PARLAMENTO EUROPEO COLLEGIO DEI QUESTORI PROCESSO VERBALE. della riunione di. mercoledì 15 settembre 1999 STRASBURGO I N D I C E

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1 PARLAMENTO EUROPEO PV10/99 COLLEGIO DEI QUESTORI PROCESSO VERBALE della riunione di mercoledì 15 settembre 1999 STRASBURGO I N D I C E Pagina 1. Approvazione del progetto di ordine del giorno Approvazione del processo verbale della seduta del 22 luglio Comunicazioni orali del presidente Colloquio con l on. VIRRANKOSKI, relatore per il bilancio del Parlamento europeo per l esercizio 2000, sulla trasformazione dei cinque posti a metà tempo del segretariato dei Questori in posti a tempo pieno Edifici e sale Strasburgo 6 ottobre Conclusioni ad esito della visita all edificio Louise Weiss l 8 settembre Nota dell on. LEINEN contenente diverse critiche all edificio Richiesta dell on. FLEMMING di ritrasferire i suoi uffici nell edificio IP1/ Mobilia per gli uffici dei deputati a Strasburgo: esame del progetto di una comunicazione ai membri... 7 PV\383777IT.doc PE /QUE/fin

2 5.1.3 Richieste di singoli deputati PV CQ Richiesta dell on. LEHNE di una cassettiera supplementare Richiesta dell on. HAUG di mobilia supplementare Creazione di uno spazio di riposo per i deputati nel nuovo edificio del Parlamento Procedura per il ritiro del contenitori di metallo dei deputati. Esame di un progetto di comunicazione ai membri Bruxelles Mobilia per gli uffici dei deputati a Bruxelles: esame di una comunicazione ai membri Richieste di singoli deputati relative alla mobilia da ufficio Richiesta dell on. HAARDER Richiesta dell on. MANN Richiesta dell on. BRADBOURN sulla messa a disposizione di un frigorifero Richiesta dell on. NASSAUER Istituzione di un room service a Bruxelles Statua di Europa dinanzi all edificio Belliard: esame della proposta di trasporto all edificio Spaak Trattamento generale delle opere d arte: scambio di opinioni Richiesta relativa alla presentazione di un automobile ecologica (Volkswagen) negli edifici del Parlamento Varie Richieste di singoli deputati 6.1 Domanda da parte dell associazione Marc et Corine di messa a disposizione di uno spazio Regolamentazione previdenziale complementare (volontaria) e fondo previdenziale per i deputati: comunicato sulle proposte volte all attuazione delle raccomandazioni contenute nel parere della Corte dei conti Richiesta dell on DE LUCA di contributo completo alle spese per un gruppo di visitatori PE <NoPE> /QUE/fin</NoPE> 2/20 <PathFdR>PV\383777IT.doc</PathFdR>

3 6.4 Domanda dell Uranium Institut di tenere la sua conferenza per l anno 2000 nel nuovo edificio del Parlamento a Strasburgo Eventuale aumento del numero massimo di assistenti accreditati per ciascun deputato Invito dell on. BREYER ad offrire un menu biologico nel ristorante del Parlamento Richiesta dell on. BALFE relativa all inoltro degli invii raccomandati ai deputati Uffici esterni del Parlamento a Roma e a Parigi: approvazione di viaggi di ispezione del questore competente Questioni finanziarie Data e luogo della prossima riunione...16 ALLEGATI: I II Elenco dei presenti Promemoria della seduta dell 8 settembre 1999 a Strasburgo <PathFdR>PV\383777IT.doc</PathFdR>3/20 PE <NoPE> /QUE/fin</NoPE>

4 PV CQ La riunione ha inizio alle sotto la presidenza dell on. BANOTTI. -oo0oo- 1. Approvazione del progetto di ordine del giorno (PE /QUE) La presidente comunica di aver invitato, su richiesta del Collegio, il relatore per il bilancio del Parlamento europeo per l esercizio 2000, on. VIRRANKOSKI, per discutere la domanda di trasformazione di alcuni posti del segretariato dei Questori da posti a metà tempo, quali sono attualmente, in posti a tempo pieno. Nel punto Varie viene introdotta, su richiesta dell on. BALFE, una comunicazione relativa agli uffici informazione a Roma e a Parigi. Il progetto di ordine del giorno, cosi modificato, viene approvato. 2. Approvazione del processo verbale della riunione del 22 luglio 1999 (PE /QUE) L on. BALFE si riferisce al punto Varie, proponendo di leggere, al n. 4.4, alcuni deputati (in luogo di molti deputati ). In relazione all Allegato I (Attribuzione delle competenze ai membri), l on. POOS trasmette l assenso dell on. DUCARME all attribuzione di competenze effettuata in via provvisoria nel corso dell ultima riunione, e a che venga indicato tra parentesi, tra le competenze dell on. POOS per le relazioni con le autorità nazionali e locali: (rapporti con le autorità belghe in collaborazione con l on. DUCARME). In relazione all Allegato II (Calendario delle riunioni), l on. POOS propone che la riunione del 30 novembre 1999 si tenga a Lussemburgo, e si dichiara pronto ad organizzare un incontro o un pranzo con il ministro lussemburghese competente per gli edifici. Il processo verbale cosi modificato viene approvato. 1. Comunicazioni orali del presidente La presidente ricorda la prassi, finora seguita, di includere sotto questo punto le questioni riguardanti il Collegio, come, ad es., scambi di opinioni con il presidente. 3.1 La richiesta, più volte espressa dai deputati, di poter salire e scendere dalle auto all ingresso dell edificio IP1, sarà trattata nella prossima seduta. 3.2 Per il caso di ritardi nel volo del lunedì per le tornate di Strasburgo, dovrebbe essere possibile ai deputati registrarsi anche dopo la fine della seduta. La direzione generale delle finanze e il controllo finanziario vengono invitate ad esprimere il loro parere in merito. PE <NoPE> /QUE/fin</NoPE> 4/20 <PathFdR>PV\383777IT.doc</PathFdR>

