significato delle operazioni operare tra numeri in modo consapevole sia mentalmente, sia per iscritto, sia con strumenti usare il ragionamento aritmetico e la modellizzazione numerica per risolvere problemi tratti dal mondo reale o interni alla matematica. LO SPAZIO E LE FIGURE In contesti diversi di indagine e di osservazione: esplorare, descrivere e rappresentare lo spazio riconoscere e descrivere le principali figure piane e solide determinare misure di grandezze geometriche usare la visualizzazione, il ragionamento spaziale e la modellizzazione PAG. 1
2 geometrica per risolvere problemi del mondo reale o interni alla matematica LE RELAZIONI In vari contesti matematici e sperimentali: individuare relazioni tra elementi e rappresentarle classificare e ordinare in base a determinate proprietà utilizzare lettere e formule per generalizzare o per astrarre I DATI E LE PREVISIONI In situazioni varie, relative alla vita di tutti i giorni e agli altri ambiti disciplinari: organizzare una ricerca interpretare dati usando i metodi statistici effettuare valutazioni di probabilità di eventi risolvere semplici situazioni problematiche che riguardano eventi sviluppare e valutare inferenze, previsioni ed argomentazioni basate su dati ARGOMENTARE E CONGETTURARE In contesti diversi, sperimentali, linguistici e matematici: osservare, individuare e descrivere regolarità produrre congetture, testarle, validare le congetture prodotte riconoscere proprietà che caratterizzano oggetti matematici e l importanza delle definizioni che le descrivono giustificare affermazioni con semplici concatenazioni di proposizioni MISURARE In contesti interni ed esterni alla matematica, con particolare riferimento alle scienze sperimentali: misurare grandezze e rappresentare le loro misure stimare misure risolvere problemi e modellizzare fatti e fenomeni partendo da dati di misura RISOLVERE E PORSI PROBLEMI In diversi contesti sperimentali, linguistici e matematici, in situazioni varie, relative a campi di esperienza scolastici e non: riconoscere e rappresentare situazioni problematiche impostare, discutere e comunicare strategie di risoluzione PAG. 2
3 risolvere problemi posti da altri porsi e risolvere problemi SCIENZE Fisica e chimica - indagare su temperatura e calore effettuando esperimenti e comparazioni, raccogliendo e correlando dati con strumenti di misura. - affrontare il concetto di trasformazione effettuando semplici esperienze pratiche su acqua, aria e terreno. Astronomia e scienza della terra - approfondire la conoscenza del suolo come composizione, come ecosistema e come Risorsa, attraverso esperienze concrete in laboratorio e sul campo. - indagare sui fenomeni atmosferici effettuando semplici esperienze. Biologia - Individuare l unicità e diversità dei viventi attraverso lo studio del mondo delle piante con attività di laboratorio a scuola e sul campo. - riconoscere esempi di adattamenti nel mondo delle piante. - analizzare, quando possibile, i fattori di rischi ambientali e di scelte sostenibili in riferimento al mondo delle piante. CONTENUTI MATEMATICA Il numero: L insieme dei numeri naturali e le sue proprietà. Le operazioni con i numeri naturali. I numeri relativi Potenze di numeri naturali. I multipli ed i divisori di un numero. I numeri primi. Scomposizione in fattori primi. Minimo comune multiplo e massimo comune divisore. (m.c.m., M.C.D.) Le frazioni e problemi con le frazioni. Nozioni di insiemistica Geometria: Enti fondamentali della geometria: punti, rette, piani e angoli. Figure piane. Proprietà caratteristiche di triangoli e quadrilateri. PAG. 3
4 SCIENZE Lunghezze, angoli e loro misura. Il piano cartesiano Il metodo sperimentale. La misura. La materia e le sue proprietà. Il calore e la temperatura. I viventi. Conoscere le piante. Conoscere gli animali: gli invertebrati e i vertebrati. L aria, l acqua e il suolo. Gli ecosistemi. METODI E MEZZI D'INTERVENTO Stabilire un clima favorevole alla ricerca delle cause degli errori e al confronto dei ragionamenti seguiti, evitando di penalizzare i tentativi di risoluzione non andati a buon fine quando fossero ben esplicitati. Proporre quasi sempre gli argomenti da affrontare partendo da problematiche da risolvere, a volte poste sotto forma di gioco, a volte proponendo delle situazioni reali, senza mai partire dal concetto astratto sviluppato e descritto come puro formalismo. Utilizzo di tecniche didattiche diversificate per guidare gli allievi nello sviluppo di strategie di apprendimento e soluzione delle questioni proposte Utilizzo di metodi alternativi alla classica lezione frontale quali: simulazioni, role plays, problem solving, giochi didattici, lavori a coppie e a gruppi. Utilizzo di strumenti informatici: multimedialità e software didattici. INDIVIDUAZIONE DEGLI INTERVENTI FINALIZZATI AL RECUPERO DEGLI ALUNNI SVANTAGGIATI Lavoro in classe o in laboratorio di scienze, svolto in piccoli gruppi sulle competenze fondamentali. Utilizzo di strumenti didattici specifici per il recupero: software e giochi didattici libri di testo, articoli, schede predisposte. documentari, audiovisivi tecnologie informatiche laboratorio scientifico disegni, fotografie, cartelloni, grafici. CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE PAG. 4
5 Le verifiche sono sia orali che scritte, sistematiche e periodiche, stabilite in rapporto alla programmazione nel dettaglio: esercizi di tipo esecutivo e test a risposta multipla, particolarmente adatti per controllare la padronanza di procedure e la memorizzazione di nozioni importanti (formule, definizioni, ecc.); problemi aperti, necessari per accertare la capacità di risolvere problemi e la padronanza operativa delle conoscenze e delle abilità necessarie; relazioni scritte e orali, utili per accertare se gli allievi sono in grado di esplicitare quanto hanno appreso a livello operativo e di riflettere sulle procedure che utilizzano; verifiche scritte alla fine di ogni unità di apprendimento; prove orali e valutazioni su lavori di gruppo. Nella valutazione del processo d'apprendimento e di maturazione di ciascun alunno si tiene sempre in considerazione la situazione di partenza del medesimo ed anche tutti gli altri fattori personali ed ambientali che possano condizionare lo sviluppo e l'apprendimento. Costituiscono elementi di valutazione non solo gli apprendimenti, le competenze e le acquisizioni-uso dei metodi e dei linguaggi specifici delle discipline, ma anche l'impegno e l'interesse dimostrati. Per la valutazione delle verifiche di matematica saranno considerati, in tutto o in parte, i seguenti criteri sintetici: - conoscenza degli elementi trattati; - applicazione dei procedimenti studiati; - capacità di risolvere situazioni problematiche; - comprensione e uso del linguaggio specifico. Per le scienze sperimentali saranno considerati i seguenti criteri sintetici: - conoscenza degli argomenti trattati; - capacità di osservazione; - capacità di formulare ipotesi e di verificarle; - comprensione e uso del linguaggio specifico. I livelli raggiunti saranno espressi mediante la seguente scala: La scala numerica da 4 a 10 in cui 6 rappresenta il livello di sufficienza. Gli indicatori per la valutazione numerica saranno espressi di volta in volta a seconda del tipo di verifica sul registro dell insegnante e comunicati ai genitori tramite quaderno delle comunicazioni scuola-famiglia. FIRENZE, 15 NOVEMBRE 2017 DOCENTE BARBARA BIANCONI PAG. 5
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