3.9 - RIEPILOGO PROGRAMMI PER FONTI DI FINANZIAMENTO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "3.9 - RIEPILOGO PROGRAMMI PER FONTI DI FINANZIAMENTO"

Transcript

1 3.9 - RIEPILOGO PROGRAMMI PER FONTI DI FINANZIAMENTO Programma Anno di competenza Previsione pluriennale di spesa I anno successivo II anno successivo Quote di risorse generali Proventi dei servizi FONTI DI FINANZIAMENTO (Totale della previsione pluriennale) Stato Regione Provincia UE Cassa DD.PP. + Cr. Sp. + Ist. Prev. Altri indebitamenti (2) Altre entrate N , , , , N , , , , , , , ,00 N , , , , , , ,00 N , , , , , , , ,00 N , , , ,00 300, ,00 N , , , , , , ,00 N , , , , , , ,00 N , , , , , , , ,00 N , , , , , , N , , , , , ,00 N , , , , ,00 N , , , , , ,00 N , , , , , , ,00 N , , , , , , ,00 N , , , , , , ,00 N , , , , ,00 N , , , , , ,00 403

2 404

3 PROVINCIA DI BERGAMO RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA PER IL PERIODO SEZIONE 4 STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI DELIBERATI NEGLI ANNI PRECEDENTI E CONSIDERAZIONI SULLO STATO DI ATTUAZIONE 405

4 406

5 4.1 - ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) OPERE DI VIABILITA Fonti di Descrizione Importo finanziamento (oggetto dell opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale S.P.169 Variante di Villa d Adda e Carvico ,09 S.P.169 Variante di Villa d Adda e Carvico - integrazione maggior spesa S.P.169 Variante di Villa d Adda e Carvico - maggior spesa per perizia , ,28 Importo totale liquidato (descrizioni estremi) Prestito obbligazionario e FRISL Economie su opere finanziate con Prestito Obbligaz. Mutuo CDP del S.P.169 Variante di Villa d Adda e Carvico - maggior spesa per perizia ,00 Mutuo Cassa Avanzo Econ Economie prestito S.P.169 Variante di Villa d Adda e Carvico - maggior spesa , ,00 Mutuo CDP. del S.P.169 Variante di Villa d Adda e Carvico - maggior spesa SP VILLA D'ADDA-CARVICO - Variante agli abitati di Villa d'adda e Carvico. Maggior spesa SP VILLA D'ADDA-CARVICO - Variante agli abitati di Villa d'adda e Carvico , , ,79 Mutuo CDP del Mutuo CDP. Euro del e Mezzi Bilancio Euro Avanzo Amministrazione SP VILLA D'ADDA-CARVICO - Variante agli abitati di Villa d'adda e Carvico ,00 Avanzo Amministrazione S.P. N.67: ALZANO - COSTA MEZZATE Consolidamento ponte sul fiume Serio in Alzano Lombardo e Villa di Serio ,14 Trasferimento Regionale Legge 61/98 e Mutuo del S.P. N.67: ALZANO - COSTA MEZZATE Consolidamento ponte sul fiume Serio in Alzano Lombardo e Villa di Serio. Maggior spesa opera POP anno , ,00 Riutilizzo residui MPS -CARIPLO S.P. n. 67 ALZANO - COSTA MEZZATE Consolidamento ponte sul fiume Serio in Alzano Lombardo e Villa di Serio. Maggior spesa opera POP anno ,00 Riutilizzo residui MPS -CARIPLO S.P. N 155 Lavori di costruzione della rotatoria all'intersezione con la S.P. N 166 in Comune di Presezzo e Ponte S. Pietro , ,92 Legge 79 del Ex SS. N 591 "CREMASCA" Sottopasso ferroviario alla Linea MI-VE in Comune di Bariano , L.112/98 Euro Contributi FF.SS Contributo Enti Euro ,54

6 Descrizione (oggetto dell opera) Ex SS. N 591 "CREMASCA" Sottopasso ferroviario alla Linea MI-VE in Bariano. Maggior spesa opera POP anno 2003 Ex SS. N 591 "CREMASCA" Sottopasso ferroviario alla Linea MI-VE in Comune di Bariano. Maggior spesa opera Ex SS. N 591 "CREMASCA" Sottopasso ferroviario alla Linea MI-VE in Comune di Bariano. Maggior spesa opera Ex SS. N 591 "CREMASCA" Sottopasso ferroviario alla Linea MI-VE in Comune di Bariano Maggior spesa opera Ex SS. N 591 "CREMASCA" Sottopasso ferroviario alla Linea MI-VE in Comune di Bariano Maggior spesa opera SP 2 Lenna-Foppolo opere di difesa alla prog.va km dalla caduta massi in località Rivioni in Branzi (BR/02/13) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale , , , , , Importo Importo totale liquidato , , ,00 Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) Trasferimenti D.Lgs. 112/98 Avanzo Amministrazione Mezzi di Bilancio Trasferimenti D.Lgs. 112/98 Trasferimenti D.Lgs. 112/98 Trasferimenti Legge 102/90 SP 2 Lenna-Foppolo opere di difesa dalla caduta massi e allargamento della sede viabile dalla prog.va km alla prog.va km in Comune di Branzi (BR/02/14 ) , ,00 Trasferimenti Legge 102/90 SP 2 Lenna-Foppolo Opere di difesa dalla caduta massi e dalle valanghe alla prog.va km in località Vago in Comune Valleve (BR/18/05 L.102/90) , ,80 Trasferimenti Legge 102/90 Tangenziale Sud di Bergano - 1 lotto - 2 stralcio da Treviolo a Stezzano , ,00 Trasferimenti D.Lgs. 112/98 SS 671. Variante Clusone - Rovetta , ,00 Trasferimenti D.Lgs. 112/98 EX SS n Sistemazione svincolo in Comune di Vertova , ,00 L. 112/98 Euro Mutuo CDP Euro Pos Collegamento tra ex SS. N 470 e S.P. N 27 da Camanghè ad Ambria in Comune di Zogno - 1 lotto , ,00 Mezzi Bil. Euro ,00 Avanzo Am. Euro ,00 C.M. Euro Comune Euro S.P. n. 91 VALLE CALEPIO Costruzione rotatoria in corrispondenza dell'intersezione con la S.P. n. 89 in Gorlago , ,00 Mutuo CDP del Ex S.S. 525 Realizzazione rotatoria in corrispondenza intersezione con la S.P. n.142 (Contributo da Comune di Boltiere) , ,00 Mutuo CDP. del Comune ,00 S.P. n 2 LENNA-FOPPOLO: Sistemazione al Km , ,00 Legge 102/90

7 Descrizione (oggetto dell opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale Importo Importo totale liquidato SS 469 Variante di Riva di Solto , ,00 Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) Trasferimenti D.Lgs. 112/98 Euro ,00 Avanzo Amm. vincolato Euro ,00 S.P. EX SS. N. 671: "ASSE INTERURBANO" Completamento dell' illuminazione dei pannelli indicatori di direzione , ,00 Contributo Regionale Euro ,36 Mezzi Bilancio Euro ,64 S.P. EX SS. N. 294 "VALLE DI SCALVE" Lavori di realizzazione impianto elettrico e di illuminazione della Galleria Visolo , ,00 Contributo Regionale Euro Mutuo CDP Euro del Ex S.S. 470 dir - Realizzazione rotatoria in Comune di Paladina Ex S.S. 470 dir Realizzazione rotatoria in corrispondenza con la S.P. n. 154 in Comune di Valbrembo - Mozzo S.S. 42 -Realizzazione rotatoria in corrispondenza dell'intersezione con la S.P. n. 89 in Trescore Balneario S.S. 42 -Realizzazione rotatoria in corrispondenza dell'intersezione con la S.P. n. 89 in Trescore Balneario. Maggior spesa opera POP anno 2007 S.S. 42 -Realizzazione rotatoria in corrispondenza dell'intersezione con la S.P. n. 53 e sistemazione dell'intersezione con la ex S.S. 469 in Lovere e Castro S.S. 42 -Realizzazione rotatoria in corrisp. dell'intersez. con la S.P. n. 53 e sistemazione dell'intersez. con la ex S.S. 469 in Lovere e Castro - maggior spesa Ex S.S Realizzazione rotatorie in Comune di Villa d'almè Ex S.S Realizzazione rotatorie in Comune di Villa d'almè - maggior spesa Ex S.S. 470 dir Realizzazione rotatoria in corrispondenza dell'intersezione con la S.P. n. 14 in Comune di Almè Ex S.S. n Riqualificazione rotatoria posta all'incrocio con la S.P. n. 122 in Comune di Ghisalba , , , ,00 Trasferimenti D.Lgs. 112/98 Trasferimenti D.Lgs. 112/ ,00 Mezzi di Bilancio , , , , ,00 Trasferimento da Comune di Trescore Balneario Mutuo CDP Trasferimento Comune di Trescore Trasferimento da Comune di Castro Trasferimenti ,00 D.Lgs. 112/ , ,00 Alienazioni , , , ,00 Trasferimenti D.Lgs. 112/98 Trasferimenti D.Lgs. 112/98 Realizzazione Centro polifunzionale di emergenza di Protezione civile in Comune di Azzano S.Paolo - 1 lotto Nuova S.P. n Tronco da Mornico al Serio a Cividate al Piano - 1 lotto da Mornico a S.P. 100 SS.PP. diverse - Ex SS.SS. diverse Manutenzione straordinaria segnaletica , , , , , ,00 Trasferimento Regionale Euro ,00 e Avanzo Amministrazione Euro ,00 Mutuo CDP del Diverso utilizzo Mutui CDP

8 Descrizione (oggetto dell opera) SS.PP. diverse - Ex SS.SS. diverse - Manutenzione straordinaria impianti di illuminazione Nuova S.P. 91 di Valle Calepio II lotto da Costa Mezzate a Chiuduno S.P. n. 170 Lavori di costruzione di nuove rotatorie in corrispondenza delle intersezioni con la S.P. n. 163 in Comune di Medolago e con la S.P. n. 159 in Comune di Bottanuco Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale Importo Importo totale liquidato , , , , , ,00 Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) Mutuo CDP del LR. 31/96 Euro Mutuo Flessibile FRISL Euro ,00 Diverso utilizzo mutui CDP Euro Trasferimenti Ex S.S. 671 Realizzazione rotatoria in corrispondenza dell'intersezione con la S.P. n. 51 in Comune di Clusone S.P. n. 91 VALLE CALEPIO Lavori di sistemazione dell'innesto al Km in Comune di Credaro e Castelli Calepio Ex S.S. 11 Adeguamento strutturale ponte sul fiume Serio 1 lotto in Comune di Mozzanica , , , , , ,00 FRISL Euro ,04 Diverso utilizzo mutui CDP Euro FRISL Euro ,88 Diverso utilizzo mutui CDP Euro Trasferimenti Trasferimenti D.Lgs. 112/98 Completamento strada Ambria - Camanghè in Comune di Zogno S.P. N 11 - S.P. N 1 - Piazzolo. Completamento allargamento strada per Piazzolo S.P. n. 169 Nuovo Ponte sul torrente Sonna in Comune di Cisano Bergamasco S.P. N 7 - S.P. N 6 - Ornica. Messa in sicurezza sede stradale in Comune di Ornica SP. N 6: Cugno - Valtorta. Riqualificazione sede dal km al km in Comune di Cassiglio S.P. N 7 - S.P. N 6 -Ornica. Riqualificazione e messa in sicurezza dal km al km in Comune di Ornica , ,00 Legge 102/ , ,00 Legge 102/ , ,00 Mutuo CDP del , ,00 Legge 102/ , ,00 Legge 102/ , ,00 Legge 102/90 S.P. N 166: PONTE SAN PIETRO -PADERNO Lavori di costruzione rotatoria in corrispondenza del confine comunale fra Carvico e Terno d'isola , ,00 Avanzo vinc. Euro Trasf. da Carvico e Terno Euro