5 4. Scambio di opinioni con l on. VIRRANKOSKI, relatore per il bilancio del Parlamento europeo per l esercizio 2000, sulla trasformazione dei cinque posti a metà tempo per il segretariato dei Questori in posti a tempo pieno La presidente saluta l on. VIRRANKOSKI, relatore per il bilancio del Parlamento europeo per l esercizio 2000, invitato su richiesta del Collegio a uno scambio di opinioni sulle esigenze di personale del Collegio dei Questori. La presidente espone che, per svolgere il loro lavoro, i Questori necessitano collaboratori a tempo pieno; essi domandano di conseguenza una trasformazione dei cinque posti attualmente a metà tempo in posti a tempo pieno, senza tuttavia domandare la creazione di posti nuovi. Da parte sua, l Ufficio di presidenza, nelle sue sedute del 14 e 15 settembre 1999, ha approvato unanimemente tale richiesta. Gli onn. BALFE, DUCARME e POOS giustificano l urgenza di tale questione per i Questori con l aumento, quantitativo e qualitativo, del carico di lavoro, e chiedono all on. VIRRANKOSKI il suo impegno in questo senso come relatore nella commissione per i bilanci. L on. VIRRANKOSKI richiama la rigorosa politica de personale seguita dal Parlamento, e la necessità, in occasione della ristrutturazione dell organigramma, di procedere a una nuova ripartizione delle risorse umane senza che ciò comporti un significativo aumento dei costi. Al termine dello scambio di opinioni, l on. VIRRANKOSKI promette l appoggio alla giustificata richiesta dei Questori di cinque posti a tempo pieno per il loro segretariato, e di impegnarsi in questo senso nella commissione per i bilanci. La presidente, su invito dell on. BALFE, ringrazierà per iscritto l on. VIRRANKOSKI per il suo impegno e gli invierà il processo verbale della seduta. Si osserverà inoltre attentamente l ulteriore evoluzione nella procedura di bilancio, e ogni Questore si impegnerà presso il gruppo politico di appartenenza. 5. Edifici e spazi 5.1 Strasburgo Conclusioni successive alla visita all edificio Louise Weiss l 8 settembre 1999 La presidente richiama la visita di ispezione che la Presidente del Parlamento ha effettuato l 8 settembre 1999, assieme ai Questori, nel nuovo edificio Louise Weiss a Strasburgo e apprezza i miglioramenti finora apportati all edificio, rinviando alla comunicazione in merito inviata a tutti i deputati e al promemoria a breve termine distribuito ai membri in occasione della riunione non ufficiale dei Questori nella stessa data. Su invito dell on. BALFE questo promemoria viene aggiunto in allegato al processo verbale della seduta odierna. Il sig. RIEFFEL, direttore generale dell Amministrazione, presenta i suoi collaboratori competenti per gli edifici ed esamina le conclusioni della visita dell 8 settembre. <PathFdR>PV\383777IT.doc</PathFdR>5/20 PE <NoPE> /QUE/fin</NoPE>

