Piano della sostenibilità 2015
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- Luigina Palma
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1 Piano della sostenibilità 2015 Approvato nelle sedute del Senato Accademico del 18/03/2015 e del Consiglio di Amministrazione del 25/03/2015
2 Sommario Premessa Infrastrutture Energia e cambiamento climatico Rifiuti Acqua Trasporti e mobilità sostenibile Educazione e Ricerca... 7 Pianificazione e Monitoraggio... 7 Allegato 1 al Piano di sostenibilità dell Università di Ferrara - anno
3 Premessa L adozione di politiche eco-compatibili è oggi una necessità stringente ed una sfida globale, ma anche una straordinaria opportunità di innovazione. Porre la sostenibilità come colonna portante di ricerca, formazione e procedure amministrative all interno dell Università, significa porsi nuovi obiettivi, in relazione a una visione più vasta che interessa ogni azione quotidiana. La sostenibilità si realizza grazie all intersezione e alla collaborazione proficua tra i tre ambiti sociale, ambientale ed economico, in modo da realizzare un vero sviluppo sostenibile, che si verifica quando vengono soddisfatti i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni. L Università, pur non avendo uno specifico potere politico, attraverso l attività di formazione ha una responsabilità fondamentale: gli studenti di oggi costituiranno la classe dirigente di domani ed i loro comportamenti presenti e futuri hanno ed avranno influenza sulle famiglie e di conseguenza sull intera società. L Ateneo, profondamente radicato nella storia e nel territorio, ha quindi l obbligo di costituirsi punto di riferimento per affrontare i temi pressanti di uno sviluppo sostenibile. Il Senato Accademico dell Università degli Studi di Ferrara, ha espresso l impegno dell Ateneo in modo formale e solenne: a sviluppare il paradigma della sostenibilità costituito dall insieme di nuove regole, anche giuridiche, nella gestione delle strutture e degli appalti allo scopo di sviluppare e mantenere una conduzione sostenibile delle sue strutture; a far avanzare la sostenibilità attraverso la ricerca, l analisi e l esperienza che verrà nel tempo ad accumularsi; a coordinare e sviluppare le iniziative di formazione alla sostenibilità nei vari gradi della formazione, partendo dalla formazione di base fino al Dottorato di Ricerca; a promuovere istituzionalmente le buone pratiche di sostenibilità attraverso l aumento dell efficienza, l uso di risorse rinnovabili, la diminuzione dei rifiuti e di materiali dannosi per l ambiente; a promuovere una mobilità sostenibile attraverso il sostegno e l incentivazione della mobilità ecocompatibile; a promuovere la sostenibilità per quanto riguarda l alimentazione (bar e servizi associati), anche in collaborazione con l Ente Regionale per il diritto allo studio che gestisce il servizio mensa, avendo attenzione all uso di alimenti dal territorio viciniore (Chilometro zero); a promuovere e sostenere attività autonome degli studenti nel settore della sostenibilità; a dare spazio alle attività volontarie ed autonome svolte da singoli e gruppi nel settore della solidarietà e della socialità, con particolare riferimento all inserimento delle minoranze nella vita dell ateneo; a promuovere la sicurezza, le buone condizioni di lavoro attraverso l incentivazione delle buone pratiche e la progettazione delle strutture; a migliorare gli aspetti paesaggistici e gli ecosistemi attraverso l aumento e la diversificazione delle specie native in tutte gli spazi verdi, ivi comprese, le aree ricreative e sportive. Il testo integrale della delibera del Senato Accademico sulla è disponibile sul sito web istituzionale. Il indirizza la politica sostenibile di Ateneo e le conseguenti attività che vengono poi divulgate a tutto il personale di Unife, agli studenti e alla cittadinanza tramite il portale dedicato sostenibile.unife.it. A conferma dell impegno dell Università di Ferrara sul fronte sostenibilità, nel 2014 l Ateneo è entrato a far parte delle Università, provenienti da tutto il mondo che partecipano al ranking internazionale UI Greenmetric World University Ranking ; tale partecipazione oltre a consentirci il confronto con altre realtà analoghe, è considerato quale stimolo a proseguire nella strada della sostenibilità intrapresa già da tempo dall Ateneo.