9 Descrizione (oggetto dell opera) Ex S.S. n. 573 OGLIESE Realizzazione rotatoria in corrispondenza dell'intersezione con la S.P. n. 122 e con la S.P. n. 89 in Comune di Calcinate e Mornico al Serio S.P. 66 " SP VILLA DI SERIO - S.P. 67 Lavori di allargamento stradale e formazione tratto di pista ciclabile al km in Comune di Villa di Serio. Completamento regimazione idraulica fiume Serio in località ponte S.P. n. 67 in Comune di Alzano Lombardo. S.P. N. 77 "PIANGAIANO- RIVA DI SOLTO - FONTENO" Interventi di messa in sicurezza dell' intersezione con la S.S. N. 42 "Del Tonale" in Comune di Endine Gaiano. Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale Importo Importo totale liquidato , , , , , , , ,00 Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) Avanzo vinc. Euro L.112 Euro Trasf. da Calcinate e Mornico Euro Mutuo CDP del Trasferimento Regionale CM Valcavallina Euro Comune Endine Euro Avanzo Amm.ne Euro S.P. N. 73 "S.S. N LUZZANA" S.P. N. 74 "S.S. N BERZO SAN FERMO" - ex. S.P. N. 75 "S.S. N VIGANO SAN MARTINO". Interventi di messa in sic. dell' inters. Comuni di Luzzana, Borgo di Terzo, Berzo San Fermo e Vigano San Martino , ,00 Mutuo CDP del S.P. ex S.S. 469 " Sebina Occidentale" - Opere di difesa dalla caduta massi a progressive diverse ,00 Trasferimenti D.Lgs. 112/98 S.P. ex S.S. 469 " Sebina Occidentale" - Opere di difesa dalla caduta massi a progressive diverse - Maggiore spesa , ,00 contributo Società Adriasebina Srl (già Lafarge Cementi srl) S.P. ex S.S. 470 "Valle Brembana" - Messa in sicurezza sede stradale dal Km al Km in Comune di S. Giovanni Bianco e posa protezioni acustiche in Comune di Villa d'almè , ,00 Trasferimenti D.Lgs. 112/98 Lavori di manutenzione straordinaria barriere - difesa caduta massi - ricostruzione muri. S.P. n. 46 : "Ponte Nossa - Zambla" S.P. n. 64 : "S.P. n Gorno" lavori di sostituzione collettore di smaltimento acque chiare in comune di Gorno , ,00 Mutuo CDP del Lavori di manutenzione straordinaria barriere - difesa caduta massi - ricostruzione muri. messa in sicurezza versante di valle S.P. 14 dal km al km in comune di Villa d'alme'. SS.PP. diverse - Ex SS.SS. diverse - Manutenzione straordinaria pavimentazioni , , , ,00 Mutuo CDP del Mutuo CDP del

10 Descrizione (oggetto dell opera) S.P. ex S.S Realizzazione nuovo svincolo sud in Comune di S. Pellegrino Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale Importo Importo totale liquidato , ,00 Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) Trasferimenti D.Lgs. 112/98 Euro ,00 Mutuo CDP del Euro ,00 S.P. ex S.S. 470 Variante all'abitato di Zogno (di cui ,57 a residui 2006 riscossi da ANAS e ,74 residui 2008 L. 102/90) , ,00 Trasferimenti ANAS Euro ,57 Trasferimento da Regione L. 102/90 Euro ,74 D.Lgs. 112/98 Euro ,00 Avanzo Amm. Euro ,00 Avanzo Amm. e alienazioni Euro ,69 S.P. EX SS. N 469: SEBINA OCCIDENTALE Riqualificazione in Comune di Tavernola Bergamasca (Contributo Società Adriasebina srl) , ,00 Trasferimenti D.Lgs. 112/98 Euro ,00 contributo Società Adriasebina Srl (già Lafarge Cementi srl) Euro ,00 s.p. EX s.s. 671 Completamento impianti tecnologici di sicurezza della galleria Montenegrone SS.PP. diverse - Ex S.S. diverse Manutenzione straordinaria segnaletica orizzontale e verticale SS.PP. diverse - Ex SS.SS diverse - Manutenzione straordinaria barriere - difesa caduta massi - ricostruzione muri SS.PP. diverse - Ex SS.SS. diverse - Manutenzione straordinaria pavimentazioni , ,00 FRISL Euro ,00 Avanzo Amministr. Euro , , ,00 Mutuo CDP , ,00 Mutuo CDP , ,00 Mutuo CDP S.P. 25 "Valle Taleggio" Messa in sicurezza dal Km al Km (Galleria Le gole) - Opere di completamento in Comune di S. Giovanni Bianco Scheda BB/27/03- Fin.Regione L. 102/90 SS.PP. diverse - Ex SS.SS. diverse - Manutenzione straordinaria ponti Sistemazione idraulica del fiume Brembo in Comune di Treviolo (Asse Interurbano) Fin.Regione Lombardia NUOVA STRADA AMBRIA-CAMANGHE': Riqualificazione e messa in sicurezza tratto adiacente impianti sportivi in Loc. Camanghè S.P. EX S.S S.P. EX. SS. 11: RIQUALIFICAZIONE SEDE STRADALE IN COMUNE DI ANTEGNATE , ,00 L. 102/ , ,00 Mutuo CDP , , , , , , Finanziamento Regione Lombardia ALIENAZIONI Euro ,00 Cconsorzio Bacino Imbrifero Montano Euro ,00 Trasferimenti RFI - A.C.

11 Descrizione (oggetto dell opera) S.P. EX S.S. 11 PADANA SUPERIORE. RIQUALIFICAZIONE DELLA EX SS. N. 11 "PADANA SUPERIORE" NEL TRATTO COMPRESO TRA L'INTERSEZIONE CON LA SP N. 185 "RIVOLTANA" E L'INTERSEZIONE CON LA EX SS. N. 591 "CREMASCA" IN COMUNE DI MOZZANICA Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale Importo Importo totale liquidato , ,00 Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) Trasferimenti RFI Alta Capacità ,00 Comune di Mozzanica ,00 TANGENZIALE OVEST DI CARAVAGGIO , ,00 Trasferimento TAV VARIANTE DI ARZAGO D'ADDA E CASIRATE D'ADDA SULLA EX SS. 472 "BERGAMINA" , ,00 Trasferimenti RFI - A.C. SP. 24 VALLE BREMBILLA SISTEMAZIONE FRANA LOC. CAMORONE-SOTTOCAMORONE IN COMUNE DI BREMBILLA ADEGUAMENTO TOMBOTTO S.P. VALLE ZUCOTTO LOC. CORNA PIANA IN COMUNE DI GANDELLINO S.P. N. 175 "VARIANTE DEGLI ALMENNI" REALIZZAZIONE IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE IN COMUNE DI PALAZZAGO , , ,00 100, , ,00 Regione Lombardia DEC del Regione Lombardia DEC del Trasferimento soc. Val San Martino SRL 413

12 4.1 - ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell opera) BERGAMO I.T.I.S. "Paleocapa" Lavori di realizzazione Centro Polifunzionale per attività didattiche ed espositive - 1 lotto. BERGAMO I.T.I.S. "Paleocapa" Lavori di realizzazione Centro Polifunzionale: attività didattiche ed espositive - 1 lotto. Maggiore spesa Opera POP 2002 Codice funzione e servizio OPERE DI EDILIZIA Anno di impegno fondi Totale ,00 Importo Importo totale liquidato ,00 Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) Avan. Amm. e Mezzi di bilancio ,00 Mezzi di Bilancio CLUSONE - I.S.I.S. "FANTONI" Lavori di realizzazione nuova palestra ,00 Mutuo CC.DD.PP. del 18/12/2002 I.S.I.S. "Fantoni" - Clusone Nuova palestra - Integrazione POP ,00 Mutuo CC.DD.PP. del e Mezzi di Bilancio CLUSONE - I.S.I.S. "FANTONI" Lavori di realizzazione nuova palestra. Opera POP 2002 già integrata nel , ,96 Mutuo CDP. del CLUSONE - I.S.I.S. "FANTONI" Lavori di realizzazione nuova palestra. Opera POP 2002 già integrata nel 2003 e nel ,00 Mutuo CDP. del BERGAMO Polo Scolastico Via A. Maj Lavori di realizzazione nuova palestra e opere di risanamento conservativo. BERGAMO - AREA di Via Borgo Palazzo Realizzazione strutture ed impianti sportivi 2 lotto funzionale , , , , ,59 Mutuo CC.DD.PP. del 12/09/2002 Mutuo CDP del 24/09/2007 Mutuo CC.DD.PP. del 28/11/2002 Liceo Artistico di Bergamo Via Tasso. Lavori di adeguamento alle norme di prevenzione incendi e superamento delle barriere architettoniche , ,00 Mutuo CC.DD.PP. del I.S.I.S. Galli Bergamo - Ampliamento per trasferimento sedi I.S.I.S. Galli Bergamo - Ampliamento per trasferimento sedi staccate - maggiore spesa POP , , ,83 Mutuo CDP del Euro ,00 Mutuo CDP del 2006 Euro ,00 BERGAMO - I.T.C. "VITTORIO EMANUELE II" Prevenzione incendi e superamento barriere architettoniche , ,00 Mutuo CDP del

