Nutrire la salute Nuovo approccio al controllo sanitario dell allevamento della vacca da latte

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1 Nutrire la salute Nuovo approccio al controllo sanitario dell allevamento della vacca da latte

2 Missione Trovare soluzioni innovative ai bisogni di migliori prestazioni tecniche ed economiche della zootecnia e di tutto il comparto agroalimentare del futuro Obiettivi prioritari Ricercare, sviluppare e commercializzare prodotti e servizi per la nutrizione animale Direttrice di lavoro Nuovo approccio sanitario dell allevamento ruminanti: LINEA K

3 Contesto L aumento della produzione di latte e la gestione di allevamenti con un numero sempre crescente di capi apre nuovi scenari legati alla capacita di gestire lo stato sanitario e l equilibrio fisiologico degli animali. Il corretto sviluppo dei vitelli e le performance della produzione di latte possono essere garantite solo con l ottimizzazione tra nutrizione stato sanitario e ambientale delle istallazioni In un contesto europeo di riduzione di uso di antibiotici trovare antinfiammatori naturali e probiotici efficaci, può risultare strategico per potenziare la risposta immunitaria soprattutto in caso di disequilibri e/o infezioni tipiche della mammella e dell apparato respiratorio e digerente dei vitelli nei primi mesi di vita I prodotti della linea K aspirano ad essere la risposta a queste ed ad altre esigenze senza perdere di vista la viabilitá tecnica ed economica dell allevamento

4 TUTTI I PRODOTTI SONO STATI STUDIATI E PENSATI NELL INTENTO DI POTENZIARE LE DIFESE ORGANICHE DEGLI ANIMALI DURANTE L INTERO CICLO VITALE ALL INTERNO DEI DIFFERENTI MICRO E MACRO AMBIENTI DELL ALLEVAMENTO 4

5 I PRINCIPALI FITOPREPARATI UTILIZZATI IN VETERINARIA Estratti idroalcolici (1:5 d/e) Tinture madri (1:10 d/e) Macerati glicerinati (gemmoderivati) Estratti oleosi Estratti fluidi e molli (1:1 d/e) Estratti secchi Polveri Estratto idroalcolico di propoli Oli essenziali

6 OLI ESSENZIALI SONO PREPARAZIONI LIQUIDE OTTENUTE DA P.O. AROMATICHE TRAMITE DUE METODI: Per spremitura o pressione METODI DI PREPARAZIONE ( Oli agrumari: limone, arancio amaro, bergamotto, ecc.) Per distillazione in corrente di vapore ( La maggior parte degli oli: lavanda, sandalo, cannella, maggiorana, origano, ecc.) Poi gli oli essenziali vengono separati con l imbuto separatore grazie alla diversa densità relativa dei liquidi.

7 METODI DI PREPARAZIONE PROCESSO DI MICROINCAPSULAZIONE Vantaggi: Protezione P.A. Conservazione nel tempo Nei pastoni (colore, sapore) Nello stomaco Liberazione P.A. in varie parti dell'app. digerente (intestino, cieco, ecc.)

8 Prodotti per la salute e il benessere dei ruminanti I NOSTRI PRODOTTI SONO DEGLI INTEGRATORI ALIMENTARI CONTENENTI DEI PRINCIPI ATTIVI NATURALI EFFICACI CONTRO LE PIÚ COMUNI MALATTIE CHE SI RISCONTRANO NEGLI ALLEVAMENTI Obiettivi prioritari Combattere e prevenire le infiammazioni Stimolare e rafforzare il sistema immunitario Prevenire e curare le patologie dell apparato respiratorio

9 Combattere e prevenire le infiammazioni Principali piante officinali con azione antinfiammatoria Salix alba Harpagophyton procumbens Boswellia serrata

10 Salix alba Salix alba E.S. salicina

11 Salix alba Salix alba E.S. salicina Azione antinfiammatoria : Salicina (glicoside salicilico) Il glicoside agisce come forma a lento rilascio dell'alcool salicilico si trasforma a livello epatico in ac.salicilico con azione simile all'ac. Acetilsalicilico (aspirina) Migliore tollerabilità gastrica

12 Harpagophytum procumbens Harpagophytum procumbens E.S. : Glicosidi iridoidi: arpagoside Pianta di origine africana: Namibia Azione antinfiammatoria : Arpagoside Inibizione sintesi prostaglandine infiammatorie Riduzione lopossigenasi Riduzione del TNF alfa

13 Boswellia serrata Boswellia serrata E.S. ac. Boswellici I principi attivi si trovano nella resina Azione antinfiammatoria : Ac. Boswellici Inibizione de principali enzimi responsabili della formazione di agenti che provocano l infiammazione NON INTERFERISCONO CON LA SINTESI DELLE PROSTAGLANDINE

14 Stimolare e rafforzare il sistema immunitario Piante officinali con azione immunostimolante Astragalus membranaceus PROBIOTICI Batteri lattici (Lactobacillus) Lieviti (Saccharomyces) Enzimi, Vitamine e Cofattori