6 PV CQ Gli on. QUISTHOUDT-ROWOHL, POOS e BALFE reiterano le critiche più volte avanzate alla segnalazione e alla tinteggiatura, e rammentano il compito dei Questori di vegliare sul comfort e sulle condizioni di lavoro dei deputati. Il Collegio prende atto delle spiegazioni dell amministrazione, in particolare in relazione alla severa normativa francese sul diritto d autore. Si chiede all amministrazione di discutere con l architetto in merito a possibili modifiche Nota dell on. LEINEN contenente diverse censure sull edificio Il Collegio prende atto della critica manifestata e rinvia alle conclusioni, sopra discusse, della visita dell 8 settembre 1999 e alle circolari in materia della presidente del Collegio e dei presidenti delle diverse riunioni. Nonostante i notevoli miglioramenti constatati, intrapresi o avviati nel frattempo, il Collegio seguirà da vicino gli sviluppi ulteriori, al fine di assicurare le migliori condizioni di lavoro ai deputati. Il Collegio risolve di rispondere all on. LEINEN in tal senso Richiesta dell on. FLEMMING di ritrasferire i suoi uffici nell edificio IP1/2 Il Collegio esamina una nota dell on. FLEMMING (PE /QUE) del 21 luglio 1999, nella quale ella domanda di ritrasferire i suoi uffici nell edificio IP1/2. Il Collegio prende atto del parere negativo della direzione generale dell Amministrazione (PE /QUE), nel quale si menziona l impossibilità, per motivi tecnici e organizzativi, di ritrasferire uffici di singoli deputati, e si mette in guardia dall opportunità di creare un precedente. Il Collegio decide di conseguenza di non far luogo alla richiesta e di comunicare all on. FLEMMING la decisione negativa Mobilio per gli uffici dei deputati a Strasburgo: esame del progetto di una comunicazione ai membri Il Collegio esamina il progetto di una comunicazione ai membri elaborata dalla direzione generale dell Amministrazione (PE /QUE), relativa alla procedura applicabile alle richieste dei deputati di mobilia per gli uffici a Strasburgo. Il signor RIEFFEL, della direzione generale dell Amministrazione, ricorda le numerose richieste dei deputati dirette a cambiare o a rimuovere la mobilia esistente o a ottenere mobilia nuova. Occorre rilevare che, per quanto riguarda la dotazione degli uffici dei deputati, deve valere un approccio comune sia per Strasburgo sia per Bruxelles. Il Collegio domanda alla direzione generale dell Amministrazione di sottoporgli una versione riveduta del regolamento sulla PE <NoPE> /QUE/fin</NoPE> 6/20 <PathFdR>PV\383777IT.doc</PathFdR>

7 dotazione degli uffici dei deputati (PE /QUE) distribuito a tutti i deputati all inizio della legislatura, che si riferisca sia agli uffici a Strasburgo, sia agli uffici a Bruxelles. La speciale richiesta, da più parti manifestata, di mobili da archivio, e più specificamente di cassettiere mobili, può essere soddisfatta. La procedura, compresi il trasferimento di fondi necessario e la produzione, richiederà comunque circa due mesi. Dopo dichiarazioni dell on. BALFE e della presidente del Collegio, si risolve di richiedere senza indugi la fornitura delle cassettiere mobili sopra menzionate come mobilia supplementare, e più precisamente una cassettiera per ogni deputato e due cassettiere per i collaboratori che svolgono funzioni importanti. Per quanto riguarda la messa a disposizione di un frigorifero sia a Strasburgo sia a Bruxelles, l on. BALFE domanda di accogliere tale richiesta per ragioni mediche, restando il frigorifero di proprietà del Parlamento. Il Collegio si unisce a tale richiesta. Per l on. POOS è possibile procurare frigoriferi anche per gli altri deputati, i quali ne sopporteranno tuttavia i costi. Il signor RIEFFEL acconsente a che l amministrazione proceda a un esame in via amichevole di questa possibilità. Al termine dello scambio di opinioni il Collegio decide quanto segue: a) incaricare l amministrazione di ordinare le cassettiere mobili di cui sopra; b) autorizzare l amministrazione a rimuovere mobilia superflua (laddove ciò non causi problemi tecnici) e a mettere a disposizione, in quanto sia disponibile, mobilia supplementare; c) incaricare l amministrazione di rivedere il progetto di comunicazione relativo, affinché la procedura riguardi sia Bruxelles che Strasburgo Richieste di singoli deputati Richiesta dell on. LEHNE di una cassettiera mobile Il Collegio esamina una nota (PE /QUE) dell on. LEHNE del 23 agosto 1999, nella quale richiede che il suo ufficio sia dotato di una cassettiera mobile per contenere il materiale da ufficio. Il signor RIEFFEL, della direzione generale dell Amministrazione, dichiara che la mobilia d ufficio attuale verrà integrata con armadi mobili del tipo previsto nella richiesta. Il Collegio delibera di comunicare all on. LEHNE che l amministrazione ha approvato la fornitura delle cassettiere, la cui consegna avverrà nel più breve tempo possibile Richiesta dell on. HAUG di mobilia supplementare <PathFdR>PV\383777IT.doc</PathFdR>7/20 PE <NoPE> /QUE/fin</NoPE>

