Struttura Complessa MEDICINA NUCLEARE
|
|
- Vittorio Barbato
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Struttura Complessa MEDICINA NUCLEARE
2 Struttura Complessa MEDICINA NUCLEARE OSPEDALE CATTINARA II PIANO TORRE CHIRURGICA (dietro al Giardino d Inverno ) Gentile Signore/a, sappiamo che quando si parla di nucleare si pensa sempre a qualcosa di terribile e la necessità di eseguire un indagine diagnostica presso un centro Medicina Nucleare può provocare paura. Per aiutarla ad affrontare serenamente questo impegno ci permettiamo pertanto di fornirle, in questo opuscolo alcune informazioni preliminari, nell attesa di conoscerla personalmente al momento dell esame. 2
3 NUMERI UTILI: DIPARTIMENTO AD ATTIVITA INTEGRATA DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI Direttore: prof.ssa Maria Assunta Cova Struttura Complessa di MEDICINA NUCLEARE Direttore: dott.ssa Franca Dore Tel: ; Fax: Coordinatore Tecnico: Barbara Pelos Tel: ; Fax: Direttore Stanza Medici refertazione Stanza Medici Coordinatore Segreteria Appuntamenti Segreteria Accettazione Sala Riunioni Lab. Controllo e qualità Diagnostica 1 SPECT/TC Diagnostica 2 SPECT/TC Ambulatorio MOC Fax Strada di fiume Trieste medicina-nucleare@aots.sanita.fvg.it; 3
4 PRESENTAZIONE La Medicina Nucleare di Trieste nasce nell'ottobre del 1959 ad opera del Prof. Sergio Lin come Servizio associato alla Divisione Oncologica. Al prof. Lin nell'aprile del 1962 viene affidato il primariato del Servizio autonomo di Medicina Nucleare. Attualmente è Struttura Complessa dell'azienda Ospedaliero-Universitaria di Trieste e fa parte del Dipartimento di Diagnostica per immagini. Per raggiungere tali scopi: La Medicina Nucleare si propone di fornire prestazioni efficaci e tempestive, integrate in percorsi clinicoassistenziali, coerenti con le Linee Guida emanate dalle Società Scientifiche e con i criteri della Evidence Based Medicine (EBM), e nel rispetto della normativa vigente (d.lgs. 241/00; d.lgs. 187/00; d.lgs. 230/95 - ex d.p.r. 185/1964 e d.m. collegati Ministero Sanità 3/12/1996; d.p.r. 14/1/1997; DM 140 del 30/03/2005 Buone norme preparazione radiofarmaci contenute nel I Supplemento alla XI edizione della Farmacopea Ufficiale della Repubblica Italiana). eroga le prestazioni in una logica di miglioramento continuo della qualità, a pazienti degenti ed in regime di day hospital, a pazienti ambulatoriali assistiti dal SSN e a tutti i clienti esterni a cui deve istituzionalmente fornire assistenza; garantisce un controllo di qualità sistematico, sui radiofarmaci impiegati; garantisce che la strumentazione sia tecnologicamente adeguata, sottoposta a programmi periodici e controllati di verifica della qualità e dello stato di efficienza; impiega personale tecnico, medico e infermieristico adeguatamente preparato e continuamente aggiornato, nell ambito di programmi aziendali, regionali e nazionali di Educazione Continua in Medicina (ECM), attraverso stage formativi in Italia e, ove necessario e possibile, all estero, allo scopo di rispondere in tempi sostenibili alle sempre nuove esigenze diagnostiche e di programmazione delle proprie linee di sviluppo favorisce l integrazione di diverse competenze professionali, per attuare attività qualificate ad elevato contenuto specialistico; rende trasparente le norme di accesso alle prestazioni; 4 trasmette rapidamente, al Medico o al paziente, l esito della prestazione;
5 collabora con i clinici per la stesura di percorsi diagnostici terapeutici. CHE COS È LA MEDICINA NUCLEARE La Medicina Nucleare è la branca specialistica della medicina che si avvale a scopo diagnostico, terapeutico e di ricerca biomedica, dell'uso di radionuclidi artificiali. In un opportuna forma chimica o coniugati a molecole o cellule che fungono da vettori, i radionuclidi vengono introdotti nell'organismo sotto forma di soluzioni, sospensioni, aerosol o altro e possono comportarsi come traccianti funzionali, permettendo studi diagnostici "in vivo", o concentrarsi in tessuti patologici, permettendone sia il riconoscimento sia - a volte - l'irradiazione terapeutica. La medicina nucleare è prima di tutto un servizio diagnostico spesso insostituibile, a disposizione della medicina generale e specialistica, in grado di fornire valide risposte a numerosi quesiti diagnostici. Perchè ciò sia possibile è necessario che il medico nucleare abbia una approfondita conoscenza delle moderne problematiche medico-chirurgiche e un costante dialogo con i medici che ne sono fruitori. Al contrario delle immagini radiologiche, che vengono ottenute sfruttando l'attenuazione del fascio di radiazioni "x" da parte dei tessuti interposti tra l'apparecchiatura che le ha prodotte e il sistema di rilevazione, le immagini medico-nucleari vengono ottenute per mezzo della rilevazione di radiazioni emesse da radiofarmaci distribuiti nell'organismo. Le varie metodiche medico nucleari prevedono la somministrazione ai pazienti di un radiofarmaco, scelto opportunamente in modo che si concentri nell'organo oggetto di studio o che si comporti come tracciante di una particolare funzione biologica. Le immagini scintigrafiche esprimono la distribuzione spaziale o spaziotemporale del radiofarmaco. Spesso le informazioni ricavate sono esprimibili anche in forma di parametri numerici, permettendo di ottenere dati di ordine semiquantitativo o quantitativo. Le immagini che ne derivano sono l espressione morfologica di una funzione vitale. Gli esami con i radioisotopi radioattivi sono importanti perché permettono di vedere come un organo funziona, essi non differiscono dai normali costituenti corporei: per la nostra tiroide non c è differenza tra iodio radioattivo e iodio stabile, l osso non distingue i fosfonati radioattivi da quelli stabili. 5