4 Proprio la partecipazione a questo Ranking ha evidenziato l opportunità di sistematizzare in un Piano della la politica dell Ateneo in tal senso; molto è stato fatto negli ultimi anni e molto si può ancora fare. Questo primo piano della sostenibilità vuole essere al contempo una guida concreta in cui vengono definiti gli obiettivi che l Ateneo si prefigge di raggiungere in questo campo e uno strumento che consenta di rendicontare a tutti gli interessati l impegno dell Ateneo sulla strada della sostenibilità. 1. Infrastrutture Come richiesto dal questionario di Greenmetric, è necessario reperire tutti i dati relativi alle infrastrutture di Unife, in quanto dati sensibili per la quantificazione della sostenibilità del nostro campus universitario. Si riportano di seguito alcune informazioni di contesto già disponibili e quelle che saranno reperite entro il 2015 nel corso della ricognizione dei dati relativi alle infrastrutture e agli spazi. 1.1 Posizionamento Centro città Clima Mediterraneo 1.2 Tipo di istituzione educativa Globale 1.3 Numero di siti universitari 5 siti: Polo Scientifico-Tecnologico, Polo Chimico-Biomedico, Polo Medico di Cona, Entro le Mura (Dipartimenti di Architettura, Matematica e Informatica, Studi Umanistici, Economia e Management, Giurisprudenza), sede Amministrativa (Complesso di via Savonarola e complesso di Santa Lucia) 1.4 Superficie totale Richiesta d informazione in corso 1.5 Superficie edificata Richiesta d informazione in corso 1.6 Numero di studenti totale Numero di personale docente, ricercatore e tecnico-amministrativo Superficie boschiva (%) Richiesta d informazione in corso 1.9 Superficie verde (inclusi prati, giardini, giardini pensili, cortili) (%) 1.10 Superfici permeabili all acqua (dove superfici permeabili includono terra, erba e autobloccanti, ecc, e superfici impermeabili includono cemento e asfalto) (%) 1.11 Percentuale del budget universitario per opere legate alla sostenibilità Richiesta d informazione in corso Richiesta d informazione in corso Richiesta d informazione in corso
5 2. Energia e cambiamento climatico L Università di Ferrara è all avanguardia per quanto riguarda l utilizzo di risorse rinnovabili: grazie ai diversi impianti fotovoltaici installati e alla geotermia, l Ateneo copre oltre il 50% del suo consumo di energia totale, mediante fonti rinnovabili, una quota già superiore alla raccomandazione europea del 20% entro il In particolare, considerando i soli impianti fotovoltaici, questi permettono non solo il raggiungimento di benefici ambientali, contribuendo a ridurre le emissioni di CO 2, ma consentono inoltre di raggiungere il 15% di autosufficienza in termini di energia elettrica. Riguardo al consumo di energia termica, grazie alle sorgenti geotermiche a media entalpia presenti sul territorio, l Ateneo arriva a coprire già fino al 90% del fabbisogno con energia sostenibile. Sono inoltre in via di realizzazione alcune iniziative per l efficientamento energetico, quali sostituzione di lampade; adozione di sistemi di telecontrollo e telegestione; riduzione delle dispersioni termiche; metodi innovativi per la misura dell efficientamento energetico, in particolare in edifici storici. Entro il 2015 è prevista la redazione di un vademecum rivolto a tutti i dipendenti, contenente le misure da rispettare ai fini della riduzione dei consumi. Ad integrazione del presente piano verrà inoltre stilata una policy di Ateneo riguardante la visione d insieme sull energia rinnovabile e la riduzione delle emissioni di gas serra, con una serie di interventi ad essa inerenti. 3. Rifiuti Raccolta differenziata: L Università degli Studi di Ferrara è impegnata sul fronte della raccolta differenziata già a partire dal Ad oggi il sistema di raccolta differenziata è organizzato nel modo seguente. Tutte le strutture di Ateneo sono state dotate di adeguati contenitori per la raccolta differenziata di: - carta e cartone (fusti dotati di ruote con capacità di 240 litri di colore azzurro + contenitori di cartone più piccoli dislocati internamente alle strutture il cui contenuto va riversato nei fusti con le ruote); - vetro (fusti dotati di ruote con capacità di 80 e 120 litri di colore verde); - plastica (fusti dotati di ruote con capacità di 240 litri di colore giallo + contenitori di cartone più piccoli dislocati presso i distributori di bevande e alimenti). Hera provvede allo svuotamento di tali contenitori generalmente una volta alla settimana o a chiamata, la scelta della modalità dipende della produzione di rifiuti nelle strutture. E cura sia del personale universitario sia del personale dell impresa delle pulizie, a seconda delle strutture, collocare i contenitori da svuotare a piano terra nel giorno e nel punto concordato con Hera. Inoltre a partire dal 2009, presso il Polo Scientifico-Tecnologico, è attiva un isola ecologica interna ubicata nel cortile, costituita da due cassonetti per l indifferenziato, uno per la carta e uno per la plastica, utilizzabili in tutti i casi di produzione ingente e per il conferimento dei cartoni da imballo. Tutte le strutture di Ateneo sono dotate di adeguati contenitori adibiti alla raccolta delle cartucce di toner esauste e di pile, collocati generalmente presso le portinerie. E a carico del personale presente in portineria richiederne lo svuotamento, contattando la ditta convenzionata con Hera e incaricata dal Comune di Ferrara per la raccolta differenziata di tali rifiuti. Normative di riferimento: La normativa principale che disciplina i rifiuti, sia urbani che speciali, pericolosi e non pericolosi, è la seguente: - D. lgs 3 aprile 2006 n.152 e s.m.i. - parte IV Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati; - DPR 15 luglio 2003 n Regolamento recante la disciplina dei rifiuti sanitari; - DM 18 febbraio 2011 n Regolamento recante istituzione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI); - D. lgs 14 marzo 2014 n Gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche e elettroniche. Di recente emanazione e di prossima entrata in vigore: - Regolamento (UE) n. 1357/2014; - Decisione della Commissione del 18 dicembre 2014 n. 955/2014. L Università di Ferrara si è adeguata pienamente a quanto previsto dalla normativa.