8 PV CQ Il Collegio esamina una nota (PE /QUE) dell on. HAUG del 13 settembre 1999, nella quale si richiede la messa a disposizione di una scrivania supplementare e di due cassettiere. Il Collegio fa riferimento allo scambio di opinioni appena avuto con l amministrazione in merito alla mobilia da ufficio supplementare e decide di rispondere all on. HAUG rinviando all impegno assunto dall amministrazione nei confronti del Collegio Creazione di uno spazio di riposo per i deputati nel nuovo edificio del Parlamento L on. BANOTTI rammenta la proposta di creare uno spazio di riposo nell edificio del Parlamento, nel quale i deputati possano ritirarsi per un caffè o per una pausa. Ella propone che l on. POOS, in collaborazione con la direzione generale dell amministrazione, comunichi in una nota la proposta relativa Procedura per il ritiro dei contenitori di metallo dei deputati: esame di un progetto di comunicazione ai membri Il Collegio esamina il progetto di una comunicazione dell amministrazione ai membri del 25 agosto 1999 concernente la procedura per il ritiro dei contenitori di metallo dei deputati nell edificio Louise Weiss a Strasburgo. Il Collegio approva il progetto e delibera l invio della comunicazione (n. 21/99). 5.2 Bruxelles Mobilia per gli uffici dei deputati a Bruxelles: esame di un progetto di comunicazione ai membri L on. BALFE sostiene l istituzione di un quadro procedurale ragionevole nonché di una trattazione il più possibile flessibile, per venire incontro alle richieste ragionevoli espresse dai deputati per la mobilia dei loro uffici. Il signor KRAEWINKELS, della direzione generale dell amministrazione, ricorda che esiste una configurazione standard della mobilia a Bruxelles, e che è tecnicamente impossibile rimuovere o cambiare tutti gli articoli di arredamento a seconda dei gusti. Tutto ciò che è sostituibile e a disposizione viene realizzato su richiesta. Egli acconsente a venire il più possibile incontro alle richieste dei deputati nell eseguire la comunicazione relativa alla mobilia a Bruxelles e a Strasburgo. Il Collegio prende atto delle spiegazioni relative alla direttiva generale e incarica l on. POOS, in collaborazione con l amministrazione, di valutare e di decidere sulle singole richieste. PE <NoPE> /QUE/fin</NoPE> 8/20 <PathFdR>PV\383777IT.doc</PathFdR>

9 5.2.2 Richieste di singoli deputati relative a mobilia da ufficio Richiesta dell on. HAARDER Il Collegio esamina una nota (PE /QUE) dell on. HAARDER dell , nella quale si richiede la rimozione di un armadio e la messa a disposizione di due poltroncine supplementari per i visitatori. Viene comunicato all on. HAARDER che l amministrazione, conformemente all impegno assunto, farà quanto possibile e necessario per soddisfare le richieste dei deputati Richiesta dell on. Erika MANN Il Collegio esamina una nota (PE /QUE) dell on. Erika MANN del , nella quale si richiede ugualmente la rimozione di un armadio e la messa a disposizione di due poltroncine supplementari per i visitatori. Viene comunicato all on. MANN che l amministrazione, conformemente all impegno assunto, farà quanto possibile e necessario per soddisfare le richieste dei deputati Richiesta dell on. BRADBOURN sulla messa a disposizione di un frigorifero Il Collegio esamina una nota (PE /QUE) dell on. BRADBOURN del e un documento della direzione generale dell amministrazione (PE /QUE) del , relativi alla messa a disposizione di un frigorifero negli uffici dell onorevole a Bruxelles e a Strasburgo. Il Collegio rinvia a quanto già espresso al punto 5.1.2, e si dichiara d accordo con la proposta del on. BALFE di accogliere tale richiesta per ragioni mediche, restando il frigorifero proprietà del Parlamento Richiesta dell on. NASSAUER Il Collegio esamina una richiesta dell on. NASSAUER, trasmessa con nota (PE /QUE) del dall on. QUISTHOUDT-ROWOHL, relativa alla messa a disposizione di mobilia supplementare e di equipaggiamento tecnico. Per quanto riguarda la mobilia, l amministrazione, conformemente all impegno assunto, farà quanto necessario. <PathFdR>PV\383777IT.doc</PathFdR>9/20 PE <NoPE> /QUE/fin</NoPE>

10 PV CQ Per contro, il Collegio decide di non far seguito alla richiesta di un telefono supplementare, di un apparecchio fax e di un computer con stampante, facendo riferimento al parere negativo dei servizi competenti e al rapporto HAARDER (PE /BUR) del maggio 1997 sulla tecnologia dell informazione nel PE Istituzione di un room service a Bruxelles Per quanto riguarda la questione, sempre aperta, di un room service a Bruxelles (v. processo verbale della seduta del ), l on. BALFE si rimette a una proposta concreta della direzione generale dell amministrazione. Il signor VAN HOOF illustra la situazione attuale. Si richiede all amministrazione di sottoporre immediatamente una proposta concreta in merito Statua di Europa dinanzi all edificio Belliard: esame della proposta di trasportarla all edificio Paul-Henri Spaak Il Collegio esamina un rilievo della COM-ART (PE /QUE) nella quale viene proposta la traslazione della statua di Europa dalla Rue Belliard, dinanzi all edificio Belliard I, all ingresso dell edificio Paul-Henri Spaak nella Rue Wiertz. Il Collegio approva la proposta di traslazione Trattamento generale delle opere d arte: scambio di opinioni Partecipano allo scambio generale di opinioni sul trattamento delle opere d arte facenti parte della collezione permanente del Parlamento europeo la presidente e gli onn. BALFE, POOS E DUCARME. Questi ultimi solevano la questione dello sponsoring da parte del Parlamento. Il Collegio si unisce alla richiesta dell on. POOS alla COM-ART di redigere una breve nota su questo tema Presentazione di una nuova auto ecologica (VW) negli edifici del Parlamento La presidente solleva un punto che non fa parte dell ordine del giorno, e cioè la richiesta, ricevuta da un deputato, di presentare negli edifici del Parlamento una nuova auto ecologica della Volkswagen. L on. CHRISTENSEN della COM-ART rinvia a una richiesta in senso analogo della FORD. L on. BALFE si chiede se sia opportuno uno sponsoring di questo tipo, poiché potrebbe venire interpretato in senso commerciale. PE <NoPE> /QUE/fin</NoPE> 10/20 <PathFdR>PV\383777IT.doc</PathFdR>