13 Descrizione (oggetto dell opera) Codice funzione e servizio OPERE DI EDILIZIA Anno di impegno fondi Totale Importo Importo totale liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) I.S.I.S. - L.Lotto di Trescore B. Completamento, ampliamento edificio esistente e sistemazioni esterne , ,00 Mutuo CDP del Ist.scol.vari.Manut.straor. e adeg.norm.: I.T.I.S. "Marconi"- Dalmine;C.F.P. di Albino; I.P.S.I.A. "Pesenti"-Bergamo;C.F.P. di Curno; I.S.I.S. "Turoldo"-Zogno; I.S.I.S. "Valle Seriana"-Gazzaniga; I.S.I.S. "Piana/Celeri"-Lovere , ,00 Trasferimento Reg.le Euro Legge 5/1/00 n. 1 Mutuo CDP Euro I.S.I.S. Don Milani - Romano di Lombardia Realizzazione nuova sede - 1 Lotto funzionale I.S.I.S. Don Milani - Romano di Lombardia Realizzazione nuova sede. Opere di completamento , , ,00 Mutuo CDP del Avanzo amministrazione I.S.I.S. "Serafino Riva" - Sarnico Costruzione nuovo edificio da adibire a laboratorio e adeguamento normativo fabbricato esistente , ,00 Mutuo CDP del I.T.I.S. "Paleocapa" - Bergamo Realizzazione Centro Polifunzionale per attività didattiche ed espositive - 2 Lotto I.S.I.S. "Betty Ambiveri" - Presezzo Formazione parcheggio, area di sosta e interscambio autobus, sistemazioni esterne Istituti scolastici vari. Manutenzione straordinaria e adeguamento normativo: - I.T.A.S. "Cantoni" - Treviglio - I.S.I.S. "Rubini" - Romano di Lombardia Manutenzione straordinaria e adeguamento normativo edifici scolastici vari:- I.S.I.S. Betty Ambiveri, via C. Berizzi Presezzo- I.S.I.S. Maironi Da Ponte, via C. Berizzi Presezzo- I.T.C. Oberdan, viale Merisio Treviglio - I.S.I.S. Rubini , , , , , , , ,00 Contributo Fondazione CARIPLO Mutuo CDP del Mutuo CDP del Mutuo CDP. Euro ,00 del Trasferimenti Regione Lombardia Euro ,00 Manutenzione straordinaria e adeguamento normativo edifici scolastici vari:- I.S.I.S. Majorana, via Partigiani Seriate- I.S.I.S. Majorana, via Corso Europa Seriate- I.S.I.S. Piana, via XX Settembre Lovere , , Mutuo CDP del

14 Descrizione (oggetto dell opera) Adeguamento normativo impianto antincendio - C.F.P. Albino-I.S.I.S. Gazzaniga - C.F.P. Curno -I.S.I.S. Turoldo Zogno -I.S.I.S. Celere Lovere- I.PS.I.A. C.Pesenti Ampliamento e messa a norma dell'istituto Alberghiero di San Pellegrino Codice funzione e servizio OPERE DI EDILIZIA Anno di impegno fondi Totale Importo Importo totale liquidato , , , ,00 Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) Mutuo CDP del Trasferimenti Regione Lombardia Manutenzione straordinaria e adeguamento normativo edifici scolastici vari: - Liceo Classico "Sarpi"- Bergamo - Liceo Scientifico "Lussana" - Bergamo - Liceo Scientifico "Mascheroni" - Bergamo - I.T.A.S. - Bergamo , ,00 Euro ,00 Regione Lombardia L. 23/96 e 1/2000 Euro ,00 Mutuo CDP del I.S.I.S. "Serafino Riva" -Sarnico Completamento impianti tecnologici nuovi laboratori e adeguamento normativo edificio principale , ,00 Euro ,00 Regione Lombardia L. 23/96 e 1/2000 Euro ,00 Mutuo CDP del I.T.C. "Vittorio Emanuele II" - Bergamo Manutenzione straordinaria e sostituzione serramenti Polo Scolastico di Trescore Balneario Completamento edificio in ampliamento Bergamo - Area di via Borgo Palazzo - Impianti sportivi. Opere di completamento Bergamo - Palazzo Provinciale Recupero spazi esterni e illuminazione facciate I.S.I.S. Rubini Romano di Lombardia Manutenzione straordinaria e adeguamento normativo , , , , , , , , , ,00 Euro ,00 Regione Lombardia L. 23/96 e 1/2000 Euro ,00 Mutuo CDP Mutuo CDP del Mutuo CSI del Mutuo CDP del Euro ,00 Regione Lombardia L. 23/96 e 1/2000 Euro ,00 Mutuo CDP 416

15 Descrizione (oggetto dell opera) Manutenzione straordinaria e adeguamento normativo edifici scolastici vari: - I.T.A.S. Cantoni, viale Merisio Treviglio - I.S.I.S. Mozzali - Sede, via Caravaggio Treviglio - I.S.I.S. Mozzali - Sezione, via Caravaggio Treviglio Codice funzione e servizio OPERE DI EDILIZIA Anno di impegno fondi Totale Importo Importo totale liquidato , ,00 Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) Euro ,00 Regione Lombardia L. 23/96 e 1/2000 Euro ,00 Mutuo CDP del Interventi di Manutenzione straordinaria antisfondellamento presso Istituti Scolastici Vari - zona 1 I.P.C. Caniana Bergamo, I.S.I.S. Falcone Bergamo, I.T.I.S. Paleocapa Bergamo, I.S.I.S. Natta Bergamo, I.S.I.S. Quarenghi Bergamo, I.T.C. Belotti Bergamo, , ,00 Mutuo CDP del I.T.C. "Vittorio Emanuele II " - Bergamo. Completamento sostituzione serramenti esterni , ,00 Avanzo di amminsitrazione Euro ,00 trasferimenti Euro ,00 Manutenzione straordinaria antisfondellamento Istituti vari: - I.T.I.S. "Paleocapa" Bergamo, - I.S.I.S. "Natta" Bergamo, - I.S.I.S. "Quarenghi" Bergamo, - Liceo Scientifico "Amaldi" Alzano Lombardo, - I.S.I.S. "Fantoni" Clusone, - I.S.I.S. "Valle , ,00 Mutuo CDP ISIS Riva Sarnico - ISIS Piana Lovere Manuntenzione straordinaria per adeguamento normativo , ,00 Avanzo di amminsitrazione Euro ,00 trasferimenti Euro ,00 Liceo Scientifico Lussana BG - ISIS Einaudi Dalmine - ISIS Marconi Dalmine. Manutenzione straordinaria antisfondellamento , ,00 Avanzo di amminsitrazione Euro ,00 trasferimenti Euro ,00 Opere antisfondellamento e manutenzione straordinaria: ISIS Einaudi di Dalmine, ISIS Marconi di Dalmine, ITIS Paleocapa di Bergamo , ,00 Mutuo CDP 417

16 Descrizione (oggetto dell opera) Codice funzione e servizio OPERE DI EDILIZIA Anno di impegno fondi Totale Importo Importo totale liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) ALBINO - ISIS ROMERO REALIZZAZIONE CENTRO INTERSCAMBIO AUTOBUS , ,00 ALIENAZIONI ISIS GALLI IN BERGAMO - OPERE DI COMPLETAMENTO DEL PIANO SECONDO E SISTEMAZIONE AREA ESTERNA , ,00 AVANZO ECONOMICO I.T.C. "OBERDAN" di TREVIGLIO - MANUTENZIONE STRAORDINARIA PALESTRE ,00 - ALIENAZIONI 418

17 4.2 - CONSIDERAZIONI SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI PROGRAMMA N ORGANIZZAZIONE E GESTIONE RISORSE UMANE Programmazione del fabbisogno di personale e dotazione organica Con deliberazione della Giunta provinciale n. 245 del 02/07/12, solo dopo l adozione del Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2012, del Bilancio pluriennale e della Relazione previsionale e programmatica (approvati con delibera del Consiglio provinciale n. 81 del 18/06/12) è stato possibile approvare il Programma del fabbisogno di personale per il triennio e il piano occupazionale per l anno La Programmazione del fabbisogno di personale, è stata preceduta da deliberazioni della Giunta con cui si è fatto fronte ad esigenze organizzative improrogabili afferenti i servizi dell Agricoltura, il servizio Caccia e pesca e il Servizio Sicurezza sul lavoro interna mediante utilizzo temporaneo di n. 2 dipendenti di altre amministrazioni. Il Programma del fabbisogno di personale è stato approvato sulla base delle necessità evidenziate dai dirigenti solo dopo aver: - approvato il piano delle azioni positive per il triennio 2012/ verificato l assenza di situazioni di soprannumero o di eccedenza di personale nei vari settori - verificato il rispetto da parte della Provincia dell obbligo di riduzione delle spese di personale e di contenimento della dinamica retributiva e occupazionale - verificato il limite di spesa entro cui dovevano essere contenute nuove assunzioni (40% della spesa corrispondente alle cessazioni dell'anno 2011, per gli enti che, come la Provincia, avevano rispettato il patto di stabilità interno per l anno precedente e avevano un incidenza delle spese di personale inferiore al 50% delle spese correnti) Si è provveduto contestualmente a rideterminare la dotazione organica dell ente, con scorporo dalla stessa di n. 26 posti vacanti, nell ottica di ridimensionamento dell organico anticipando le misure del processo di revisione della spesa pubblica cosiddetto spending review, rinviando nel contempo, in relazione al futuro riordino delle Province e delle relative funzioni, la definizione compiuta delle acquisizioni di personale per gli anni 2013 e Il numero di posti in dotazione organica risultava alla data del 31/12/11: n. 670; alla data del 31/12/12: n. 644 di cui coperti n Per quanto riguarda i comandi di personale da o verso altre amministrazioni, al 31/12/12 si registrano n. 4 comandi in uscita intracompartimentali verso la Regione Lombardia e Ente regionale (ERSAF) e il Comune di Bergamo. Per quanto riguarda l utilizzo del lavoro flessibile l ente dal 2012 ha dovuto adeguarsi in termini di principio al limite di cui all art. 9, comma 28, del D.L. n. 78/10, limite che consente di avvalersi di personale a tempo determinato o con convenzioni ovvero con contratti di collaborazione coordinata e continuativa, nel limite del 50 per cento della spesa sostenuta per le stesse finalità nell'anno 2009, fatte salve le eccezioni previste dallo stesso legislatore. Si riporta di seguito per completezza dell informazione prospetto riepilogativo delle tipologie di lavoro flessibile utilizzate nell anno 2012 e del programma del fabbisogno del personale, con la precisazione che l assunzione di n. 1 Specialista tecnico (cat. D/1) cui attribuire le funzioni di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione è stata sospesa in base a quanto disposto dall art. 16, comma 9, del D.L. n. 95 del 06/07/12 Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini convertito con legge n. 135 del 07/08/12, il quale ha stabilito che nelle more dell attuazione delle disposizioni di riduzione e razionalizzazione delle Province è fatto comunque divieto alle stesse di procedere ad assunzioni di personale a tempo indeterminato, razionalizzazione poi sospesa fino al 31/12/13 dall art. 1, comma 115, della legge n. 228 del 24/12/12 (legge di stabilità 2013). 419