15 Astragalus membranaceus (E.S. 35%polisaccaridi) Il principio attivo si trova nelle radici essiccate piante di 4-6 anni di età Azione immunostimolante (polisaccaridi: astragalani) Azione antivirale (isoflavonoide: calicosina);

16 - Potenziano il sistema immunitario - Aumentano la produzione di vitamina B e K - Prevengono e limitano le diarree Lieviti (Saccharomices) - Stimola le difese organiche generali. - Agisce come ricostituente naturale in particolare dopo una terapia con antibiotici - Possiede effetti antiossidanti Enzimi, Vitamine e Cofattori - Aumentano le difese organiche Batteri Lattici (Lactobacilli) - Potenziano il sistema immunitario

17 Prevenire e curare le patologie dell apparato respiratorio Piante officinali ad azione antisettica e mucolitiche Echinacea spp Ananas comosus Glychyrrhiza Glabra Eucapyltus globulus-eucalipto (olio essenziale) Sottoprodotti delle api Propoli (estratto idroalcolico)

18 Azione immunostimolante Aumento di alfa e beta interferone Aumento delle cellule Killer e aumento della funzione citolitica Azione antinfiammatoria (polifenoli) Attività antivirale Echinacea spp. (Echinaceae angustifolia, purpurea e pallida) Il principio attivo si trova nelle radici e nelle parti aeree essiccate Attività antibatterica (olio essenziale) Azione cicatrizzante (stimola la proliferazione dei fibroblasti)

19 Ananas comosus Bromelina (titolata in U.I.) Azione antinfiammatoria : bromelina Bromelina è un enzima proteolitico ad azione antinfiammatoria Specialmente indicato nell'infiammazione dei tessuti molli. La bromelina modifica la sintesi delle prostaglandine evitando il danno gastrointestinale tipico dei FANS Glychyrrhiza Glabra Glicirrizina, ac. Glicirrizico Azione antinfiammatoria : glicirrizina ac. Glicirrizico Interferisce nel metabolismo dell'ac. Arachidonico Blocca la reduttasi epatica dei corticosteroidi e stimola le surrenali

20 Propoli (E.S. / E.I. galangina / >2% flavonoidi) I principi attivi sono un vero è proprio fitoterapico ma in realtà si tratta di sostanze ottenute per raccolta ed elaborazione enzimatica di materiale vegetale da parte delle api

21 Propoli Attività dell Estratto idroalcolico e dell Estratto secco Azione antibatterica e battericida attivo contro 35 ceppi di Staphilococcus aureus e di numerosi altri batteri (Escherichia coli, Proteus, ecc.). Azione antimicotica attivo contro Candida, Tricophyton e Microsporum Attività cicatrizzante e dermoprotettiva accelera la ricostruzione epiteliale e il processo di granulazione delle ulcere cutanee, assai efficace come cicatrizzante Attività antinfiammatoria e immunostimolante Inibizione sintesi Prostaglandine e Leucotrieni Inibizione liberazione istamina in risposta a stimoli flogogeni

22 Prova in vitro azione antibatterica di una miscela di oli essenziali ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL EMILIA ROMAGNA - Sezione di Forlì N.CEPPO SPECIE GR 55/OLI T.Q. 1:2 1:4 1:8 T.Q Salmonella gallinarum >30 >30 >30 > Salmonella enteritidis > Salmonella typhimurium > Salmonella hadar Salmonella virchow > Salmonella infantis Escherichia coli > Escherichia coli >30 > Escherichia coli Clostridium perfringens > Clostridium perfringens Clostridium perfringens > Campylobacter jejuni

23 Effetti dell utilizzo di una miscela di estratti idroalcolici e oli essenziali nella fase di ambientamento nel centro di ingrasso L. MOLTENI E COLL. - UNIVERSITÀ DI MILANO, FACOLTÀ DI AGRARIA Prevenzione patologie respiratorie Prova vitelli scolostrati con estratti vegetali sub-title 0,700 0,640 0,600 0,500 0,400 0,300 0,200 0,246 0,150 prova 0,100 0,000-0,100-0,200 I.G.M. -0,135 interventi terapeutici

24 .In sintesi CON GLI INTEGRATORI ALIMENTARI DELLA Si ottiene il benessere e la buona salute degli animali in modo naturale Si creano condizioni di mglioramento dello stato immunitario degli animali Si evita l uso indiscriminato degli antibiotici ed altri prodottidi sintesi Si evita l inquinamento ambientale di residui medicinali e chimici Gli animali sono meno stressati Le carni destinate all alimentazione umana oltre a non avere problemi di residui farmacologici indesiderati, con conseguenti problemi di antibiotico-resistenza, si migliorano la sapiditá e la consistenza del muscolo

