ACCORDO DI PROGRAMMA

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1 All. n.1 AMBITO TERRITORIALE XVII San Severino M./Matelica Sistema Integrato di Interventi e Servizi Sociali Comuni di: Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Pioraco, San Severino M., Sefro. Ente Capofila: COMUNITÀ MONTANA ALTE VALLI DEL POTENZA E DELL ESINO ZONA H Viale Mazini, 29 San Severino M. PIANO SOCIALE D AMBITO TRIENNALE ACCORDO DI PROGRAMMA Ambito Sociale 17

2 ENTI FIRMATARI I Comuni di: Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Pioraco, San Severino M., Sefro. tutti rappresentati dai rispettivi sindaci; la Comunità Montana di Zona H, rappresentata dal presidente; la Provincia di Macerata, rappresentata dal presidente; l ASUR Zona Territoriale 10 di Camerino, rappresentata dal Direttore di Zona PREMESSA La Regione Marche, con delibera della Giunta (DGR) n. 337 del , come modificata con DGR n. 592 del , ha istituito gli Ambiti Territoriali del Piano regionale per un Sistema Integrato di Interventi e Servizi Sociali; L'ambito territoriale sociale XVII di San Severino M. comprende gli 8 Comuni già inseriti nel territorio della Comunità Montana e corrisponde ai Distretti Sanitari di Matelica e San Severino della Zona Territoriale 10 dell ASUR; Il Comitato dei Sindaci dell'ambito ha individuato quale ente capofila la Comunità Montana Zona H delle Alte Valli del Potenza e dell Esino; La Regione Marche, con DGR n del 28/12/04, ha approvato le linee guida per la predisposizione e l approvazione dei Piani triennali di ambito sociale 2005/2007 e ha stabilito il termine per la presentazione dei Piani alla Regione Marche al 30 giugno 2005; Le linee guida surrichiamate, per quanto riguarda la procedura di elaborazione e approvazione del Piano di Zona, prevedono che: la bozza del Piano Sociale d Ambito triennale 2005/2007è elaborata attraverso varie fasi di concertazione e progettazione partecipata che coinvolgono: il Comitato dei sindaci, il Coordinatore d Ambito, l Ufficio di Piano, i soggetti pubblici e del privato sociale, i cittadini; il Piano, nella sua elaborazione definitiva, è approvato dal Comitato dei Sindaci dell Ambito; la formalizzazione del Piano Sociale d Ambito triennale 2005/2007 avviene attraverso lo strumento dell Accordo di programma (di cui all art. 34 del D.Lgs n. 267/2000); in esso si conferma l accordo unanime sulla progettazione e sui modi della sua attuazione, sulla vigilanza, sull esecuzione e su ogni altra modalità necessaria per il buon risultato; Ambito Sociale 17 2

3 nell Accordo di programma è necessario: quantificare e qualificare le risorse occorrenti, umane, strutturali e finanziarie; definire i tempi; distribuire i compiti; riferire periodicamente sullo stato di attuazione; è auspicabile che, parallelamente e contestualmente alla firma dell Accordo di programma, i soggetti che hanno partecipato ai Tavoli di concertazione per l elaborazione del Piano di Zona, insieme con gli enti pubblici coinvolti, sottoscrivano un protocollo d intesa con contenuti analoghi ed equivalenti all Accordo di Programma. Il protocollo d intesa si configura come accordo, tra soggetti pubblici e privati, ai sensi dell art. 15 della legge 241/1990. Nel testo dell Accordo di programma si deve far esplicito riferimento al corrispondente protocollo di intesa; Il processo di costruzione del Piano Sociale d Ambito triennale 2005/2007dell Ambito territoriale XVII, oltre a una fase interistituzionale dei Comuni dell'ambito in rapporto con l ASUR e gli altri soggetti pubblici del territorio, ha sviluppato un percorso di partecipazione con la cooperazione sociale, il volontariato e le diverse organizzazioni di rappresentanza dei cittadini; Dal confronto con i vari soggetti coinvolti, sono emerse indicazioni, utili suggerimenti e priorità di intervento; Si sono tenute in debito conto tutte le osservazioni registrate e si è cercato di riportarle in maniera operativa nel Piano, facendo il tentativo di inserirle e integrarle in un quadro più generale rappresentato dalla totalità dei servizi e degli interventi; L attività del Comitato dei Sindaci, dell Ufficio di Piano e dei vari Tavoli di Lavoro, è riportata nel Piano Sociale d Ambito e nel sito dell Ambito Sociale ( L attuazione di alcuni piani di settore sarà regolata dal presente Accordo di programma allegato al Piano Sociale d Ambito Triennale 2005/2007, quali: - Programma di attuazione dei servizi per l infanzia, adolescenza e di sostegno alla famiglia LR 09/03. - Progetto Servizi di Sollievo famiglie e utenti psichiatrici La comunità delle famiglie. - Progetto Territoriale interventi in materia di Dipendenze Patologiche DGR 172/05. Ambito Sociale 17 3