6 Seguendo le loro tracce nel corpo è possibile spesso identificare i primi segni di una malattia, quando questa non ha ancora sovvertito la struttura degli organi ma la loro funzione comincia a essere alterata. In questo modo si rendono visibili le trasformazioni patologiche nel nostro corpo prima che divengano clinicamente evidenti. E' nostro dovere eseguire questi esami solo ai pazienti che ne hanno realmente necessità, quando non è possibile ottenere con altre tecniche le preziose informazioni che la scintigrafia offre. Pertanto è necessario che il giorno dell esame Lei porti con sé tutta la documentazione di cui è in possesso (precedenti esami, cartelle cliniche ecc.), per permetterci di valutare l indicazione all esame. In rari casi, potremmo decidere di rinviarla al medico curante suggerendo altre indagini in sostituzione della scintigrafia richiesta (art.3 DL 187/00). Per alcuni esami sono inoltre necessari particolari accorgimenti (digiuno, sospensione di farmaci ecc. ) e pertanto la preghiamo di leggere con attenzione le istruzioni specifiche per il tipo di esame richiesto consegnate all atto della prenotazione. A COSA SERVE? L'impiego per uso DIAGNOSTICO comprende: applicazioni "in vivo" e "in vitro", ossia studi di patologie mediante conteggi della radioattività nei fluidi corporei dopo aver somministrato opportuni radiofarmaci ai pazienti da esaminare (es. determinazione del volume ematico e plasmatico, calcolo della massa eritrocitaria) applicazioni "in vivo" di imaging morfo-funzionale, comunemente chiamate scintigrafie che presentano un campo di applicazione vastissimo in quanto, utilizzando il radiofarmaco adatto, possono essere studiate numerose funzioni fisiologiche e le loro eventuali alterazioni. terapie medico-nucleari in regime ambulatoriale: - ipertiroidismo - terapia palliative antalgica delle metastasi scheletriche - radioimmunoterapia dei LNH CD-20+ 6
7 STRUMENTAZIONE PER ATTIVITÀ MEDICO NUCLEARE IN VIVO : 2 gamma-camere ibride (SPECT-TC) collegate con elaboratori di dati. Con entrambe le apparecchiature vengono acquisite immagini planari, statiche o dinamiche in rapida sequenza, ed indagini SPECT; con la gamma camera SPECT /TC possono essere acquisite immagini di fusione anatomo-funzionali SPECT /TC per ottenere una precisa localizzazione anatomica di eventuali captazioni patologiche del radiofarmaco somministrato al paziente. 1 densitometro DEXA con cui vengono acquisiti esami di mineralometria ossea computerizzata Whole Body e su specifici segmenti scheletrici (rachide lombare, femore, polso) per la diagnosi di osteoporosi. 2 sonde Gamma-Probe intraoperatoria per attività di chirurgia radioguidata: linfonodo sentinella mammella e melanoma, adenomi paratiroidei; 1 nuova sonda per attività di chirurgia radioguidata idonea sia per radiofarmaci tecneziati (linfonodo sentinella mammella e melanoma, adenomi paratiroidei) che per radiofarmaci FDG-PET. Apparato Cardiaco Angiocardioscintigrafia all equilibrio ELENCO PRESTAZIONI: SPECT Miocardica da sforzo o con test farmacologico SPECT Miocardica di perfusione a riposo Scintigrafia Miocardica per lo studio dell innervazione cardiaca (Cardio- MIBG) Apparato Osteoarticolare Scintigrafia ossea totale corporea Scintigrafia ossea segmentaria polifasica Scintigrafia del Midollo Osseo Mineralometria ossea: Whole Body, segmentaria (rachide lombare,femore,polso),analisi di morfometria vertebrale. 7
8 Apparato Gastroenterico Studio reflusso gastro esofageo e duodeno-gastrico Transito esofageo Scintigrafia epatica SPECT epatica Scintigrafia epatobiliare sequenziale Scintigrafia splenica Scintigrafia delle ghiandole salivari Scintigrafia per la dimostrazione di lesioni angiomatose epatiche Scintigrafia per ricerca gastroenterorragie Ricerca del diverticolo di Meckel Apparato Urinario Scintigrafia renale statica Scintigrafia renale sequenziale Scintigrafia renale sequenziale con test farmacologico (Ace-inibitore) Scintigrafia renale sequenziale con test farmacologico (diuretico/furosemide) Cistoscintigrafia Diretta Cistoscintigrafia Indiretta Apparato Respiratorio Scintigrafia polmonare perfusionale SPECT polmonare Sistema Endocrino 8 Curva di captazione tiroidea di 131 I-Na
9 Scintigrafia Tiroidea Scintigrafia delle paratiroidi Scintigrafia Total Body con 131 I-Na Scintigrafia surrenalica Corticale Scintigrafia surrenalica Midollare Sistema Nervoso Centrale SPECT Cerebrale di perfusione SPECT Cerebrale con 123 I-DATSCAN Oncologia Scintigrafia Total Body con 67 Gallio citrato Scintigrafia Globale corporea con traccianti recettoriali (Octreoscan) Scintigrafia Globale Corporea con 123-MIBG e 131-MIBG Scintimammografia Studio delle Flogosi acute e croniche Scintigrafia Total Body con 67 Gallio citrato Scintigrafia Totale corporea con Leucociti autologhi marcati Scintigrafia Totale corporea con Granulociti autologhi marcati. Miscellanea: Linfoscintigrafia per lo studio dei linfedemi. Ricerca linfonodo sentinella nel Tumore della Mammella Ricerca del linfonodo sentinella nel Melanoma 9
10 ATTIVITÀ IN VITRO : Laboratorio di radioimmunometria e Radiofarmacia attività Reninica Plasmatica. Marcature Cellulari quali: popolazione leucocitaria in toto marcatura di granulociti controlli qualità radiofarmaci determinazione del volume plasmatico e del volume eritrocitario. Visite specialistiche nella previsione di Terapie Medico Nucleari o Radiometaboliche: Visita specialistica Terapia RadioMetabolica degli Ipertiroidismi Terapia RAdioMetabolica con SM 156 e Sr 89 nel trattamento palliativo da metastasi scheletriche. Terapia Radioimmunoterapia con Zevalin (Y90) nei Linfomi non Hodgkin follicolare a cellule B,CD20+, ricaduto o refrattario dopo Rituximab 10
11 PERSONALE DEL REPARTO Oltre a un Direttore, comprende: 3 Dirigenti medici, divisa bianca 1 Biologo, divisa bianca 1 Coordinatrice tecnica, divisa azzurra colletto bianco 1 Segretaria 8 Tecnici di radiologia, divisa celeste 2 Infermieri professionali, divisa verde 2 Ausiliarie sociosanitarie, divisa azzurra. le pulizie dell area non controllata (studi personale, segreteria e accettazione, MOC, aree di attesa pazienti non radioattivi) sono effettuate dal personale dell impresa privata le pulizie dell area controllata e sorvegliata sono effettuate dalle ausiliarie sociosanitarie. LE NOSTRE DIVISE BIANCO Medici, biologi, chimici, fisici, farmacisti BIANCO CON BORDO BLU Responsabili infermieristici e tecnici Dipartimento (RID, RTD) 11
12 VERDE SALVIA Infermieri professionali GIALLO CHIARO infermieri generici AZZURRO INTENSO Ausiliari AZZURRO INTENSO CON BORDO BIANCO OTA, OSS, operatori tecnici addetti all assistenza BIANCO CON BORDO ARANCIONE Personale amministrativo CELESTE CON BORDO BIANCO Capotecnico CELESTE Personale tecnico radiologia, laboratorio, ecc 12