25 PRODOTTI PROPOSTI K PULMIL K- FORCE XENOLAC K-GEL K-MUNE

26 COS É K- FORCE Mangime complementare minerale per ruminanti; indicato come coadiuvante naturale da utilizzare per infiammazioni dei tessuti molli (mastiti, cellule somatiche ecc.) e dell apparato muscolo scheletrico (artriti e artrosi). A COSA SERVE Ad evitare e a contrastare infiammazioni dei tessuti molli Come immunostimolante ed antiossidante specie nelle infezioni in atto Evitare il ricorso a terapie con medicinali COMPONENTI : Principi attivi di piante selezionate Acidi grassi essenziali Antiossidanti naturali Vitamina C (microincapsulata) PRECAUZIONI D UTILIZZO Nessuna precauzione per l uso e alle dosi raccomandate Conservazione Lasciare i n un luogo asciutto e protetto Packaging Sacco da 10kg MODALITÀ D USO E DOSAGGI É particolarmente indicato per azioni preventive e di profilassi nei periodi critici per lo sviluppo di infiammazioni Bovini : dosaggio indicativo g/capo/giorno per almeno 7-10 giorni

27 XENOLAC COS É É un preparato con un azione probiotica e pro-metabolica per i vitelli neonati. Instaura, un equilibrio microbico favorevole A COSA SERVE Proteggere l apparato digerente in formazione da infezioni batteriche Immette microflora simbiotica nell intestino del neonato. Esaltare il metabolismo energetico : grassi e zuccheri COMPONENTI : Probiotici Enzimi Vitamina C -Vitamina B12 Biotina PRECAUZIONI D UTILIZZO Nessuna precauzione per l uso e alle dosi raccomandate Conservazione Lasciare i n un luogo asciutto e protetto MODALITÀ D USO E DOSAGGI Usare come profilassi preventiva e rutinaria nelle prime ore di vita dei neonati. Diluire il contenuto di una bustina nell acqua o nel latte. Agitare bene prima dell uso. Vitelli fino a 4 mesi d'età 10 g /capo /giorno miscelati nell acqua o nel latte ricostituito per 2-3 giorni.

28 K- PULMIL COS É Mangime complementare liquido a base di estratti vegetali coadiuvante dietetico indicato nelle patologie dell apparato respiratorio dei ruminanti A COSA SERVE A combattere le infiammazioni dell apparato respiratorio Ad agire come mucolitico immustimolante e cicatrizzante Nei trattamenti preventivi e curativi delle forme influenzali dei ruminanti : faringiti, bronchiti, catarri. COMPONENTI : Principi attivi di piante selezionate: Estratti vegetali Oli essenziali Antiossidanti naturali PRECAUZIONI D UTILIZZO Nessuna precauzione per l uso e alle dosi raccomandate Conservazione Lasciare in un luogo asciutto e protetto Packaging Flacone da 100 g, 500 g, 1 kg, 5 kg MODALITÀ D USO E DOSAGGI Trattamento del singolo soggetto: Bovini: somministrare miscelato nel latte o direttamente in bocca ml al giorno per 4-6 giorni. Ovini- Caprini: somministrare miscelato nel latte o direttamente in bocca 2-5 ml al giorno per 4-6 giorni. Trattamento di gruppo Bovini, Ovini, Caprini Somministrare alla dose di ml ogni 100 litri di acqua da bere per 5-7 giorni. E possibile diluire il prodotto in acqua o glicole e somministrarlo con la razione alimentare. Nei centri di raccolta e di ingrasso dei vitelli è particolarmente indicato nel trattamento preventivo delle patologie influenzali respiratorie.

29 COS É K- GEL Soluzione dermatologica spray a base di oli essenziali ed estratti vegetali, per uso locale. Contiene estratti naturali con attività antibatterica, antifungina, antinfiammatoria e cicatrizzante. A COSA SERVE Cicatrizzare ferite della pelle Combattere le dermatosi e le dermatiti interdigitali A proteggere dalle infezioni dovute a lesioni, dermatomicosi, e/o zoonosi A proteggere l animale da batteri e funghi (dermatomiceti candida ecc.) COMPONENTI : Oli essenziali Estratti vegetali PRECAUZIONI D UTILIZZO Nessuna precauzione d uso PAKAGING Flacone Spray da 500 ml- tanica 5 l MODALITÀ D USO E DOSAGGI Si consiglia di applicare il prodotto alla comparsa delle prime caratteristiche lesioni sugli animali. La somministrazione tramite l erogatore spray evita il contatto con le lesioni da parte dell operatore, riducendo così il rischio che tale infezione possa propagarsi all'uomo. Dermatiti interdigitali Detergere abbondantemente la parte interessata, applicare il prodotto localmente e lasciarlo asciugare alcuni minuti. Piaghe tra coscia e mammella Cicatrizzazione ferite Applicare ripetutamene il prodotto fino alla completa guarigione In tutti i casi si consiglia di intervenire con tempestività