18 PROSPETTO INFORMATIVO TIPOLOGIE DI LAVORO FLESSIBILE UTILIZZATE NELL'ANNO 2012 DALLA PROVINCIA DI BERGAMO UNITA' IN SERVIZIO CON RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO N PART-TIME PROFILO CAT. ASSEGNAZIONE DAL AL MOTIVAZIONE 1 NO SPECIALISTA D1 COLLABORATORE 1 NO B/3 PROFESSIONALE COLLABORATORE 1 NO B/3 PROFESSIONALE COLLABORATORE 1 NO B/3 PROFESSIONALE COLLABORATORE 1 NO B/3 PROFESSIONALE 1 NO ISTRUTTORE C 1 NO ISTRUTTORE C 1 NO ISTRUTTORE C 1 (*) - DIRIGENTE DIR 9 01/01/12 7. ISTRUZIONE, FORMAZIONE, (data inizio LAVORO E SICUREZZA LAVORO contratto:31/12/09) 01/01/12 DIPARTIMENTO PRESIDENZA E (data inizio contratto: SEGRETERIA GENERALE 03/08/09) 01/01/12 DIPARTIMENTO PRESIDENZA E (data inizio contratto: SEGRETERIA GENERALE 03/08/09) 01/01/12 DIPARTIMENTO PRESIDENZA E (data inizio contratto: SEGRETERIA GENERALE 01/04/10) 01/01/12 DIPARTIMENTO PRESIDENZA E (data inizio contratto: SEGRETERIA GENERALE 01/07/10) 01/01/12 DIPARTIMENTO PRESIDENZA E (data inizio contratto: SEGRETERIA GENERALE 03/08/09) 01/01/12 DIPARTIMENTO PRESIDENZA E (data inizio contratto: SEGRETERIA GENERALE 03/11/09) DIPARTIMENTO PRESIDENZA E 01/01/12 SEGRETERIA GENERALE (inizio: 02/08/10) 01/01/ CULTURA, SPETTACOLO, IDENTITÀ (data inizio contratto: E TRADIZIONI 01/06/10) ASSUNZIONE EFFETTUATA MEDIANTE UTILIZZO DI GRADUATORIA DI 31/12/12 SELEZIONE PUBBLICA PER ESAMI, PER SOSTITUIRE DIPENDENTE ASSENTE (scadenza: rientro dipendente PER DISTACCO SINDACALE (EX ART. 7, COMMA 1, LETT A) DEL CCNL DEL sostituito) 14/09/00). ASSUNZIONE EFFETTUATA EX ART. 90 DEL D. LGS. N. 267/00 PREVIA VERIFICA 31/12/12 DEL POSSESSO DEI REQUISITI PER L ACCESSO AL PUBBLICO IMPIEGO E DEGLI (scadenza: termine mandato ALTRI REQUISITI CULTURALI E PROFESSIONALI RICHIESTI IN RELAZIONE AL amministrativo) RUOLO DA RICOPRIRE 31/12/12 ASSUNZIONE EFFETTUATA EX ART. 110 DEL D. LGS. N. 267/00 IN ESITO A (scadenza: termine mandato SELEZIONE PUBBLICA PER TITOLI E COLLOQUIO amministrativo) (*) dipendente provinciale di categoria D/3 in aspettativa per tutta la durata del contratto a tempo determinato nella qualifica dirigenziale stipulato con l'ente PROGRAMMA DEL FABBISOGNO DI PERSONALE PER IL TRIENNIO Deliberazione di Giunta provinciale n. 245 del 02/07/12 ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO MODALITA' DI COPERTURA settore - servizio n. categoria - profilo profess.le selezione pubblica mobilità esterna anno di copertura Settore 11 "Edilizia scolastica e innovazione tecnologica " 1 D1 - Specialista tecnico (a) in sostituzione di dipendente di pari categoria cessato dal 01/06/12 Settore 7 "Istruzione, formazione, lavoro e sicurezza lavoro" - Servizio Lavoro e sicurezza 3 B3 - Collaboratore professionale ( b) tenuto conto degli interventi normativi anche in ordine al futuro riordino delle funzioni delle province (a) con successiva attribuzione delle funzioni di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP); assunzione che verrà effettuata mediante utilizzo di graduatoria nella quale l'avente titolo è già in servizio presso l'ente con contratto a tempo indeterminato e inquadramento nella categoria C (b) assunzioni di vincitori di concorso già espletato nell'anno 2010 e previste nel programma del fabbisogno di personale per il triennio e TRATTENIMENTI IN SERVIZIO settore n. categoria - profilo profess.le note Settore 10 Cultura, spettacolo, identità e tradizioni 1 A - Addetto ai servizi manutentivi 1 trattenimento in servizio ex art. 66 lett. d) del regolamento sull'ordinamento dei servizi Assetto organizzativo Con delibera di Giunta provinciale n. 555 del 17/12/12 nelle more del riordino delle funzioni delle province e alla luce delle nuove disposizioni in materia di controllo, è stato ridefinito, con decorrenza 01/01/13, l assetto organizzativo della Provincia di Bergamo approvando, ferma restando la consistenza della dotazione organica complessiva dell ente, il nuovo organigramma e le nuove declaratorie delle funzioni assegnate a ciascuna struttura, aggregando i settori e i servizi in cui si articola l ente con l intento di ridurli, stante il numero dei dirigenti in servizio e gli obblighi di contenimento della spesa di personale. In esecuzione della predetta delibera con successiva determinazione del 27/12/12, si è provveduto ad assegnare il personale in essere nelle varie strutture, previa analisi con tutti i soggetti coinvolti definendo altresì, in relazione alle esigenze organizzative evidenziate dai dirigenti di riferimento, le situazioni del personale assegnato provvisoriamente ad altri settori/servizi mediante ricollocazione definitiva o proroga dell assegnazione temporanea in essere, ai fini del contenimento della spesa complessiva del personale, nel perseguimento degli obiettivi di efficienza, efficacia ed economicità. A metà dicembre si è pervenuti con il benestare dell organo di vertice alla versione definitiva dell ipotesi riorganizzativa formulata a fine novembre. Ottimizzando i tempi l ufficio è riuscito a: - curarne l approvazione da parte della Giunta provinciale, tenendo conto anche delle proposte riorganizzative dei servizi ricompresi nel Settore Istruzione, formazione, lavoro e sicurezza lavoro, "Tutela risorse naturali", "Ambiente" nonché di quelli afferenti all agricoltura formulate, 420

19 sulla base di indicazioni di contenimento della spesa complessiva del personale e ottimizzazione organizzativa rispetto ai processi e programmi assegnati anche in relazione alle citate norme di riordino delle province e delle relative funzioni, dai dirigenti di riferimento - riassegnare il personale in essere nelle varie strutture, previa analisi con tutti i soggetti coinvolti - comunicare personalmente al personale transitato in altro settore la nuova collocazione - supportare il direttore generale nella graduazione delle posizioni organizzative - supportare i dirigenti nella predisposizione degli atti di affidamento degli incarichi di posizione organizzativa e di specifiche responsabilità e la Presidenza nella redazione dei decreti di affidamento degli incarichi dirigenziali riuscendo a concludere tutto il processo entro la fine del mese di dicembre. Trasferimenti interni Le esigenze che non è stato possibile fronteggiare con acquisizioni dall esterno stante i limiti di spesa e delle assunzioni sono state fronteggiate tramite trasferimenti interni, che sono stati effettuati anche al fine di valorizzare le capacità individuali dei singoli sulla base del percorso formativo e professionale verificabile nel sistema anagrafico dei dipendenti e motivarli sviluppandone le potenzialità intrinseche. I trasferimenti sono stati formalizzati con specifici provvedimenti che, anche se non sempre preceduti da apposito avviso, sono stati adottati a seguito di intese raggiunte con il dipendente e i dirigenti interessati e/o valutazione delle priorità da parte del direttore generale. Tirocini formativi e di orientamento Si è provveduto all avvio e alla gestione centralizzata dei tirocini formativi e di orientamento presso i vari settori provinciali (incontro domanda/offerta, stipula convenzioni con i diversi enti promotori: scuole, università, centri di formazione professionale, etc., verifica della copertura assicurativa del tirocinante, approvazione progetti formativi dei tirocinanti). Nuove convenzioni stipulate: n. 3. Tirocini avviati al 31/12/12: n. 21 con piena soddisfazione da parte dei soggetti promotori e dei tirocinanti. Part-time Si è provveduto a trasformazioni del rapporto di lavoro del personale dipendente da tempo pieno a part-time e viceversa così come a variazioni della tipologia di part-time e/o del numero delle ore oggetto della prestazione lavorativa, previo parere favorevole del dirigente di riferimento, con una particolare attenzione in presenza di gravi e documentate situazioni familiari, grazie anche alla disciplina regolamentare, che consente di trovare un equilibrio tra esigenze di lavoro e momenti temporanei di difficoltà in particolari fasi della vita dei lavoratori Rilevazioni Sono stati rilevati una serie di dati da trasmettere a SOSE Soluzioni per il Sistema Economico S.p.A. attinenti le seguenti funzioni oggetto di standardizzazione per le Province e in particolare le Funzioni nel campo di: Istruzione Pubblica Gestione del Territorio Trasporti Tutela ambientale Polizia provinciale in relazione al cosiddetto Progetto Fabbisogni standard, nato in seguito all approvazione del D. Lgs. n.216 del 2010 in materia di Costi e Fabbisogni Standard e finalizzato ad un uso più efficiente delle risorse pubbliche. In particolare è stato ricostruito il numero delle unità annue di personale addetto a tali funzioni nell anno 2010 (personale dirigente e non dirigente, con contratto a tempo determinato e indeterminato, personale comandato e distaccato, personale che usufruiva di aspettativa sindacale o per cariche elettive) e la percentuale di tempo lavorativo dedicato a tali funzioni rispetto al tempo lavorativo complessivamente lavorato nonché per le Funzioni nel campo della tutela ambientale le modalità di impiego del personale rispetto ai diversi servizi rientranti in tale campo come definiti nel Certificato di Conto Consuntivo e per le Funzioni di Istruzione pubblica la suddivisione del personale in relazione all inquadramento Contratto collettivo decentrato integrativo Con determinazione n. 443 del 24 febbraio 2012 è stato costituito il fondo delle risorse per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività di parte stabile e a carico del 421

