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1 .,!j.., I., TELESCOPIO TTI STATO ATTIVITA' STAZIONE ASTRONOMICA DI CASTELGRANDE CONTENUTODOCUMNENTO: STATO ATTMTA' STAZIONEASTRONOMICA ATTMTA' DA LUGLIO A SETTEMBRE06 DOCUMENTIALLEGATI: DOCUMENTIDI RIFERIMENTO: Commissioning,Ispezioni e test l doc Relazioniprecedenti dal Il.04 ad oggi N. Pagine 7 AUTORE: Prof. Ing. Dario Mancini- Direttore Tecnico DATA: DESTINATARI: con aggiornamentoin data CDA, CS, GLT Indice dei contenuti 1. Preliminare 2 2. Introduzione 2 3. Fase 1: test delle ottiche 3 4. Fase 2: alluminatura dello specchio e montaggio al TTl 3 5. Fase 3: camera tecnica e camerascientifica 3 6. Fase 4: allineamento fmale 4 7. Avviamento delle osservazioni scientifiche e necessità del personale notturno.4 8. Messa a punto delle funzioni di controllo e della GUI 5 9. Attività di tipo HW in corso di svolgimento da parte del GLT 5 lo. Attività di manutenzione cupola 6 Il. Collegamento DSL 6 } l

2 1. Preliminare Questa relazione mostra come siano in fase di chiusura anche le ultime attività preparatorie alla defrnitiva messa in funzione del TTl e come il personale formato al Toppo sia ormai quasi completamente autonomo. Il telescopio sta per essere verificato con dedicate ispezioni e test, secondo un piano ben stabilito, per consentime l'uso alla comunità scientifica, inizialmente con la camera di imaging. Sono state svolte attività preparatorie della camera scientifica in fase di setup presso OAC dopo le ultime messe a punto in ditta. Qualche ultima vicissitudine per la camera tecnica crea attualmente uno shift di circa 2 settimane. Lo specchio è stato smontato e trasportato ad Asiago in agosto ed alluminato e rimontato ad inizio settembre. La previsione attuale considera che, con la disponibilità della camera tecnica entro il mese di settembre massimo inizio ottobre, sarà possibile completare la messa a punto delle funzioni principali della GUI per consentire l'attivazione della fase di ispezione e test funzionali e prestazionali da completare entro il mese di novembre. Infatti, a questo CDA, il sottoscritto ha consegnato anche un documento che riporta le modalità di svolgimento delle ispezioni e test che oltre a renderne chiari gli intenti ed il significato riporta la fotografia del telescopio e dei sottosistemi e quindi il loro stato alla settimana del Siamo quindi alle ultime battute di un lungo lavoro svolto in autonomia, che ha riservato non poche sorprese e che ha richiesto il superamento di problemi non banali, dato che si tratta di opere di ingegno svolte sulla base del buon senso e della volontà. E' fondamentale che, in queste ultime battute, ci sia la piena e quanto più possibile costante collaborazione di tutti, per far si che anche le ultime fasi di attivazione del modello del telescopio e di formazione degli operatori notturni siano portati a buon fine. Queste due attività consentiranno da un lato di ottenere prestazioni di rilievo del telescopio e dall'altro di poter contare sulla assoluta continuità delle operazioni notturne. A ciò si aggiungono le attività di manutenzione generale attivate nel tempo ed ormai autonome, attività che saranno sempre a supporto del buon funzionamento di tutti i complessi dispositivi presenti presso la stazione del Toppo. Le persone che ormai assiduamente operano presso la stazione hanno reso possibile quella continuità di operazioni ed attività mai verificata negli anni precedenti, quando era praticamente impossibile che da solo, come veniva richiesto, potessi portare a termine tutte le operazioni. Quindi a loro va un particolare ringraziamento così come ringrazio la fondazione per aver consentito l'attivazione dei loro contratti e supportato ogni richiesta fino ad ora avanzata. Tutte le attività di realizzazione ed avviamento delle varie sottosezioni sono state gestite direttamente dal direttore tecnico negli anni. I vari sottosistemi sono stati poi delegati dallo stesso alle persone formate in sito. A tal proposito si rammenta la necessità, già estemata nelle relazioni dei mesi precedenti, di attivare contratti per personale notturno che sarà formato dai componenti del gruppo di lavoro sotto la mia supervisione. Saranno necessarie tre unità operative che, come indicato nelle relazioni da me inviate in passato, opereranno anche nei fine settimana e durante le festività in quanto il telescopio dovrà servire la comunità senza interruzioni, a partire dalla fase osservativa. 2. Introduzione Il documento riporta in sintesi lo stato delle attività svolte presso la stazione astronomica di Top di Castelgrande e lo stato particolare del telescopio e degli ausiliari da luglio ad oggi. Si suggerisce la le delle precedenti relazioni tecniche dal 2004 ad oggi che riportano la cronistoria delle attività sv lte,