13 RIGHE BIANCHE GLICINE E PANTALONI BIANCHI Personale ditta - pulizie MAGLIETTA BIANCA E PANTALONI BLU Personale addetto ai trasporti interni TELEFONI Per motivi di sicurezza i telefoni cellulari devono essere spenti perché possono interferire con gli strumenti elettronici di uso medico LA SEGRETERIA è aperta per il pubblico e per le prenotazioni esami esterni dal lunedì al venerdì dalle 09:30 alle 14:00. Qualora si desideri prendere contatto telefonicamente con un Medico Nucleare, si prega di chiamare dopo le ore 12.00, in modo da non interromperlo durante l esecuzione degli esami. Il Direttore del reparto è a disposizioni per eventuali informazioni e per ricevere proposte di miglioramento, segnalazioni, lamentele telefonando al Per prenotare MOC, Scintigrafie Ossee e Tiroidee ci si deve normalmente rivolgere, con la richiesta del Medico Curante, al Centro Unificato di Prenotazione (CUP) che ha sedi all Ospedale Maggiore, Ospedale di Cattinara, Distretti dell Azienda Sanitaria è Farmacie Autorizzate. In caso di comprovata urgenza, certificata dal Medico Curante, gli esami richiesti vengono eseguiti entro le 24 ore: per l appuntamento va contattato il reparto telefonando in Segreteria allo COME, DOVE e PERCHE Tutte le scintigrafie e tomoscintigrafiche consistono essenzialmente nello studio della distribuzione in vivo di radiofarmaci, rappresentati da composti a differente comportamento biologico marcati con isotopi gamma-emittenti o da radionuclidi come tali. 13
14 I radiofarmaci sono generalmente somministrati per via endovenosa e si comportano come traccianti all'interno dell'organismo in esame. La somministrazione del tracciante avviene di solito con un iniezione endovenosa, in altri casi per bocca (capsule). Per l'esecuzione dell'esame si utilizza una apparecchiatura, denominata gammacamera, i cui movimenti sono controllati da dispositivi di sicurezza tali da non rappresentare alcun pericolo per l'incolumità del paziente. La durata dell'esame varia da 10 a 90 minuti. L attesa nel reparto di medicina nucleare può, a seconda del tipo di indagine, durare anche alcune ore. Alcuni esami iniziano direttamente con l iniezione, altri richiedono un intervallo di pochi minuti o alcune ore o addirittura di alcuni giorni tra l iniezione e l esecuzione della scintigrafia, per questo motivo secondo l esame richiesto Lei dovrà attendere per il tempo necessario, o tornare per più giorni a seconda del tipo di esame prescritto. Per ridurre l esposizione alle radiazioni ionizzanti dei pazienti, di chi lavora in ospedale e evitare l esposizione di persone che vengono nella nostra struttura per prenotazione, chiarimenti o ritiro dei referti è necessario che chi esegue una scintigrafia segua un preciso percorso nei locali della Medicina Nucleare: l Utente che accede in medicina nucleare per essere sottoposto a indagini diagnostiche o a terapia ritira all entrata del servizio presso il totem erogatore di biglietti il numero progressivo con il quale verrà chiamato in accettazione dagli operatori e si accomoda nella sala attesa fredda. in sala attesa fredda è posto un display LCD: sul monitor viene mostrato il numero preso in carico dal Personale Sanitario accompagnato da un messaggio vocale che indicherà al paziente che dovrà recarsi in sala accettazione. Terminata la fase di accettazione l Utente si accomoderà nuovamente in sala attesa fredda. Per l esecuzione della prestazione medico nucleare l Utente verrà chiamato con un messaggio vocale o tramite il personale ausiliario della struttura; dovrà 14
15 quindi recarsi nell area sorvegliata attraverso la porta comandata da pulsanti dal personale sanitario. Dopo la somministrazione del radiofarmaco lei aspetterà in sala attesa calda, verrà quindi chiamato/a dal personale tecnico per eseguire l esame scintigrafico. La durata dell attesa si differenzia a seconda del tipo di indagine e può variare da circa 30 min ad alcune ore. Al termine dell esame o terapia medico nucleare l Utente abbandonerà il servizio tramite la porta comandata da pulsanti dal personale sanitario e percorrerà il corridoio dedicato all uscita dei pazienti radioattivi indicato da segnale apposito. INFORMAZIONI DI RADIOPROTEZIONE Pur essendo i rischi connessi con la piccola dose di radiazione somministrata estremamente ridotti, riteniamo opportuno fornire informazioni dettagliate, per prima cosa va chiarito che l apparecchio che esegue la scintigrafia non emette radiazioni, ma si limita a riceverle dagli organi del paziente, che è la vera sorgente di radiazioni, e a misurarle, per fornire poi una mappa della loro funzione: pertanto un esame che dura più a lungo di un altro non vuol dire che causi una maggiore esposizione alle radiazioni. In secondo luogo ricordiamo che la radioattività introdotta si riduce progressivamente sia per il decadimento fisico radioattivo che per l eliminazione attraverso urine, feci ecc E' nostra cura prendere ogni precauzione affinché l'esposizione alle radiazioni sia ai livelli più bassi possibili compatibili con l'esecuzione dell'indagine, giustificata dal beneficio di una diagnosi precoce e accurata, non ottenibile con altre metodiche. Le radiazioni ionizzanti sono da sempre presenti nell'ambiente a causa della naturale radioattività di alcune sostanze. Il fondo totale di radiazioni cui l uomo è esposto varia a secondo della zona (caratteristiche geologiche, altitudine ecc.). Tale esposizione viene misurata in Sievert (Sv) e mediamente corrisponde a un equivalente di dose di circa 2 msv per anno. 15
16 Le sorgenti di radiazioni di origine medica contribuiscono per il 12 % al fondo totale di radiazioni, mentre il fondo naturale ne è responsabile per l 87%. Della quota di radioattività artificiale prodotta dall uomo il 90% è attribuibile a tutte le procedure radiologiche, il 4% alle procedure medico - nucleari e il rimanente 6% alle altre attività (industrie estrattive, fall out, scarichi degli impianti nucleari e altre attività diverse). Come osservazione generale si può affermare che l'esposizione alle radiazioni che deriva dagli esami medico - nucleari è oggi giorno in ambiti del tutto accettabili se si pensa per esempio che un esame scintigrafico renale equivale a 8 settimane di esposizione al fondo naturale, o che la scintigrafia tiroidea con 99mTc equivale a 6 mesi di esposizione. Nelle donne in età fertile bisogna adottare particolari cautele perché al momento della somministrazione di un radiofarmaco, esiste la possibilità che ci sia una gravidanza in atto anche se non nota alla paziente con conseguente inutile irradiazione del concepito. Le dosi somministrate in medicina nucleare a scopo diagnostico, sono largamente sotto i limiti considerati tali da determinare un effetto sull embrione ma è dovere