6 Rifiuti organici: La raccolta differenziata della frazione umida viene effettuata esclusivamente nel bar del Polo Chimico- Biomedico. L Ufficio Sicurezza e Ambiente sta elaborando la parte tecnica degli atti della nuova gara per l'affidamento del servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti prodotti dalle strutture di Unife, in collaborazione con l'ufficio gare (l'attuale contratto scadrà a fine anno). Si è scelto di adottare, per il lotto dei rifiuti speciali derivanti dalla ricerca, il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, piuttosto che quello del prezzo più basso, proprio con la finalità di valorizzare alcuni aspetti che l Ateneo vuole valorizzare (organizzazione e logistica dei trasporti, formazione del personale, tipologia e distanza degli impianti intermedi e finali di smaltimento e recupero, proposte migliorative rispetto all'ambiente,...). Inoltre, come già fatto in precedenza, tra i requisiti degli impianti è necessario ci sia una certificazione ambientale tipo EMAS o ISO I rifiuti derivanti da potature e sfalcio del verde vengono trattati nell'ambito di un contratto, gestito dal servizio tecnico, e vengono inviati in impianti dedicati. Riduzione dell uso di plastica e carta: dematerializzazione Nell ambito del Piano Strategico di Unife , è presente il completamento della dematerializzazione delle procedure, recependo e mettendo in atto le linee guida prodotte dal Tavolo Tecnico ICT4University ( e in linea con le indicazioni che emergeranno dai gruppi di lavoro istituiti a seguito della riunione del Tavolo Tecnico del 26 febbraio 2014 (1. Fascicolo elettronico dello studente, 2. Acquisizione informatizzata certificazioni ISEE, 3. Collegamento dei sistemi di ateneo con il portale Universitaly, 4. Identità digitale dello studente). Le azioni collegate a tale obiettivo, in continuità con la programmazione precedente o di nuova pianificazione, sono: estensione della verbalizzazione digitale degli esami di profitto anche ai docenti a contratto; digitalizzazione completa del fascicolo dello studente; informatizzazione delle procedure di trasferimento degli studenti nel sistema universitario; potenziamento e diffusione dei servizi del sistema VoIP di Ateneo per facilitare la comunicazione, soprattutto con gli studenti; federazione dei sistemi di autenticazione per personale strutturato e per gli studenti in particolare verso i sistemi a diffusione nazionale come la CNS e CIE; produzione in forma digitale nativa delle tesi di laurea magistrale e di dottorato, e loro conservazione in archivi digitali; estensione e adeguamento dei servizi informatici on-line per gli studenti per l accesso attraverso dispositivi mobili. Per ulteriori informazioni si rimanda al Piano Strategico : 4. Acqua Ad integrazione del presente piano, è in preparazione un programma, con il supporto dell Ufficio Tecnico, riguardante la gestione idrica di Unife, comprensivo delle misure per la conservazione e il risparmio idrico. Saranno specificate le metodologie di purificazione delle acque bianche, effettuate del gestore dell acqua, unitamente ad una breve descrizione del sistema di smaltimento delle acque bianche e nere. Una delle iniziative recenti nell ambito della conservazione idrica è il sistema di riciclaggio delle acque meteoriche, realizzato presso il parcheggio di Cona.