4 Tutto ciò premesso, i sottoscritti, in rappresentanza degli enti sopra elencati, stipulano il seguente: ACCORDO DI PROGRAMMA Art. 1 Finalità L Accordo è finalizzato al coordinamento dei servizi socio-educativo-assistenziali con quelli territoriali e complementari della sanità e della scuola, per favorire un'effettiva integrazione sociale. Gli enti firmatari si accordano sui seguenti criteri da porre alla base del presente Accordo di programma: riorganizzazione della rete dei servizi a livello locale ispirata a: centralità dei bisogni; sussidiarietà verticale quale metodo per garantire l adeguatezza delle prestazioni; efficacia ed efficienza in funzione della massimizzazione della capacità di prestazione. partecipazione attiva delle persone nella definizione delle politiche che le riguardano; integrazione degli interventi nell insieme delle politiche sociali, sanitarie, dell istruzione, formazione e lavoro; promozione del dialogo sociale e della collaborazione tra tutti gli attori pubblici e privati, i soggetti non lucrativi, le parti e le organizzazioni sociali, incoraggiando l azione di tutti i cittadini e favorendo la responsabilità sociale delle imprese; potenziamento delle azioni per l informazione, l accompagnamento, attivando gli uffici di promozione sociale; potenziamento degli interventi per la domiciliarità e la deistituzionalizzazione; interventi per favorire l integrazione sociale; diversificazione e personalizzazione dei servizi e delle prestazioni sociali. Tali criteri costituiscono il fondamento di un nuovo Patto Sociale tra istituzioni e cittadini finalizzato a: valorizzare e sostenere le responsabilità familiari e in particolare la libera assunzione di responsabilità, le capacità genitoriali, le pari opportunità e la condivisione delle responsabilità tra uomo e donna, la visione positiva della persona anziana; rafforzare i diritti dei minori, ivi compresi quelli immigrati, consolidando le risposte destinate all infanzia e all adolescenza; contrastare la povertà, con particolare attenzione alle povertà estreme, restituendo alle persone la capacità di condurre la propria vita con dignità; sostenere le persone non autosufficienti (in modo particolare anziani e disabili gravi) e i loro familiari, favorendone la permanenza nella famiglia o l accoglienza in strutture a carattere familiare, limitando il ricorso alla istituzionalizzazione; favorire la prevenzione delle dipendenze e l inclusione della popolazione immigrata. Ambito Sociale 17 4