del medico nucleare evitare irradiazioni superflue, anche nella tutela dello stato psicologico della donna nell'affrontare una gravidanza nel dubbio di aver potuto causare un danno al bambino. L'indagine va pertanto eseguita preferibilmente nei primi 10 giorni del ciclo mestruale. Prudenzialmente in caso di ritardo mestruale, ci si deve comportare come se la gravidanza fosse in atto, salvo che vi siano elementi per escluderla con certezza. In caso di ritardo in una donna con ciclo mestruale irregolare, può essere indicato un test preliminare di gravidanza. In caso di gravidanza in atto, l indagine può essere eseguita solo in caso di urgenza, o quando dichiarata necessaria dal medico curante (DL 187/00, Art.3). E opportuna una consultazione tra medico nucleare e medico referente che stabilisca se il rischio di non ottenere, senza l indagine, la diagnosi necessaria è maggiore di quello derivante da sia pur minima irradiazione fetale. Nelle donne che allattano, qualora non fosse opportuno posporre l indagine, è necessario interrompere l allattamento al seno materno per un tempo sufficiente perché la radioattività nel latte si riduca a valori trascurabili. Questo tempo 16
17 dipende dal tipo di tracciante somministrato e verrà indicato al momento dell'indagine. L allattamento deve essere sospeso definitivamente dopo scintigrafie con Iodio 131 e Gallio 67. INOLTRE Durante la permanenza nel nostro Servizio le verrà indicato dove attendere l esecuzione dell esame e dove utilizzare i servizi igienici: dal momento che i traccianti radioattivi vengono rapidamente eliminati dal corpo questa semplice precauzione limiterà l esposizione di radiazioni alle altre persone. Una volta terminato l esame il rischio da radiazioni per i familiari del paziente può essere considerato trascurabile perché la quasi totalità dei radiofarmaci utilizzati esaurisce rapidamente la radioattività (alcune ore) e il loro impiego è sporadico. Le dosi assorbite a diversa distanza dal paziente, immediatamente dopo la somministrazione e dopo 2 ore sono rassicuranti anche per le indagini che comportano attività piuttosto elevate come la scintigrafia ossea e l angiocardioscintigrafia (a 30 cm: 0.01 msv/ora immediatamente; da a msv/ora dopo 2 ore). Ciò nondimeno è consigliabile evitare lo stretto e prolungato contatto nelle prime ore soprattutto nei confronti dei bambini e delle donne gravide. Il più importante fattore di riduzione della dose è la distanza, in quanto le radiazioni ionizzanti cedono e perdono energia nella materia e l'intensità di dose si riduce di un fattore proporzionale al quadrato della distanza dalla sorgente, che in questo caso è il paziente. RISCHI PER IL PERSONALE PROFESSIONALMENTE ESPOSTO Il Personale della Medicina Nucleare è tenuto a limitare il proprio rischio di esposizione alle attività strettamente connesse con la manipolazione dei radiofarmaci, l'esecuzione tecnica dell'esame e l'assistenza medica e infermieristica al bisogno. Deve limitare al massimo l'esposizione superflua derivante da un prolungato e ravvicinato contatto con i pazienti a cui è già stata somministrata la dose di radioattività. 17
18 I pazienti sono quindi invitati cortesemente a chiedere tutti i chiarimenti possibili, prima della somministrazione del radiofarmaco o in occasione della prenotazione. NOTA Questo opuscolo riporta le informazioni valide al momento della stampa e viene periodicamente aggiornato. Tra un edizione e l altra potrebbero però intervenire modifiche nell operatività. 18
19 Redatto dall Ufficio Comunicazione in collaborazione con l Ufficio Relazioni con il Pubblico e su testi forniti dalla Struttura Complessa Medicina Nucleare, tel ; ; fax comunicazione@aots.sanita.fvg.it Strada di Fiume Trieste Revisione 5 novembre
REGIONE LAZIO ASL-VITERBO Dipartimento dei Servizi U.O. Medicina Nucleare. Strada Sammartinese 01100 Viterbo tel. fax 0761 338675
REGIONE LAZIO ASL-VITERBO Dipartimento dei Servizi U.O. Medicina Nucleare Strada Sammartinese 01100 Viterbo tel. fax 0761 338675 1 INFORMAZIONI AL PAZIENTE Gentile Signore/a Sappiamo che quando si parla
DettagliPercorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale - Mammella
Opuscolo informativo Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale PDTA Mammella 1 Gentilissima Signora, lei è stata invitata ad eseguire esami di accertamento perché dopo aver visto l ultima mammografia
DettagliInformazioni per il PAZIENTE Scintigrafia epatica e splenica cod. 92.02.1 cod. 92.05.5
Informazioni per il PAZIENTE Scintigrafia epatica e splenica cod. 92.02.1 cod. 92.05.5 Di norma la scintigrafia epatica e la scintigrafia splenica vengono effettuate contemporaneamente e pertanto le due
DettagliInformazioni per il PAZIENTE Scintigrafia con leucociti marcati cod. 92.18.4
Informazioni per il PAZIENTE Scintigrafia con leucociti marcati cod. 92.18.4 Che cos è la scintigrafia con leucociti marcati? E una indagine diagnostica che si propone di identificare la presenza di eventuali
DettagliInformazioni per il PAZIENTE SPECT miocardica di perfusione a riposo o dopo stimolo cod. 92.05.4
Informazioni per il PAZIENTE SPECT miocardica di perfusione a riposo o dopo stimolo cod. 92.05.4 Che cos è la SPET miocardica di perfusione? E una indagine diagnostica che permette di studiare quanto sangue
DettagliCARTA DEI SERVIZI. Premessa:
CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards
DettagliLa TC. e il mezzo di. contrasto
Istituto Scientifico di Pavia Sede di Via Salvatore Maugeri 10 La TC e il mezzo di contrasto INFORMATIVA PER PAZIENTI IS PV AL6-0 03/10/2011 INDICE Che cosa è la TAC o meglio la TC? 4 Tutti possono essere
DettagliOrganizzazione della radioprotezione Dott.ssa Alessandra Bernardini
Organizzazione della radioprotezione Dott.ssa Alessandra Bernardini 1 Compiti e responsabilità L organizzazione della radioprotezione è strutturata in modo da distribuire alle varie figure di riferimento
DettagliMASTER di PRIMO LIVELLO
MASTER di PRIMO LIVELLO VERIFICHE DI QUALITA IN RADIODIAGNOSTICA, MEDICINA NUCLEARE E RADIOTERAPIA CONTROLLI delle PRESTAZIONI delle APPARECCHIATURE RADIOLOGICHE e RADIOPROTEZIONE del PAZIENTE Parte I
DettagliApplicazione dei principi e delle metodologie della Fisica alla medicina. F. Paolo Gentile FISICA MEDICA. Canale Monterano (RM)
F. Paolo Gentile Canale Monterano (RM) FISICA MEDICA Applicazione dei principi e delle metodologie della Fisica alla medicina 1 Chi è il Fisico medico? Il Fisico medico è una figura professionale che applica
DettagliQUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI
QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI L ACCREDITAMENTO INTERNAZIONALE ALL ECCELLENZA Fondazione Poliambulanza ha ricevuto nel dicembre 2013 l accreditamento internazionale all eccellenza da parte di
DettagliLa scintigrafia per la. ricerca del linfonodo sentinella nel tumore della mammella. Informazione per pazienti
La scintigrafia per la Informazione per pazienti ricerca del linfonodo sentinella nel tumore della mammella Dipartimento Oncologico e Tecnologie Avanzate Medicina Nucleare Dott. Annibale Versari - Direttore
DettagliServizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea
Servizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea Associazione Italiana per l Educazione Demografica Sezione di Roma L osteoporosi È una condizione dello scheletro caratterizzata
DettagliUnità Operativa di Chirurgia
Presidio Ospedaliero di Faenza Dipartimento Chirurgico Unità Operativa di Chirurgia Guida ai Servizi Presidio Ospedaliero di Faenza Dipartimento Chirurgico Unità Operativa di Chirurgia Guida ai Servizi
DettagliNormativa di riferimento. Relatore Dr. Domenico Acchiappati Direttore S.C. Fisica Sanitaria AUSL Modena
Normativa di riferimento Relatore Dr. Domenico Acchiappati Direttore S.C. Fisica Sanitaria AUSL Modena 1 Comma 3 Art. 180 D.Lgs. 81/08 La Protezione dei lavoratori dalle radiazioni Ionizzanti è disciplinata
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliStruttura Complessa Fisica Sanitaria
Struttura Complessa Fisica Sanitaria DIPARTIMENTO AD ATTIVITA INTEGRATA DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI Direttore: prof.ssa Maria Assunta Cova STRUTTURA COMPLESSA DI FISICA SANITARIA Direttore: dott. Mario
DettagliInformazioni per potenziali partecipanti. Possiamo sciogliere l'amiloidosi AL?
Informazioni per potenziali partecipanti Possiamo sciogliere l'amiloidosi AL? È ora di affrontare diversamente l amiloidosi AL? L amiloidosi AL è una malattia rara e spesso fatale causata dall accumulo
DettagliGESTIONE DELLA SICUREZZA NEI REPARTI DI DIAGNOSTICA DI MEDICINA NUCLEARE CON SORGENTI RADIOATTIVE NON SIGILLATE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA BASILICATA FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di laurea per l Ambiente e il Territorio UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA GESTIONE DELLA SICUREZZA NEI
DettagliCaratteristiche dell indagine
L indagine condotta dall Associazione Vivere senza dolore Negli ultimi mesi si è parlato spesso di dolore in vari contesti, dove è stato possibile ascoltare la voce di esperti, medici, politici, aziende
DettagliAUXILIUM VITAE VOLTERRA S.p.A. DIPARTIMENTO CLINICO DELLA RIABILITAZIONE
AUXILIUM VITAE VOLTERRA S.p.A. DIPARTIMENTO CLINICO DELLA RIABILITAZIONE FOGLIO ACCOGLIENZA AREA CARDIO - RESPIRATORIA STRUTTURA ORGANIZZATIVA RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA Il presente foglio accoglienza
Dettaglidocumento di specifiche tecniche pubblicate sul sito Internet del Ministero all indirizzo www.nsis.salute.gov.it. ;
documento di specifiche tecniche pubblicate sul sito Internet del Ministero all indirizzo www.nsis.salute.gov.it. ; g) al paragrafo 3.1. Alimentazione del Sistema informativo, la tabella 2: alimentazione
DettagliLa Informazione per pazienti. scintigrafia cerebrale con DATSCAN. Dipartimento Oncologico e Tecnologie Avanzate Medicina Nucleare
La Informazione per pazienti scintigrafia cerebrale con DATSCAN Dipartimento Oncologico e Tecnologie Avanzate Medicina Nucleare Dott. Annibale Versari - Direttore INDICE Cos è e come funziona la scintigrafia
DettagliSede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it
CARTA DEI SERVIZI Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA Telefono 06 47825272 Fax 06 23328733 E-mail intesaecm@siared.it Sito Internet www.aaroiemac.it www.siared.it Orario di assistenza Lunedi
DettagliUNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO
UNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO 1/7 Attività L unità operativa di Psicologia Ospedaliera assicura interventi psicologici per: 1. Garantire, quando richiesto, il supporto
DettagliServizio di Fisica Sanitaria e Radioprotezione
Programma Obblighi del Datore di Lavoro, Dirigenti e Preposti Attribuzioni dell Esperto Qualificato Classificazione dei Lavoratori Classificazione delle Zone Obblighi dei Lavoratori Calcolo della Dose
DettagliSTUDI SU MATERIALE GENETICO
Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Ospedale Busonera I.O.V. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. STUDI SU MATERIALE GENETICO Comitato Etico Istituto Oncologico
DettagliSC ONCOLOGIA CHE COSA È UTILE SAPERE
SC ONCOLOGIA CHE COSA È UTILE SAPERE DOVE ANDARE PER cominciare un percorso oncologico, prenotare una visita CENTRO ACCOGLIENZA E SERVIZI (CAS): Ospedale U. Parini, blocco D, piano -1 È la struttura dedicata
DettagliFONDO SANITARIO INTEGRATIVO ITALIA LAVORO
FONDO SANITARIO INTEGRATIVO ITALIA LAVORO GUIDA OPERATIVA Edizione 01/2014 Questo manuale è stato predisposto in modo da costituire un agile strumento esplicativo; in nessun caso può sostituire il contratto,
DettagliDOCUMENTO DI SPECIFICA DEI REQUISITI SOFTWARE
DOCUMENTO DI SPECIFICA DEI REQUISITI SOFTWARE Tabella dei contenuti 1. Introduzione 1.1 Propositi 1.2 Obiettivi 1.3 Definizioni, acronimi ed abbreviazioni 1.4 Riferimenti 1.5 Panoramica 2. Descrizione
DettagliLa Sorveglianza sanitaria
La Sorveglianza sanitaria AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE N. 2 Via Cusmano 1, 93100 - CALTANISSETTA SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE Dr. Francesco Di Rosa Dirigente Fisico UOC Radioterapia Esperto Qualificato
DettagliBocca e Cuore ooklets
Bocca e Cuore ooklets Una guida per i pazienti Booklets Per aiutare a migliorare qualità e sicurezza delle cure pubblichiamo una collana di guide ( ) con lo scopo di fornire ai pazienti ed ai loro famigliari
DettagliDr. Francesco Rastrelli. 19 gennaio 2015. Reti per promuovere gli screening: il ruolo dei Farmacisti
Dr. Francesco Rastrelli 19 gennaio 2015 Reti per promuovere gli screening: il ruolo dei Farmacisti Riassetto organizzativo Farmacisti territoriali Medici specialisti MEDICINA GENERALE Infermieri Medici
DettagliINFORMAZIONI PER IL PAZIENTE