20 bilancio - ovvero risorse certe e continuative del fondo del trattamento accessorio quantificate, senza margine di discrezionalità, sulla base delle disposizioni contrattuali in materia - per complessivi Euro ,87. La consistenza del fondo delle risorse decentrate è stata ridotta in considerazione delle disposizioni di cui all art. 9, comma 2 bis del D.L. n. 78/2010 convertito in L. n. 122/2010 ed in applicazione dell interpretazione della Ragioneria Generale dello Stato - IGOP - proposta con circolare n. 12/2011 come precisato prima nel contratto aziendale sottoscritto il 6 settembre 2012 e poi nella determinazione del Direttore Generale registrata al n. 403 del 26 febbraio In data 25 giugno 2012 la Giunta ha emanato le direttive alla parte pubblica a cui attenersi per definire i vincoli di ordine finanziario e le priorità per il contratto decentrato e per l utilizzo delle risorse decentrate anno 2012, anche confermando le linee già emanate nell anno precedente in ordine all utilizzo delle risorse decentrate 2011, come di seguito riportate: - rivedere le fattispecie delle specifiche responsabilità per differenziare le prestazioni con contenuto di attività non generalizzata di procedimento ma specifica e collegata a risultati attesi, nonché funzioni di preposizione a strutture e unità operative con rilievo interno ed esterno, implicanti l esercizio di concorso decisionale, vietando la distribuzione in maniera indifferenziata o sulla base di automatismi in assenza delle verifiche ed attestazioni sui sistemi di misurazione e valutazione, collegando quindi la premialità alla performance individuali e organizzative; - valorizzare e differenziare la performance individuale e di struttura organizzativa, collegate al ciclo del processo, mantenendo una limitazione delle fattispecie collegate al disagio; - integrare, previo parere positivo del Collegio dei revisori, il fondo delle risorse decentrate con una parte variabile - di cui all art. 15, comma 2, alle condizioni previste dal successivo comma 4, del CCNL 1 aprile che risultavano consentite nel limite massimo di Euro ,00 (per non superare l ammontare del fondo anno 2010) collegata all obiettivo di presidio, prevenzione e sicurezza del territorio orobico, costituito da 244 comuni con rete stradale articolata dal punto di vista morfologico avente un estensione di competenza provinciale di circa 1350 Km, finalizzato alla gestione del servizio di pronto intervento, caratterizzato da attività lavorativa continuativa, resa anche in condizioni climatiche avverse, anche in orario notturno, che coinvolge i dipendenti dell ambito tecnico-specialistico, individuati dai dirigenti di riferimento all interno del Settore Viabilità e trasporti e del Corpo Polizia provinciale. Conseguentemente in data 4 luglio sono state riprese le trattative tra la delegazione di parte sindacale e pubblica finalizzate alla sottoscrizione del contratto collettivo decentrato integrativo , previa consegna via mail alla parte sindacale il 29 giugno 2012 del testo, la cui intesa è stata siglata in data 30 agosto. Nella seduta di delegazione trattante del 6 settembre 2012 è stato definitivamente sottoscritto il contratto decentrato integrativo e per la destinazione delle risorse anno 2012, a seguito dell autorizzazione alla firma dell Organo di Vertice, con deliberazione GP n. 328 del 3 settembre 2012, parere favorevole espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti nonché esito favorevole dell assemblea sindacale in data 5 settembre La costituzione del fondo per le risorse decentrate anno 2012, tenuto conto dell incremento della quota variabile, risulta ammontare a complessivi Euro , suddivise come di seguito indicato - e trova stanziamento nell ambito delle risorse del bilancio provinciale Voci Importi % Progressioni Euro ,00 43,9% Produttività individuale Euro ,61 25,2% Posizione e risultato p.o. e a.p. Euro ,19 11,7% Comparto Euro ,00 9,9% Responsabilità Euro ,00 3,6% Turno, rischio, reperibilità, magg.or. Euro ,00 4,5% Disagio Euro 8.000,00 0,3% Coordinam. ex art. 37 CCNL 1995 Euro ,00 0,7% CAP personale SPIDIS Euro 5.000,00 0,2% Con determinazione registrata al n. 206 del 30 gennaio 2012 sono state quantificate le risorse finanziarie destinate al lavoro straordinario anno nell importo di Euro ,60= corrispondente a circa n ore straordinarie sulla base del costo medio orario ipotizzabile - affidando ai dirigenti competenti la gestione dei budget di competenza affinché autorizzino le 1 Tale importo, a seguito di quanto verificato a consuntivo in base alle cessazioni al 31 dicembre 2012 e come indicato nella determinazione del Direttore Generale registrata al n. 403 del 26 febbraio 2013, dovrà essere ulteriormente ridotto di ,

21 prestazioni aggiuntive dei dipendenti, in relazione alle esigenze eccezionali e non diversamente risolvibili. Il lavoro straordinario, sulla base degli atti di liquidazione redatti dai singoli Dirigenti ed in collaborazione con il Servizio Economico-previdenziale del personale, è stato monitorato mensilmente, soprattutto in relazione alla gestione dei budget di ore assegnati al fine di adottare gli opportuni interventi correttivi nelle situazioni di particolare criticità, per garantire l efficienza complessiva dei servizi provinciali. Gestione giuridico-amministrativa del personale La gestione ordinaria dei rapporti di lavoro dei dipendenti dell Ente, nell anno 2012 in particolare ha comportato le seguenti attività: - monitoraggio e verifica delle causali d assenza di tutto il personale di comparto e dirigenziale - aggiornamento periodico della pubblicazione - sul sito WEB dell ente nella sezione Trasparenza del tasso di assenza e di presenza del personale in servizio. - rilascio dei permessi sindacali ai dipendenti, con il conseguente aggiornamento dei dati nella procedura telematica GEDAP, su piattaforma integrata PERLAPA, che prevede obbligatoriamente il caricamento on-line entro 48 ore dal rilascio dell atto di autorizzazione alla fruizione dei permessi/distacchi/aspettative sindacali, nonché il costante monitoraggio in tempo reale del monte ore residuo disponibile per la singola organizzazione sindacale; - gestione on-line dei certificati di malattia dei dipendenti, con relative comunicazioni e note ai dirigenti di riferimento; - comunicazione all ASL di Bergamo, in base agli obblighi di segnalazione posti a carico dell Ente, per gli invii dei certificati di malattia cartacei (in luogo di quelli telematici) da parte dei medici convenzionati con il SSN; - rilascio dei tesserini di riconoscimento ai dipendenti, a seguito di variazioni di profilo, settore di assegnazione, ecc. Sul fronte delle gestioni statistiche previste dalla normativa si è provveduto a: - verificare la situazione personale in servizio appartenente alle cosiddette categorie protette ; - determinare il monte-ore dei permessi sindacali retribuiti usufruibili nel corso dell anno dalle Organizzazioni Sindacali (OO.SS.). Si è provveduto inoltre alla verifica del monte ore dei permessi sindacali, con riferimento ai permessi effettivamente spettanti alle OO.SS. nell anno 2007, a seguito delle disposizioni pervenute dall ARAN (anche per eventuale recupero); - aggiornare il repertorio delle OO.SS. operanti presso la Provincia di Bergamo e della loro consistenza associativa (rilevazione deleghe sindacali); - verificare le prerogative sindacali (permessi retribuiti, non retribuiti, aspettative/congedi) nonché tutte le assenze (permessi, aspettative/congedi) per mandato elettivo usufruite dai dipendenti provinciali; - aggiornare la statistica Conto Annuale del Personale, estraendo e rielaborando i dati (distinti per inquadramento funzionale, età, sesso, titolo di studio, anzianità di servizio, ecc.) relativi a tutto il personale in servizio nel corso dell anno precedente (2011) e trasmettendoli alla Ragioneria Provinciale dello Stato, previa verifica del collegio dei revisori dei conti e l iter di certificazione del Ministero dell Economia e della Finanza (M.E.F.); - supportare il Servizio Controllo di Gestione nella predisposizione della Relazione Allegata al conto annuale del Personale (trattasi di un recente nuovo adempimento gravante sulle Provincie a partire dall anno 2011); - comunicare, al D.F.P., i dati relativi all Anagrafe delle Prestazioni (dati quali/quantitativi relativi agli incarichi ed alle attività extralavorative autorizzati e svolti dai dipendenti provinciali nel corso del primo semestre 2012); - comunicare i dati del censimento del personale in servizio, al Ministero dell Interno, sulla base della statistica operante fin dall anno 2007; - monitorare trimestralmente i dati riferiti alle ore lavorate dal personale con trasmissione alla Ragioneria Provinciale dello Stato (monitoraggio trimestrale); - verificare il rispetto del massimale orario di 48 ore medie di lavoro settimanale, da parte dei dipendenti provinciali. Si è provveduto inoltre a: - fornire supporto a Dirigenti e struttura per l informazione riferita a nuove disposizioni legislative e/o direttive in materia di personale e relativa applicazione - revisionare la modulistica on-line (pubblicata nella sezione documenti della Intranet aziendale) riferita alla fruizione degli istituti contrattuali, nella considerazione di alcuni cambiamenti intervenuti a mutare l ambito oggettivo e soggettivo di fruibilità degli istituti stessi; - de-materializzare dei modelli cartacei in uso, implementando le causali di assenza gestite direttamente in Work-Flow 423

COMUNE DI FORIO Provincia di Napoli Stazione di cura, soggiorno e turismo estiva ed invernale SETTORE 3

COMUNE DI FORIO Provincia di Napoli Stazione di cura, soggiorno e turismo estiva ed invernale SETTORE 3 COMUNE DI FORIO Provincia di Napoli Stazione di cura, soggiorno e turismo estiva ed invernale SETTORE 3 DETERMINA DEL RESPONSABILE DEL SETTORE N. 33 del 22/02/2011 OGGETTO: Determinazione risorse anno

Dettagli

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Determinazione nr. 217 Del 09/04/2015 Risorse Umane OGGETTO: Avviso di mobilitã volontaria esterna per la copertura di n. 1 posto vacante a tempo

Dettagli

I rappresentanti dell Agenzia delle Dogane e delle Organizzazioni sindacali nazionali del comparto Agenzie fiscali,

I rappresentanti dell Agenzia delle Dogane e delle Organizzazioni sindacali nazionali del comparto Agenzie fiscali, Roma, 23 giugno 2011 Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell anno 2010 Revisione della costituzione e integrazione dell ipotesi di accordo del 30 dicembre 2010

Dettagli

DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA

DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA Ufficio per il personale delle pubbliche amministrazioni e MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato Ispettorato generale

Dettagli

Prot. n. 24708 IL DIRETTORE. VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n.

Prot. n. 24708 IL DIRETTORE. VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. Prot. n. 24708 IL DIRETTORE VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; VISTI in particolare gli articoli 6, comma 3, e 1, comma 1, del decreto

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 128 DEL 20.06.2014

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 128 DEL 20.06.2014 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 128 DEL 20.06.2014 Oggetto: COSTITUZIONE DEL FONDO PER IL FINANZIAMENTO DELLA RETRIBUZIONE DI POSIZIONE E DI RISULTATO DELLA DIRIGENZA PER L ANNO 2014 IL SEGRETARIO GENERALE

Dettagli

COMUNE DI BARDONECCHIA

COMUNE DI BARDONECCHIA COMUNE DI BARDONECCHIA PROVINCIA DI TORINO DETERMINAZIONE SERVIZIO RAGIONERIA E TRIBUTI N. 21 DEL 01 MARZO 2013 OGGETTO: UTILIZZO PERSONALE ALTRA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE AI SENSI ART.1 C. 557 DELLA L.