3 ~ compresa la formazione del personale attualmente operante, oltre che le attività pratiche svolte per il telescopio la cupola e la stazione per il completamento e la preparazione delle stesse alle attività scientifiche. Come accennato questa relazione riporta le attività svolte dalla fme di luglio ad oggi. Le attività principali riguardano l'interazione tra attività di avviamento del telescopio e della strumentazione scientifica (in primis la camera scientifica). Quelle secondarie ma non meno importanti riguardano l'ottimizzazione di sistemi secondari, di attività svolte per la cupola e la stazione e per gli impianti e servizi. 3. Fase l: test delle ottiche Come riportato nella relazione trasmessa per il CDA dello scorso luglio, una prima fase di verifica della qualità delle ottiche è stata effettuata nel mese di giugno a valle di un allineamento delle ottiche sufficientemente preciso per determinare che le aberrazioni residue risultano in prima analisi comparabili con il seeing medio del sito. E' stata redatta una relazione a riguardo consegnata da OAC. Si tratta di un analisi preliminare effettuata con specchio approfittando di alcune notti sufficientemente serene. L'allineamento definitivo e quindi la valutazione delle effettive prestazioni ottiche sarà effettuata a breve a valle del rimontaggio dello specchio post allurninatura non appena la camera tecnica sarà disponibile. Questa seconda fase di finalizzazione dell'allineamento sarà svolta anche con l'uso della camera scientifica per una valutazione delle prestazioni su tutto il campo di vista. La prima fase è stata svolta infatti per mezzo di una camera di test di minori dimensioni (in termini di campo utile). 4. Fase 2: alluminatura dello specchio e montaggio al TTI L'allurninatura dello specchio è stata eseguita nel mese di settembre presso l'osservatorio di Asiago dove è disponibile una campana di allurninatura dedicata allo specchio di 1.83m. Il tutto è avvenuto secondo la seguente scaletta: arresto coordinato delle attività di manutenzione della cupola (sprotezione telescopio) a valle dell' ok a procedere preparazione telescopio per smontaggio cella in data smontaggio specchio, imballo e preparazione spedizione in data riavvio delle attività di manutenzione cupola (protezione telescopio) trasporto specchio ad Asiago in data allurninatura effettuata in data trasporto specchio al Toppo in data montaggio dello specchio in data e contestuale riassemblaggio del telescopio Il trasporto dello specchio e le attività relative alla fase di allurninatura sono state opportunamente ed adeguatamente assicurate dalla fondazione. 5. Fase 3: camera tecnica e camera scientifica Camera tecnica ~ Contestualmente alla consegna dello specchio è avvenuta la spedizione della camera tecnica dopo l'intervento di riparazione del sistema di cooling presso la società costruttrice FU in USA. La camera è stadi infatti spedita per la riparazione facendo coincidere le attività di allurninatura e quelle di riparazione dell 1\ camera stessa. Immediatamente dopo il montaggio dello specchio e quindi il riassemblaggio del telescopio\\ ' \ in data si è proceduto al montaggio della camera tecnica che alla prima ispezione è risultata danneggiata dal trasporto. Il dito fteddo in seguito ad un urto molto violento ha staccato il chip dallo zoccolo. 3 \

4 E' stata immediatamente effettuata la demmcia del danno al trasportatore e quindi avviata la procedura di verifica da parte dell'assicurazione. La camera è stata quindi rispedita d'urgenza in USA spedita in Usa dove è attuahnente in fase di verifica tecnica. Ho provveduto all'apertura della camera ed alla messa insicurezza del chip secondo accordi con la casa madre. Per evitare ulteriori simili problemi ho chiesto il miglioramento del fissaggio del dito fteddo e del chip oltre che un imballo più adeguato alla delicatezza del dispositivo. La camera dovrebbe rientrare al Toppo entro logg dalla spedizione, a detta della società Astrotech, e quindi entro la settimana del Camera scientifica Nel mese di agosto sono state svoltele attività di messa a punto della sezione controllo della camera scientifica (Skytech di La Spezia) con installazione del Chip scientifico. La camera è attuahnente presso OAC dove il gruppo di lavoro coordinato da Ripepi e Cortecchia stanno effettuando attività preparatorie all'uso della stessa al telescopio con verifica preventiva delle prestazioni della stessa. Per i dettagli dell'attività far riferimento alle relazioni del gruppo. 