Azienda Ospedaliera della Regione Lombardia - Presidio Ospedaliero Sant Anna DIPARTIMENTO GESTIONALE DEI SERVIZI DI DIAGNOSI E CURA Direttore: Dr. D. Cosentino --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliLa valutazione del rischio chimico
La valutazione del rischio chimico Introduzione Per sua stessa definizione, l agente chimico è una sostanza o un preparato di natura chimica. L agente chimico può presentarsi sotto forma di gas, vapore,
DettagliDr. Corbetta Contardo Luigi Dr. Corti Fiorenzo Massimo Dr.ssa Lampreda Maria P. Consuelo (Via Giotto 20 20060 Masate)
09/2009 CARTA INFORMATIVA DEI SERVIZI DEI MEDICI IN GRUPPO Dr. Corbetta Contardo Luigi Dr. Corti Fiorenzo Massimo Dr.ssa Lampreda Maria P. Consuelo (Via Giotto 20 20060 Masate) IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE
Dettagli4.5) ISTITUZIONE DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA SULLE FIBROSI POLMONARI E MALATTIE RARE DEL POLMONE. ESPRIME
I DIVISIONE 4.5) ISTITUZIONE DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA SULLE FIBROSI POLMONARI E MALATTIE RARE DEL POLMONE. OMISSIS ESPRIME parere favorevole alla istituzione del Centro Interdipartimentale
Dettagli1. Introduzione e finalità delle Linee guida
LINEE GUIDA PER L ACQUISTO DI TRATTAMENTI ALL ESTERO - Versione finale, 09.11.2005 1. Introduzione e finalità delle Linee guida Il Gruppo ad alto livello sui servizi sanitari e l'assistenza medica ha deciso
DettagliQuestionario conoscitivo ALSO
Questionario conoscitivo ALSO Nello scorso mese di giugno è stata costituita a Gravedona un organizzazione di volontariato denominata : ASSOCIAZIONE LARIANA SOSTEGNO ONCOLOGICO (ALSO) camminiamo insieme.
DettagliI SISTEMI DI RADIOPROTEZIONE NELLA STRUTTURA DI MEDICINA NUCLEARE
Ufficio Stampa I SISTEMI DI RADIOPROTEZIONE NELLA STRUTTURA DI MEDICINA NUCLEARE VALUTAZIONE DEL RISCHIO E STRATEGIE PER RIDURLO In generale, la somministrazione di materiale radioattivo a pazienti sottoposti
DettagliChi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS
Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Definizione di RLS (Art 2, comma 1, lettera i) del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per
DettagliPercorso formativo ECM/ANCoM all interno del progetto IMPACT
Percorso formativo ECM/ANCoM all interno del progetto IMPACT Fabrizio Muscas Firenze, 29-30 Giugno 2012 Percorso formativo ECM/ANCoM all interno del progetto IMPACT La normativa La Normativa 38 ha riportato
DettagliANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH)
1 ANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH) Gentile Signora/e, Gioia Jacopini*, Paola Zinzi**, Antonio Frustaci*, Dario Salmaso* *Istituto di
DettagliDECRETO 14 febbraio 1997 ( Gazz. Uff. n. 58 11 marzo 1997 )
DECRETO 14 febbraio 1997 ( Gazz. Uff. n. 58 11 marzo 1997 ) Determinazione del tipo, modalità e periodicità del controllo di qualità da parte del fisico specialista o dell esperto qualificato delle apparecchiature
DettagliLITOTRISSIA EXTRACORPOREA ESWL
Dipartimento Chirurgia Generale e Specialistiche Dott. V. Barbieri - Direttore LITOTRISSIA EXTRACORPOREA ESWL Day Surgery Dott. Verter Barbieri - Responsabile Medico Fiorenza Costi - Coordinatore Infermieristico
DettagliSERVIZIO PSICHIATRICO DI DIAGNOSI E CURA DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE
SERVIZIO PSICHIATRICO DI DIAGNOSI E CURA DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE 1/6 Premessa Il Dipartimento salute mentale e dipendenze patologiche è la struttura aziendale che ha come finalità
DettagliPOLITECNICO DI TORINO
NEWSLETTER N2 - I dispositivi elettronici posti a protezione degli operatori E stato indicato nella precedente newsletter che la sicurezza degli operatori in un contesto industriale è affidata a una catena
DettagliGuida al Piano sanitario Assistenza Ospedaliera e Domiciliare
Guida al Piano sanitario Assistenza Ospedaliera e Domiciliare Edizione 01/01/2016 ai SOCI di MUTUA SALUTE Edizione 01/01/2016 Sede Operativa - Via Spalato, 62/A 10141 Torino tel. 011 3822729 fax 011 3824670
DettagliSERVIZIO DI SENOLOGIA E MAMMOGRAFIA
SERVIZIO DI SENOLOGIA E MAMMOGRAFIA ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L EDUCAZIONE DEMOGRAFICA SEZIONE DI ROMA Questo testo intende fornire in maniera semplice utili informazioni su un tema di particolare importanza
DettagliNOI E L AUTISMO: GLI INTERVENTI E LA CONTINUITA DI CURA
NOI E L AUTISMO: GLI INTERVENTI E LA CONTINUITA DI CURA Il Disturbo autistico è un disordine dello sviluppo che compromette il funzionamento globale e si traduce in un funzionamento cognitivo atipico.
DettagliDIABETE E AUTOCONTROLLO
DIABETE E AUTOCONTROLLO Sì, gestire il diabete è possibile. Il monitoraggio della glicemia fa parte della terapia generale del diabete. Grazie all autocontrollo, potete misurare il livello di glicemia
DettagliAssociazione Pediatrica in Rete IL TUO PEDIATRA.NET Carta dei servizi
Associazione Pediatrica in Rete IL TUO PEDIATRA.NET Carta dei servizi Cari genitori, Secondo quanto previsto dall Accordo Collettivo Nazionale per la Pediatria di Libera Scelta, i pediatri dott.ssa Isetta
DettagliI principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus
I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus Partire dalla culla.. Esiste un rapporto diretto tra il tempismo con cui ha luogo il processo
DettagliAifm Associazione Italiana di Fisica Medica
RADIAZIONI PERICOLOSE PER LA SALUTE: VERO O FALSO? 1. Le radiazioni ionizzanti possono danneggiare l organismo dell uomo. Vero. Il danno provocato dalle radiazioni ionizzanti dipende da molti fattori,
DettagliCARTA DEI SERVIZI MEDICINA DI GRUPPO ------------------------
CARTA DEI SERVIZI MEDICINA DI GRUPPO ------------------------ Dott. Benvenuto Maria Nicoletta Specialista in: Anestesia e rianimazione Dott. Borzone Stefano Specialista in:gastroenterologia ed endoscopia
DettagliASL CASERTA OSPEDALE DI COMUNITA. Guida ai Servizi SETTEMBRE 2015
Regione Campania ASL CASERTA OSPEDALE DI COMUNITA di TEANO Guida ai Servizi SETTEMBRE 2015 GUIDA AI SERVIZI OSPEDALE DI COMUNITÀ DI TEANO (OdC) Premessa L Ospedale di Comunità di Teano è una struttura
DettagliPARTE III LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITà DI PERSEGUIMENTO
PARTE III LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITà DI PERSEGUIMENTO Delle strategie REGIONALI (B) a cura di Sara Barsanti Introduzione L area di valutazione del conseguimento delle strategie regionali (area B) ha
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO.