11 Il Collegio condivide questo argomento e incarica l on. BANOTTI, quale questore competente per le esposizioni, di trattare le richieste di questo tipo tenendo presenti tali considerazioni. o o o L on. DUCARME assume la presidenza per la durata dell assenza temporanea della presidente del Collegio. o o o 6. Varie - Richieste dei singoli deputati 6.1 Richiesta dell associazione Marc et Corine di messa a disposizione di uno spazio Il Collegio esamina una nota (PE /QUE) dell , nella quale l on. DUCARME comunica la richiesta dell associazione Marc et Corine di messa a disposizione di una sala sedute nell edificio del Parlamento europeo a Bruxelles per lo svolgimento di un forum europeo. Il signor COLOMBO, della direzione generale dell amministrazione, rinvia al regolamento adottato dall Ufficio di presidenza nel dicembre 1998 per l utilizzo degli spazi del PE, che contiene determinati criteri per l utilizzo ricorrendo il presupposto della disponibilità. Egli richiede ulteriori dettagli in relazione alla richiesta. Su richiesta dell on. DUCARME, gli organizzatori del forum vengono perciò invitati a prendere contatto con l amministrazione. 6.2 Regime previdenziale complementare (volontario) dei deputati: scambio di opinioni sulle proposte dirette all attuazione delle raccomandazioni contenute nel parere della Corte dei conti Al Collegio è stata comunicata la decisione dell Ufficio di presidenza del 13 luglio 1999 (PE /BUR) con la quale i Questori vengono incaricati di presentare al nuovo Ufficio di presidenza proposte dirette all attuazione delle raccomandazioni contenute nel parere della Corte dei conti (n. 5 dell ). L on. BALFE ricorda che il Collegio è in questo caso l istanza competente per l inoltro alla presidente e propone di richiedere al comitato di gestione del fondo previdenziale di comunicare la sua reazione in proposito. Dopo l assenso del signor CHAMIER, della direzione generale delle finanze e del controllo finanziario, a tale procedura il Collegio delibera di procedere nel senso ora indicato. 6.3 Richiesta dell on. DE LUCA di contributo spese completo alle spese per un gruppo di visitatori <PathFdR>PV\383777IT.doc</PathFdR>11/20 PE <NoPE> /QUE/fin</NoPE>

12 PV CQ Il Collegio esamina una nota(pe /QUE) dell on. DE LUCA del , relativa alla concessione di un contributo spese completo per un suo gruppo di visitatori recatisi a Strasburgo da Palermo il 6 maggio Il signor PICCIOLO, del servizio visite della direzione generale dell informazione, illustra gli antefatti e osserva che per la visita in questione non ricorrono i presupposti stabiliti per la concessione di un contributo spese. Per l on. DUCARME sussiste una contraddizione nella presentazione degli antefatti. Egli è d accordo con gli onn. BALFE e POOS, secondo i quali i problemi verificatisi nel corso della visita non potrebbero tuttavia imputarsi al personale del Parlamento, in quanto avrebbero potuto essere evitati dal responsabile del gruppo e dal deputato. Il Collegio constata che il servizio visite ha agito correttamente e in conformità alle regole e decide unanimemente, su proposta della presidente, di respingere la richiesta dell on. DE LUCA. 6.4 Richiesta dell Uranium Institut di tenere la sua conferenza annuale per il 2000 nel nuovo edificio del Parlamento a Strasburgo Il Collegio esamina un promemoria (PE /QUE) della direzione generale dell amministrazione del , nel quale il direttore dell Uranium Institut, signor ROUGEAU, chiede l autorizzazione ad organizzare il ricevimento di apertura della conferenza annuale della sua organizzazione nel mese di maggio 2000 nell edificio Louise Weiss. Il signor VAN HOOF, della direzione generale dell amministrazione, e il signor KRUECK, del servizio giuridico, osservano che la questione riguarda l utilizzo dell edificio del Parlamento da parte di un gruppo di interessi, il che è contrario al regolamento in vigore relativo all uso dell edificio del Parlamento. Poiché la manifestazione non ha neanche il sostegno di un deputato, il Collegio aderisce al parere degli onn. BALFE e POOS, secondo cui la richiesta dev essere respinta, in considerazione dei criteri vigenti. La presidente del Collegio riassume la presidenza dall on. DUCARME. 6.5 Eventuale aumento del numero massimo di assistenti accreditati per ciascun deputato o o o o Il Collegio ha uno scambio di opinioni sull aumento, ritenuto necessario, del numero degli assistenti accreditati per ogni deputato. PE <NoPE> /QUE/fin</NoPE> 12/20 <PathFdR>PV\383777IT.doc</PathFdR>