7 5. Trasporti e mobilità sostenibile Unife ha sottoscritto due convenzioni con Tper SpA, che consentono l'acquisto a tariffa agevolata di abbonamenti personali annuali agevolati per il trasporto pubblico, da parte del personale universitario e degli studenti: 1) una convenzione dedicata esclusivamente al personale tecnico amministrativo; 2) una convenzione riservata agli studenti del corso di laurea di medicina e chirurgia e delle lauree delle professioni sanitarie, e al personale universitario (docenti, ricercatori) e a tal fine equiparabile (medici in formazione specialistica, assegnisti, dottorandi) che effettuano attività assistenziale e di supporto presso le strutture dell'azienda ospedaliera Universitaria di Ferrara a Cona. Recentemente il Comune di Ferrara ha costruito delle stazioni di ricarica per biciclette elettriche, alcune delle quali in prossimità dei siti universitari. Inoltre, nell ambito del progetto di riqualificazione degli spazi di via Savonarola si ridurranno gli spazi adibiti a parcheggio. La ricerca di Unife riguardo alla mobilità sostenibile ha condotto alla progettazione di una pensilina fotovoltaica per la ricarica di bici elettriche e hotspot wi-fi, la quale è in fase di realizzazione al polo Scientifico-Tecnologico. 6. Educazione e Ricerca La sostenibilità gioca un ruolo importante anche nell ambito dell offerta formativa di Unife, che propone corsi di studio di ogni livello riguardanti lo sviluppo sostenibile, declinato nelle dimensioni ambientale, economico e sociale. Numerosi sono anche gli insegnamenti, presenti nei vari corsi di laurea, che approfondiscono l argomento, mentre sono già tre anni che l Ateneo incentiva, da parte degli studenti, la realizzazione di tesi riguardanti tematiche sostenibili grazie al premio Università e. Non mancano inoltre le iniziative di educazione rivolte alle scuole primarie (l ultima in ordine di tempo: Unijunior ) e secondarie (l ultima in ordine di tempo: la Tre giorni di Unife sostenibile ). La ricerca in ambito della sostenibilità nell università di Ferrara è altrettanto viva ed efficace: nell ambito dei vari dipartimenti sono attivi gruppi di ricerca che stanno portando avanti progetti e sperimentazioni. È possibile visionare diversi progetti in essere sul sito dedicato alla sostenibilità, alla voce Unife Sostenibile. Gli aspetti legati all internazionalizzazione della ricerca sostenibile vengono anche curati dalla rete Routes Towards Sustainability. L Università di Ferrara ha già dimostrato in un recente passato che alcune ricerche sulla sostenibilità possono essere oggetto di trasferimento tecnologico al tessuto industriale, nazionale o internazionale. Si intende continuare in tale direzione, estesa anche ad altri settori della ricerca. Per l anno 2015, sono in previsione una mappatura completa degli insegnamenti e dei corsi di studio riguardanti ambiente e sostenibilità e la redazione di un catalogo delle ricerche sostenibili. Pianificazione e Monitoraggio Come indicato in premessa questo primo piano della sostenibilità dell Università di Ferrara nasce come stimolo derivante dalla partecipazione al ranking internazionale Greenmetric, per questo motivo la focalizzazione riguarda in particolare la sostenibilità ambientale. Nei prossimi anni si tenterà di estendere la pianificazione sostenibile anche alla dimensione economica e a quella sociale, ai fini di un verso sviluppo sostenibile. Il piano della sostenibilità sarà redatto annualmente entro il mese di marzo e, in occasione dell adozione del nuovo piano sarà contestualmente presentata la rendicontazione dell attuazione del piano relativo all'anno precedente. Al massimo sei mesi dopo l adozione del piano è previsto un momento intermedio di monitoraggio dello stato di attuazione del piano, le cui risultanze saranno comunicate agli organi accademici. Dal prossimo piano, l orizzonte temporale di pianificazione sarà il triennio, coerentemente con gli altri strumenti di pianificazione d Ateneo.
8 Allegato 1 al Piano di sostenibilità dell Università di Ferrara - anno 2015 Obiettivi da realizzare entro il Obiettivo Completamento della ricognizione dei dati relativi agli spazi Unife Redazione di un vademecum rivolto a tutti i dipendenti contenente le misure da rispettare ai fini della riduzione dei consumi energetici e idrici Introduzione di parametri green tra i criteri utilizzati nelle gare, per tener conto del grado di attenzione alla sostenibilità che hanno le imprese di cui ci avvaliamo Mappatura degli insegnamenti e dei corsi di studio che riguardano i temi di sostenibilità ed ambiente Redazione del catalogo delle Ricerche sostenibili Censimento delle auto che in una giornata media tipo transitano nei nostri spazi Censimento delle bici che in una giornata media tipo transitano nei nostri spazi Definizione di un set di indicatori di sostenibilità in grado di registrare lo stato presente ed i miglioramenti che si possono raggiungere Studio di un sistema per l estrapolazione dei fondi della ricerca a tematica sostenibile Integrare il presente piano con una policy complessiva che comprenda tutte le iniziative, nell ottica di un maggior impiego di energie rinnovabili, una riduzione dei consumi energetici e di emissioni di gas serra. Integrazione del presente piano con il programma relativo alla gestione e al risparmio idrici. Struttura di riferimento Area Edilizia, Sicurezza, Gare e Patrimonio Ufficio Sicurezza e Ambiente Ufficio gare Management didattico Ufficio Ricerca Nazionale Area Economicofinanziaria Area Edilizia, Sicurezza, Gare e Patrimonio Area Edilizia, Sicurezza, Gare e Patrimonio
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