6. Fase 4: allineamento finale L'allineamento meccanico è stato effettuato in fase di montaggio di MI in data L'allineamento finale (ottico) sarà avviato al rientro della camera tecnica quindi, se valgono le infonnazioni da parte della società Astrotech, entro la settimana del Come accennato l'allineamento sarà effettuato prima con la camera tecnica e successivamente con la scientifica. 7. Avviamento delle osservazioni scientifiche e necessità del personale notturno Le attività relative alle osservazioni scientifiche avviate con la camera di imaging dipendono dalla disponibilità dei seguenti componenti: camera tecnica in fase di riparazione - FU USA camera scientifica in fase di setup - OAC-INAF (Ripepi, Cortecchia) guide probe di piano focale - GLT (Toppo) completamento dei test di messa a punto dell'interfaccia utente - OAC-INAF (Mancini) E' inoltre necessaria la disponibilità degli operatori notturni da me richiesti nei vari CDA e relazioni presentate, come indispensabile a partire già dal mese di settembre. Supponendo di sopperire con il personale attuale alle osservazioni esse possono avvenire con la seguente sequenza temporale: allineamento ottiche alla ricezione della camera tecnica messa a punto della GUI e delle ultime funzioni del SW per le quali è necessaria la camera tecnica entro il mese di ottobre, supponendo la ricezione della camera entro il mese di settembre ispezioni e test funzionali e prestazionali effettuati nel mese di ottobre fase di commissioning prestazionale entro il mese di novembre insieme al lancio delle attività scientifiche con camera 2kx2k. In tale fase dovrà quindi essere disponibile la camera scientifica, il probe ed il modello del telescopio da mettere a punto durante la fase stessa. In caso di non disponibilità del probe di piano focale sarà possibile in prima analisi procedere con la guida offaxis. Per le attività relative al resto della strurnentazione di piano focale si faccia riferimento alle relazioni dei relativi gruppi organizzati presso OAC. In defrnitiva nel mese di novembre dovrebbe essere possibile iniziare le attività osservative con camera scientifica. 4

5 8. Messa a punto delle funzioni di controllo e della GUI La messa a punto del SW di controllo ed in particolare l'ottimizzazione delle funzioni di interfaccia utente e controllo rappresentano l'ultima parte del lavoro svolto da D. Mancini in qualità di progettista e realizzatore dell'intera stazione astronomica. Le parti precedentemente realizzate (Meccanica, controlli, elettrico, sistemi, opere civili, cupola ecc) dopo il completamento sono state delegate al personale che opera il loro mantenimento e documentazione. Le attività di refining del SW riguardano i punti già indicati nella relazione di status stazione di luglio 2006 ed in particolare: ATTMTA' PRIMARIE DA RENDERE UTILIZZABILI ENTRO OTTOBRE - ottirnizzazione delle funzioni della user interface (GVI) ed in particolare: ottirnizzazione del flusso di dati dai telescopio controllers e la GVI automazione in sicurezza dell'attivazione del telescopio ed ausiliari avviamento e gestione del flusso dati tra GVI e secondo controllore che gestirà Hexapode, Rotatore di campo ruote portafiltri (funzioni disponibili ma da scorporare dal PC controllo assi); attivazione e test delloop di guida (già realizzato da mettere in funzione ed ottimizzare prima per la guida offaxis e poi per quella ON AXIS dopo la consegna del probe del guiding); ottirnizzazione ed automazione della funzione di homing degli assi già verificata a livello HW Inclusione nella GVI del panel relativo al controllo dell'hexapode ora gestito con un PC separato. ATTMTA' SECONDARIE DA RENDERE VTILIZZABILI ENTRO IL MESE DI NOVEMBRE attivazione, test ed upgrade del modello del telescopio Integrazione del panel di comando della camera scientifica nella GVI (panel già presente ma da associare al SW della camera scientifica quando quest'ultimo sarà disponibile ed in collaborazione con ditta Skytech). Tale attività può essere svolta da altri e non è strettamente necessario che risieda nella GVI ma può essere un programma a parte attivo sull'unità della GVI