13 Il signor CHAMIER della direzione generale delle finanze e del controllo finanziario, ricorda che la regolamentazione relativa ai rimborsi e alle indennità per i deputati prevede (Allegato IV, paragrafo 2), che il Collegio dei Questori stabilisce, all inizio di ogni legislatura, il numero massimo di assistenti accreditati per ogni deputato. Attualmente vi sarebbero circa 1500 assistenti e un numero di assistenti non accreditati (finanziati con mezzi propri) pari a circa la metà di quelli accreditati. Il signor CHAMIER non ritiene che la divisione in tre categorie di assistenti proposta dall on. BALFE presenti problemi, in quanto sia lo stesso Parlamento a regolare le prerogative da concedere (ad es., tessera d ingresso e registrazione). per contro, le prerogative a suo tempo negoziate con le autorità belghe per un massimo di due assistenti per deputato (ad es. permesso di lavoro) devono essere ridefinite nuovamente da parte belga. L on. BALFE propone due ulteriori assistenti (a tempo pieno) per deputato, ai quali, fino a un intesa con le autorità belghe (della quale si chiede di occuparsi all on. DUCARME) il Parlamento garantirà dal canto suo le prerogative corrispondenti, vale a dire, in un primo tempo, senza accreditamento. Il Collegio incarica l on. BALFE, in collaborazione con il signor CHAMIER, la signora RATTI e il Segretariato dei Questori, di elaborare una proposta formale per una delle prossime riunioni. Si richiede all on. DUCARME di tenere informato il Collegio sui contatti con il ministero degli Interni belga e sulla posizione di quest ultimo in merito alla questione. 6.6 Richiesta dell on. BREYER di introdurre un menu biologico nel ristorante del Parlamento Il Collegio esamina una nota (PE /QUE) dell on. BREYER del , nella quale ella domanda che il ristorante del Parlamento offra un menu biologico, vale a dire un menu vegetariano da coltivazione organica. Il signor VAN HOOF, della direzione generale dell amministrazione, illustra la reazione finora piuttosto negativa incontrata dal cibo biologico, che comporta problemi di garanzia dell igiene, di regolarità delle forniture e di aumento dei costi. Nel frattempo sono stati introdotti prodotti determinati, quali yogurt biologico o bevande biologiche; l offerta di un menu biologico completo resta tuttavia molto problematico per ragioni igieniche, e non si vogliono pertanto correre rischi. Gli onn. BALFE e POOS si esprimono a favore di una gestione improntata al buon senso, offrendo ove possibile prodotti biologici. Il Collegio delibera di ringraziare l on. BREYER per la sua iniziativa e di informarla in merito allo scambio di opinioni odierno. Pur non essendo per il momento possibile offrire menu biologici nel ristorante del Parlamento, si cercherà di offrire specialità biologiche in quanto ciò sia possibile e conciliabile con gli standard igienici. <PathFdR>PV\383777IT.doc</PathFdR>13/20 PE <NoPE> /QUE/fin</NoPE>

14 PV CQ Richiesta dell on. BALFE relativa all inoltro degli invii raccomandati ai deputati Il Collegio esamina una nota dell on. BALFE (PE /QUE) del nella quale si esorta ad organizzare il servizio di recapito di lettere raccomandate in maniera più efficiente, in quanto dovrebbe essere possibile confermare la ricezione di raccomandate dirette ai deputati anche in loro assenza, in luogo di rinviarle, come prescrivono le disposizioni belghe. Il signor SUAREZ MELLA, della direzione generale I, osserva che i servizi del Parlamento non possono assumersi in luogo dei deputati le conseguenze giuridiche previste dalla normativa belga sull avviso di ricezione delle lettere raccomandate. Non è pertanto possibile l introduzione di una regolamentazione di eccezione per il periodo estivo. Il Collegio prende atto della situazione di fatto esposta. L on. BALFE invita l amministrazione a ricercare per tale questione una soluzione praticabile con le poste belghe. 6.8 Uffici esterni del Parlamento a Roma e a Parigi: approvazione di viaggi di ispezione del questore competente Il Collegio autorizza il questore competente per gli uffici esterni, on. BALFE, a visitare l ufficio esterno di ROMA e l ufficio esterno di PARIGI allo scopo di chiarire la divisione degli uffici tra i vari gruppi politici, e di informare il Collegio dell esito di tale visita. 7. Questioni finanziarie richieste dei singoli deputati Il Collegio esamina le richieste dei singoli deputati. 8. Data e luogo della prossima riunione La prossima riunione avrà luogo mercoledì 6 ottobre 1999 a Strasburgo. La riunione ha termine alle PE <NoPE> /QUE/fin</NoPE> 14/20 <PathFdR>PV\383777IT.doc</PathFdR>