Dettagli

S E D E ATTI PRELIMINARI ALLE ASSUNZIONI

S E D E ATTI PRELIMINARI ALLE ASSUNZIONI 13 ottobre 2014 N. Prot. Gen. Prot. precedente Oggetto: Relazione sulle possibilità assunzionali dopo la conversione in Legge del DL. 90/2014 Al Signor Sindaco Al Signor Assessore al Personale Al Signor

Dettagli

EVENTO CONCLUSIVO Palermo 14 ottobre 2015 - Catania 22 ottobre 2015. Sede Catania 22 ottobre 2015 Palazzo della Cultura - Via Vittorio Emanuele, 127

EVENTO CONCLUSIVO Palermo 14 ottobre 2015 - Catania 22 ottobre 2015. Sede Catania 22 ottobre 2015 Palazzo della Cultura - Via Vittorio Emanuele, 127 Convenzione tra Regione Siciliana e Formez PA del 23 marzo 2012 POR FSE 2007 2013 Regione Siciliana Asse VII Capacità Istituzionale Progetto AZIONI DI SISTEMA PER LA CAPACITÀ ISTITUZIONALE - LINEA COMUNI

Dettagli

3.4.1 Descrizione del Programma

3.4.1 Descrizione del Programma PROGRAMMA N -002 Razionalizzazione delle Risorse Umane e professionali RESPONSABILE SIG.- GUIDO PERGHEM (Il riferimento al Responsabile è puramente indicativo, individuazione formale avverrà in sede di

Dettagli

DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE DEI MUTUI EDILIZI AGEVOLATI P R E M E S S A

DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE DEI MUTUI EDILIZI AGEVOLATI P R E M E S S A Automobile Club d Italia DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE DEI MUTUI EDILIZI AGEVOLATI P R E M E S S A La finalità del presente regolamento è quella di disciplinare la concessione di mutui edilizi agevolati

Dettagli

DIRIGENZA PROFESSIONALE, TECNICA ED AMMINISTRATIVA ACCORDO SULL UTILIZZO DEI FONDI CONTRATTUALI PER GLI ANNI 2008, 2009 E 2010

DIRIGENZA PROFESSIONALE, TECNICA ED AMMINISTRATIVA ACCORDO SULL UTILIZZO DEI FONDI CONTRATTUALI PER GLI ANNI 2008, 2009 E 2010 DIRIGENZA PROFESSIONALE, TECNICA ED AMMINISTRATIVA ACCORDO SULL UTILIZZO DEI FONDI CONTRATTUALI PER GLI ANNI 2008, 2009 E 2010 In data 21 Dicembre 2009, alle ore 10.30, presso la Sala Riunioni dell A.S.L.

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Servizio Sanitario Regionale Basilicata Azienda Sanitaria Locale di Potenza NUMERO 2015/D.00324 DEL 27/01/2015 OGGETTO PRODUTTIVITA COLLETTIVA DEL PERSONALE DEL COMPARTO: LIQUIDAZIONE

Dettagli

DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE DEI MUTUI EDILIZI AGEVOLATI P R E M E S S A

DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE DEI MUTUI EDILIZI AGEVOLATI P R E M E S S A Automobile Club d Italia DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE DEI MUTUI EDILIZI AGEVOLATI P R E M E S S A La finalità del presente regolamento è quella di disciplinare la concessione di mutui edilizi agevolati

Dettagli

Risorse aventi carattere di certezza e stabilità 49.601.157,04 Ulteriori risorse 20.366.681,00

Risorse aventi carattere di certezza e stabilità 49.601.157,04 Ulteriori risorse 20.366.681,00 Roma, 5 luglio 2012 Ipotesi di accordo stralcio sulla utilizzazione delle risorse disponibili nell ambito del Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell anno 2011

Dettagli

Area Finanziaria Comune di Bomporto. Prot. 11464 del 04.10.2010

Area Finanziaria Comune di Bomporto. Prot. 11464 del 04.10.2010 Prot. 11464 del 04.10.2010 RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA ALLEGATA ALLA BOZZA DI CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL COMUNE DI BOMPORTO SULL UTILIZZO DELLE RISORSE FINANZIARIE 2008, 2009 e 2010. 1) LE

Dettagli

Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (sito internet)

Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (sito internet) Decreto del Direttore generale nr. 64 del 13/04/2015 Proponente: Alessandra Bini Carrara Gestione Risorse Umane Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (sito internet) Visto per

Dettagli

IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Come indicato nel Piano Annuale della Performance (P.A.P.), predisposto a partire dall anno 2015, l Azienda annualmente esplicita gli obiettivi,

Dettagli

OGGETTO: Fondo per le risorse decentrate del personale di categoria anno 2014 - Costituzione.

OGGETTO: Fondo per le risorse decentrate del personale di categoria anno 2014 - Costituzione. DETERMINAZIONE N. 3861 DEL 18/12/2014 Proponente: Servizio risorse umane U.O. proponente: Organizzazione Proposta di determinazione: N. 2014/352 del 17/12/2014 OGGETTO: Fondo per le risorse decentrate

Dettagli

NUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO

NUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO NUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO TITOLO I - FUNZIONI E ORGANI Articolo 1 (Funzioni) 1.1 La Cassa conguaglio per il settore elettrico,

Dettagli

OGGETTO: Relazione tecnico-finanziaria di accompagnamento al contratto integrativo d Istituto 2012/2013, sottoscritto il 15/04/2013.

OGGETTO: Relazione tecnico-finanziaria di accompagnamento al contratto integrativo d Istituto 2012/2013, sottoscritto il 15/04/2013. Prot.n. 865 /C-14 Al Dirigente Scolastico Sede OGGETTO: Relazione tecnico-finanziaria di accompagnamento al contratto integrativo d Istituto 2012/2013, sottoscritto il 15/04/2013. IL DIRETTORE DEI SERVIZI

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Circolare n. 25 Prot. AOODPIT/Reg.Uff./509 Roma, 2 marzo 2009 Al Direttore Generale per il personale della scuola SEDE Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI e, p.c. Al Gabinetto

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca MIUR.AOODRSA.REGISTRO UFFICIALE(U).0002781.13-03-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Cagliari, 13 marzo 2015 IL DIRETTORE GENERALE la l. 15.03.97, n. 59 e successive modificazioni;

Dettagli

REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI PROVINCIA DI LIVORNO REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI Approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 216/20.12.2012 In vigore dal 1 febbraio 2013 SOMMARIO TITOLO I 3 Controllo Di

Dettagli

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca D.M. N 74

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca D.M. N 74 Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della D.M. N 74 VISTO il Testo Unico delle leggi in materia di istruzione approvato con il Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n. 297, e successive modifiche

Dettagli

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005; Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge

Dettagli

- l art. 21 del C.C.N.L. Area del Comparto dell 1/9/95; - l art. 22 del C.C.N.L. Area del Comparto del 21/09/01;

- l art. 21 del C.C.N.L. Area del Comparto dell 1/9/95; - l art. 22 del C.C.N.L. Area del Comparto del 21/09/01; $&&25'2 GHO/8*/,2 75$/ $00,1,675$=,21((/(25*$1,==$=,21,6,1'$&$/, $5($'(/&203$572 5(*2/$0(1723(5/ $&&(662$/ ',5,772$//2678',2! /(3$57, 9,67, - l art. 21 del C.C.N.L. Area del Comparto dell 1/9/95; - l art.

Dettagli

IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI

IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "E. ALESSANDRINI" con sezioni associate I.T.C. e I.T.I. - PEIS3X - COD. FISC. 911398684 Via C. D'Agnese 6515 - Montesilvano (Pe) Fax. 85/4683992 Tel. 85/46829 Via

Dettagli

Determina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014

Determina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014 Comune di Novara Determina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014 Area / Servizio Area Organizzativa (05.UdO) Proposta Istruttoria Unità Area Organizzativa (05.UdO) Proponente Monzani/Battaini

Dettagli

PIANO ESECUTIVO. Obiettivi e dotazioni. Volume 5: SERVIZI DELL AREA DA RISORSE UMANE. di GESTIONE 2012

PIANO ESECUTIVO. Obiettivi e dotazioni. Volume 5: SERVIZI DELL AREA DA RISORSE UMANE. di GESTIONE 2012 PIANO ESECUTIVO di GESTIONE 2012 Approvato con deliberazione della Giunta Provinciale n. 550-25679 del 28/06/2012 Obiettivi e dotazioni Volume 5: SERVIZI DELL AREA DA RISORSE UMANE Piano esecutivo di

Dettagli

DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA (Delibera del Consiglio dei Ministri del 28 ottobre 2009)

DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA (Delibera del Consiglio dei Ministri del 28 ottobre 2009) DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA DECRETO n. 13 15 02 2010 OGGETTO: ASL RM/A - parere positivo ai sensi l art. 3 Decreto Commissariale n. U0016 27 febbraio 2009. IL COMMISSARIO AD ACTA VISTA la Legge costituzionale

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ADEGUAMENTO AI PRINCIPI GENERALI DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLA SPESA DELL AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO FERMO

REGOLAMENTO PER L ADEGUAMENTO AI PRINCIPI GENERALI DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLA SPESA DELL AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO FERMO REGOLAMENTO PER L ADEGUAMENTO AI PRINCIPI GENERALI DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLA SPESA DELL AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO FERMO Adottato con Delibera del Consiglio Direttivo del 18/12/2013

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL MOLISE

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL MOLISE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL MOLISE FONDO TRATTAMENTO ECONOMICO ACCESSORIO PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO E PERSONALE ELEVATE PROFESSIONALITA ANNO 2015 1. FONDO PER IL TRATTAMENTO ECONOMICO ACCESSORIO

Dettagli

N 00535 DEL 17/03/2014

N 00535 DEL 17/03/2014 Prot. N 75 Del 11/03/2014 Proposta N. 179/2014 CITTA DI ALCAMO Provincia di Trapani ***** Settore Affari Generali e Risorse Umane DETERMINAZIONE N 00535 DEL 17/03/2014 OGGETTO: Costituzione fondo risorse

Dettagli

La modifica è conseguenza delle mutate condizioni dei mercati finanziari rispetto all epoca della formazione del bilancio 2009.