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO.) Art. 1 E costituito il Centro Universitario di Ricerca Interdipartimentale
DettagliRuolo del Medico nell Assistenza Sanitaria di base. Prof. A. Mistretta
Ruolo del Medico nell Assistenza Sanitaria di base Prof. A. Mistretta Il medico di medicina generale (MMG) Garantisce l assistenza sanitaria Si assicura di promuovere e salvaguardare la salute in un rapporto
DettagliChi è? Dove? Perché? Quando? BEATRICE onlus : Un Associazione di Volontariato.
Chi è? Dove? Perché? Quando? BEATRICE onlus : è Un Associazione di Volontariato. BEATRICE onlus : E un Associazione di volontariato, non a scopo di lucro, nata a Viterbo il 1 Aprile 2006, finalizzata alla
DettagliMOBILITA SANITARIA IN AMBITO COMUNITARIO
MOBILITA SANITARIA IN AMBITO COMUNITARIO Decreto Legislativo di recepimento della Direttiva 2011/24/UE Dipartimento della Programmazione e del Servizio Sanitario Nazionale Direzione Generale della Programmazione
DettagliRuolo del Servizio Sanitario Nazionale nel supporto alle pazienti e alle famiglie. Roma, 25 Novembre 2014. Tiziana Sabetta
Ruolo del Servizio Sanitario Nazionale nel supporto alle pazienti e alle famiglie Roma, 25 Novembre 2014 Tiziana Sabetta Nulla rende più fragile e vulnerabile una famiglia dell esordio di una malattia
DettagliMANAGEMENT DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE
MANAGEMENT DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE La gestione infermieristica del paziente in terapia anticoagulante orale IP Roveda Tiziana LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE IN TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE
DettagliSTATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE
STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE Titolo 3 - PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO DELLA RETE PEDIATRICA REGIONALE Art. 20 - Art. 21 - Art. 22 - Art. 23 - Art. 24 - Art. 25 - Verso
Dettagli1) PREMESSE 2) OGGETTO DEL CONTRATTO
CONTRATTO PER LA SOMMINISTRAZIONE DALLA REFERTAZIONE DEI DATI RILEVATI DAI SERVIZI HOLTER ONLINE tra M&M s.r.l. con sede in Milano, via Ettore Bugatti 11, P. IVA 04733180964, in persona del legale rappresentante
DettagliREGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015)
Informatica e Programmazione (9 CFU) Ingegneria Meccanica e dei Materiali REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015) Modalità d esame (note generali) Per superare l esame, lo studente deve sostenere due
DettagliAssociazione di Sanità solidale e Iniziative di Utilità Sociale ASIUS
Associazione di Sanità solidale e Iniziative di Utilità Sociale ASIUS Sito: www.asius.onweb.it E-Mail: sanitàsolidale@gmail.com Via Paternum 179 San Pietro Patierno - Napoli LAUREE TRIENNALI PER LE PROFESSIONI
DettagliBREVI CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE NEL DM 19 MARZO 2015 STRUTTURA D.M. 19 MARZO 2015
BREVI CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE NEL DM 19 MARZO 2015 Sulla GU 2573/2015, n. 70 è stato pubblicato il D.M. 19 marzo 2015 recante "Aggiornamento della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione,
Dettagli- 1 - Consiglio regionale Friuli Venezia Giulia INDICE. Capo I Finalità e disposizioni generali
- 1 - Consiglio regionale Friuli Venezia Giulia INDICE Capo I Finalità e disposizioni generali Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 (Finalità) (Definizioni) (Pianificazione regionale) (Campagne di informazione)
DettagliCARTA DEI SERVIZI CENTRO DIURNO DISABILI IL MELOGRANO
CARTA DEI SERVIZI CENTRO DIURNO DISABILI IL MELOGRANO 1. L'Istituto San Vincenzo L'Istituto San Vincenzo è un ente religioso legalmente riconosciuto che dipende dalla Arcidiocesi di Milano. E' presieduto
DettagliIl progetto regionale di ricerca MACONDO
Il progetto regionale di ricerca MACONDO Reggio Emilia, 12-12 12-20082008 Relatrice: Cristina Pedroni Cos è MACONDO? Un progetto multicentrico di Ricerca Oncologica(di durata triennale) che coinvolge la
DettagliLe proponiamo un appuntamento per il giorno <gg/mm/aaa> alle ore <00.00> presso l ambulatorio di via <indirizzo>, Roma
La Regione Lazio e la ASL Roma XY La invitano a partecipare ad un programma di prevenzione del tumore del collo dell utero rivolto alle donne di età compresa fra i 25 e 64 anni. Il programma ha lo scopo
DettagliLA NUOVA GUIDA CEI 0-10 PER LA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI
LA NUOVA GUIDA CEI 0-10 PER LA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI PREMESSA Il panorama delle disposizioni all interno delle quali si pone la manutenzione è cambiato e si avverte la necessità di individuare
Dettaglidi consulenza legale in diritto di famiglia e mediazione familiare
Servizio di consulenza legale in diritto di famiglia e mediazione familiare Associazione italiana per l educazione demografica Sezione di Roma Scopo del servizio è offrire consulenza legale su tutte le
DettagliStudio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo.
Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo. A822523 Lo studio SOLSTICE verrà condotto in circa 200 centri di ricerca
DettagliMService La soluzione per ottimizzare le prestazioni dell impianto
MService La soluzione per ottimizzare le prestazioni dell impianto Il segreto del successo di un azienda sta nel tenere sotto controllo lo stato di salute delle apparecchiature degli impianti. Dati industriali
DettagliEsercitazione di gruppo
12 Maggio 2008 FMEA FMECA: dalla teoria alla pratica Esercitazione di gruppo PROCESSO: accettazione della gravida fisiologica a termine (38-40 settimana). ATTIVITA INIZIO: arrivo della donna in Pronto
DettagliLO SAPEVI? Le cure al malato inguaribile e il supporto alla sua famiglia sono un diritto e sono gratuite. Federazione Cure Palliative Onlus
LO SAPEVI? Le cure al malato inguaribile e il supporto alla sua famiglia sono un diritto e sono gratuite Federazione Cure Palliative Onlus Cure Palliative - Definizione Le Cure Palliative sono la cura
DettagliI registri per le protesi mammarie e i registri dei dispositivi impiantabili
I registri per le protesi mammarie e i registri dei dispositivi impiantabili Dott.ssa Rossana Ugenti Direttore Generale del Sistema Informativo e Statistico Sanitario Ministero della salute 6 dicembre
DettagliIl Contributo Delle Associazioni Dei Genitori. Alla Gestione Del Dolore Dei Bambini In Ospedale: L esperienza di ASEOP.
Il Contributo Delle Associazioni Dei Genitori Alla Gestione Del Dolore Dei Bambini In Ospedale: L esperienza di ASEOP Erica Andreotti ASEOP ONLUS ASSOCIAZIONE SOSTEGNO EMATOLOGIA ONCOLOGIA PEDIATRICA ASEOP
DettagliRASSEGNA STAMPA martedì 9 dicembre 2014
RASSEGNA STAMPA martedì 9 dicembre 2014 02/12/2014 - TUMORE DEL SENO E DELLA TIROIDE, CONVEGNO GIOVEDÌ IN CHIESA Campobasso. Giovedì 4 dicembre alle 18 e 30 nella chiesa di S.Antonio Abate, a Campobasso,
DettagliCorso di formazione Modulo aggiuntivo per Preposti
Secondo il D.Lgs. 81/2008 s.m. e l Accordo della Conferenza Stato-Regioni per la formazione del 21 dicembre 2011 Corso di formazione Modulo aggiuntivo per Preposti Dr. Sebastiano Papa Valutazione dei rischi
DettagliCome valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo
Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità
Dettagli1. Introduzione. 2. Simulazioni elettromagnetiche per la misura del SAR
Relazione Tecnica Analisi simulative e misure con termocamera relative al confronto tra l utilizzo di un telefono smartphone in assenza e in presenza di dispositivo distanziatore EWAD Annamaria Cucinotta
DettagliReparto: Pronto Soccorso. Sede: Melzo. Piano: Terra. Responsabile: Dott. Giuseppe Ripoli. Email: giuseppe.ripoli@aomelegnano.it.
Reparto: Pronto Soccorso Sede: Melzo Piano: Terra Responsabile: Dott. Giuseppe Ripoli Email: giuseppe.ripoli@aomelegnano.it Medici: A rotazione dai reparti di Chirurgia, Medicina, Ostetricia e Pediatria
DettagliPO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.
INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE
DettagliIMPRESA GENERALE GLOBAL SERVICE. Carta dei Servizi
Carta dei Servizi Introduzione: La presente Carta dei Servizi si rivolge agli utenti che accedono alla Dorigo Servizi Srl, ma anche a chiunque altro sia interessato a conoscerne le attività e le modalità
DettagliGuida al Servizio. Anatomia Patologica
Guida al Servizio Anatomia Patologica Ospedale Gorizia Responsabile dott. Antonio Colonna Edificio Principale - Sesto Piano Area O Viale Fatebenefratelli, 34 Centralino Ospedale tel. 0481/5921 Ospedale
DettagliLa spasticità: nuove possibilità di trattamento
La spasticità: nuove possibilità di trattamento La spasticità: Cos è? Si definisce spasticità un alterazione dei movimenti data da un aumento del tono muscolare involontario, con contratture muscolari
DettagliLEGGE PROVINCIALE N. 8 DEL 22-07-2009 REGIONE TRENTO (Prov.)
LEGGE PROVINCIALE N. 8 DEL 22-07-2009 REGIONE TRENTO (Prov.) Disposizioni per la prevenzione e la cura dell Alzheimer e di altre malattie neurodegenerative legate all invecchiamento e per il sostegno delle
DettagliUnità Operativa di Ginecologia
Presidio Ospedaliero di Ravenna Dipartimento Maternità, Infanzia, Età Evolutiva Unità Operativa di Ginecologia Guida ai Servizi Presidio Ospedaliero di Ravenna Dipartimento Maternità, Infanzia, Età Evolutiva
DettagliNUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING
gno Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING COSA
DettagliImpieghi medici delle radiazioni e società
Impieghi medici delle radiazioni e società Mario Marengo Ospedale Policlinico S.Orsola Malpighi, Bologna Danilo Cinti Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste I soggetti Per la legge
DettagliProf. Giuseppe Scotti OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI CHE DEVONO SOTTOPORSI A UN ESAME DI. T.A.C o meglio T.C.
Prof. Giuseppe Scotti OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI CHE DEVONO SOTTOPORSI A UN ESAME DI T.A.C o meglio T.C. Gentili Pazienti in modo molto semplice vogliamo fornirvi alcune informazioni utili per
DettagliA. Utilizzo di radio-farmaci a scopo diagnostico e in vitro
E una disciplina la cui specificità risiede nell impiego regolamentato di radionuclidi artificiali in forma non sigillata per attività sia di tipo diagnostico che terapeutico. E strutturata in due settori
DettagliCarta dei Servizi rev. 2 del 20 maggio 2009. Ambulatorio ostetrico-ginecologico Albero di Gaia
Carta dei Servizi rev. 2 del 20 maggio 2009 Ambulatorio Azienda ULSS n. 22 Bussolengo VR Dipartimento Materno Infantile Ospedale di Villafranca Monoblocco - Primo piano Direttore: dott. Alberto Ottaviani
DettagliSORVEGLIANZA SANITARIA
SORVEGLIANZA SANITARIA SORVEGLIANZA SANITARIA Definizione e obiettivi Negli anni '80, nel corso di una riunione della Comunità Economica Europea, la sorveglianza sanitaria è stata definita come "la valutazione
Dettaglimeditel Centro Medico Polispecialistico
meditel Centro Medico Polispecialistico ILProgetto Un vantaggio per LaDonna che accede a percorsi a lei dedicati, nella sicurezza di una struttura qualificata e supportata a livello ospedaliero. IlTerritorio
DettagliOGGETTO: "Delibera n. 71/2013 - RApporto sulla Trasparenza relativo all'azienda USL di Bologna: osservazioni".
Il Direttore Generale Al Segretario Generale Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche protocollo@pec.anticorruzione.it OGGETTO: "Delibera
DettagliPiano di Zona 2010-2013. La formazione per i volontari La rete sociale Servizi di Assistenza Domiciliare
Piano di Zona 2010-2013 La formazione per i volontari La rete sociale Servizi di Assistenza Domiciliare I servizi di assistenza domiciliare Servizio di assistenza domiciliare territoriale a totale carico
Dettagli