15 ELENCO DEI PRESENTI Strasburgo, 15. Settembre 1999 PRESENTI: INIVITATI: On. BANOTTI, presidente in carica On. QUISTHOUDT-ROWOHL On. DUCARME On. POOS On. BALFE On. VIRRANKOSKI, Relatore per il bilancio 2000 del PE PRESENTI INOLTRE: Servizio giuridico KRUECK DG I DG III DG VI DG VIII COM-ART SEGRETARIA: Sig.ra RATTI Sig.SUAREZ MELLA Sig.LANE Sig.LORA-TONET Sig.FACCHIN Sig.PICCIOLO Sig.RIEFFEL Sig.SCHAFF Sig.PARTHOENS Sig.GLASS Sig.KRAEWINKELS Sig.CANTOREGGI Sig.COLOMBO Sig.VAN HOOF Sig.LOPEZ VEIGA Sig.CHAMIER Sig.HENTGES Sig.CEUPPENS Sig.ra CHRISTENSEN Sig.KYST Sig.VON LINGEN Sig.BRAWN Assistenti: Sig.ra RANZ, Sig.ra AZPIRI LEJARDI <PathFdR>PV\383777IT.doc</PathFdR>15/20 PE <NoPE> /QUE/fin</NoPE>

16 COLLEGIO DEI QUESTORI PV CQ Promemoria Riunione dell 8 settembre 1999 Strasburgo I. Problemi nel nuovo edificio Louise Weiss: scambio di opinioni e valutazione delle misure finora adottate II. Organizzazione della segreteria del Collegio e dei suoi servizi I Questori che hanno accompagnato la presidente nella sua visita a Strasburgo l 8 settembre 1999 hanno tenuto in quell occasione una riunione non ufficiale, per discutere le misure presentate nello stesso giorno dirette a superare i problemi tecnici nel nuovo edificio Louise Weiss. La presidente, on. BANOTTI, inaugura la riunione alle e invita i colleghi a commentare ciò che è stato visionato nella visita all edificio. I. Problemi nell edificio Louise Weiss: scambio di opinioni e valutazione delle misure finora adottate Tutti i Questori presenti sono unanimi nell affermare che la decisione della presidente di venire a Strasburgo è stata una buona iniziativa per potersi rendere conto delle questioni sollevate dai singoli deputati in relazione al nuovo edificio. In tal modo i partecipanti hanno potuto visionare direttamente le misure adottate per risolvere i problemi tecnici sorti durante la tornata di luglio. L on. QUISTHOUDT-ROWOHL solleva le seguenti questioni speciali: 1. la verifica regolare dei controlli di sicurezza come priorità urgente; 2. tutte le modifiche apportate agli edifici devono essere registrate assieme ai costi delle migliorie; 3. ugualmente, importanza delle modifiche dei colori in diverse parti ; 4. per i deputati sarebbe auspicabile poter disporre, nei propri uffici, di armadi con cassetti richiudibili; 5. è necessario risolvere il problema dell eccesso di gas di scarico all ultimo piano del garage, e di ristrutturare l aerazione dello stesso; PE <NoPE> /QUE/fin</NoPE> 16/20 <PathFdR>PV\383777IT.doc</PathFdR>

17 6. le questioni relative ai problemi che sorgono in relazione ai gruppi di visitatori nel nuovo edificio devono essere sollevati in una riunione ufficiale, quando si sarà acquisita esperienza in merito all ingresso e all uscita dei gruppi dall edificio; 7. la posizione del bar dei deputati al primo piano è inidonea, in quanto troppo visibile, in particolare da gruppi di visitatori di passaggio. L on. BALFE solleva i seguenti punti: 1. Ascensori Numerosi miglioramenti da apportare agli ascensori; per abbreviare i tempi di percorrenza per i deputati e il personale, propone che il personale tecnico utilizzi soltanto i montacarichi. Potrebbe esaminarsi se il badge di identificazione possa essere utilizzato per richiamare l ascensore elettronicamente. 2. L apparecchio per le votazioni segrete nel nuovo emicilo non funziona correttamente e dev essere riparato; ciò include l eventualità che lo schermo sia spento. 3. Ristorazione Una formazione del personale potrebbe contribuire a migliorare la qualità della ristorazione. Inoltre il bar dei deputati, che dovrebbe essere loro strettamente riservato, dovrebbe essere situato in un luogo lontano dalla stampa e dai visitatori, dove i deputati possano ritirarsi indisturbati per un caffè. Va esaminata la possibilità di riaprire il ristorante self service nell edificio IP1/2, molto più gradevole del nuovo. 4. Uffici Al fine di evitare l istituzione di un precedente, non può farsi luogo al desiderio manifestato da alcuni membri di ritornare nei vecchi uffici nell edificio IP1/1. D altra parte si deve esaminare se i gruppi non potessero liberare da 30 a 40 uffici, per coprire il fabbisogno di spazio per gli assistenti. Deve richiedersi un parere dell amministrazione e porre nuovamente la questione. 5. Edifici e servizi Esaminare le possibilità tecniche, finanziarie e giuridiche relative a una modifica dei colori in senso più chiaro, e sottoporle ai Questori in una delle prossime riunioni. I tavoli alti ( tulipani ) nel nuovo bar devono essere sostituiti da tavolini. Le ore di apertura del servizio medico devono essere prolungate, di modo che chiuda 30 minuti dopo la fine dell ultima seduta del Parlamento. E stato già riservato uno spazio per una lavanderia a secco nel nuovo edificio Louise Weiss, dove i capi di vestiario possono essere raccolti, da combinarsi con una lavanderia. <PathFdR>PV\383777IT.doc</PathFdR>17/20 PE <NoPE> /QUE/fin</NoPE>