La modifica è conseguenza delle mutate condizioni dei mercati finanziari rispetto all epoca della formazione del bilancio 2009. D.L. N.457 Modifiche e integrazioni alla L.R. 24.12.2008 n. 43 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione Liguria (Legge finanziaria 2009). Articolo 1 L articolo stabilisce

Dettagli

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Risorse Umane e Finanziarie. Servizio di Staff

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Risorse Umane e Finanziarie. Servizio di Staff Registro generale n. 4262 del 2012 Determina di liquidazione di spesa DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Risorse Umane e Finanziarie Servizio di Staff Oggetto Mutuo di E. 91.572,97 con Istituto

Dettagli

LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE DEGLI ENTI LOCALI ALLA LUCE DELLE RECENTI DISPOSIZIONI IN MATERIA

LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE DEGLI ENTI LOCALI ALLA LUCE DELLE RECENTI DISPOSIZIONI IN MATERIA LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE DEGLI ENTI LOCALI ALLA LUCE DELLE RECENTI DISPOSIZIONI IN MATERIA LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE DEGLI ENTI LOCALI ALLA LUCE DELLE RECENTI DISPOSIZIONI IN MATERIA Ferrara,

Dettagli

Università degli Studi di Palermo

Università degli Studi di Palermo Titolo I Classe 3 Fascicolo N. 50374 del 23/07/2010 Decreto n 2572/2010 UOR AREA 2 CC RPA P. VALENTI Palermo, 23 luglio 2010 IL RETTORE VISTA la legge 9 Maggio 1989 n. 168 ed in particolare l articolo

Dettagli

\Ä ` Ç áàüé wxääx \ÇyÜtáàÜâààâÜx. \Ä ` Ç áàüé wxääëxvéçéå t x wxääx Y ÇtÇéx. di concerto con

\Ä ` Ç áàüé wxääx \ÇyÜtáàÜâààâÜx. \Ä ` Ç áàüé wxääëxvéçéå t x wxääx Y ÇtÇéx. di concerto con \Ä ` Ç áàüé wxääx \ÇyÜtáàÜâààâÜx di concerto con \Ä ` Ç áàüé wxääëxvéçéå t x wxääx Y ÇtÇéx VISTO il decreto legislativo 26 febbraio 1994, n. 143, recante istituzione dell Ente nazionale per le strade;

Dettagli

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE N. MACHIAVELLI FIRENZE

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE N. MACHIAVELLI FIRENZE ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE N. MACHIAVELLI FIRENZE Prot.187 C15h Relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo in merito all utilizzo del budget Miglioramento Offerta Formativa a.s.2014/15

Dettagli

COMUNE DI GERACI SICULO. Relazione illustrativa tecnico-finanziaria (Schema)

COMUNE DI GERACI SICULO. Relazione illustrativa tecnico-finanziaria (Schema) COMUNE DI GERACI SICULO Provincia di Palermo www.comune.geracisiculo.pa.it - Email: segretariogenerale@pec.comune.geracisiculo.pa.it Geraci Siculo Relazione illustrativa tecnico-finanziaria (Schema) Modulo

Dettagli

COMUNE DI VENTOTENE PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

COMUNE DI VENTOTENE PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI COMUNE DI VENTOTENE PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 3 del 26.04.2013 1 CAPO I Art.1 Art.2 Art.3 Art.4 PRINCIPI GENERALI

Dettagli

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 18 dicembre 1997, n. 440, recante istituzione

Dettagli

COMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO tel. 011 9234400 - Fax 011 9234422 E-mail: comune@comune.robassomero.to.it - www.comune.robassomero.to.

COMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO tel. 011 9234400 - Fax 011 9234422 E-mail: comune@comune.robassomero.to.it - www.comune.robassomero.to. COMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO tel. 011 9234400 - Fax 011 9234422 E-mail: comune@comune.robassomero.to.it - www.comune.robassomero.to.it Approvato con deliberazione G.C. n. 103/29.12.2010 INDICE

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA con l Istituto Comprensivo di Vigodarzere per erogazione fondi anno scolastico 2013/2014

PROTOCOLLO DI INTESA con l Istituto Comprensivo di Vigodarzere per erogazione fondi anno scolastico 2013/2014 PROTOCOLLO DI INTESA con l Istituto Comprensivo di Vigodarzere per erogazione fondi anno scolastico 2013/2014 (art. 159 e 190 D. Lgs 297/94; art. 3 L. 23/96) Allegato DGC n. 153/5.12.2013 L anno duemilatredici

Dettagli

Comune di Sant Anastasia Provincia di Napoli

Comune di Sant Anastasia Provincia di Napoli Comune di Sant Anastasia Provincia di Napoli VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO ORIGINALE N 186 del 20/06/2014 OGGETTO: RICOGNIZIONE ANNUALE DELLE SITUAZIONI DI ECCEDENZA DI PERSONALE

Dettagli

Relazione Tecnico Finanziaria

Relazione Tecnico Finanziaria UNIONEDEI COMUNI DEL DISTRETTO CERAMICO Provincia di Modena Relazione Tecnico Finanziaria al Contratto Integrativo Anno 2014 (articolo 40, comma 3-sexies, Decreto Legislativo n. 165 del 2001) Parte II

Dettagli

Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica.

Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica. Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica. Art. 1 Ambito di applicazione 1. Il presente Regolamento è adottato ai sensi della normativa

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE COMUNE DI ANCONA DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE del 29/01/2013 N. 150 SETTORE ORGANIZZAZIONE E PERSONALE Oggetto : Atto di impegno di spesa. COSTITUZIONE PROVVISORIA DEL FONDO DELE RISORSE DECENTRATE DEL

Dettagli

Quadro normativo delle Regioni e Province Autonome sulla VAS LIGURIA. Disciplina della valutazione di impatto ambientale.

Quadro normativo delle Regioni e Province Autonome sulla VAS LIGURIA. Disciplina della valutazione di impatto ambientale. L.R. 4/09/1997, n. 36. Pubblicata nel B.U. Liguria 17 settembre 1997, n. 16, L.R. 30/12/1998, n. 38. Pubblicata nel B.U. Liguria 20 gennaio 1999, n. 1. L.R. 4/08/2006, n. 20. Pubblicata nel B.U. Liguria

Dettagli

REGIONE TOSCANA MONTOMOLI MARIA CHIARA. Il Dirigente Responsabile: Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 2015AD001170

REGIONE TOSCANA MONTOMOLI MARIA CHIARA. Il Dirigente Responsabile: Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 2015AD001170 REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO EDUCAZIONE, ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA SETTORE ISTRUZIONE E EDUCAZIONE Il

Dettagli

REGIONE PIEMONTE. Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte.

REGIONE PIEMONTE. Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte. REGIONE PIEMONTE Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte. (B.U. 16 aprile 2015, n. 15) Il Consiglio regionale ha approvato IL PRESIDENTE

Dettagli

COMUNE DI CAVAION VERONESE PROVINCIA DI VERONA UFFICIO TRIBUTI ECOLOGIA - RISORSE UMANE

COMUNE DI CAVAION VERONESE PROVINCIA DI VERONA UFFICIO TRIBUTI ECOLOGIA - RISORSE UMANE COMUNE DI CAVAION VERONESE PROVINCIA DI VERONA UFFICIO TRIBUTI ECOLOGIA - RISORSE UMANE DETERMINA N. 145 DEL 17.04.2014 OGGETTO: Risorse per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività.

Dettagli

COMUNE DI MONASTEROLO DI SAVIGLIANO

COMUNE DI MONASTEROLO DI SAVIGLIANO COMUNE DI MONASTEROLO DI SAVIGLIANO PROVINCIA DI CUNEO A R E A A M M I N IS T R A T IV A Determinazione n. 034 OGGETTO: FONDO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE ANNO 2015. APPROVAZIONE PROSPETTO

Dettagli

AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA

AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA Al Comitato Portuale Oggetto: Punto n. 3 all ordine del giorno del Comitato Portuale del 25/10/2007. Variazione al Bilancio Previsionale 2007. Si propone l approvazione della

Dettagli

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18

Dettagli

Art. 2 (Natura giuridica e forme di autonomia delle agenzie)

Art. 2 (Natura giuridica e forme di autonomia delle agenzie) L.R. 01 Febbraio 2008, n. 1 Norme generali relative alle agenzie regionali istituite ai sensi dell'articolo 54 dello Statuto. Disposizioni transitorie relative al riordino degli enti pubblici dipendenti

Dettagli

MOBILITA ESTERNA DI PERSONALE. DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE N. 115 DEL 23/08/2013 Immediatamente eseguibile;

MOBILITA ESTERNA DI PERSONALE. DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE N. 115 DEL 23/08/2013 Immediatamente eseguibile; COMUNE DI CASTEL DEL PIANO Provincia di Grosseto Via G. Marconi, 9 Tel. 0564 973511 Fax 0564 957155 SERVIZIO 1 AMMINISTRATIVO http: www.comune.casteldelpiano.gr.it REGOLAMENTO COMUNALE N. 24 MOBILITA ESTERNA

Dettagli

CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE

CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE 12.1 Individuazione delle Strutture Semplici e Complesse Nell individuare le strutture complesse di cui all allegato n. 2

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 359 del 29-5-2015 O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 359 del 29-5-2015 O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 359 del 29-5-2015 O G G E T T O Saldo fondo per la ponderazione qualitativa delle quote capitarie di cui all'art. 59,

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2013-2015

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2013-2015 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2013-2015 Via Mario Angeloni, 80/A 06124 Perugia Posta certificata aur@postacert.it Sito web: www.aur-umbria.it INDICE n. pagina Premessa 3 Parte I

Dettagli

Comitato nazionale per la gestione della direttiva 2003/87/CE e per il supporto nella gestione delle attività di progetto del protocollo di Kyoto

Comitato nazionale per la gestione della direttiva 2003/87/CE e per il supporto nella gestione delle attività di progetto del protocollo di Kyoto Comitato nazionale per la gestione della direttiva 2003/87/CE e per il supporto nella gestione delle attività di progetto del protocollo di Kyoto Deliberazione n. 27/2012 ADEMPIMENTI DI CUI AL REGOLAMENTO

Dettagli

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como SERVIZIO AMMINISTRATIVO E CONTABILE N. 65 del 27-03-2012 Oggetto: AFFIDAMENTO INCARICO PER LA COMPILAZIONE E TRASMISSIONE MODELLO 770 - TRIENNIO FISCALE

Dettagli

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Risorse Umane

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Risorse Umane Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Determinazione nr. 401 Del 04/06/2015 Risorse Umane OGGETTO: ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO DI UNA UNITA' DI PERSONALE AL P.P. DI "COLLABORATORE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE, MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE, MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE COMUNE DI CASLINO D ERBA Provincia di Como REGOLAMENTO PER LA GESTIONE, MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE (approvato con delibera della Giunta Comunale n. 21 del 08.03.2013) INDICE CAPO I - PRINCIPI

Dettagli

Il giorno 24 luglio 2008, in Roma. tra. Premesso che

Il giorno 24 luglio 2008, in Roma. tra. Premesso che ACCORDO PER IL PASSAGGIO DEI QUADRI DIRETTIVI E DEL PERSONALE DELLE AREE PROFESSIONALI DELLA CASSA DEPOSIT I E PRESTITI SOCIETÀ PER AZIONI AL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER I QUADRI DIRETTIVI

Dettagli

REGOLAMENTO DELLE ASSUNZIONI ALER MILANO

REGOLAMENTO DELLE ASSUNZIONI ALER MILANO REGOLAMENTO DELLE ASSUNZIONI ALER MILANO Ind Pagina 1 di 7 Indice Art. 1 Oggetto...3 Art. 2 Esclusioni...3 Art. 3 Documenti di riferimento...3 Art. 4 Finalità...4 Art. 5 Programmazione delle attività di