5 Art. 2 - Oggetto dell'accordo Oggetto dell Accordo è l attuazione del Piano Sociale d Ambito Triennale 2005/2007 dell Ambito Territoriale Sociale XVII di San Severino M./Matelica con i criteri e le finalità indicati all articolo 1. In particolare, gli enti firmatari si impegnano a: - promuovere lo sviluppo della qualità dei servizi e degli interventi; - promuovere l integrazione dei servizi e degli interventi, attraverso una politica di collaborazione e co-progettazione tra Enti, il coinvolgimento degli utenti, la partecipazione e la qualificazione dell'apporto del terzo settore. - realizzare il Piano Sociale d Ambito in un'ottica di integrazione. Con il presente atto, gli enti firmatari confermano l accordo su tutti i contenuti del Piano Sociale d Ambito 2005/2007. Art. 3 - Attuazione dell'accordo Ciascun ente firmatario dell Accordo si impegna a: rimuovere gli ostacoli di ordine tecnico amministrativo e procedurale per assicurare agli interventi previsti, percorsi e tempi certi di attuazione; attuare una piena e costante collaborazione con gli enti firmatari per il conseguimento degli obiettivi dell Accordo; provvedere con le risorse e le compatibilità economiche previste nella parte relativa alla programmazione economica, alla realizzazione dei suddetti interventi. In riferimento ai progetti, ai servizi ed agli interventi previsti nel Piano di Zona, gli enti firmatari assumono, ciascuno per quanto di riferimento, gli impegni indicati negli articoli seguenti. Art. 4 Impegni dei Comuni e della Comunità Montana I Comuni e la Comunità Montana, anche attraverso le funzioni attribuite al Coordinatore d Ambito Sociale, si impegnano a: elaborare, predisporre, istruire gli atti necessari alla definizione dei progetti e degli interventi del Piano Sociale d Ambito triennale 2005/2007 e dell'accordo di programma; mettere in atto modalità di intervento e strategie di raccordo e di integrazione tra i servizi, gli interventi ed i soggetti promotori e attuatori del Piano di Zona, nonché con tutti i nodi della rete che sul territorio si andrà a costituire; con la collaborazione degli altri Enti e di tutti i soggetti interessati, realizzare gli interventi previsti nel Piano anche mediante opera di coordinamento e programmazione; proporre programmi di formazione e aggiornamento degli operatori pubblici, privati e del volontariato su temi che si individueranno collegialmente e sulla base delle necessità espresse dal territorio; favorire le continuità e il raccordo tra le varie agenzie sociali, educative e scolastiche con riferimento ai servizi e interventi proposti; Ambito Sociale 17 5

6 finanziare nel periodo di validità del Piano, con fondi propri, con quelli derivati dai trasferimenti della Regione e con altre forme di finanziamento, gli interventi previsti nel Piano Sociale d Ambito triennale 2005/2007, riportati nel Capitolo 8 Servizi e Interventi programmati Piano anno I Comuni (ognuno per quanto di competenza rispetto ai territori comunali) e la Comunità Montana si impegnano ad approvare, nella sua interezza, il Piano Sociale d Ambito Triennale 2005/2007. Art. 5 Impegni della ASUR Zona Territoriale 10 L ASUR Zona Territoriale 10 di Camerino si impegna a: partecipare alla progressiva realizzazione degli obiettivi del Piano Sociale d Ambito che si integrano con gli obiettivi del Piano di Attività Distrettuali (la cui offerta sanitaria è contenuta anche nel Piano Sociale d Ambito a pg.31) di competenza più propriamente sanitaria, sia con il contributo di idee ed esperienze, sia con la professionalità del proprio personale amministrativo e tecnico in tutti i settori in cui è richiesta e auspicabile la presenza dell'azienda; essere soggetto che partecipa al processo di integrazione territoriale e di costruzione della rete di protezione sociale; tramite i suoi servizi e il personale in questi impiegato, collaborare secondo le disponibilità del momento e gli specifici ruoli e mansioni, nel fornire consulenze e interventi ove questi se ne rendano necessari (specificatamente nei servizi ad elevata integrazione socio-sanitaria); finanziare con proprie risorse i servizi e gli interventi contenuti nel Piano Sociale d Ambito Triennale 2005/2007 ad essa ascritti o dei quali è titolare, con particolare riferimento ai seguenti Progetti settoriali allegati, con le modalità e nella misura in essi previsti: - Progetto Servizi di Sollievo famiglie e utenti psichiatrici La comunità delle famiglie. - Progetto Territoriale interventi in materia di Dipendenze Patologiche DGR 172/05. Art. 6 Impegni della Provincia La Provincia si impegna a: ottimizzare e sviluppare l Osservatorio Provinciale Politiche Sociali, anche attraverso la realizzazione di intese con gli Enti Locali dell Ambito per l approfondimento di tematiche inerenti l evoluzione del Piano di Zona; promuovere, d intesa con gli Enti Locali dell Ambito, iniziative formative, con particolare riferimento alla formazione professionale di base; promuovere e coordinare, d intesa con i gli Enti Locali dell Ambito, progetti sperimentali di area inter-ambito; promuovere azioni per l integrazione delle persone disabili. Ambito Sociale 17 6