o su PC a parte. integrazione dei comandi dei ventilation panel della cupola nella GVI quando attivi;. integrazione dei comandi del conditioning system della cupola nella GVI (quando il conditioning system sarà attivato); 9. Attività di tipo HW in corso di svolgimento da parte del GLT Le seguenti attività di completamento sono in corso di svolgimento presso la stazione e sono gestite in autonomia dal personale GLT residente su indicazioni tecniche fornite dal Direttore tecnico. E" da notare che il personale del Toppo è stato formato dal direttore tecnico in modo da poter supportare e gestire in autonomia, come accade oggi attività anche di progettazione e realizzazione di dispositivi oltre che supportare importanti fasi quali il montaggio delle ottiche ed il loro allineamento ed utilizzare, man mano che vengono rilasciate, le funzioni del telescopio già disponibili. montaggio del cover di protezione della meccanica del rotatore di campo; installazione dei filtri ottici nelle ruote portafiltri; installazione del co-rotatore per il supporto fisico del controllore della camera scientifica, della camera tecnica, del controllore delle ruote portafiltri, del controller del corotatore di campo, dispositivi che ruotano insieme alla strumentazione; rifacimento del baftle di M l con associato il sistema antiribaltamento come quello disegnato e realizzato dal Direttore tecnico per il telescopio VST; montaggio dell'homing e contagiri al rotatore di campo; attività di realizzazione del probe di piano focale con camera intensificata; 5

6 "- Integrazione del sistema di misura delle temperature al telescopio per il focusing automatico e della misura delle temperature in cupola per la gestione del conditioning system; Montaggio ed attivazione della stazione meteo (struttura di supporto e canalizzazione già montate in agosto); attivazione dei ventilation panel verniciatura del bordo dei portelloni per evitare problemi di riflessione e scattering spostamento definitivo e completamento della control room con arredamento acquistato attivazione delle segnalazioni di presenza personale in cupola e dei sistemi di segnalazione ai visitatori. Oltre queste attività il personale cura la manutenzione della stazione e degli impianti oltre che provvedere alla compilazione dei log book e all'aggiornamento dell'archivio tecnico. Le attività già svolte sono riportate sinteticamente sotto forma di elenco nella relazione del I dettagli delle attività sono disponibili nelle relazioni preparate dal direttore tecnico da novembre 2004 a luglio 2006 con cadenza mensile. lo. Attività di manutenzione cupola Su richiesta del direttore tecnico sono in corso le seguenti attività da parte del Comune di Castelgrande: rifacimento della centralina idraulica della cupola (apertura/chiusura portelloni) per migliorare l'affidabilità delle fasi di apertura/chiusura e tenuta dei portelli. modifica del sistema di alimentazione dei pistoni idraulici dei portelli modifica della parte esterna della cupola con realizzazione di carter di accesso alla parte esterna dei carrelli per consentime la manutenzione. Tale attività risulta fondamentale per la manutenzione e riabilitazione piena della funzione rotazione cupola. Le ruote motrici (3 carrelli) sono infatti maggiormente usurate di quelle folli e ciò provoca problemi di continuità della rotazione in alcune posizioni della cupola. Tali attività procedono a rilento e quelle fondamentali relative alla rotazione cupola ed alla tenuta dei portelli subiranno a quanto pare un ritardo che deve essere assolutamente evitato. Per tali problemi sarà inviata una relazione separata dopo i colloqui in corso con il direttore dei lavori Ing. Vito Cianci. Il. Collegamento DSL Il ponte radio presso la stazione osservativa è stato completato. Il collegamento radio con S. Angelo dei Lombardi ha subito uno slittamento per problemi di permessi da parte del Ministero. Allo stato attuale la necessità contingente di disporre della linea DLS fa si che sarà chiesta l'installazione di tale linea ora disponibile a Castelgrande. Questo argomento è in fase di gestione da parte del GLT con il Comune e la fondazione. Il ponte consentirà una velocità di 8Mbit superiore a quella consentita dal collegamento in rame con Castelgrande che comunque potrebbe essere attivato in anticipo rispetto al ponte e restare attivo in ogni caso per ridondanza. Il direttore tecnico Prof. Dario Mancini

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