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DELLA SPESA ANNO 2013/2015

PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DELLA SPESA ANNO 2013/2015 (Varese) Piazza Vittorio Veneto, 2 Fax 0332429035 Tel. 0332-275111 PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DELLA SPESA 1. Premessa ANNO 2013/2015 I Piani di Razionalizzazione sono stati

Dettagli

Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (sito internet)

Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (sito internet) Decreto del Direttore generale nr. 74 del 24/04/2015 Proponente: Dott.ssa Alessandra Binicarrara Gestione Risorse Umane Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (sito internet)

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DELLA LIGURIA

CONSIGLIO REGIONALE DELLA LIGURIA CONSIGLIO REGIONALE DELLA LIGURIA ESTRATTO del Processo verbale dell adunanza del 1 marzo 2000 Seduta pubblica Sessione I ordinaria Intervenuti Consiglieri N. 32 Presidente Fulvio Cerofolini Consigliere

Dettagli

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 Criteri per la concessione dei contributi previsti dalla l.r. 70 del 19.11.2009 (Interventi di sostegno

Dettagli

Analisi dati del Personale

Analisi dati del Personale Allegato A Analisi dati del Personale L analisi dell attuale situazione del personale dipendente in servizio, presenta il seguente quadro di raffronto tra la situazione di uomini e donne lavoratori: FOTOGRAFIA

Dettagli

IPOTESI DI ACCORDO SI CONVIENE E SOTTOSCRIVE QUANTO SEGUE

IPOTESI DI ACCORDO SI CONVIENE E SOTTOSCRIVE QUANTO SEGUE RIMODULAZIONE DELL ACCORDO DEL 28 NOVEMBRE 2007 RELATIVO A TRATTAMENTO ACCESSORIO 2005-2006-2007 DEL PERSONALE I-IX LIVELLO E BENEFICI ASSISTENZIALI PER TUTTO IL PERSONALE COMPRESI I DIRIGENTI IPOTESI

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE (integrato con modifiche apportate dal Senato Accademico con delibera n 994

Dettagli

VISTI i piani di erogazione e degli interventi predisposti dalle singole regioni allegati al presente decreto;

VISTI i piani di erogazione e degli interventi predisposti dalle singole regioni allegati al presente decreto; VISTO il decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2013, n. 128, recante misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca (di seguito,

Dettagli

COMUNE DI CASTENEDOLO Provincia di Brescia REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

COMUNE DI CASTENEDOLO Provincia di Brescia REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI COMUNE DI CASTENEDOLO Provincia di Brescia REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 2 del 06.02.2013 1 Articolo 1 OGGETTO

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI ARTICOLO N.1 DEFINIZIONE La reperibilità è l obbligo del lavoratore di porsi in

Dettagli

L Assessore degli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione riferisce quanto segue.

L Assessore degli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione riferisce quanto segue. Oggetto: Definizione dell assetto organizzativo della Direzione generale della Protezione Civile e modifica dell assetto organizzativo della Direzione generale del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale.

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Politiche Sociali DIRETTORE GROSSI dott.ssa EUGENIA Numero di registro Data dell'atto 1227 27/08/2015 Oggetto : Presa d'atto della convenzione sottoscritta

Dettagli

COMUNE DI MONTEBELLO JONICO

COMUNE DI MONTEBELLO JONICO COMUNE DI MONTEBELLO JONICO CAPO X SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE ART.57 -FINALITA DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE 1. Le disposizioni contenute nel presente Titolo

Dettagli

GILDA DEGLI INSEGNANTI FEDERAZIONE GILDA-UNAMS. Il fondo d istituto

GILDA DEGLI INSEGNANTI FEDERAZIONE GILDA-UNAMS. Il fondo d istituto Il fondo d istituto Il Fondo è destinato a retribuire le prestazioni rese dal personale docente, educativo ed ata (solo personale interno, sia a tempo determinato che indeterminato) per sostenere il processo

Dettagli

Decreto Presidente Giunta n. 143 del 15/05/2012

Decreto Presidente Giunta n. 143 del 15/05/2012 Decreto Presidente Giunta n. 143 del 15/05/2012 A.G.C. 15 Lavori pubblici, opere pubbliche, attuazione, espropriazione Settore 3 Geotecnica, geotermia, difesa del suolo Oggetto dell'atto: LEGGE REGIONALE

Dettagli

OGGETTO: Azienda USL RM/C parere positivo ai sensi dell art. 3 del Decreto Commissariale n. U0016 del 27 febbraio 2009. IL COMMISSARIO AD ACTA

OGGETTO: Azienda USL RM/C parere positivo ai sensi dell art. 3 del Decreto Commissariale n. U0016 del 27 febbraio 2009. IL COMMISSARIO AD ACTA DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA DECRETO n. 4 del 18 01 2010 OGGETTO: Azienda USL RM/C parere positivo ai sensi dell art. 3 del Decreto Commissariale n. U0016 del 27 febbraio 2009. IL COMMISSARIO AD ACTA

Dettagli

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE Dicembre, 2014 Il Sistema di misurazione e valutazione della performance... 3 Il Ciclo di gestione della performance... 5 Il Sistema di misurazione e valutazione

Dettagli

TURISMO. Decreto N. 185 del 22-07-2013. Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA

TURISMO. Decreto N. 185 del 22-07-2013. Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA TURISMO Dirigente: PERUZZINI ALBERTO Decreto N. 185 del 22-07-2013 Responsabile del procedimento: Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA Ordinario [X ] Immediatamente

Dettagli

Regolamento 27 maggio 2008, n.14. Regolamento relativo alla presentazione e valutazione di progetti

Regolamento 27 maggio 2008, n.14. Regolamento relativo alla presentazione e valutazione di progetti Regolamento 27 maggio 2008, n.14 Regolamento relativo alla presentazione e valutazione di progetti volti al miglioramento della produttività e del servizio Art. 1 Oggetto del regolamento 1. Al fine di

Dettagli

SETTORE AMMINISTRATIVO - ECONOMICO FINANZIARIO COPIA DI DETERMINA CONGIUNTA N. 15 ANNO 2011 DEL 08-07-2011

SETTORE AMMINISTRATIVO - ECONOMICO FINANZIARIO COPIA DI DETERMINA CONGIUNTA N. 15 ANNO 2011 DEL 08-07-2011 SETTORE AMMINISTRATIVO - ECONOMICO FINANZIARIO COPIA DI DETERMINA CONGIUNTA N. 15 ANNO 2011 DEL 08-07-2011 OGGETTO: TRAPANI IACP - DETERMINAZIONE FONDO DI POSIZIONE E DI RISULTATO DEI DIRIGENTI ANNO 2011.-

Dettagli

PIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005

PIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 PIEMONTE D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 Oggetto: Programmazione della rete scolastica nella Regione Piemonte - anni scolastici 2005/06-2006/07 art. 138 del D.lgs 112/98. Indicazioni programmatiche inerenti

Dettagli

SCHEDA SINTETICA RELATIVA AL TRATTAMENTO ACCESSORIO DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO ANNO 2013 Art. 20, comma 1 e comma 2 del D. Lgs. n.

SCHEDA SINTETICA RELATIVA AL TRATTAMENTO ACCESSORIO DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO ANNO 2013 Art. 20, comma 1 e comma 2 del D. Lgs. n. SCHEDA SINTETICA RELATIVA AL TRATTAMENTO ACCESSORIO DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO ANNO 2013 Art. 20, comma 1 e comma 2 del D. Lgs. n. 33/2013 L Università per Stranieri di Perugia ha destinato per

Dettagli

PIANO DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE DEL PERSONALE DIPENDENTE

PIANO DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE DEL PERSONALE DIPENDENTE PIANO DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE DEL PERSONALE DIPENDENTE Indice 1. DISPOSIZIONI GENERALI 1.1. Scopo e campo di applicazione 1.2. Fasi e tempi del processo di Valutazione delle performance 1.2.1.

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883 740 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883 Legge regionale n. 33/2006 Norme per lo Sviluppo dello Sport per Tutti Articolo 5 - Approvazione Protocollo d intesa e Convenzione tra

Dettagli

PERSONALE DEL COMPARTO

PERSONALE DEL COMPARTO RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA E ILLUSTRATIVA AI SENSI DELL ART. 40 COMMA 3 SEXIES ALLEGATO ALLA PREINTESA DEL CONTRATTO INTEGRATIVO DELL AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI LECCO 2006-2009 PER LE FINALITA

Dettagli

beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile

beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile 8605 beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile DETERMINA 1. di approvare, ai sensi dell art. 8

Dettagli

Ipotesi di accordo relativo alla distribuzione del Fondo Unico di Amministrazione dell Agenzia Industrie Difesa per l anno 2013

Ipotesi di accordo relativo alla distribuzione del Fondo Unico di Amministrazione dell Agenzia Industrie Difesa per l anno 2013 1 MINISTERO DELLA DIFESA AGENZIA INDUSTRIE DIFESA DIREZIONE GENERALE Via XX Settembre, 123/a 00187 ROMA Posta elettronica: aid@agenziaindustriedifesa.it Posta elettronica certificata: aid@postacert.difesa.it

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE SUI CONTROLLI INTERNI

REGOLAMENTO COMUNALE SUI CONTROLLI INTERNI COMUNE DI VALLIO TERME - Provincia di Brescia - REGOLAMENTO COMUNALE SUI CONTROLLI INTERNI Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 1 del 30.04.2013 Articolo 1 OGGETTO 1. Il presente regolamento

Dettagli

L.R. 1/2005, art. 2, c. 58 e 59 B.U.R. 30/3/2005, n, 13. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 22 marzo 2005, n. 077/Pres.

L.R. 1/2005, art. 2, c. 58 e 59 B.U.R. 30/3/2005, n, 13. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 22 marzo 2005, n. 077/Pres. L.R. 1/2005, art. 2, c. 58 e 59 B.U.R. 30/3/2005, n, 13 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 22 marzo 2005, n. 077/Pres. Regolamento per la determinazione dei criteri e delle modalità per il concorso delle

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA FRA LA REGIONE LOMBARDIA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA

PROTOCOLLO D INTESA FRA LA REGIONE LOMBARDIA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA PROTOCOLLO D INTESA FRA LA REGIONE LOMBARDIA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Per la realizzazione dall anno scolastico 2003/2004

Dettagli

Parere n 52/2010 Indennità di posizione del segretario comunale in rapporto alla popolazione del Comune presso cui presta servizio

Parere n 52/2010 Indennità di posizione del segretario comunale in rapporto alla popolazione del Comune presso cui presta servizio Parere n 52/2010 Indennità di posizione del segretario comunale in rapporto alla popolazione del Comune presso cui presta servizio Il Comune di (omissis) chiede se al Segretario Comunale, precedentemente

Dettagli

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA I sottoscritti: a) (Capofila). nato a il. nella sua qualità di.. e legale rappresentante

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE EUROPEE E INTERNAZIONALI E DELLO SVILUPPO RURALE DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE INTERNAZIONALI E DELL UNIONE EUROPEA

Dettagli