7 Art. 7 Monitoraggio, verifica e vigilanza La vigilanza sull esecuzione dell Accordo è svolta da un Collegio (Collegio di vigilanza) composto da: - sindaci dei Comuni dell Ambito; - presidente della Comunità Montana di San Severino Marche; - rappresentante della Provincia di Macerata; - rappresentante ASUR Zona Territoriale 10 di Camerino; Al Collegio sono attribuiti i più ampi poteri di controllo sullo stato di attuazione dell Accordo e, nel rispetto dei limiti imposti dall autonomia istituzionale di ciascun ente firmatario, i poteri sostitutivi nei confronti delle parti inadempienti. I poteri sostitutivi del Collegio consistono nell adottare, previa diffida scritta,i provvedimenti cui la parte inadempiente si è obbligata, quando questi siano sottratti a valutazioni discrezionali e siano individuati come atti dovuti, nell ordinare i pagamenti il cui ammontare e il cui stanziamento in bilancio sono espressamente individuati nel contenuto dell accordo. Art. 9 - Piano economico e copertura finanziaria Per quanto riguarda le risorse occorrenti per l attuazione degli interventi previsti nel Piano di Zona, si fa rinvio alle seguenti sezioni del Piano Sociale d Ambito Triennale 2005/2007: - Capitolo 8 Servizi e Interventi programmati Piano anno Capitolo n.9 Piano Finanziario anno All. n. 3 Programma di attuazione dei servizi per l infanzia, adolescenza e di sostegno alla famiglia LR 09/03. - All. n. 4 Progetto Servizi di Sollievo famiglie e utenti psichiatrici La comunità delle famiglie. - All. n. 5 Progetto Territoriale interventi in materia di Dipendenze Patologiche DGR 172/05. Art. 10 Durata dell'accordo L Accordo ha validità triennale per lo stesso periodo di vigenza del Piano Sociale d Ambito 2005/2007. Art. 11 Protocollo d intesa I soggetti che hanno partecipato ai Tavoli di lavoro per l elaborazione del Piano di Zona, sottoscrivono un protocollo d intesa con contenuti analoghi ed equivalenti al presente Accordo, che viene allegato al Piano Sociale d Ambito triennale 2005/2007(allegato n.2) Ambito Sociale 17 7

8 Art. 12 Norma finale e di rinvio Per tutto quanto non espressamente previsto nell Accordo, gli enti firmatari fanno rinvio: al Piano Sociale d Ambito Triennale 2005/2007, complessivamente inteso, comprende i seguenti elaborati e allegati: All. n. 2 All. n. 3 All. n. 4 All. n. 5 Protocollo d'intesa Programma di attuazione dei servizi per l infanzia, adolescenza e di sostegno alla famiglia LR 09/03. Progetto Servizi di Sollievo famiglie e utenti psichiatrici La comunità delle famiglie. Progetto Territoriale interventi in materia di Dipendenze Patologiche DGR 172/05. alle disposizioni normative che possono trovare applicazione nel caso di specie. Letto, approvato e sottoscritto San Severino M. 29/06/2005 ENTE FIRMA Ambito Sociale 17 8

9 Ambito Sociale 17 9

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