18 PV CQ L on. POOS esamina le seguenti questioni: 1. Dopo l ispezione odierna dell edificio e le spiegazioni ottenute in tale occasione è di estrema importanza esprimere soddisfazione per le misure di miglioria adottate e per la situazione della sicurezza (ascensori ecc.), che rendono possibile cosi come previsto lo svolgimento della tornata di settembre. Anche l on. Poos sottolinea la necessità di una vigilanza di sicurezza permanente ad opera di un ufficio indipendente, ad es. la Veritas. 2. Deve venirsi incontro alle critiche della stampa relative all insufficiente spazio di lavoro mediante misure immediate, come la preparazione di una sala di lavoro supplementare nelle immediate vicinanze dell emiciclo, ad esempio la sala aperta al piano terra dal lato dell emiciclo. I mezzi necessari a coprire i modesti costi di questa installazione devono essere posti immediatamente a disposizione. 3. Deve essere esaminata la situazione dei gruppi di visitatori. 4. Ulteriori modifiche dei colori dal nero e dai colori scuri a tinte più chiare. 5. La richiesta di alcuni membri di ritornare ai loro uffici precedenti negli edifici IP1 e IP2 dev essere in via di principio rigettata, per non creare precedenti. L esiguo numero di uffici disponibili dev essere utilizzato, con l aiuto dei gruppi, per predisporre uffici supplementari per gli assistenti. 6. Nella nota della presidente e del Segretario generale dev essere posto un accento particolare sulla richiesta di istituire spazi appositi, sullo stesso livello dell emiciclo, nei quali piccoli gruppi di deputati (da 6 a 8) possano lavorare o discutere questioni urgenti. L on. BANOTTI propone di inviare ai deputati un promemoria contenente un elenco delle migliorie apportate all edificio e nel quale si assicura la costante vigilanza del Collegio dei Questori sulle questioni sollevate. Ella menziona in particolare i seguenti punti: 1. I deputati necessitano di un luogo tranquillo, nel quale possano ritirarsi dai loro uffici per bere rapidamente un caffè, ricevere per un breve colloquio o leggere il giornale. 2. Dev essere previsto un luogo nel quale sia ancora possibile mangiare qualcosa al termine del lavoro parlamentare. 3. Necessitano alcuni servizi primari, ad es. parrucchiere e lavasecco, a Bruxelles come a Strasburgo. PE <NoPE> /QUE/fin</NoPE> 18/20 <PathFdR>PV\383777IT.doc</PathFdR>

19 4. Sorgerebbero difficoltà ove si consentisse ai deputati di ritornare ai loro uffici nell edificio IP1/2. II. Organizzazione della segreteria del Collegio e dei suoi servizi L on. BANOTTI sottolinea la necessità di discutere anche delle condizioni di lavoro del Collegio e dell organizzazione del lavoro della segreteria. Ella richiede la disponibilità permanente dei servizi e propone di mettere a disposizione dei nuovi Questori tutte le informazioni di cui abbiano bisogno per risolvere i problemi che si presentano nella pratica. L on. BALFE viene al progetto di ristrutturare la segreteria del Collegio e fonderla con quella dell Ufficio di presidenza e della Conferenza dei presidenti. Il signor KYST, attualmente capo della segreteria della Conferenza dei presidenti, è stato pregato di assumere temporaneamente la guida della segreteria del Collegio dei Questori. Ciò potrebbe tuttavia approvarsi soltanto se i Questori, come è stato loro assicurato oralmente e personalmente, otterranno un segretario a tempo pieno in luogo del personale a metà tempo attuale. I Questori tratteranno specificamente tale questione nel corso della prossima seduta dell Ufficio di presidenza nella quale saranno presenti, vegliando all attuazione di entrambe le parti di tale accordo. Il signor KYST assicura ai membri un servizio di segreteria ottimale. Per quanto riguarda la comunicazione e la disponibilità di informazioni, egli fa riferimento a nuove possibilità, come ad es. la posta elettronica, flash-news e la costruzione di un sito Intranet. La riunione termina alle <PathFdR>PV\383777IT.doc</PathFdR>19/20 PE <NoPE> /QUE/fin</NoPE>

20 PV CQ Elenco dei partecipanti On. BANOTTI, presidente del Collegio dei Questori On. QUISTHOUDT-ROWOHL, Questore On. POOS, Questore On. BALFE, Questore Sig.ra RATTI, Direttore DG I Sig. KYST, Segreteria dell Ufficio di presidenza e della Conferenza dei Presidenti Sig. VON LINGEN, Segreteria del Collegio dei Questori PE <NoPE> /QUE/fin</NoPE> 20/20 <PathFdR>PV\383777IT.doc</PathFdR>

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